Il disastro del Lago d'Aral: come ha fatto a scomparire il quarto lago più grande del mondo?
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- Опубликовано: 4 авг 2024
- Nel secolo scorso, il deserto dell’Aralkum non esisteva, al suo posto si estendeva il maestoso lago di Aral, un tempo il quarto lago più grande del mondo. Le sue acque erano ricche di pesce e i pescatori ogni giorno raccoglievano fino a 100 kg di pesce ciascuno, per l'ex Unione Sovietica. Ma il destino ha preso una svolta drammatica: il lago ha iniziato a ritirarsi lentamente, lasciando dietro di sé solo una distesa di acqua stagnante e sabbia. Oggi, il 90% del suo volume originale è scomparso, e i pescatori che un tempo navigavano le sue acque ricche di vita si trovano ora circondati da un deserto di sabbia e carcasse di navi abbandonate. Ma com'è potuto succedere?
00:00 Come ha fatto il Lago d’Aral a scomparire in soli 60 anni
01:01 Dove si trova il Lago d’Aral
01:42 Cosa è successo al Lago d’Aral
03:37 Quali problemi ambientali affliggono il Lago d’Aral?
05:31 Sarà possibile ripristinare il Lago d’Aral
06:59 Quali sono le prospettive per il futuro
#ohga #siccità - Наука
Esposizione chiara e completa, grazie.
Grazie 💚
Un altro lago che sta avendo una sorte simile, creato per un errore umano, è il lago Salton negli USA.
Sarebbe molto interessante un video su quel tema.
Complimenti, portate veramente contenuti di qualità
Bisogna notare che finché la massa e soprattutto chi la influenza, definisce mal tempo la pioggia e gli eventi atmosferici che la scatenano, forse la siccità è destinata nell'esaudire i desideri di "bel tempo" di questa ignorante generazione in cui ci troviamo, anche se basterebbe che quegli stessi, per così dire, individui, evitassero di basare sul consumismo l'intera economia mondiale di cui sempre noi che guardiamo questo tipo di video, non ci rendiamo conto di alimentare.
In ogni caso, buon tutto a tutti!
YNADespia
Ciao, grazie per lo spunto e per il tuo supporto!
Pensavo la stessa cosa
Ne parleremo. Continua a seguirci 💪🏻
Piantare 100 ettari, corrisponde ad un piccolissimo appezzamento di terreno (l'azienda agricola di fronte casa mia ne ha circa 66), forse avrebbero dovuto iniziare con 100.000 ettari!
Piccolissimo mica tanto, 100 ettari sono 1 milione di metri quadrati, più di 146 campi da calcio di serie a
@@CioccioCavagna vero, ma se li inserisci in un contesto più ampio, come il lago di aral, non sono niente, considerando che aveva un'estensione di circa 6.870.000 ettari (pensa quanti campi di calcio sarebbero!). Ogni giorno vengono abbattuti circa 2.700 ettari di foresta tropicale, se paragoniamo 100 ettari con simili proporzioni, diventano una cosa del tutto irrilevante, che sicuramente con faranno nessuna differenza ne sul clima ne sull'ambiente. Inoltre mettere alberi dove prima ci stava un lago rappresenta comunque uno stravolgimento dell'antico ecosistema. Per concludere un conto un bosco piantato, quindi artificiale, non ha niente a che vedere con un bosco naturale, dove gli alberi sono cresciuti naturalmente.
@@CioccioCavagna 1.000.000 di mq equivale ad un quadrato di un 1km di lato, un niente in confronto a quello che servirebbe. Coi campi da calcio si sparano solo cazzate
@@ghamoz stai buono vecchio, serenità, ho solo fatto un'equivalenza... e comunque fare poco è di certo meglio di non fare niente di niente
😉☺️👍
Bel video, peccato per la solita canzoncina della sostenibilità nel finale che rende il contenuto spazzatura in quanto si tratta della solita propaganda ipocrita di un concetto utopico che non esiste. Sviluppo e sostenibilità sono due aspetti che NON possono coesistere, mettetevelo nella vostra piccola testolina una volta per tutte, perché altrimenti sarete sempre suscettibili a inganni e truffe(soprattutto di stato)
Peccato che posso metterti un solo like
Eccone altri nove 👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Ciao! In realtà oggi l'attenzione al tema e gli studi scientifici hanno fatto emergere delle soluzioni per un sistema produttivo più sostenibile, ci sono anche materie economiche dedicate proprio a questo aspetto! Tuttavia, perché funzioni è necessario anche un cambiamento del nostro approccio :)
al posto del cotone , potrebbero seminare (se si può ), " la canapa "...che non serve tanta acqua ..ed è meglio del cotone ...
Sull'argomento, per chi è interessato, suggerisco il libro "Seta e veleni. Racconti dall'Asia Centrale" di Duilio Giammaria. Bellissimo libro.
Grazie per lo spunto!
Interessante... raccontate qualcosa anche sul fiume Colorado; grazie!
Sicuramente approfondiremo. Grazie 🙏🏻
Canale molto simile a geopop, interessante. Iscritto subito
Ciao, siamo parte della stessa azienda
Qui su Ohga siamo più concentrati sull'attualità legata all'analisi del territorio in merito alle soluzioni proposte per migliorare il nostro rapporto con l'ambiente. Seguici perché sicuramente porteremo contenuti diversi e novità!
Quando homo sapiens ci mette la firma ... Leggetevi la 'guerra dei passeri', del sommo genio Mao Tse Dong...
Il lago di Loppio se non sbaglio non è più un lago vero e proprio, mi piacerebbe vedere un documentario in merito.
Grazie mille per lo spunto, approfondiamo!
Sicuramente è sbagliato il dato sulla superficie piantumata, 100 ettari non sono niente e non possono influire su un' area che è due volte il Belgio
veramente tristissimo :(
Quello che hai narrato è corretto in tutte le sue parti ma sento alla fine una nota stonata il "plurale maiestatis", non mi va di essere associato a persone poco evolute, ignoranti, anti progressiste, prepotenti, incivili etc. Io, nel mio piccolo cerco di essere corretto e civile, non faccio un fascio di tutta l'erba ma cerco di distinguermi dalla massa che crea, volontariamente o involontariamente, disastri di ogni tipo, disastri eco ambientali che con un pochino di attenzione e un pochino di educazione si potrebbero evitare, ad esempio: nel mio condominio, che è abitato da gente di elevato censo sociale, c'è stato un cambio generazionale, i nuovi condomini non hanno nessun interesse al parco e alla sua flora, anzi non vorrebbero più alberi per via delle foglie e degli escrementi degli uccelli sulle auto, ma se non bastasse usano gettare dalle finestre e dai balconi le "cicche" delle sigarette sulle auto sottostanti in sosta, le cicche si sa che inquinano ma loro sono impermeabili alla civiltà e alla buona educazione. Il problema dei mozziconi, miliardi di miliardi, lo stato lo potrebbe risolvere facendo solo sigarette senza filtro così da costringere i fumatori a usare un bocchino per fumare, bocchino che non sarebbe gettato via per ogni sigaretta evitando una piccola parte dell'inquinamento da "maleducazione", naturalmente questi zotici continuerebbero a buttare le cicche dai balconi ma il danno ambientale sarebbe minore. Le soluzioni, quasi sempre, ci sono per tantissime cose quella che manca è la buona volontà, l'educazione e il senso della comune civiltà, poi gli interessi economici fanno la parte dei leoni ed è peggio per tutti, il lago potrebbe tornare a quello che era se solo lo volessero, si potrebbe iniziare a non comprare più il cotone proveniente da quelle zone ma è un cane che si morde la coda..., l'umanità è la delusione più cocente del mondo visto che non la considerano come "casa" la Terra!
Ciao! Grazie mille per il commento e per la tua riflessione. Ovviamente il plurale è usato per far comprendere che situazioni come quella del lago d'Aral non sono solo "mele marce". In moltissime parti del mondo, anche qui da noi in Italia, ci sono situazioni di grave inquinamento o distruzione di interi ecosistemi per meri interessi economici o "noncuranza", come hai giustamente fatto notare tu. Sono tantissimi i temi di cui abbiamo già parlato nelle altre puntate di ControNatura, e ancor di più sono le nuove segnalazioni che ci arrivano ogni giorno. Sentirsi tutti parte del problema significa anche sapere di essere (nel nostro piccolo) parte della soluzione :)
E se vuoi approfondire il tema dei mozziconi di sigaretta, abbiamo realizzato un intero video sul tema che trovi sul nostro profilo!
Complimenti alla narratrice per qualità estetiche e culturali. Per quanto concerne il lago: rappresenta soltanto l'inizio di un processo irreversibile che condannerà l'intero pianeta!
Un'altra prova che l'autosufficienza basata su un orgoglio nazionale (URSS), porta sempre a problemi. È una legge non scritta.
Anche quello che li rimane dell lago chad in africa
Si è estinto per colpa dell’egoismo umano
Che schifo l'uomo
Bene i russi hanno deviato gli affluenti x l’agricoltura…che menti😂😂😂
Ma ne facessero una fatta bene i Rozzi