Superlativo Plotino❤. Grazie di questo meraviglioso video. A mio modo di vedere Aristotele e Plotino hanno due modi di intendere la sostanza differenti. Se per Aristotele la sostanza è unione di forma-materia, allora vale il principio di non contraddizione, perché stiamo parlando di oggetti fisici, per cui valgono le categorie ecc.. Se invece per sostanza intendiamo l'Essere (spirituale) allora vale quanto dice Plotino, che oltrepassa con lo sguardo mistico le determinazioni particolari e coglie l'unità tra l'osservatore e l'osservato, e il Tutto in se stesso e in tutte le cose. Cosa ne pensi tu?
Caro Giacomo, la via che da Plotino conduce a Leibniz è molto solida e lo stesso Leibniz ne è consapevole dato che apre i suoi Princìpi razionali della natura e della grazia con l'immagine plotiniana che ho esposto alla fine di questo video. Precisamente, scrive Leibniz: «Ciò è paragonabile a un centro o punto nel quale, per quanto semplice, si trovino un’infinità di angoli formati dalle linee che vi convergono».
Superlativo Plotino❤. Grazie di questo meraviglioso video. A mio modo di vedere Aristotele e Plotino hanno due modi di intendere la sostanza differenti. Se per Aristotele la sostanza è unione di forma-materia, allora vale il principio di non contraddizione, perché stiamo parlando di oggetti fisici, per cui valgono le categorie ecc.. Se invece per sostanza intendiamo l'Essere (spirituale) allora vale quanto dice Plotino, che oltrepassa con lo sguardo mistico le determinazioni particolari e coglie l'unità tra l'osservatore e l'osservato, e il Tutto in se stesso e in tutte le cose. Cosa ne pensi tu?
Grazie Paolo per questa brillante esposizione.
Quanto consistente potresti trovare la linea che va da Plotino alla monade leibniziana?
Caro Giacomo, la via che da Plotino conduce a Leibniz è molto solida e lo stesso Leibniz ne è consapevole dato che apre i suoi Princìpi razionali della natura e della grazia con l'immagine plotiniana che ho esposto alla fine di questo video. Precisamente, scrive Leibniz: «Ciò è paragonabile a un centro o punto nel quale, per quanto semplice, si trovino un’infinità di angoli formati dalle linee che vi convergono».
Ne ero sicuro! Grazie della tua risposta. Qui giace la Vera Metafisica Occidentale.
Grazie