Impianto elettrico domestico trifase e piano cottura elettrico/induzione

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  • Опубликовано: 6 сен 2024
  • In molti Paesi esteri, soprattutto dove i fornelli elettrici sono di larga diffusione da sempre, gli allacciamenti trifase sono abituali anche in ambito domestico.
    Qui vediamo un impianto in Germania, dove tutte le abitazioni sono allacciate in trifase con minimo 11kW, o 35-40kW se l'acqua calda è prodotta con caldaia elettrica istantanea).
    Il video intende solo mostrare come non ci siano grosse differenze costruttive rispetto agli impianti monofase moderni.
    Il video non intende fare da riferimento per la realizzazione di un impianto, in quanto i dettagli costruttivi, il tipo di componenti utilizzati e le norme, possono differire da quelli in uso in Italia.
    Una curiosità, è che in Germania il contatore non si occupa di gestire il distacco di corrente in caso di sovraccarico o corto circuito. Il contatore è solo un contatore, senza interruttori all'interno. Il distacco è affidato a i 3 sezionatori magnetotermici (qui da 63A) montati subito a monte del contatore. Quindi in casa ciascuno avrebbe a disposizione in teoria fino a 43kW! Certo che se 2 o più appartamenti caricassero in totale per oltre 100A, salterebbe la protezione della linea in ingresso al condominio, che qui è da 100A (69 kW). Siccome non è mai saltato niente, vuol dire che il principio di non contemporaneità dei carichi nelle utenze domestiche, funziona.
    Per gli addetti ai lavori:
    In Germania gli impianti sono collegati alla rete di distribuzione secondo il sistema TN C-S "Terra Neutro Combinato-Separato",
    In Italia si usa invece il sistema TT "Terra Terra".
    La differenza principale è che nei sistemi TN la messa a terra è fatta nella cabina elettrica di distribuzione, mentre nel sistema TT è demandata all'impianto dell'utilizzatore finale (ogni edificio ha i suoi dispersori di terra).
    Negli impianti di tipo TN non è necessario che i magnetotermici interrompano anche il neutro. Come si vede nel video, i magnetotermici sono unipolari.
    Il conduttore giallo/verde di terra-neutro "PEN" viene qui diviso nei cavi di terra e neutro dentro il quadro elettrico di casa. Normalmente invece, questo viene diviso nel quadro generale del condominio.

Комментарии • 120

  • @ilichcarloshumbertochichia7714
    @ilichcarloshumbertochichia7714 7 лет назад

    complimenti per la spiegazione e il video, facilissimo da capire!!

  • @paolotagliaferri7154
    @paolotagliaferri7154 4 года назад

    Cavolo che bel video. Complimenti. Questo esempio potrebbe essere valido anche per i collegamenti che si trovano in Svizzera e in Austria credo.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад

      Grazie! Sì, in Austria dovrebbero avere anche loro la trifase dappertutto (Austria e Germania sono parenti stretti). Gli impianti svizzeri non li conosco. Hanno anche loro la trifase, ma non so se è di serie dappertutto.

  • @makkusu89
    @makkusu89 6 лет назад

    GRAZIE finalmente so come cavolo fare per montare forno e piano cottura in vetroceramica. Non riuscivo a capire se dovevo usare tutte e tre le fasi o solo due perché non capivo quanta potenza portavano i cavi, adesso che so che ogni cavo porta 3.7 kW (vivo in Germania) so che devo utilizzare tutte e tre le fasi per collegare piastre e forno allo stesso cavo (forno da 2.9 kW, piastre tutte insieme 6.7 kW). Ovviamente non userò mai tutto insieme ma meglio fare le cose come si deve. Correggimi se sbaglio...

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  6 лет назад

      Sì, é giusto. Se il piano cottura usa 2 fasi è molto semplice. Su 2 fasi ci colleghi i fornelli e sull'altra fase il forno. Puoi anche accendere forno e fornelli tutto insieme al massimo, non si crea nessun sovraccarico su quella linea.
      Il collegamento si complica quando il piano cottura utilizza 3 fasi, ed è di tipo separato dal forno, e nelle vicinanze non c'è una presa schuko a disposizione per il forno. In quel caso bisogna vedere come si può risolvere la cosa.
      Certo se il tuo allacciamento di casa è da 11 kW (16A) e una fase è caricata con 3,3 kW dai fornelli accesi, non potresti accendere per es. la lavatrice, se questa è su quella stessa fase, sennò supereresti i 4 kW di tolleranza e ti scatterebbe l'interruttore generale di quella fase, ma a me non è mai successo. Se hai l'acqua calda elettrica istantanea, hai invece sui 30kW di allacciamento generale, ed hai quindi a disposizione molto più di 16A per fase, per tutta la casa.

  • @stefanoliberi3870
    @stefanoliberi3870 7 лет назад

    grazie. ottima spiegazione per me, che sono un neofita...

  • @cucinaainduzione5840
    @cucinaainduzione5840  2 года назад +1

    !AGGIORNAMENTO!
    Nel video c'è un errore. La potenza massima assorbibile in appartamento sarebbe di fatto fino a 43kW, non 11kW, in quanto a protezione della montante ci sono solo 3 sezionatori automatici da 63A. Anche per questo la montante è da 16mmq. In Germania 11kW è il minimo che si possa avere a disposizione in casa in trifase, in quanto si hanno a disposizione come minimo 3 linee caricabili con 16A (3,7kW) ciascuna.
    Il contatore non si occupa del distacco, ma fa solo misura. Vedere anche il commento che ho aggiunto al video “Impianto elettrico condominiale“ ruclips.net/video/yfnXeB4VIcs/видео.html

  • @giselastockinger7028
    @giselastockinger7028 7 лет назад +1

    forse l'unico video in RUclips che spiega com'è fatto un quadro di un impianto civile in Germania ! cambierei il titolo...

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  7 лет назад

      Ciao, il video era destinato all'Italia. In Germania ce l'hanno già tutti un impianto trifase in casa :) In Germania sarebbe importante parlare anche di dove avviene la separazione fra terra e neutro. Qui avviene nel quadro elettrico nell'appartamento, mentre ho letto che secondo le nuove norme, dovrebbe avvenire nel quadro elettrico principale, in ingresso all'edificio. In Italia arriva all'edificio il conduttore neutro N, non il PEN di terra+neutro.

  • @stefanopellini2464
    @stefanopellini2464 3 года назад +2

    Ciao, a casa ho piastre ad induzione che assorbono fino a 5kw, pompa di calore che ne assorbe 4, colonnina auto elettrica che può lavorare fino a 7,4kw... tutti carichi in monofase. Attualmente ho un contatore monofase da 6kw, ma sono molto alle strette. Se passassi alla trifase (tipo 10Kw) potrei non modificare l'attuale impianto elettrico e lasciare tutto collegato ad una sola fase come ora? Potrei assorbire 10Kw da una sola fase e 0 dalle altre visto che in italia per legge il bilanciamento delle fasi è obbligatorio dai 16kw in su? Oppure la potenza assorbita massima è pari a soli 3,3Kw per ogni fase? grazie mille

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  3 года назад

      Devi chiedere al fornitore locale. Si dice che i contatori elettronici trifase per basse potenze lascino prelevare anche tutto su una sola fase, ma non è detto che valga per tutti i gestori e se lo sbilanciamento è notevole e permanente non è detto che te lo consentano. Se ne accorgono leggendo il contatore.
      Metti almeno la pompa di calore e la presa per la macchina su due fasi diverse da quella dell'appartamento.
      Distribuire le linee dell'appartamento comunque non è difficile, basta agire nel quadro elettrico.

    • @stefanopellini2464
      @stefanopellini2464 3 года назад

      @@cucinaainduzione5840 grazie, sono consapevole che sarebbe meglio bilanciare i carichi, ma questo necessiterebbe di portare i cavi trifase dal contatore al quadro elettrico di casa. Abitando in villetta a schiera, il contatore é a 50metri, e penso che portare la trifase in casa abbia un costo notevole... se fosse possibile caricare tutto su una sola fase senza fare nuovi cablaggi sarebbe l'ideale

  • @morris-zy2jk
    @morris-zy2jk 7 лет назад

    video interessante!

  • @germanomassullo9608
    @germanomassullo9608 2 дня назад

    In Italia ho fatto l'allaccio trifase a 6 kW con ENEL

  • @riccardoz2953
    @riccardoz2953 4 года назад +2

    dalle linee elettriche a media tensione il tubo mi ha suggerito sto video... per fortuna.
    anche se sei in germania le leggi fisiche ed elettriche valgono dappertutto, pertanto facciamo un po di chiarezza.
    la alimentazione monofase è derivata dalla trifase prendendo una fase ed un neutro; negli impianti recenti (da circa 10 anni ormai) il fornitore installa un contatore elettrico TRIFASE configurato poi elettronicamente per funzionare monofase. nei condomini arriva la trifase, che poi viene ripartita tra le varie utenze monofase.
    La SEZIONE MINIMA DEI CONDUTTORI (misure per conduttori NON ad anima unica) va dimensionata per l' AMPERAGGIO del probabile carico di lavoro, e con tratte di lunghezza limitate :
    0,5 mm² (usato per collegamenti di servizio; vietato per l’alimentazione di rete 230 V);
    0,75 mm² (usato nei fili di alcune lampade a bassa potenza; vietato per l’alimentazione di rete 230 V);
    1,5 mm² (punti luce e prese elettriche sino a 10 ampère);
    2,5 mm² (punti luce e prese elettriche sino a 16 ampère);
    4 mm² (assorbimenti complessivi sino ad un massimo di 25 ampère);
    6 mm² (assorbimenti complessivi sino ad un massimo di 32 ampère).
    La lunghezza del conduttore in piccole case POTREBBE essere trascurabile, ma in case grandi o tipo in situazioni industriali\commerciali dove i conduttori delle linee possono raggiungere lunghezze non trascurabili comporta il dover adottare diametri maggiori; questo è dovuto al fatto che alla fine del conduttore non si può avere una perdita di tensione (VOLTS) superiore al 4% [in italia]
    2 formule :
    V=RxI (volts = ohm x Ampere come unita di misura)
    e la resistenza di un conduttore si calcola con:
    resistenza di un conduttore = Lunghezza x Resistività / (Sezione / 1000000) [in unita di misura ohm = metri x (ohm x metro) / metro2
    un utile sito per calcolare : www.bbaba.altervista.org/tools/ohm.php
    ad esempio, se tu volessi alimentare il tuo piano cottura da 12 kw trifase con una linea di alimentazione lunga 10 metri dal contatore il diametro MINIMO del conduttore è di 1,5 però perdi quasi il 6,5 volts (3%) di tensione ( pertanto minor potenza reale)
    a 10 metri con 2,5 mm2 perdi "solo " 3,88 volts (1,77 %) (ovvero hai quasi la metà dela potenza persa rispetto al conduttore da 1,5 mm2)
    Tuttavia se dovessi installare lo stesso piano di cottura in un locale distante 100 metri dal contatore avresti bisogno per lo meno di un conduttore con sezione di 16 mm2 per avere una caduta di tensione equiparabile a quella del cavo da 2,5mm2 con 10 metri
    I fili rigidi in italia sono stati abbandonati da almeno una ventina d'anni, in quanto durante l'installazione è possibile danneggiare il conduttore rigido e creare un punto di resistenza maggiore a causa del diametro ridotto, con conseguente surriscaldamento del conduttore ; il piccolo vantaggio fisico di un cavo rigido è a livello elettrico in quanto essendo un conduttore monoanima può sopportare piccoli picchi di corrente senza danneggiarsi troppo; tuttavia i multifilari (flessibili) a parità di diametro portano più corrente, in quanto gli elettroni scorrono a livello superficiale sul conduttore. va da se che essendo multianima presenta una superficie enorme se confrontata con il conduttore monoanima.
    Riguardo alla scritta riguardante i diametri dei fili (piccoli in arrivo dall'impianto elettrico e più grandi 2,5mm2 dal forno ad induzione) hai scritto una cavolata gigantesca:
    i cavi del piano cottura ad induzione sono da 2,5mm2 in quanto A NORMA devono avere quel diametro; quanto a resistere al calore l'isolante non è pvc ma una mescola siliconica. inoltre se ti apri il piano di cottura ed il costruttore è uno serio, lo stesso cavo a doppio isolamento ( 1 isolamento per conduttore ed un isolamente che include tutti i conduttori) ha un'ulteriore calza esterna termoresistente per fornire una protezione dal calore aggiuntiva al conduttore.
    La scelta di utilizzare la sezione da 2,5mm2 da parte del costruttore è dovuta al fatto di produrre un prodotto adeguato alla maggior parte delle regolamentazioni internazionali.
    Riguardo al quadro elettrico un paio di appunti:
    Il salvavita serve a salvare vite :D anche se la legge che dice di montare il salvavita a protezione totale dell'impianto e per gli impianti dal 2009 in poi, di solito se ti leggi la legge per benino probabilmente includerà l'obbligo di installare il differenziale anche su impianti preesistenti il 2009 qualora siano fatte modifiche all'impianto elettrico.
    Un salvavita 4 poli puro ti costa dai 60 ai 100 euro . meno di un ricovero di un giorno in ospedale.
    i due magnetotermici che alimentano con due fasi il piano cottura vanno meccanicamente collegati assieme, in quanto avendo il neutro in comune, in caso di guasto all'apparecchio è opportuno che venga isolato completamente.
    viceversa una domanda: è prassi comune in germania avere le zone divise per stanza e non per tipologia di utenza? ho sempre visto dividere la linea luci dalla linea della forza motrice ( tradotto linea da max 10 A per le luci e linea da max 16 A per i grandi utilizzatori domestici) cablati cosi, se hai un problema su una stanza non hai nemmeno la luce

    • @Tyco072
      @Tyco072 4 года назад +1

      Ammazza che papiro! Le sezioni indicate saranno sicuramente utili a chi si appresta a fare un impianto in Italia. Sui 2,5mmq non ho scritto nessuna cavolata. Nel poco spazio della pagina non potevo scendere in dettagli. Con 'resistente al calore' mi riferivo alla guaina. Mi risulta che i conduttori monoanima portino più correnti di quelli flessibili, perchè la sezione sfruttata dal rame è massima, non ci sono interstizi vuoti. Per diminuire l'effetto pelle, i singoli capi dovrebbero essere elettricamente isolati fra loro.
      Negli impianti TN non serve interrompere il neutro e quindi non è indispensabile unire meccanicamente i 3 magnetormici della linea trifase, a meno che non lo richieda il carico.
      In Germania gli impianti sono suddivisi per zone, come penso in genere all'estero. In Italia è rimast ala divisione arcaica lunci/prese perchè ai primordi avevano due contatori diversi con tariffe diverse. Le prese erano considerate un lusso in Italia.
      In Germania non c'è nessun obbligo di aggiungere il differenziale generale negli impianti già esistenti. Sono molto meno ossessivi in questo campo. Qui solo gli elettricisti qualificati possono mettere mano sugli impianti, pena gravi rogne con le assicurazioni in caso di incendio. Quindi preferisco lasciarlo così.

    • @riccardoz2953
      @riccardoz2953 4 года назад

      @@Tyco072 ​ la cavolata dei 2,5 mm2 l'hai scritta e come: dicendo che sono più grossi perchè (cito testualmente) "solo per ragioni di robustezza meccanica E di resistenza al calore"
      i conduttori monoanima NON portano più corrente, in quanto la corrente è data dagli elettroni liberi sulla superficie del conduttore: essendo monoanima ha molto meno superficie esterna rispetto al cavo flessibile; gli elettroni all'interno del cavo non si possono muovere cosi facilmente in quanto "bloccati" tra i legami degli atomi di rame.
      l'esiguo vantaggio di un conduttore monoanima rispetto ad un multianima è che essendo un trefolo unico ha più tolleranza a temporanei picchi di assorbimento.
      riguardo i magnetotermici io ti ho solo fatto notare che alimentando il piano cottura con 2 fasi su tre, i due magnetotermici che alimentano la stessa utenza (il piano cottura) devono sganciare assieme altrimenti in caso di guasto ti trovi una fase collegata e l'altra no.
      Se ci pensi un magneto termico a 3 fasi (senza il neutro) ha i tre contatti che sganciano assieme, mica sgancia solo la fase in sovraccarico.
      se mi citi i TN sei fuori strada, in quando utenze domestiche come le tue sono classificati impianti TT ... o in germania usano sigle diverse?
      Sistema TT, quando l’impianto elettrico è alimentato direttamente in bassa tensione dall’azienda fornitrice. È quanto accade all’interno delle abitazioni private (solitamente 230 V monofase). Il conduttore di neutro è considerato attivo a tutti gli effetti e, come tale, deve essere sezionabile. In un sistema TT l’impianto di terra della cabina del fornitore che trasforma la media tensione in bassa è diverso dall’impianto di terra dell’edificio alimentato.
      Sistema TN, neutro a terra con le masse collegate direttamente al neutro oppure tramite il conduttore di protezione. Presente negli impianti industriali, la cabina di trasformazione non è del fornitore, ma è parte integrante dell’impianto stesso e l’impianto di terra è unico. Il guasto a terra può assumere tutte le caratteristiche di un cortocircuito. Il sistema TN può essere a sua volta di tre tipologie: Sistema TN-C, è un sistema in cui neutro e PE sono lo stesso conduttore. È in pratica un sistema a quattro fili composto da tre fasi più un conduttore di neutro e di protezione chiamato PEN; Sistema TN-S, un sistema a cinque fili composto generalmente dalle tre fasi, dal neutro e dal conduttore di protezione che viene denominato PE; Sistema detto TN ibrido, non è altro che un mixage dei due precedenti. Il sistema TN ibrido si utilizza negli impianti con cabina utente propria.
      Grazie invece per l'interessante cenno storico della divisione corrente tra luci e forza motrice, non lo sapevo dei due contatori.. di che anni si parla?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад +1

      @@riccardoz2953 Scusa ma perchè devi scrivere falsità? Informati bene. L'effetto pelle non è rilevante in ambiente domestico. Gli elettroni si muovono solo poco meno al centro, nei conduttori domestici a 50 Hz.
      Perchè scrivi di cose che non conosci? Abiti in Germania? Non importa cosa fanno con gli impianti in Italia. Qui in Germania gli impianti sono quasi tutti di tipo TN-C-S a 4 o 5 fili non importa. Negli impianti TN non serve a niente interrompere il neutro delle linee, perché è impossibile che assuma un potenziale significativamente diverso da quello del conduttore di terra, dato che subito a monte dell'impianto sono fisicamente collegati insieme.
      Per i piani cottura non è indispensabile che i magnetotermici delle fasi siano meccanicamente uniti. Per un motore trifase sì.
      La fornitura separata per luci e presi risale proprio agli albori della fornitura elettrica. SIcuramente prima della seconda guerra mondiale. Dovresti trovare qualcosa su Wikipedia, adesso non so dirti dove.

    • @alerighi
      @alerighi 4 года назад +1

      @@Tyco072 Separare luci e prese è utile per due motivi, primo perché così risparmi e puoi usare cavi di sezione minore per le luci (1.5mm2 ma oggi con le lampadine a led puoi benissimo usare cavi da 1mm2 con magnetotermici da 6A, senza contare che altrimenti non solo il cavo ma anche interrutori, relè, ecc, dovrebbero essere certificati per 16A se sulla stessa linea delle prese), in secondo luogo perché appunto un problema ad un apparecchio connesso ad una presa non ti lascia al buio, ed avere le prese e le luci su due magnetotermici e meglio ancora magnetotermici differenziali evita di lasciarti al buio per colpa di qualche apparecchio difettoso (e dover dopo stare lì di notte con la pila a cercare cosa che diavolo è che ti fa saltare il differenziale).
      Nella mia casa ho un ulteriore livello di separazione, ovvero ho predisposto delle prese per l'alimentazione di apparati critici (router, videosorveglianza, allarme, PC) protette anche da UPS, e sotto una linea appunto separata. Oltre a ciò ho linee separate per gli elettrodomestici (lavatrice, lavastoviglie, forno, frigo, ecc) sempre per evitare che un problema a questi mi lasci al buio.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад +1

      Sì, la comodità nel separare luci e prese è quella del guasto, ma la ragione originaria è quella atavica dei 2 contatori. Nella pratica si complica l'impianto, perchè a parità di zone, hai più linee da portare al quadro, se dividi tutto in luci e prese. Di rame non ne risparmi in realtà, perchè quando luci e prese sono insieme, i fili che vanno alle luci sono derivati direttamente dalle prese della stanza, non devono andare fino al quadro elettrico. Lo svantaggio di avere le luci separate è che se succede un corto sulla linea luci o ci devi fare un lavoro, rimane al buio tutta la zona, o tutta la casa, se c'è una linea luci sola.
      Per questo conviene più investire nel separare la casa in tante zone e linee indipendenti, anzichè in luci e prese.

  • @marcoantoniozzi4498
    @marcoantoniozzi4498 6 месяцев назад

    Guardi che il taglio minimo trifase è 6 kw e potrei tranquillamente utilizzarli tutti e 6 da una fasse sola. L'importante è che tra una fase e l'altra lo squilibrio non superi i 6 kw. Sw per esempio avessi 10 kw di conrratto trifase potrei tranquillamente prelevarne 7 dalla prima 2 dalla seconca e 1 sull'ultima. l'importante è che lo squilibrio tra quella con piu carico e quellq con meno non superi 6 kw. Poi leggo che ha messo cavi da 1,5 per una linea 16amoere.. per legge il cavo 1,5 va protetto con un 10a.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 месяцев назад +1

      Guardi che questo impianto è in Germania ed è fatto secondo le norme tedesche, come è bene specificato. Il cavo da 1,5mmq è di tipo rigido unipolare che regge 16A, quindi non c'è problema. Anche se in Italia consentono di sbilanciare molto le fasi, quando si realizza un impianto trifase la regola è sempre quella di bilanciare al meglio le fasi. Ai tempi di quando è stato fatto il video, il minimo in Italia era 10kW, 6 kW forse su richiesta e non sempre.

  • @matteofazio7845
    @matteofazio7845 5 лет назад +2

    Sbaglio o in Germania sono indierto di secoli per quanto riguarda l'impiantistica?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад +1

      Sì, sull'impiantistica domestica sono decisamente indietro e più spartani, ma sulla rete di distribuzione sono messi molto meglio. E' quasi tutta interrata e nelle case hanno come standard 11Kw trifase fin dagli anni 50, senza fronzoli tariffari. Chi ha l'acqua calda elettrica la fa con riscaldatori istantanei, molto più efficienti degli spreconi boiler, ed hanno 30 kW di allacciamento.

    • @riccardoz2953
      @riccardoz2953 4 года назад

      @@cucinaainduzione5840 si, finche vanno a carbone e con il nucleare. stanno cercando di passare ad energie + pulite , vedremo le tariffe. comunque in germania sono avanti anni luce sulle infrastrutture.... solo la connettività internet costa una bazzecola e puoi pure fare hosting da casa !

    • @striatogatto
      @striatogatto 4 года назад

      Quá in Ungheria per una abitazione media piccola si inizia da 6kW in su, inconfronto con i 3kW Italiani, e molte abitazioni con il giardino hanno la trifase. Per quanto riguarda l,impiantistica civile siamo agli stessi livelli di questo video, cioé Germania Austria ecc... Usano ancora cavi rigidi e magnetotermici unipolari e tripolari, cioé il neutro non e sezionato come in Italia, Spagna e Francia. Ma secondo la normativa attuale vigente in Ungheria il neutro va sezionato solo su installazioni umide o esterne. Ed il salvavita per le civili abitazioni e obbligatorio solo dal 2003.
      1 salvavita in + da 10mA se nell,abitazione c,é una vasca idromassaggio.

  • @enzore8797
    @enzore8797 3 года назад

    La vostra descrizione e' molto dettagliata, ma' l'impianto bifilare non e' certo all'atezza dei parametri tecnici e di sicurezza.

  • @AlfonsoLaudati
    @AlfonsoLaudati 4 года назад

    Ciao.. sto ristrutturando casa e per la cucina ho previsto di acquistare un piano cottura rex-electrolux (EIV 9467) ma il distributore qui in Italia mi ha detto che essendo a 380V andrebbe fatta una conversione per poterlo usare sulla 220V domestica che ho ora a casa ma ha aggiunto che l'assistenza Electrolux non riesce a farla, non so in che termini. Mi ha consigliato quindi un modello simile della AEG perché dice che lì l'assistenza riesce senza problemi. Ora volevo chiedere che tipo di conversione servirebbe? Avete esperienze e consigli in merito?
    Grazie mille.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад

      Certo che in Italia l'incompetenza è spaventosa! Anche quelli dei servizi clienti ufficiali non sanno di cosa parlano e cosa vendono! Non c'è niente da convertire. I piani a induzione, anche quando funzionano in trifase non usano i 400V fra fase e fase, ma i normali 230v fra fase e neutro. Cambia solo la sezione dei cavi da utilizzare.
      Forse quell'operatore si riferiva alla funzione di impostazione della potenza massima assorbibile, funzione che è assente nell'EIV9467.
      Quello è un modello da 11 KW, quindi se ci vai pesante, superi i limiti anche un contatore da 6kW, se il piano non ha la funzione di impostazione della potenza massima.
      Perché hai scelto proprio quel modello? Ha 6 piastre tutte uguali da 21cm, che non funzionano con le caffettiere, perchè hanno fondi troppo piccoli. Io sceglierei altri modelli, Anche con 4 piastre ma con piastre sia piccole che grandi, Nel catalogo Electrolux ce ne sono alcuni buoni.

    • @AlfonsoLaudati
      @AlfonsoLaudati 4 года назад

      @@cucinaainduzione5840 Cosa mi consigli per avere un piano davvero completo? Non sono limitato ad acquistare Electrolux. Anche come caratteristiche cosa mi consigli di cercare?

    • @AlfonsoLaudati
      @AlfonsoLaudati 3 года назад

      @@cucinaainduzione5840 Dopo un paio di mesi di stallo per vari motivi, seguendo il tuo consiglio mi sono orientato su questo:
      Bosch PXV975DC1E
      Dovrebbe essere monofase ed abbastanza completo.
      Riesci a darmi un parere? ed eventualmente aprirmi gli occhi su qualcosa che potrebbe sfuggirmi?
      Grazie sempre.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  3 года назад +1

      @@AlfonsoLaudati Ti ho risposto di là

  • @pietrozani9388
    @pietrozani9388 3 года назад

    Giu in laboratorio ho un contatore trifase con 3kw, posso aggiungere alla linea monofase altre 2 linee prendendo col neutro le altre due fasi? Avrò un kw per ogni linea da poter sfruttare anche congiuntamente?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  3 года назад +1

      Sì, certo che puoi. Inoltre, i contatori elettronici trifase per uso fino a 30 kW di solito consentono di assorbire per un certo tempo anche tutta la potenza contrattuale su una singola fase. E' bene però sforare per non troppo tempo, perchè il contatore registra questi squilibri e se si supera un cero limite di sforamento per fase e per un certo tempo, possono staccare il contatore a distanza. Almeno così ho sentito. Ma se è solito da 3kW penso che non ci facciano caso.

  • @eufrety
    @eufrety 5 лет назад

    Ciao grazie per il video,ma togli una curiosità perché il pettine e la e stato posizionate a valle degli interruttori?
    E i carichi a monte?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад

      Credo che sia solo perché veniva comodo fare così. Le barre del neutro e della terra sono in alto nel quadro. Non so se in Germania ci siano imposizioni su da che lato debbano entrare le linee nei magnetotermici, ma evidentemente no.

    • @lucianobranchi8392
      @lucianobranchi8392 5 лет назад

      @@cucinaainduzione5840 Non ci sono norme specifiche neanche in Italia. Le regole le fanno i costruttori degli interruttori, che devono indicare se sia indifferente o meno alimentare gli interruttori stessi da monte o da valle. Peraltro è una soluzione molto comoda per alimentare gli interruttori direttamente con il pettine a valle del differenziale, anche se io preferisco alimentare il differenziale dal basso e, di conseguenze, pettine e alimentazione interruttori dall'alto.
      Mi preoccuperei molto di più del pettine stesso, che a prima vista non mi sembra isolato!!!

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад

      @@lucianobranchi8392 Come non è isolato. A 5:19 si vede la copertura di plastica prima che la togliessi.

    • @lucianobranchi8392
      @lucianobranchi8392 5 лет назад

      @@cucinaainduzione5840 Visto (dopo). Ma togli quella orrenda foto fuorviante come prima immagine. Sarà anche una spiegazione chiara di come è collegato l'impianto a chi non è del mestiere (chi lo è già lo sa), ma proprio per questo è ulteriormente inutile. Meglio che certe cose siano escluse comunque dal "fai da te".

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад

      @@lucianobranchi8392 Non mi sembra nè orrenda, nè fuorviante. Chiunque mette mano su un quadro elettrico deve sapere cosa sta facendo, specialmente con la trifase.

  • @fabriziodaluisio81
    @fabriziodaluisio81 5 лет назад +1

    Sto per installare a casa un trifase da 15 KW e sono assolutamente in linea con quanto hai sostenuto alla fine del video.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад

      E´ in appartamento o villetta?

    • @francescopalucci5754
      @francescopalucci5754 3 года назад

      Salve. Un consiglio. Sto facendo casa nuova, singola 100 m². Sarà casa senza gas, quindi pompa di calore, induzione e tutto il resto. Anche in prospettiva macchina elettrica mi conviene far fare impianto in trifase? Quanto spenderei di più rispetto al monofase?
      Oppure lascio fare il monofase previsto e poi chiedo contatore trifase? Non ho ben chiara la differenza delle cose.
      La casa avrà anche fotovoltaico.

    • @fabriziodaluisio81
      @fabriziodaluisio81 3 года назад

      @@francescopalucci5754 tra monofase e trifase non c'è alcuna differenza né nell'installazione né nel costo dell'elettricità. Sarà un costo in più, ma trascurabile, la realizzazione dell'impianto di casa. Il trifase è da preferire perché i motori lavorano meglio.

    • @fabriziodaluisio81
      @fabriziodaluisio81 3 года назад

      @@cucinaainduzione5840 una villa.

    • @francescopalucci5754
      @francescopalucci5754 3 года назад

      @@fabriziodaluisio81 nella composizione del quadro elettrico e altre cose non c'è differenza?
      Mi hanno parlato di 1500 euro o anche più...

  • @mircobandini
    @mircobandini Год назад

    Buongiorno, sto valutando se richiedere contatore trifase o monofase per la mia abitazione. La differenza rispetto al caso del video, è che abbiamo intenzione di fare installare anche un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo. A suo giudizio.. è conigliabile un impianto trifase o monofase per l'appartamento e fotovoltaico per gestire bene consumi e accumulo? e ci sono differenze sostanziali di costi?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  Год назад

      Per le differenze di costi in Italia non so dire. Ma da quanti kW sono il contatore e il fotovoltaico? Sopra i 6 di contatore kW danno la trifase in automatico, salvo rare eccezioni. I fotovoltaici sopra i 6 kW mi sembra invece che li facciano solo in trifase. Per il fotovoltaico non fa differenza che l'impianto sia monofase o trifase. La produzione non cambia. Per la rete è sempre meglio sia prelevare che ricevere in trifase. Se in Italia rendono sconveniente la trifase per le utenze domestiche, peggio per loro (e per la rete).

    • @mircobandini
      @mircobandini Год назад

      @@cucinaainduzione5840 grazie molte per la risposta.
      L’impianto sarà massimo da 4,5kw con una batteria da circa 8-10kwh se non sbaglio. Per il contatore siamo infatti indecisi se fare monofase 6kw oppure tanto vale fare un impianto trifase poi al massimo aumentare in caso di necessità. Il dubbio era sul fatto del possibile costo molto maggiore dell’impianto e fotovoltaico trifase con batteria rispetto al monofase.

    • @mircobandini
      @mircobandini Год назад

      @@cucinaainduzione5840 inoltre mi chiedevo se fosse consentito di fare un impianto che possa assorbire ad esempio un massimo di 9kw se ho 6kw da contatore e il resto dal fotovoltaico/accumulo (sempre che sia disponibile)

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  Год назад

      ​@@mircobandini Se l'impianto è dimensionato per una potenza superiore a quella del contatore non ci sono problemi o controindicazioni. L'importante è che non sia fatto per una potenza inferiore. La batteria del fotovoltaico è sempre la stessa. Fra monofase e trifase cambia solo l'inverter, che ovviamente è più costoso trifase, ma non so di quanto. Per la differenza di costi dell'impianto chiedi più preventivi, perchè puoi trovare grandi differenze. Se puoi, facci sapere che prezzi ti fanno.

    • @mircobandini
      @mircobandini Год назад

      @@cucinaainduzione5840 ok. Grazie molte. Altra cosa che devo valutare è che non vorrei danneggiare la piastra ad induzione se mi salta la corrente, da come ho letto che puó succedere negli altri commenti qui sotto. Complimenti per il canale che spiega e mostra cose sicuramente non ovvie alla maggior parte delle persone.

  • @ferdy541
    @ferdy541 2 года назад +1

    Per adeguare il mio impianto elettrico da monofase a trifase mi hanno fatto un preventivo di 11000 euro (nemmeno fosse da rifare una centrale nucleare)....a questo si aggiungano i circa 600 euro per passare dai 3 ai 10 Kw. E meno male che non c'era nessuna opera muraria da fare. Pensate che ne valga la pena? Io direi di no. Resterò in monofase distribuendo con in po' di oculatezza i picchi di tensione durante la giornata per evitare che mi salti il contatore portato ai 6Kw..

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  2 года назад +1

      Che ladri. Quello è il costo di un impianto nuovo. Ma è un castello, una villetta, o un appartamento? Chiedi il dettaglio del preventivo. Se c'è da mettere mano solo al quadro elettrico e alla montante non può costare così. Ho sentito che in Italia oltre i 6 kW l'elettricista deve fare un progetto appositamente certificato, ma non si può arrivare lo stesso a quelle cifre. Prova a chiedere qualche altro preventivo. Facci sapere.

    • @Guyver981
      @Guyver981 8 месяцев назад

      @@cucinaainduzione5840 ...lo so è passato un anno ma mi aggrego. A me hanno chiesto 4100€ di extracapitolato per passare in trifase (dall'impianto monofase previsto). La casa è in costruzione, villetta a solo su 3 piani. Inizialmente avevo pensato di chiedere a edistribuzione 10kw... ma adesso facendo qualche conto penso sia meglio 15. Devo comunicarlo all'elettricista? deve apportare modifiche? sezioni piu' grandi?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  8 месяцев назад

      @@Guyver981 Non sono un elettricista quindi non posso dire. Fra 10 e 15Kw credo che cambi poco, ma devi chiedere all'elettricista. Forse andrà aumentata di poco la sezione della linea montante dal contatore fino al quadro principale di casa. All'interno del quadro cambia poco o niente, forse solo la sezione dei cavallotti. Le linee che vanno alle prese e in giro per casa rimangono sempre da 16A. Però come ci marciano in Italia, 4100€ di extra solo per passare in trifase, dove la differenza maggiore è solo la linea dal contatore al quadro, che è fatta con cavo a 5 poli anziché 3. Per il resto cambia solo il cablaggio dentro il quadro elettrico. Ma 10 Kw dovrebbero bastarti. Calcola la tolleranza del +30% per 1 o 2 ore al giorno del contatore elettronico. Hai molto margine. Se il costo dell'impianto rimane uguale o quasi puoi farlo da 15 kW e provi a partire con 10Kw. Facci sapere come procede.

    • @Guyver981
      @Guyver981 8 месяцев назад

      @@cucinaainduzione5840 Grazie per la risposta! Appena ho modo ci parlo e ti aggiorno. Mi sono stati chiesti anche 17.500€ di extra per 10kw di accumulo con 10kw di fotovoltaico (previsti 3kw da capitolato) con marca growatt.

  • @marmox_to_it
    @marmox_to_it 7 лет назад +1

    Vedo che lì la normativa non prevede che gli ingressi negli interruttori su barra omega avvengano dall'alto e le uscite dal basso.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  7 лет назад

      Non conosco le regole di preciso. Perchè, in Italia è regolamentato anche quello? Non so se qui sia indifferente il lato da usare per gli ingressi/uscite o se è invece il contrario che in Italia.

    • @giselastockinger7028
      @giselastockinger7028 7 лет назад

      marmox ciao, sto studiando per diventare elettricista in Germania e per la mia piccola esperienza posso dirti che negli impianti che ho visto fino ad oggi, i fili entrano nel differenziale da sotto o da sopra indifferentemente... l'ingresso è l' uscita dal magnetotermico sono contrassegnati rispettivamente con i numeri 1 e 2 e come si vede in più punti nel filmato , 2 è in basso e quindi dovrebbe essere l'uscita... normalmente si usa il sistema presente nel video ( ovviamente ora c'è il differenziale), altrimenti,i fili entrano nel " salvavita " da sopra e nelle uscite, in basso, ci sono dei pettini che entrano poi nei magnetotermicoi da sotto, mentre il neutro, si collega con un 16mm quadrati alla " rastrelliera " blu in alto.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  7 лет назад

      @Gisela Stockinger. Grazie per il contributo! Avrei allora qualche domanda per te:
      - Sai dirmi quanti A di allacciamento vengono calcolati in Germania per chi ha l'acqua calda elettrica (Durchlauferhitzer) da 18-27 kW? Si usano sempre i 16mm2 per la linea montante?
      - Come vengono dimensionate le cabine elettriche in Germania? Tutte le abitazioni hanno 11 o 30kW. Cosa succede se tutti in casa accendono 11 o 30kW contemporaneamente? Il trasformatore in cabina li regge tutti, o per quale % del carico massimo è dimensionato?@marmox: quando si tratta di contatti, non ha importanza qual'è l'ingresso e qual'è l'uscita, dal punto di vista tecnico.

      Show less

    • @maurizioisola7270
      @maurizioisola7270 6 лет назад

      Attualmente è possibile alimentare i dispositivi di protezione indifferentemente dall'alto o dal basso se il dispositivo lo consente,

  • @GROWROOTS1
    @GROWROOTS1 5 лет назад

    ed il costo energia in tri fase? sapevo che se le tre fasi non hanno un consumo simile ma sono sbilanciate fanno pagare di più.. confermi?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад +1

      Il costo del kWh consumato è uguale alla monofase. Anche il costo fisso per ogni kW di potenza di contratto è uguale. In trifase per uso domestico, fino a 30kW di contatore, non viene misurato e non viene fatto pagare lo sbilanciamento fra le fasi. Anche la potenza reattiva non viene conteggiata.
      L'impianto va comunque distribuito al meglio sulle fasi, sia per fare lavorare maglio il trasformatore nella cabina Enel, sia per avere meno abbassamento di tensione sulla fase quando si accendono elettrodomestici di alta potenza.

  • @gigiops7754
    @gigiops7754 3 года назад

    Ma in Germania la tensione che viene dal contatore e' portata a valle interruttore .E poi i carichi a monte .Perché fanno così

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  3 года назад

      Perchè se i fili della linea vengono da sotto, è più comodo.

    • @gigiops7754
      @gigiops7754 3 года назад

      Mah non penso che sia per i fili ...Forse sono le leggi del campo sono diverse?

  • @leodamsani6639
    @leodamsani6639 4 года назад

    ciao, anche io vivo in Germania. In casa ho solo una presa trifase che utilizzo per piano cottura e forno. Avrei bisogno di collegare anche una impastatrice, anch'essa con motore trifase. Posso con i 5 cavi della presa creare due allacci? Una che vada al forno e una all'impastatrice. Serve forse qualche accorgimento particolare? Ti ringrazio anticipatamente se vorrai rispondermi. LG Ivo

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад

      Alla faccia! Un'impastatrice trifase? Da quanti Kg di pasta, e da quanti W è? Tecnicamente sì, puoi sdoppiare la presa. Se il lavoro è ben fatto non ci sono veri pericoli, ma le norme vietano di collegare più di un utilizzatore alla stessa presa trifase (a meno che non siano alimentati in un blocco unico, come forno+fornelli). A essere pignoli, in Germania è rischioso fare le cose fuori norma, perché in caso di incendio le assicurazioni non pagano e ci sono problemi grossi, ma se mi servisse in casa mia, lo farei lo stesso. 2 fili insieme su un morsetto della presa però non ci stanno. Devi collegare dei fili alla presa e poi dentro una scatoletta sdoppi la linea per bene con dei morsetti. Ovviamente attento quando usi i fornelli+impastatrice, perché se scatta un magnetotermico mentre il piano a induzione è in funzione, può danneggiarsi l'elettronica.

    • @leodamsani6639
      @leodamsani6639 4 года назад

      Ciao, grazie per la risposta! La cucina non é a induzione. Avevo pensato infatti di fare come mi hai proposto, scatola di derivazione e poi morsetti. L'impastatrice tira da 0,500 fino a 10 kg di farina, é una gran bella macchina! Io sono a Essen, se sei in zona ti faccio vedere...ciao!

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад

      I fornelli con piastre a resistenza, se sono con i comandi più semplici, non hanno problemi con i distacchi di tensione. Quelli invece con la regolazione elettronica della potenza, sono più delicati. Io sono un po' fuori mano, sono un po' a ovest di Düsseldorf, ma grazie per l'invito! Da quanti Watt è l'impastatrice? Immagino che la userai per la pasta della pizza, visto che qui una pizza decente non si trova neanche dagli italiani. Ci mettono il formaggio olandese. Per la pizza mi sono dovuto attrezzare anch'io in casa, con forno da 450°C. Per l'impastatrice mi basta meno:)

    • @leodamsani6639
      @leodamsani6639 4 года назад

      @@cucinaainduzione5840 Pizza, pane, berline e quello che capita. Ha 1,1 KW

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  4 года назад +1

      @@leodamsani6639 Allora sono solo 366W su ogni fase. Poca roba. Non dovrebbero dare granchè fastidio ai fornelli. Berliner? Ancora meglio con la crema!

  • @peleo9899
    @peleo9899 6 лет назад

    Ciao potresti contattarmi per info ? E' possibile avere uno schema esemplificativo completo ? Grazie

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  6 лет назад

      Ciao, non ho uno schema, ma in principio è molto semplice. Devi fare un impianto per te? RUclips ha tolto il messenger interno. Se vuoi mi puoi scrivere e un tuo indirizzo e-mail qui e poi lo cancello appena l'ho visto.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  6 лет назад

      Se vuoi posso disegnare un piccolo schema a mano di come farlo.

  • @fabiobologna5823
    @fabiobologna5823 7 лет назад

    Mi sembrano molto in dietro a livello di impiantistica...partendo dal fatto che non si è visto un tripolare o quadropolare finendo che mischiano citofono nel quadro elettrico

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  7 лет назад +1

      Per certe cose sono molto indietro, come nella posa dei cavi. Sono tutti murati nelle tracce! Hanno una guaina apposta per essere murata. Dicono che è per avere più sicurezza antincendio, ma io dico che è per risparmiare. Se ti serve aggiungere un cavo, o spacchi i muri, o metti una canalina. Se vuoi un impianto con i corrugati lo paghi molto di più, e qui non ne ho mai visti. Usano cavi rigidi (che dovrebbero reggere il 20-30% in più di corrente, a parità di sezione).
      Gli MT tripolari li usano dove il carico lo richiede. Per i piani cottura non serve. Come MT generali, se ti scatta una fase non rimani al buio. Ma perchè il citofono non può stare nel quadro elettrico?
      Però all'estero gli impianti certificati per max 6kW monofase in Italia fanno ridere. E per superare i 6 kW costa di più come progetto e certificazione. Qui con 16mmq di montante arrivi a quanto vuoi, ma 11kW bastano, se non hai l'acqua calda elettrica istantanea. I boiler qui non li vorrebbe nessuno.

    • @striatogatto
      @striatogatto 4 года назад

      Abito in Ungheria da 9 anni, qua in per una media abitazione hanno 6kW
      E chi possiede case con giardino molti hanno anche la trifase.
      Anche quá il neutro non e sezionato come Italia Spagna e Francia ma di solito vengono usati i magnetotermici unipolari e tripolari. Il neutro quá in Ungheria e obbligatorio sezionarlo solo se l,installazione e effettuata in un ambiente umido oppure all,esterno, mentre il differenziale ( salvavita) per le abitazioni e obbligatorio dal 2003.
      Anche quá usano i cavi rigidi.

  • @fabiocontini2081
    @fabiocontini2081 5 лет назад +1

    Riepilogo: in germania un impianto domestico trifase è di 11kw/h, per soddisfare tutte le esigenze, tra cui il piano cottura a induzione che può arrivare a 11 kw. Un enorme spreco di energia messa a disposizione di chi deve farsi una frittata o un uovo fritto.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад +2

      Non c'è nessuno spreco. I kW prodotti in centrale coprono una piccola parte della potenza nominale degli allacciamenti, e la produzione varia a seconda della richiesta reale. In Italia ci sono i miseri 3kW, non perchè manchi la produzione, ma perché fa pena tutta le rete di distribuzione, a partire dalle cabine, già sovraccariche di utenze da 3kW.

    • @lucianobranchi8392
      @lucianobranchi8392 5 лет назад

      ​@@cucinaainduzione5840 Concordo. Facendo le debite proprozioni con un boiler elettrico, una doccia vale (e costa) la cottura di una pentola di spaghetti. Fatevi i conti, ma non credo di sbagliare di tanto. Quindi con una doccia fai una bella frittata per 10 persone.
      Meglio un uovo oggi o una doccia domani...?
      Ciaoooooooooooo

    • @striatogatto
      @striatogatto 4 года назад

      @@cucinaainduzione5840 Concordo, il motivo stá nel fatto che l,Italia deve importare energia a prezzi alti. Anche in Francia per le abitazioni i kW di potenza sono molto piu alti che in Italia. Qui da me in Ungheria per una media civile abitazione si parte da 6kW in su, e molte abitazioni con giardino hanno la trifase. Per quanto riguarda l,impiantistica residenziale siamo agli stessi livelli che ho visto in questo video cioé Austria e Germania ecc... Fili rigidi neutro non sezionato
      In confronto a Francia, Italia e Spagna, con il neutro sezionato ecc...

    • @Honda2979
      @Honda2979 3 года назад

      risparmio energetico o no qua non te ne accorgi , mentre in italia si;)

  • @gentie71
    @gentie71 5 лет назад

    Ciao , ho dei dubbi sulla configurazione del quadro elettrico in trifase. Mi piacerebbe confrontarmi con te per chiarirmi su alcuni dubbi che mi sono venuti. Potresti darmi la tua mail così da poterti scrivere ? Ti ringrazio in anticipo

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад

      Ciao, RUclips ha eliminato la messaggistica interna. Se vuoi puoi scrivere qui il tuo email e poi lo cancello appena l'ho visto.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад

      Oppure puoi chiedere direttamente qui

  • @tfmracing
    @tfmracing 7 лет назад

    io ho un'utenza trifase da 4.5kW ed una da 3kW entrambe ad uso domestico, dunque mi sa che ciò che ha scritto all'inizio del video non è del tutto corretto.

    • @Tyco072
      @Tyco072 7 лет назад

      E' vero, ma è un'anomalia italiana. Basse potenze in trifase servono, e
      le danno di solito, per usi specifici, tipo dove c'è da fare
      funzionare solo una pompa o altro macchinario trifase. In Italia i
      contatori elettronici consentono l'anomalia di lasciare assorbire
      tutta la potenza contrattuale anche su una fase sola, quindi riesci
      ad alimentare un appartamento con 3 kW di trifase, come se fossero in
      monofase. Con i vecchi contatori a disco, non sarebbe possibile. In
      un impianto trifase "serio" da 3kW, non potresti superare
      1kW per fase, per cui una lavatrice da 2 kW ti farebbe scattare il
      contatore.

  • @pzgarage4053
    @pzgarage4053 6 лет назад

    Io ho nel garage una fornitura trifase da 3 kW, a breve nel piano di sopra dovrò fare un appartamento e vorrei alimentarlo con lo stesso contatore.. 6kw basteranno per entrambi?

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  6 лет назад

      Nel garage cosa ci devi alimentare? Passerai a 6 kW trifase o monofase? Se non hai altri carichi particolari ti bastano. Con 6 kW hai ha disposizione 7,8 kW per 3 ore al giorno, di tolleranza.

    • @pzgarage4053
      @pzgarage4053 6 лет назад

      Passerei a 6 kw trifase.. Nel garage devo alimentare: ponte sollevatore, compressore, illuminazione, saldatrice ecc, il tutto è già alimentato da trifase 3kw senza problemi. I 3 kW in più li vorrei aggiungere x l'appartamento.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  6 лет назад

      L'impianto dell'appartamento arà collegato tutto in un blocco su una fase sola, o è suddiviso in zone sulle varie fasi? In Italia è consentita la porcheria di assorbire tutta la potenza anche su una fase sola, quindi accertati che i cavi di ciascuna fase sulla linea principale a valle e monte del contatore siano dimensionati per 6 kW ciascuna. Probabilmente saranno già adatti per 6 kW, ma per contratti oltre i 6kW le cose si complicano con la sezione di cavi. Per es. per 11kW in trifase basterebbero cavi dimensionati per 16A (3,7kW), ma in Italia potresti caricare 11kW su una fase sola, se l'impianto non è distribuito, quindi i cavi vanno dimensionati non per 3,7kW, ma per 11kW ciascuno.

  • @maurizioisola7270
    @maurizioisola7270 6 лет назад +2

    Rimango della mia idea e aggiungo che il quadro elettrico fa veramente cagare. La linea trifase che alimenta il forno deve essere protetta da un dispositivo tripolare, che in caso di cortocircuito o sovraccarico stacca contemporaneamente tutte e tre le fasi.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  6 лет назад +1

      Ed io ti ripeto che in un impianto TN non ha alcuna utilità mettere un MT tripolare, quando non è richiesto dal carico. Sarebbe solo di impaccio.

  • @nandofiore3188
    @nandofiore3188 7 лет назад +1

    Lavoro 😂

  • @brunozeloni5913
    @brunozeloni5913 6 месяцев назад

    Nn sono d' accordo con 3 kW e una gestione oculata dei carichi si risolve tutto, oltretutto la fornitura trifase è costosissima

  • @maurizioisola7270
    @maurizioisola7270 7 лет назад

    Per quale motivo non usi un interruttore magnetotermico trifase per proteggere la linea trifase che arriva al forno, ma utilizzi tre magnetotermici separati monofase. È sbagliato sotto tantissimi punti di vista. Boh fai tu.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  7 лет назад

      in Germania ci sono norme diverse e l'impianto non l'ho fatto io. Fino
      al 2009 il differenziale era obbligatorio solo nei bagni (in questo
      erano decisamente indietro). Ora ne prescrivono uno solo per tutto
      l'impianto. Per motivi legali di assicurazione non mi conviene fare
      modifiche al quadro, dato che non sono un elettricista di professione.
      Qui sulle prese trifase domestiche si usano 3 MT singoli, perché negli
      impianti TN non è necessario interrompere il neutro (e quindi usare un 4
      poli). Se non hai un motore trifase è più comodo avere 3 MT singoli e
      separati. Anche in serie al contatore, che non gestisce il distacco e fa
      solo da contatore, come generale ci sono 3 MT singoli.

    • @striatogatto
      @striatogatto 4 года назад

      Lo fanno anche quá in Ungheria ( perche un tripolare costa di piú) Per risparmiare, e se non possiedi un motore trifase nel caso ti saltasse una fase essendo che hai 3 unipolari non corri nessun rischio. Mentre se hai un motore trifase devi mettere per forza un salvamotore, ho almeno un tripolare che nel caso per qualche motivo ti salta una fase non bruci per forza il motore ( avendo 3 unipolari separati) essendo che in quel caso il motore riceverebbe ancora 2 fasi.

  • @alexpapapa82
    @alexpapapa82 5 лет назад

    e giocate con la 400 volt in casa si..

    • @matteogiac4031
      @matteogiac4031 5 лет назад +3

      400v tra le fasi L1 L2 L3 sennò se prendi potenza fase è neutro sono sempre 230 v

  • @fabiocontini2081
    @fabiocontini2081 5 лет назад

    un piano cottura da 7 a 11 kw/h, uno spreco di energia.

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад +2

      ...Cioé? (Intanto sono kW e non kWh) Secondo, se vuoi cucinare, i kW che servono sono quelli, a gas o elettrici che siano. Poi è logico che 7 o 11kW non li assorbirai mai nell'uso reale. Sarebbero tutte le piastre accese al massimo contemporaneamente, e sull'induzione la potenza massima si usa solo per bollire l'acqua, o per portare in temperatura la pentola.

    • @fabiocontini2081
      @fabiocontini2081 5 лет назад

      @@cucinaainduzione5840 per fare una frittata 11 kw a disposizione roba da spreco .

    • @cucinaainduzione5840
      @cucinaainduzione5840  5 лет назад +1

      Mi sa che non hai chiaro come funzionano i kW. Mica sono sono riservati, e per una frittata userai 300W. Se accendi lavatrice, forno e lavastoviglie, non hai più 11 kW a disposizione per i fornelli. Ma che io sappia, in Germania nessuno ha problemi con 11kW e fornelli elettrici, anche quando i fornelli sono da 11kW. Proprio perché non si
      usano mai tutti al massimo.

    • @fabriziodaluisio81
      @fabriziodaluisio81 4 года назад +2

      Spreco? Con l'induzione? Mamma che eresia. Lo spreco ce l'hai con il metano utilizzando i fornelli a gas che hanno un rendimento del 40% circa perché la gran parte del calore sprigionato dalla fiamma viene disperso nell’ambiente.
      Il piano a induzione invece riesce ad avere rendimenti oltre il 90% (oggi siamo vicini sl 95%) sfruttando il campo magnetico generato dalle bobine sottostanti al piano in vetroceramica.

    • @Honda2979
      @Honda2979 3 года назад

      @@cucinaainduzione5840 ragazzi dite la verita cosa e piu pricoloso il gas o elettricità? io penso che piu pericoloso il gas e ho sentito spesso che in italia sono saltati appartamenti interi, anche su questo i tedeschi hanno pensato come sempre prima di voi ;)

  • @mic12345687845
    @mic12345687845 Год назад +1

    io supererei tutto questo...
    cablerei la casa con fibra ottica, l'energia viene trasformata in luce. zero dispersione. gli interruttori avranno all'interno dei diodi laser, che convertono il segnale elettrico in luce e per le zone dove si richiede corrente elettrica le prese riconvertono la luce in corrente...
    questo vuol dire abbattere i costi.
    1 solo cavo di fibra ottica cava in cui passano più segnali tra loro sfasati di 30-45°. significa che un solo cavo può gestire fino ad un max di 8 segnali, 8 impulsi contemporaneamente.
    un impianto con zero dispersione elettrico, molto efficiente che richiede un quantitativo energetico inferiore, niente scosse, niente incendi.
    meglio sarebbe che le dorsali infrastrutturali della nazione fossero spedite in laser. invece che nei cavi ad alta tensione che sono poco efficienti.
    inoltre tutto questo vien da se che gli elettrodomestici saranno convertiti con tecnologia spintronica. ovvero con 4-5watt funzionerebbe un frigor... un forno, un piano ad induzione etc...
    quindi gli appartamenti avrebbero bisogno di 100watt per stare larghi, ma sicuramente funzionerebbero alla grande con 50watt.
    manca solo la volontà, la tecnologia c'è.
    50watt non fa guadagnare nessuna corporation, loro lucrano sulla inefficienza.
    il modello nel quale siamo inseriti è schiavitù, è completamente sbagliato. non è nel nostro interesse.

  • @ItalianIdiotPlayers
    @ItalianIdiotPlayers 7 месяцев назад

    GG