Belluno, tra cimiteri d'abeti e vallate da salvare: "Il bosco fa parte di noi, ripartiremo"
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- Опубликовано: 6 фев 2025
- A una settimana dall'alluvione che ha colpito la provincia di Belluno, le vallate si scoprono cimiteri di alberi e rami. "L'alluvione del '66 ci portò via i ponti - dice un abitante - che però si rifanno. Una desolazione del genere non si è mai vista". "Il nostro panorama è cambiato e il bosco era la nostra vita", ricorda un responsabile del Soccorso Alpino. In diverse zone del territorio le strade sono state liberate ma c'è ancora molto da fare, soprattutto a Rocca Pietore, "epicentro" della tragedia. I Serrai di Sottoguda, canyon naturale che conduce alla Marmolada, sono andati perduti e con essi l'acquedotto che riforniva il comune. "Ma ripartiremo e - esorta il presidente di Alleghe Funivie - speriamo di cominciare a sparare neve tra dieci giorni". . .Videoreportage di Andrea Lattanzi
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Pazzesco....!!!....conoscevo bene i Serrai.....un'incanto della natura , che ci ha deliziato le vacanze anche lo scorso Luglio 2018 proprio a Rocca Pietore.....!!!.....non ci sono parole... :- (.....
Un popolo di lavoratori si vede fin da subito! Auguri e complimenti!
Complimenti il cazzo.
Servono soldi qua. E tanti.
cazzo vuoi i miei? in più ad essere solidali uno si becca ste risposte!
Disastri, nient'altro che disastri. Ma non si capirà mai?