Miglioramento genetico. Parte 5.

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  • Опубликовано: 20 окт 2024

Комментарии • 7

  • @Roby-Bees
    @Roby-Bees 2 месяца назад

    Grazie molte e complimenti per la grande professionalità ed umiltà.

  • @ciocoiugedward
    @ciocoiugedward 2 месяца назад

    Grazie!

  • @007fenta
    @007fenta 2 месяца назад

    Complimenti! Molto apprezzato il richiamo all’umiltà, girando per il web sembra che alcuni pensino d’insegnare alle api come si sta al mondo!

  • @soniamassimo9625
    @soniamassimo9625 2 месяца назад

    Grazie professore..sempre chiaro nelle sue spiegazioni..non perde mai la logica del suo ragionamento che mi porta lontano ,più in là del mio orizzonte e mi arricchisce ad ogni video, infinitamente grazie

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  2 месяца назад

      Grazie, sono contento perché lo scopo del canale è proprio questo: andare un po' più in là del proprio orizzonte per vedere qualche cosa di nuovo.

  • @michelec.7232
    @michelec.7232 2 месяца назад

    Buongiorno. Innanzitutto grazie per il suo lavoro e contribuito. Grazie per aver sempre risposto ai miei dubbi. Dai miei studi scolastici e qualcosa all'università se aumento la variabilità genetica posso avere mescolanza di caratteri. Quindi la mia domanda è se importo regine feconde di sottospecie o razze diverse e le faccio riprodurre nel mio apiario-areale dovrei ottenere incroci misti che un po' come per altre specie dovrebbero produrre meticci resistenti e con poche tare genetiche. Cosa ne pensa di questo mio pensiero, può essere un bene o un male? Grazie in anticipo per la spiegazione.

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  2 месяца назад

      Il ragionamento è giusto però sarebbe utile che le sottospecie che si ibridano non fossero troppo diverse rispetto a quelle dell'ambiente in cui si trova l'apiario (altrimenti introduciamo sottospecie non adatte al clima e alle fioriture) . Per noi in Italia possono essere ibridi fra ligustica - carnica - buckfast (che ormai è presente ovunque)