Attitudine giustissima la tua, è mi ricorda proprio un momento in cui frequentavo una artista. Le dissi candidamente che non avevo più la minima intenzione di avere nulla a che fare con lei, rerputandola una persona orribile, ma che mai avrei rinunciato alle sue opere.
Video molto interessante... che fa riflettere. Riguardo l'idealizzazione, mi sono rivista in tu sai cosa. :) Devo dirti però, che nel mio caso, ho imparato tante cose da quell'esperienza... Sono sincera, lo devo molto grazie a te, e a ciò che mi hai trasmesso. 😊 Una cosa importantissima che ho capito, è che idealizzare ahimè, può portare ad uno status di false speranze, o di non riuscire a vedere totalmente, ciò che stai vivendo... La cosa più importante su cui ci si deve basare, sono i fatti... sia in positivo, sia in negativo. Su quella cosa dei VIP.. meno male, ho finalmente trovato una persona che la pensa come me! 😆😂😂 hahaha No serio... quando vedo certe persone che sbavano per i VIP, me li guardo, e penso boh.... sarò strana io, ma non li capisco! 😅😆 Quando hai parlato dell'educazione delle persone di Lubiana, ti capisco tantissimo... Non perché io ci sia mai stata (purtroppo), ma vivo spesso questo tipo di disagio, nella mia città.... Anche qui alzano troppo la voce, urlando! 😅 Non so... io non ho mai avuto questo tipo di carattere, di comportamento.... e ci sono alcune persone, che quando mi conoscono, rimangono sorprese dopo aver saputo che vivo vicino Roma. XD Mi dicono che non ho proprio il modo di parlare, e il comportamento, tipico di qui... Difatti, ho pochissimi amici in zona, perché spesso mi trovo a disagio.... urlano tutti! 😅😆
haha si nel centro italia si comunica solo da un certo livello di decibel in su 😅 quello che dici sulle false speranze è un punto focale, ma prrobabilmente sono eesperienze che vanno fatte per imparare che nell idealizzare qualcuno, non si sta dando troppa importanza all'altro, ma a se stessi, perchè non si sta guardando l'altro, ma si sta guardando il bisogno dentro noi stessi.
A me è capitato di conoscere una ragazza per caso, e purtroppo in quel periodo avevo bisogno di una persona per uscire (poiché lei frequentava i posti che mi interessavano). È brutto da dire, ma ho approfittato di lei, sapendo di piacerle. Alla fine, una volta ho provato a renderla succube e lei mi contrastò. Ci provai un’altra volta e lei chiuse l’amicizia cercando però di restare in buoni rapporti. Io non ho voluto, poiché per me era comunque un modo per ripiegarmi alla sua volontà. La domanda che mi pongo spesso è se sia stata io dipendente o lei. Ad oggi credo che sono stata malvagia, e che lei ha reagito bene. Purtroppo, non riesco a trovare persone ( a parte la mia migliore amica e un’altra amica) che sappiano farmi innamorare e finiscono per interrompere l’amicizia attraverso le mie aggressioni.
Io quando ero piccola, fino ai 10 anni circa, consideravo i miei genitori delle divinità. Ricordo la prima lezione di catechismo, quando la catechista chiedeva chi fosse il nostro creatore, i bambini in coro rispondevano o dio o gesu, io invece dicevo "la mamma". Tutti in silenzio che mi guardavano come per dire "che cavolo dice questa" e io che pensavo "ma che caz stanno a di questi" xd Me lo ricordo come se fosse ieri perche mi sa che è da li che ho capito che io ed il genere umano non saremmo andati d'accordo. Poi crescendo mia madre si è ammalata, mio padre invecchiava e mi sono resa conto che gli umani sono esseri estremamente fragili. Quindi alla fine non credo in niente, figuriamoci se divinizzo le persone. Per il resto sono molto simili a te, in alcune cose forse anche meno tollerante. Spettacolare la coprtina del video :)
Cerchiamo Dio nella storia, ma Egli non è dimostrabile. Si racconta di un Dio misericordioso, ma Egli è il capriccio che respinge ogni garanzia. Egli muta i confini tra la vita e la morte. Afferma che la vita può essere la morte e la morte la vita. Da vita hai morti. Egli è l inspigabile e a nessuno piace vivere nel incomprensione . Egli è la verità e tutto lo condanna. Mi piacerebbe sentirti parlare di "fede , e del tuo concetto di fede e dell'importanza di essere fedele a se stessi Può evitare di idealizare l'altro 💜
Ciao Anita grazie per la risposta :) Ascoltando la tua storia mi sono resa conto che è leggermente diversa 😂. Lei mi ha cercata, lei diceva che eravamo amiche, lei ha fatto cose alle mie spalle per "proteggermi " , nel senso che ha parlato con un ragazzo di alcuni miei problemi di depressione per "evitare che ci provasse con me e mi facesse soffrire ". (Questa cosa io l'ho saputa dopo molti mesi, avevo il vago sospetto che avesse interferito nella nostra storia, ma mi sono data del tempo per capire perché agisse in un certo modo). Io l'ho aiutata molto spesso,essendo io infermiera e stando lei spesso male mi chiedeva delle cose. Un giorno non ho potuto aiutarla, e mi ha bistrattato come se fossi una pezza, così ho deciso che non meritava più nulla. Io sono una persona molto solitaria come te, e molte volte le dicevo che faccio molta fatica a definirmi "amica" di qualcuno cosi presto, cosa che lei invece dice di chiunque conosca, anche dopo un solo giorno. Il fattore critica poi non ne parliamo, ogni volta dopo un'uscita ero mentalmente esausta, aveva da dire su tutti e chiunque ,le avrò chiesto consigli un paio di volte in due anni, per il resto era sempre lei a chiedermi della mia vita. Non ti nascondo che sento di aver perso poco da quando non ci parliamo più. Mi piaceva molto per il suo essere socievole, sensibile,soprattutto su temi come l'animalismo che mi sta molto a cuore . Ma pazienza, evidentemente ho bisogno di sviluppare di più queste caratteristiche che vedevo in lei, che probabilmente me l'hanno fatta idealizzare .
questa storia è molto, molto, molto divversa, da quella che mi hai proposto e nemmeno riesco a intersecare le tue domande in questa nuova versione ed il fatto che tu abbia idealizzato una persona cosi palesemente tossica (sempre basandomi sul tuo racconto) è un po'inquietante. Spero per te che tu non sia così attratta dalla tossicità anche nelle relazioni sentimentali.
Quando ti ho posto quella domanda avevo chiuso quella situazione da pochissimo, ora con il distacco mi sto rendendo conto di tante cose. @@lanarcisista5699
@@lanarcisista5699quando l'ho conosciuta ero appunto uscita da quel periodo di depressione, e mi ha attratto molto per la sua socievolezza e sensibilità. Non ti nascondo che mi sono fatta coinvolgere e abbiamo fatto tante attività insieme per gli animali soprattutto. Però col passare del tempo altri tratti della sua personalità non li ho retti più
nulla di male. non è scritto da nessuna parte che dobbiamo prenderci il pacchetto completo di una persona. hai passato del tempo con lei perchè ti ha dato qualcosa che probabilmente ti ha fatto bene ... dopo di che ha iniziatoma portare tossicità nella tua vita e hai smesso di frequentarla. è tutto perfettamente fisiologico. Avevi un calo di zuccheri, hai trovatomlo zucchero, ma se avessi continuato ad assumerlo, saresti incappata in altre malattie ;) @@lucetenera5068
Credo che avrei interiorizzato la convinzione che mi servisse essere protetta, risvegliando il ricordo di alcune mancanze che ho subìto da piccola. Ma ho una corazza che mi ha sempre permesso di provvedere a me stessa, ho indugiato un pò ma adesso sento di aver ripreso il totale controllo. @@lanarcisista5699
Attitudine giustissima la tua, è mi ricorda proprio un momento in cui frequentavo una artista. Le dissi candidamente che non avevo più la minima intenzione di avere nulla a che fare con lei, rerputandola una persona orribile, ma che mai avrei rinunciato alle sue opere.
Video molto interessante... che fa riflettere. Riguardo l'idealizzazione, mi sono rivista in tu sai cosa. :) Devo dirti però, che nel mio caso, ho imparato tante cose da quell'esperienza... Sono sincera, lo devo molto grazie a te, e a ciò che mi hai trasmesso. 😊 Una cosa importantissima che ho capito, è che idealizzare ahimè, può portare ad uno status di false speranze, o di non riuscire a vedere totalmente, ciò che stai vivendo... La cosa più importante su cui ci si deve basare, sono i fatti... sia in positivo, sia in negativo.
Su quella cosa dei VIP.. meno male, ho finalmente trovato una persona che la pensa come me! 😆😂😂 hahaha No serio... quando vedo certe persone che sbavano per i VIP, me li guardo, e penso boh.... sarò strana io, ma non li capisco! 😅😆
Quando hai parlato dell'educazione delle persone di Lubiana, ti capisco tantissimo... Non perché io ci sia mai stata (purtroppo), ma vivo spesso questo tipo di disagio, nella mia città.... Anche qui alzano troppo la voce, urlando! 😅 Non so... io non ho mai avuto questo tipo di carattere, di comportamento.... e ci sono alcune persone, che quando mi conoscono, rimangono sorprese dopo aver saputo che vivo vicino Roma. XD Mi dicono che non ho proprio il modo di parlare, e il comportamento, tipico di qui... Difatti, ho pochissimi amici in zona, perché spesso mi trovo a disagio.... urlano tutti! 😅😆
haha si nel centro italia si comunica solo da un certo livello di decibel in su 😅
quello che dici sulle false speranze è un punto focale, ma prrobabilmente sono eesperienze che vanno fatte per imparare che nell idealizzare qualcuno, non si sta dando troppa importanza all'altro, ma a se stessi, perchè non si sta guardando l'altro, ma si sta guardando il bisogno dentro noi stessi.
@@lanarcisista5699 Si.. è verissimo
A me è capitato di conoscere una ragazza per caso, e purtroppo in quel periodo avevo bisogno di una persona per uscire (poiché lei frequentava i posti che mi interessavano).
È brutto da dire, ma ho approfittato di lei, sapendo di piacerle. Alla fine, una volta ho provato a renderla succube e lei mi contrastò. Ci provai un’altra volta e lei chiuse l’amicizia cercando però di restare in buoni rapporti. Io non ho voluto, poiché per me era comunque un modo per ripiegarmi alla sua volontà. La domanda che mi pongo spesso è se sia stata io dipendente o lei. Ad oggi credo che sono stata malvagia, e che lei ha reagito bene. Purtroppo, non riesco a trovare persone ( a parte la mia migliore amica e un’altra amica) che sappiano farmi innamorare e finiscono per interrompere l’amicizia attraverso le mie aggressioni.
Io quando ero piccola, fino ai 10 anni circa, consideravo i miei genitori delle divinità. Ricordo la prima lezione di catechismo, quando la catechista chiedeva chi fosse il nostro creatore, i bambini in coro rispondevano o dio o gesu, io invece dicevo "la mamma". Tutti in silenzio che mi guardavano come per dire "che cavolo dice questa" e io che pensavo "ma che caz stanno a di questi" xd
Me lo ricordo come se fosse ieri perche mi sa che è da li che ho capito che io ed il genere umano non saremmo andati d'accordo.
Poi crescendo mia madre si è ammalata, mio padre invecchiava e mi sono resa conto che gli umani sono esseri estremamente fragili. Quindi alla fine non credo in niente, figuriamoci se divinizzo le persone.
Per il resto sono molto simili a te, in alcune cose forse anche meno tollerante.
Spettacolare la coprtina del video :)
si, io in realtà non sono tollerante nella vita, ma posso apparirlo perchè la maggior parte delle persone non le considero neanche persone XD
@@lanarcisista5699 :))
Cerchiamo Dio nella storia, ma Egli non è dimostrabile. Si racconta di un Dio misericordioso, ma Egli è il capriccio che respinge ogni garanzia. Egli muta i confini tra la vita e la morte. Afferma che la vita può essere la morte e la morte la vita. Da vita hai morti. Egli è l inspigabile e a nessuno piace vivere nel incomprensione . Egli è la verità e tutto lo condanna.
Mi piacerebbe sentirti parlare di "fede , e del tuo concetto di fede e dell'importanza di essere fedele a se stessi
Può evitare di idealizare l'altro
💜
ho già parlato in diversi video di questo concetto, ma mai approfondendolo, quindi accetterò il tuo consglio :)
Ciao Anita grazie per la risposta :)
Ascoltando la tua storia mi sono resa conto che è leggermente diversa 😂. Lei mi ha cercata, lei diceva che eravamo amiche, lei ha fatto cose alle mie spalle per "proteggermi " , nel senso che ha parlato con un ragazzo di alcuni miei problemi di depressione per "evitare che ci provasse con me e mi facesse soffrire ". (Questa cosa io l'ho saputa dopo molti mesi, avevo il vago sospetto che avesse interferito nella nostra storia, ma mi sono data del tempo per capire perché agisse in un certo modo). Io l'ho aiutata molto spesso,essendo io infermiera e stando lei spesso male mi chiedeva delle cose. Un giorno non ho potuto aiutarla, e mi ha bistrattato come se fossi una pezza, così ho deciso che non meritava più nulla. Io sono una persona molto solitaria come te, e molte volte le dicevo che faccio molta fatica a definirmi "amica" di qualcuno cosi presto, cosa che lei invece dice di chiunque conosca, anche dopo un solo giorno. Il fattore critica poi non ne parliamo, ogni volta dopo un'uscita ero mentalmente esausta, aveva da dire su tutti e chiunque ,le avrò chiesto consigli un paio di volte in due anni, per il resto era sempre lei a chiedermi della mia vita. Non ti nascondo che sento di aver perso poco da quando non ci parliamo più. Mi piaceva molto per il suo essere socievole, sensibile,soprattutto su temi come l'animalismo che mi sta molto a cuore . Ma pazienza, evidentemente ho bisogno di sviluppare di più queste caratteristiche che vedevo in lei, che probabilmente me l'hanno fatta idealizzare .
questa storia è molto, molto, molto divversa, da quella che mi hai proposto e nemmeno riesco a intersecare le tue domande in questa nuova versione ed il fatto che tu abbia idealizzato una persona cosi palesemente tossica (sempre basandomi sul tuo racconto) è un po'inquietante. Spero per te che tu non sia così attratta dalla tossicità anche nelle relazioni sentimentali.
Quando ti ho posto quella domanda avevo chiuso quella situazione da pochissimo, ora con il distacco mi sto rendendo conto di tante cose. @@lanarcisista5699
@@lanarcisista5699quando l'ho conosciuta ero appunto uscita da quel periodo di depressione, e mi ha attratto molto per la sua socievolezza e sensibilità. Non ti nascondo che mi sono fatta coinvolgere e abbiamo fatto tante attività insieme per gli animali soprattutto. Però col passare del tempo altri tratti della sua personalità non li ho retti più
nulla di male. non è scritto da nessuna parte che dobbiamo prenderci il pacchetto completo di una persona. hai passato del tempo con lei perchè ti ha dato qualcosa che probabilmente ti ha fatto bene ... dopo di che ha iniziatoma portare tossicità nella tua vita e hai smesso di frequentarla. è tutto perfettamente fisiologico.
Avevi un calo di zuccheri, hai trovatomlo zucchero, ma se avessi continuato ad assumerlo, saresti incappata in altre malattie ;) @@lucetenera5068
Credo che avrei interiorizzato la convinzione che mi servisse essere protetta, risvegliando il ricordo di alcune mancanze che ho subìto da piccola. Ma ho una corazza che mi ha sempre permesso di provvedere a me stessa, ho indugiato un pò ma adesso sento di aver ripreso il totale controllo. @@lanarcisista5699
Ciao Anita, sei sempre molto esaustiva, da voi narcisisti abbiamo tanto da imparare.😊
Grazie Alessia :) da tutti c'è sempre tanto da imparare ;)