Ho fatto un esperimento simile ma avevo solo zeolite, pomice e lapillo. A differenza tua oltre che volume di substrato costante, irrigavo anche con volume costante di acqua, ma penso sia uguale il risultato. L'esperimento durò 72 ore con misurazioni ogni 6 ore circa all'inizio poi ogni 12. Il primo risultato che ho ottenuto fu che, una volta irrigata, la zeolite immagazzina più acqua (circa il 40%), seguita dalla pomice (30%) e infine lapillo (solo il 25%). Nel tempo il lapillo è il substrato che si asciuga più velocemente arrivando a completa disidratazione a 72 h. Per lo stesso intervallo di tempo la pomice aveva perso il 95% di acqua immagazzinata, mentre la zeolite il 74%. La mia conclusione quindi fu che il lapillo è un ottimo drenante sia in fase di annaffiatura sia nel tempo (conifere?), la zeolite invece può essere utile in quelle essenze che gradiscono un substrato costantemente umido e fresco. In generale utilizzo sempre tutti e tre comunque, ma in % diverse.
Grazie per la testimonianza, alla fine sì, abbiamo ottenuto lo stesso risultato con esperimenti strutturati leggermente in modo diverso. Ti fisso in alto 🤝
Grandeeee! Non so di cosa ti occupi nella tua vita lavorativa ma penso di poter affermare per certo che ti occupi di ambito scientifico.. si vede che hai fatto uno studio ad hoc, presentando obiettivi, materiali e metodi, presentato i vari bias, e spiegato in maniera grafica e verbale i risultati ottenuti. Complimenti e grazie per la condivisione! 😊
Grazie per i complimenti, sul settore scientifico ci hai preso ahahaha, ho voluto portare un pò le mie conoscenze in ambito sperimentale per fare qualcosa di carino. Grazie ancora🪴
Complimenti e grazie per questo video molto interessante ed utile! Hai eseguito molto bene questo esperimento,sei stato molto preciso ed attento ai parametri fisici e matematici. Io penso che abbia una valenza piuttosto alta proprio per i motivi che ho citato sopra e quindi i risultati sono molto utili per capire come gestire le innaffiature in base al substrato ed in base alla zona climatica in cui ci si trova. Bravissimo!👏👏👏👏
Ti ringrazio, concordo sul fatto che sia utile conoscere quello che si usa, sicuramente a seconda della propria fascia climatica puó essere utile calibrare le percentuali di substrato per farlo ad hoc💪🏻
Super interessante! io per evitare di bagnare tutti i giorni d estate uso un mix che faccio con terriccio al 50% 25%pomice e 25% perlite e mi trovo molto bene ... ma sono sicuro che c e di meglio!
Ciao grazieeee, forse un pochino troppo T.U., sarebbe meglio in minore quantità. Tuttavia se la tua esigenza è quella di avere a disposizione più margine di tempo tra annaffiature puó andare. Occhio peró in inverno con alta umidità, magari valuta anche la fibra di cocco e più perlite
Potrebbe essere una idea certo! Poi il lapillo ha tante buone proprietà , es capacità di scambio cationico alto e alta densità del materiale che possono tornare utili in più casi💪🏻
Ciao bellissimo video, molto interessante,devo riconoscere che sono rimasto colpito dal risultato che il lapillo vulcanico non è tra i terriccio che trattiene tanta acqua e quindi tanta umidità, difatti molto usato al sud per piante mediterranee ,come ulivo ecc,ecc mentre al Nord visto che l'umidità abbonda è sconsigliato,mi sa che rivaluterò il lapillo adesso in primavera dovrò fare un rinvaso di Olivastro con pomice, terriccio per Ulivo, Zeolite e quasi quasi aggiungere un po' di Lapillo tu cosa ne pensi? Grazie anticipatamente e complimenti per il video,e dimenticavo musica sottofondo top💪
Ho fatto un esperimento simile ma avevo solo zeolite, pomice e lapillo. A differenza tua oltre che volume di substrato costante, irrigavo anche con volume costante di acqua, ma penso sia uguale il risultato. L'esperimento durò 72 ore con misurazioni ogni 6 ore circa all'inizio poi ogni 12. Il primo risultato che ho ottenuto fu che, una volta irrigata, la zeolite immagazzina più acqua (circa il 40%), seguita dalla pomice (30%) e infine lapillo (solo il 25%). Nel tempo il lapillo è il substrato che si asciuga più velocemente arrivando a completa disidratazione a 72 h. Per lo stesso intervallo di tempo la pomice aveva perso il 95% di acqua immagazzinata, mentre la zeolite il 74%. La mia conclusione quindi fu che il lapillo è un ottimo drenante sia in fase di annaffiatura sia nel tempo (conifere?), la zeolite invece può essere utile in quelle essenze che gradiscono un substrato costantemente umido e fresco. In generale utilizzo sempre tutti e tre comunque, ma in % diverse.
Grazie per la testimonianza, alla fine sì, abbiamo ottenuto lo stesso risultato con esperimenti strutturati leggermente in modo diverso. Ti fisso in alto 🤝
Grandissimo video: complimenti per la precisione e per la costruzione dell'esperimento. Sembra banale, ma non lo è per nulla🌳
Grazie Lo🤝
Complimenti ,bellissimo video
Grazie Luciano💪🏻
Grandeeee! Non so di cosa ti occupi nella tua vita lavorativa ma penso di poter affermare per certo che ti occupi di ambito scientifico.. si vede che hai fatto uno studio ad hoc, presentando obiettivi, materiali e metodi, presentato i vari bias, e spiegato in maniera grafica e verbale i risultati ottenuti.
Complimenti e grazie per la condivisione! 😊
Grazie per i complimenti, sul settore scientifico ci hai preso ahahaha, ho voluto portare un pò le mie conoscenze in ambito sperimentale per fare qualcosa di carino. Grazie ancora🪴
Grazie mille, bel video.
Pensavo che la perlite trattenesse meglio. Noted.
Complimenti e grazie per questo video molto interessante ed utile! Hai eseguito molto bene questo esperimento,sei stato molto preciso ed attento ai parametri fisici e matematici. Io penso che abbia una valenza piuttosto alta proprio per i motivi che ho citato sopra e quindi i risultati sono molto utili per capire come gestire le innaffiature in base al substrato ed in base alla zona climatica in cui ci si trova. Bravissimo!👏👏👏👏
Ti ringrazio, concordo sul fatto che sia utile conoscere quello che si usa, sicuramente a seconda della propria fascia climatica puó essere utile calibrare le percentuali di substrato per farlo ad hoc💪🏻
bellissimo video e molto utile.Grazie
Il miglior bonsaista su yt a mani basse 👏🏻
Ahahahah embè😎
Super interessante! io per evitare di bagnare tutti i giorni d estate uso un mix che faccio con terriccio al 50% 25%pomice e 25% perlite e mi trovo molto bene ... ma sono sicuro che c e di meglio!
Ciao grazieeee, forse un pochino troppo T.U., sarebbe meglio in minore quantità. Tuttavia se la tua esigenza è quella di avere a disposizione più margine di tempo tra annaffiature puó andare. Occhio peró in inverno con alta umidità, magari valuta anche la fibra di cocco e più perlite
L lavoro! 👍🏿
Allora visto che il L'apillo vulcanico
Trattiene meno acqua si potrebbe metterlo come fondo Complimenti bel video
Potrebbe essere una idea certo! Poi il lapillo ha tante buone proprietà , es capacità di scambio cationico alto e alta densità del materiale che possono tornare utili in più casi💪🏻
Ciao bellissimo video, molto interessante,devo riconoscere che sono rimasto colpito dal risultato che il lapillo vulcanico non è tra i terriccio che trattiene tanta acqua e quindi tanta umidità, difatti molto usato al sud per piante mediterranee ,come ulivo ecc,ecc mentre al Nord visto che l'umidità abbonda è sconsigliato,mi sa che rivaluterò il lapillo adesso in primavera dovrò fare un rinvaso di Olivastro con pomice, terriccio per Ulivo, Zeolite e quasi quasi aggiungere un po' di Lapillo tu cosa ne pensi? Grazie anticipatamente e complimenti per il video,e dimenticavo musica sottofondo top💪
Ciao mic, grazie mille! Per me ci sta tutto, metterei però poco terriccio universale, magari poco più se sei al sud italia👌🏻
@Furuibonsai grazie mille per il consiglio
Dovevi testare la fibra di cocco che è sicuramente più usata nelle miste rispetto a un terriccio universale👌
Sì sicuramente sarebbe stato più completo analizzando anche quella, magari si puó riprendere la cosa in un prossimo esperimento 💪🏻
io avrei anche preso un piccolo igrometro per misurare il gradi di umidità dentro il terreno
Non ci ho pensato lì per lì, serabbe stata una buona cosa, grazie💪🏻
@@Furuibonsai poi sarebbe stato carino avere una misurazione a distanza di giorni. credo...