Antonella era insostituibile e ogni paragone con le sostitute improponibile. Talento, voce divina, perfetta intonazione in ogni passaggio melodico e espressivo. E poi una classe e una finezza innate presenza scenica e donna veramente bellissima. Tante qualità tutte insieme sono un miracolo della natura. Grazie Antonella per tutto ciò che ci doni.
Very great musicians, an impressive band, especially in those years, the most artistic and prolific Italian band of all time. Too bad that your record producers at the time did not sufficiently understand the international scope of your musical experimentation and your progressive !! A heartfelt thought is for Aldo Stellita and Giancarlo Golzi, you will remain forever in my heart ❤️ Thanks for all the emotions you gave me, especially 1975 to 1989.
@axeld00 sottoscrivo. Peccato però che davvero pochi, se non nessuno, abbiano il coraggio, prima che il talento, per raggiungere livelli paragonabili. La responsabilità però non è solo degli artisti, ma anche dell' editoria musicale, delle radio e degli ascoltatori. Oggi una canzone simile difficilmente arriverebbe nelle radio
@johnnystarr1 Non esageriamo, aparagonarli a Bowie è da eresia. Do comunque atto che sanno creare veramente le sfumature di cui si aveva bisogno all'epoca con esperimenti musicali non da poco ed innovativi per la canzone italiana, e il tocco in più è antonella e la sua voce!
Non condivido affatto il tuo commento in quanto NON si tratta di “sfumature” come le chiami tu, attribuendo di fatto a questa mitica band di musicisti innanzitutto una sorta di “second best” rispetto al loro reale valore artistico! Ti ricordo, visto che me ne dai opportunità, che lo stesso David Bowie li seguiva e recensiva dall’Inghilterra: ad esempio, Bowie rimase incantato dal brano “Elettrochoc” dei Matia.. se vuoi continuo, lo affermò lui stesso in un’intervista su Rolling Stones (RS). Ascolta bene, con onestà intellettuale, il contenuto musicale di questi 4 album, poi ne riparliamo: Berlino Parigi Londra (1981), Tango (1983), Aristocratica (1984) e Melanchólia (1985). Grazie a TALENTI sprecati nell’Italietta degli anni ‘80 come Aldo Stellita, Antonella Ruggiero, Carlo Marrale, Mauro Sabbione e Giancarlo Golzi l’album “Tango” è tra i primi 💯 album più belli della musica italiana (vedasi sempre RS). io lo definisco un capolavoro internazionale, apprezzato in tutto il mondo che si intende di musica. The long play entitled “Tango” is a masterpiece of Italian art in music!
Amedeo, condivido pienamente il tuo commento ed aggiungo che la “colpa” fu soprattutto dei discografici e produttori del gruppo che in più di una occasione rallentarono lo strameritato successo internazionale dei Matia o addirittura impedirono di sviluppare nuove sonorità con il maestro Mauro Sabbione, fortemente voluto da Aldo Stellita soprattutto: fu Sabbione a sprovincializzare la band ed a donare loro le musiche che tu ricordavi, periodo 1981-1984. Brani come Fantasia, Elettrochoc, Palestina, Vacanze Romane, Tango nel fango, Sulla scia, Lili Marleen sono impressionanti, avanti almeno trent’anni rispetto all’epoca in cui furono composti... ONORE A QUESTI MUSICISTI quanto meno fino al 1989, visto che poi non tutto girò per il verso giusto, non musicalmente, ma per ragioni personali....
@@amedeoformentini8283 sono d'accordo con te, sebbene ritenga che sia praticamente fiato sprecato fare certi ragionamenti, specie con gli italiani. Per gli italiani, è un'ERESIA fare paragoni (e perché mai?). Soprattutto, per gli italiani, gli altri italiani non saranno MAI allo stesso livello degli artisti stranieri. Esiste una mancanza totale di oggettività in Italia riguardo al valore artistico di quello che producono gli italiani che è davvero spaventoso (e masochistico).
@@vins1979 Sono d'accordo anch'io, poiché nei commenti sono moltissimi gli stranieri che apprezzano i Matia Bazar ammettendo che, anche se non intendono i testi, amano comunque le musiche e la meravigliosa voce di Antonella e tanti affermano che comunque l'italiano suona bene alle loro orecchie perché è molto musicale. Alcuni hanno persino confessato di avere cominciato a studiare la lingua italiana, così, tanto per capire i testi.
@@amedeoformentini8283Freddie Mercury incontrò i Matia Bazar in Giappone e rimase pietrificato dalle canzoni. I Pet Shop Boys hanno ammesso che molti loro successi erano ispirati ai Matia Bazar
Antonella era insostituibile e ogni paragone con le sostitute improponibile. Talento, voce divina, perfetta intonazione in ogni passaggio melodico e espressivo. E poi una classe e una finezza innate presenza scenica e donna veramente bellissima. Tante qualità tutte insieme sono un miracolo della natura. Grazie Antonella per tutto ciò che ci doni.
Very great musicians, an impressive band, especially in those years, the most artistic and prolific Italian band of all time. Too bad that your record producers at the time did not sufficiently understand the international scope of your musical experimentation and your progressive !! A heartfelt thought is for Aldo Stellita and Giancarlo Golzi, you will remain forever in my heart ❤️ Thanks for all the emotions you gave me, especially 1975 to 1989.
Pezzo live a mio parere più efficace e trascinante della versione registrata in studio. Davvero bravissimi, tutti!
Ma c'è quella chitarra, scatenata per tutto il pezzo. E la batteria, Antonella... Giganti!!
Tutti innamorati di Antonella. Io ero innamorata di Carlo Marrale con i suoi originali copricapo. ❤❤❤
Un altro tocco di " magia" ... Mitici !!!
il mio pezzo preferito dall'album ARISTOCRATICA
Grandi Musicisti! IMMENSA ANTONELLA!! ❤
Un altro capolavoro
Straordinaria.....voce unica...meravigliosa come solo lei sa essere....grazie x queste meraviglie....
..fantastico brano..e fantastico album!!!!! Grandi MATIA!!!!
Ella es tan bella 😍❤️
Magia sulla scia sentite la grandiosità dei matia
qui Antonella aveva 35 anni...stupenda
Spettacolare sto brano
bellissima!!!! non si commenta neanche....
Che grandissimo pezzo mamma mia
Molto "B-52's style" la sonorità del brano... ma il tocco vocale della Ruggiero lo rende davvero sublime❣
eccenzionalmente fantastica!!
😊😊❤❤
one of my favorit fron matia barzar
@axeld00 sottoscrivo. Peccato però che davvero pochi, se non nessuno, abbiano il coraggio, prima che il talento, per raggiungere livelli paragonabili. La responsabilità però non è solo degli artisti, ma anche dell' editoria musicale, delle radio e degli ascoltatori. Oggi una canzone simile difficilmente arriverebbe nelle radio
Lucida follia sulla scia
Magnifica perfezione
Sulla scia di Giove 🪐🪐🪐
Best version ever. Magic.
qui sono davvero al massimo
Eu nao compriendo todos versod deste canssao em italiano ou em latim essa boa canssao Sulla Scia... Ei sou portugues...
ciao Antonella!
VITELLA....do you have lyrics for this song>>>>>is awesome!!!!!!!!!love matia
Brava la antonella¡¡¡
Talento sconfinato ❤
STUPENDA SOLO LEI LA VERA MATIA
il cantante canta l'amore terreno
@grtyehjfkgii bah...non capisco perchè si debba cadere sui pragoni...per dire chi è meglio o peggio!mah..
@johnnystarr1 Non esageriamo, aparagonarli a Bowie è da eresia. Do comunque atto che sanno creare veramente le sfumature di cui si aveva bisogno all'epoca con esperimenti musicali non da poco ed innovativi per la canzone italiana, e il tocco in più è antonella e la sua voce!
Non condivido affatto il tuo commento in quanto NON si tratta di “sfumature” come le chiami tu, attribuendo di fatto a questa mitica band di musicisti innanzitutto una sorta di “second best” rispetto al loro reale valore artistico! Ti ricordo, visto che me ne dai opportunità, che lo stesso David Bowie li seguiva e recensiva dall’Inghilterra: ad esempio, Bowie rimase incantato dal brano “Elettrochoc” dei Matia.. se vuoi continuo, lo affermò lui stesso in un’intervista su Rolling Stones (RS). Ascolta bene, con onestà intellettuale, il contenuto musicale di questi 4 album, poi ne riparliamo: Berlino Parigi Londra (1981), Tango (1983), Aristocratica (1984) e
Melanchólia (1985). Grazie a TALENTI sprecati nell’Italietta degli anni ‘80 come Aldo Stellita, Antonella Ruggiero, Carlo Marrale, Mauro Sabbione e Giancarlo Golzi l’album “Tango” è tra i primi 💯 album più belli della musica italiana (vedasi sempre RS). io lo definisco un capolavoro internazionale, apprezzato in tutto il mondo che si intende di musica. The long play entitled “Tango” is a masterpiece of Italian art in music!
Amedeo, condivido pienamente il tuo commento ed aggiungo che la “colpa” fu soprattutto dei discografici e produttori del gruppo che in più di una occasione rallentarono lo strameritato successo internazionale dei Matia o addirittura impedirono di sviluppare nuove sonorità con il maestro Mauro Sabbione, fortemente voluto da Aldo Stellita soprattutto: fu Sabbione a sprovincializzare la band ed a donare loro le musiche che tu ricordavi, periodo 1981-1984. Brani come Fantasia, Elettrochoc, Palestina, Vacanze Romane, Tango nel fango, Sulla scia, Lili Marleen sono impressionanti, avanti almeno trent’anni rispetto all’epoca in cui furono composti... ONORE A QUESTI MUSICISTI quanto meno fino al 1989, visto che poi non tutto girò per il verso giusto, non musicalmente, ma per ragioni personali....
@@amedeoformentini8283 sono d'accordo con te, sebbene ritenga che sia praticamente fiato sprecato fare certi ragionamenti, specie con gli italiani. Per gli italiani, è un'ERESIA fare paragoni (e perché mai?). Soprattutto, per gli italiani, gli altri italiani non saranno MAI allo stesso livello degli artisti stranieri. Esiste una mancanza totale di oggettività in Italia riguardo al valore artistico di quello che producono gli italiani che è davvero spaventoso (e masochistico).
@@vins1979 Sono d'accordo anch'io, poiché nei commenti sono moltissimi gli stranieri che apprezzano i Matia Bazar ammettendo che, anche se non intendono i testi, amano comunque le musiche e la meravigliosa voce di Antonella e tanti affermano che comunque l'italiano suona bene alle loro orecchie perché è molto musicale. Alcuni hanno persino confessato di avere cominciato a studiare la lingua italiana, così, tanto per capire i testi.
@@amedeoformentini8283Freddie Mercury incontrò i Matia Bazar in Giappone e rimase pietrificato dalle canzoni. I Pet Shop Boys hanno ammesso che molti loro successi erano ispirati ai Matia Bazar