È stata molto chiara dottoressa. Io sono in psicoterapia. Sono entrata per curare gli aspetti del d. Borderline diagnosticatomi 12 anni fa. E sono riuscita a "correggere" i vari aspetti. Ora però ho compreso che ho una ferita fin da piccola creata da papà. Tutt'ora per essere amata da lui, come da bimba, faccio le cose, perché da lui non mi sono mai sentita amata per il mio essere, ma per il mio fare. E ciò mi ha portato e sentirmi sbagliata dentro e a nascondere il mio vero essere sensibile e fragile negli anni indossando una maschera di finta persona sicura di sé, anche finta cattiva solo per difendere e proteggere la me avvertita sempre come "sbagliata". Ora guardandomi dentro ho capito di avere tutt' ora qsta ferita, ma la maschera la tolgo con chi conosco, facendolo vedere il mio dentro. Non è più cioè una parte di me, ma un accessorio che indosso solo nei contesti dove ho paura ancora a mostrarmi per la bella persona che sono. Io non manipolo, sono Empatica, detto da tutti, non faccio le cose che ho letto fanno i narcisisti patologici. Probabilmente sono una una narcisista sana o avrò tratti di narcisismo. Ne parlerò con la mia dottoressa ovviamente, volevo solo chiedere qsto, non una diagnosi, perché non ha il mio quadro completo, non mi conosce, non sa la mia storia, ma ha qste parole del commento: io sono una border ma possiamo dire che ora funziona correttamente. Ecco solo in merito alla ferita, secondo lei il fatto di aver capito da sola di averla e di aver sempre indossato quella maschera è un buon punto di partenza per ottenere risultati di correzione dei miei funzionamenti per vincere la paura di avere relazioni col mondo in futuro? Ne ho avute per 20 anni(ho 36 anni ora) e dai 24 io stessa cercavo relazioni dove non volevano impegni perché ho capito che a me stessa stava bene perché l' impegno spaventava e le relazioni lunghe erano solo una necessità di ricevere affetto perché avevo la Dipendenza Affetttiva del borderline. Io sono stata manipolata da qsti ragazzi oltretutto, perché quando mi provavo a fidare e toglievo la maschera usavano le mie debolezze contro di me e questo ha contribuito a farmi chiudere ora. (Adesso che non ho la dipendenza affettiva potrei avere relazioni sane, ma ho paura di essere ferita) Grazie in anticipo se riceverò una risposta alla mia semplice domanda.
Ti capisco profondamente Anche un mio caro amico ha le tue stesse caratteristiche Sta lavorando duramente a non fare lo s*****o e a non cercare sempre donne fighe tipo la Ferragni, ma anche uomini di alto livello Quello che mi rende felice sapere è che ha dei migliori amici e una migliore amica
Buongiorno dottoressa ...sono una vittima da dieci anni di un narcisista cover..e quando ho capito grazie a uno dei video con chi avevo a che fare ..sono sprofondata in un abisso infernale ..sono psicologicamente e moralmente distrutta ..grazie per questo video 🙏🌹👍
Bene per la consapevolezza acquisita, mi spiace per il malessere che sta vivendo. Cerchi delle valide fonti di supporto in modo da permettersi di stare meglio.
La ringrazio molto per aver descritto al grande pubblico gli aspetti specifici della personalita' narcisistica, che io conosco molto bene, ma altri molto meno. Ha sottolineato molto bene che l'iniziale approccio deve essere molto cauto, per analizzare al meglio il tratto stesso della personalita'; non solo. Ha descritto molto bene circa la MALATTIA in se, che puo' essere considerata come disagio interiore e con estremo rispetto deve essere trattata. Grazie per la sua chiarezza ed esposizione di concetti clinici molto specifici.
Salve, attualmente mi sto trovando in una situazione simile. Sono un ragazzo 26enne che prova attrazione verso un uomo di 10 anni più grande. Stiamo frequentando lo stesso percorso di studio. Ho iniziato a provare un attrazione viscerale per questa persona e sembrava potesse ricambiare, ho prove su prove che possono confermare la mia tesi. Sguardi, momenti insieme, il cercarsi continuativo, frasi. Ieri dopo una fase di logoramento costante, mi sono aperto a lui dopo un apoteosi di gelosia ed insoddisfazione del rapporto che avevamo. Ho sempre voluto andare oltre alla sua apparenza ( egocentrismo, atteggiamento sfidante, superficialità nei rapporti sessuali ) anche perché mi dava modo attraverso atteggiamenti più distesivi di capire più di lui, un lato più sensibile. Ieri mi sono rivelato a lui è più che una catarsi è stata una catastrofe. Mi ha iniziato a parlare dei suoi rapporti sessuali passati, anche variegati, per poco contraddirsi poco dopo ed affermarsi come etero dominante. Ha detto di essere un grande calcolatore, stratega. Mi ha forzato nel dichiarami a lui in un modo in cui non avrei voluto. Mi ha detto che alle 24 avrebbe incontrato una persona, mi ha detto che è dipendente da sesso ma che si sta disintossicando. Sono arrivato a casa emotivamente arido. Mi sa dare un’opinione? Grazie
Buonasera Gentile Dottoressa. Sono affetto da una forma di DOC cronico insorta alla fine degli anni 90, poi evolutasi in quadro misto e curata (oltre che con i farmaci) con la psicoterapia cognitivo-comportamentale con risultati alterni e poi, con il tempo, sempre meno efficacia. Tra i motivi ostativi alla CBT in tempi recenti mi è stata sottolineata più volte (da un anno a questa parte) la mia personalità narcisistica patologica (verosimilmente "covert") e la mia aggressività passiva. Ora, stante la sua ottima spiegazione di cui al video, sono a chiederle se, secondo lei è possibile che la cosiddetta "ferita narcisistica", al momento in cui è stata inflitta possa essere stata una causa generatrice del disagio del disturbo ossessivo compulsivo e se, a suo avviso è ipotizzabile un intervento psicoterapico che mi possa rendere più funzionale. Saluto cordialmente e di nuovo complimenti per il sito ed il suo lavoro. Giulio
Gentile Giulio, potrebbe esserci un nesso tra la ferita narcisistica (che generalmente non viene inflitta in un unico momento preciso ma è frutto di ripetute esposizioni a dinamiche di potere all'interno di relazioni significative) e l'insorgenza del doc, ma così è difficile dare una risposta esatta poiché bisognerebbe fare una valutazione a partire dalla sua storia clinica e di vita. Rispetto all'intervento psicoterapico, la sua consapevolezza dei motivi che portano alla necessità di interruzione della relazione è già un bel passo avanti, anche se di certo non è condizione sufficiente affinché il pattern disfunzionale venga evitato. Può funzionare nel momento in cui riesce a trovare un terapeuta che "resiste" alle sue invalidazioni e che, invece di entrare in simmetria con lei nel momento in cui si sente sfidato o provocato, riesca a riportarla al motivo del suo bisogno di svalutazione dell'Altro. Di certo non sarebbe un lavoro breve e in discesa, ma più che lavorare sul doc (infatti, se i suoi precedenti terapeuti hanno impostato il lavoro in questo modo, non hanno ottenuto grossi risultati) bisogna lavorare sulla relazione, affinché lei possa fare un'esperienza correttiva che la porti ad imparare a fidarsi un po' di più degli altri e a capire che, continuare a ferire, alla lunga non paga.
@@CentroInTerapia La ringrazio Gentilissima Dottoressa per la sollecita ed esaustiva risposta. Sicuramente dovrò proseguire tenendo presente ciò. Per fortuna in Italia ci sono anche professionisti dotati della sua pronta disponibilità incondizionata, oggi merce rara. Saluti Giulio (Arezzo)
Buongiorno, sto uscendo con un ragazzo che scappa dalla relazione (da buca uscite, scompare e riappare) dicendo che per lui é troppo pesante essere continuo e presente e che vuole una frequentazione senza impegno né aspettative perché non riesce ad incasellare una persona nelle sue giornate molto piene di lavoro. Non capisco se é un covert o un evitante. Potrebbe, gentilmente, spiegare la differenza? Grazie
Posso dire che questo video fa passare una versione del narcisista troppo riduttiva ed eccessivamente localizzata in un livello di funzionamento critico? Un disturbo di personalità può presentarsi in forme polimorfe e svariatissime variabili. Secondo questo video, una persona molto empatica automaticamente non è un narcisista
Salve, è più facile il contrario, cioè che il disturbo di personalità (e quindi il disagio della persona) nelle forme più gravi porti a fare uso di sostanze. Grazie del suo
È possibile nella misura in cui si idealizza la persona frequentata, cioè si mettono in risalto solo gli aspetti positivi della persona. Anzi, forse è più facile idealizzare qualcuno proprio quando lo si frequenta poco, poiché non c'è ancora stato modo di conoscere anche i lati negativi del suo carattere.
Grazie x questo video ma come è possibile vivere un rapporto con una persona narcisista patologica e non morire di dolore ogni giorno? È possibile che il rapporto con una persona così si trasformi in un rapporto sano?
È possibile avere una relazione con una persona che fa del male all'altro se anche il partner, nonostante tutto, ne trae un qualche vantaggio per sé. Se con un adeguato percorso entrambi i partner riescono ad acquisire consapevolezza dei propri bisogni all'interno della relazione e delle proprie tendenze di personalità, il rapporto può diventare sano.
Buongiorno. Può fare un video dove spiega la percezione e/o evitamento del dolore e di altri sentimenti//emozioni da parte dei narcisisti e anche dei dipendenti affettivi? Potrebbe spiegare anche il discorso "uso di droghe leggere/altre droghe /alcool da parte dei narcisisti e anche da parte dei dipendenti effettivi?(come le usano/ in che maniera /che cosa spinge una e l'altra categoria a farne uso? Ho finito da poco di leggere il libro sul narcisismo di Lowen. Durante un po' tutti i capitoli parla del fatto che i narcisisti hanno un blocco nel percepire determinati sentimenti che possono essere tristezza, piuttosto che paura piuttosto che altre : riescono ad evitare di percepirli e quindi a evitare di esprimerli.. sentono ed esprimono sentimenti ed emozioni simili , ma che non sono però la stessa cosa --> per esempio mi sembra che parlasse del fatto che i narcisisti magari evitano di esprimere la rabbia, ma al posto di essa a volte hanno degli accessi d'ira --> --> Questo tipo di dinamica riguardano esclusivamente i narcisisti o anche i dipendenti affettivi? Un' ultima cosa -> nel libro l'autore parla anche che se si ha bevuto si riesce a piangere senza per esempio sentirsi davvero tristi, piuttosto che riuscire ad avere degli attacchi di collera ma senza sentirsi veramente arrabbiati.. poi diceva che bere serve anche per buttare fuori un po' di quel qualcosa che non si riesce altrimenti mai ad esprimere Così poi quando si è sobre ci si sente un po' più in equilibrio --> -> vorrei capire se queste dinamiche riguardino anche le persone che bevono e sono dipendenti affettive, oppure soltanto narcisisti e categorie di personalità simili che hanno problematiche con l'alcol? sono ormai anni che vorrei risposte a queste domande..spero che qualche bravo/a professionista prenda lo spunto e si metta a fare uno o più video a riguardo🙌 izha
Buonasera, sicuramente suggeriremo alla dott.ssa Scarola un video su questo tema. Per risponderle sinteticamente: nel funzionamento narcisistico si assiste quasi sempre ad un tentativo dell’individuo di non entrare in contatto con emozioni spiacevoli, che hanno a che fare con un’immagine di Sé giudicata come “negativa”, inadeguata. Quindi un tentativo di evitamento piuttosto che un blocco. L’utilizzo di sostanze è una strategia immunizzante molto comune nel perseguimento di questo scopo. La non espressione della rabbia riguarda prettamente il narcisismo Covert (cosiddetto “fragile”), mentre in quello Overt (cosiddetto “grandioso”) la rabbia è espressa nel perseguimento dei propri scopi in maniera molto efficace per quanto talvolta inappropriata. La dipendenza affettiva, come anche altre forme di dipendenza, si può ritrovare anche nel narcisismo Covert. Questo tipo di assetto personologico evolvé frequentemente da esperienze di trascuratezza affettiva o traumi di abbandono. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
@@simonesottocorno4534 si, avevo sentito uno psicologo che diceva che in alcuni casi anche il narcisista covert può arrivare a sviluppare una specie di dipendenza affettiva.. anche se puntualizzava non essere una effettiva vera e propria dipendenza affettiva (può essere che lì l' interpretazione/le sfumature dipendano Anche da uno psicologo all'altro? Grazie mille per la richiesta sulle sostanze 🙏 . .,( immaginavo che l'uso di sostanze potesse essere una maniera da parte dei narcisisti di evitare il sentire di qualcosa di spiacevole riguardo a se stessi che appunto essi tentano costantemente di evitare di sentire..però mi piacerebbe anche approfondire sull' uso di sostanze da parte di tutti i dipendenti affettivi non narcisisti covert, perché più di una fonte su RUclips afferma che l'uso delle sostanze riguarderebbe quasi più le persone affette da dipendenza affettiva che non fa i narcisisti. Grazie ancora davvero Izha
Gentile Izha, le persone con problemi di dipendenza affettiva generalmente hanno vissuto durante le fasi precoci della propria vita esperienze di trascuratezza o abbandono. Simili traumi dell’attaccamento sono fattori di rischio importanti, ma l’itinerario di sviluppo psicopatologico non è determinato a priori in quanto concorrono numerosi altri fattori. Generalmente la presenza di bisogni affettivi non pienamente saturati spinge l’individuo adulto a ricercarne soddisfacimento attraverso varie forme, e la dipendenza è una strategia secondaria di attaccamento (disfunzionale) che può investire oggetti differenti: persone, sostanze, cibo, ecc. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
@@simonesottocorno4534Buongiorno .. dalla sua risposta a me sembra di comprendere che le persone con dipendenza affettiva, essendo che già dipendono appunto, possano, anche più facilmente di altre persone cadere in dipendenze da sostanze // alcool /droghe//droghe leggere.. ..ma mi dica lei se può,se non sto afferrando oppure se le cose stiano così come ho scritto.. La ringrazio ancora 🌷⚓ Izha
Il mio compagno è altruista con gli altri, e patologico con me. Non è empatico, non bacia , non abbraccia, si deve far tutto come va bene a lui. Ma questo lo fa solo con me 😞.
se il narcisista e nella popolazione asiatica come si fa ha riconoscere? perché ci sono di mezzi anche le mentalità culturale..potrebbe fare un video apposta grazie
Buongiorno, il narcisista all’interno del matrimonio si comporta allo stesso modo a livello di dinamica relazionale. Ce ne sono alcuni che percepiscono il vincolo come un limite alla propria libertà, altri che invece vedono il vincono proprio come una garanzia per il mantenimento della relazione visto che, come detto nel video, anche lo stesso narcisista è legato al partner da dinamiche di dipendenza.
sapientoni....ecc è poi la cosa che detesto di PIÙ e la troppa arroganza quando parlano...non fanno finire di completare un discorso, non ascoltano i partener e anche gli altri..parlano sempre loro..queste cose che ho descritto e dentro la mia relazione di coppia ci sarebbero anche altre cose da dire .vorrei sapere se da quantoho scritto può capire gentile dottoressa se il mio partener sia un narcisista
Buonasera Dottoressa, conosco una persona ,che ha una idea "esagerata" della propria importanza(è un professionista), in diverse occasioni "sbandiera" la propria presunta importanza , cerca di mostrare che frequenta persone importanti,che è un professionista,che è "superiore" a molti altri e così via,quasi in un delirio autocelebrativo. Ho l'impressione che sia quasi "arrabbiato" con molti,i quali non gli riconoscerebbero questa presunta importanza. Caratterialmente poco empatico,spesso quasi "assente" , spaventato a volte dal giudizio altrui. Ha avuto qualche episodio "furioso" non sentendosi sufficientemente considerato........Potrebbe trattarsi di narcisismo?
Sì certo, è probabile che si tratti di un narcisista covert, tipicamente caratterizzato da sensibilità alle critiche, costante ruminazione mentale e scarsa autostima, anche se lo nasconde. Il narcisista covert, ancora, presenta introversione, vulnerabilità, alta sensibilità ai giudizi e alle critiche, svalutazione di sé e idealizzazione degli altri. I sentimenti di grandiosità, in questa forma di narcisismo, sono presenti ma camuffati da timidezza, modestia e sintomi depressivi, difficoltà a mantenere relazione a lungo termine e atteggiamento ipercritico nei confronti degli altri.
Immagino tu sia una santa, vero? Comunque il disturbo narcisistico di personalità è una patologia (presente nell'elenco delle malattie mentali). Quindi se non sai le cose taci
NARCISISMO Reazione dell'uomo avverso il mal di vita (il malessere psichico) conseguito a seguito della cultura affettiva (Genesi 2.17) di cui la donna è estimatrice.
Buonasera dottoressa, è possibile che una persona abbia solo alcuni tratti del disturbo di personalità narcisistica? Ovvero che non sia un narcisista patologico, nè uno “sano”, ma che adotti determinati comportamenti sovrapponibili a quelli di un narcisista? Spero di essermi spiegata bene. Le pongo questa domanda perchè credo di avere un genitore così e non so come approcciarmi, senza permettergli di farmi del male. Grazie
Sì certo, è possibile. Facendo riferimento al DSM-5 (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), sono elencati una serie di criteri che definiscono il disturbo di personalità narcisistico. Tuttavia è necessario possedere un numero minimo di questi criteri affinché si possa asserire che una persona abbia tale disturbo di personalità; al di sotto di questo numero minimo il soggetto avrà solo dei tratti narcisisti, ma senza rientrare nella soglia del patologico. Inoltre in alcune persone possono essere più spiccati alcuni di questi criteri, in altre persone altri.
Non illuderti cara, se ti sei accorta di qualcosa che non va . E' gia' narcisismo, stai attenta non farti mettere i piedi in testa, forse sei dubbiosa perche gli vuoi bene, ma schiarisciti gli occhi e guarda bene e osservalo attentamente, non farti privare della tua liberta, e' la prima cosa che ti tolgono, e poi continuano con tante altre cose, te lo dicoo come una sorella, stai attenta.
@@mariacastaldo5452 condivido in pieno, la cosa peggiore di avere un genitore con questa patologia è che ha sempre "il coltello dalla parte del manico". Ricordatevi dove c è un narcisita patologico c è sempre attorno a lui "terra bruciata" e sofferenze per chi li vuole bene o anche solo incroci i loro passi...
Giulia Tawfik I tratti distintivi del disturbo narcisistico di personalità sono quelli dell’autoesaltazione, della convinzione di essere superiori agli altri e della costruzione di un io ipertrofico, con esagerata convinzione di unicità e importanza; inoltre i narcisisti fanno fatica ad essere empatici e a prendere in considerazione i bisogni degli altri, i quali di conseguenza vengono disprezzati e considerati poco intelligenti o poco capaci. Alla base di questo disturbo di personalità c’è solitamente l’essere cresciuti in un contesto molto richiedente, incentrato molto sulla prestazione e sul rendimento e poco sul riconoscimento del valore personale e sulla donazione di affetto incondizionato. Al contrario, i tratti distintivi del disturbo borderline di personalità sono invece un’immagine instabile di sé, spesso associata ad eccessiva autocritica, un pervasivo senso di vergogna e di inferiorità, sentimenti cronici di vuoto, instabilità negli affetti, difficoltà nel portare a termine un piano di vita, disregolazione emotiva, difficoltà nel controllo dei comportamenti impulsivi e della rabbia, dissociazione, autolesionismo, pensieri e comportamenti suicidari. Solitamente questo disturbo di personalità si sviluppa in persone cresciute in contesti disorganizzati dal punto di vista emotivo ed esposte a vissuti fortemente traumatici quali abusi, maltrattamenti, presenza di genitori incapaci di accudimento, abbandono o trascuratezza.
@@giuliavirgulti3860 Il disturbo borderline di personalità va affrontato attraverso un percorso di psicoterapia, attraverso cui è possibile risalire ai traumi che hanno causato lo sviluppo della sintomatologia ed apprendere strategie alternative di regolazione emotiva, cioè di gestione degli stati emotivi intensi che causano sofferenza
@@CentroInTerapia possono convivere questi due aspetti della personalità? Narcisista e borderline possono essere quindi complementari e/o subentrare in alcune fasi della vita?
@@Carl4Ride Buongiorno, Narcisista e borderline sono due disturbi di personalità distinti ma che possono assolutamente coesistere. Non è corretto parlare di fasi in quanto i disturbi di personalità tendono ad essere stabili, ci possono però essere circostanze in cui sono più evidenti tratti dell'uno piuttosto che dell'altro. Un Caro Saluto
gelosa impulsiva in più si vergognava dal suo aspetto fisico..io mi ero innamorato dalla sua semplicità ma mi sn sbagliato era una pazza mi stigava sempre..
Il narcisista "sano" non e' assolutamente sano. E' covert. Controlla le persone con la generosita' e le false attenzioni x guadagnersi la lealta' e l'ammirazione. Una volta fatto, comincia la fase "devaluation".
Quindi mi dicono che stai poco bene e io My faccio mettere allegramente le manette My? Non ho bisogno di niente ma non sono un prodotto di consumo neanch'io!
La generosità va sempre bene?? Secondo me no! Quando aiuti assiduamente una persona ad oltranza, specie se è bisognosa, potresti negargli la creazione di nuovi rapporti sociali o anche isolarla da molte cose, ad esempio potresti essere un'ostacolo per una possibile relazione parentale, di fatto anche quando si da aiuto neghi ad un altro di farlo imponendo la tua presenza, magari per sentirsi generoso e buoni è forse un prezzo molto alto da pagare, è egoismo sotto forma di generosità.
Buongiorno, certo, ma nel video non è presente un approfondimento su quando sia il caso o meno di essere generosi, ma sono esposte in modo esemplificativo le caratteristiche, in linea generale, del narcisista maturo e che ha imparato a creare relazioni sane. Generalmente la generosità è una caratteristica a cui si attribuisce valenza positiva, salvo casi particolari in cui può essere dannosa, come lei intende.
@@CentroInTerapia Mi scuso del mio intervento che, come si evince, ha travisato il vostro intento descritto perfettamente nel video. Grazie di questa preziosissima lezione.
Purtroppo non tutti riescono a definire bene cosa sia un narcisista, e specifico che ho scritto cosa e non chi. L'assurdo è che spesso capita proprio a chi ha studiato psicologia, questo per due motivi. L'insegnante o il metodo di studio sono "scadenti", oppure la mancata esperienza nel reale. Con video come questi non si capisce la realtà effettiva. Se volete davvero essere professionali dovete innanzitutto applicare il metodo di causa effetto. Prendete le statistiche, fate vedere come queste persone sono uguali fra loro, parlate nello specifico delle loro fasi, di come si comportano, ma fatelo dall'alto dell'esperienza degli psicoterapeuti che sanno di cosa parlano, non dagli appunti universitari.
Buongiorno, si tratta di video che hanno lo scopo di dare informazioni essenziali, accessibili a tutti. Se cerca dei criteri generali che descrivano la personalità narcisistica in modo più approfondito li trova nel dsm 5 (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), che riporta in maniera più tecnica quello che in sostanza ho detto nel video in modo divulgativo. Per fortuna quando si parla di personalità, patologica e non, non esistono cause ed effetti ben precisi uguali per tutti, ma una concomitanza di fattori genetici e ambientali legati alla peculiare storia di vita di ognuno. Si possono fare delle ipotesi, di certo ci sono degli elementi in comune tra i vari soggetti con personalità narcisistica individuati come possibili cause, ma non tali da poterne fare un assunto. Dico questo proprio a partire dall'esperienza clinica realizzata grazie ai pazienti che quotidianamente seguo.
Io non ho ancora capito chi sono! Hahaha... Pazienza...ho tratti narcisistici, altri borderline, ma soprattutto sono diventato uno "sticazzista" patologico ! 🤣
Che cosa sono io? Io adoro essere giudicata per imparare meglio come sono e se mi sto comportando bene. Ma ancora non ho capito bene che cosa vuole dire narcisista altruista?
Io l.ho. Ladciato. Dicendogli. Che oo e. Narcisista. E oui ha accettato come nulla. ...strano. Poi peto dooo un nese si e rifdatto vivo. ?? Ho dei dibbi. Che si versmente. Nsrcisista. Snche se all inizio. .tutti i fattori erano wuelli drl.narcisists. Bohhh. Ilorobkema e che. ....mi viene vogki di rioorovare. Prche ??
Ma quanti altruisti.... A parte il fatto che non mi pare ci siano molti altruisti nel mondo. Altrimenti non esisterebbero, guerre, povertà, fame e disuguaglianze. Se poi chiedi qualcosa a qualcuno, ti risponde seccamente: *Fatti gli affari tuoi!*
È stata molto chiara dottoressa. Io sono in psicoterapia. Sono entrata per curare gli aspetti del d. Borderline diagnosticatomi 12 anni fa. E sono riuscita a "correggere" i vari aspetti. Ora però ho compreso che ho una ferita fin da piccola creata da papà. Tutt'ora per essere amata da lui, come da bimba, faccio le cose, perché da lui non mi sono mai sentita amata per il mio essere, ma per il mio fare. E ciò mi ha portato e sentirmi sbagliata dentro e a nascondere il mio vero essere sensibile e fragile negli anni indossando una maschera di finta persona sicura di sé, anche finta cattiva solo per difendere e proteggere la me avvertita sempre come "sbagliata". Ora guardandomi dentro ho capito di avere tutt' ora qsta ferita, ma la maschera la tolgo con chi conosco, facendolo vedere il mio dentro. Non è più cioè una parte di me, ma un accessorio che indosso solo nei contesti dove ho paura ancora a mostrarmi per la bella persona che sono. Io non manipolo, sono Empatica, detto da tutti, non faccio le cose che ho letto fanno i narcisisti patologici. Probabilmente sono una una narcisista sana o avrò tratti di narcisismo. Ne parlerò con la mia dottoressa ovviamente, volevo solo chiedere qsto, non una diagnosi, perché non ha il mio quadro completo, non mi conosce, non sa la mia storia, ma ha qste parole del commento: io sono una border ma possiamo dire che ora funziona correttamente. Ecco solo in merito alla ferita, secondo lei il fatto di aver capito da sola di averla e di aver sempre indossato quella maschera è un buon punto di partenza per ottenere risultati di correzione dei miei funzionamenti per vincere la paura di avere relazioni col mondo in futuro? Ne ho avute per 20 anni(ho 36 anni ora) e dai 24 io stessa cercavo relazioni dove non volevano impegni perché ho capito che a me stessa stava bene perché l' impegno spaventava e le relazioni lunghe erano solo una necessità di ricevere affetto perché avevo la Dipendenza Affetttiva del borderline. Io sono stata manipolata da qsti ragazzi oltretutto, perché quando mi provavo a fidare e toglievo la maschera usavano le mie debolezze contro di me e questo ha contribuito a farmi chiudere ora. (Adesso che non ho la dipendenza affettiva potrei avere relazioni sane, ma ho paura di essere ferita)
Grazie in anticipo se riceverò una risposta alla mia semplice domanda.
Ti capisco profondamente
Anche un mio caro amico ha le tue stesse caratteristiche
Sta lavorando duramente a non fare lo s*****o e a non cercare sempre donne fighe tipo la Ferragni, ma anche uomini di alto livello
Quello che mi rende felice sapere è che ha dei migliori amici e una migliore amica
Buongiorno dottoressa ...sono una vittima da dieci anni di un narcisista cover..e quando ho capito grazie a uno dei video con chi avevo a che fare ..sono sprofondata in un abisso infernale ..sono psicologicamente e moralmente distrutta ..grazie per questo video 🙏🌹👍
Bene per la consapevolezza acquisita, mi spiace per il malessere che sta vivendo. Cerchi delle valide fonti di supporto in modo da permettersi di stare meglio.
Stessa cosa per me ora mi ribello ma lui è uguale non mi interessa soffro meno
Occhio che sono pericolosi
Conoscevo un tipo narcisistico che si riteneva così speciale ma così speciale da aver sviluppato un personalità crisantemistica.
Complimenti per l'esposizione così chiara ed esaustiva
Grazie molto gentile!
Complimenti dottoressa , molto chiara professionale è delicata. Davvero complimenti
Grazie molte per il suo gentile riscontro
Grazie infinite per il bel video !!
Grazie a lei!
Che brava. È stata molto chiara e anche positiva
Grazie del suo commento ci fa molto piacere!
Brava questa dottoressa
Grazie del suo positivo commento.
La ringrazio molto per aver descritto al grande pubblico gli aspetti specifici della personalita' narcisistica, che io conosco molto bene, ma altri molto meno. Ha sottolineato molto bene che l'iniziale approccio deve essere molto cauto, per analizzare al meglio il tratto stesso della personalita'; non solo. Ha descritto molto bene circa la MALATTIA in se, che puo' essere considerata come disagio interiore e con estremo rispetto deve essere trattata. Grazie per la sua chiarezza ed esposizione di concetti clinici molto specifici.
La ringrazio!
Bel video, esposto molto chiaramente da una persona preparata e con le idee chiare su cosa sia la personalità nar.
Grazie mille per il suo generoso commento!
Brava, semplice breve e diretta.
Grazie Mille per il commento, siamo molto felici che il video le sia piaciuto. Se avesse argomenti da approfondire ce lo faccia sapere.
Buona Giornata
Salve, attualmente mi sto trovando in una situazione simile. Sono un ragazzo 26enne che prova attrazione verso un uomo di 10 anni più grande. Stiamo frequentando lo stesso percorso di studio. Ho iniziato a provare un attrazione viscerale per questa persona e sembrava potesse ricambiare, ho prove su prove che possono confermare la mia tesi. Sguardi, momenti insieme, il cercarsi continuativo, frasi.
Ieri dopo una fase di logoramento costante, mi sono aperto a lui dopo un apoteosi di gelosia ed insoddisfazione del rapporto che avevamo. Ho sempre voluto andare oltre alla sua apparenza ( egocentrismo, atteggiamento sfidante, superficialità nei rapporti sessuali ) anche perché mi dava modo attraverso atteggiamenti più distesivi di capire più di lui, un lato più sensibile. Ieri mi sono rivelato a lui è più che una catarsi è stata una catastrofe. Mi ha iniziato a parlare dei suoi rapporti sessuali passati, anche variegati, per poco contraddirsi poco dopo ed affermarsi come etero dominante. Ha detto di essere un grande calcolatore, stratega. Mi ha forzato nel dichiarami a lui in un modo in cui non avrei voluto. Mi ha detto che alle 24 avrebbe incontrato una persona, mi ha detto che è dipendente da sesso ma che si sta disintossicando. Sono arrivato a casa emotivamente arido. Mi sa dare un’opinione? Grazie
Puo' esserci anche solo amicizia, senza sfociare in qualcosa d'altro, che poi personalmente ritengo ripugnante. Scusa!
Spero tu sia scappato a gambe levate.
Buonasera Gentile Dottoressa. Sono affetto da una forma di DOC cronico insorta alla fine degli anni 90, poi evolutasi in quadro misto e curata (oltre che con i farmaci) con la psicoterapia cognitivo-comportamentale con risultati alterni e poi, con il tempo, sempre meno efficacia. Tra i motivi ostativi alla CBT in tempi recenti mi è stata sottolineata più volte (da un anno a questa parte) la mia personalità narcisistica patologica (verosimilmente "covert") e la mia aggressività passiva.
Ora, stante la sua ottima spiegazione di cui al video, sono a chiederle se, secondo lei è possibile che la cosiddetta "ferita narcisistica", al momento in cui è stata inflitta possa essere stata una causa generatrice del disagio del disturbo ossessivo compulsivo e se, a suo avviso è ipotizzabile un intervento psicoterapico che mi possa rendere più funzionale.
Saluto cordialmente e di nuovo complimenti per il sito ed il suo lavoro.
Giulio
Gentile Giulio, potrebbe esserci un nesso tra la ferita narcisistica (che generalmente non viene inflitta in un unico momento preciso ma è frutto di ripetute esposizioni a dinamiche di potere all'interno di relazioni significative) e l'insorgenza del doc, ma così è difficile dare una risposta esatta poiché bisognerebbe fare una valutazione a partire dalla sua storia clinica e di vita.
Rispetto all'intervento psicoterapico, la sua consapevolezza dei motivi che portano alla necessità di interruzione della relazione è già un bel passo avanti, anche se di certo non è condizione sufficiente affinché il pattern disfunzionale venga evitato. Può funzionare nel momento in cui riesce a trovare un terapeuta che "resiste" alle sue invalidazioni e che, invece di entrare in simmetria con lei nel momento in cui si sente sfidato o provocato, riesca a riportarla al motivo del suo bisogno di svalutazione dell'Altro.
Di certo non sarebbe un lavoro breve e in discesa, ma più che lavorare sul doc (infatti, se i suoi precedenti terapeuti hanno impostato il lavoro in questo modo, non hanno ottenuto grossi risultati) bisogna lavorare sulla relazione, affinché lei possa fare un'esperienza correttiva che la porti ad imparare a fidarsi un po' di più degli altri e a capire che, continuare a ferire, alla lunga non paga.
@@CentroInTerapia
La ringrazio Gentilissima Dottoressa per la sollecita ed esaustiva risposta.
Sicuramente dovrò proseguire tenendo presente ciò.
Per fortuna in Italia ci sono anche professionisti dotati della sua pronta disponibilità incondizionata, oggi merce rara.
Saluti
Giulio (Arezzo)
@@giuliom.1226 Grazie molte per la sua risposta ci fa molto piacere ricevere commenti così generosi. Un caro Saluto
il distubro narcisistico può far insorgere sintomi psicotici?
Buongiorno, può esserci compresenza delle due diagnosi ma non esiste una comprovata correlazione tra esse
Cordiali Saluti
Grazie
Di nulla è una delle nostre missioni divulgare contenuti di psicologia!
Buongiorno, sto uscendo con un ragazzo che scappa dalla relazione (da buca uscite, scompare e riappare) dicendo che per lui é troppo pesante essere continuo e presente e che vuole una frequentazione senza impegno né aspettative perché non riesce ad incasellare una persona nelle sue giornate molto piene di lavoro. Non capisco se é un covert o un evitante. Potrebbe, gentilmente, spiegare la differenza? Grazie
Come. Ti. Chiami
Come. Devo. Fare per. Conttattarw
@@pasqualemurolo8197 scrivimi pure qui!
Posso dire che questo video fa passare una versione del narcisista troppo riduttiva ed eccessivamente localizzata in un livello di funzionamento critico? Un disturbo di personalità può presentarsi in forme polimorfe e svariatissime variabili. Secondo questo video, una persona molto empatica automaticamente non è un narcisista
Infatti
Semplicemente spiega a grandi linee
@@ivanocacciapaglia3734 Grandi linee è un conto, male un altro
Questo non è parlare male
Spiega una patologia che studi hanno rilevato e constatato
Salve dottoressa spiegazione chiara ed esaustiva,la dipendenza da alcol e coca aggrava questo tipo di disturbo e se si in che modo grazie ...
Salve, è più facile il contrario, cioè che il disturbo di personalità (e quindi il disagio della persona) nelle forme più gravi porti a fare uso di sostanze.
Grazie del suo
Salve Dottoressa.
Volevo sapere se sia possibile rimanere legati ad una Narcisista pur avendola frequentata pochissimo.
È possibile nella misura in cui si idealizza la persona frequentata, cioè si mettono in risalto solo gli aspetti positivi della persona.
Anzi, forse è più facile idealizzare qualcuno proprio quando lo si frequenta poco, poiché non c'è ancora stato modo di conoscere anche i lati negativi del suo carattere.
@@CentroInTerapia
Grazie.
Occhio che sono cattive
Grazie x questo video ma come è possibile vivere un rapporto con una persona narcisista patologica e non morire di dolore ogni giorno? È possibile che il rapporto con una persona così si trasformi in un rapporto sano?
È possibile avere una relazione con una persona che fa del male all'altro se anche il partner, nonostante tutto, ne trae un qualche vantaggio per sé. Se con un adeguato percorso entrambi i partner riescono ad acquisire consapevolezza dei propri bisogni all'interno della relazione e delle proprie tendenze di personalità, il rapporto può diventare sano.
E meglio di no
Buongiorno. Può fare un video dove spiega la percezione e/o evitamento del dolore e di altri sentimenti//emozioni da parte dei narcisisti e anche dei dipendenti affettivi?
Potrebbe spiegare anche il discorso "uso di droghe leggere/altre droghe /alcool da parte dei narcisisti e anche da parte dei dipendenti effettivi?(come le usano/ in che maniera /che cosa spinge una e l'altra categoria a farne uso?
Ho finito da poco di leggere il libro sul narcisismo di Lowen. Durante un po' tutti i capitoli parla del fatto che i narcisisti hanno un blocco nel percepire determinati sentimenti che possono essere tristezza, piuttosto che paura piuttosto che altre : riescono ad evitare di percepirli e quindi a evitare di esprimerli.. sentono ed esprimono sentimenti ed emozioni simili , ma che non sono però la stessa cosa --> per esempio mi sembra che parlasse del fatto che i narcisisti magari evitano di esprimere la rabbia, ma al posto di essa a volte hanno degli accessi d'ira --> --> Questo tipo di dinamica riguardano esclusivamente i narcisisti o anche i dipendenti affettivi?
Un' ultima cosa -> nel libro l'autore parla anche che se si ha bevuto si riesce a piangere senza per esempio sentirsi davvero tristi, piuttosto che riuscire ad avere degli attacchi di collera ma senza sentirsi veramente arrabbiati.. poi diceva che bere serve anche per buttare fuori un po' di quel qualcosa che non si riesce altrimenti mai ad esprimere Così poi quando si è sobre ci si sente un po' più in equilibrio --> -> vorrei capire se queste dinamiche riguardino anche le persone che bevono e sono dipendenti affettive, oppure soltanto narcisisti e categorie di personalità simili che hanno problematiche con l'alcol?
sono ormai anni che vorrei risposte a queste domande..spero che qualche bravo/a professionista prenda lo spunto e si metta a fare uno o più video a riguardo🙌
izha
Buonasera,
sicuramente suggeriremo alla dott.ssa Scarola un video su questo tema.
Per risponderle sinteticamente: nel funzionamento narcisistico si assiste quasi sempre ad un tentativo dell’individuo di non entrare in contatto con emozioni spiacevoli, che hanno a che fare con un’immagine di Sé giudicata come “negativa”, inadeguata. Quindi un tentativo di evitamento piuttosto che un blocco. L’utilizzo di sostanze è una strategia immunizzante molto comune nel perseguimento di questo scopo.
La non espressione della rabbia riguarda prettamente il narcisismo Covert (cosiddetto “fragile”), mentre in quello Overt (cosiddetto “grandioso”) la rabbia è espressa nel perseguimento dei propri scopi in maniera molto efficace per quanto talvolta inappropriata.
La dipendenza affettiva, come anche altre forme di dipendenza, si può ritrovare anche nel narcisismo Covert. Questo tipo di assetto personologico evolvé frequentemente da esperienze di trascuratezza affettiva o traumi di abbandono.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
@@simonesottocorno4534 si, avevo sentito uno psicologo che diceva che in alcuni casi anche il narcisista covert può arrivare a sviluppare una specie di dipendenza affettiva.. anche se puntualizzava non essere una effettiva vera e propria dipendenza affettiva (può essere che lì l' interpretazione/le sfumature dipendano Anche da uno psicologo all'altro?
Grazie mille per la richiesta sulle sostanze 🙏 . .,( immaginavo che l'uso di sostanze potesse essere una maniera da parte dei narcisisti di evitare il sentire di qualcosa di spiacevole riguardo a se stessi che appunto essi tentano costantemente di evitare di sentire..però mi piacerebbe anche approfondire sull' uso di sostanze da parte di tutti i dipendenti affettivi non narcisisti covert, perché più di una fonte su RUclips afferma che l'uso delle sostanze riguarderebbe quasi più le persone affette da dipendenza affettiva che non fa i narcisisti.
Grazie ancora davvero
Izha
Gentile Izha,
le persone con problemi di dipendenza affettiva generalmente hanno vissuto durante le fasi precoci della propria vita esperienze di trascuratezza o abbandono. Simili traumi dell’attaccamento sono fattori di rischio importanti, ma l’itinerario di sviluppo psicopatologico non è determinato a priori in quanto concorrono numerosi altri fattori.
Generalmente la presenza di bisogni affettivi non pienamente saturati spinge l’individuo adulto a ricercarne soddisfacimento attraverso varie forme, e la dipendenza è una strategia secondaria di attaccamento (disfunzionale) che può investire oggetti differenti: persone, sostanze, cibo, ecc.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
@@simonesottocorno4534 Grazie
@@simonesottocorno4534Buongiorno .. dalla sua risposta a me sembra di comprendere che le persone con dipendenza affettiva, essendo che già dipendono appunto, possano, anche più facilmente di altre persone cadere in dipendenze da sostanze // alcool /droghe//droghe leggere..
..ma mi dica lei se può,se non sto afferrando oppure se le cose stiano così come ho scritto..
La ringrazio ancora 🌷⚓
Izha
Il mio compagno è altruista con gli altri, e patologico con me.
Non è empatico, non bacia , non abbraccia, si deve far tutto come va bene a lui. Ma questo lo fa solo con me 😞.
Allora che ci stai a fare? E meglio che fuggi
se il narcisista e nella popolazione asiatica come si fa ha riconoscere? perché ci sono di mezzi anche le mentalità culturale..potrebbe fare un video apposta grazie
Chiaro!!!😂😂😂
Non si sente bene
Grazie della segnalazione, erano i nostri primi video ed abbiamo commesso qualche errore tecnico!
il narcisista come si comporta nel matrimonio??
Buongiorno,
il narcisista all’interno del matrimonio si comporta allo stesso modo a livello di dinamica relazionale.
Ce ne sono alcuni che percepiscono il vincolo come un limite alla propria libertà, altri che invece vedono il vincono proprio come una garanzia per il mantenimento della relazione visto che, come detto nel video, anche lo stesso narcisista è legato al partner da dinamiche di dipendenza.
@@CentroInTerapia grazie mille per la risposta. avrei una domanda perché si credono superiori, intelligenti, troppo sicuri di se, sapie
sapientoni....ecc è poi la cosa che detesto di PIÙ e la troppa arroganza quando parlano...non fanno finire di completare un discorso, non ascoltano i partener e anche gli altri..parlano sempre loro..queste cose che ho descritto e dentro la mia relazione di coppia ci sarebbero anche altre cose da dire .vorrei sapere se da quantoho scritto può capire gentile dottoressa se il mio partener sia un narcisista
Eccellente.
Grazi mille del suo commento ci fa molto piacere ricevere degli apprezzamenti così positivi per il nostro intento divulgativo.
Buonasera Dottoressa, conosco una persona ,che ha una idea "esagerata" della propria importanza(è un professionista), in diverse occasioni "sbandiera" la propria presunta importanza , cerca di mostrare che frequenta persone importanti,che è un professionista,che è "superiore" a molti altri e così via,quasi in un delirio autocelebrativo. Ho l'impressione che sia quasi "arrabbiato" con molti,i quali non gli riconoscerebbero questa presunta importanza. Caratterialmente poco empatico,spesso quasi "assente" , spaventato a volte dal giudizio altrui. Ha avuto qualche episodio "furioso" non sentendosi sufficientemente considerato........Potrebbe trattarsi di narcisismo?
Sì certo, è probabile che si tratti di un narcisista covert, tipicamente caratterizzato da sensibilità alle critiche, costante ruminazione mentale e scarsa autostima, anche se lo nasconde. Il narcisista covert, ancora, presenta introversione, vulnerabilità, alta sensibilità ai giudizi e alle critiche, svalutazione di sé e idealizzazione degli altri. I sentimenti di grandiosità, in questa forma di narcisismo, sono presenti ma camuffati da timidezza, modestia e sintomi depressivi, difficoltà a mantenere relazione a lungo termine e atteggiamento ipercritico nei confronti degli altri.
@@CentroInTerapia La ringrazio per la Sua interessante risposta.
Appunto non è malato, è solo malvagio. Non si infligge del male per correggere il male ricevuto🙂
Brava 👏👏👏👏👏👏 sono completamente d'accordo con te ❤
Non c'è giustificazione per il male che si fa 👍
Mi aggiungo anche io 😊👏👏👏
Immagino tu sia una santa, vero? Comunque il disturbo narcisistico di personalità è una patologia (presente nell'elenco delle malattie mentali). Quindi se non sai le cose taci
NARCISISMO
Reazione dell'uomo avverso il mal di vita (il malessere psichico) conseguito a seguito della cultura affettiva (Genesi 2.17) di cui la donna è estimatrice.
Buonasera dottoressa, è possibile che una persona abbia solo alcuni tratti del disturbo di personalità narcisistica? Ovvero che non sia un narcisista patologico, nè uno “sano”, ma che adotti determinati comportamenti sovrapponibili a quelli di un narcisista?
Spero di essermi spiegata bene.
Le pongo questa domanda perchè credo di avere un genitore così e non so come approcciarmi, senza permettergli di farmi del male.
Grazie
Sì certo, è possibile. Facendo riferimento al DSM-5 (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), sono elencati una serie di criteri che definiscono il disturbo di personalità narcisistico. Tuttavia è necessario possedere un numero minimo di questi criteri affinché si possa asserire che una persona abbia tale disturbo di personalità; al di sotto di questo numero minimo il soggetto avrà solo dei tratti narcisisti, ma senza rientrare nella soglia del patologico. Inoltre in alcune persone possono essere più spiccati alcuni di questi criteri, in altre persone altri.
Non illuderti cara, se ti sei accorta di qualcosa che non va . E' gia' narcisismo, stai attenta non farti mettere i piedi in testa, forse sei dubbiosa perche gli vuoi bene, ma schiarisciti gli occhi e guarda bene e osservalo attentamente, non farti privare della tua liberta, e' la prima cosa che ti tolgono, e poi continuano con tante altre cose, te lo dicoo come una sorella, stai attenta.
Sai cosa e' meglio fare anche se e' un genitore? Sparire..!
@@mariacastaldo5452 condivido in pieno, la cosa peggiore di avere un genitore con questa patologia è che ha sempre "il coltello dalla parte del manico". Ricordatevi dove c è un narcisita patologico c è sempre attorno a lui "terra bruciata" e sofferenze per chi li vuole bene o anche solo incroci i loro passi...
Differenze narcisismo e borderline?
Giulia Tawfik I tratti distintivi del disturbo narcisistico di personalità sono quelli dell’autoesaltazione, della convinzione di essere superiori agli altri e della costruzione di un io ipertrofico, con esagerata convinzione di unicità e importanza; inoltre i narcisisti fanno fatica ad essere empatici e a prendere in considerazione i bisogni degli altri, i quali di conseguenza vengono disprezzati e considerati poco intelligenti o poco capaci. Alla base di questo disturbo di personalità c’è solitamente l’essere cresciuti in un contesto molto richiedente, incentrato molto sulla prestazione e sul rendimento e poco sul riconoscimento del valore personale e sulla donazione di affetto incondizionato. Al contrario, i tratti distintivi del disturbo borderline di personalità sono invece un’immagine instabile di sé, spesso associata ad eccessiva autocritica, un pervasivo senso di vergogna e di inferiorità, sentimenti cronici di vuoto, instabilità negli affetti, difficoltà nel portare a termine un piano di vita, disregolazione emotiva, difficoltà nel controllo dei comportamenti impulsivi e della rabbia, dissociazione, autolesionismo, pensieri e comportamenti suicidari. Solitamente questo disturbo di personalità si sviluppa in persone cresciute in contesti disorganizzati dal punto di vista emotivo ed esposte a vissuti fortemente traumatici quali abusi, maltrattamenti, presenza di genitori incapaci di accudimento, abbandono o trascuratezza.
@@CentroInTerapia come guarire da personalità borderline accompagnata da atteggiamenti autolesionistici e compulsivi (tricotillomania) ?
È possibile?
@@giuliavirgulti3860 Il disturbo borderline di personalità va affrontato attraverso un percorso di psicoterapia, attraverso cui è possibile risalire ai traumi che hanno causato lo sviluppo della sintomatologia ed apprendere strategie alternative di regolazione emotiva, cioè di gestione degli stati emotivi intensi che causano sofferenza
@@CentroInTerapia possono convivere questi due aspetti della personalità?
Narcisista e borderline possono essere quindi complementari e/o subentrare in alcune fasi della vita?
@@Carl4Ride
Buongiorno,
Narcisista e borderline sono due disturbi di personalità distinti ma che possono assolutamente coesistere. Non è corretto parlare di fasi in quanto i disturbi di personalità tendono ad essere stabili, ci possono però essere circostanze in cui sono più evidenti tratti dell'uno piuttosto che dell'altro.
Un Caro Saluto
gelosa impulsiva in più si vergognava dal suo aspetto fisico..io mi ero innamorato dalla sua semplicità ma mi sn sbagliato era una pazza mi stigava sempre..
Perché non si curano invece di fare sentire in colpa le persone ,senza una ragione valida .,anzi che non esiste
Spesso non sono consapevoli della loro situazione.
Il narcisista "sano" non e' assolutamente sano. E' covert. Controlla le persone con la generosita' e le false attenzioni x guadagnersi la lealta' e l'ammirazione.
Una volta fatto, comincia la fase "devaluation".
Quindi mi dicono che stai poco bene e io My faccio mettere allegramente le manette My?
Non ho bisogno di niente ma non sono un prodotto di consumo neanch'io!
La generosità va sempre bene?? Secondo me no! Quando aiuti assiduamente una persona ad oltranza, specie se è bisognosa, potresti negargli la creazione di nuovi rapporti sociali o anche isolarla da molte cose, ad esempio potresti essere un'ostacolo per una possibile relazione parentale, di fatto anche quando si da aiuto neghi ad un altro di farlo imponendo la tua presenza, magari per sentirsi generoso e buoni è forse un prezzo molto alto da pagare, è egoismo sotto forma di generosità.
Buongiorno, certo, ma nel video non è presente un approfondimento su quando sia il caso o meno di essere generosi, ma sono esposte in modo esemplificativo le caratteristiche, in linea generale, del narcisista maturo e che ha imparato a creare relazioni sane. Generalmente la generosità è una caratteristica a cui si attribuisce valenza positiva, salvo casi particolari in cui può essere dannosa, come lei intende.
@@CentroInTerapia Mi scuso del mio intervento che, come si evince, ha travisato il vostro intento descritto perfettamente nel video. Grazie di questa preziosissima lezione.
Purtroppo non tutti riescono a definire bene cosa sia un narcisista, e specifico che ho scritto cosa e non chi. L'assurdo è che spesso capita proprio a chi ha studiato psicologia, questo per due motivi. L'insegnante o il metodo di studio sono "scadenti", oppure la mancata esperienza nel reale. Con video come questi non si capisce la realtà effettiva. Se volete davvero essere professionali dovete innanzitutto applicare il metodo di causa effetto. Prendete le statistiche, fate vedere come queste persone sono uguali fra loro, parlate nello specifico delle loro fasi, di come si comportano, ma fatelo dall'alto dell'esperienza degli psicoterapeuti che sanno di cosa parlano, non dagli appunti universitari.
Buongiorno, si tratta di video che hanno lo scopo di dare informazioni essenziali, accessibili a tutti. Se cerca dei criteri generali che descrivano la personalità narcisistica in modo più approfondito li trova nel dsm 5 (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), che riporta in maniera più tecnica quello che in sostanza ho detto nel video in modo divulgativo. Per fortuna quando si parla di personalità, patologica e non, non esistono cause ed effetti ben precisi uguali per tutti, ma una concomitanza di fattori genetici e ambientali legati alla peculiare storia di vita di ognuno. Si possono fare delle ipotesi, di certo ci sono degli elementi in comune tra i vari soggetti con personalità narcisistica individuati come possibili cause, ma non tali da poterne fare un assunto. Dico questo proprio a partire dall'esperienza clinica realizzata grazie ai pazienti che quotidianamente seguo.
Io non ho ancora capito chi sono! Hahaha... Pazienza...ho tratti narcisistici, altri borderline, ma soprattutto sono diventato uno "sticazzista" patologico ! 🤣
Molto interessante,peccato il pessimo audio
Grazie del commento ci fa piacere. L’audio è poco professionale ma nei nuovi video ci siamo migliorati!
Che cosa sono io? Io adoro essere giudicata per imparare meglio come sono e se mi sto comportando bene. Ma ancora non ho capito bene che cosa vuole dire narcisista altruista?
Penso che non esiste narcisista altruista.
@@mariacastaldo5452sono d’accordo con te
Io l.ho. Ladciato. Dicendogli. Che oo e. Narcisista. E oui ha accettato come nulla. ...strano. Poi peto dooo un nese si e rifdatto vivo. ?? Ho dei dibbi. Che si versmente. Nsrcisista. Snche se all inizio. .tutti i fattori erano wuelli drl.narcisists. Bohhh. Ilorobkema e che. ....mi viene vogki di rioorovare. Prche ??
pessimo audio
Grazie della segnalazione..abbiamo pian piano migliorato
Io sono narcisista e sto bene così non è una malattia ;)
Stai benissimo e la tua ptner come sta
narcisismo diagnosticato?
Ma sti tizi non arrivano ad un punto di esasperazione che gli dovrebbe fare capire che non stanno bene???!!!
Purtroppo no, anzi arrivano pure a uccidere gli altri e loro non importa basta che sono gli altri che soffrono
a me è successo
Ennesima scienziata donna
Che parla ( sparla ). Di narcisismo
Al maschile niente di nuovo
La parola originalita è scomparsa
Peccato!
il mondo è narcisita
In pratica stai descrivendo tutti gli esseri umani 😂😂😂😂
I tuoi occhi sono vuoti
Pensa la tua testa😂 un involucro che non contiene un emerito cazzo......sei sicuramente un narcisista incallito.....poveraccio.
Ma quanti altruisti....
A parte il fatto che non mi pare ci siano molti altruisti nel mondo.
Altrimenti non esisterebbero, guerre, povertà, fame e disuguaglianze.
Se poi chiedi qualcosa a qualcuno, ti risponde seccamente:
*Fatti gli affari tuoi!*
(che) Madonna 🤩