..."rivive in se, in maniera assolutamente armoniosa, indistinguibile, due momenti tipici dei personaggi delle favole; l'assurdità, il clownesco e l'immensamente umano".....che complimento meraviglioso.
Negli u.s.a avrebbe avuto piu nomination ai golden globes e agli.oscar totò e pasolini scelse il protagonista adatto(e non sono una estimatrice di pasolini).
@Giuseppe Abate Beh un attimo: Pasolini non era un presunto omosessuale. Era omosessuale a tutti gli effetti, come lo era Auden, Kavafis , Gide, Proust , Milk, Wittgenstein, Keynes, e tanti altri grandi della storia, perseguitati. Non vedo il motivo di nascondere subito con il termine ," presunto" , tendenza tutta italiana, la verità, come se fosse una vergogna. Le vergogne sono ben altre, di gente borghese, mediocre, con vite spente inutili, e inette, coperte dalla patina del perbenismo.Quanto ai gay di oggi , non guardiamo, chi è preda del consumismo, quello riguarda tutti, c'è chi è intelligente e sa salvaguardarsi e chi no, gay o etero che sia.
@Giuseppe Abate Figurati. Bisogna sempre guardare l' umanità delle persone, non le etichette. E poi bisogna capire che l' omosessualità non si sceglie, è una situazione che è connaturata con la nascita di.una persona, come l'eterosessualità, solo che la seconda è la sessualità istituzionale visto che è procreativa mentre la prima no, e soprattutto da sempre è stata scomoda perché ha messo in discussione la figura maschile come figura di comando e di potere, cosa che il.maschio non può, socialmente accettare, come VIR, ossia come capo famiglia come capo di Stati e come Capo in generale.
Mai guardato il film uccellacci uccellini......ma il s.pasolini pare ce seppe far valorizzare ancora di più il talento enorme del principe de curtis...peccato che il s. Antonio fosse quasi cieco allora
@MsDonato54 " di cui lui ne era anche innamorato" ecco il vero problema...capisco Con tutto il rispetto Totò è stato un genio, un talento innato, aveva tutte le antiche qualità dei Napoletani. Pasolini era un Poeta,ha fatto poesia con i libri come con i film; naturalmente se per te i film sono solo un momento di svago ti capisco, ma c'è chi cerca anche altro.
Pasolini, scritturando Totò, nel suo Uccellacci e uccellini, penso nella suo progetto che potesse dare modo a Totò di far capire al pubblico, dopo tanti film di casetta, che solo lui potesse far capire la vera capacità creativa del grande Totò. Invece, anche Pasolini con quel filmaccio noioso, col l'intento di scritturare anche il suo amico del cuore, Ninetto Davoli, non dette a Totò alcun significato recitativo, che fosse importante come nei gradi film precedenti. Grande Totò!
Non condivido neanche una parola di ciò che hai detto. È palese che hai capito veramente poco. E comunque ti ricordo che Totò con quell’interpretazione vinse il “Nastro d’argento” 😉
@1947Rollo Si infatti , ovviamente di persone che, non conoscendo l'uomo e l'opera di Pasolini, danno giudizi approssimativi ce ne sono molte, ma noi le perdoniamo ;)
Il 29 agosto del 1949, alla sagra di Santa Sabina a Ramuscello, Pasolini pagò tre minori per dei rapporti di masturbazione.[50][51][52] La voce arrivò ai carabinieri della Stazione di Cordovado, competente per il territorio. La famiglia di Pasolini intervenne e l'avvocato Bruno Brusin convinse le famiglie dei ragazzi a non sporgere denuncia, offrendo 100 000 lire a testa alle famiglie per il danno subito.[51][52] L'indagine proseguì, con l'imputazione di atti osceni in luogo pubblico e di corruzione di minore (uno dei ragazzi era sotto i sedici anni).[52] Il 28 dicembre venne stralciata l'accusa di corruzione di minori per mancanza di denuncia.[52] La sentenza arrivò nel gennaio del 1950: Pasolini e i due ragazzi sopra i sedici anni vennero giudicati colpevoli di atti osceni in luogo pubblico e condannati a tre mesi di reclusione ciascuno e al pagamento delle spese processuali[53]; la pena venne interamente condonata per effetto dell'indulto.[52][54][55] Il 28 dicembre 1950 venne prosciolto dall'accusa di corruzione di minori, ma condannato per atti osceni in luogo pubblico; il processo di appello si tenne nell'aprile 1952, si stabilì che il prato era proprietà privata e non visibile durante le ore notturne, tutti gli imputati furono perciò assolti,[Nota 3] mentre i dirigenti del PCI di Udine, il 26 ottobre, decisero di espellerlo dal partito «per indegnità morale e politica».[56][57] Fu anche sospeso dall'insegnamento, come previsto in simili casi.[58]
Purtroppo sia i principe de curtis che il s.pasolini sono morti presto...e l' Attore partenopeo aveva del tutto ragione riguardo alla formazione teatrale
@1947Rollo Si, che Pasolini andasse con i ragazzi questo lo si sa, di certo non era un pedofilo, non andava cioè con bambini impuberi ma con ragazzi di 16/17 anni che in quel periodo facevano "marchette"...la vita di Pasolini è piena di contraddizioni e il primo a soffrirne era Pasolini stesso...
Se fosse ancora qui, direi a Pasolini che facendo lavorare nei suoi film attori inesperti presi dalla strada e grandi professionisti insieme, aveva compiuto un atto sacro ...come la simultaneità degli opposti.
@dinieghista (UNO)Sono daccordo,se si cercano momenti di svago,che in questa valle di lacrime sono pure leciti,non si trovano certo nei film di P.P.P.,anche se hanno come protagonista l'immenso Totò.E' poi indicatore quel"di cui era anche innamorato"(@MsDonato54),come a significare che l'ambientazione di molti suoi lavori tra le borgate estremamente disagiate dove i "ragazzi di vita"erano costretti,per sopperire ai bisogni di sopravvivenza,anche a prostituirsi.Se è questo il vero obiettivo che
@dinieghista (DUE)più o meno velatamente gli si vuol attribuire,ritengo poteva farlo con assoluta discrezione(come fanno altri)avvalendosi della sua posizione economica e"pescare" facilmente in quel disagio.Invece lui,assolvendo la vera funzione intellettuale,che non è narrare e dibattere i fatti dopo che questi sono gia accaduti ma interpretarli e capirli anticipando i probabili sviluppi,denunciava con crudezza e rumore le condiziioni dei più deboli,incurante delle critiche dei suoi detrattori
@dinieghista Se Totò avesse fatto tanti film di Pasolini, di lui sarebbe rimasto ben poco.Nel film di Pasolini si vede un Totò leggermente sottomesso, tanto da renderlo convinto che il maestro non fosse lui, ma Pasolini. I film di Pasolini con le sue retrospettive, per me resteranno dei film noiosi, tristissimi, e pieni di ragazzi di vita, di cui lui ne era anche innamorato.
Donato Ricci lascia perdere questo film e altri che ha fatto Totò con Pasolini lo ha rimesso in cima a gli attori e a le maschere italiane premiato in Italia e a l'estero per questo film.
Pasolini, un grandissimo poeta e regista che ha compiuto un grave errore: imporre a Totò filmacci insulsi quasi con lo scopo di annullarlo, senza riuscirci, per fortuna.
+Pietro Preziosi Io mi trovo molto con l'autore del commento precedente (Non mi ricordo il nome) e con il tuo. Non mi piace che Totó é stato limitato peró io penso se Totó non era limitato non aveva lo stesso successo che avrebbe avuto con un Totó limitato.
Ripeto: punti di vista. Aggiungo che, secondo me, anche Salò (...) è un filmaccio insulso e ipocrita, dove trasudano i peggiori istinti di un artista che, grande poeta e scrittore, era un pò al lumicino in quanto ad innovazione... Ma, del resto, pecunia non ole(ba)t...
Bravo Onan. Il fatto che ti nasconda dietro un nomignolo la dice lunga sulla tua vigliaccheria. Continua con le tue pratiche onanistiche e lascia perdere la critica cinematografica...
Era palese che Pasolini era geloso di Totò,e se lo stesso Pasolini nei suoi film chiamava toto' era solo per lo scopo di annullarlo ma con esito negativo. Totò è Totò e tutto il resto erano solo grandi attori ma non al pari di Totò. Fuoriclasse assoluto di un altro pianeta. Pasolini un uomo intelligente ma su certe sue dichiarazioni sfarfalla per pura invidia,si capisce da come parla di quando parla di Totò.
stai quindi insinuando che Pasolini scritturava Totò solo per sminuirlo (a rischio di rovinare i suoi stessi film) e che Totò stesso in ben tre film non se ne sia mai accorto? Ipotesi abbastanza bislacca
@MsDonato54 Uccellacci uccellini sarebbe un filmaccio noioso? Ogni inquadratura è poesia, ogni gesto che Pasolini fa fare a Totò sublime. Certo se preferisci a Uccellacci uccellini "Totò, Peppino e le fanatiche" o "Totò e Cleopatra"....
Ha ragione l'altro utente parliamo di due persone completamente diverse che hanno fatto opere comletamente diverse. Totó è piú amato per aver interpretato film e storie piú popolari nel senso che erano film da vendere. Attenzione non voglio dire che erano tipo gli avengers di oggi, ma rispetto a Pasolini è inevitabile che sia stato meno "impegnativo" e poter essere compreso da tutti.
Pasolini e Totò sono l'intelletto e l'esperienza. Preferisco l'esperienza, vera scuola di vita. Ora viviamo dentro una tecnocrazia che ci rinchiude in casa, l'intelletto ha sopraffatto la vita
@@togasso Condivisibile la tua visione, ma penso che l'esistenza di questi uomini e altri simili sia sempre fondamentale anche nella loro contrapposizione.
..."rivive in se, in maniera assolutamente armoniosa, indistinguibile, due momenti tipici dei personaggi delle favole; l'assurdità, il clownesco e l'immensamente umano".....che complimento meraviglioso.
Tre sono.Allora
beh, certo, si vede che questo l´ha colto un vero genio.
Totò e Pasolini due rette parallele
@@Joseph-lc4lv Forse non hai afferrato bene cosa intendesse Pasolini: L’assurdità e il clownesco sono la stessa cosa.
Totò è un grande ,conoscendolo molto con la sua grande comicità, sinceramente in quel film non lo vedo perde troppo della sua naturalezza.
Negli u.s.a avrebbe avuto piu nomination ai golden globes e agli.oscar totò e pasolini scelse il protagonista adatto(e non sono una estimatrice di pasolini).
🙏❤🙏❤ Due meravigliosi artisti ed anime splendide
PASOLINI TI HANNO CANCELLATO FISICAMENTE MA LA TUA GRANDEZZA NON SONO RIUSCITI A DISTRUGGERLA. PASOLINI SEI GRANDE.
@Giuseppe Abate Beh un attimo: Pasolini non era un presunto omosessuale. Era omosessuale a tutti gli effetti, come lo era Auden, Kavafis , Gide, Proust , Milk, Wittgenstein, Keynes, e tanti altri grandi della storia, perseguitati. Non vedo il motivo di nascondere subito con il termine ," presunto" , tendenza tutta italiana, la verità, come se fosse una vergogna. Le vergogne sono ben altre, di gente borghese, mediocre, con vite spente inutili, e inette, coperte dalla patina del perbenismo.Quanto ai gay di oggi , non guardiamo, chi è preda del consumismo, quello riguarda tutti, c'è chi è intelligente e sa salvaguardarsi e chi no, gay o etero che sia.
E ti abbiamo nel cuore
@Giuseppe Abate Figurati. Bisogna sempre guardare l' umanità delle persone, non le etichette. E poi bisogna capire che l' omosessualità non si sceglie, è una situazione che è connaturata con la nascita di.una persona, come l'eterosessualità, solo che la seconda è la sessualità istituzionale visto che è procreativa mentre la prima no, e soprattutto da sempre è stata scomoda perché ha messo in discussione la figura maschile come figura di comando e di potere, cosa che il.maschio non può, socialmente accettare, come VIR, ossia come capo famiglia come capo di Stati e come Capo in generale.
Totò era un uomo di classe, un signore
Grazie
Il Genio e il Magico Principe
Mai guardato il film uccellacci uccellini......ma il s.pasolini pare ce seppe far valorizzare ancora di più il talento enorme del principe de curtis...peccato che il s. Antonio fosse quasi cieco allora
@MsDonato54 " di cui lui ne era anche innamorato" ecco il vero problema...capisco
Con tutto il rispetto Totò è stato un genio, un talento innato, aveva tutte le antiche qualità dei Napoletani.
Pasolini era un Poeta,ha fatto poesia con i libri come con i film; naturalmente se per te i film sono solo un momento di svago ti capisco, ma c'è chi cerca anche altro.
Pasolini, scritturando Totò, nel suo Uccellacci e uccellini, penso nella suo progetto che potesse dare modo a Totò di far capire al pubblico, dopo tanti film di casetta, che solo lui potesse far capire la vera capacità creativa del grande Totò. Invece, anche Pasolini con quel filmaccio noioso, col l'intento di scritturare anche il suo amico del cuore, Ninetto Davoli, non dette a Totò alcun significato recitativo, che fosse importante come nei gradi film precedenti. Grande Totò!
Non condivido neanche una parola di ciò che hai detto. È palese che hai capito veramente poco.
E comunque ti ricordo che Totò con quell’interpretazione vinse il “Nastro d’argento” 😉
Sapete cosa mi ha colpito subito? La concreta assenza di vanità
Vero 👏
Idem
MA VI RENDETE CONTO DELLO SPESSORE DI QUESTI UOMINI?.....MA QUANDO RIVIVRANNO UOMINI COSI'?? MAI PIU' MAI PIU'
@1947Rollo Si infatti , ovviamente di persone che, non conoscendo l'uomo e l'opera di Pasolini, danno giudizi approssimativi ce ne sono molte, ma noi le perdoniamo ;)
Il 29 agosto del 1949, alla sagra di Santa Sabina a Ramuscello, Pasolini pagò tre minori per dei rapporti di masturbazione.[50][51][52] La voce arrivò ai carabinieri della Stazione di Cordovado, competente per il territorio. La famiglia di Pasolini intervenne e l'avvocato Bruno Brusin convinse le famiglie dei ragazzi a non sporgere denuncia, offrendo 100 000 lire a testa alle famiglie per il danno subito.[51][52] L'indagine proseguì, con l'imputazione di atti osceni in luogo pubblico e di corruzione di minore (uno dei ragazzi era sotto i sedici anni).[52] Il 28 dicembre venne stralciata l'accusa di corruzione di minori per mancanza di denuncia.[52] La sentenza arrivò nel gennaio del 1950: Pasolini e i due ragazzi sopra i sedici anni vennero giudicati colpevoli di atti osceni in luogo pubblico e condannati a tre mesi di reclusione ciascuno e al pagamento delle spese processuali[53]; la pena venne interamente condonata per effetto dell'indulto.[52][54][55] Il 28 dicembre 1950 venne prosciolto dall'accusa di corruzione di minori, ma condannato per atti osceni in luogo pubblico; il processo di appello si tenne nell'aprile 1952, si stabilì che il prato era proprietà privata e non visibile durante le ore notturne, tutti gli imputati furono perciò assolti,[Nota 3] mentre i dirigenti del PCI di Udine, il 26 ottobre, decisero di espellerlo dal partito «per indegnità morale e politica».[56][57] Fu anche sospeso dall'insegnamento, come previsto in simili casi.[58]
TOTÓ SEI DIVENTATO PIÙ GRANDE DI PASOLINI, riposa felice.
Sì sono conosciuti troppo tardi.
Vero,purtroppo
0+0= toujours un bon plaisir
Pierpaolo Pasolini è una delle figure più alte del 900.
Non.amo i suoi 📚 ma concordo...ed era una persona scomoda
Purtroppo sia i principe de curtis che il s.pasolini sono morti presto...e l' Attore partenopeo aveva del tutto ragione riguardo alla formazione teatrale
Toto' in versione seriosa e' originale.. e quasi quasi ha pure carisma
@1947Rollo Si, che Pasolini andasse con i ragazzi questo lo si sa, di certo non era un pedofilo, non andava cioè con bambini impuberi ma con ragazzi di 16/17 anni che in quel periodo facevano "marchette"...la vita di Pasolini è piena di contraddizioni e il primo a soffrirne era Pasolini stesso...
Se fosse ancora qui, direi a Pasolini che facendo lavorare nei suoi film attori inesperti presi dalla strada e grandi professionisti insieme, aveva compiuto un atto sacro ...come la simultaneità degli opposti.
Questa cosa era comune del neorealismo
@@ungrido5338 si...ma lui aveva un talento, la consapevolezza.
@dinieghista (UNO)Sono daccordo,se si cercano momenti di svago,che in questa valle di lacrime sono pure leciti,non si trovano certo nei film di P.P.P.,anche se hanno come protagonista l'immenso Totò.E' poi indicatore quel"di cui era anche innamorato"(@MsDonato54),come a significare che l'ambientazione di molti suoi lavori tra le borgate estremamente disagiate dove i "ragazzi di vita"erano costretti,per sopperire ai bisogni di sopravvivenza,anche a prostituirsi.Se è questo il vero obiettivo che
si volevano bene
Erano amici de curtis e pasolini?
🧩👍♦️
Però è anche vero che Totò fu l'uccellino di Pasolini. È lo dimostrò!🐦 cip! cip! cip!🤗💐
Gli dimostro ' che nn recitando a modo suo .. il film è di una noia mortale...
Grande Toto' all altezza di Chaplin
Per me molto meglio...Sarà che a me chaplin non piace
@dinieghista (DUE)più o meno velatamente gli si vuol attribuire,ritengo poteva farlo con assoluta discrezione(come fanno altri)avvalendosi della sua posizione economica e"pescare" facilmente in quel disagio.Invece lui,assolvendo la vera funzione intellettuale,che non è narrare e dibattere i fatti dopo che questi sono gia accaduti ma interpretarli e capirli anticipando i probabili sviluppi,denunciava con crudezza e rumore le condiziioni dei più deboli,incurante delle critiche dei suoi detrattori
@MarianoMB85 sei in poemica con la persona sbagliata, hai letto male l'autore dell'intervento...
@dinieghista Se Totò avesse fatto tanti film di Pasolini, di lui sarebbe rimasto ben poco.Nel film di Pasolini si vede un Totò leggermente sottomesso, tanto da renderlo convinto che il maestro non fosse lui, ma Pasolini. I film di Pasolini con le sue retrospettive, per me resteranno dei film noiosi, tristissimi, e pieni di ragazzi di vita, di cui lui ne era anche innamorato.
Donato Ricci lascia perdere questo film e altri che ha fatto Totò con Pasolini lo ha rimesso in cima a gli attori e a le maschere italiane premiato in Italia e a l'estero per questo film.
Pasolini, un grandissimo poeta e regista che ha compiuto un grave errore: imporre a Totò filmacci insulsi quasi con lo scopo di annullarlo, senza riuscirci, per fortuna.
Ma annullarlo cosa?
A mio avviso il Totò di Uccellacci e uccellini è meraviglioso
Già, a tuo avviso. Ma sentir dire da Totò che lui si limitava ad eseguire le indicazioni di Paolini perchè non riusciva a capirle, ti pare umano?
+Pietro Preziosi Io mi trovo molto con l'autore del commento precedente (Non mi ricordo il nome) e con il tuo. Non mi piace che Totó é stato limitato peró io penso se Totó non era limitato non aveva lo stesso successo che avrebbe avuto con un Totó limitato.
+Pietro Preziosi Totò non sfigura affatto in questo film, anzi.
Ripeto: punti di vista. Aggiungo che, secondo me, anche Salò (...) è un filmaccio insulso e ipocrita, dove trasudano i peggiori istinti di un artista che, grande poeta e scrittore, era un pò al lumicino in quanto ad innovazione... Ma, del resto, pecunia non ole(ba)t...
Bravo Onan. Il fatto che ti nasconda dietro un nomignolo la dice lunga sulla tua vigliaccheria. Continua con le tue pratiche onanistiche e lascia perdere la critica cinematografica...
toto' e pasolini ,2 grandi!
Era palese che Pasolini era geloso di Totò,e se lo stesso Pasolini nei suoi film chiamava toto' era solo per lo scopo di annullarlo ma con esito negativo.
Totò è Totò e tutto il resto erano solo grandi attori ma non al pari di Totò.
Fuoriclasse assoluto di un altro pianeta.
Pasolini un uomo intelligente ma su certe sue dichiarazioni sfarfalla per pura invidia,si capisce da come parla di quando parla di Totò.
stai quindi insinuando che Pasolini scritturava Totò solo per sminuirlo (a rischio di rovinare i suoi stessi film) e che Totò stesso in ben tre film non se ne sia mai accorto?
Ipotesi abbastanza bislacca
Non credo che pasolini volesse sminuire Totò
@@lacasadipavlov in sintesi: na gran cazzata!
Uomini come Pasolini non provano invidia. È un sentimento superficiale.
Fatti vedere da uno bravo.
Nn scherzo, pasolini e mio nonno
ruclips.net/video/hfayLS0MBpQ/видео.html PASOLINEIDE l'avventura romana di Pier Paolo Pasolini
Punti di vista...
Uccellacci uccellini
@MsDonato54 Uccellacci uccellini sarebbe un filmaccio noioso? Ogni inquadratura è poesia, ogni gesto che Pasolini fa fare a Totò sublime. Certo se preferisci a Uccellacci uccellini "Totò, Peppino e le fanatiche" o "Totò e Cleopatra"....
ogni inquadratura sembra un dipinto del '400
non me ne vogliano ma dieci volte meglio totò di pasolini.
non si possono assolutamente paragonare. E anzi li vedo piegati in due dal ridere, se leggessero il tuo commento.
Ha ragione l'altro utente parliamo di due persone completamente diverse che hanno fatto opere comletamente diverse. Totó è piú amato per aver interpretato film e storie piú popolari nel senso che erano film da vendere. Attenzione non voglio dire che erano tipo gli avengers di oggi, ma rispetto a Pasolini è inevitabile che sia stato meno "impegnativo" e poter essere compreso da tutti.
Pasolini e Totò sono l'intelletto e l'esperienza. Preferisco l'esperienza, vera scuola di vita. Ora viviamo dentro una tecnocrazia che ci rinchiude in casa, l'intelletto ha sopraffatto la vita
@@togasso Condivisibile la tua visione, ma penso che l'esistenza di questi uomini e altri simili sia sempre fondamentale anche nella loro contrapposizione.