Commissariamento Cosmopol

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  • Опубликовано: 29 авг 2023
  • 𝗩𝗜𝗚𝗜𝗟𝗔𝗡𝗭𝗔: 𝗡𝗨𝗢𝗩𝗢 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗩𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗠𝗔𝗚𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔𝗧𝗨𝗥𝗔.
    𝗖𝗢𝗦𝗠𝗢𝗣𝗢𝗟 𝗦𝗣𝗔 𝗖𝗢𝗠𝗠𝗜𝗦𝗦𝗔𝗥𝗜𝗔𝗧𝗔 𝗗𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗣𝗥𝗢𝗖𝗨𝗥𝗔 𝗗𝗜 𝗠𝗜𝗟𝗔𝗡𝗢
    Il Lavoro della magistratura sul settore della #vigilanzaprivata non si placa. Dopo Sicuritalia Cooperativa e Mondialpol Service oggi è stata la volta di Cosmopol SpA a finire sotto il mirino della Procura milanese. La Società è stata sottoposta a commissariamento con un provvedimento d’urgenza.
    Le accuse sono sempre le stesse e gravissime: caporalato e sfruttamento.
    Sembra quasi che la Procura abbia intuito la necessità di sostituirsi alla inefficiente contrattazione collettiva che da anni condanna i lavoratori a paghe da fame.
    Se i Lavoratori vengono pagati 5 euro lordi l’ora è a causa di un contratto collettivo per niente tutelante. A nulla è valsa la trattativa per il rinnovo durata oltre sette anni e mezzo e che ha prodotto un aumento di appena 140 euro lordi che si realizzerà in 3 anni.
    Le retribuzioni restano basse, per alcuni livelli anche sotto la soglia di povertà.
    Gli inquirenti hanno iniziato a muovere le acque di questa palude e quello che sta venendo a galla è ciò che tutti i Lavoratori sanno bene: il settore è connotato da povertà contrattuale, sfruttamento, ricatti e soverchierie.
    Gli operatori accolgono di buon grado l’intervento della magistratura che attendevano, ormai, da lungo tempo. Da almeno trent’anni, infatti, la vigilanza è stata in balia dei sindacati - che hanno degradato le tutele contrattuali ad ogni rinnovo - e dall’arroganza dei padroni che hanno moltiplicato i profitti in un far west senza regole e privo di controlli.
    Le imprese hanno sempre fatto leva sul bisogno dei Lavoratori schiacciati tra salari sempre più poveri e la necessità di sopravvivere.
    Non siamo in presenza di piccole imprese, ma di veri e propri colossi con fatturati milionari - i soli tre gruppi citati sommano quasi 1 miliardo di euro di fatturato - che hanno operato senza mai considerare i bisogni dei dipendenti e con il solo fine del profitto.
    Quali le soluzioni a questa deriva?
    Intervento massiccio della Magistratura e intensificazione dei controlli di Questura, Prefettura e Ispettorato del Lavoro.
    Soprattutto, va affrontato il problema alla base: il salario è insufficiente.
    Se le organizzazioni firmatarie di questo contratto non sono riuscite a garantire adeguati salari per il settore, allora, serve l’intervento del legislatore.
    Serve un salario minimo per legge. Una misura che sottrae la determinazione del minimo retributivo ai soggetti attuali demandandolo alla Legge.
    📌Dal 4 al 10 settembre saranno tanti i banchetti organizzati in tutto il Paese per sottoscrivere le due Leggi di Iniziativa Popolare che USB sostiene: Istituzione del reato di omicidio sul lavoro e Salario minimo da 10€ l’ora.
    Proseguiamo la lotta per la conquista e la tutela dei diritti.
    #usbvigilanza

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