Scarica gli spartiti e le tab dei brani che ho suonato nel video, clicca qui ---> goo.gl/j7gKdh - Impara con i miei corsi, clicca qui ---> goo.gl/bmvXhy Nota - per quelli che dicono "si pronuncia ammagammaaaaa": si tratta di una parola inventata e Nick Mason in svariate interveista la pronuncia come "oommagoomma", più o meno come una "u" Italiana. Forse bisogna solo accettare l'idea di averlo pronuciato sbagliato per tutta la vita;-)
La cosa bella di questo video è che, anche se la mia classifica risulta molto diversa dalla tua, ho apprezzato ogni tuo singolo ragionamento. Quaranta minuti volati, e potevano tranquillamente essere ottanta
Tanto tempo fa lessi che la parola ummagumma (pronunciata esattamente come viene scritta) fosse un neologismo dell'epoca nello slang giovanile del Cambridgeshire per fare riferimento alla fellatio.
Sono giovane, ho 18 anni, ma mio padre mi ha inculcato fin da quando ero piccolo i Pink Floyd. Ormai sono diventati una parte fondamentale della mia vita, al di là del fatto che sono vera e propria arte in tutto e per tutto: dalla musica, dai testi e dalle copertine degli album. Vorrei avere amici con cui condividerli oppure che capiscano quanto siano geniali, ma niente, le generazioni cambiano e la mia preferisce ascoltare la trap. Peggio per loro.
Sei come Schönberg, sei fuori dal coro, likes a starry boy in the dark; sei come Calimero piccolo e nero; sei come un pisello fuor dal baccello; come "er barcarolo vai controcorente". Ok, excuse me, i was joking a little. Anch'io, nelle vesti di padre, ti dico: non cambiare mai, distinguiti sempre per gusto, sensibilità, intelligenza, anche a costo dell'incomprensione,come una stella solitaria. God save you brave!
anche io ho cominciato ad amare i pink floyd a questà età ,insieme a led zeppelin e tutta la magnificenza di quell'epoca ,c'è chi ascolta la musica e chi le legende ,io non mi sono mai accontentato della spazzatura che mi girava intorno ,questa musica è nata prima di te e di me e continuerà a esserci anche dopo , continua così .
A Saucerful of Secrets fa venire i brividi anche solo accennata, ed è un attimo che vedo Gilmour con i capelli in bocca a Pompei che fa il coro nel vento.
mammia è vero, Gilmour a Pompei nel 72......a proposito hai visto il restauro audio e video in 4k di quel concerto? Finalmente, è una battuta ovviamente, si riesce a leggere Sennheiser sui microfoni usati per registrare il concerto, nel dvd non si capiva nulla.
@@nazideadloreto2832 In quello che c'è su You tube c'è scritto HD full, è quello? Comunque è un capolavoro molto meglio che se ci fosse stato il pubblico e poi girato proprio bene con movimenti lenti. Bellissimo.
Complimenti!! Un modo di comunicare intelligente avvincente mai banale, tecnico e sufficientemente chiaro anche per chi come me ahimè, non sa suonare uno strumento musicale ma ascolta musica ogni giorno almeno due ore. Bravo !! Ovviamente sono un grande fan dei PF ma non avrei saputo raccomtarli...
Ti ringrazio, mi hai svoltato la giornata! Complimenti per l'analisi storica e culturale e la passione, davvero mi sono quasi commosso alla top 3 (che avevo azzeccato fin da subito :-) Inoltre mi hai invogliato ad approfondire alcuni album che conosco poco. Grazie ancora, mi piacerebbe qualcosa di simile anche per Queen e Dire Straits.
Video MONUMENTALE. Una vera lezione di storia della musica ai più alti livelli. Personalmente Invertirei le prime due posizioni. COnsidero The Wall il capolavoro assoluto di tutta la storia della musica, non solo della pop o prog o rock, ma concordo con te che The Dark side è allo stesso livello, quindi meglio un primo ex aequo. non conoscevo la progressione di Saucerful Secret, forse perchè arriva verso la fine di quel quarto d'ora di non sense che è il resto del brano, ma davvero una progressione memorabile. "If", una meraviglia di una semplicità disarmante, Animals è al terzo posto per me prima di Wish you were here, ma davvero, stiamo parlando di livelli irraggiungibili da chiunque passato e presente nella storia della musica. Speriamo nel futuro, sempre, ma sono scettico che tali livelli arriveranno mai più. Bravo Claudio. Un 10 e lode per il video
Questo video è semplicemente stupendo, i PF raccontati così non li avevo mai sentiti. Da Antologia. Il n.1 è indiscutibilmente The Dark Side Of The Moon.
Caro Claudio, da floydiana assoluta posso dire di condividere in pieno la tua classifica. Grazie, mi hai davvero riempito la giornata con la tua analisi completa e … perfetta! Un’analisi perfetta per la miglior band di sempre e per sempre. Se vorrai fare lo stesso lavoro, che riconosco molto impegnativo, per altre iconiche band come ad esempio i Queen ne sarò davvero felice. Grazie!!!!!
Non si può commentare un lavoro di così alto spessore. Mi hai trascinato fino alla fine del video in un crescendo di curiosità e "fame" artistica senza precedenti tale da volermi riascoltare l'intera discografia... Claudio sei superlativo
Complimenti Claudio per i video, veramente piacevole. Come giovane del '74 sono legato agli album usciti a fine anni 80 ed inizio 90 cui riconosco un posizionamento più alto nella mia graduatoria seppur condivida al 100% la TOP 3 che, non ha caso, contiene tutti i brani che mi hanno portato ad acquistare la mia prima chitarra quando avevo 15 anni e, dopo 30 anni di abbandono dello strumento, a ricominciare (con maggior determinazione) a 45 anni suonati.
Grazie Claudio, veramente un grandissimo lavoro. Immagino quanto tempo ti sarà costato questo progetto in termini di idee, montaggi ecc. Ma si vede che è fatto con la passione per la musica e per i Pink Floyd.
Complimenti! Uno sforzo divulgativo davvero notevole e molto utile. Non ci sono più molte persone che si cimentano in analisi critiche così complesse es elaborate anche perché, non c'è quasi più nessuno ad ascoltarlo.. Condividiamo la stessa passione ❤ Per quanto riguarda la tua classifica sono assolutamente d'accordo con te per quanto riguarda le prime posizioni... ho opinioni diverse sulla coda.
Caro Claudio, quando TU parli dei Pink Floyd lo fai in un modo così sincero, delicato, emozionato, tecnico, critico e approfondito che mi commuovo spesso... Sarò anziano ma la poesia della musica che racconti, colpisce dritta al cuore. Grazie
Bellissimo. La classifica è solo un piacevole e divertente pretesto per questa asciutta ma completa retrospettiva. Per me che conosco relativamente poco i Pink Floyd veramente emozionante. Grazie
Se c'è qualcosa che posso aggiungere a quanto detto da te in maniera magistrale è che trovo "A Saucerful of Secrets" ancora più emozionante nella versione del Live at Pompeii, dove il tappeto di tastiere steso dal grandissimo Wright è sostenuto dalla batteria di Mason, che entra con discrezione, prima col solo charleston e poi con cassa e rullante, con il suo inconfondibile shuffle, in un crescendo che introduce la voce di Gilmour in un finale che è un orgasmo musicale dove si tocca il cielo con un dito. La versione in studio è forse più psichedelica nel finale ma non altrettanto coinvolgente, almeno secondo il mio parere. Tutti i pezzi eseguiti in quel capolavoro di film-concerto (che visto in tempo di lockdown mi è apparso come un curioso esperimento ante litteram di qualcosa che sarebbe accaduto insospettabilmente mezzo secolo dopo), riescono a suonare se possibile in modo ancora più bello che nelle rispettive versioni in studio. Grazie comunque per averci regalato questo bel video
Su Ummagumma la prima parte di SOS, è decisamente caotica, ma il coro finale di Gilmour, che nel nella c'era. Studio manca è da pelle d'oca! (Idem.. Axe Eugene, con l urlo lancinante di Waters).
Video stupendo. Sarei molto felice se portassi un episodio analogo sui Led Zeppelin. Per me le due band migliori della storia del Rock, insieme ai Beatles. Grazie per il video.
È da non meno di 50 anni che seguo appassionatamente i Pink Floyd. Un sincero grazie per l'escursus storico, da te presentato, sulla discografia di questo storico è geniale gruppo musicale. Con immenso piacere ho avuto modo di conoscere dettagli sui testi e sul periodo storico di quel momento. Devo dirti che anche tu, per i temi trattati , sei un vero appassionato e giustamente preparato. Concordo pienamente sulla classifica da te stilata anche se il 1° e il 2° album in classifica io farei 1a e 1b . Grazie maestro per avermi fatto sentire meno ignorante. 🙏🎼🙏
Sei una delle persone che parla con piu' equilibrio e buon senso dell' argomento, unito anche ad un sincero sentimento, una sincera commozione. I miei appunti: se il disco in studio di Umma Gumma merita la posizione che gli hai dato quello live pero' merita una posizione migliore...d' accordo? Sì dai. Wish you were here forse non sara' il miglior disco dei Floyd, benche' sia tutto da discutere, ma credo che contenga il loro miglior brano: la sinfonia di 27 minuti di Shine on you crazy diamond. Non solo il loro brano piu' futuristico e musicalmente compiuto, ma credo sicuramente una delle se non la miglior sinfonia rock sinora prodotta, un brano che porta con l' esempio di Syd l' umanita' intera nel futuro, in un futuro che nonostante i molteplici problemi dovra' inevitabilmente ed inesorabilmente brillare. Grazie
Grazie davvero. Sono abbastanza allineato con la tua classifica e soprattutto perché hai messo Animals nella top4, una opera spesso sottovalutata. Sono abbastanza datato da avere ricordi di quando i miei fratelli maggiori portavano a casa i vinili appena usciti da ummagumma in poi e ricordo gli occhi stralunati di mio fratello la prima volta che ha ascoltato the dark side of the Moon... Continuava a dirmi: senti ma lo senti??? 😂😂 Per l'epoca era qualcosa di veramente fuori da ogni standard.
Ho apprezzato moltissimo questo tuo video anche se trovo difficile stilare una classifica. Come dici tu sono i ragionamenti che ci stanno dietro ad essere interessanti. Adoro i Pink Floyd e ho tutti i loro album. Non sarebbe male vedere un video simile sui Genesis.
Domanda, lasciando stare l'album More che è stato creato come colonna sonora in occasione del film, ma perché non hai classificato l'album obscured by clouds?😥
Ciao Claudio. Condivido completamente la tua classifica, e solo grazie alla tua analisi anche la top three perché sennò io avrei fatto molta fatica a scegliere. Capolavori, pilastri della musica, veramente ineguagliabili. Grazie per il video/ viaggio.
Grazie Claudio, veramente interessante. Mi fa venire voglia di ascoltare tutti i dischi, alcuni dei quali non li conosco. Il format è molto interessante. Personalmente proseguirei con Beatles, Queen e Rolling Stones, ma anche qualche italico, ad esempio Vasco e Battisti
Davvero complimenti Claudio, da amante dei Floyd, non potevo che apprezzare quanto da te fatto; chi ha amato e ama tutt'ora i Pink, credo che alla fin fine non gli importi come se ne parli se bene o meno bene, ma piuttosto che se ne parli!!! per chi come me è nato con la loro musica è difficile ascoltare altro con la stessa passione e coinvolgimento. Davvero grazie e ancora complimenti!!!😉
Io sono tra quelli che pur apprezzando The Wall lo vede come un disco solista di Waters. Sono tutti dischi belli ma la progressione Animals/The wall/Final cut sanciscono la fine dell'equilibrio all'interno del gruppo. Se penso ai Pink floyd come gruppo la prima traccia che mi viene in mente è "Echoes" con la perfetta sintonia delle voci di Wright e Gilmour e l'ancora più perfetta sintonia tra i loro due strumenti ... su i testi di Waters.
No no no.... Animals no. Si, è vero, è stato tutto scritto da Waters, ma le sonorità sono un capolavoro. Il mio LP preferito assieme a Wish anche se riconosco a Dark e Wall ciò che ha esattamente detto Cicolin in questo video. Ma x me i preferiti sono loro
@@lolafox1808 Ma è anche uno dei miei preferiti però mi pare il primo che ha visto la personalità di Waters soverchiare quella degli altri. A me piacevano molto anche i pezzi di Wright e in quel disco di suo c'è solo un momento con una bellissima tessitura di piano elettrico e poco altro.
Da amante dei Pink Floyd concordo pienamente con questa "classifica" fatta eccezione per Animals che, forse per un mio limite, non mi ha mai trasmesso nessuna emozione. Grazie per i bellissimi video. Buon Natale.
Bellissimo video Claudio...complimenti davvero...è questo un bellissimo format, dove non si parla solo di chitarra ma finalmente di musica a 360'.....la miscelazione di queste due componenti è bellissima e sarebbe bello ed unico almeno in Italia poter parlare di dischi e cultura anche per altre band che hanno fatto la storia, come beatles, stones, led zeppelin, dire straits, u2, nirvana e tanti altri....sarebbe sicuramente un tipo di video che penso nel nostro paese solo tu potresti realizzare grazie alla tua passione e competenza
Molto bello, condivido quasi tutto. Su ummagumma, mi permetto solo un piccolo aggiornamento, forse dovuto alla mia età, più avanzata e ad una passione per l’arte di quel tempo. Erano anni di sperimentazione totale, musicale, artistica, sociale, politica, eccetera. Anni appassionanti in cui tutto era rivoluzione, sperimentazione, tutto era giovane (io ero bambino, ma respiravo quell’aria). C’era tantissima contaminazione tra le arti, lo testimonia l’amore performativo di Yoko e John (per esempio la luna di miele a letto per la pace). GHo sempre visto UmmaGumma come un orientamento in base alle tendenze di quegli anni. Adatto all’ascolto di quei tempi. Io lo ascolto ancora ogni tanto e non potrei non farlo. Grazie!!
Complimenti. Aggiungo solo (attraverso ricordi in prima persona) che Ummagumma tra il 1974 e il 1976 veniva da molti (Italiani) considerato il miglior disco dei PF. Penso sia il parere dei nostalgici dei primi PF psichedelici e che si riferissero alla sola sezione live, tuttavia è un aneddoto storico degno di essere ricordato. Personalmente concordo con la tua attuale classifica.
@Jack Tickler superiori per te cosa implica? Liriche, contenuti, originalità, effetti ricercati, complessità armonica e melodica? Atmosfere surreali? Ognuno di quei 3 da me citati sono capolavori ma con segni distintivi tutti propri. A mio avviso The Wall è l'apice, l'acme del loro percorso, sia pur con tanto Waters dentro, compresa il suo dramma personale. È un viaggio interiore in cui ognuno di noi può ritagliarsi uno spazio con risvolti politici e sociali di un'attualità incredibile
@@Escape99100 Concettualmente sì. È, come dici tu, il compimento del loro percorso. E visivamente è imponente. Musicalmente però trovo i quattro classici precedenti più freschi, meno prolissi. Più ispirati insomma. A 30 minuti dall'inizio di The Wall già non ne posso più. Giuro che arrivo fino alla fine giusto per ascoltare quel capolavoro di Comfortably Numb e In the Flesh. Per questo lo metterei dietro agli altri classici. Però perché per me conta più la musica che i testi e seppure, ci sia dentro quello che reputo il loro miglior brano (Comfortably Numb), il resto del disco non può competere con gli altri lavori. Parere personale.
Ottimo lavoro. Un unico appunto (personale) è l'esclusione di "More" e "O.b.C." che sono pienamente inseriti nella loro discografia ufficiale in studio. Grazie
Totalmente d'accordo, non sono nemmeno le classiche colonne sonore con brani che appena si sentono o addirittura non appaiono... vedi Obscured by Clouds
Bravo Claudio, belle analisi e condivido in parte la tua classifica. Anche se si tratta di colonne sonore, io avrei inserito anche more e obscured by clouds; quest'ultimo mi piace ascoltarlo spesso quando mi rilasso e faccio qualche lavoretto in casa. Un saluto
Video bellissimo, forse il più bello di tutti. Bravo davvero, mi sono emozionato e mi hai trasmesso la voglia di ascoltare più approfonditamente alcuni album e di fare il primo ascolto di altri che non ho ancora sentito. Grazie!
Be, caro Claudio, si tratta di una tua personale classifica sul tuo gusto e sensazione, purtroppo è palese il fatto che non ti piacciono i Pink Floyd senza Waters. Per me che sono del ‘77 cresciuto con Animals, Wish you we here, The dark side, The wall e Atom (e soprattutto da chitarrista) amo lo stile di Gilmour (anche da solista) e francamente non condivido le ultime posizioni da te messe, ma rispetto i tuoi gusti senza imporli 👍🏻
Caro Claudio, adoro i tuoi aggettivi tipo "watersiano", "gilmouriano", "beatlesiano" ecc... detti con fare accademico ma sotto cui batte un trasporto da vero fan! Grazie x questa analisi accurata, io non conosco affatto l'opera omnia dei PF ma fa venir voglia di provarci. Ti chiederei nel futuro un'analisi dell'opera dei Jethro Tull, che amo profondamente. Grazie!
Bellissima Top, la condivido al 100%, ma da Watersiano convinto avrei dato qualche posizione in più a Final Cut, nonostante ciò che hai detto sul disco sia verissimo, ma sai...al cuor non si comanda😉. Direi dopo questa LED ZEPPELIN A MANETTA. Bravissimo al solito Claudio.
Scrivo dal computer di mio figlio, ho 20 anni più di te, ho visto dal vivo sia i PF che Roger Waters e ... complimenti concordo con te su tutto, commenti e classifica. questo significa che la buona musica attraversa il tempo e unisce generazioni diverse. Infatti i miei figli conoscono ed apprezzano questo grande gruppo. Gianni
Che dire... Bravissimo, trasmetti passione per i PF anche a chi ce l'ha già. Classifiche non riesco a farne, proprio no. A seconda dei momenti, dello stato d'animo trovi sempre una canzone che ti prenda per mano. 👏👏👏
mi associo a chi ha chiesto un video simile sui GENESIS. (e non ho capito bene quanto tu li stimi... :) ) Comunque OTTIMO questo sui Pink Floyd. Per l'interesse dell'argomento, per come descrivi e ragioni, e naturalmente, per come suoni quei pezzi, come al solito!! Grande Claudio
Classifica personale: 1.Meddle 2.Atom Heart Mother 3.Animals 4.Wish You Were Here 5.The Dark Side Of The Moon 6.The Division Bell 7.The Wall 8.A Saucerful Of Secret 9.The Piper At The Gates Of Down 10.Ummagumma 11.A Momentary Laps Of Reason 12.The Endless River 13. The Final Cut
D'accordo su tutto! Aggiungo, se posso, che Animals, a mio personalissimo parere, "soffre" la presenza degli altri album del periodo "GOAT" che hanno una marcia in più, ma è un gran bel disco
Ciao Claudio, per favore potresti fare le liste di tutti i dischi dal migliore al peggiore dei Toto, Chicago, Stevie Wonder, Steely Dan, Gino Vannelli, Al Jarreau, Billy Joel, Weather Report, Brecker Brothers, Steps Ahead, Return to Forever, Frank Gambale, Scott Henderson, Larry Carlton, Lee Ritenour, Yes, Genesis, King Crimson, Jethro Tull, Gentle Giant, Traffic, Mahavishnu Orchestra...queste sono le mie preferenze musicali in generale.
13 Endless River 12 Ummagumma 11 A momentary lapse of reason 10 The Piper at the gates of dawn 9 A saucerful of secret 8 Division Bell 7 Atom heart Mother 6 The Final Cut 5 Meddle 4 The Wall 3 Wish you were here 2 Dark side of the Moon 1 Animals
Parlando di esperienza d'ascolto e non dì critica musicale, che meno mi interessa, non riesco a fare una classifica perché, quando sono immerso in un brano o un album dei PF, mi sembra il più bello di tutti... ma poi è lo stesso con un altro! C'è qualcosa di magico in loro... qualcosa che va oltre la gioia di vivere e l'energia che mi trasmettono, ognuno con una sfumatura diversa, i Beatles, i Rolling Stones ed i Led Zeppelin. Per me ascoltare molte composizioni dei PF è un'esperienza spirituale... qualcosa che contribuisce a rendermi una persona migliore.
Andrea sono perfettamente d'accordo con te, The Final Cut è inferiore in tutto, un album che mi sono sforzato di capire mille volte ma che non riesco a capire per niente. Caro Claudio ottimo ed equilibrato il tuo giudizio e la tua classifica, ma lasciami dire Learning to fly a mio avviso è uno dei pezzi più incredibili dei Pink. Per il resto sono con te su tutto. Un cenno particolare da parte mia su "One of these days" e su "Sheep" l'unico che non sono mai riuscito in 38 anni ad imparare a memoria.
Ciao Claudio. Ho quasi ultimato il corso intermedio su elettrica e devo dire che sono migliorato parecchio. Non credevo di poter riuscire a fare determinate cose sinceramente 😀 il brano alla unit 9 è fantastico e lo sto suonando in loop. Se prima suonavo solo su bicordi praticamente ora ho una visione d’insieme molto più allargata. Grazie maestro
D'accordo praticamente su tutto, ma The Final Cut merita una posizione migliore. La sola "The Gunner's Dream" racconta la grandezza del disco. Riascoltala Claudio e, magari, dedicaci un approfondimento (c'è una versione pubblicata da Waters lo scorso anno che è da brividi). Grazie!
La mia top 5 dei Pink Floyd (non ho voglia di farla con tutti gli album) è: 1)Animals 2)A Saucerful of Secrets 3)The Dark Side Of The Moon 4)The Wall 5)The Piper at the Gates of Dawn
Finalmente un video in italiano di questo tipo. Qui mi trovo fortemente in disaccordo con la sezione su Division Bell. Si sente molto forte il condizionamento personale secondo cui il motore creativo/compositivo della band era Waters e senza il quale la band non è per davvero lei. Per me the Division Bell è esattamente ciò che mi aspetterei da un album dei Pink Floyd, leggero e piacevole da ascoltare in fila, con la chitarra e voce ben identificate e riconoscibili. Specifico, non faccio parte della generazione di quarantenni che si è approcciata alla band partendo dagli album dell'era Gilmour perché il periodo era quello, anzi, è uno degli ultimi che ho scoperto. Però mi piace veramente tanto, molto più di Final Cut e di AMLOR. The Division Bell è Tranquillo, leggero, musicalmente allegro, non cupo, piacevole. Forse perché temporalmente - e quindi anche musicalmente - più vicino ai miei tempi. Personalmente, sta comodo nella mia top5 dei loro album, e due canzoni (Poles Apart, Lost for Words) in esso entrano nella mia top20 -probabilmente anche top15- brani. Non mi considero un "team Gilmour" o un "team Waters" schierato, mi trovo un po' nel mezzo e forse per questo motivo, mi sembra un ottimo album. In generale ottimo video, mi sono un po' perso nei momenti in cui tiri fuori la chitarra perché non so nulla sullo suonare lo strumento o sul comporre musica, però l'ho guardato molto volentieri e mi sa che approfondirò subito il tuo canale :)
Senza fare una vera classifica i miei preferiti sono Dark side of the moon, Ummagumma, Atom Heart Mother, Sourcefull of secrets e The piper at the gates of down
Video molto interessante, e mi ritrovo d'accordo sulla maggior parte delle cose. Anche io sono un fan di Roger Waters più che di Gilmour a livello di songwriting, anche se non bisogna dimenticare che il suono dei Pink Floyd che tutti amiamo lo hanno tirato su Gilmour e Wright. La mia personale classifica è: 13. The endless river 12. A momentary lapse of reason 11. The final cut 10. The Piper at the Gates of Dawn (sì, ok che è il disco d'esordio dei Floyd, ma mi sembra di ascoltare i Beatles sotto acidi) 9. The Division Bell 8. Atom Heart Mother 7. Ummagumma (come detto nel video, è vero che è un disco che ha tratti diventa inascoltabile, ma ci sono dei momenti in cui l'energia positiva e negativa del gruppo emerge con una forza dirompente) 6. Obscured by clouds 5. Meddle 4. Animals 3. Wish you were here 2. The wall 1. The Dark side of the moon
Capisco la soggettività e di altre..."amenità", ma a "Ummagumma" penultimo disco del Pink Floyd mi sono fermato. Album doppio, metà (stupendo) live, metà in studio è un disco ultra-psichedelico che a volte sfocia nello "space-rock" (a parte il "live" che vale tutto il disco con una iperspaziale versione di Astronomy Domine che farebbe venire i brividi perfino allo stesso Syd Barrett che l'ha scritta), la stupenda "The Narrow Way"...la bucolica e rilassante "Grantchedter Meadows (uno dei migliori pezzi del periodo),album destinato ad influenzare i primi lavori di gruppi come gli Hawkwind e un certo "krautrock" alla Ash Ra Tempel, e quindi NON con "speramentamismi privi di senso". Sperimentalismi in linea con il periodo in cui fu composto e credo pure frutto dalla amicizia dei Pink Floyd coi Soft Machine di Robert Wyatt. "Grantchester Meadows" (almeno conoscere il titolo del brano messo in croce) è una delle mie canzoni preferite. Un'autentica poesia ecologista in cui vorrei sapere dove hai letto la bagianata dell'"accento scozzese"? Ummaguma (si pronuncia "AmmagAmma"), NON È IL PRIMO DISCO SENZA SYD BARRETT. L' ultimo disco con Syd Barrett è "A seaceful of secrets" (1968) dove Syd lasciò una sola traccia ("Jugband blues"), e suonò la chitarra in "Remember a day". Il primo disco completamente senza Syd Barrett è "Soundtrack from the film More" (1968). Non capisco perchè hai lasciato fuori le colonne sonore visto che considero almeno "More" un album molto riuscito e con brani stupendi. "The piper at the gates of down" (1967) è ufficilamente il capolavoro britannico del genere psichedelico. Nè "Rubber soul" ne altri album stranieri, più influenzati dal folk, dal blues o nei caso dei Beatles dal pop riusciranno ad arrivare lassù dove arrivò "the Piper" e il genio di Syd Barrett.
1) stai calmo 2) non parlavo di quel brano nello specifico 3) ho precisato all'inizio del video che non avrei considerato le colonne sonore quindi, tolte quelle, ummagumma è il primo album senza Syd, i tuoi complimenti falli quindi a qualcun altro.
Premesso che anche io lo trovo un bellissimo album mi sa che non hai ascoltato bene il video, riguardo alla canzone con l'accento scozzese credo che Claudio si riferisca a "Several Species of Small Furry Animals Gathered Together in a Cave and Grooving with a Pict" e non a grantchester meadows, e poi credo che indichi ummagumma come primo disco interamente senza syd perché all'inizio del video ha detto che in questa classifica nom c'erano ne more ne obscured
@@matteouglietti524 ...sì credo tu abbia ragione credo sia quello il pezzo di cui parla nella classifica, che ribadisco va visto come un speramentalismo figlio dell'epoca. Nel disco "live" le registrazioni credo non vadano oltre il 1968/69 e provengono dai 2 primi album (Ummagumma è il quarto album considerando "More" composto quasi in simultanea con Ummagumma),più un singolo, mentre tutte le altre composizioni dell'album in studio (definite le canzoni "vecchie"), sono tutte invece nuove di zecca. Considerando che Ummagumma è del 1969/70 e l'esordio dei PF è del 1967 affermare che Ummagumma è composto da materiale "vecchio" è alquanto ridicolo come tutta la narrativa discriminatoria contro di esso, relegato ad essere un album addirittura peggiore agli ultimi lavori ameni di quel che restava dei Pink Floyd. A differenza di quando si crede la psichedelia accompagnerà i Pink Floyd anche dopo Syd Barrett (il brano "Alan' psychedelic breakfast" dell'album "Atom heart mother" ne è un esempio). La critica "anti-war" comunque era presente già in "Caporal Clegg" presente in "A seaceful of secrets" brano però completamente ignorato nella recensione. Non cambio l'idea sul fatto che relegare Ummagumma a penultimo album dei Pink Floyd (forse poichè non si è in grado di capirlo), è un crimine.
@@ClaudioCicolinquesto è tutto quello che sai rispondere? Hai ricevuto due commenti ricchissimi di informazioni (non di pareri personali) che evidenziano (per quanto la gente ignorante continui ad elogiarti tra i commenti) quanto tu possa essere disinformato e/o superficiale riguardo questo tema… e l’unica cosa che fai è ridere e scrivere “stai calmo”? 😂 Dato quello che la gente scrive di te (mi riferisco sempre ai commenti sotto a questo video), mi aspettavo una risposta altrettanto costruttiva… magari anche un tantino di umiltà… invece anche qui dimostri di essere proprio ridicolo, più di quanto non avessi già dimostrato in questo stesso video 😅
1-Animals 2-The final cut - 3 -Echoes 4- The dark side 5- Atom heart mother e Meddle - 6-The Wall 7-Piper at... 8-Sacerful 9- wish you were here 10 Ummagumma 11 The division 12 A momentary 13 -The endless river *Considero Obscured e More migliori dei 3 ultimi album dei Floyd. #Claudio Cicolin
Probabilmente Claudio non ha mai ascoltato The Fletcher memorial home , The gunner’s dream e la title track, altrimenti avrebbe considerato di più un capolavoro come The final cut
@@driuens vai ad ascoltarti le demo di the wall, sono praticamente le canzoni di the final cut. amo molto roger waters e reputo the final cut un album buttato li tanto per, bellissimo per carità ma non si può paragonare neanche lontanamente agli altri. in effetti ascoltandolo si sente che è una brutta copia di the wall come ha detto claudio. roger waters grandissimo artista, un genio, ma per quanto mi riguarda the final cut non arriva neanche in 5a posizione, poi la “presa di potere” di roger ha praticamente ucciso i pink floyd. comunque ognuno ha i suoi gusti e reputo gli album dei pink floyd, ovviamente togliendo a momentary lapse of reason, the division bell e the endless river, non essendo di fatto dei pink floyd, essere tutti stupendi.
@@francescovitiello5711 The Final Cut è un grande album che non ha a che fare con The Wall ma con Roger Waters, il quale non a caso è tra i tre più quotati scrittori di testi con Bob Dylan che ha vinto persino un Nobel per la letteratura e Neil Young, per il resto le loro liti personali neanche mi appassionano, del resto al di là di tutto, quello che hanno fatto artisticamente è lì in piena disponibilità nostra per essere giudicato, quindi al di là delle polemiche tra di loro, chi vuole, può tramite le proprie capacità critiche giudicare il valore di ognuno di loro, questo non vuol dire che Gilmour non sia nessuno, ma che sicuramente Waters ha una marcia in più, ha delle idee le sa esprimere e non fa il paraculo per piacere a tutti, ma prende posizioni nette e molto spesso scomode che gli procurano anche problemi personali, detto questo stimo Waters per le sue capacità artistiche al dì la delle sue opinioni politiche e The Final Cut resta un album scritto e suonato con una sensibilità umana su alcuni temi difficilmente paragonabile ad altri artisti.
Questo storytelling non ha senso, in The Final Cut Wright era estromesso e il songwriting era solo di Waters,(a, differenza di More Dark Side e degli ultimi 3.. Che puoi sentire ovunque con piacere,(The Endless River è una perla, un epitaffio d amore e se viaggi di notte..surclassa Dark Side, (e avevano le mani parecchio legate due.. ) . THE FINAL CUT crea disagio a parte Not Now John. AMLOR suona anni 80..? È il miglior LP pop/rock di quella seconda decade. Non ha fillers cosa che non si può dire degli altri LP.. Se non in ambito Heavy (Killing Technology, The Warning, Seventh Son, Master Of Puppets etc)
Bravissimo! La classifica è condivisibile - forse avrei piazzato uno o due posti più in alto "The Division Bell" - ma soprattutto la narrazione è magnifica, oltre che figlia di un'invidiabile preparazione musicale. Suggerimenti per video simili? Nel mio caso, il primo nome è Genesis.
Ottimo lavoro fallo con altri gruppi Mia classifica. 1. The wall 2. The dark side of the moon 3. Wish you were here 4. Animals 5. Meddle 6. Atom heart mother 7. The final cut 8. The piper gates of dawn 9. A saucerful of secrets 10. Obscure by clouds 11. Ummagumma 12. The division bell 13. A momentary lapse of reason 14. More 15. The endless river
Egregio signor Claudio Cicolin, i miei complimenti per questo blog, nonostante siano lontani dai miei gusti, non posso fare altro che ammirare le sue capacità di divulgazione. Bravo. Sono costretto a finire qui, mi piacerebbe invece discorrere con lei, pur con difficoltà data dalla differenza d'età. La saluto rispettosamente. In fede.
15. A momentary lapse of reason (troppo pedestre per essere vero) 14. The division bell (finto e anonimo) 13. Animals (testi importanti, ma musica che soffre in un'inedita posizione subordinata. Spesso elementare e ripetitivo) 12. A saucerful of secrets (missaggio fastidioso, posizioni confuse, l'unico a brillare davvero è ancora Barrett, relegato comunque a un solo geniale brano; gli altri scoprono l'importanza della "suite", e l'idea è destinata a consolidarsi) 11. More (i nuovi Pink Floyd si rimboccano le maniche e utilizzano questa colonna sonora come laboratorio per ricercare una nuova via. La luce in fondo al tunnel è vicina: c'è vita oltre Syd) 10. The Wall (imponente, storico, iconografico... anche un po' prolisso e fin troppo cupo) 9. The final cut (commovente, maturo, coeso, cristallino. Neanche il suo autore, Waters, ha saputo valorizzarlo al meglio, ma è probabilmente il miglior album mai realizzato sul tema della guerra) 8. The endless river (è il disco che Wright avrebbe voluto se Gilmour non avesse optato per The division bell. Libero di creare suggestive astrazioni, nostalgico ma proiettato nel futuro, fondato sulle care vecchie jam session, emozionante soprattutto nella parte centrale. Guai a sottovalutarlo) 7. Obscured by clouds (una sinuosità sonora impareggiabile, già efficace sintesi tra psichedelia e pop. La band ha in testa l’album successivo, eppure questi brani si fanno apprezzare per il loro carattere genuino e luminoso) 6. Meddle (3 riempitivi più 3 pezzi semplicemente epocali. Contiene Echoes, il miglior brano in assoluto dei Pink Floyd) 5. Ummagumma (l'eterogeneità alla lunga diventa un difetto, ma l'ambizione dei singoli membri della band li porta a sfidarsi sul terreno della sperimentazione totale e della creatività senza filtri) 4. The dark side of the moon (impeccabile e sferica rappresentazione artistica dell'esistenza. Album ispiratissimo e meritatamente celebre, ultima prova davvero corale della band) 3. The piper at the gates of dawn (frutto del genio di Barrett, un universo di invenzioni irripetibili, un'immaginazione sconfinata, incubo e fiaba insieme) 2. Wish you were here (il tema dell'assenza sviscerato nei testi intimi di Waters e in una musica che sembra un solenne requiem. Pink Floyd mai più così struggenti e in contatto con la propria anima) 1. Atom heart mother (L'album delle contraddizioni impossibili: sublime e infantile, contingente e ancestrale, insensato e razionale, glaciale e ardente, tenero e spaventoso. In un'atmosfera che ha il profumo della campagna inglese e l'insondabilità della memoria umana, i Pink Floyd trovano la propria autentica cifra espressiva)
@@lastofvandals.proximetoext1316 be', sì, ho scritto comunque un commento sbrigativo. I dischi che non mi entusiasmano meritavano quantomeno un'argomentazione, ma ho preferito andare avanti. Hai ragione sulla qualità di quei brani che hai citato, ma il fatto è che mi piacciono di più nei live di Ummagumma e di Pompei, mentre le versioni in studio le ascolto raramente. L'ho interpretato come un segno di debolezza di quell'album
Condivido in pieno le prime 4 posizioni soprattutto Echoes, CAPOLAVORO assoluto. Non condivido i tuoi commenti positivi su THE FINAL CUT e OBSCURED BY CLOUDS, per me insensibili.
mettere quel capolavoro di Animals così in basso è una pugnalata al cuore. Album ingiustamente sottovalutato e ancora poco compreso, per quanto mi riguarda su un'isola deserta porterei questo senza pensarci poi molto.
Da semplice amante e ascoltatore assiduo dei Pink Floyd sono pienamente d'accordo con la classifica da te realizzata... Però voglio diti una cosa...Learning to fly sarà pure un brano "minore", ma personalmente ogni volta che ne ascolto solo l'intro mi viene la pelle d'oca...specialmente dal vivo (ho avuto la fortuna di ascoltare il brano a Venezia nel 1989) Ciao...sei bravissimo
il primo disco fu The Dark comprato insieme a mia sorella nel 1974. The Dark è stato e rimane il punto di riferimento quando lo ascoltavamo in giardino d'estate guardando il cielo stellato. Ma tra i dischi dei PF quelli che amo di più sono Wish you, Animals, Meddle e The wall. In particolare Wish you e Meddle mi ricordano le atmosfere nebbiose e grigie dell'autunno di quegli anni e sono gli LP che caratterizzavano i miei pomeriggi del dopo liceo. Animals con Dogs mi piace da morire quando lo ascolto nella mia casa di campagna e non si riesco a distinguere l'abbaiare dei cani in distanza nella campagna e l'abbaiare del cane nel LP. / Tra le band che vorrei suggerire ci sono i CAMEL, per me musicisti incredibili che meriterebbero una analisi approfondita.
Dici bene, Camel e aggiungo i Caravan. Ma dalle nuove generazioni anche altri mostri che hanno anteposto sperimentazione a successo, come i King Crimson, sono poco conosciuti.
Complimenti, come sempre, per il tuo modo di coinvolgere. Per quanto mi riguarda, i Pink Floyd li ho sempre considerati nel loro insieme, a prescindere dai componenti presenti o assenti in quel determinato disco. Chiaramente ciascuno di noi ha il proprio gusto, non di meno, dei ricordi legati ad un particolare disco o ad un particolare momento della loro carriera. Ad esempio, mi sono innamorato di loro con "The final cut"; da lì, ho continuato a comprare i loro dischi. A parte i primi lavori "Barrettiani", i quali non ho mai seguito ed ascoltato particolarmente, tutto il resto è magia pura; ogni disco è il risultato di alchimie non umane, secondo me. Per concludere, se dovessi dirti un disco preferito, o stilare una mia classifica, sarebbe solo perchè legata a ricordi, poichè li amo incondizionatamente. Un caro saluto.
Lo visto tutto naturalmente… secondo me meriti .., uno spazio su Rai 5 dove ne vedo tanti altri … puoi farti tutti… e fatto ✔️ che accenni brani del disco che stai parlando è fantastico… falli tutti… Beatles, stones,zeppelin, u2 ,skunk anansie, Litfiba,Vasco…ecc… sei il migliore…..STOP
Infatti,epitome del (non) album, materializzazione dei due versanti in cui riposa la concettualizzazione dell’arte musicale : uno strato realizzato in studio che si sostanzia in un discordo non dissonante di patchwork di “musique concrète” e sperimentale, in senso lato; un altro che ripete in forma epurata e corretta la formula di “The white album”, con una autorizzata release di una manciata di pezzi eseguiti dal vivo. Come si fa a metterlo per penultimo, è un’opera d’arte di decostruzione - analisi , per un verso, di sintesi dall’altro, il tutto confezionato in pieno spirito Art Nouveau, avant-garde psichedelico- proto- progressivo: minimalismo coniugato ad una certa scuola di memoria stockhauseniana.
La mia classifica: 13. Endless River 12. A momentary lapse of reason 11. Ummagumma 10.The Final Cut 09. Atom Heart Mother 08. A saucerful of secret 07. The Division bell 06. Meddle 05. Wish you were here 04. The Piper at the Gates of Dawn 03. The Wall 02. Animals 01. The Dark side of the Moon
Ciao Claudio seguo spesso le tue lezioni di chitarra che sono ben fatte e soprattutto spiegate bene . Ti apprezzo come musicista e anche questa volta hai fatto un’analisi perfetta dei Pink Floyd che dire per me la band nr. 1.
Davvero interessante questo ennesimo video sui Pink Floyd, una delle mie bands preferite. Attendiamo un video simile anche sui gruppi dell' universo Prog degli Anni Settanta. Grazie e complimenti.
Su Umma Gumma non sono d'accordo nel ritenerlo così "sconclusionato"le intuizioni sperimentali (che possono non piacere) sono davvero geniali , specie se contestualizzate al periodo in cui uscì.Ci dimostra quanta libertà avevano i musicisti di esprimersi indipendentemente dalle logiche di mercato,
Scarica gli spartiti e le tab dei brani che ho suonato nel video, clicca qui ---> goo.gl/j7gKdh
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Nota - per quelli che dicono "si pronuncia ammagammaaaaa": si tratta di una parola inventata e Nick Mason in svariate interveista la pronuncia come "oommagoomma", più o meno come una "u" Italiana. Forse bisogna solo accettare l'idea di averlo pronuciato sbagliato per tutta la vita;-)
La cosa bella di questo video è che, anche se la mia classifica risulta molto diversa dalla tua, ho apprezzato ogni tuo singolo ragionamento.
Quaranta minuti volati, e potevano tranquillamente essere ottanta
@@lorenzopinto7948 vero, hanno sfiorato spesso l'argomento ma senza che ci sia una canzone specifica
@@lorenzopinto7948 sottoscrivo
Tanto tempo fa lessi che la parola ummagumma (pronunciata esattamente come viene scritta) fosse un neologismo dell'epoca nello slang giovanile del Cambridgeshire per fare riferimento alla fellatio.
@@paginaepianta yeah. Onomatopea per 'fellatio, speciatim illa rapida ac profunda'.
Sono giovane, ho 18 anni, ma mio padre mi ha inculcato fin da quando ero piccolo i Pink Floyd. Ormai sono diventati una parte fondamentale della mia vita, al di là del fatto che sono vera e propria arte in tutto e per tutto: dalla musica, dai testi e dalle copertine degli album. Vorrei avere amici con cui condividerli oppure che capiscano quanto siano geniali, ma niente, le generazioni cambiano e la mia preferisce ascoltare la trap. Peggio per loro.
Sei come Schönberg, sei fuori dal coro, likes a starry boy in the dark;
sei come Calimero piccolo e nero;
sei come un pisello fuor dal baccello;
come "er barcarolo vai controcorente".
Ok, excuse me, i was joking a little. Anch'io, nelle vesti di padre, ti dico: non cambiare mai, distinguiti sempre per gusto, sensibilità, intelligenza, anche a costo dell'incomprensione,come una stella solitaria. God save you brave!
Allora c'è ancora speranza...
18 anni e amante dei Floyd......grandissimo!!!
Sei giovane ma con personalità e idee chiare, bravo a te e anche al babbo 😁
anche io ho cominciato ad amare i pink floyd a questà età ,insieme a led zeppelin e tutta la magnificenza di quell'epoca ,c'è chi ascolta la musica e chi le legende ,io non mi sono mai accontentato della spazzatura che mi girava intorno ,questa musica è nata prima di te e di me e continuerà a esserci anche dopo , continua così .
A Saucerful of Secrets fa venire i brividi anche solo accennata, ed è un attimo che vedo Gilmour con i capelli in bocca a Pompei che fa il coro nel vento.
Brividi.
mammia è vero, Gilmour a Pompei nel 72......a proposito hai visto il restauro audio e video in 4k di quel concerto? Finalmente, è una battuta ovviamente, si riesce a leggere Sennheiser sui microfoni usati per registrare il concerto, nel dvd non si capiva nulla.
@@nazideadloreto2832 In quello che c'è su You tube c'è scritto HD full, è quello? Comunque è un capolavoro molto meglio che se ci fosse stato il pubblico e poi girato proprio bene con movimenti lenti. Bellissimo.
@@mario-yd4pu ciao ,non credo..... cmq se clicchi: Pink Floyd - Live at Pompeii - 4K + Quad Mix - Full Concert 1972 film- è quello "remixiato"
Non ne parliamo nemmeno. Mi s'accapona già la pelle. A volte mi vengono pure gli occhi lucidi. Non parliamone, vah..............
Praticamente condivido pocchissimo della tua classifica, ma ogni tuo ragionamento ha un senso. Bellissimo video... lo rivedrò più volte
sicuramente
Complimenti!!
Un modo di comunicare intelligente avvincente mai banale, tecnico e sufficientemente chiaro anche per chi come me ahimè, non sa suonare uno strumento musicale ma ascolta musica ogni giorno almeno due ore.
Bravo !! Ovviamente sono un grande fan dei PF ma non avrei saputo raccomtarli...
Ti ringrazio, mi hai svoltato la giornata! Complimenti per l'analisi storica e culturale e la passione, davvero mi sono quasi commosso alla top 3 (che avevo azzeccato fin da subito :-) Inoltre mi hai invogliato ad approfondire alcuni album che conosco poco. Grazie ancora, mi piacerebbe qualcosa di simile anche per Queen e Dire Straits.
Condivido tutto, anche i gruppi che hai proposto!
Video MONUMENTALE. Una vera lezione di storia della musica ai più alti livelli. Personalmente Invertirei le prime due posizioni. COnsidero The Wall il capolavoro assoluto di tutta la storia della musica, non solo della pop o prog o rock, ma concordo con te che The Dark side è allo stesso livello, quindi meglio un primo ex aequo. non conoscevo la progressione di Saucerful Secret, forse perchè arriva verso la fine di quel quarto d'ora di non sense che è il resto del brano, ma davvero una progressione memorabile. "If", una meraviglia di una semplicità disarmante, Animals è al terzo posto per me prima di Wish you were here, ma davvero, stiamo parlando di livelli irraggiungibili da chiunque passato e presente nella storia della musica. Speriamo nel futuro, sempre, ma sono scettico che tali livelli arriveranno mai più. Bravo Claudio. Un 10 e lode per il video
Questo video è semplicemente stupendo, i PF raccontati così non li avevo mai sentiti. Da Antologia. Il n.1 è indiscutibilmente The Dark Side Of The Moon.
Caro Claudio, da floydiana assoluta posso dire di condividere in pieno la tua classifica. Grazie, mi hai davvero riempito la giornata con la tua analisi completa e … perfetta! Un’analisi perfetta per la miglior band di sempre e per sempre. Se vorrai fare lo stesso lavoro, che riconosco molto impegnativo, per altre iconiche band come ad esempio i Queen ne sarò davvero felice. Grazie!!!!!
Miglior band di sempre? Ogni epoca ha avuto il suo grande gruppo! Speciale sui Queen? Anche no
@@marcodorighi6535 ognuno ha le sue opinioni per questo il mondo è un luogo dove si parla e si discute, sempre con rispetto. Buona serata
Non si può commentare un lavoro di così alto spessore. Mi hai trascinato fino alla fine del video in un crescendo di curiosità e "fame" artistica senza precedenti tale da volermi riascoltare l'intera discografia... Claudio sei superlativo
Grande Claudio che ne dici di iniziare una serie dove prosegui questo format con altre band ?
Sarebbe molto interessante sui King Crimson
Perché, esiste altro? 🤣
Concordo!
Anche sui Genesis
Oddio sì
Complimenti Claudio per i video, veramente piacevole.
Come giovane del '74 sono legato agli album usciti a fine anni 80 ed inizio 90 cui riconosco un posizionamento più alto nella mia graduatoria seppur condivida al 100% la TOP 3 che, non ha caso, contiene tutti i brani che mi hanno portato ad acquistare la mia prima chitarra quando avevo 15 anni e, dopo 30 anni di abbandono dello strumento, a ricominciare (con maggior determinazione) a 45 anni suonati.
Grazie Claudio, veramente un grandissimo lavoro. Immagino quanto tempo ti sarà costato questo progetto in termini di idee, montaggi ecc. Ma si vede che è fatto con la passione per la musica e per i Pink Floyd.
Complimenti!
Uno sforzo divulgativo davvero notevole e molto utile. Non ci sono più molte persone che si cimentano in analisi critiche così complesse es elaborate anche perché, non c'è quasi più nessuno ad ascoltarlo..
Condividiamo la stessa passione ❤
Per quanto riguarda la tua classifica sono assolutamente d'accordo con te per quanto riguarda le prime posizioni... ho opinioni diverse sulla coda.
Caro Claudio, quando TU parli dei Pink Floyd lo fai in un modo così sincero, delicato, emozionato, tecnico, critico e approfondito che mi commuovo spesso... Sarò anziano ma la poesia della musica che racconti, colpisce dritta al cuore. Grazie
Eagles mai mi raccomando, anno due chitarristi che sono dei fenomeni,ma in Italia sottovalutati...
Bellissimo. La classifica è solo un piacevole e divertente pretesto per questa asciutta ma completa retrospettiva. Per me che conosco relativamente poco i Pink Floyd veramente emozionante. Grazie
Se c'è qualcosa che posso aggiungere a quanto detto da te in maniera magistrale è che trovo "A Saucerful of Secrets" ancora più emozionante nella versione del Live at Pompeii, dove il tappeto di tastiere steso dal grandissimo Wright è sostenuto dalla batteria di Mason, che entra con discrezione, prima col solo charleston e poi con cassa e rullante, con il suo inconfondibile shuffle, in un crescendo che introduce la voce di Gilmour in un finale che è un orgasmo musicale dove si tocca il cielo con un dito. La versione in studio è forse più psichedelica nel finale ma non altrettanto coinvolgente, almeno secondo il mio parere. Tutti i pezzi eseguiti in quel capolavoro di film-concerto (che visto in tempo di lockdown mi è apparso come un curioso esperimento ante litteram di qualcosa che sarebbe accaduto insospettabilmente mezzo secolo dopo), riescono a suonare se possibile in modo ancora più bello che nelle rispettive versioni in studio. Grazie comunque per averci regalato questo bel video
Su Ummagumma la prima parte di SOS, è decisamente caotica, ma il coro finale di Gilmour, che nel nella c'era. Studio manca è da pelle d'oca! (Idem.. Axe Eugene, con l urlo lancinante di Waters).
Format devastande! 40 minuti scivolati come olio! Top
Video stupendo. Sarei molto felice se portassi un episodio analogo sui Led Zeppelin. Per me le due band migliori della storia del Rock, insieme ai Beatles. Grazie per il video.
sei confuso amico mio
@@antonioruffilli4164 Può essere ho lavorato tanto ultimamente, illuminami
d'accordo sui gruppi ma i Floyd, x distacco i primi in assoluto, giusto?
@@nazideadloreto2832 per il mio modesto gusto sì. Oggettivamente, direi di no.
i gusti personali NON si possono discutere però toglierei i beatles dal rock e li lascerei nell'orbita pop
È da non meno di 50 anni che seguo appassionatamente i Pink Floyd. Un sincero grazie per l'escursus storico, da te presentato, sulla discografia di questo storico è geniale gruppo musicale. Con immenso piacere ho avuto modo di conoscere dettagli sui testi e sul periodo storico di quel momento. Devo dirti che anche tu, per i temi trattati , sei un vero appassionato e giustamente preparato.
Concordo pienamente sulla classifica da te stilata anche se il 1° e il 2° album in classifica io farei 1a e 1b . Grazie maestro per avermi fatto sentire meno ignorante. 🙏🎼🙏
Sei una delle persone che parla con piu' equilibrio e buon senso dell' argomento, unito anche ad un sincero sentimento, una sincera commozione. I miei appunti: se il disco in studio di Umma Gumma merita la posizione che gli hai dato quello live pero' merita una posizione migliore...d' accordo? Sì dai. Wish you were here forse non sara' il miglior disco dei Floyd, benche' sia tutto da discutere, ma credo che contenga il loro miglior brano: la sinfonia di 27 minuti di Shine on you crazy diamond. Non solo il loro brano piu' futuristico e musicalmente compiuto, ma credo sicuramente una delle se non la miglior sinfonia rock sinora prodotta, un brano che porta con l' esempio di Syd l' umanita' intera nel futuro, in un futuro che nonostante i molteplici problemi dovra' inevitabilmente ed inesorabilmente brillare. Grazie
Per me il brano capolavoro dei Pink Floyd è la monumentale Echoes
Grazie Claudio. Questa classifica corrisponde al 100% a quella che avevo in mente da alcuni anni👍👍
Grazie davvero. Sono abbastanza allineato con la tua classifica e soprattutto perché hai messo Animals nella top4, una opera spesso sottovalutata. Sono abbastanza datato da avere ricordi di quando i miei fratelli maggiori portavano a casa i vinili appena usciti da ummagumma in poi e ricordo gli occhi stralunati di mio fratello la prima volta che ha ascoltato the dark side of the Moon... Continuava a dirmi: senti ma lo senti??? 😂😂 Per l'epoca era qualcosa di veramente fuori da ogni standard.
Grande analisi e complimenti per la profondità delle argomentazioni!
Format da ripetere assolutamente!
Mi piacerebbe molto vedere un video di questo tipo anche su Queen, Beatles e Led Zeppelin.
Grandissimo Claudio! Un approfondimento eccezionale, per me i Pink Floyd sono la musica e la 🎸
Complimenti Claudio, format da ripetere per altre grandi band ( Led Zeppelin su tutti, Rolling Stones, Doors ...)
Devi fare assolutamente altri video di questo genere, potresti fare una classifica sulla discografia dei Beatles, iron maiden e molte altre
Beatles
Ho apprezzato moltissimo questo tuo video anche se trovo difficile stilare una classifica. Come dici tu sono i ragionamenti che ci stanno dietro ad essere interessanti. Adoro i Pink Floyd e ho tutti i loro album.
Non sarebbe male vedere un video simile sui Genesis.
Straordinaria analisi, molto bene esposta (personalmente amo in modo viscerale la suite di AHM). Complimenti!
Domanda, lasciando stare l'album More che è stato creato come colonna sonora in occasione del film, ma perché non hai classificato l'album obscured by clouds?😥
Ciao Claudio. Condivido completamente la tua classifica, e solo grazie alla tua analisi anche la top three perché sennò io avrei fatto molta fatica a scegliere. Capolavori, pilastri della musica, veramente ineguagliabili. Grazie per il video/ viaggio.
Grande!! Complimenti come sempre per i contenuti e l'esposizione ..io però adoro anche obscured by clouds e more 😄
Grazie Claudio, veramente interessante. Mi fa venire voglia di ascoltare tutti i dischi, alcuni dei quali non li conosco. Il format è molto interessante. Personalmente proseguirei con Beatles, Queen e Rolling Stones, ma anche qualche italico, ad esempio Vasco e Battisti
Beatles
Grandissimo Caludio, grande classifica! Mi è piaciuta molto anche l'espressione "strumentalismo logorroico" 😂
Davvero complimenti Claudio, da amante dei Floyd, non potevo che apprezzare quanto da te fatto; chi ha amato e ama tutt'ora i Pink, credo che alla fin fine non gli importi come se ne parli se bene o meno bene, ma piuttosto che se ne parli!!! per chi come me è nato con la loro musica è difficile ascoltare altro con la stessa passione e coinvolgimento.
Davvero grazie e ancora complimenti!!!😉
Io sono tra quelli che pur apprezzando The Wall lo vede come un disco solista di Waters. Sono tutti dischi belli ma la progressione Animals/The wall/Final cut sanciscono la fine dell'equilibrio all'interno del gruppo. Se penso ai Pink floyd come gruppo la prima traccia che mi viene in mente è "Echoes" con la perfetta sintonia delle voci di Wright e Gilmour e l'ancora più perfetta sintonia tra i loro due strumenti ... su i testi di Waters.
No no no.... Animals no. Si, è vero, è stato tutto scritto da Waters, ma le sonorità sono un capolavoro. Il mio LP preferito assieme a Wish anche se riconosco a Dark e Wall ciò che ha esattamente detto Cicolin in questo video. Ma x me i preferiti sono loro
@@lolafox1808 Ma è anche uno dei miei preferiti però mi pare il primo che ha visto la personalità di Waters soverchiare quella degli altri. A me piacevano molto anche i pezzi di Wright e in quel disco di suo c'è solo un momento con una bellissima tessitura di piano elettrico e poco altro.
Da amante dei Pink Floyd concordo pienamente con questa "classifica" fatta eccezione per Animals che, forse per un mio limite, non mi ha mai trasmesso nessuna emozione. Grazie per i bellissimi video. Buon Natale.
Mi piacerebbe sui Doors un video del genere, a meno che tu non lo abbia già fatto e me lo sono perso, complimenti e grazie, 👋
E perfetta, soprattutto così ben commentata e profondamente analizzata. Davvero ben fatta. Aiuta anche a capire tanto sulla loro storia. Grazie
Bellissimo video Claudio...complimenti davvero...è questo un bellissimo format, dove non si parla solo di chitarra ma finalmente di musica a 360'.....la miscelazione di queste due componenti è bellissima e sarebbe bello ed unico almeno in Italia poter parlare di dischi e cultura anche per altre band che hanno fatto la storia, come beatles, stones, led zeppelin, dire straits, u2, nirvana e tanti altri....sarebbe sicuramente un tipo di video che penso nel nostro paese solo tu potresti realizzare grazie alla tua passione e competenza
Assolutamente d'accordo.
Parla la mia miniatura, per sempre la storia del Rock. Pink Floyd per sempre! Video molto bello, bravo
Molto bello, condivido quasi tutto. Su ummagumma, mi permetto solo un piccolo aggiornamento, forse dovuto alla mia età, più avanzata e ad una passione per l’arte di quel tempo.
Erano anni di sperimentazione totale, musicale, artistica, sociale, politica, eccetera. Anni appassionanti in cui tutto era rivoluzione, sperimentazione, tutto era giovane (io ero bambino, ma respiravo quell’aria). C’era tantissima contaminazione tra le arti, lo testimonia l’amore performativo di Yoko e John (per esempio la luna di miele a letto per la pace).
GHo sempre visto UmmaGumma come un orientamento in base alle tendenze di quegli anni. Adatto all’ascolto di quei tempi. Io lo ascolto ancora ogni tanto e non potrei non farlo.
Grazie!!
Complimenti. Aggiungo solo (attraverso ricordi in prima persona) che Ummagumma tra il 1974 e il 1976 veniva da molti (Italiani) considerato il miglior disco dei PF. Penso sia il parere dei nostalgici dei primi PF psichedelici e che si riferissero alla sola sezione live, tuttavia è un aneddoto storico degno di essere ricordato. Personalmente concordo con la tua attuale classifica.
Stessa mia classifica sui primi tre… non avevo dubbi. Questi 3 album vengono da un’altra dimensione…grazie 😊
Dante Alighieri : Divina Commedia = Pink Floyd : The Wall
In ogni caso tra i primi 3 è una bella lotta 💙
@Jack Tickler superiori per te cosa implica? Liriche, contenuti, originalità, effetti ricercati, complessità armonica e melodica? Atmosfere surreali? Ognuno di quei 3 da me citati sono capolavori ma con segni distintivi tutti propri. A mio avviso The Wall è l'apice, l'acme del loro percorso, sia pur con tanto Waters dentro, compresa il suo dramma personale. È un viaggio interiore in cui ognuno di noi può ritagliarsi uno spazio con risvolti politici e sociali di un'attualità incredibile
@@Escape99100 Concettualmente sì. È, come dici tu, il compimento del loro percorso. E visivamente è imponente.
Musicalmente però trovo i quattro classici precedenti più freschi, meno prolissi. Più ispirati insomma.
A 30 minuti dall'inizio di The Wall già non ne posso più. Giuro che arrivo fino alla fine giusto per ascoltare quel capolavoro di Comfortably Numb e In the Flesh. Per questo lo metterei dietro agli altri classici. Però perché per me conta più la musica che i testi e seppure, ci sia dentro quello che reputo il loro miglior brano (Comfortably Numb), il resto del disco non può competere con gli altri lavori. Parere personale.
Ottimo lavoro. Un unico appunto (personale) è l'esclusione di "More" e "O.b.C." che sono pienamente inseriti nella loro discografia ufficiale in studio. Grazie
Totalmente d'accordo, non sono nemmeno le classiche colonne sonore con brani che appena si sentono o addirittura non appaiono... vedi Obscured by Clouds
Bravo Claudio, belle analisi e condivido in parte la tua classifica. Anche se si tratta di colonne sonore, io avrei inserito anche more e obscured by clouds; quest'ultimo mi piace ascoltarlo spesso quando mi rilasso e faccio qualche lavoretto in casa. Un saluto
Grande Claudio, ti apprezzo molto per la tua cultura musicale e per il tuo talento di chitarrista che, lo confesso, ti invidio tantissimo.
Io: Mi siedo a pranzo
Claudio: pubblica 40 minuti di video sui Pink Floyd
Io: spengo la luce e metto le cuffie
Video bellissimo, forse il più bello di tutti. Bravo davvero, mi sono emozionato e mi hai trasmesso la voglia di ascoltare più approfonditamente alcuni album e di fare il primo ascolto di altri che non ho ancora sentito.
Grazie!
Be, caro Claudio, si tratta di una tua personale classifica sul tuo gusto e sensazione, purtroppo è palese il fatto che non ti piacciono i Pink Floyd senza Waters. Per me che sono del ‘77 cresciuto con Animals, Wish you we here, The dark side, The wall e Atom (e soprattutto da chitarrista) amo lo stile di Gilmour (anche da solista) e francamente non condivido le ultime posizioni da te messe, ma rispetto i tuoi gusti senza imporli 👍🏻
Caro Claudio, adoro i tuoi aggettivi tipo "watersiano", "gilmouriano", "beatlesiano" ecc... detti con fare accademico ma sotto cui batte un trasporto da vero fan! Grazie x questa analisi accurata, io non conosco affatto l'opera omnia dei PF ma fa venir voglia di provarci.
Ti chiederei nel futuro un'analisi dell'opera dei Jethro Tull, che amo profondamente. Grazie!
Bellissima Top, la condivido al 100%, ma da Watersiano convinto avrei dato qualche posizione in più a Final Cut, nonostante ciò che hai detto sul disco sia verissimo, ma sai...al cuor non si comanda😉. Direi dopo questa LED ZEPPELIN A MANETTA. Bravissimo al solito Claudio.
Amo ogni singola nota di The final cut.
Scrivo dal computer di mio figlio, ho 20 anni più di te, ho visto dal vivo sia i PF che Roger Waters e ... complimenti concordo con te su tutto, commenti e classifica. questo significa che la buona musica attraversa il tempo e unisce generazioni diverse. Infatti i miei figli conoscono ed apprezzano questo grande gruppo. Gianni
Grande Claudio!
Puoi portare più video di questo genere ? Perché sono molto interessanti
Claudio, quando ho visto la notifica mi sono emozionato. Ti si ama.
Che dire...
Bravissimo, trasmetti passione per i PF anche a chi ce l'ha già.
Classifiche non riesco a farne, proprio no.
A seconda dei momenti, dello stato d'animo trovi sempre una canzone che ti prenda per mano.
👏👏👏
mi associo a chi ha chiesto un video simile sui GENESIS. (e non ho capito bene quanto tu li stimi... :) ) Comunque OTTIMO questo sui Pink Floyd. Per l'interesse dell'argomento, per come descrivi e ragioni, e naturalmente, per come suoni quei pezzi, come al solito!! Grande Claudio
Non sono daccordo sulla maggior parte dei giudizi.... ma e' una tua opinione e la rispetto :D
Video fantastico, grazie per il grande impegno che ci hai messo
Classifica personale:
1.Meddle
2.Atom Heart Mother
3.Animals
4.Wish You Were Here
5.The Dark Side Of The Moon
6.The Division Bell
7.The Wall
8.A Saucerful Of Secret
9.The Piper At The Gates Of Down
10.Ummagumma
11.A Momentary Laps Of Reason
12.The Endless River
13. The Final Cut
Complimenti hai una conoscenza derivante da una passione maniacale per questo gruppo
D'accordo su tutto!
Aggiungo, se posso, che Animals, a mio personalissimo parere, "soffre" la presenza degli altri album del periodo "GOAT" che hanno una marcia in più, ma è un gran bel disco
Cosa sarebbe goat?
@@federicobottosso7957 sta per Greatest Of Al Time
che gli altri album abbiano una marcia in piu' è una idea tutta tua e del recensore, io mi tengo Animals tutta la vita.
Ciao Claudio, per favore potresti fare le liste di tutti i dischi dal migliore al peggiore dei Toto, Chicago, Stevie Wonder, Steely Dan, Gino Vannelli, Al Jarreau, Billy Joel, Weather Report, Brecker Brothers, Steps Ahead, Return to Forever, Frank Gambale, Scott Henderson, Larry Carlton, Lee Ritenour, Yes, Genesis, King Crimson, Jethro Tull, Gentle Giant, Traffic, Mahavishnu Orchestra...queste sono le mie preferenze musicali in generale.
13 Endless River
12 Ummagumma
11 A momentary lapse of reason
10 The Piper at the gates of dawn
9 A saucerful of secret
8 Division Bell
7 Atom heart Mother
6 The Final Cut
5 Meddle
4 The Wall
3 Wish you were here
2 Dark side of the Moon
1 Animals
Esistono anche More e Obscured by clouds. Perché non sono stati citati?
@@scarrafune O non li conosce o li ha esclusi in quanto colonne sonore, boh...
@@scarrafune Lo spiega a 2:02.
@@scarrafune voi non ascoltate quando parla 😁
@Ines Perta hai ragione!
Parlando di esperienza d'ascolto e non dì critica musicale, che meno mi interessa, non riesco a fare una classifica perché, quando sono immerso in un brano o un album dei PF, mi sembra il più bello di tutti... ma poi è lo stesso con un altro! C'è qualcosa di magico in loro... qualcosa che va oltre la gioia di vivere e l'energia che mi trasmettono, ognuno con una sfumatura diversa, i Beatles, i Rolling Stones ed i Led Zeppelin. Per me ascoltare molte composizioni dei PF è un'esperienza spirituale... qualcosa che contribuisce a rendermi una persona migliore.
Se permetti maestro….the final cut ultimissimo posto, anzi toglilo direttamente….e metti obscured by clouds.la tltletrack e’ semplicemente fantastica!1111
Andrea sono perfettamente d'accordo con te, The Final Cut è inferiore in tutto, un album che mi sono sforzato di capire mille volte ma che non riesco a capire per niente. Caro Claudio ottimo ed equilibrato il tuo giudizio e la tua classifica, ma lasciami dire Learning to fly a mio avviso è uno dei pezzi più incredibili dei Pink. Per il resto sono con te su tutto. Un cenno particolare da parte mia su "One of these days" e su "Sheep" l'unico che non sono mai riuscito in 38 anni ad imparare a memoria.
Ciao Claudio. Ho quasi ultimato il corso intermedio su elettrica e devo dire che sono migliorato parecchio. Non credevo di poter riuscire a fare determinate cose sinceramente 😀 il brano alla unit 9 è fantastico e lo sto suonando in loop. Se prima suonavo solo su bicordi praticamente ora ho una visione d’insieme molto più allargata. Grazie maestro
Completamente in disaccordo con l'album "The Division Bell" che considero bellissimo.
Piace pure anche a me
Però nn sono i Pink Floyd
Complimenti per il video Claudio!! quando ti commuovi parlando di WYWH mi è venuto da piangere....
D'accordo praticamente su tutto, ma The Final Cut merita una posizione migliore. La sola "The Gunner's Dream" racconta la grandezza del disco. Riascoltala Claudio e, magari, dedicaci un approfondimento (c'è una versione pubblicata da Waters lo scorso anno che è da brividi). Grazie!
Grande Cicolin continua con questo format delle Tier List....le vogliamo anche di altri gruppi!
La mia top 5 dei Pink Floyd (non ho voglia di farla con tutti gli album) è:
1)Animals
2)A Saucerful of Secrets
3)The Dark Side Of The Moon
4)The Wall
5)The Piper at the Gates of Dawn
Il mio like per aver considerato Animals un grandissimo album
Finalmente un video in italiano di questo tipo. Qui mi trovo fortemente in disaccordo con la sezione su Division Bell. Si sente molto forte il condizionamento personale secondo cui il motore creativo/compositivo della band era Waters e senza il quale la band non è per davvero lei. Per me the Division Bell è esattamente ciò che mi aspetterei da un album dei Pink Floyd, leggero e piacevole da ascoltare in fila, con la chitarra e voce ben identificate e riconoscibili. Specifico, non faccio parte della generazione di quarantenni che si è approcciata alla band partendo dagli album dell'era Gilmour perché il periodo era quello, anzi, è uno degli ultimi che ho scoperto. Però mi piace veramente tanto, molto più di Final Cut e di AMLOR. The Division Bell è Tranquillo, leggero, musicalmente allegro, non cupo, piacevole. Forse perché temporalmente - e quindi anche musicalmente - più vicino ai miei tempi. Personalmente, sta comodo nella mia top5 dei loro album, e due canzoni (Poles Apart, Lost for Words) in esso entrano nella mia top20 -probabilmente anche top15- brani. Non mi considero un "team Gilmour" o un "team Waters" schierato, mi trovo un po' nel mezzo e forse per questo motivo, mi sembra un ottimo album.
In generale ottimo video, mi sono un po' perso nei momenti in cui tiri fuori la chitarra perché non so nulla sullo suonare lo strumento o sul comporre musica, però l'ho guardato molto volentieri e mi sa che approfondirò subito il tuo canale :)
Senza fare una vera classifica i miei preferiti sono Dark side of the moon, Ummagumma, Atom Heart Mother, Sourcefull of secrets e The piper at the gates of down
Video molto interessante, e mi ritrovo d'accordo sulla maggior parte delle cose. Anche io sono un fan di Roger Waters più che di Gilmour a livello di songwriting, anche se non bisogna dimenticare che il suono dei Pink Floyd che tutti amiamo lo hanno tirato su Gilmour e Wright. La mia personale classifica è:
13. The endless river
12. A momentary lapse of reason
11. The final cut
10. The Piper at the Gates of Dawn (sì, ok che è il disco d'esordio dei Floyd, ma mi sembra di ascoltare i Beatles sotto acidi)
9. The Division Bell
8. Atom Heart Mother
7. Ummagumma (come detto nel video, è vero che è un disco che ha tratti diventa inascoltabile, ma ci sono dei momenti in cui l'energia positiva e negativa del gruppo emerge con una forza dirompente)
6. Obscured by clouds
5. Meddle
4. Animals
3. Wish you were here
2. The wall
1. The Dark side of the moon
Capisco la soggettività e di altre..."amenità", ma a "Ummagumma" penultimo disco del Pink Floyd mi sono fermato.
Album doppio, metà (stupendo) live, metà in studio è un disco ultra-psichedelico che a volte sfocia nello "space-rock" (a parte il "live" che vale tutto il disco con una iperspaziale versione di Astronomy Domine che farebbe venire i brividi perfino allo stesso Syd Barrett che l'ha scritta), la stupenda "The Narrow Way"...la bucolica e rilassante "Grantchedter Meadows (uno dei migliori pezzi del periodo),album destinato ad influenzare i primi lavori di gruppi come gli Hawkwind e un certo "krautrock" alla Ash Ra Tempel, e quindi NON con "speramentamismi privi di senso".
Sperimentalismi in linea con il periodo in cui fu composto e credo pure frutto dalla amicizia dei Pink Floyd coi Soft Machine di Robert Wyatt.
"Grantchester Meadows" (almeno conoscere il titolo del brano messo in croce) è una delle mie canzoni preferite.
Un'autentica poesia ecologista in cui vorrei sapere dove hai letto la bagianata dell'"accento scozzese"?
Ummaguma (si pronuncia "AmmagAmma"), NON È IL PRIMO DISCO SENZA SYD BARRETT.
L' ultimo disco con Syd Barrett è "A seaceful of secrets" (1968) dove Syd lasciò una sola traccia ("Jugband blues"), e suonò la chitarra in "Remember a day".
Il primo disco completamente senza Syd Barrett è "Soundtrack from the film More" (1968).
Non capisco perchè hai lasciato fuori le colonne sonore visto che considero almeno "More" un album molto riuscito e con brani stupendi.
"The piper at the gates of down" (1967) è ufficilamente il capolavoro britannico del genere psichedelico.
Nè "Rubber soul" ne altri album stranieri, più influenzati dal folk, dal blues o nei caso dei Beatles dal pop riusciranno ad arrivare lassù dove arrivò "the Piper" e il genio di Syd Barrett.
1) stai calmo 2) non parlavo di quel brano nello specifico 3) ho precisato all'inizio del video che non avrei considerato le colonne sonore quindi, tolte quelle, ummagumma è il primo album senza Syd, i tuoi complimenti falli quindi a qualcun altro.
Premesso che anche io lo trovo un bellissimo album mi sa che non hai ascoltato bene il video, riguardo alla canzone con l'accento scozzese credo che Claudio si riferisca a "Several Species of Small Furry Animals Gathered Together in a Cave and Grooving with a Pict" e non a grantchester meadows, e poi credo che indichi ummagumma come primo disco interamente senza syd perché all'inizio del video ha detto che in questa classifica nom c'erano ne more ne obscured
@@matteouglietti524 ...sì credo tu abbia ragione credo sia quello il pezzo di cui parla nella classifica, che ribadisco va visto come un speramentalismo figlio dell'epoca.
Nel disco "live" le registrazioni credo non vadano oltre il 1968/69 e provengono dai 2 primi album (Ummagumma è il quarto album considerando "More" composto quasi in simultanea con Ummagumma),più un singolo, mentre tutte le altre composizioni dell'album in studio (definite le canzoni "vecchie"), sono tutte invece nuove di zecca. Considerando che Ummagumma è del 1969/70 e l'esordio dei PF è del 1967 affermare che Ummagumma è composto da materiale "vecchio" è alquanto ridicolo come tutta la narrativa discriminatoria contro di esso, relegato ad essere un album addirittura peggiore agli ultimi lavori ameni di quel che restava dei Pink Floyd.
A differenza di quando si crede la psichedelia accompagnerà i Pink Floyd anche dopo Syd Barrett (il brano "Alan' psychedelic breakfast" dell'album "Atom heart mother" ne è un esempio).
La critica "anti-war" comunque era presente già in "Caporal Clegg" presente in "A seaceful of secrets" brano però completamente ignorato nella recensione.
Non cambio l'idea sul fatto che relegare Ummagumma a penultimo album dei Pink Floyd (forse poichè non si è in grado di capirlo), è un crimine.
🤣
@@ClaudioCicolinquesto è tutto quello che sai rispondere? Hai ricevuto due commenti ricchissimi di informazioni (non di pareri personali) che evidenziano (per quanto la gente ignorante continui ad elogiarti tra i commenti) quanto tu possa essere disinformato e/o superficiale riguardo questo tema… e l’unica cosa che fai è ridere e scrivere “stai calmo”? 😂
Dato quello che la gente scrive di te (mi riferisco sempre ai commenti sotto a questo video), mi aspettavo una risposta altrettanto costruttiva… magari anche un tantino di umiltà… invece anche qui dimostri di essere proprio ridicolo, più di quanto non avessi già dimostrato in questo stesso video 😅
Bellissimo questo video! Complimenti Claudio!
1-Animals 2-The final cut - 3 -Echoes 4- The dark side 5- Atom heart mother e Meddle - 6-The Wall 7-Piper at... 8-Sacerful 9- wish you were here 10 Ummagumma 11 The division 12 A momentary 13 -The endless river *Considero Obscured e More migliori dei 3 ultimi album dei Floyd. #Claudio Cicolin
Probabilmente Claudio non ha mai ascoltato The Fletcher memorial home , The gunner’s dream e la title track, altrimenti avrebbe considerato di più un capolavoro come The final cut
The finul cut è un capolavoro, testo, voce, arrangiamenti....
@@driuens vai ad ascoltarti le demo di the wall, sono praticamente le canzoni di the final cut. amo molto roger waters e reputo the final cut un album buttato li tanto per, bellissimo per carità ma non si può paragonare neanche lontanamente agli altri. in effetti ascoltandolo si sente che è una brutta copia di the wall come ha detto claudio. roger waters grandissimo artista, un genio, ma per quanto mi riguarda the final cut non arriva neanche in 5a posizione, poi la “presa di potere” di roger ha praticamente ucciso i pink floyd. comunque ognuno ha i suoi gusti e reputo gli album dei pink floyd, ovviamente togliendo a momentary lapse of reason, the division bell e the endless river, non essendo di fatto dei pink floyd, essere tutti stupendi.
@@francescovitiello5711 The Final Cut è un grande album che non ha a che fare con The Wall ma con Roger Waters, il quale non a caso è tra i tre più quotati scrittori di testi con Bob Dylan che ha vinto persino un Nobel per la letteratura e Neil Young, per il resto le loro liti personali neanche mi appassionano, del resto al di là di tutto, quello che hanno fatto artisticamente è lì in piena disponibilità nostra per essere giudicato, quindi al di là delle polemiche tra di loro, chi vuole, può tramite le proprie capacità critiche giudicare il valore di ognuno di loro, questo non vuol dire che Gilmour non sia nessuno, ma che sicuramente Waters ha una marcia in più, ha delle idee le sa esprimere e non fa il paraculo per piacere a tutti, ma prende posizioni nette e molto spesso scomode che gli procurano anche problemi personali, detto questo stimo Waters per le sue capacità artistiche al dì la delle sue opinioni politiche e The Final Cut resta un album scritto e suonato con una sensibilità umana su alcuni temi difficilmente paragonabile ad altri artisti.
Questo storytelling non ha senso, in The Final Cut Wright era estromesso e il songwriting era solo di Waters,(a, differenza di More Dark Side e degli ultimi 3.. Che puoi sentire ovunque con piacere,(The Endless River è una perla, un epitaffio d amore e se viaggi di notte..surclassa Dark Side, (e avevano le mani parecchio legate due.. ) . THE FINAL CUT crea disagio a parte Not Now John.
AMLOR suona anni 80..? È il miglior LP pop/rock di quella seconda decade. Non ha fillers cosa che non si può dire degli altri LP.. Se non in ambito Heavy (Killing Technology, The Warning, Seventh Son, Master Of Puppets etc)
Bravissimo! La classifica è condivisibile - forse avrei piazzato uno o due posti più in alto "The Division Bell" - ma soprattutto la narrazione è magnifica, oltre che figlia di un'invidiabile preparazione musicale. Suggerimenti per video simili? Nel mio caso, il primo nome è Genesis.
Ottimo lavoro fallo con altri gruppi
Mia classifica.
1. The wall
2. The dark side of the moon
3. Wish you were here
4. Animals
5. Meddle
6. Atom heart mother
7. The final cut
8. The piper gates of dawn
9. A saucerful of secrets
10. Obscure by clouds
11. Ummagumma
12. The division bell
13. A momentary lapse of reason
14. More
15. The endless river
Su i primi tre non si discute. I migliori in assoluto.
Ho molto apprezzato la tua analisi e credo che sia incontestabilmente lucidamente onesta
Grazie
Analisi eccezionale! Bravissimo!!!
Mi piacerebbe la stessa cosa per i Genesis
Egregio signor Claudio Cicolin,
i miei complimenti per questo blog, nonostante siano lontani dai miei gusti, non posso fare altro che ammirare le sue capacità di divulgazione. Bravo.
Sono costretto a finire qui, mi piacerebbe invece discorrere con lei, pur con difficoltà data dalla differenza d'età.
La saluto rispettosamente.
In fede.
15. A momentary lapse of reason (troppo pedestre per essere vero)
14. The division bell (finto e anonimo)
13. Animals (testi importanti, ma musica che soffre in un'inedita posizione subordinata. Spesso elementare e ripetitivo)
12. A saucerful of secrets (missaggio fastidioso, posizioni confuse, l'unico a brillare davvero è ancora Barrett, relegato comunque a un solo geniale brano; gli altri scoprono l'importanza della "suite", e l'idea è destinata a consolidarsi)
11. More (i nuovi Pink Floyd si rimboccano le maniche e utilizzano questa colonna sonora come laboratorio per ricercare una nuova via. La luce in fondo al tunnel è vicina: c'è vita oltre Syd)
10. The Wall (imponente, storico, iconografico... anche un po' prolisso e fin troppo cupo)
9. The final cut (commovente, maturo, coeso, cristallino. Neanche il suo autore, Waters, ha saputo valorizzarlo al meglio, ma è probabilmente il miglior album mai realizzato sul tema della guerra)
8. The endless river (è il disco che Wright avrebbe voluto se Gilmour non avesse optato per The division bell. Libero di creare suggestive astrazioni, nostalgico ma proiettato nel futuro, fondato sulle care vecchie jam session, emozionante soprattutto nella parte centrale. Guai a sottovalutarlo)
7. Obscured by clouds (una sinuosità sonora impareggiabile, già efficace sintesi tra psichedelia e pop. La band ha in testa l’album successivo, eppure questi brani si fanno apprezzare per il loro carattere genuino e luminoso)
6. Meddle (3 riempitivi più 3 pezzi semplicemente epocali. Contiene Echoes, il miglior brano in assoluto dei Pink Floyd)
5. Ummagumma (l'eterogeneità alla lunga diventa un difetto, ma l'ambizione dei singoli membri della band li porta a sfidarsi sul terreno della sperimentazione totale e della creatività senza filtri)
4. The dark side of the moon (impeccabile e sferica rappresentazione artistica dell'esistenza. Album ispiratissimo e meritatamente celebre, ultima prova davvero corale della band)
3. The piper at the gates of dawn (frutto del genio di Barrett, un universo di invenzioni irripetibili, un'immaginazione sconfinata, incubo e fiaba insieme)
2. Wish you were here (il tema dell'assenza sviscerato nei testi intimi di Waters e in una musica che sembra un solenne requiem. Pink Floyd mai più così struggenti e in contatto con la propria anima)
1. Atom heart mother (L'album delle contraddizioni impossibili: sublime e infantile, contingente e ancestrale, insensato e razionale, glaciale e ardente, tenero e spaventoso. In un'atmosfera che ha il profumo della campagna inglese e l'insondabilità della memoria umana, i Pink Floyd trovano la propria autentica cifra espressiva)
Bellissimo commento, complimenti!
@@lastofvandals.proximetoext1316 be', sì, ho scritto comunque un commento sbrigativo. I dischi che non mi entusiasmano meritavano quantomeno un'argomentazione, ma ho preferito andare avanti. Hai ragione sulla qualità di quei brani che hai citato, ma il fatto è che mi piacciono di più nei live di Ummagumma e di Pompei, mentre le versioni in studio le ascolto raramente. L'ho interpretato come un segno di debolezza di quell'album
Condivido in pieno le prime 4 posizioni soprattutto Echoes, CAPOLAVORO assoluto. Non condivido i tuoi commenti positivi su THE FINAL CUT e OBSCURED BY CLOUDS, per me insensibili.
Anche per me Atom è il n.1❤
mettere quel capolavoro di Animals così in basso è una pugnalata al cuore. Album ingiustamente sottovalutato e ancora poco compreso, per quanto mi riguarda su un'isola deserta porterei questo senza pensarci poi molto.
Da semplice amante e ascoltatore assiduo dei Pink Floyd sono pienamente d'accordo con la classifica da te realizzata...
Però voglio diti una cosa...Learning to fly sarà pure un brano "minore", ma personalmente ogni volta che ne ascolto solo l'intro mi viene la pelle d'oca...specialmente dal vivo (ho avuto la fortuna di ascoltare il brano a Venezia nel 1989)
Ciao...sei bravissimo
il primo disco fu The Dark comprato insieme a mia sorella nel 1974. The Dark è stato e rimane il punto di riferimento quando lo ascoltavamo in giardino d'estate guardando il cielo stellato. Ma tra i dischi dei PF quelli che amo di più sono Wish you, Animals, Meddle e The wall. In particolare Wish you e Meddle mi ricordano le atmosfere nebbiose e grigie dell'autunno di quegli anni e sono gli LP che caratterizzavano i miei pomeriggi del dopo liceo. Animals con Dogs mi piace da morire quando lo ascolto nella mia casa di campagna e non si riesco a distinguere l'abbaiare dei cani in distanza nella campagna e l'abbaiare del cane nel LP. / Tra le band che vorrei suggerire ci sono i CAMEL, per me musicisti incredibili che meriterebbero una analisi approfondita.
Dici bene, Camel e aggiungo i Caravan. Ma dalle nuove generazioni anche altri mostri che hanno anteposto sperimentazione a successo, come i King Crimson, sono poco conosciuti.
I primi dischi dei Camel sono oro colato
Complimenti, come sempre, per il tuo modo di coinvolgere. Per quanto mi riguarda, i Pink Floyd li ho sempre considerati nel loro insieme, a prescindere dai componenti presenti o assenti in quel determinato disco. Chiaramente ciascuno di noi ha il proprio gusto, non di meno, dei ricordi legati ad un particolare disco o ad un particolare momento della loro carriera. Ad esempio, mi sono innamorato di loro con "The final cut"; da lì, ho continuato a comprare i loro dischi. A parte i primi lavori "Barrettiani", i quali non ho mai seguito ed ascoltato particolarmente, tutto il resto è magia pura; ogni disco è il risultato di alchimie non umane, secondo me. Per concludere, se dovessi dirti un disco preferito, o stilare una mia classifica, sarebbe solo perchè legata a ricordi, poichè li amo incondizionatamente. Un caro saluto.
Lo visto tutto naturalmente… secondo me meriti .., uno spazio su Rai 5 dove ne vedo tanti altri … puoi farti tutti… e fatto ✔️ che accenni brani del disco che stai parlando è fantastico… falli tutti… Beatles, stones,zeppelin, u2 ,skunk anansie, Litfiba,Vasco…ecc… sei il migliore…..STOP
Video TOP Claudio! Sei un grande Maestro 🤩
The Final Cut è a mio parere un capolavoro assoluto.
Che dire, fantastico come sempre, se possibile mi hai fatto amare i Pink Floyd ancora di più
Ho smesso di vedere il video dopo aver sentito che Ummagumma era penultimo.
Infatti,epitome del (non) album, materializzazione dei due versanti in cui riposa la concettualizzazione dell’arte musicale : uno strato realizzato in studio che si sostanzia in un discordo non dissonante di patchwork di “musique concrète” e sperimentale, in senso lato; un altro che ripete in forma epurata e corretta la formula di “The white album”, con una autorizzata release di una manciata di pezzi eseguiti dal vivo.
Come si fa a metterlo per penultimo, è un’opera d’arte di decostruzione - analisi , per un verso, di sintesi dall’altro, il tutto confezionato in pieno spirito Art Nouveau, avant-garde psichedelico- proto- progressivo: minimalismo coniugato ad una certa scuola di memoria stockhauseniana.
Siamo in 2
...Sei consapevole di aver sperimentato il meglio di RUclips con questo video di Cicolin, non si va più in là di così!
La mia classifica:
13. Endless River
12. A momentary lapse of reason
11. Ummagumma
10.The Final Cut
09. Atom Heart Mother
08. A saucerful of secret
07. The Division bell
06. Meddle
05. Wish you were here
04. The Piper at the Gates of Dawn
03. The Wall
02. Animals
01. The Dark side of the Moon
Ciao Claudio seguo spesso le tue lezioni di chitarra che sono ben fatte e soprattutto spiegate bene . Ti apprezzo come musicista e anche questa volta hai fatto un’analisi perfetta dei Pink Floyd che dire per me la band nr. 1.
Per me "The Division Bell" è il disco più bello al mondo
Non puoi averlo detto seriamente...
robetta
Davvero interessante questo ennesimo video sui Pink Floyd, una delle mie bands preferite. Attendiamo un video simile anche sui gruppi dell' universo Prog degli Anni Settanta. Grazie e complimenti.
Bravo molto educativo, importante per i posteri!
Su Umma Gumma non sono d'accordo nel ritenerlo così "sconclusionato"le intuizioni sperimentali (che possono non piacere) sono davvero geniali , specie se contestualizzate al periodo in cui uscì.Ci dimostra quanta libertà avevano i musicisti di esprimersi indipendentemente dalle logiche di mercato,
Chi è d’accordo con lui infatti non ha capito proprio nulla 😅
@@wildnomadsoul i gusti personali non si discutono ovviamente, poi si possono argomentare più o meno intelligentemente le proprie posizioni.