Ciao Dario Mi piace molto il tuo stile, informazioni certe, documentate, non urlate ma spiegate chiaramente, cercando sempre il confronto e non lo scontro. Purtroppo il mondo del software libero non è il solo nell'universo del "no-profit" ad essere oggetto di attenzioni particolari; mi vengono in mente la donazione di sangue, la finanza etica, l'ambientalismo etc.. Non resta che resistere, resistere, resistere.
Buongiorno Dario, ho accantonato Windows nel 2009 proprio perché dover pagare le licenze non era sufficiente, una volta a settimana dovevo chiedere al tecnico di rimettermi in funzione il sistema, ogni due giorni, all'accensione prima di poter utilizzare il PC bisognava aspettare che si facesse i suoi aggiornamenti di sistema, di antivirus ecc... una volta comparito il desktop era lento...mi fui proprio angosciato così mi venne in mente linux... L'alternativa per eccellenza devo dire che sono ormai 14 anni e più e non mi manca affatto Windows, certo che adattarsi col disegno e la gestione di contabilità non è stato facile per me in quanto non sono esperto di computer e in quel campo Windows è più completo e versatile...quel poco che funziona... Grazie Dario per il tuo impegno e ti chiedo scusa per la mia lunga storia🤗
@@attilioacquario4391 Ciao Attilio, tu sei l'esempio da seguire. Siamo rari. Così ostinati da affrontare curve di apprendimento per nuovi software, anche più limitati nelle funzioni, rispetto a quelli cui siamo abituati. Ma comunque decisi a lasciarci dietro la visione di lavorare per il computer per quella in cui è il computer a lavorare per noi! Grazie per la tua storia!! Ciao
@@alternativalinux già! Agli albori fu spacciato il detto che il computer sarebbe stato uno strumento vantaggio per l'umanità, "una macchina scema che però se la si sa programmare diventa super intelligente" in effetti lo sarebbe! (Se a dirigervi i programmatori fossero state persone oneste) Ciao Dario, grazie ancora
Bravo, chiaro, semplice. La questione mi era sfuggita... troppa fretta, poco tempo 😞 Da antico (!!!) utente slackware passato a debian... continuo a usare debian (quando su linux)
Grazie Dario, mi piace il tuo stile colloquiale che riassume in maniera semplice e sintetica diversi concetti senza fare pipponi ma fornendo comunque una informazione completa e con tutti i riferimenti per chi vuole saperne di più. Un mito.
Grazie Dario, estremamente chiaro. Avevo già saputo questa cosa allucinante l'altro ieri in un video di Anaru Sensei e sono quindi corso ai ripari installando LMDE 6.
Gentilissimo Dario, grazie ai tuoi video sono divenuto un utente di Linux Mint, almeno per uno dei miei portatili. Il tuo richiamo alla "consapevolezza" è pienamente condivisibile, anche da chi, come me, meno esperto e capace di utilizzare i software e soprattutto l'ostico (ancora per me) terminale. Comunque condivido con te la battaglia per la privacy, o se si preferisce, per un controllo pieno delle proprie macchine, senza che multinazionali, piccole e grandi, operino come una specie di grande fratello. Grazie per il tuo lavoro di divulgazione
Ciao Fabio, grazie per avermi riferito della conquista. Sai che io ci tengo a mostrare che il terminale non è indispensabile per installare e configurare un sistema. Talvolta anche operazioni per risolvere problemi possono essere svolte in modalità grafica. È lo scoglio che tutti credono si debba affrontare per passare a Linux. Anche io scopro piano piano il mondo sommerso dei programmi che funzionano solo nel terminale. Ed è lì che si comprende un valore inestimabile. Solo con il vero desiderio di alternative, senza pigrizia si possono ottenere i risultati di maggiore controllo che auspichiamo. Grazie ancora, ciao
Spiegazione fantastica, precisa e comprensibile. Anche per neofiti, profani e ignoranti come me. Il senso generale del discorso fila alla grande e si capisce benissimo. Complimenti grandiosi al creatore di questo video che, si evince molto bene, è un esperto della questione e ci tiene alla libertà. Concetto, quest'ultimo, che era alla base del concepimento di Linux, se non erro. E per libertà, nel mondo informatico, intendo gratuità e privacy.
Grazie, davvero lusinghiero. Anche se non tutti la pensano in questo modo. Però quella che era alternativa, in effetti, negli anni, lo sembra sempre meno.
@@alternativalinux Grazie a lei, soprattutto per la corretta e libera informazione che da. Sul fatto che non tutti siano d'accordo: non riesco a capirne il motivo. Linux non è nato per essere un software gratuito e - diciamo così - libero da interferenze, manipolazioni ed interessi commerciali? Allora come fa, uno che abbraccia questo tipo di filosofia informatica, scegliendo di utilizzare linux appunto, a non essere d'accordo? Davvero non capisco! Ma evidentemente non è qui il caso di discuterne. Grazie ancora e... credo che seguirò con piacere i suoi video, tempo permettendo.
@@danieleangeluccipiano8732 Alcuni difendono Ubuntu sempre e comunque. In diversi passano a Linux solo perché detestano Windows (per l'aspetto, aggiornamenti, problemi,..) e cercano solo qualcosa che non lo sia. Ma non necessariamente per altre ragioni. Grazie per la fiducia. Per aggiornarsi sui miei video (appena 70 in 3 anni) basta che clicchi il logo accanto al video per entrare nella pagina principale in cui ho organizzato tutto. Se non lo conosce, il prossimo suo video potrebbe essere uno di quelli di maggiore successo e a cui tengo. Eccolo ruclips.net/video/0q0uvSZ3Gsk/видео.html
Uso Ubuntu dal 2014, negli ultimi anni ho notato questa loro perversione per gli snap, continuo a stare con sto OS solo per la scheda nvidia (mai più, la prossima volta mi accontento di una iris), tornando agli snap mi danno la sensazione che i programmi stiano diventanto app (un po' come succede con app windows o di qualsiasi sistema mobile), containerizzare in certi contesti porta vantaggi, qua invece porta solo firefox ad aprirsi in tempi tali da permettermi un caffè e una brioche. Comunque bel canale, a volte seguo qualche tuo video perché trovo unico il metodo con cui riesci a trasmettere le info a utenti che non hanno sbatta di stare dietro a certi tecnicismi. Continua così.
Grazie infinite Giuseppe. Sia per il tuo racconto condivisibile. Sia per gli apprezzamenti che sono quelli da me più graditi. Vorrei proprio continuare così!
Ciao Dario. Sei un vero difensore del pinguino. Utilizzo Xubuntu 22.04 e mi ero accorto da tempo, senza approfondire, che per avere certi programmi dovevo convivere con Snap. Mi hai chiarito le idee in proposito e stimolato a provare Mint LMDE. Grazie
Bella definizione, grazie mille a te. LMDE è un'ottimo sistema da provare. Ma anche le edizioni Cinnamon, MATE e Xfce, benché basate su Ubuntu, hanno risolto il problema...
@@alternativalinux@alternativalinux grazie Dario dell'informazione. Sono un appassionato di xfce e da parecchi anni ero passato a xubuntu. Vorrà dire che proverò senza dubbio Mint 21.2 xfce edition. Grazie ancora.
Grazie per aver coperto questo argomento in italiano. È da un po' che si parla della brutta strada presa da Canonical/Ubuntu sui canali anglofoni. In italiano ci sono troppo pochi canali che trattano Linux in modo serio (io conosco solo questo e morrolinux).
Ciao Giovanni, grazie mille. Morro: un esempio da seguire anche se le mie competenze sono differenti e forse più limitate. Considero un esempio anche Riccardo Palombo che però non parla esclusivamente di Linux
Ciao Dario, come sempre, un video ottimo per completezza e competenza! Ciò detto, tempo fa provai su Mint ad installare alcuni pacchetti Snap, ma al momento di disinstallarli mi è stato rilevato un errore che mi ha costretto a dover riformattare l'intero sistema operativo! Quindi, per questo motivo, Ubuntu nelle sue ultime versioni l'ho abbandonata da tempo e questo mi spiace! Un caro saluto!
Grazie Dario; sono un utente ignaro di tutto quello esposto nel video di ubuntu. Nonostante negli anni mi sia trovato generalmente bene col sistema operativo di Canonical, da sei mesi ho provato a passare alla distribuzione LinuxMint. Credo che rimarrò con quest'ultimo e nel tempo provvederò a rimuovere la precedente distribuzione utilizzata. Grazie per il suo contributo senza valore (per quanto è prezioso)! Al prossimo filmato
Ciao Marco e grazie per l'iscrizione e la parole lusinghiere! Canonical ha dato un contributo essenziale alla diffusione di Linux negli ultimi 15 anni. E Mint non è l'unica possibilità di sfuggire ad un meccanismo che non è degno della trasparenza che ci si aspetta da software aperti. Ma di certo è una delle più semplici e resta la mia preferita!
appimage credo sia più sicuro! Di questo passo chissà dove finiremo.. Se devo essere sincero preferivo l'etica linux di oltre 12 anni fa.. Come sempre Grazie per la divulgazione 👏👏
Sicuramente la possibilità di avviarli in modalità portabile è tra i maggiori pregi. Di certo il profitto sta prendendo piede anche dove l'utente era al primo posto... Grazie a te Stefano! Ciao
Grande Dario! Io, cmq, continuo ad usare Debian! Grazie per il tuo lavoro, Mint è una bellissima distro e l'ho installata ai miei genitori e a mio fratello perché Debian è leggermente meno facile da gestire (in realtà ormai non vedo grossi limiti) Ciao
Interessante il "servizio" che stai dando alla comunità, un grande aiuto per i neofiti. Attenzione che flatpak non necessita per forza dei permessi di root, basta vedere come viene utilizzato su microOS/Aeon. Appimage ha i suoi svantaggi, basta vedere il macello avvenuto con fuse3.
Ciao, grazie per gli apprezzamenti che gradisco in particolare da chi è arrivato prima di me su questo versante del software. Il video è impreciso e ti ringrazio per la segnalazione che mi ha consentito di aggiornare il blog... quando proprio io stesso rispondevo ad una richiesta spiegando le differenze tra flatpak install e sudo flatpak install... Grazie mille anche per lo spunto che mi offri su AppImage. Vado immediatamente a fare una ricerca sul problema che citi.
Ciao Dario, ti ho conosciuto oggi su - Ubuntu, Snap, e l'inganno per il controllo di Linux - sono rimasto sbalordito per Snap. Non sapevo questo che tu giustamente chiami INGANNO. Uso Ubuntu da anni e su piu' Pc desktop perche' per me e' piu' sicuro di Windows in rete. TI RINGRAZIO davvero tanto, ora capisco molti problemi di varia natura che ho da Ubuntu 20.04 Ubuntu 22 ed altri. Subito dopo il tuo video installero' Mint e Bodhi nel prossimo futuro sarai il mio Mentore per le tue conoscenze. GRAZIE, (michele).
Ciao Michele! In tanti dobbiamo molto a Canonical per lo sviluppo di un "linux facile" che ha attratto tantissimi negli ultimi 15 anni. Io apprezzo tanto Mint ma non è l'unica possibilità. In tanti ti direbbero che puoi dirottare la tua attenzione, non solo su Debian che dalla versione 12 ha semplificato la vita agli inesperti, ma anche al di fuori di questa famiglia. io ti ringrazio tanto per esserti fatto vivo dopo la visione del video e per le parole incoraggianti!
Ciao Dario questo video è stupendo, esprimi questi concetti senza essere invadente, ma fai la cosa fondamentale cioè divulgare e mettere in guardia, condivido in pieno stiamo vivendo tempi bui anche nella vita reale, e guarda caso gli attacchi arrivano anche nella vita digitale con il software Libero. Hai fatto benissimo secondo me a citare Stallman, non so se l'ho scritto giusto ma hai fatto benissimo a citarlo perché esattamente la persona che è venuta in mente anche a me, perché lui già ci aveva messo in guardia e quando l'aveva fatto io non l'avevo capito pensavo che esagerasse su Ubuntu, perché quando io ho conosciuto ubuntu nello statuto c'era una frase che mi aveva fatto innamorare e che diceva noi saremo sempre disponibili e liberi per tutti se non ricordo male si usava forse anche la parola gratis per tutti, e quello a me l'aveva fatto sembrare un grande progetto illuminato che rispecchiava perfettamente lo spirito Linux è invece no mi sbagliavo di grosso perché come ci insegni tu il punto non è gratis il punto fondamentale è libero, "libertà".come dice qualcuno tu metti lì il seme della liberta non importa se non viene raccolto tu l'hai messo lì a disposizione e hai fatto un'opera grandiosa, grazie per questo importantissimo video che è il seme
Uso Mint da pochi mesi, in sostituzione di ubuntu che usavo da moltissimi anni, cambiando moltissimi desktop, prima ancora non mi ricordo e prima ancora HP-UX. Confermo che non avevo idea di ciò che racconti in questo video. Sono d'accordo con te su tutta la linea.
Ciao e grazie mille Ferdinando. Io, quando davvero non ne potevo più di Windows provai Ubuntu (Unity) e non apprezzai, poi Kubuntu e l'edizione MATE che apprezzo tanto. Ma tutto nel giro di un paio di mesi. Prima di scoprire Mint che ancora non mi va affatto stratta.
Solo e semplicemente grazie. A un certo punto del video chiedi di farti sapere cosa ne pensiamo. La risposta è semplice, MINT,, grazie ai tuoi video e ai tuoi consigli.
Ciao Dario! Complimenti: davvero un bel video. Utilizzo Ubuntu e snobbavo semplicemente snap, preferendogli apt, appimage e flatpack...a questo punto però, visto il persistere di questa politica accentratrice da parte di ubuntu, cambierò O.S. rivolgendomi sempre al mondo Debian. Grazie per il tuo impegno.
Ciao Alessandro, ti ringrazio. Io non ci avevo preso dimestichezza ma, anche solo per ragioni di prestazioni, uso poco anche i flatpak. Snap prevede app che non si trovano altrove ma le possibilità di procurarsi buon software anche aggiornato non mancano.
Una cosa è certa nella mia esperienza di di utilizzatore finale che non possiede conoscenze proprie degli appassionati e/o smanettoni: con Mint mi sono finalmente potuto liberare di Windows! con Ubuntu tutte le volte che ci ho provato sono dovuto tornare indietro, problemi arresti anomali le cose non funzionavano mai bene fino in fondo. Con Mint in sei mesi solo una volta sono stato avvisato che il sistema era andato in crash e che sarebbe stato il caso di riavviare il PC 😁 forse perchè tra le le varie ci possono essere anche le ragioni che espliciti qui. Cmq grazie Dario per mezzo di alternativalinux e dei tuoi blog ho conosciuto Mint continua così
Ciao Mauro, mi fa molto piacere aver contribuito alla tua scoperta di Mint. Anche per me fu sorpresa quando ero davvero deciso a lasciare Windows, dopo aver provato Ubuntu e altre versioni ufficiali, scoprire Mint e le sue rifiniture, non da poco, delle cose buone di Ubuntu
Mentre cercavo informazioni su come installare Ubuntu su un mio portatile (per 'liberarlo' definitivamente da Windows) mi sono imbattuto in questo video a dir poco ILLUMINANTE. Ora su quel mio portatile è installato Linux Mint. Una piccola meraviglia il cui unico vero rimpianto è quello di non averla scoperta prima. Grazie...
Marco! Allora il mio obbiettivo è raggiunto. Nel senso che gli utenti che arrivano a Linux necessariamente con Ubuntu, certe cose dovrebbero saperle. Che poi trovi meraviglioso Mint, anche se non sono minimamente collegato al progetto ma solo un utente entusiasta, mi riempie di gioia. Finirai come me per installarlo a tutti quelli che conosci! Buona scoperta e complimenti per la tua "liberazione"!
Bel video, molto interessante! L'unica nota è che Flatpak non duplica le dipendenze per ogni pacchetto. Se più pacchetti diversi richiedono la stessa dipendenza allora possono condividerla. La duplicazione avviene solo se i due pacchetti hanno bisogno di versioni diverse della stessa dipendenza (che tecnicamente quindi non è più la *stessa* dipendenza)
Si, grazie, è vero, i componenti "runtime" come le basi della piattaforma o i driver nvidia sono condivisi. In effetti anche i componenti bare, core22 e i temi sono integrati in snap in modo simile.
Caro Roberto, mi coinvolge il tuo entusiasmo e mi fa piacere di raccogliere interesse (in chi lo vede). Speriamo di fare altri video fuori prima che serva il cappotto! A presto
Bravo Dario. Sempre superbo nella divulgazione. Sappiamo bene che andremo tutti verso Debian e LMDE. Ormai orbito attorno Debian, Linux Mint e Pop_OS. Quest'ultima credo rimanga la migliore per la gestione delle batterie dei laptop, anche se il tuo video su tale argomento è eccellente.
Grazie Gianumberto! Grande lavoro di System76! Anche sulla batteria. Apprezzo davvero. Ti segnalo Slimbookbattery e le app sui profili dedicate a Intel e AMD. Trovi anche solo il deb nei PPA dei cugini spagnoli! Grazie ancora, ciao
Forse sono fuori tempo massimo, ma credo che questo argomento non si esurirà presto. Inconsapevolmente ho utilizzato Snap per installare alcune applicazioni, ma mi sono reso conto che oltre al grande impegno di menoria, Snap mi allungava i tempi di boot in modo considerevole. Per questo motivo ho disinstallato Snap ed i programmi installati con esso. Per ora uso APT su mint. Grazie per il video!
Ciao. Io non capisco il fenomeno che mi confermi... Cioè sembra che dopo una settimana dalla pubblicazione di un video i commenti si fermino quasi del tutto. E appunto no problem perché non ne comprendo la ragione. Molti li considero ancora attualissimi. Di certo l'aspetto delle performance è quello che salta di più all'occhio. Inoltre, la precedenza che il controllo di aggiornamenti si prende su altre applicazioni è la causa di freeze casuali che alcuni utenti sperimentano ma non in derivazioni non ufficiali di Ubuntu come Mint, Zorin, elementary, Pop_OS..... Però l'installazione ingannevole è la cosa più brutta. Grazie a te per averlo visto e commentato
Bravo Dario, le hai dette tutte. Come informatico di lungo corso (dal 1985 ad oggi) non posso che sottoscrivere. Cosa penso di Ubuntu? Che l'ultima ragionevolmente "buona" sia stata la 16.04: dalla 18 in poi, è iniziata la parabola discendente della mia considerazione per Canonical. Non a caso, pur sapendo che non è affatto la panacea ma è senz'altro un po' meno peggio, non utilizzo neppure Firefox (se non in pochi casi e in modo mirato) bensì Waterfox, sia su Linux, sia su Windows, sia su Mac OS. Da tempo ho messo gli occhi su Linux Mint e credo sia giunto il momento di dargli più spazio. Continua e, come si dice a Roma, daje 💪💪
Marco ciao e grazie per il messaggio ed alcune conferme. Io sono saltato seriamente su Linux proprio con le prime versioni Unity e, privacy a parte, non mi trovai bene. Grazie per la segnalazione di waterfox che non conosco e per i graditissimi incoraggiamenti!
Primo video che vedo del tuo canale: bravo! E pensare che sono passato da Elementary a Zorin (chiaramente quest'ultimo Snap addict ) . Consigli di tornare a Elementary? Grazie del viedo e confermo quanto dicono di te, ottimo modo di dire e spiegare le cose!
Ciao Massimiliano, grazie! Le cose non vanno come prevedo... Non immaginavo che questo video raggiungesse tante nuove persone. Visto il tema, sono contento che sia proprio questo video. Dici proprio bene sulla dipendenza da Snap di Zorin che resta ancora indietro con la sua base Ubuntu 20.04. Non so darti un consiglio perché onestamente apprezzo molto più l'aspetto di Zorin rispetto a Pantheon. Ho notato che il famoso comando apt installa lo snap anche in Elementary, perché, pur con i suoi repo, i pacchetti sono quelli della base Jammy di Ubuntu. In giornata forse riesco a editare e pubblicare il video sulla soluzione di blocco. Grazie ancora per il messaggio
Grazie per il dettaglio tecnico, nella mia ignoranza informatica ho scelto su due portatili Linux Mint e Arc Linux , Ubuntu dopo le prime versioni lo ho abbandonato perché mi sembrava troppo simile a Windows nei concetti ed ho indovinato 😂
@@alternativalinux io per lavoro ho un Mac 27 retina ha qualche anno ma va benissimo, invece se sono in viaggio o per le cose di tutti i giorni uso Linux Arc e sul secondo portatile c’è Linux Mint che serve per le emergenze ‼️ Windows 11 l lo ritrovo negli uffici delle ditte o da mio figlio con il suo HP 17 nuova generazione…. Sul quale ovviamente gioca alla grande . Il tuo lo reputo un buon canale RUclips del mondo Linux con attenzione al pianeta Mint, se proprio a questo mondo open devo trovare un limite sono le troppe distribuzioni. Le q quali alla fine naufragano nel quasi anonimato, tranne le storiche, ma come nella vita nessuno è perfetto 😜
Non male trovare Windows 11 invece che 7 o peggio! Senza dubbio per il gaming con Linux e per strappare utenti a Windows, la strada è ancora lunga.... Concordo che la forza dell'open-source e la possibilità di riutilizzo fanno proliferare distro ma per un principiante non è facile. Io stesso ricordo l'imbarazzo della scelta e il dubbio sul futuro di questo o quel progetto che non avevo mai sentito nominare.
Ciao Alessandro. C'è tanta scelta e ci sono altre distro che non derivano da Ubuntu che aggirano il problema. Ma Mint, per uno che non vuole smanettare resta sempre una scelta valida.
@@AlessandroMuccioli Questo mi fa piacere. Sono partito con amici e parenti e ora sono assuefatto al numero di persone come te che mi conferma impressioni positive! Ciao
Ciao Dario, grazie per questo tuo video che apre una tematica che sinceramente non conoscevo. Devo verificare sul mio sistema se è presente snap ed eventualmente decidere cosa fare, se rimuoverlo o magari passare a Mint LMDE. Utilizzo molto ed apprezzo il software distribuito come appimage che come dici tu è leggero e non ha bisogno di toccare il sistema anche se talvolta qualcuna di queste app richiede qualche dipendenza software particolare. Un cordiale saluto e un arrivederci al prossimo video, ciao.
Ciao Massimo, mi fa piacere leggerti e averti portato qualcosa di nuovo. Da circa un anno maturavo l'idea di questo video ma non ce la facevo più! Grazie come sempre, davvero di cuore! A presto
Ciao Dario. È sempre un piacere seguire i tuoi video. Sinceramente alla luce di quanto detto sono preoccupato per la privacy. Uno dei motivi per cui ero passato a Linux era proprio il fatto che non mi piace essere spiato. Inoltre rimango deluso da Ubuntu che è venuto meno a quanto dice nel suo nome: "umanità verso l'umanità ". Spero che si possa trovare una soluzione alla svelta. Per quanto riguarda tutta questa generosità di Windows nei confronti di Linux mi ricordo le parole di alcuni personaggi storici che dicevano: " quando non puoi batterli prova a comprarli" o meglio a corromperli 😉. Cmq seguirò con molto attenzione gli sviluppi! Intanto ti saluto affettuosamente e come sempre: Ad maiora!!!!
Ciao Peppe., piacere risentirti, grazie. Windows ha perso la battaglia su tutto ciò che non è il PC di un singolo utente. E alla fine è scesa a patti con Red Hat, con Canonical per non perdersi tante opportunità..
Questo non fa una piega! Bravo. Però almeno in linea di principio alcuni sistemi operativi su base Linux sono disegnati per non raccogliere dati invece che l'opposto
Bel video, molto esauriente, chiaro, ed ora capisco come mai la community in generale disprezza snap. Purtroppo io, invece, sto abbastanza apprezzando snap proprio perché ben si integra con Ubuntu. Mi piace molto meno che per forza si installi al posto del corrispettivo di APT. Rispetto a Flatpak, ho notato che è possibile lanciare da terminale una applicazione e che si comporterà esattamente come un normale pacchetto deb. Questo mi è successo quando ho tentato di usare Chromium con l'accelerazione hardware che, stranamente, non è mai applicata automaticamente. Infatti è necessario, almeno con Intel ma non solo, installare dei driver e poi applicare un particolare flag nel lanciatore. Quindi il comando diventerà simile a "chromium-browser --flag-qualsiasi-qui". Con i flatpak dovrebbe essere tutto funzionante di default, ma non sempre. Probabilmente dipende da quale si installa. Se si tenta comunque di lanciare il flatpak col flag, bisogna prima capire e imparare come funziona e trovare un corrispettivo. Con lo snap, basta e avanza il flag. Semplicemente è meglio integrato. Ho usato giornalmente Ubuntu da fine anni 2000 al 2015. Sono ritornato su GNU/Linux lo scorso mese (con Tumbleweed, senza snap) e vedo che sta rimanendo spaventosamente indietro. Una volta era avanti rispetto a Windows XP, Vista e 7, ora è impossibile per utenti specifici avere particolari features. Wayland è rimasto ancorato al 2010 e trovo persino scandaloso che poco si sia mosso 14 anni dopo e che ancora oggi ci siano utenti che devono passare ad Xorg ed essere ancora senza tecnologie semplici come l' HDR sui monitor che per ora funziona solo su KDE 6. Ovviamente incolpo in primis tutte quelle aziende che rifiutano di supportare OS diversi da Windows o lo supportano poco, Nvidia in primis che nel giro di 4 anni ha regalato a Microsoft tecnologie IA come il DLSS, DLDSR e chissà quanto altro lasciando indietro chiunque altro. Resta tuttavia GNU/Linux un mondo estremamente frammentato, anche più di prima, e per assurdo con delle community meno vive. Era la normalità discutere nei forum, che oggi sono vuoti. Su OpenSuse non esiste supporto, su Ubuntu forum idem, su Askubuntu ho riscontrato tanto disprezzo per qualunque post. Posso solo apprezzare che una azienda decida di investire con GNU/Linux ed onestamente non ho paura di Canonical. Quello "spyware" menzionato da Stallman più di 10 anni fa si rifaceva a dei dati digitati nella dash di Unity per personalizzare le pubblicità di Amazon che si potevano tranquillamente eliminare e c'era un solo toggle super facile da switchare. Per quanto mi stia piacendo molto Tumbleweed, idem per Fedora, mi sembra chiaro che per l'utente medio un'azienda che sia dietro un sistema possa dare solo migliore supporto, mentre i semplici progetti comunitari stanno lì a farsi i fatti loro. Tuxedo OS e Zorin lo fanno, Canonical lo fa. Se danno persino poi supporto, a pagamento o meno, meglio ancora. Qualcuno di voi ha mai usufruito del servizio gratuito di Microsoft di assistenza remota? Problemi col sistemi? Contatti il sistema Microsoft - ancora gratuito - si connettono da remoto se necessario e stanno lì ad aiutarti anche per ore. Posso ancora capire le preoccupazioni. Il modo migliore per rendere una compagnia cattiva è quella di fidarsi ciecamente. Apprezzo quindi che ci siano utenti che tengono a cuore certe filosifie, impedendo a Canonical di oltrepassare il limite. Oggi infatti mi fido, ma un domani chissà.
Avevo notato tempo fa che un mio caro plug-in per Firefox non funzionava se Ff era installato da snap. Risolto trovando il modo (nascosto) di scaricare Ff da APT. Grazie per le informazioni anche sugli altri sistemi (Flatpak e AppImage) che non conoscevo
Eh si, snap e anche flatpak possono creare impedimenti con plugin o sistemi di autenticazione smart-card ad esempio. AppImage è un formato che mi piace.. Ma ci vuole sempre fiducia perché anche esso è un formato già trasformato e senza più il codice sorgente ispezionabile. Ne parlerò credo presto
Grazie Dario, sono passato proprio in questi giorno, dopo anni di uso della distro ubuntu, a Linux Mint: non solo per quanto hai espresso sull' app store di canonical...ma anche per la pesantezza che ho riscontrato nelle sue applicazioni. Grazie del dibattito
È deludente e non pare una di quelle manovre in cui Canonical possa fare passi indietro. Ed il peggio è che avranno calcolato una percentuale di utenti che lasceranno Ubuntu per altro... e quindi che il rischio è calcolato e i vantaggi sono superiori :(
Grazie Dario del tuo video. Sto pensando proprio di abbandonare Ubuntu dopo averlo visto perchè da anni sto usando Ubuntu dopo essere sfuggito da Windows per farmi rispettare la privaty. Grazie ancora!!!
Grazie a te Paolo per il tempo e l'attenzione. Dovrò anche affrontare i meriti che Ubuntu ha avuto nel far avvicinare utenti inesperti a Linux ma c'è sempre stata dietro l'idea del profitto e dei servizi. Diverso da progetti aperti e comunitari che sono però meno potenti commercialmente.
Ciao, grazie a te. Credo pubblicherò un video sulle alternative. Ti direi di valutare anzitutto Debian 12 che è diventata facile perché integra supporto esteso per hardware anche con driver proprietari. Altre derivate Debian, per rimanere in casa, sono MX Linux e anche LMDE 6, versione di Mint senza Ubuntu e su base Debian 12. Facilissima e assai performante
@@bubuAudio Senza dubbio! Io non mi sono mai cimentato anche perché mi rivolgo al principiante come me :) Ma so per certo che Arch pura sia tra i sistemi più adatti a crearsi configurazioni su misura e ad avere una distro in perenne aggiornamento.
Grazie 1000 Dario per queste interessanti informazioni... Credo ad istinto che in futuro la community che gestisce Linux Mint finirà per virare definitivamente ed inevitabilmente su LMDE ... sganciandosi definitivamente da Ubuntu
Infatti potrebbe essere che indipendentemente dalle prospettive del team, questo succeda. Ma in casa Mint gli utenti sono ascoltati, non prevale il profitto. :)
Ottimo video, ho abbandonato ubuntu dopo la versione 9.qualcosaIa.. Ne ho provate diverse per cercare una distro leggera ed affidabile per sviluppare, alla fine ho scelto Parrot basata su Mate (che è la mia interfaccia desktop preferita) ed è basata su debian testing.
Grazie! Anche io apprezzo tanto MATE e soprattutto in Ubuntu MATE, ma purtroppo è legatissima a Snap. Di Parrot ho scoperto da poco che esiste una edizione per uso generale. Ma allora perché non direttamente Debian 12 modificando le fonti?
@@alternativalinux si io uso la versione per uso generale. In passato ho avuto grossi problemi dopo un aggiornamento con debian testing + Mate (dovetti formattare) mentre su Parrot non mi è mai successo niente e lo utilizzo da anni (che ha i suoi repo e gli aggiornamenti non mi hanno mai rotto niente). Inoltre ha già Mate con tutti i temi dark come piacciono a me e la compatibilità dei pacchetti è al 100% con debian. In passato provai anche Ubuntu Mate ma lo trovai troppo pesante come distro. Una distro invece che mi piacque molto ed è meno da smanettoni è Mageia, semplicissima da usare e molto stabile (e comunque più leggera di Ubuntu). Per quanto riguarda debian stable invece la trovo più adatta per i server che per i pc desktop, è super stabile ma ti ritrovi i pacchetti vecchissimi
Ciao Dario, complimenti per il preziosissimo video. Siceramente, se fossi un utente Ubuntu, dopo averlo visto scapperei ad un milione di km di distanza da qualsiasi cosa abbia "Canonical" nel nome. Senza voler far polemica, ma è una vergogna: io me lo ricordo come si sono posti questi signori quando hanno immesso Ubuntu sul mercato, sono stati bravissimi a darsi un'immagine da "noi siamo quelli tanto bravi e buoni".. beh, ho visto. Solita vecchia storia del resto, vedi il falsissimo "don't be evil" di Google. Grazie ancora.
Non ho fortuna o forse si con Ubuntu. Quando decisi di mollare Windows, c'era Unity e si scoprì che il motore di ricerca interno era collegato direttamente ai server Amazon. Poi questo! Anche io lo trovo vergognoso e anche se ho resistito a lungo dal prendere posizione, è arrivato il momento in cui non ho più resistito!
Ciao Fabio, purtroppo vale anche per Zorin OS. Finché la base resterà Ubuntu 20.04, non mi pare ci saranno problemi nella rimozione e blocco di Snap... Forse riesco a pubblicare il video in giornata.
Ho raggiunto il mio scopo. Informare. Poi comprendo ragioni di convenienza o simpatia e apprezzamento tali da non cambiare distro. Grazie a te per aver visto il video e per il commento
Grazie Dario video molto interessante e chiarificatrice, per rispondere alla tua domanda visto che uBuntu viola i principi base dell'open source si disinstalla e si usa Mint oppure come faccio io da 10 anni si usa Manjaro
Grazie Angelo. snap list nel terminale. Se ti dice che non hai snapd sei a buon punto. Se aprendo il file manager da file system fino a /etc/apt/preferences.d trovil il file nosnap.pref sei in una botte di ferro!
Buonasera ottimo e grazie, volevo chiederti se nel l'arco della giornata il mio laptop lo uso 3 o 4 volte è meglio spegnerlo o lasciarlo acceso ,ovviamente per preservare il pc , nel ringraziarti di tutto 🖐
...complimenti, chiaro ed esauriente. Sono tentato di passare a Linux Mint... ma poi se serve assistenza, a chi mi rivolgo? Ora quando ho problemi, posto la questione su "Ubuntichiedi". Con Mint esiste qualcosa di analogo?
Salve Francesco. Mint ha un forum ufficiale con una sezione in italiano. forums.linuxmint.com/viewforum.php?f=65 Anche il forum LinuxMindItalia.org merita attenzione. Ne ho parlato in questo punto di una recensione passata su Mint ruclips.net/video/RLGtSoVGuoI/видео.html
@@francescomarazzi5714 Macché scuse Francesco! Vai alla grande. Mica tutti hanno voglia di imparare qualcosa di nuovo. Onore alla curiosità e caparbietà!
Iscritto! Perché non fate uno speciale con Morrolinux? Complimenti per il video, non uso più sistemi *nix da tempo (uso Apple per lavoro) ma devo dire che Canonical sta giocando sporco.
Grazie Rod, addirittura eccessivo! Sono anche io studente e parlo a quelli dell'anno successivo! :) Snap non pare una di quelle iniziative cui Canonical ci ha abituati a passi indietro... spero di sbabliarmi!
Ciao Dario, nonostante abbia seguito le tue indicazioni e quelle di altri video tutorial, non riesco ad avviare i programmi scaricati da Appimage, sai indicarmi dove trovo istruzioni più dettagliate? hai in programma un video tutorial dedicato a questo argomento? Grazie
Ciao Antonio, ho un video in cui ho parlato di questo è altro ruclips.net/video/v-Ygf0psNqY/видео.html Ma basta cliccare con il pulsante destro > proprietà > permessi e abilitare l'esecuzione come programma. Nel video sulla personalizzazione trovi anche il modo di inserire un programma AppImage nel menu e nel pannello ruclips.net/video/P98UpuCrPgs/видео.html
Avevo installato Ubuntu ma grazie a questo video credo che cambierò distro, devo decidere quale, non sono ancora un utente esperto so Linux, sino alle prime armi!
Ciao, sono di parte, ma non sono l'unico a dire che una delle migliori scelte per un principiante è Linux Mint Cinnamon. Se poi non la gradisci, ci sono MX Linux e Pop_OS molto adatte. POp_OS ha un aspetto simile all'edizione principale di Ubuntu. Presto farò un video sulle alternative possibili
@@alternativalinux ho scaricato la versione Mate edition,che a differenza di cinnamon mi pare di aver capito che é solo la veste grafica la differenza...
Argomento descritto con la solita precisione. Personalmwnte uso arch linux + flatpak per la mia macchina principale con una oculata politica di update . Mi rendo conto pero' che il sistema non è per tutti ecco perché consiglio e segno mint debian edition. Grazie per i tuoi video
Arch merita il posto sempre più di spicco tra le distro indipendenti e tra gli esperti. In effetti il principiante ha più spesso bisogno di un ambiente desktop preinstallato, una configurazione software pronta e già adeguata e affidabilità a rischio di minori novità... Grazie a te per l'interesse!
Ciao, non sono utente Ubuntu, ma grazie per le informazioni. Sapevo delle dichiarazioni di RMS, ma non nello specifico di snap. Io sono passato a GNU/Linux per le libertà della GPL ergo devo rigettarne l'uso. Grazie di nuovo per l'informazione, anche se non uso mint almeno per ora penso che inizierò a seguire i tuoi canali. PS mi intriga LMDE.
Daniele il problema l'hai centrato. Installi un sistema in cui non devi accettare nulla a causa della tua licenza, poi, senza alcuna ulteriore accettazione, ti ritrovi in un sistema identico a quelli commerciali, con l'aggravante che non lo sai! LMDE 6 con i profondi lavori di oltre 2 anni su Cinnamon è difficile poi da abbandonare!
Questo è uno dei più graditi commenti che io abbia ricevuto! Fin troppo facile ricevere apprezzamenti incondizionati. Più raro è farsi comunque un pensiero proprio, dissentire, ma rispettare. Grazie!!!
Bel video Dario. Da qualche anno sto usando Mx linux (mi pare da 2) e ho notato la presenza di flathub ma non di snap. Necessitando di una app specifica e di nicchia presente solo su snap mi adoperai l'anno scorso per installare snap su tale distro (Debian stable) ma non ci sono riuscito nonostante sia possibile, ora mi spiego il perche' e ho deciso di rinunciare a tale sw. Su questa distro invece trovo piu' semplice pero' l'integrazione col tema (modificato da me sia nei colori che nei pulsanti delle finestre) di alcune app installate da flathub piuttosto che da quelle prese direttamente dai repo Debian...mah!
@@alternativalinux No, Mxlinux nella versione kde che ho io permette di fare il boot sia con systemd che senza, con kde o con kde wayland, con pulse o con pulse-pipewire, puoi scegliere tu le varie opzioni ogni volta che avvii e fai il log-in. Unico difetto se lo ritieni tale, non si possono piu' installare i drv proprietari Nvidia col tool apposito ma mi bisogna lavoracri un pochino con tutti i rischi che ne conseguono ad ogni aggiornamento del sistema...
@@radicroot Non ho ancora provato la 23 e la 23.1 ma tanta stima al progetto. Grazie per le indicazioni. Fine anno o inizio successivo ripeterò un video di suggerimenti distro per nuovi utenti Linux e non mancherà sicuro!
Sinceramente, mi sono trovato molto bene installando il mio server NextCloud tramite snap, perchè appunto questo pacchetto permette con una manciata di comandi di mettere su un server LAMP (necessario a NextCloud) e tutta la configurazione necessaria. Questo rende la creazione di un server molto facile anche ai neofiti. Detto questo, in effetti a volte si nota la lentezza dei programmi snap, ma penso che a questo Canonical stia lavorando.
Devo ancora affrontare NextCloud che forse per me è meglio di TrueNAS o OpenMediaVault. Io direi che molte ridondanze andrebbero risolte. Poi la lentezza dipende dal fatto che i file sono squash e quindi vanno comunque estratti poi montati nel file system. Penso che un buon SSD sia il meglio da farsi.
@@alternativalinuxbuonasera Dario. Utilizzo mint 20, ottimo veramente. Ora sto tirando su un nas con Openmediavault, che ne pensi? A me sembra molto ben fatto. Ho testato anche il docker e porteiner direi tutto molto stabile. Potresti consigliarmi anche come fare un backup immagine di openmediavault? Grazie e complimenti per la tua professionalità.
Appimage mi sembra la soluzione migliore per installare programmi autonomi (quindi abolire flatpack e snap). Inoltre evito quasi tutta la spazzatura Creata da redhat, quindi via gnome, systemd, wayland e pulseaudio (ove possibile). Proprio per questo m'incuriosisce parecchio mx Linux con kde.
Questione di gusti e forse AppImage ha i suoi limiti nel caso si richieda una integrazione con il sistema. Ma io sono con te. Per quanto riguarda gli altri aspetti, diversi non li ho mai apprezzati. E forse il mio pubblico inesperto potrebbe essere pronto anche ad ascoltare le criticità di systemd. MX Linux in effetti mi pare sempre più promettente sotto tanti aspetti come alternativa alle distro facili su base Ubuntu
Non ho ancora parlato di Endeavour e lo farò presto! Vorrei fare un video in cui consiglio differenti distro a differenti tipi di utenti... Ciao, grazie
Ciao. Dovrebbe essere semplice se nel PC c'è già un sistema operativo. Non ricordo il sistema di installazione di Pop_OS ma mi sembrava tutto automatico. Se non trova altro sistema operativo, puoi creare le partizioni da solo ruclips.net/video/GOGq3fXL0zg/видео.html
ciao, all-inizio dell-installazione di qualsiasi distro vien chiesto se vuoi installare i codex. A che servono, sono indispensabili oppure no? ed e piu stabile installarli durante l-installazione del sistema operativo oppure meglio dopo?
Ciao! Fantastica immagine del profilo :-D. Faccio prima a risponderti con il punto preciso di un mio video precedente... ruclips.net/video/l_fLYm447NM/видео.html
👏 bravissimo! Ottima spiegazione e complimenti per l'intero programma alternativalinux. Per rispondere alla tua domanda: l'aggressività politica commerciale di Canonical in sviluppo del marchio Ubuntu e la centralità del sistema snapd PURTROPPO indurranno sempre più i neofiti e i nuovi arrivati da windows e macos a rivolgersi a Ubuntu, per la cosiddetta maggiore facilità d'uso e trasformandolo purtroppo in un altro grande sistema proprietario. Ciao
Ciao Aldo, ti ringrazio per gli apprezzamenti! Anche per la visione del futuro che mi pare lucida e razionale. Chiedi ad un inesperto e questo associa Linux a Ubuntu, almeno per il PC di tutti i giorni. Ci sta che la posizione si rafforzi ulteriormente. Grazie ancora, ciao
Ciao Salvo. Si, tieni d'occhio la piccola icona a scudo nella parte inferiore destra del desktop e quando mostra un pallino rosso, significa che ci sono aggiornamenti. Applicarli prontamente è una delle migliori soluzioni per la sicurezza anche senza un antivirus
Ciao Dario, da shell mi dice: ~$ snap --version Comando «snap» non trovato, ma può essere installato con: sudo apt install snapd Strano, non ho fatto alcuna azione per togiere snap e sto usando Mint 21.2 aggiornata.
Ciao Gerardo, mi spiace quando una visione incompleta crea dubbi. Linux Mint è al sicuro dal 2020 perché non prevede Snap. Tutte le edizioni di Linux Mint sono prive di Snap
Cara Francesca, gli smaliziati risalgono sempre la corrente. Io sento sempre più entusiasmo legato ad Endeavour che segue politiche più ortodosse e in linea con Arch. Rispetto a Manjaro per cui mi segnalano problemini di aggiornamenti tra AUR e repo personali....
Lo uso da molto tempo su un pc abbastanza datato, un Esprimo Fujitsu Q920 e non ho riscontrato il minimo problema o magari perché sono brava ad evitarli 😁 chissà!@@alternativalinux
Sistema operativo: Manjaro Linux Versione di KDE Plasma: 5.27.8 Versione di KDE Frameworks: 5.110.0 Versione di Qt: 5.15.11 Versione del Kernel: 6.5.5-1-MANJARO (64 bit) Piattaforma grafica: X11 Processori: 4 × Intel® Core™ i5-4590T CPU @ 2.00GHz Memoria: 7,6 GiB di RAM Processore grafico: Mesa Intel® HD Graphics 4600 Produttore: FUJITSU Nome del prodotto: ESPRIMO Q920 @@alternativalinux
@@4nt0n104 Antonio, mi lusinga. Di solito l'esperienza induce al comportamento del salmone che risale la corrente verso le indipendenti. Mi lusinga che tu sia sceso a valle :) Ciao!
Grande video, grazie mille. Da utente Mint totalmente digiuno di unix ed avendo praticamente installato la qualunque, mi sono precipitato su terminale a digitare "snap --version". Risposta: Command 'snap' not found, but can be installed with: sudo apt install snapd Domanda: è grave? Perdonate l'ignoranza
Ciao e grazie a te! Not found = non installato. Come detto, con Mint si è in una botte di ferro! Snap non è mai integrato e solo con quel comando che ti viene suggerito potresti farlo "volontariamente"
@@alternativalinux grazie della risposta tempestiva! Comunque a proposito di programmi che non si sa cosa facciano, ho notato in Firefox dei blocchi e delle lentezze che mi hanno dato da pensare che sotto stia facendo qualcosa d’altro. Pensavo magari qualche conflitto con le pubblicità di RUclips. Esiste un browser più vicino alla filosofia Mint (e magari non così lento)? Grazie ancora
@@karlmoderna Il browser più vicino a Linux è Firefox. L'unica vera alternativa a tutti quelli basati su chromium come Chrome. Io però devo ammettere di usare per lo più Brave. Ho fatto un video sui browser... man o riesco a recuperare rapidamente il link adesso
ho usato ubuntu dal 2004 fino a 2 anni fa e lho fatto proprio perche le app erano lente ad avviarsi ma sopratutto perche via via che cambiavo versione sempre piu programmi o non si trovavano piu o avevano problemi, ora utilizzo mint e mi trovo bene, ho ritrovato la velocita e la disponibilita di app che una volta cera su ubuntu ai tempi
Grazie per le informazioni. Sono un semplice fruitore di Ubuntu. Non ho le competenze per fare delle considerazioni tecniche. Mi duole mooolto constatare che il progetto libero di Linux lentamente sta per essere fagocitato dalle grandi "industrie". Non vorrei consegnare a Canonical o chi per esso le mie preferenze qualunque siano. A questo punto credo di dover contattare un Lug per installare Mint che mi sembra di capire sia adatto per un portatile che uso per navigare in internet. Ho ben compreso? Grazie ancora.
Che bello sentir parlare di un LUG da chi non si ritiene all'altezza di intervenire da solo e non vuole rivolgersi a centri di assistenza per Windows, anche improvvisati, che a sentir parlare di Linux fanno un sorrisetto compassionevole. Certamente progetti alle cui spalle ci sono comunità di utenti e non corporazioni come Debian e Linux Mint sono ottime alternative. L'apprezzamento per Linux Mint come distribuzione perfetta per un principiante che vuole tutto funzionante per anni e senza sorprese è quasi plebiscitaria. Con le edizioni Cinnamon, MATE e Xfce resta la base Ubuntu senza le brutte cose ed un supporto per 5 anni. Con la versione Debian (LMDE) il supporto è più ridotto e per converso consente di rinnovare più spesso la base di programmi. Messe a punto, sono identiche nella gestione. Buona fortuna
Mi sono rivolta al LUG perché mi si era bloccato il computer sul quale avevo fatto istallare Ubuntu. Dopo lo sblocco causato da un aggiornamento non completamente riuscito ho chiesto che mi fosse disinstallato Ubuntu e installato Mint. Mi hanno detto che non era una scelta condivisibile perché avrei fatto un passo indietro. Mi hanno detto: Ubuntu è più avanti di Mint. Ma poiché Snap come ho ascoltato sul canale alla fine è una sorta di trojan (più o meno...scusate...) ho insistito e alla fine mi hanno accontentata. Mint è ottimo! L'ho provato e per le mie esigenze che si riducono a navigare sul web mi sembra molto più veloce. E soprattutto è più coerente con il libero software che è alla base del progetto Linux. Grazie!!!@@alternativalinux
Come vuoi. Snap non c'è da Mint 20 e LMDE 5 in tutte le edizioni. Puoi installarlo a mano, ma per impedire che sia installato senza volontà è stato creato un file che modifica il comportamento di APT per evitare che sia sfruttato in questo senso.
Mint è un'ottima alternativa ad ubuntu con un supporto a lungo termine(LTS), certo non ha ubuntu pro, ma in un ambiente non di produzione(industriale ad esempio), non è necessario questa aggiunta di supporto. Vero quanto dici di Debian, ma esistono alternative anche qui, un esempio è la mitica LMDE( linux mint debian edition), una debian molto semplificata con cinnamon. Oppure MXLinux, debian stable anche qui con un sacco di strumenti di configurazione grafici.
Anch'io avevo dei dubbi su Ubuntu. Credo che non passerò alla 24.04, e proverò direttamente Debian o una versione come PopOS. I problemi nascono quando le distribuzioni diventano troppo "user friendly". Questo per attirare utenti che vogliono tutto e subito, e non capiscono la differenza tra un programma appena uscito e uno già testato e possibilmente coperto dai bug. Io credo che si possa aspettare due anni per avere l'aggiornamento di un programma. Anche perché si tratta di aggiornamenti, in genere il programma che uno vuole utilizzare ha bisogno di tempo per essere studiato e per imparare ad utilizzarlo. Perché avere fretta? In ogni caso può capitare per alcuni programmi di avere bisogno di installarli ugualmente, e per questo ci sono le appimage. Ma questo tipo di scelta deve essere marginale rispetto alla distribuzione installata. Io propendo per installare solo ciò che è compatibile per la versione utilizzata.
Ciao. Ottimi ragionamenti che condivido in pieno. Anche io sono dal lato della stabilità e affidabilità, senza la fobia se ho installata una penultima versione. E anche io dico sempre che non si strappano da sotto una distro le versioni di programmi testate né si aggiungono ambienti desktop estranei se ci si tiene alla sua forma. Che poi in molti si portano dietro l'idea di Windows di dover fare pulizie selvagge con bleachbit o stacer. Grazie per il commento
Grazie al cielo Ubuntu fu la mia prima distro-linux, ora da più di dieci anni circa sono un utente Arch. Ubuntu, da quamdo ha integrato snap è diventata ridicola, consigliabile solo per chi vuole affacciarsi al mondo linux abbandonarla
Comunque diciamolo pure apertamente, l'open source comincia a diventare un problema per il big tech perchè oltre a fare concorrenza non piace di sicuro a chi il big tech lo controlla per fini di controllo sociale. Resto in ogni caso positivo perchè la forza immensa di linux sta nel fatto proprio che non ha un padrone quindi se le varie distro adotteranno queste forme "propetarie" rimarranno comunque sempre tante distro dove non verranno accettati questi software. Per come la vedo io quello che conta è entrare nel mondo linux e una volta che uno ci ha preso la mano a quel punto è facile semplicemente cambiare distribuzione.
Ciao, mi rende contento il tuo ottimismo. Ma le big tech da tempo annusano il business, anche se forse più per mega soluzioni personalizzate e server piuttosto che per il computer del singolo utente. L'importante è che resistano, come tu dici, punti di riferimento che orientano le soluzioni non al profitto ma al rendere disponibile il lavoro che fanno per sé anche agli altri... Cosa completamente diversa dai software che sono progettati da chi non li userà...
@@alternativalinux si arriverà ad una situazione ibrida perchè come ho detto linux è sin dall'inizio a disposizione di chiunque. semplicemente le varie software house offriranno sempre più servizi con guadagno ma potrebbero anche esserci risvolti positivi perchè potrebbero introdurre più persone su questo mondo.
@@cosmonautisimulatorispazia4692 È vero. E poi il business è orientato sulle soluzioni aziendali e server in cui Microsoft ha perso fin dall'inizio del web. Quindi penso che per l'utente singolo la strada sia più semplice e che esisteranno sempre alternative anche se di nicchia
Proprio oggi ho installato snap sulla mia Debian 10.13 (non so come fare ad aggiornarla...) perché richiesto da Let's Encrypt per creare un certificato per apache... Per poi scoprire che mi serve per forza un dominio registrato... Ora dovrò pensare come fare, ma peccato: sembrava un metodo decoroso per mantenere la distro senza un upgrade.
Mantenere una distro oltre la fine del suo ciclo di vita (come Buster 10.13 che non riceve aggiornamenti da settembre 2022), è pericolosissimo. I bug continuano ad essere scoperti, sono di dominio pubblico, ma nessuno li risolve. Quindi c'è l'imbarazzo della scelta per prenderne il controllo e magari compiere reati con la tua identità e metterti nei guai
Faccio fatica a comprendere il perché di questo attacco ad Ubuntu. Non sarebbe più facile per tutti,Mint in primis se si distaccasse dalla distro di Canonical e rimanesse solo su base Debian (niente snap) ?
L'attacco è dovuto al modo in cui apt viene piegato per fare tutt'altro alle spalle di un utente ignaro. Basterebbe un avviso circa il fatto che installare Firefox o Chromium dai repository non installa un .deb ma lo snap e il video non esisterebbe. Mint dal 2019 blocca Snap ma ci sono novità recenti: si sta valutando il passaggio alla sola base Debian di LMDE
Ciao Dario. Mi dispiace commentare i tuoi video (in cui si vede che investi molto tempo) per criticare la tua visione un po' troppo parziale sull'argomento. Gli Snap possono piacere o non piacere, ma credo che ci sia anche molta interpretazione personale da parte tua sulle mosse di Canonical, a cui mi sembra che attribuisci molte colpe e molti pochi meriti, dimenticando tutto quello che ha sempre fatto per il desktop linux nonostante i suoi errori. Ricordo che mentre RedHat ha recentemente ostacolato la creazione di distribuzioni derivate del suo prodotto flagship (RHEL), Canonical non ha mai scoraggiato in nessun modo la creazione di derivate più o meno ufficiali. Mint stessa è una derivata di ubuntu, che sfrutta gratuitamente il lavoro dei mantainer di canonical per creare il suo prodotto, che si basa in gran parte sui repository di software mantenuti da ubuntu. Quello che la gente dimentica, quando parla dei repository di ubuntu è che questi contengono software che Canonical supporta per anche 10 anni. Allo stato attuale, per esempio, i mantainer stanno supportando 7 release: questo significa che ogni aggiornamento dei pacchetti deve essere pacchettizzato, testato e distribuito per 7 distribuzioni: 14.04 LTS, 16.04 LTS, 18.04 LTS, 20.04 LTS, 22.04.LTS, 23.04 e 23.10). Questo lavoro non è gratuito ma viene eseguito da sviluppatori pagati da Canonical che ovviamente vede in snap un'opportunità per sgravare da questo lavoro i suoi developers e poter dedicare risorse ad altri progetti. Usando gli snap, i mantainer possono pacchettizzare il software una sola volta, e poi distribuire lo stesso pacchetto per tutte le distribuzioni che supportano snap. Penso che anche tu possa capire perché questa tecnologia è importante per l'azienda di Mark Shuttleworth. Gli snap, a differenza dei flatpak, hanno il vantaggio di poter pacchettizzare qualsiasi tipo di programma e qualsiasi componente del sistema operativo (quindi anche il kernel, un demone o un programma a riga di comando) quindi hanno certamente un potenziale e un vantaggio tecnico sui flatpak che è peccato ignorare. Va detto inoltre che grazie a snapd, questi pacchetti possono aggiornarsi da soli all'ultima versione disponibile, senza dover richiedere l'interazione dell'utente (che può comunque volendo bloccare l'autoaggiornamento). Chiaramente Canonical ha sviluppato questa funzione prima di tutto per sè stessa, basandosi sulla sua infrastruttura, poi ha visto l'opportunità di offrire questa tecnologia anche ad altre distribuzioni, questo con l'obiettivo di attirare più sviluppatori dall'esterno dell'ecosistema linux, e rendere piû facile per gli sviluppatori di terze parti distribuire i propri software per linux. L'idea di Canonical è stata quella di promuovere un canale unico e centralizzato, mantenuto a sue spese. Il fatto che canonical abbia fatto questa propostanon significa che gli snap possano essere usati e distribuiti solo tramite lo snap store ufficiale mantenuto dalla casa madre. Il formato permette di caricare gli snap anche su altri server e permette di creare dei proxy o degli store alternativi, cosa che è stata giâ fatta da Rudra Saraswat con il suo progetto LOL.Certo, Canonical non promuove questo uso degli snap perché ha sempre ritenuto che il fatto di avere un unico appstore per linux sia di fatto un punto di forza per tutto l'ecosistema. Ciononostante il formato non è chiuso e c'è molta disinformazione su questo punto che vedo ha colpito anche te. Proprio oggi c'è un bell'articolo su The Register che riprende i contenuti di una presentazione fatta pochi giorni fa all'Ubuntu Summit, in cui si parla proprio di come sia possibile usare gli snap evitando la tecnologia di ubuntu (snap store, server di ubuntu ecc. Ti invito a leggerlo => lo trovi a questo link: www(DOT)theregister(DOT)com/2023/11/10/snap_without_ubuntu_tools/ In conclusione caro Dario, ti prego di non giudicare questo commento come un attacco personale. Penso tuttavia che la crociata anti-canonical e anti-snap che stai portando in avanti da qualche tempo sia in parte ingiustificata e non del tutto obiettiva. Canonical non è perfetta e come detto ha commesso sicuramente molti errori nel passato. Anche gli snap non sono perfetti dal profilo tecnico e hanno ancora bisogno di ottimizzazioni. Detto questo Canonical non è un'organizzazione che mira al dominio sul mondo e certamente Shuttleworth non è il genio del male che vuole soggiogare la comunità Linux ingannando gli utenti. ;-) Buona serata e scusa per il lungo commento. Un caro saluto!
Ciao! Non prendo affatto la tua garbata critica come attacco personale. Anche fosse, e non è il caso, nemmeno gli attacchi personali mi scalfiscono l'umore. Io ti ringrazio perché il tuo circostanziato e gradito commento mi consente di affrontare un prossimo contenuto in cui intendo parlare del contributo di Canonical. Intendo raccogliere interessanti commenti raccolti con gli ultimi video, per dare una informazione completa. Ricordo però di non essere tenuto all'imparzialità e non ho nulla da eccepire a ciò che dici. Ma ancora, da nessuno di quelli che mi ha fornito commenti a difesa di Canonical, ho avuto un parere circa il comportamento di APT con (per ora) Firefox e Chromium. Che è la ragione per cui ho deciso di tirare fuori il mio personalissimo parere in modo acceso come mai finora. Prendo nota del tuo link che si allinea ad un precedente commento che avevo ricevuto ma privo di fonte. Grazie. Davvero-
@@alternativalinux Ciao Dario, non ho commentato il comportamento anomalo di APT... perché non volevo esagerare visto il commento già abbastanza lungo. Inoltre non ho commentato perché secondo me... si tratta di una feature, non di una maniploazione occulta. Semplicemente alcuni pacchetti, un tempo inclusi nei repository sono stati sostituiti con delle controparti snap e per favorire l'utente, quando qualcuno richiede un determinato pacchetto che è presente solo come snap, APT gli installa lo snap con tutto il necessario per farlo funzionare... cosa c'è di male in questo comportamento? Perché ci vedi una mossa occulta anti utente? Se l'utente voleva un programma... lo ha avuto. Siamo solo noi nerd che ci preoccupiamo del tipo di pacchetto.... e diciamolo francamente: se il pacchetto poi funzionasse, non ci sarebbero problemi. Il problema è che gli snap sono stati rilaciati a mio parere quando erano ancora acerbi e così molti si sono ritrovati con programmi lenti e poco ottimizzati. Su questo di do perfettamente ragione.
Si, l'altra faccia della medaglia è quella di non stordire un nuovo utente e garantirgli il programma comunque. E ci sono validissime ragioni per limitare gli sforzi su versioni differenti dello stesso software... ma nemmeno un avviso o un "Accetta" circa il fatto che si sta passando a software di natura completamente differente non lo trovo bello.
Mi aspettavo rivelazioni su come gli snap raccolgano, trasmettano e conservino informazioni private sull'utente e sull'hardware, ma non se ne parla. Dunque il "problema" sarebbe solo la centralizzazione dello snap store? Sempre e soltanto una questione filosofica? Bel video, cmq.
Grazie mille. Il fatto è dal lato di Snapcraft.io, gli sviluppatori hanno metriche impressionanti. Perciò gli snap raccolgono, trasmettono e conservano queste informazioni. Con certezza. Ma è impossibile documentarlo
Appimaage, scarichi il file, metti i permessi di esecuzione e avvii il programma. Fine. Niente installazione, sta già tutto pronto. Flatpak, devi installare il gestore e poi installare i programmi. Trovi tonnellate di video che spiegano come fare sia con Appimage che con Flatpak
Senza questo video non avrei scoperto appimage, io uso in prevalenza lmde e mx 23 ed ho cercato video su come si usa ma non riesco a trovare nulla in italiano che sia semplice da comprendere, hai qualche indicazione su come usarlo al meglio, oppure potresti farci un video dedicato? Grazie
Più facile a farlo che a spiegarlo. Scarichi l'appimage, tasto destro sul file scaricato >proprietà> permessi e metti la spunta su eseguibile. Chiudi la finestra e doppio click sul file dell'appimage.
Ciao Raf, ottime scelte i tuoi OS! Nel video spiego rapidamente come assegnare permessi 16:51 e come creare un c.d. lanciatore desktop 17:36 Per maggiori informazioni ti segnalo di nuovo il video sull'installazione di programmi ruclips.net/video/v-Ygf0psNqY/видео.html e quello sulla creazione di lanciatori ruclips.net/video/P98UpuCrPgs/видео.html. In effetti è molto semplice
Ciao Dario
Mi piace molto il tuo stile, informazioni certe, documentate, non urlate ma spiegate chiaramente, cercando sempre il confronto e non lo scontro. Purtroppo il mondo del software libero non è il solo nell'universo del "no-profit" ad essere oggetto di attenzioni particolari; mi vengono in mente la donazione di sangue, la finanza etica, l'ambientalismo etc.. Non resta che resistere, resistere, resistere.
Grazie! Che discorso lungo ne verrebbe delle tue osservazioni...
Parole sante!
Buongiorno Dario, ho accantonato Windows nel 2009 proprio perché dover pagare le licenze non era sufficiente, una volta a settimana dovevo chiedere al tecnico di rimettermi in funzione il sistema, ogni due giorni, all'accensione prima di poter utilizzare il PC bisognava aspettare che si facesse i suoi aggiornamenti di sistema, di antivirus ecc... una volta comparito il desktop era lento...mi fui proprio angosciato così mi venne in mente linux...
L'alternativa per eccellenza devo dire che sono ormai 14 anni e più e non mi manca affatto Windows, certo che adattarsi col disegno e la gestione di contabilità non è stato facile per me in quanto non sono esperto di computer e in quel campo Windows è più completo e versatile...quel poco che funziona...
Grazie Dario per il tuo impegno e ti chiedo scusa per la mia lunga storia🤗
@@attilioacquario4391 Ciao Attilio, tu sei l'esempio da seguire. Siamo rari. Così ostinati da affrontare curve di apprendimento per nuovi software, anche più limitati nelle funzioni, rispetto a quelli cui siamo abituati. Ma comunque decisi a lasciarci dietro la visione di lavorare per il computer per quella in cui è il computer a lavorare per noi!
Grazie per la tua storia!! Ciao
@@alternativalinux già!
Agli albori fu spacciato il detto che il computer sarebbe stato uno strumento vantaggio per l'umanità, "una macchina scema che però se la si sa programmare diventa super intelligente" in effetti lo sarebbe!
(Se a dirigervi i programmatori fossero state persone oneste)
Ciao Dario, grazie ancora
Bravo, chiaro, semplice.
La questione mi era sfuggita... troppa fretta, poco tempo 😞
Da antico (!!!) utente slackware passato a debian... continuo a usare debian (quando su linux)
Grazie Dario, mi piace il tuo stile colloquiale che riassume in maniera semplice e sintetica diversi concetti senza fare pipponi ma fornendo comunque una informazione completa e con tutti i riferimenti per chi vuole saperne di più. Un mito.
Grazie tante a te Daniele! Apprezzo molto quello che mi dici!
Grazie Dario, estremamente chiaro. Avevo già saputo questa cosa allucinante l'altro ieri in un video di Anaru Sensei e sono quindi corso ai ripari installando LMDE 6.
Ciao, un piacere... Ottima scelta!
Gentilissimo Dario, grazie ai tuoi video sono divenuto un utente di Linux Mint, almeno per uno dei miei portatili. Il tuo richiamo alla "consapevolezza" è pienamente condivisibile, anche da chi, come me, meno esperto e capace di utilizzare i software e soprattutto l'ostico (ancora per me) terminale. Comunque condivido con te la battaglia per la privacy, o se si preferisce, per un controllo pieno delle proprie macchine, senza che multinazionali, piccole e grandi, operino come una specie di grande fratello. Grazie per il tuo lavoro di divulgazione
Ciao Fabio, grazie per avermi riferito della conquista. Sai che io ci tengo a mostrare che il terminale non è indispensabile per installare e configurare un sistema. Talvolta anche operazioni per risolvere problemi possono essere svolte in modalità grafica. È lo scoglio che tutti credono si debba affrontare per passare a Linux.
Anche io scopro piano piano il mondo sommerso dei programmi che funzionano solo nel terminale. Ed è lì che si comprende un valore inestimabile.
Solo con il vero desiderio di alternative, senza pigrizia si possono ottenere i risultati di maggiore controllo che auspichiamo. Grazie ancora, ciao
Spiegazione fantastica, precisa e comprensibile. Anche per neofiti, profani e ignoranti come me. Il senso generale del discorso fila alla grande e si capisce benissimo. Complimenti grandiosi al creatore di questo video che, si evince molto bene, è un esperto della questione e ci tiene alla libertà. Concetto, quest'ultimo, che era alla base del concepimento di Linux, se non erro. E per libertà, nel mondo informatico, intendo gratuità e privacy.
Grazie, davvero lusinghiero. Anche se non tutti la pensano in questo modo. Però quella che era alternativa, in effetti, negli anni, lo sembra sempre meno.
@@alternativalinux Grazie a lei, soprattutto per la corretta e libera informazione che da. Sul fatto che non tutti siano d'accordo: non riesco a capirne il motivo. Linux non è nato per essere un software gratuito e - diciamo così - libero da interferenze, manipolazioni ed interessi commerciali? Allora come fa, uno che abbraccia questo tipo di filosofia informatica, scegliendo di utilizzare linux appunto, a non essere d'accordo? Davvero non capisco! Ma evidentemente non è qui il caso di discuterne. Grazie ancora e... credo che seguirò con piacere i suoi video, tempo permettendo.
@@danieleangeluccipiano8732 Alcuni difendono Ubuntu sempre e comunque. In diversi passano a Linux solo perché detestano Windows (per l'aspetto, aggiornamenti, problemi,..) e cercano solo qualcosa che non lo sia. Ma non necessariamente per altre ragioni.
Grazie per la fiducia. Per aggiornarsi sui miei video (appena 70 in 3 anni) basta che clicchi il logo accanto al video per entrare nella pagina principale in cui ho organizzato tutto.
Se non lo conosce, il prossimo suo video potrebbe essere uno di quelli di maggiore successo e a cui tengo. Eccolo ruclips.net/video/0q0uvSZ3Gsk/видео.html
Uso Ubuntu dal 2014, negli ultimi anni ho notato questa loro perversione per gli snap, continuo a stare con sto OS solo per la scheda nvidia (mai più, la prossima volta mi accontento di una iris), tornando agli snap mi danno la sensazione che i programmi stiano diventanto app (un po' come succede con app windows o di qualsiasi sistema mobile), containerizzare in certi contesti porta vantaggi, qua invece porta solo firefox ad aprirsi in tempi tali da permettermi un caffè e una brioche.
Comunque bel canale, a volte seguo qualche tuo video perché trovo unico il metodo con cui riesci a trasmettere le info a utenti che non hanno sbatta di stare dietro a certi tecnicismi.
Continua così.
Grazie infinite Giuseppe. Sia per il tuo racconto condivisibile. Sia per gli apprezzamenti che sono quelli da me più graditi. Vorrei proprio continuare così!
Ottimo servizio, veramente interessante per chi non e' propriamente un addetto ai lavori. Grazie
Grazie, ci tengo alle informazioni di questo video..
Ciao Dario.
Sei un vero difensore del pinguino. Utilizzo Xubuntu 22.04 e mi ero accorto da tempo, senza approfondire, che per avere certi programmi dovevo convivere con Snap. Mi hai chiarito le idee in proposito e stimolato a provare Mint LMDE.
Grazie
Bella definizione, grazie mille a te. LMDE è un'ottimo sistema da provare. Ma anche le edizioni Cinnamon, MATE e Xfce, benché basate su Ubuntu, hanno risolto il problema...
@@alternativalinux@alternativalinux grazie Dario dell'informazione. Sono un appassionato di xfce e da parecchi anni ero passato a xubuntu. Vorrà dire che proverò senza dubbio Mint 21.2 xfce edition.
Grazie ancora.
Grazie per la divulgazione. Ti siamo grati 🙏
Grazie a te Domenico! Usando il plurale mi fai ancora più orgoglioso :-)
Grazie per aver coperto questo argomento in italiano. È da un po' che si parla della brutta strada presa da Canonical/Ubuntu sui canali anglofoni. In italiano ci sono troppo pochi canali che trattano Linux in modo serio (io conosco solo questo e morrolinux).
Ciao Giovanni, grazie mille. Morro: un esempio da seguire anche se le mie competenze sono differenti e forse più limitate. Considero un esempio anche Riccardo Palombo che però non parla esclusivamente di Linux
Un altro bravo è Franco Bugnano, fa video molto esaustivi e precisi
Ciao Dario, come sempre, un video ottimo per completezza e competenza! Ciò detto, tempo fa provai su Mint ad installare alcuni pacchetti Snap, ma al momento di disinstallarli mi è stato rilevato un errore che mi ha costretto a dover riformattare l'intero sistema operativo! Quindi, per questo motivo, Ubuntu nelle sue ultime versioni l'ho abbandonata da tempo e questo mi spiace! Un caro saluto!
Ciao grazie Jonathan. Ci sta che tu abbia incontrato problemi. Credo che la rimozione del file /etc/apt/preferences.d/nosnap.pref avrebbe risolto.
Grazie Dario; sono un utente ignaro di tutto quello esposto nel video di ubuntu.
Nonostante negli anni mi sia trovato generalmente bene col sistema operativo di Canonical, da sei mesi ho provato a passare alla distribuzione LinuxMint.
Credo che rimarrò con quest'ultimo e nel tempo provvederò a rimuovere la precedente distribuzione utilizzata.
Grazie per il suo contributo senza valore (per quanto è prezioso)!
Al prossimo filmato
Ciao Marco e grazie per l'iscrizione e la parole lusinghiere! Canonical ha dato un contributo essenziale alla diffusione di Linux negli ultimi 15 anni. E Mint non è l'unica possibilità di sfuggire ad un meccanismo che non è degno della trasparenza che ci si aspetta da software aperti. Ma di certo è una delle più semplici e resta la mia preferita!
appimage credo sia più sicuro! Di questo passo chissà dove finiremo.. Se devo essere sincero preferivo l'etica linux di oltre 12 anni fa.. Come sempre Grazie per la divulgazione 👏👏
Sicuramente la possibilità di avviarli in modalità portabile è tra i maggiori pregi. Di certo il profitto sta prendendo piede anche dove l'utente era al primo posto...
Grazie a te Stefano! Ciao
Grande Dario!
Io, cmq, continuo ad usare Debian!
Grazie per il tuo lavoro, Mint è una bellissima distro e l'ho installata ai miei genitori e a mio fratello perché Debian è leggermente meno facile da gestire (in realtà ormai non vedo grossi limiti)
Ciao
Ciao, grazie! Comprensibile la tua scelta, per te e quella per i parenti.
Interessante il "servizio" che stai dando alla comunità, un grande aiuto per i neofiti.
Attenzione che flatpak non necessita per forza dei permessi di root, basta vedere come viene utilizzato su microOS/Aeon.
Appimage ha i suoi svantaggi, basta vedere il macello avvenuto con fuse3.
Ciao, grazie per gli apprezzamenti che gradisco in particolare da chi è arrivato prima di me su questo versante del software. Il video è impreciso e ti ringrazio per la segnalazione che mi ha consentito di aggiornare il blog... quando proprio io stesso rispondevo ad una richiesta spiegando le differenze tra flatpak install e sudo flatpak install... Grazie mille anche per lo spunto che mi offri su AppImage. Vado immediatamente a fare una ricerca sul problema che citi.
Ciao Dario, ti ho conosciuto oggi su - Ubuntu, Snap, e l'inganno per il controllo di Linux - sono rimasto sbalordito per Snap. Non sapevo questo che tu giustamente chiami INGANNO. Uso Ubuntu da anni e su piu' Pc desktop perche' per me e' piu' sicuro di Windows in rete. TI RINGRAZIO davvero tanto, ora capisco molti problemi di varia natura che ho da Ubuntu 20.04 Ubuntu 22 ed altri. Subito dopo il tuo video installero' Mint e Bodhi nel prossimo futuro sarai il mio Mentore per le tue conoscenze. GRAZIE, (michele).
Ciao Michele! In tanti dobbiamo molto a Canonical per lo sviluppo di un "linux facile" che ha attratto tantissimi negli ultimi 15 anni. Io apprezzo tanto Mint ma non è l'unica possibilità. In tanti ti direbbero che puoi dirottare la tua attenzione, non solo su Debian che dalla versione 12 ha semplificato la vita agli inesperti, ma anche al di fuori di questa famiglia. io ti ringrazio tanto per esserti fatto vivo dopo la visione del video e per le parole incoraggianti!
Grazie ottimo video apprezzo molto il tuo stile chiaro e non fazioso
Grazie, ci tengo a quello che mi dici. Tante volte vorrei dirne di tutti i colori, poi alla fine smorzo.
Ciao Dario questo video è stupendo, esprimi questi concetti senza essere invadente, ma fai la cosa fondamentale cioè divulgare e mettere in guardia, condivido in pieno stiamo vivendo tempi bui anche nella vita reale, e guarda caso gli attacchi arrivano anche nella vita digitale con il software Libero. Hai fatto benissimo secondo me a citare Stallman, non so se l'ho scritto giusto ma hai fatto benissimo a citarlo perché esattamente la persona che è venuta in mente anche a me, perché lui già ci aveva messo in guardia e quando l'aveva fatto io non l'avevo capito pensavo che esagerasse su Ubuntu, perché quando io ho conosciuto ubuntu nello statuto c'era una frase che mi aveva fatto innamorare e che diceva noi saremo sempre disponibili e liberi per tutti se non ricordo male si usava forse anche la parola gratis per tutti, e quello a me l'aveva fatto sembrare un grande progetto illuminato che rispecchiava perfettamente lo spirito Linux è invece no mi sbagliavo di grosso perché come ci insegni tu il punto non è gratis il punto fondamentale è libero, "libertà".come dice qualcuno tu metti lì il seme della liberta non importa se non viene raccolto tu l'hai messo lì a disposizione e hai fatto un'opera grandiosa, grazie per questo importantissimo video che è il seme
Grazie Antonio per il tuo racconto e i tuoi apprezzamenti. C'è da sperare che ci sarà sempre qualcuno sensibile a certi temi e a creare alternative
Uso Mint da pochi mesi, in sostituzione di ubuntu che usavo da moltissimi anni, cambiando moltissimi desktop, prima ancora non mi ricordo e prima ancora HP-UX. Confermo che non avevo idea di ciò che racconti in questo video. Sono d'accordo con te su tutta la linea.
Ciao e grazie mille Ferdinando. Io, quando davvero non ne potevo più di Windows provai Ubuntu (Unity) e non apprezzai, poi Kubuntu e l'edizione MATE che apprezzo tanto. Ma tutto nel giro di un paio di mesi. Prima di scoprire Mint che ancora non mi va affatto stratta.
Solo e semplicemente grazie. A un certo punto del video chiedi di farti sapere cosa ne pensiamo. La risposta è semplice, MINT,, grazie ai tuoi video e ai tuoi consigli.
Hahaha. Ciao Fabio, ti ringrazio. Mi fa piacere che la scelta sia pure apprezzata e non solo seguita per i miei di consigli!
Ciao Dario! Complimenti: davvero un bel video. Utilizzo Ubuntu e snobbavo semplicemente snap, preferendogli apt, appimage e flatpack...a questo punto però, visto il persistere di questa politica accentratrice da parte di ubuntu, cambierò O.S. rivolgendomi sempre al mondo Debian. Grazie per il tuo impegno.
Ciao Alessandro, ti ringrazio. Io non ci avevo preso dimestichezza ma, anche solo per ragioni di prestazioni, uso poco anche i flatpak. Snap prevede app che non si trovano altrove ma le possibilità di procurarsi buon software anche aggiornato non mancano.
Una cosa è certa nella mia esperienza di di utilizzatore finale che non possiede conoscenze proprie degli appassionati e/o smanettoni: con Mint mi sono finalmente potuto liberare di Windows! con Ubuntu tutte le volte che ci ho provato sono dovuto tornare indietro, problemi arresti anomali le cose non funzionavano mai bene fino in fondo. Con Mint in sei mesi solo una volta sono stato avvisato che il sistema era andato in crash e che sarebbe stato il caso di riavviare il PC 😁 forse perchè tra le le varie ci possono essere anche le ragioni che espliciti qui. Cmq grazie Dario per mezzo di alternativalinux e dei tuoi blog ho conosciuto Mint continua così
Ciao Mauro, mi fa molto piacere aver contribuito alla tua scoperta di Mint. Anche per me fu sorpresa quando ero davvero deciso a lasciare Windows, dopo aver provato Ubuntu e altre versioni ufficiali, scoprire Mint e le sue rifiniture, non da poco, delle cose buone di Ubuntu
Anche se uso Linux da secoli il quadro che tu fai è sempre illuminante 😊. Complimenti😊
Grazie mille Marco. Davvero incoraggiante e lusinghiero!
È incredibile la tua capacità di comunicazione, complimenti
Grazie mille! Ma non vado a braccio... Il testo è scritto con cura e sto leggendo ;)
Mentre cercavo informazioni su come installare Ubuntu su un mio portatile (per 'liberarlo' definitivamente da Windows) mi sono imbattuto in questo video a dir poco ILLUMINANTE. Ora su quel mio portatile è installato Linux Mint. Una piccola meraviglia il cui unico vero rimpianto è quello di non averla scoperta prima. Grazie...
Marco! Allora il mio obbiettivo è raggiunto. Nel senso che gli utenti che arrivano a Linux necessariamente con Ubuntu, certe cose dovrebbero saperle. Che poi trovi meraviglioso Mint, anche se non sono minimamente collegato al progetto ma solo un utente entusiasta, mi riempie di gioia. Finirai come me per installarlo a tutti quelli che conosci! Buona scoperta e complimenti per la tua "liberazione"!
Video molto interessante per chi ha già deciso di abbandonare da mesi Ubuntu e derivate non ufficiali proprio per una gestione che non piaceva affatto
Veramente bel video Dario, sul serio interessante!
Grazie mille per il riscontro! Incoraggiante!
Bel video, molto interessante!
L'unica nota è che Flatpak non duplica le dipendenze per ogni pacchetto. Se più pacchetti diversi richiedono la stessa dipendenza allora possono condividerla. La duplicazione avviene solo se i due pacchetti hanno bisogno di versioni diverse della stessa dipendenza (che tecnicamente quindi non è più la *stessa* dipendenza)
Si, grazie, è vero, i componenti "runtime" come le basi della piattaforma o i driver nvidia sono condivisi. In effetti anche i componenti bare, core22 e i temi sono integrati in snap in modo simile.
Complimenti: Forza & Coraggio
Essenziale e graditissimo! Grazie
Grandissimo video: questi si che sono temi interessanti. Alla grande, caro Dario. Sullo sfondo abbiamo già detto :-) Un abbraccio!
Caro Roberto, mi coinvolge il tuo entusiasmo e mi fa piacere di raccogliere interesse (in chi lo vede). Speriamo di fare altri video fuori prima che serva il cappotto! A presto
@@alternativalinux Siamo noi spettatori che ringraziamo te. Notevole la lungimiranza del team Linux Mint con LMDE....
Bravo Dario. Sempre superbo nella divulgazione. Sappiamo bene che andremo tutti verso Debian e LMDE. Ormai orbito attorno Debian, Linux Mint e Pop_OS. Quest'ultima credo rimanga la migliore per la gestione delle batterie dei laptop, anche se il tuo video su tale argomento è eccellente.
Grazie Gianumberto! Grande lavoro di System76! Anche sulla batteria. Apprezzo davvero. Ti segnalo Slimbookbattery e le app sui profili dedicate a Intel e AMD. Trovi anche solo il deb nei PPA dei cugini spagnoli!
Grazie ancora, ciao
Forse sono fuori tempo massimo, ma credo che questo argomento non si esurirà presto. Inconsapevolmente ho utilizzato Snap per installare alcune applicazioni, ma mi sono reso conto che oltre al grande impegno di menoria, Snap mi allungava i tempi di boot in modo considerevole. Per questo motivo ho disinstallato Snap ed i programmi installati con esso. Per ora uso APT su mint. Grazie per il video!
Ciao. Io non capisco il fenomeno che mi confermi... Cioè sembra che dopo una settimana dalla pubblicazione di un video i commenti si fermino quasi del tutto. E appunto no problem perché non ne comprendo la ragione. Molti li considero ancora attualissimi.
Di certo l'aspetto delle performance è quello che salta di più all'occhio. Inoltre, la precedenza che il controllo di aggiornamenti si prende su altre applicazioni è la causa di freeze casuali che alcuni utenti sperimentano ma non in derivazioni non ufficiali di Ubuntu come Mint, Zorin, elementary, Pop_OS.....
Però l'installazione ingannevole è la cosa più brutta. Grazie a te per averlo visto e commentato
Bravo Dario, le hai dette tutte. Come informatico di lungo corso (dal 1985 ad oggi) non posso che sottoscrivere. Cosa penso di Ubuntu? Che l'ultima ragionevolmente "buona" sia stata la 16.04: dalla 18 in poi, è iniziata la parabola discendente della mia considerazione per Canonical. Non a caso, pur sapendo che non è affatto la panacea ma è senz'altro un po' meno peggio, non utilizzo neppure Firefox (se non in pochi casi e in modo mirato) bensì Waterfox, sia su Linux, sia su Windows, sia su Mac OS. Da tempo ho messo gli occhi su Linux Mint e credo sia giunto il momento di dargli più spazio. Continua e, come si dice a Roma, daje 💪💪
Marco ciao e grazie per il messaggio ed alcune conferme. Io sono saltato seriamente su Linux proprio con le prime versioni Unity e, privacy a parte, non mi trovai bene. Grazie per la segnalazione di waterfox che non conosco e per i graditissimi incoraggiamenti!
Hai un nuovo iscritto. Grazie per il video
Primo video che vedo del tuo canale: bravo! E pensare che sono passato da Elementary a Zorin (chiaramente quest'ultimo Snap addict ) . Consigli di tornare a Elementary? Grazie del viedo e confermo quanto dicono di te, ottimo modo di dire e spiegare le cose!
Ciao Massimiliano, grazie! Le cose non vanno come prevedo... Non immaginavo che questo video raggiungesse tante nuove persone. Visto il tema, sono contento che sia proprio questo video. Dici proprio bene sulla dipendenza da Snap di Zorin che resta ancora indietro con la sua base Ubuntu 20.04. Non so darti un consiglio perché onestamente apprezzo molto più l'aspetto di Zorin rispetto a Pantheon.
Ho notato che il famoso comando apt installa lo snap anche in Elementary, perché, pur con i suoi repo, i pacchetti sono quelli della base Jammy di Ubuntu.
In giornata forse riesco a editare e pubblicare il video sulla soluzione di blocco.
Grazie ancora per il messaggio
Grazie per il dettaglio tecnico, nella mia ignoranza informatica ho scelto su due portatili Linux Mint e Arc Linux , Ubuntu dopo le prime versioni lo ho abbandonato perché mi sembrava troppo simile a Windows nei concetti ed ho indovinato 😂
Ciao Ferdinando, grazie a te per la visione e per il commento. Anche a me successe lo stesso quando provai Ubuntu per scappare da Windows!
@@alternativalinux io per lavoro ho un Mac 27 retina ha qualche anno ma va benissimo, invece se sono in viaggio o per le cose di tutti i giorni uso Linux Arc e sul secondo portatile c’è Linux Mint che serve per le emergenze ‼️ Windows 11 l lo ritrovo negli uffici delle ditte o da mio figlio con il suo HP 17 nuova generazione…. Sul quale ovviamente gioca alla grande . Il tuo lo reputo un buon canale RUclips del mondo Linux con attenzione al pianeta Mint, se proprio a questo mondo open devo trovare un limite sono le troppe distribuzioni. Le q quali alla fine naufragano nel quasi anonimato, tranne le storiche, ma come nella vita nessuno è perfetto 😜
Non male trovare Windows 11 invece che 7 o peggio! Senza dubbio per il gaming con Linux e per strappare utenti a Windows, la strada è ancora lunga....
Concordo che la forza dell'open-source e la possibilità di riutilizzo fanno proliferare distro ma per un principiante non è facile. Io stesso ricordo l'imbarazzo della scelta e il dubbio sul futuro di questo o quel progetto che non avevo mai sentito nominare.
Grazie, non sapevo di questo problemi. Passerò da Ubuntu a Mint
Ciao Alessandro. C'è tanta scelta e ci sono altre distro che non derivano da Ubuntu che aggirano il problema. Ma Mint, per uno che non vuole smanettare resta sempre una scelta valida.
Installato, mi trovo molto bene, grazie per il tuo lavoro :) @@alternativalinux
@@AlessandroMuccioli Questo mi fa piacere. Sono partito con amici e parenti e ora sono assuefatto al numero di persone come te che mi conferma impressioni positive! Ciao
Ciao Dario, grazie per questo tuo video che apre una tematica che sinceramente non conoscevo. Devo verificare sul mio sistema se è presente snap ed eventualmente decidere cosa fare, se rimuoverlo o magari passare a Mint LMDE. Utilizzo molto ed apprezzo il software distribuito come appimage che come dici tu è leggero e non ha bisogno di toccare il sistema anche se talvolta qualcuna di queste app richiede qualche dipendenza software particolare. Un cordiale saluto e un arrivederci al prossimo video, ciao.
Ciao Massimo, mi fa piacere leggerti e averti portato qualcosa di nuovo. Da circa un anno maturavo l'idea di questo video ma non ce la facevo più!
Grazie come sempre, davvero di cuore! A presto
Ciao Dario. È sempre un piacere seguire i tuoi video.
Sinceramente alla luce di quanto detto sono preoccupato per la privacy.
Uno dei motivi per cui ero passato a Linux era proprio il fatto che non mi piace essere spiato. Inoltre rimango deluso da Ubuntu che è venuto meno a quanto dice nel suo nome: "umanità verso l'umanità ".
Spero che si possa trovare una soluzione alla svelta.
Per quanto riguarda tutta questa generosità di Windows nei confronti di Linux mi ricordo le parole di alcuni personaggi storici che dicevano: " quando non puoi batterli prova a comprarli" o meglio a corromperli 😉.
Cmq seguirò con molto attenzione gli sviluppi! Intanto ti saluto affettuosamente e come sempre:
Ad maiora!!!!
anche se usi linux i siti spiano cosa hai usato linux per quello? ahaha poi di sicuro hai uno smartphone e comunque "spia" piu google degli snaps
Ciao Peppe., piacere risentirti, grazie. Windows ha perso la battaglia su tutto ciò che non è il PC di un singolo utente. E alla fine è scesa a patti con Red Hat, con Canonical per non perdersi tante opportunità..
Questo non fa una piega! Bravo. Però almeno in linea di principio alcuni sistemi operativi su base Linux sono disegnati per non raccogliere dati invece che l'opposto
Bel video, molto esauriente, chiaro, ed ora capisco come mai la community in generale disprezza snap.
Purtroppo io, invece, sto abbastanza apprezzando snap proprio perché ben si integra con Ubuntu. Mi piace molto meno che per forza si installi al posto del corrispettivo di APT.
Rispetto a Flatpak, ho notato che è possibile lanciare da terminale una applicazione e che si comporterà esattamente come un normale pacchetto deb.
Questo mi è successo quando ho tentato di usare Chromium con l'accelerazione hardware che, stranamente, non è mai applicata automaticamente. Infatti è necessario, almeno con Intel ma non solo, installare dei driver e poi applicare un particolare flag nel lanciatore. Quindi il comando diventerà simile a "chromium-browser --flag-qualsiasi-qui". Con i flatpak dovrebbe essere tutto funzionante di default, ma non sempre. Probabilmente dipende da quale si installa. Se si tenta comunque di lanciare il flatpak col flag, bisogna prima capire e imparare come funziona e trovare un corrispettivo. Con lo snap, basta e avanza il flag. Semplicemente è meglio integrato.
Ho usato giornalmente Ubuntu da fine anni 2000 al 2015. Sono ritornato su GNU/Linux lo scorso mese (con Tumbleweed, senza snap) e vedo che sta rimanendo spaventosamente indietro. Una volta era avanti rispetto a Windows XP, Vista e 7, ora è impossibile per utenti specifici avere particolari features. Wayland è rimasto ancorato al 2010 e trovo persino scandaloso che poco si sia mosso 14 anni dopo e che ancora oggi ci siano utenti che devono passare ad Xorg ed essere ancora senza tecnologie semplici come l' HDR sui monitor che per ora funziona solo su KDE 6.
Ovviamente incolpo in primis tutte quelle aziende che rifiutano di supportare OS diversi da Windows o lo supportano poco, Nvidia in primis che nel giro di 4 anni ha regalato a Microsoft tecnologie IA come il DLSS, DLDSR e chissà quanto altro lasciando indietro chiunque altro.
Resta tuttavia GNU/Linux un mondo estremamente frammentato, anche più di prima, e per assurdo con delle community meno vive. Era la normalità discutere nei forum, che oggi sono vuoti. Su OpenSuse non esiste supporto, su Ubuntu forum idem, su Askubuntu ho riscontrato tanto disprezzo per qualunque post.
Posso solo apprezzare che una azienda decida di investire con GNU/Linux ed onestamente non ho paura di Canonical. Quello "spyware" menzionato da Stallman più di 10 anni fa si rifaceva a dei dati digitati nella dash di Unity per personalizzare le pubblicità di Amazon che si potevano tranquillamente eliminare e c'era un solo toggle super facile da switchare. Per quanto mi stia piacendo molto Tumbleweed, idem per Fedora, mi sembra chiaro che per l'utente medio un'azienda che sia dietro un sistema possa dare solo migliore supporto, mentre i semplici progetti comunitari stanno lì a farsi i fatti loro. Tuxedo OS e Zorin lo fanno, Canonical lo fa. Se danno persino poi supporto, a pagamento o meno, meglio ancora. Qualcuno di voi ha mai usufruito del servizio gratuito di Microsoft di assistenza remota? Problemi col sistemi? Contatti il sistema Microsoft - ancora gratuito - si connettono da remoto se necessario e stanno lì ad aiutarti anche per ore.
Posso ancora capire le preoccupazioni. Il modo migliore per rendere una compagnia cattiva è quella di fidarsi ciecamente. Apprezzo quindi che ci siano utenti che tengono a cuore certe filosifie, impedendo a Canonical di oltrepassare il limite. Oggi infatti mi fido, ma un domani chissà.
Avevo notato tempo fa che un mio caro plug-in per Firefox non funzionava se Ff era installato da snap. Risolto trovando il modo (nascosto) di scaricare Ff da APT. Grazie per le informazioni anche sugli altri sistemi (Flatpak e AppImage) che non conoscevo
Eh si, snap e anche flatpak possono creare impedimenti con plugin o sistemi di autenticazione smart-card ad esempio. AppImage è un formato che mi piace.. Ma ci vuole sempre fiducia perché anche esso è un formato già trasformato e senza più il codice sorgente ispezionabile. Ne parlerò credo presto
Grazie Dario,
sono passato proprio in questi giorno, dopo anni di uso della distro ubuntu, a Linux Mint: non solo per quanto hai espresso sull' app store di canonical...ma anche per la pesantezza che ho riscontrato nelle sue applicazioni. Grazie del dibattito
È deludente e non pare una di quelle manovre in cui Canonical possa fare passi indietro. Ed il peggio è che avranno calcolato una percentuale di utenti che lasceranno Ubuntu per altro... e quindi che il rischio è calcolato e i vantaggi sono superiori :(
Grazie Dario del tuo video. Sto pensando proprio di abbandonare Ubuntu dopo averlo visto perchè da anni sto usando Ubuntu dopo essere sfuggito da Windows per farmi rispettare la privaty. Grazie ancora!!!
Grazie a te Paolo per il tempo e l'attenzione. Dovrò anche affrontare i meriti che Ubuntu ha avuto nel far avvicinare utenti inesperti a Linux ma c'è sempre stata dietro l'idea del profitto e dei servizi. Diverso da progetti aperti e comunitari che sono però meno potenti commercialmente.
Fantastico, grazie per le info. Per fortuna son tornato su linux dopo anni e ho scelto Pop Os, per via del supporto gaming 😅
Pop_OS va fortissima grazie alla solidità di System76. La apprezzo tanto.
grazie per il video
sono utente ubuntu da mille anni e non sapevo...
cerco subito un'alternativa
ps: ho sottoscritto il tuo canale
Ciao, grazie a te. Credo pubblicherò un video sulle alternative. Ti direi di valutare anzitutto Debian 12 che è diventata facile perché integra supporto esteso per hardware anche con driver proprietari. Altre derivate Debian, per rimanere in casa, sono MX Linux e anche LMDE 6, versione di Mint senza Ubuntu e su base Debian 12. Facilissima e assai performante
@@alternativalinux grazie mille!
😊
sto sbirciando anche archlinux
sicuramente richiede impegno ma mi pare decisamente personalizzabile ☺️
@@bubuAudio Senza dubbio! Io non mi sono mai cimentato anche perché mi rivolgo al principiante come me :)
Ma so per certo che Arch pura sia tra i sistemi più adatti a crearsi configurazioni su misura e ad avere una distro in perenne aggiornamento.
@@alternativalinux tratti vari argomenti . sono intetessanti anche per utenti più maturi .
ad esempio, questa faccenda di ubuntu ☺️
@@bubuAudio L'utente maturo rappresenta il 75% del mio pubblico!
Grazie 1000 Dario per queste interessanti informazioni... Credo ad istinto che in futuro la community che gestisce Linux Mint finirà per virare definitivamente ed inevitabilmente su LMDE ... sganciandosi definitivamente da Ubuntu
Infatti potrebbe essere che indipendentemente dalle prospettive del team, questo succeda. Ma in casa Mint gli utenti sono ascoltati, non prevale il profitto. :)
Ottimo video, ho abbandonato ubuntu dopo la versione 9.qualcosaIa.. Ne ho provate diverse per cercare una distro leggera ed affidabile per sviluppare, alla fine ho scelto Parrot basata su Mate (che è la mia interfaccia desktop preferita) ed è basata su debian testing.
Grazie! Anche io apprezzo tanto MATE e soprattutto in Ubuntu MATE, ma purtroppo è legatissima a Snap. Di Parrot ho scoperto da poco che esiste una edizione per uso generale. Ma allora perché non direttamente Debian 12 modificando le fonti?
@@alternativalinux si io uso la versione per uso generale. In passato ho avuto grossi problemi dopo un aggiornamento con debian testing + Mate (dovetti formattare) mentre su Parrot non mi è mai successo niente e lo utilizzo da anni (che ha i suoi repo e gli aggiornamenti non mi hanno mai rotto niente). Inoltre ha già Mate con tutti i temi dark come piacciono a me e la compatibilità dei pacchetti è al 100% con debian. In passato provai anche Ubuntu Mate ma lo trovai troppo pesante come distro. Una distro invece che mi piacque molto ed è meno da smanettoni è Mageia, semplicissima da usare e molto stabile (e comunque più leggera di Ubuntu).
Per quanto riguarda debian stable invece la trovo più adatta per i server che per i pc desktop, è super stabile ma ti ritrovi i pacchetti vecchissimi
Ciao Dario, complimenti per il preziosissimo video. Siceramente, se fossi un utente Ubuntu, dopo averlo visto scapperei ad un milione di km di distanza da qualsiasi cosa abbia "Canonical" nel nome. Senza voler far polemica, ma è una vergogna: io me lo ricordo come si sono posti questi signori quando hanno immesso Ubuntu sul mercato, sono stati bravissimi a darsi un'immagine da "noi siamo quelli tanto bravi e buoni".. beh, ho visto. Solita vecchia storia del resto, vedi il falsissimo "don't be evil" di Google. Grazie ancora.
Non ho fortuna o forse si con Ubuntu. Quando decisi di mollare Windows, c'era Unity e si scoprì che il motore di ricerca interno era collegato direttamente ai server Amazon. Poi questo! Anche io lo trovo vergognoso e anche se ho resistito a lungo dal prendere posizione, è arrivato il momento in cui non ho più resistito!
Grazie per il contributo. A mio parere presto mint migrerà su Debian per la felicità di tutti...😊
Hehehe, grazie a te. In effetti un piede ce l'ha già messo con LMDE. Vedremo...
Grazie per i tuoi stupendi video come sempre ❤
Breve ma assai apprezzato, più di un like. Ciao!
Bellissimo video, molto interessante
bel video grazie. La stessa cosa vale per Zorin?
Ciao Fabio, purtroppo vale anche per Zorin OS. Finché la base resterà Ubuntu 20.04, non mi pare ci saranno problemi nella rimozione e blocco di Snap... Forse riesco a pubblicare il video in giornata.
non ne sapevo niente. grazie per aver condiviso queste informazioni. penso seriamente a disinstallare ubuntu....peccato questa ingerenza ormai ovunque
Ho raggiunto il mio scopo. Informare. Poi comprendo ragioni di convenienza o simpatia e apprezzamento tali da non cambiare distro. Grazie a te per aver visto il video e per il commento
Non lo sapevo. Grazie a te, sempre.
Grazie Dario video molto interessante e chiarificatrice, per rispondere alla tua domanda visto che uBuntu viola i principi base dell'open source si disinstalla e si usa Mint oppure come faccio io da 10 anni si usa Manjaro
Ciao Dario, grazie. Non installare Snap in Manjaro allora!
Bellissimo video! devo vedere come togliere snap dal mio mint se l'ho installato (non ricordo se ho fatto l'azione specifica richiesta dall'utente).
Grazie Angelo. snap list nel terminale. Se ti dice che non hai snapd sei a buon punto. Se aprendo il file manager da file system fino a /etc/apt/preferences.d trovil il file nosnap.pref sei in una botte di ferro!
@@alternativalinux TROVO snap! faccio un DejaDup... (per i dati) Un Timeshift (per poter tornare indietro a un PC che si accende) e RIMUOVOOOO SNAP
Video eccellente!
Grazie Dario 👍💪💪💪
Buonasera ottimo e grazie, volevo chiederti se nel l'arco della giornata il mio laptop lo uso 3 o 4 volte è meglio spegnerlo o lasciarlo acceso ,ovviamente per preservare il pc , nel ringraziarti di tutto 🖐
Ciao. Io lo spegnerei. In effetti l'avvio richiede energia ma anche mantenerlo inattivo.. Un hard disk, meno lavora e più dura.
...complimenti, chiaro ed esauriente. Sono tentato di passare a Linux Mint... ma poi se serve assistenza, a chi mi rivolgo? Ora quando ho problemi, posto la questione su "Ubuntichiedi". Con Mint esiste qualcosa di analogo?
Salve Francesco. Mint ha un forum ufficiale con una sezione in italiano.
forums.linuxmint.com/viewforum.php?f=65
Anche il forum LinuxMindItalia.org merita attenzione.
Ne ho parlato in questo punto di una recensione passata su Mint
ruclips.net/video/RLGtSoVGuoI/видео.html
ah, ok, grazie. Scusa, ma mi sto avvicinando alla tua causa da poco... piano piano... come fanno i vecchietti....
@@francescomarazzi5714 Macché scuse Francesco! Vai alla grande. Mica tutti hanno voglia di imparare qualcosa di nuovo. Onore alla curiosità e caparbietà!
Iscritto! Perché non fate uno speciale con Morrolinux? Complimenti per il video, non uso più sistemi *nix da tempo (uso Apple per lavoro) ma devo dire che Canonical sta giocando sporco.
Ti ringrazio. Sei passato ad un discendente del cugino DarwinOS :)
L'idea ce l'ho di coinvolgere Moreno. Ma ancora ho troppo da guadagnare solo io
grandissima "lezione" grazie..!!! snap uno dei tanti "guardiani del cancello?!"....
Grazie Rod, addirittura eccessivo! Sono anche io studente e parlo a quelli dell'anno successivo! :) Snap non pare una di quelle iniziative cui Canonical ci ha abituati a passi indietro... spero di sbabliarmi!
Ciao Dario, nonostante abbia seguito le tue indicazioni e quelle di altri video tutorial, non riesco ad avviare i programmi scaricati da Appimage, sai indicarmi dove trovo istruzioni più dettagliate? hai in programma un video tutorial dedicato a questo argomento? Grazie
Ciao Antonio, ho un video in cui ho parlato di questo è altro ruclips.net/video/v-Ygf0psNqY/видео.html
Ma basta cliccare con il pulsante destro > proprietà > permessi e abilitare l'esecuzione come programma. Nel video sulla personalizzazione trovi anche il modo di inserire un programma AppImage nel menu e nel pannello ruclips.net/video/P98UpuCrPgs/видео.html
Avevo installato Ubuntu ma grazie a questo video credo che cambierò distro, devo decidere quale, non sono ancora un utente esperto so Linux, sino alle prime armi!
Ciao, sono di parte, ma non sono l'unico a dire che una delle migliori scelte per un principiante è Linux Mint Cinnamon. Se poi non la gradisci, ci sono MX Linux e Pop_OS molto adatte. POp_OS ha un aspetto simile all'edizione principale di Ubuntu. Presto farò un video sulle alternative possibili
@@alternativalinux allora la proverò già questa sera la distro di Mint e attenderò il tuo video! Intanto grazie !
@@alternativalinux ho scaricato la versione Mate edition,che a differenza di cinnamon mi pare di aver capito che é solo la veste grafica la differenza...
@@meriozmartello6148 Si, ma anche il file manager, le sue impostazioni e alcuni programmi di contorno
Ottimo video
Argomento descritto con la solita precisione. Personalmwnte uso arch linux + flatpak per la mia macchina principale con una oculata politica di update . Mi rendo conto pero' che il sistema non è per tutti ecco perché consiglio e segno mint debian edition. Grazie per i tuoi video
Arch merita il posto sempre più di spicco tra le distro indipendenti e tra gli esperti. In effetti il principiante ha più spesso bisogno di un ambiente desktop preinstallato, una configurazione software pronta e già adeguata e affidabilità a rischio di minori novità... Grazie a te per l'interesse!
Ciao, non sono utente Ubuntu, ma grazie per le informazioni. Sapevo delle dichiarazioni di RMS, ma non nello specifico di snap. Io sono passato a GNU/Linux per le libertà della GPL ergo devo rigettarne l'uso. Grazie di nuovo per l'informazione, anche se non uso mint almeno per ora penso che inizierò a seguire i tuoi canali. PS mi intriga LMDE.
Daniele il problema l'hai centrato. Installi un sistema in cui non devi accettare nulla a causa della tua licenza, poi, senza alcuna ulteriore accettazione, ti ritrovi in un sistema identico a quelli commerciali, con l'aggravante che non lo sai!
LMDE 6 con i profondi lavori di oltre 2 anni su Cinnamon è difficile poi da abbandonare!
ciao bel video grazie..debian 12 è afflitto da questo problema? grazie
Lo è stata per un brevissimo arco di tempo la versione unstable che dovrebbe essere usato solo a scopo di test e non è mai raccomandata da Debian
Non sempre sono d'accordo con te, però riconosco che il tuo punto di vista è sempre pregevole e trasparente.
Questo è uno dei più graditi commenti che io abbia ricevuto! Fin troppo facile ricevere apprezzamenti incondizionati. Più raro è farsi comunque un pensiero proprio, dissentire, ma rispettare. Grazie!!!
Bel video Dario. Da qualche anno sto usando Mx linux (mi pare da 2) e ho notato la presenza di flathub ma non di snap. Necessitando di una app specifica e di nicchia presente solo su snap mi adoperai l'anno scorso per installare snap su tale distro (Debian stable) ma non ci sono riuscito nonostante sia possibile, ora mi spiego il perche' e ho deciso di rinunciare a tale sw. Su questa distro invece trovo piu' semplice pero' l'integrazione col tema (modificato da me sia nei colori che nei pulsanti delle finestre) di alcune app installate da flathub piuttosto che da quelle prese direttamente dai repo Debian...mah!
Ciao, grazie! Non sono proprio sicuro ma mi verrebbe da pensare che Snap richieda comunque un sistema basato su systemd che MX Linux rimpiazza
@@alternativalinux No, Mxlinux nella versione kde che ho io permette di fare il boot sia con systemd che senza, con kde o con kde wayland, con pulse o con pulse-pipewire, puoi scegliere tu le varie opzioni ogni volta che avvii e fai il log-in. Unico difetto se lo ritieni tale, non si possono piu' installare i drv proprietari Nvidia col tool apposito ma mi bisogna lavoracri un pochino con tutti i rischi che ne conseguono ad ogni aggiornamento del sistema...
@@radicroot Non ho ancora provato la 23 e la 23.1 ma tanta stima al progetto. Grazie per le indicazioni. Fine anno o inizio successivo ripeterò un video di suggerimenti distro per nuovi utenti Linux e non mancherà sicuro!
Sinceramente, mi sono trovato molto bene installando il mio server NextCloud tramite snap, perchè appunto questo pacchetto permette con una manciata di comandi di mettere su un server LAMP (necessario a NextCloud) e tutta la configurazione necessaria. Questo rende la creazione di un server molto facile anche ai neofiti. Detto questo, in effetti a volte si nota la lentezza dei programmi snap, ma penso che a questo Canonical stia lavorando.
Devo ancora affrontare NextCloud che forse per me è meglio di TrueNAS o OpenMediaVault. Io direi che molte ridondanze andrebbero risolte. Poi la lentezza dipende dal fatto che i file sono squash e quindi vanno comunque estratti poi montati nel file system. Penso che un buon SSD sia il meglio da farsi.
@@alternativalinuxbuonasera Dario. Utilizzo mint 20, ottimo veramente.
Ora sto tirando su un nas con Openmediavault, che ne pensi?
A me sembra molto ben fatto.
Ho testato anche il docker e porteiner direi tutto molto stabile.
Potresti consigliarmi anche come fare un backup immagine di openmediavault?
Grazie e complimenti per la tua professionalità.
Appimage mi sembra la soluzione migliore per installare programmi autonomi (quindi abolire flatpack e snap). Inoltre evito quasi tutta la spazzatura Creata da redhat, quindi via gnome, systemd, wayland e pulseaudio (ove possibile).
Proprio per questo m'incuriosisce parecchio mx Linux con kde.
Questione di gusti e forse AppImage ha i suoi limiti nel caso si richieda una integrazione con il sistema. Ma io sono con te. Per quanto riguarda gli altri aspetti, diversi non li ho mai apprezzati. E forse il mio pubblico inesperto potrebbe essere pronto anche ad ascoltare le criticità di systemd.
MX Linux in effetti mi pare sempre più promettente sotto tanti aspetti come alternativa alle distro facili su base Ubuntu
Ciao! Pensavo di passare a endeavouros... ci fai un video sulle derivate Arch più userfrandly?
Non ho ancora parlato di Endeavour e lo farò presto! Vorrei fare un video in cui consiglio differenti distro a differenti tipi di utenti... Ciao, grazie
@@alternativalinux sarebbe ottimo!
Buongiorno dario come installare pop os due lboot
Ciao. Dovrebbe essere semplice se nel PC c'è già un sistema operativo. Non ricordo il sistema di installazione di Pop_OS ma mi sembrava tutto automatico.
Se non trova altro sistema operativo, puoi creare le partizioni da solo ruclips.net/video/GOGq3fXL0zg/видео.html
Non capisco perché debian gnome mi chiede password non mi lascia installare anche KDE infice cinnamon fa bene?
ciao, all-inizio dell-installazione di qualsiasi distro vien chiesto se vuoi installare i codex. A che servono, sono indispensabili oppure no? ed e piu stabile installarli durante l-installazione del sistema operativo oppure meglio dopo?
Ciao! Fantastica immagine del profilo :-D. Faccio prima a risponderti con il punto preciso di un mio video precedente... ruclips.net/video/l_fLYm447NM/видео.html
👏 bravissimo! Ottima spiegazione e complimenti per l'intero programma alternativalinux. Per rispondere alla tua domanda: l'aggressività politica commerciale di Canonical in sviluppo del marchio Ubuntu e la centralità del sistema snapd PURTROPPO indurranno sempre più i neofiti e i nuovi arrivati da windows e macos a rivolgersi a Ubuntu, per la cosiddetta maggiore facilità d'uso e trasformandolo purtroppo in un altro grande sistema proprietario. Ciao
Ciao Aldo, ti ringrazio per gli apprezzamenti! Anche per la visione del futuro che mi pare lucida e razionale. Chiedi ad un inesperto e questo associa Linux a Ubuntu, almeno per il PC di tutti i giorni. Ci sta che la posizione si rafforzi ulteriormente. Grazie ancora, ciao
Muchas Gracias!
Domanda..ho Linux Mint 21.3 , le app si aggiornano usando il gestore aggiornamenti ? Sono nuovo in Linux
Ciao Salvo. Si, tieni d'occhio la piccola icona a scudo nella parte inferiore destra del desktop e quando mostra un pallino rosso, significa che ci sono aggiornamenti. Applicarli prontamente è una delle migliori soluzioni per la sicurezza anche senza un antivirus
Ciao Dario, da shell mi dice: ~$ snap --version
Comando «snap» non trovato, ma può essere installato con:
sudo apt install snapd
Strano, non ho fatto alcuna azione per togiere snap e sto usando Mint 21.2 aggiornata.
Ciao Gerardo, mi spiace quando una visione incompleta crea dubbi. Linux Mint è al sicuro dal 2020 perché non prevede Snap. Tutte le edizioni di Linux Mint sono prive di Snap
Ciao Dario, scusami per l'ignoranza: ma Lubuntu è legata a Canonicale e a Snap?
Si Giuseppe, è Ubuntu ufficiale qualunque distribuzione che ne contenga il nome
Penso che userò una derivata Arch come Manjaro che mi piace molto. 😁
Cara Francesca, gli smaliziati risalgono sempre la corrente. Io sento sempre più entusiasmo legato ad Endeavour che segue politiche più ortodosse e in linea con Arch. Rispetto a Manjaro per cui mi segnalano problemini di aggiornamenti tra AUR e repo personali....
Lo uso da molto tempo su un pc abbastanza datato, un Esprimo Fujitsu Q920 e non ho riscontrato il minimo problema o magari perché sono brava ad evitarli 😁 chissà!@@alternativalinux
@@dottoressascoppio I Fujitsu! Che anni! Non li batteva nessuno in termini di qualità e si distinguevano anche nell'aspetto
Sistema operativo: Manjaro Linux
Versione di KDE Plasma: 5.27.8
Versione di KDE Frameworks: 5.110.0
Versione di Qt: 5.15.11
Versione del Kernel: 6.5.5-1-MANJARO (64 bit)
Piattaforma grafica: X11
Processori: 4 × Intel® Core™ i5-4590T CPU @ 2.00GHz
Memoria: 7,6 GiB di RAM
Processore grafico: Mesa Intel® HD Graphics 4600
Produttore: FUJITSU
Nome del prodotto: ESPRIMO Q920
@@alternativalinux
Ahh. Io pensavo fosse un vecchio portatile... Tutt'altro! Una bomba aggiornatissima!
Grazie Dario. Ad ogni modo io uso da tempo Linux Mint. Ciao
Grazie a te Antonio. In tanti tra quelli che mi seguono hanno certamente già preso questa strada. Ciao
@@alternativalinux comunque volevo dirti che prima di conoscere te usavo Debian. Sono passato a Mint grazie a te. 🙏
@@4nt0n104 Antonio, mi lusinga. Di solito l'esperienza induce al comportamento del salmone che risale la corrente verso le indipendenti.
Mi lusinga che tu sia sceso a valle :)
Ciao!
Grande video, grazie mille. Da utente Mint totalmente digiuno di unix ed avendo praticamente installato la qualunque, mi sono precipitato su terminale a digitare "snap --version". Risposta:
Command 'snap' not found, but can be installed with:
sudo apt install snapd
Domanda: è grave? Perdonate l'ignoranza
Ciao e grazie a te! Not found = non installato. Come detto, con Mint si è in una botte di ferro! Snap non è mai integrato e solo con quel comando che ti viene suggerito potresti farlo "volontariamente"
@@alternativalinux grazie della risposta tempestiva! Comunque a proposito di programmi che non si sa cosa facciano, ho notato in Firefox dei blocchi e delle lentezze che mi hanno dato da pensare che sotto stia facendo qualcosa d’altro. Pensavo magari qualche conflitto con le pubblicità di RUclips. Esiste un browser più vicino alla filosofia Mint (e magari non così lento)? Grazie ancora
@@karlmoderna Il browser più vicino a Linux è Firefox. L'unica vera alternativa a tutti quelli basati su chromium come Chrome. Io però devo ammettere di usare per lo più Brave.
Ho fatto un video sui browser... man o riesco a recuperare rapidamente il link adesso
quale alternativa a GitHub?
GitLab, SourceForge, Launchpad, Git Bucket le prime che mi vengono in mente
ho usato ubuntu dal 2004 fino a 2 anni fa e lho fatto proprio perche le app erano lente ad avviarsi ma sopratutto perche via via che cambiavo versione sempre piu programmi o non si trovavano piu o avevano problemi, ora utilizzo mint e mi trovo bene, ho ritrovato la velocita e la disponibilita di app che una volta cera su ubuntu ai tempi
Molto bene! Mi fa piacere che il tuo riscontro sia nel senso di maggiore snellezza. Grazie
Grazie per le informazioni. Sono un semplice fruitore di Ubuntu. Non ho le competenze per fare delle considerazioni tecniche. Mi duole mooolto constatare che il progetto libero di Linux lentamente sta per essere fagocitato dalle grandi "industrie". Non vorrei consegnare a Canonical o chi per esso le mie preferenze qualunque siano. A questo punto credo di dover contattare un Lug per installare Mint che mi sembra di capire sia adatto per un portatile che uso per navigare in internet. Ho ben compreso? Grazie ancora.
Che bello sentir parlare di un LUG da chi non si ritiene all'altezza di intervenire da solo e non vuole rivolgersi a centri di assistenza per Windows, anche improvvisati, che a sentir parlare di Linux fanno un sorrisetto compassionevole.
Certamente progetti alle cui spalle ci sono comunità di utenti e non corporazioni come Debian e Linux Mint sono ottime alternative.
L'apprezzamento per Linux Mint come distribuzione perfetta per un principiante che vuole tutto funzionante per anni e senza sorprese è quasi plebiscitaria.
Con le edizioni Cinnamon, MATE e Xfce resta la base Ubuntu senza le brutte cose ed un supporto per 5 anni. Con la versione Debian (LMDE) il supporto è più ridotto e per converso consente di rinnovare più spesso la base di programmi. Messe a punto, sono identiche nella gestione. Buona fortuna
Mi sono rivolta al LUG perché mi si era bloccato il computer sul quale avevo fatto istallare Ubuntu. Dopo lo sblocco causato da un aggiornamento non completamente riuscito ho chiesto che mi fosse disinstallato Ubuntu e installato Mint. Mi hanno detto che non era una scelta condivisibile perché avrei fatto un passo indietro. Mi hanno detto: Ubuntu è più avanti di Mint. Ma poiché Snap come ho ascoltato sul canale alla fine è una sorta di trojan (più o meno...scusate...) ho insistito e alla fine mi hanno accontentata. Mint è ottimo! L'ho provato e per le mie esigenze che si riducono a navigare sul web mi sembra molto più veloce. E soprattutto è più coerente con il libero software che è alla base del progetto Linux. Grazie!!!@@alternativalinux
Ma adesso come dobbiamo comportarci con Mint che è ubuntu based?
Come vuoi. Snap non c'è da Mint 20 e LMDE 5 in tutte le edizioni. Puoi installarlo a mano, ma per impedire che sia installato senza volontà è stato creato un file che modifica il comportamento di APT per evitare che sia sfruttato in questo senso.
Mint è un'ottima alternativa ad ubuntu con un supporto a lungo termine(LTS), certo non ha ubuntu pro, ma in un ambiente non di produzione(industriale ad esempio), non è necessario questa aggiunta di supporto. Vero quanto dici di Debian, ma esistono alternative anche qui, un esempio è la mitica LMDE( linux mint debian edition), una debian molto semplificata con cinnamon. Oppure MXLinux, debian stable anche qui con un sacco di strumenti di configurazione grafici.
Ciao. Giusto! Infatti le consiglio sul video sulle alternative ad Ubuntu!
Anch'io avevo dei dubbi su Ubuntu. Credo che non passerò alla 24.04, e proverò direttamente Debian o una versione come PopOS.
I problemi nascono quando le distribuzioni diventano troppo "user friendly". Questo per attirare utenti che vogliono tutto e subito, e non capiscono la differenza tra un programma appena uscito e uno già testato e possibilmente coperto dai bug.
Io credo che si possa aspettare due anni per avere l'aggiornamento di un programma. Anche perché si tratta di aggiornamenti, in genere il programma che uno vuole utilizzare ha bisogno di tempo per essere studiato e per imparare ad utilizzarlo. Perché avere fretta?
In ogni caso può capitare per alcuni programmi di avere bisogno di installarli ugualmente, e per questo ci sono le appimage. Ma questo tipo di scelta deve essere marginale rispetto alla distribuzione installata. Io propendo per installare solo ciò che è compatibile per la versione utilizzata.
Ciao. Ottimi ragionamenti che condivido in pieno. Anche io sono dal lato della stabilità e affidabilità, senza la fobia se ho installata una penultima versione. E anche io dico sempre che non si strappano da sotto una distro le versioni di programmi testate né si aggiungono ambienti desktop estranei se ci si tiene alla sua forma. Che poi in molti si portano dietro l'idea di Windows di dover fare pulizie selvagge con bleachbit o stacer. Grazie per il commento
ho risolto parecchi problemi come snap oppure systemd direttamente alla radice :), ho creato la mia distro personale con debian live build
Ottimo! Non immaginavo si potesse sostituire systemd! Grazie
Grazie al cielo Ubuntu fu la mia prima distro-linux, ora da più di dieci anni circa sono un utente Arch. Ubuntu, da quamdo ha integrato snap è diventata ridicola, consigliabile solo per chi vuole affacciarsi al mondo linux abbandonarla
Ciao. Quasi naturale risalire la corrente fino a Debian, poi farsi la distro aggiornata su misura con Arch!
Comunque diciamolo pure apertamente, l'open source comincia a diventare un problema per il big tech perchè oltre a fare concorrenza non piace di sicuro a chi il big tech lo controlla per fini di controllo sociale. Resto in ogni caso positivo perchè la forza immensa di linux sta nel fatto proprio che non ha un padrone quindi se le varie distro adotteranno queste forme "propetarie" rimarranno comunque sempre tante distro dove non verranno accettati questi software. Per come la vedo io quello che conta è entrare nel mondo linux e una volta che uno ci ha preso la mano a quel punto è facile semplicemente cambiare distribuzione.
Ciao, mi rende contento il tuo ottimismo. Ma le big tech da tempo annusano il business, anche se forse più per mega soluzioni personalizzate e server piuttosto che per il computer del singolo utente.
L'importante è che resistano, come tu dici, punti di riferimento che orientano le soluzioni non al profitto ma al rendere disponibile il lavoro che fanno per sé anche agli altri... Cosa completamente diversa dai software che sono progettati da chi non li userà...
@@alternativalinux si arriverà ad una situazione ibrida perchè come ho detto linux è sin dall'inizio a disposizione di chiunque. semplicemente le varie software house offriranno sempre più servizi con guadagno ma potrebbero anche esserci risvolti positivi perchè potrebbero introdurre più persone su questo mondo.
@@cosmonautisimulatorispazia4692 È vero. E poi il business è orientato sulle soluzioni aziendali e server in cui Microsoft ha perso fin dall'inizio del web.
Quindi penso che per l'utente singolo la strada sia più semplice e che esisteranno sempre alternative anche se di nicchia
Proprio oggi ho installato snap sulla mia Debian 10.13 (non so come fare ad aggiornarla...) perché richiesto da Let's Encrypt per creare un certificato per apache... Per poi scoprire che mi serve per forza un dominio registrato... Ora dovrò pensare come fare, ma peccato: sembrava un metodo decoroso per mantenere la distro senza un upgrade.
Mantenere una distro oltre la fine del suo ciclo di vita (come Buster 10.13 che non riceve aggiornamenti da settembre 2022), è pericolosissimo. I bug continuano ad essere scoperti, sono di dominio pubblico, ma nessuno li risolve.
Quindi c'è l'imbarazzo della scelta per prenderne il controllo e magari compiere reati con la tua identità e metterti nei guai
Faccio fatica a comprendere il perché di questo attacco ad Ubuntu. Non sarebbe più facile per tutti,Mint in primis se si distaccasse dalla distro di Canonical e rimanesse solo su base Debian (niente snap) ?
L'attacco è dovuto al modo in cui apt viene piegato per fare tutt'altro alle spalle di un utente ignaro. Basterebbe un avviso circa il fatto che installare Firefox o Chromium dai repository non installa un .deb ma lo snap e il video non esisterebbe. Mint dal 2019 blocca Snap ma ci sono novità recenti: si sta valutando il passaggio alla sola base Debian di LMDE
Ciao Dario. Mi dispiace commentare i tuoi video (in cui si vede che investi molto tempo) per criticare la tua visione un po' troppo parziale sull'argomento. Gli Snap possono piacere o non piacere, ma credo che ci sia anche molta interpretazione personale da parte tua sulle mosse di Canonical, a cui mi sembra che attribuisci molte colpe e molti pochi meriti, dimenticando tutto quello che ha sempre fatto per il desktop linux nonostante i suoi errori. Ricordo che mentre RedHat ha recentemente ostacolato la creazione di distribuzioni derivate del suo prodotto flagship (RHEL), Canonical non ha mai scoraggiato in nessun modo la creazione di derivate più o meno ufficiali. Mint stessa è una derivata di ubuntu, che sfrutta gratuitamente il lavoro dei mantainer di canonical per creare il suo prodotto, che si basa in gran parte sui repository di software mantenuti da ubuntu. Quello che la gente dimentica, quando parla dei repository di ubuntu è che questi contengono software che Canonical supporta per anche 10 anni. Allo stato attuale, per esempio, i mantainer stanno supportando 7 release: questo significa che ogni aggiornamento dei pacchetti deve essere pacchettizzato, testato e distribuito per 7 distribuzioni: 14.04 LTS, 16.04 LTS, 18.04 LTS, 20.04 LTS, 22.04.LTS, 23.04 e 23.10). Questo lavoro non è gratuito ma viene eseguito da sviluppatori pagati da Canonical che ovviamente vede in snap un'opportunità per sgravare da questo lavoro i suoi developers e poter dedicare risorse ad altri progetti. Usando gli snap, i mantainer possono pacchettizzare il software una sola volta, e poi distribuire lo stesso pacchetto per tutte le distribuzioni che supportano snap. Penso che anche tu possa capire perché questa tecnologia è importante per l'azienda di Mark Shuttleworth.
Gli snap, a differenza dei flatpak, hanno il vantaggio di poter pacchettizzare qualsiasi tipo di programma e qualsiasi componente del sistema operativo (quindi anche il kernel, un demone o un programma a riga di comando) quindi hanno certamente un potenziale e un vantaggio tecnico sui flatpak che è peccato ignorare. Va detto inoltre che grazie a snapd, questi pacchetti possono aggiornarsi da soli all'ultima versione disponibile, senza dover richiedere l'interazione dell'utente (che può comunque volendo bloccare l'autoaggiornamento).
Chiaramente Canonical ha sviluppato questa funzione prima di tutto per sè stessa, basandosi sulla sua infrastruttura, poi ha visto l'opportunità di offrire questa tecnologia anche ad altre distribuzioni, questo con l'obiettivo di attirare più sviluppatori dall'esterno dell'ecosistema linux, e rendere piû facile per gli sviluppatori di terze parti distribuire i propri software per linux. L'idea di Canonical è stata quella di promuovere un canale unico e centralizzato, mantenuto a sue spese. Il fatto che canonical abbia fatto questa propostanon significa che gli snap possano essere usati e distribuiti solo tramite lo snap store ufficiale mantenuto dalla casa madre. Il formato permette di caricare gli snap anche su altri server e permette di creare dei proxy o degli store alternativi, cosa che è stata giâ fatta da Rudra Saraswat con il suo progetto LOL.Certo, Canonical non promuove questo uso degli snap perché ha sempre ritenuto che il fatto di avere un unico appstore per linux sia di fatto un punto di forza per tutto l'ecosistema. Ciononostante il formato non è chiuso e c'è molta disinformazione su questo punto che vedo ha colpito anche te.
Proprio oggi c'è un bell'articolo su The Register che riprende i contenuti di una presentazione fatta pochi giorni fa all'Ubuntu Summit, in cui si parla proprio di come sia possibile usare gli snap evitando la tecnologia di ubuntu (snap store, server di ubuntu ecc. Ti invito a leggerlo => lo trovi a questo link: www(DOT)theregister(DOT)com/2023/11/10/snap_without_ubuntu_tools/
In conclusione caro Dario, ti prego di non giudicare questo commento come un attacco personale. Penso tuttavia che la crociata anti-canonical e anti-snap che stai portando in avanti da qualche tempo sia in parte ingiustificata e non del tutto obiettiva. Canonical non è perfetta e come detto ha commesso sicuramente molti errori nel passato. Anche gli snap non sono perfetti dal profilo tecnico e hanno ancora bisogno di ottimizzazioni. Detto questo Canonical non è un'organizzazione che mira al dominio sul mondo e certamente Shuttleworth non è il genio del male che vuole soggiogare la comunità Linux ingannando gli utenti. ;-)
Buona serata e scusa per il lungo commento. Un caro saluto!
Ciao! Non prendo affatto la tua garbata critica come attacco personale. Anche fosse, e non è il caso, nemmeno gli attacchi personali mi scalfiscono l'umore.
Io ti ringrazio perché il tuo circostanziato e gradito commento mi consente di affrontare un prossimo contenuto in cui intendo parlare del contributo di Canonical. Intendo raccogliere interessanti commenti raccolti con gli ultimi video, per dare una informazione completa.
Ricordo però di non essere tenuto all'imparzialità e non ho nulla da eccepire a ciò che dici. Ma ancora, da nessuno di quelli che mi ha fornito commenti a difesa di Canonical, ho avuto un parere circa il comportamento di APT con (per ora) Firefox e Chromium. Che è la ragione per cui ho deciso di tirare fuori il mio personalissimo parere in modo acceso come mai finora.
Prendo nota del tuo link che si allinea ad un precedente commento che avevo ricevuto ma privo di fonte. Grazie. Davvero-
@@alternativalinux Ciao Dario, non ho commentato il comportamento anomalo di APT... perché non volevo esagerare visto il commento già abbastanza lungo. Inoltre non ho commentato perché secondo me... si tratta di una feature, non di una maniploazione occulta. Semplicemente alcuni pacchetti, un tempo inclusi nei repository sono stati sostituiti con delle controparti snap e per favorire l'utente, quando qualcuno richiede un determinato pacchetto che è presente solo come snap, APT gli installa lo snap con tutto il necessario per farlo funzionare... cosa c'è di male in questo comportamento? Perché ci vedi una mossa occulta anti utente? Se l'utente voleva un programma... lo ha avuto. Siamo solo noi nerd che ci preoccupiamo del tipo di pacchetto.... e diciamolo francamente: se il pacchetto poi funzionasse, non ci sarebbero problemi. Il problema è che gli snap sono stati rilaciati a mio parere quando erano ancora acerbi e così molti si sono ritrovati con programmi lenti e poco ottimizzati. Su questo di do perfettamente ragione.
Si, l'altra faccia della medaglia è quella di non stordire un nuovo utente e garantirgli il programma comunque. E ci sono validissime ragioni per limitare gli sforzi su versioni differenti dello stesso software... ma nemmeno un avviso o un "Accetta" circa il fatto che si sta passando a software di natura completamente differente non lo trovo bello.
Mi aspettavo rivelazioni su come gli snap raccolgano, trasmettano e conservino informazioni private sull'utente e sull'hardware, ma non se ne parla. Dunque il "problema" sarebbe solo la centralizzazione dello snap store? Sempre e soltanto una questione filosofica? Bel video, cmq.
Grazie mille. Il fatto è dal lato di Snapcraft.io, gli sviluppatori hanno metriche impressionanti.
Perciò gli snap raccolgono, trasmettono e conservano queste informazioni. Con certezza.
Ma è impossibile documentarlo
@@alternativalinuxperché sarebbe impossibile documentare una cosa tanto importante?
@@D80-v7z Eh si perché il codice della tecnologia server è proprietario, chiuso e non ispezionabile
flatpack appimage sono come gli installer di windows?
Appimaage, scarichi il file, metti i permessi di esecuzione e avvii il programma. Fine. Niente installazione, sta già tutto pronto.
Flatpak, devi installare il gestore e poi installare i programmi.
Trovi tonnellate di video che spiegano come fare sia con Appimage che con Flatpak
@@giovannisardisco4541 quondi appimage è piu' simile al classico installer
@@myfranci560più simile ad un .exe stand alone. Non installi nulla.
Direi che lo sono più i flatpak. AppImage è più simile al dmg di MacOS
Meglio appimage, flatpack è un'altra seccatura creata da Redhat, ha il solito processo in memoria in esecuzione per gestirli
Senza questo video non avrei scoperto appimage, io uso in prevalenza lmde e mx 23 ed ho cercato video su come si usa ma non riesco a trovare nulla in italiano che sia semplice da comprendere, hai qualche indicazione su come usarlo al meglio, oppure potresti farci un video dedicato? Grazie
Più facile a farlo che a spiegarlo. Scarichi l'appimage, tasto destro sul file scaricato >proprietà> permessi e metti la spunta su eseguibile. Chiudi la finestra e doppio click sul file dell'appimage.
Ciao Raf, ottime scelte i tuoi OS! Nel video spiego rapidamente come assegnare permessi 16:51 e come creare un c.d. lanciatore desktop 17:36
Per maggiori informazioni ti segnalo di nuovo il video sull'installazione di programmi ruclips.net/video/v-Ygf0psNqY/видео.html e quello sulla creazione di lanciatori ruclips.net/video/P98UpuCrPgs/видео.html.
In effetti è molto semplice
Parlerai di chat control 2.0?
Lo escluderei visto che il canale parla di Linux. e che l'hanno già fatto in tanti in questi giorni