Ultimo video a questo tema, mi sono abbastanza stufato, né penso le cose cambieranno. La vedo dura per il futuro digitale di questo paese se a livello politico siamo messi così male. Prossimi video più tecnici.
Ciao Leonardo, al di là di essere d'accordo con te sulla sostanza, ti segnalo che i parlamentari sono essenzialmente figure politiche e non prendono decisioni tecniche sui provvedimenti, per quello ci sono appunto dei "tecnici". Ho paura che per il privacy shield le pressioni politiche siano state così forti da non spostare l'ago della decisione su architetture più elaborate e si è trovata la """""soluzione""""" più veloce per attirare nuovi elettori e far contente alcune caste infleunti in Italia. Sono fermamente convinto che il futuro sarà migliore e ci ritroveremo a parlare di questo tema come un disastro all'italiana durato poco.
Sarebbe bello vederti impegnato in ambito politico. Io sto seguendo con interesse la creazione del movimento Drin Drin, che punta tutto sulla competenza delle persone.
Diciamo che il mio obiettivo è diventare ancora molto, molto più bravo tecnicamente, il che richiede un effort full time. Detto questo, il Drin Drin lo sto seguendo pure io. Penso sia un progetto molto interessante. Ancora tecnicamente non mi sono iscritto, ma penso che lo faro a breve. Magari ci scappa anche il video per farlo conoscere a chi mi segue.
Se non sbaglio Matteo Gracis (che ha lavorato alla Camera) raccontava come funzionano le votazioni delle leggi: in pratica il capogruppo da ordini su cosa votare e i deputati obbediscono. Probabilmente a volte non sanno nemmeno quello che votano.
Non si capisce dove finisce l'incompetenza ed inizia il dolo. Considera che i parlamentari si rivolgono ( o dovrebbero rivolgersi) a collaboratori per legiferare su cose che conoscono poco. Io credo che sia utile, anzi indispensabile, tenere alta l'attenzione su questi argomenti.
Ma ci sono da qualche informazione su queste consultazioni tecniche? Per capire se magari i tecnici che hanno scelto erano anche loro di parte, se la loro analisi è stata parziale, oppure se è stata ignorata. Che tipo di trasparenza c’è in merito a queste cose?
Interessante e dettagliato come al solito, ma devo dire che questa volta non mi trovo daccorco con l'idea alla base di questo video, nel senso che non mi aspetto che chi vota le leggi sia competente in ogni ambito di quello che vota ma mi aspetto onesta, trasparenza e soprattutto l'ascolto dei tecnici che di questa cosa ne mangiano tutti i giorni, quindi il mio dilemma e', oltre al fatto che non hanno tenuto conto di molti tecnici esterni che gli hanno dato dei pareri fortemente contrari, con quali tecnici hanno parlato, sempre che lo abbiano fatto, perche' il problema e' quello se i tecnici, a cosi alti livelli , sono degli incompetenti allora siamo finiti ma in tutti gli ambiti medicina, ingegneria ecc... quindi io mi sarei posto questo quesito a chi si appoggiano, maggioranza od opposizione, quando devono chiedere un parere tecnico ?!
Dal mio punto di vista è impossibile prendere decisioni su contesti in cui non si hanno neanche le basi delle basi. Ok, non devi essere un esperto ultra tecnico che conosce tutto nei minimi dettagli. Ma devi avere dei concetti base su cui aggrapparti. Ovviamente non tutti devono avere concetti base di informatica. Ma ritengo che sia un problema quando la % di persone che, in linea teorica, hanno quelle basi è talmente bassa da essere praticamente inesistente. Se il compito del parlamento è quello di fare delle leggi, come possiamo anche solo pensare che le leggi avranno senso, se vengono prese da persone che non hanno la minima idea del dominio? Ok i tecnici possono aiutare. Ma non so quanta trasparenza ci sta nelle consultazioni di questi tecnici. Ed in ultima analisi, se nessuno in parlamento veramente non conosce l’informatica, allora come fanno a scegliere dei tecnici veramente bravi? Per questo la mancanza di educazione informatica rimane un problema. Perché in ultima analisi ti rende vulnerabile.
@@esadecimale Sono sicuro che se ci fosse un ventaglio piu ampio di conoscenze nel parlamento sarebbe di giovamento ma per me il problema rimane la trasparenza di chi ha fatto cosa e perche !!!
non hanno contezza della complessità e del potenziale pericolo che stanno avallando. Si limitano ad eseguire ordini da coloro che riconoscono come padroni in cambio di soldi. Non hanno il minimo senso di responsabilità.
La pubblica amministrazione non fa valutazioni di nessun tipo ovviamente, anche se avrebbero una struttura intera che potrebbe assolvere allo studio di fattibilità,rischi e tutto quanto il necessario che risponde al nome di ACN. Detto ciò, anche nel resto del mondo a volte chi gestisce le leggi ha idee un pò confuse, come il simpaticone americano che avrebbe voluto inserire una backdoor nel sistema di criptazione in modo da poter 'leggere' tutti i messaggi cifrati dei nemici esteri....
Purtroppo si, anche l’unione europea ha continue idee divertenti rispetto all’encryption delle app di messaggistica, ma li penso ci sia un dibattito più significativo. In italia proprio tutti a favore di leggi assurde, molto triste.
se un ing. elettronico o TLC non sa che cos'e' un indirizzo ip e' grave... queste sono ingegnerie dell'informazioni, forse ti sei confuso un attimo con ing. elettrotecnica... ma diciamoci la verità, tutte e 3 queste ing. devono sapere di base cos'e' un IPv4 e V6 ...
@@esadecimale si assolutamente si era capito che il problema era quello di osservare il tutto dall'alto. Il mio appunto era solo per sottolineare che in qualsiaisi caso quelle 2 singole figure in piu' devono per forza sapere cos'e' un ip
Ultimo video a questo tema, mi sono abbastanza stufato, né penso le cose cambieranno. La vedo dura per il futuro digitale di questo paese se a livello politico siamo messi così male.
Prossimi video più tecnici.
Ciao Leonardo, al di là di essere d'accordo con te sulla sostanza, ti segnalo che i parlamentari sono essenzialmente figure politiche e non prendono decisioni tecniche sui provvedimenti, per quello ci sono appunto dei "tecnici". Ho paura che per il privacy shield le pressioni politiche siano state così forti da non spostare l'ago della decisione su architetture più elaborate e si è trovata la """""soluzione""""" più veloce per attirare nuovi elettori e far contente alcune caste infleunti in Italia.
Sono fermamente convinto che il futuro sarà migliore e ci ritroveremo a parlare di questo tema come un disastro all'italiana durato poco.
non sanno neanche come si chiamano se la loro moglie non glielo ricorda
Grazie
Sarebbe bello vederti impegnato in ambito politico. Io sto seguendo con interesse la creazione del movimento Drin Drin, che punta tutto sulla competenza delle persone.
Diciamo che il mio obiettivo è diventare ancora molto, molto più bravo tecnicamente, il che richiede un effort full time.
Detto questo, il Drin Drin lo sto seguendo pure io. Penso sia un progetto molto interessante. Ancora tecnicamente non mi sono iscritto, ma penso che lo faro a breve. Magari ci scappa anche il video per farlo conoscere a chi mi segue.
@@esadecimale godo
Se non sbaglio Matteo Gracis (che ha lavorato alla Camera) raccontava come funzionano le votazioni delle leggi: in pratica il capogruppo da ordini su cosa votare e i deputati obbediscono. Probabilmente a volte non sanno nemmeno quello che votano.
Non si capisce dove finisce l'incompetenza ed inizia il dolo. Considera che i parlamentari si rivolgono ( o dovrebbero rivolgersi) a collaboratori per legiferare su cose che conoscono poco. Io credo che sia utile, anzi indispensabile, tenere alta l'attenzione su questi argomenti.
Ma ci sono da qualche informazione su queste consultazioni tecniche? Per capire se magari i tecnici che hanno scelto erano anche loro di parte, se la loro analisi è stata parziale, oppure se è stata ignorata. Che tipo di trasparenza c’è in merito a queste cose?
Interessante e dettagliato come al solito, ma devo dire che questa volta non mi trovo daccorco con l'idea alla base di questo video, nel senso che non mi aspetto che chi vota le leggi sia competente in ogni ambito di quello che vota ma mi aspetto onesta, trasparenza e soprattutto l'ascolto dei tecnici che di questa cosa ne mangiano tutti i giorni, quindi il mio dilemma e', oltre al fatto che non hanno tenuto conto di molti tecnici esterni che gli hanno dato dei pareri fortemente contrari, con quali tecnici hanno parlato, sempre che lo abbiano fatto, perche' il problema e' quello se i tecnici, a cosi alti livelli , sono degli incompetenti allora siamo finiti ma in tutti gli ambiti medicina, ingegneria ecc... quindi io mi sarei posto questo quesito a chi si appoggiano, maggioranza od opposizione, quando devono chiedere un parere tecnico ?!
Dal mio punto di vista è impossibile prendere decisioni su contesti in cui non si hanno neanche le basi delle basi.
Ok, non devi essere un esperto ultra tecnico che conosce tutto nei minimi dettagli. Ma devi avere dei concetti base su cui aggrapparti.
Ovviamente non tutti devono avere concetti base di informatica. Ma ritengo che sia un problema quando la % di persone che, in linea teorica, hanno quelle basi è talmente bassa da essere praticamente inesistente.
Se il compito del parlamento è quello di fare delle leggi, come possiamo anche solo pensare che le leggi avranno senso, se vengono prese da persone che non hanno la minima idea del dominio?
Ok i tecnici possono aiutare. Ma non so quanta trasparenza ci sta nelle consultazioni di questi tecnici. Ed in ultima analisi, se nessuno in parlamento veramente non conosce l’informatica, allora come fanno a scegliere dei tecnici veramente bravi?
Per questo la mancanza di educazione informatica rimane un problema. Perché in ultima analisi ti rende vulnerabile.
@@esadecimale Sono sicuro che se ci fosse un ventaglio piu ampio di conoscenze nel parlamento sarebbe di giovamento ma per me il problema rimane la trasparenza di chi ha fatto cosa e perche !!!
~ 1% stiamo freschi 😢
non hanno contezza della complessità e del potenziale pericolo che stanno avallando. Si limitano ad eseguire ordini da coloro che riconoscono come padroni in cambio di soldi. Non hanno il minimo senso di responsabilità.
Una misura potrebbe essere fare dei corsi di aggiornamento Tecnologico per tutti i parlamentari
😢
La pubblica amministrazione non fa valutazioni di nessun tipo ovviamente, anche se avrebbero una struttura intera che potrebbe assolvere allo studio di fattibilità,rischi e tutto quanto il necessario che risponde al nome di ACN.
Detto ciò, anche nel resto del mondo a volte chi gestisce le leggi ha idee un pò confuse, come il simpaticone americano che avrebbe voluto inserire una backdoor nel sistema di criptazione in modo da poter 'leggere' tutti i messaggi cifrati dei nemici esteri....
Purtroppo si, anche l’unione europea ha continue idee divertenti rispetto all’encryption delle app di messaggistica, ma li penso ci sia un dibattito più significativo. In italia proprio tutti a favore di leggi assurde, molto triste.
Anche tu però... Ingegnere elettronico o altro indirizzo non informatico non saprebbero cosa é un indirizzo ip? Ma scherziamo?? Ovvio che si!
Non era questo il punto
Adesso ne abbiamo 6, cambiato qualcosa?
@@esadecimale cambiato no purtroppo, hai mostrato bene il (basso) livello tecnico-scientifico dei nostri parlamentari.
se un ing. elettronico o TLC non sa che cos'e' un indirizzo ip e' grave... queste sono ingegnerie dell'informazioni, forse ti sei confuso un attimo con ing. elettrotecnica... ma diciamoci la verità, tutte e 3 queste ing. devono sapere di base cos'e' un IPv4 e V6 ...
Il punto era un altro xD
Anche contando quel +1, la % di competenza digitale in parlamento rimane comunque nulla
@@esadecimale si assolutamente si era capito che il problema era quello di osservare il tutto dall'alto. Il mio appunto era solo per sottolineare che in qualsiaisi caso quelle 2 singole figure in piu' devono per forza sapere cos'e' un ip