This is no earlier than 1931. More likely 1934. Yoshitaka Funakoshi was not in Japan before then. And Saito Sensei was not practicing until the very late 1920's. The kata all conform to the 1935 Karate Do Kyohan rather than either of the earlier books. The fact that Ohtsuka Sensei is entirely absent from the footage strongly suggests 1934. In 1924 there were only seven black belt students of Master Funakoshi.
Exatto...ho percepito la stessa cosa...un pupazzo caricato a molla con le giunture rigide anche se e' da dire che questi erano pur sempre uomini d'altri tempi, dotati di una dirittura morale maggiormente salda di moltissimi nostri contemporanei, ma sarebbero anche falsi miti...e dentro ci metterei anche il fondatore dell'aikido...se li vedi i suoi video appaiono come pure farse...dai loro scritti trapela indubbiamente una certa profondita' riflessiva, ma sarebbero piu' filosofi col pallino della difesa attacco rigidamente codificati che non autentici combattenti...magari avevano davvero uno sprito guerriero che li animava ma forse proprio in questo consiste il disvelamento della dimensione grottesca
@Il Mondo dei Vecchi Giochi ... sostanzialmente mi e' sembrato di vedere una marionetta caricata a molla con le giunture rigide...queste movenze rituali sarebbero piu' che altro l'esigenza di un pesante condizionamento culturale, essenzialmente basato sull'osservanza dell'etichetta come il Giappone antico comanda Non vedo bellezza in questi movimenti a scatto, ne' reale efficacia, poiche' nella imprevedibilita' di un confronto reale tutta questa rigida codificazione renderebbe inerme chiunque intendesse traslare la forma rituale al piano dinamico della realta' Poi l'etica marziale, il pensiero di questi personaggi e tra costoro anche i fondatori dell'Aikido e del Judo, rispecchiano le nobili aspirazioni di uomini d'altri tempi, capaci di un dominio di se' che oggi e' pressoche' estinto nelle ultime generazioni I loro scritti sono senza dubbio pregevoli ma la patina del tempo ha conferito loro un aura maggiore di quanto in realta' potessero sprigionare Gli stessi video di Ueshiba arrivano come una farsa preordinata Tutti gli allievi ultracollaborativi che rotolano come birilli al comando furente del Sensei che appena gli sfiora Se poi uno ama un certo condizionamento e intende coltivare un'assoluta deferenza verso determinate etichette allora fara' bene a muoversi come l'illustre personaggio del video qui presente
@Il Mondo dei Vecchi Giochi ...gia'...ci sarebbe in queste nostre considerazioni il motivo di una ricerca vastissima... essenzialmente potremmo dire che il vortice emotivo in cui gravita l'animo, profondamente inquieto, necessiterebbe in ogni caso di una specifica codificazione gestuale che sia in grado di convogliare le molteplici tensioni destabilizzanti, le cui oscillazioni disorientano la psiche se non quando, in eccessi di esaltazioni depressive, addirittura ne corrodono l'identita' La nostra identita' e' nascosta, opacizzata, se non quando ottenebrata dallo stato di perenne bisogno in cui e' confinata, essendo internata nel rivestimento del corpo fisico Sarebbe essenziale per noi poter sistematicizzare i ritmi quotidiani ad una misura aurea...la stessa cerimonia del the credo assolvesse a cio'...dovremmo essere in grado di restituire i nostri gesti e atti ad un senso propriamente infinito del divenire, anche se oggi, letteralmente assorbiti dal dominio del preconfezionato industriale, sradicati come siamo da una dimensione propriamente artigianale, e' quasi impossibile elevarsi dalla volgarita'...per quanto questa possa ammantarsi della novita' o innovazione L'artefazione circonda tutto intorno a noi ma i suoi antecedenti gia' covavano anticamente in determinati rigidismi o dogmatisimi esaperanti, che sono propri di ogni civilta' avanzata sulla via del tramonto Queste mie sono anche le ovvieta' di un animo dannato Dannato e' chi alberga in se' un germe poetico destinato a manifestarsi solo come aborto di uno sviluppo altrimenti prodigioso e che inesplicabilmente gli e' negato dalla fatalita'...costui, consapevole della propria menomazione animica convive con un perenne sottofondo di amarezza e sostanziale inautenticita' della propria esistenza Miserabili invece, son tutti coloro che pascolano compiaciuti dell'ovvieta' preordinata di questi tempi malati e trasversalmente contaminati, ignari di essere la conseguenza di una pericolosa involuzione esistenziale, capillarmente preordinata su scala globale da un massivo quanto diversificato condizionamento subliminare altrimenti chiamato pop-ipnosi Come moderni siamo educati allo stimolo-risposta Gli antichi, pur con i loro difetti, edificarono opere sublimi essendo la loro educazione basata sulla eccellente ponderazione, scaturita dall'esperienza artigianale del fare, dove il Mestiere era assonante appunto a Mistero I Misteri del Mestiere pervadevano il mondo intero e le loro risonanze si propagano dalle eta' piu' arcaiche fino alla prima meta' del '900 Cio' che di piu' umano vive nell'uomo venne posto in luce dalla poetica antica...oggi non e' cosi'...con ogni evidenza, cio' che e' piu' meschino e bassamente seduttivo viene abbinato a sterili soluzioni concettuali saldate a loro volta a suggestioni orrorifiche, per creare una deleteria commistione utile a educare il comportamento delle masse e influenzarne, non senza distorcerli in forma pressoche' irrimediabile, i bisogni e i pensieri stessi
@Il Mondo dei Vecchi Giochi ...gli antichi sfrondavano la mala pianta del bisogno noi ne esasperiamo le mutevoli esigenze ad una misura abnorme Alla fine il significato del bonsai forse consisterebbe proprio in cio': la riduzione del naturale stato di necessita' ad una forma di contenimento poetico in cui le ridotte dimensioni dell'albero non contrastano affatto con la maestosita' dell'opera, ma anzi ne accrescono il prestigio attraverso l'estrema diminuizione La nostra societa' e' ben oltre la decadenza in quanto incapace di educare e contenere il bisogno Rispetto a tale danno mostruoso ben vengano le movenze rigide, se queste davvero possano aiutare a contenere le numerose fisime dell'ego
![I.N "HALLUCINATION" | [Stray Kids : SKZ-PLAYER]](http://i.ytimg.com/vi/n5B5q1Hwt_U/mqdefault.jpg)
Christian、Thank you for The Great Video.
Timing, accuracy, precision from the master himself! Amazing!
I as old Shotokan fighter glad to watch how master Funakoshi executes the kata.
Increíble cortometraje... Gracias por subirlo
I was always told you were supposed to remain completely level in Tekkishodan. Here Funakoshi elevates numerous times, which I think makes more sense.
Muchas gracias por compartir a tan bello video casi lloro de la emoción
This is no earlier than 1931. More likely 1934. Yoshitaka Funakoshi was not in Japan before then. And Saito Sensei was not practicing until the very late 1920's. The kata all conform to the 1935 Karate Do Kyohan rather than either of the earlier books. The fact that Ohtsuka Sensei is entirely absent from the footage strongly suggests 1934. In 1924 there were only seven black belt students of Master Funakoshi.
Domo Arigoto Funakoshi !!
100年間後でも、船越の初めてのやり方と今日のやり方は似てる
Every move was exact delivered with power utilizing proper structure to obtain the maximum energy in delivery.
Nonsense. It's basic level kindergarten karate
@@truthserum9456 Thats what Oyama called it
この人が実際にどのくらい出来た人なのでしょうか？
教育者としては別で。
Seems to me later footage is Giko (son) not funakoshi
Funakoshi is their surname the Father's given name was Gichin while the Son's given name was Giko.
I agree, Empi is either Gigo or maybe Egami.
@@kevionrogers2605 His name was Yoshitaka. Gigo is a kind of nickname based on alternative readings of the kanji in his name.
現代の『型競技』に出場したらどう評価されるのか知りたい
😀
@@jegadeesankarate4470 😘😘🤪
型は見せもんじゃないのに、なんで競わせる必要があるんですか(正論)
Correct me if I'm wrong: tekki shodan, tekki nidan, and empi.. amazing video. Oss!!
There is a piece of meikio before empi.
Indonesian karate online karate kihon training can be done at home
Osu...
Охрененная техника. Снимаю шляпу 👍
Quite different from how it is done now.
Sweet jump on the third kata... jion?
Maybe heian godan
Must be Mekyo.
@@coachakis it's Empi
@@oussamabenamara2494 The last one is Empi right. But the third one is Meikyo. That's what he asked. Greatings Ossu
@@coachakis oh that's meikyo triangle jump. I didn't notice it so I thought empi was the third and the last.
OSS
Grand master
Tekki sodan on beginning of video.
Grande Gichin
Вот ката ТЕККИ но мастер не прыгает как в современных боевых искуствах!!!
今の競技にあるものが無く、競技にないものがあるような気がします。
所々、鈍な感じがするけど、足から頭まで芯は通っていて、早いところは早く、
鋭いところは鋭い。体の操作意識してるのでしょうか。
I didn't know this existed.
I prefer silence to music like this.
Je conais la langue française a petite peu, l'ètudiè par 2ans ,quarrante Cinq ans il y a longtemps.Avec plaisir
知花朝信のナイハンチを習った俺にはかなりクセが強く見える。
TRUAT GOD JESUS CHRIST WITH ALL YOUR HEART
松濤館では学生の鍛錬のため足幅を広くして腰を落とさせた
ただし船越先生ご自身は足幅が狭く腰が高かった
と聞いたことがあったけど、これを見る限りそうでもなさそう。
私が習ったナイファンチとは違う…
Questo è veramente karate non come oggi che sono scuole di danza
True words...
Brutto e fatto male. Sto Funakoshi non è per niente un granché!
Exatto...ho percepito la stessa cosa...un pupazzo caricato a molla con le giunture rigide anche se e' da dire che questi erano pur sempre uomini d'altri tempi, dotati di una dirittura morale maggiormente salda di moltissimi nostri contemporanei, ma sarebbero anche falsi miti...e dentro ci metterei anche il fondatore dell'aikido...se li vedi i suoi video appaiono come pure farse...dai loro scritti trapela indubbiamente una certa profondita' riflessiva, ma sarebbero piu' filosofi col pallino della difesa attacco rigidamente codificati che non autentici combattenti...magari avevano davvero uno sprito guerriero che li animava ma forse proprio in questo consiste il disvelamento della dimensione grottesca
Rasenta il ridicolo...un falso mito?
@Il Mondo dei Vecchi Giochi ...
sostanzialmente mi e' sembrato di vedere una marionetta caricata a molla con le giunture rigide...queste movenze rituali sarebbero piu' che altro l'esigenza di un pesante condizionamento culturale, essenzialmente basato sull'osservanza dell'etichetta come il Giappone antico comanda
Non vedo bellezza in questi movimenti a scatto, ne' reale efficacia, poiche' nella imprevedibilita' di un confronto reale tutta questa rigida codificazione renderebbe inerme chiunque intendesse traslare la forma rituale al piano dinamico della realta'
Poi l'etica marziale, il pensiero di questi personaggi e tra costoro anche i fondatori dell'Aikido e del Judo, rispecchiano le nobili aspirazioni di uomini d'altri tempi, capaci di un dominio di se' che oggi e' pressoche' estinto nelle ultime generazioni
I loro scritti sono senza dubbio pregevoli ma la patina del tempo ha conferito loro un aura maggiore di quanto in realta' potessero sprigionare
Gli stessi video di Ueshiba arrivano come una farsa preordinata
Tutti gli allievi ultracollaborativi che rotolano come birilli al comando furente del Sensei che appena gli sfiora
Se poi uno ama un certo condizionamento e intende coltivare un'assoluta deferenza verso determinate etichette allora fara' bene a muoversi come l'illustre personaggio del video qui presente
@Il Mondo dei Vecchi Giochi ...gia'...ci sarebbe in queste nostre considerazioni il motivo di una ricerca vastissima...
essenzialmente potremmo dire che il vortice emotivo in cui gravita l'animo, profondamente inquieto, necessiterebbe in ogni caso di una specifica codificazione gestuale che sia in grado di convogliare le molteplici tensioni destabilizzanti, le cui oscillazioni disorientano la psiche se non quando, in eccessi di esaltazioni depressive, addirittura ne corrodono l'identita'
La nostra identita' e' nascosta, opacizzata, se non quando ottenebrata dallo stato di perenne bisogno in cui e' confinata, essendo internata nel rivestimento del corpo fisico
Sarebbe essenziale per noi poter sistematicizzare i ritmi quotidiani ad una misura aurea...la stessa cerimonia del the credo assolvesse a cio'...dovremmo essere in grado di restituire i nostri gesti e atti ad un senso propriamente infinito del divenire, anche se oggi, letteralmente assorbiti dal dominio del preconfezionato industriale, sradicati come siamo da una dimensione propriamente artigianale, e' quasi impossibile elevarsi dalla volgarita'...per quanto questa possa ammantarsi della novita' o innovazione
L'artefazione circonda tutto intorno a noi ma i suoi antecedenti gia' covavano anticamente in determinati rigidismi o dogmatisimi esaperanti, che sono propri di ogni civilta' avanzata sulla via del tramonto
Queste mie sono anche le ovvieta' di un animo dannato
Dannato e' chi alberga in se' un germe poetico destinato a manifestarsi solo come aborto di uno sviluppo altrimenti prodigioso e che inesplicabilmente gli e' negato dalla fatalita'...costui, consapevole della propria menomazione animica convive con un perenne sottofondo di amarezza e sostanziale inautenticita' della propria esistenza
Miserabili invece, son tutti coloro che pascolano compiaciuti dell'ovvieta' preordinata di questi tempi malati e trasversalmente contaminati, ignari di essere la conseguenza di una pericolosa involuzione esistenziale, capillarmente preordinata su scala globale da un massivo quanto diversificato condizionamento subliminare altrimenti chiamato pop-ipnosi
Come moderni siamo educati allo stimolo-risposta
Gli antichi, pur con i loro difetti, edificarono opere sublimi essendo la loro educazione basata sulla eccellente ponderazione, scaturita dall'esperienza artigianale del fare, dove il Mestiere era assonante appunto a Mistero
I Misteri del Mestiere pervadevano il mondo intero e le loro risonanze si propagano dalle eta' piu' arcaiche fino alla prima meta' del '900
Cio' che di piu' umano vive nell'uomo venne posto in luce dalla poetica antica...oggi non e' cosi'...con ogni evidenza, cio' che e' piu' meschino e bassamente seduttivo viene abbinato a sterili soluzioni concettuali saldate a loro volta a suggestioni orrorifiche, per creare una deleteria commistione utile a educare il comportamento delle masse e influenzarne, non senza distorcerli in forma pressoche' irrimediabile, i bisogni e i pensieri stessi
@Il Mondo dei Vecchi Giochi ...gli antichi sfrondavano la mala pianta del bisogno noi ne esasperiamo le mutevoli esigenze ad una misura abnorme
Alla fine il significato del bonsai forse consisterebbe proprio in cio': la riduzione del naturale stato di necessita' ad una forma di contenimento poetico in cui le ridotte dimensioni dell'albero non contrastano affatto con la maestosita' dell'opera, ma anzi ne accrescono il prestigio attraverso l'estrema diminuizione
La nostra societa' e' ben oltre la decadenza in quanto incapace di educare e contenere il bisogno
Rispetto a tale danno mostruoso ben vengano le movenze rigide, se queste davvero possano aiutare a contenere le numerose fisime dell'ego
Totalmente d'accordo. Un falso mito.
Bad song
you don't have to watch this video...
@@christianfaurillon
Thanks for the reply 👍