Le mie amiche dell'universita', vent'anni fa, mi ordinarono di farmi subito lo zaino per portarmi a casa di una di loro, fino allo scampato pericolo. C'era qualcuno che non si rassegnava...! Ancora oggi posso sentire il calore di quell'abbraccio dolce, "salvifico". Tutto il resto, l'ho fatto da sola ascoltando il consigllo ben chiaro di mio padre (neuropsichiatra) Ma loro sono state meravigliose.
@@antonellasatta6473oggi è’ fantascienza…fiaccolate ospitate il famoso “ denunciate” 😮 ma al dunque nessuno ti aiuta veramente Totale ipocrisia !!!!!!!
Mia figlia ha subito la stessa cosa, stessi ricatti.Da tempo le chiedevo cosa non andasse, la vedevo piangere da troppo tempo, notti insonni, assente se le parlavo, insomma non era più la stessa. Decise di lasciare il vigliacco con cui stava insieme da due anni, mi raccontò nei minimi dettagli dicendo che lui si sarebbe dovuto fare curare da uno psichiatra. È viva solo perché dopo averlo lasciato ha rifiutato categoricamente di sentirlo e di incontrarlo, Povera Giulia, ti piango come fossi mia figlia, riposa in pace tra le braccia della tua mamma.❤❤❤❤
Signora sua figlia è viva perché il suo ex non è un animale, perché per fortuna non siamo tutti così e ci vergogniamo pure noi quando succedono queste cose e noto purtroppo che in molti tendono a generalizzare e non va bene!buona giornata
Io non mi sento una mamma speciale e mia figlia è stata fortunata...non può giudicare con il mio breve commento perché spiegare chi è l'ex di mia figlia sarebbe chilometrico...mi chiedo chi è lei che a seguito del mio messaggio ha tratto conclusioni.............
Woody.....chi è lei per dire che l'ex di mia figlia non è un animale, non sa cosa abbiamo passato e la pregherei invece di dare risposte a caso di non dire nulla, non cerco la gloria di nessuno tantomeno le sue parole cadute nel vento. Le auguro buona giornata.
Signora il suo commento lascia trasparire molto risentimento,,mi dia retta stia zitta per cortesia ed eviti di fare la femminista per forza che fai ridere.. ogni tanto fate silenzio ed imparate a riconoscere quando dite delle stupidaggini, ripeto ringrazi il cielo che l'uomo di sua figlia è normale come tantissimi di noi e stia zitta!!il suo è il classico commento da casalinga ignorante..
@@WoodyWoodpecker_699Lo sai tu se era un 'animale' o meno? Sono un Padre di una ragazzina. Dovessi vedere mia figlia piangere, non dormire. Per un 'Fidanzato' lo considererei comunque un Animale.
Nn penso centri la solitudine .qui nn si riesce a gestire un dolore un abbandono e quindi la rabbia pervade perché nn si sa come controllarsi e nn ci si sa sfogare .
Non si vuole accettare il fatto, che la nostra é una società decadente, c'è una crisi dei valori spaventosa, parole come etica, morale, spiritualità, rispetto, sono state cancellate dal nostro vocabolario, mentre si fa un uso ossessivo, e improprio di termini, come amore, diritti, libertà, manca una vera autorità, e guida, ognuno stabilisce da sé, ciò che é bene, da ciò che è male... Grande solidarietà per le povere vittime, e i loro familiari, e nel contempo grande disprezzo per tutti coloro che stanno facendo un uso strumentale, per portare avanti le loro istanze, molte della quali sono frutto della decadenza che ci avvolge, forze che usano il dramma dei femminiciti, per imporre la loro idea di società, ideologie estreme improntate al più estremo egoismo,... Ci sarebbe molto da dire... Ma come analfabeta, lascerei volentieri la parola agli esperti, che non sono di certo gli opinionisti, tuttologi, che parlano, senza sapere quello che dicono.
@@TheSaloapanche perché se scendeva giù ci sarebbero stati forse due morti visto che il coltello ce l'aveva dietro se tu non sai la pericolosità dell'altra persona Sarmato o meno non devi andartene a cercare questo ci dicono prudenza quindi lui ha fatto il suo dovere le forze dell'ordine i carabinieri erano impegnati dovevano attivare loro la polizia qualche oltre forza dell'ordine per andare veder
Da genitore dico che ha ragione Crepet. La maggioranza dei genitori li vedi perennemente al cellulare mentre accanto spesso gli occhi dei loro figli reclamano attenzione, uno sguardo, una considerazione, un ascolto. Ma tutto rimane vano perché prima viene il messaggio del telefonino che l'attenzione al proprio figlio. Dobbiamo ascoltare i figli, parlare tanto con loro, far sentire che ci siamo. Tutti facciamo errori, io compreso ne ho fatti molti. Ma mi accorgo ogni giorno di quanto sia importante dare loro attenzione, anche quando sono adulti come il mio che ne fa oggi 23. La disumanità della tecnologia l'aveva già evidenziata Charlie Chaplin negli '30. Abbandoniamo il cellulare e guardiamo negli occhi i figli. Ascoltiamoli!
Massimilianogaggero il tuo messaggio è chiaro, trasparente e che sia di esempio per tutti quei genitori distratti dalla tecnologia... Anche io ho una figlia di 23 anni, la sera torna dal lavoro e racconta la giornata minuti per minuto. A volte sono stanca ma non riesco a fare a meno di ascoltarla con attenzione. Non sono una mamma speciale,ho sbagliato tante volte ma possiamo sempre rimediare. Grazie per il bellissimo messaggio , buona serata.
Beh, però ci sono molti aspetti da valutare...vero che nessuno ha dato una mano davvero a questa ragazza ( forse... perché io non lo so...), è anche vero che nessuno di voi ha o ha avuto un'amica a cui voleva molto bene ma lei era una " crocerosdina"??? Puoi dirle tutto ciò che ti pare ma non se ne esce!!! Lei continuerà imperterrita a frequentare il finto bisognoso del cavolo!!! Ogni carnefice presuppone una vittima e viceversa...è un gioco a due!!! Il carnefice non può essere tale se non incontra la vittima...parliamoci chiaro!!!
Io fino ad un anno fa ero nella stessa situazione di Giulia. Ho solo avuto la fortuna di avere un'amica che ha capito la mia situazione e senza tante spiegazioni mi ha portata via fisicamente e all'improvviso da una situazione ingestibile, ma che per me era diventata 'normale'. Temevo più che l'altro si facesse del male che per la mia vita. Purtroppo le persone in grado di dare un aiuto del genere sono rare: la mia amica ha dimostrato di avere un'empatia e una capacità d'azione che nessun altro dei miei amici ha avuto in molti anni... 🙏🏻❤
Oggi succede spesso... O sempre. Finché le cose vanno bene si hanno tanti amici... Amiche.. Appena ci sta un problema si allontanano tutti. Poi quando la situazione migliora vengono e ti dicono... Io non ho chiestoche cosa fosse successo per non essere invadente. Questo è il mondo di oggi. L ho passato sulla mia pelle
É lo stesso pure nei villaggi di montagna da cartolina se non sei autoctono da tre generazioni almeno. Più si è soli, più si viene allontanati. La gente sa che siamo sull'orlo della Terza Guerra Mondiale, ma nel posto di reagire pensa a "godersi" gli ultimi anni di "normalità" e "felicità":
Sii l'ho detto anch'io quando dice è un disco rotto è perché aveva fatto tante volte quella richiesta di aiuto ma capiva il totale deserto poverina che rabbia R.I.P.🙏❤🌹
credo che la povera ragazza sia rimasta vittima del suo grande cuore, ha avuto il coraggio di continuare ad amare questo ragazzo che aveva bisogno di aiuto, un amore di adulto, un amore vero, anche se la situazione era troppo pesante per lei e per la sua età. ha preferito aiutare lui invece che aiutare se stessa. purtroppo ha pagato con la vita questa esperienza, ingiustamente.
Bravo professore!!! il padre avrebbe dovuto prendere di petto la situazione e parlarci con Filippo. Adesso Gino Cecchettin va in televisione a fare lezione, ma a chi? Povera Giulia era davvero sola.
Ha ragione Crepet, questa ragazza cercava aiuto, e nessuno l'ha ascoltata, o quantomeno darle consigli .Mi dispiace x poteva essere salvata da quel mostro,tanti segnali inascoltati.Cosi dolce piena di vita ; e i suoi sogni frantumati in un attimo.😔🙏❤
Crepet non sa un bel niente e parla come tutti perché chiamato a farlo. A me sembra che la sorella fosse vicina a Giulia e nessuno sa bene come fosse la sua intimità. Troppa gente che parla a vanvera, senza sapere. Crepet può esprimere pareri psicologici, ma non deve azzardarsi a fare ipotesi e dire ciò che ha detto....mi sembra si spinga un po' troppo oltre...
Innazitutto come si permette?! Io non la conosco, quindi veda bene di stare al suo posto. Crepet viveva con questa ragazza?! No, quindi in queste situazioni per rispetto della famiglia si imporrebbe un bel silenzio, mentre qui tutti a speculare da voyeurs sulla vita intima degli altri. La famiglia di questa pora ragazza sembra una famiglia per bene, quindi se ne stìa zitta sìa lei, che si rivolge agli altri in maniera maleducata, filgia sicuramente del circo mediatico, sia purtroppo Crepet, che al limite può dare un giudizio sul profilo del ragazzo, ma non giudicare la vita privata delle persone.@@paolaintroini8237
la colpa principale è del padre che non ha saputo voluto aiutare la figlia e l'ha lasciata sola di fronte al problema dell'assillo/assedio di filippo ... il padre avrebbe dovuto prendere per la collottola filippo trovato a spiare dietro un albero e dirgli molto assertivamente stai lontano almeno 500 metri da mia figlia .. non le scrivere messaggiare telefonare, mai più nessun contatto anche con terze persone ... non la capiva alla prima, provarci ancora finché il ragazzo spaventato si ritirava in buon ordine .. e il padre avrebbe dovuto rivolgersi alla famiglia di lui e dirgli che era stufo gonfio di filippo che lo stava portando alle estreme conseguenze ...
Non ci credo esista gente che ha le palle di dire le cose come stanno! Io non sono madre, ma immagino la scena di trovare l'ex di mia figlia nascosto dietro un albero, e la cosa mi fa allarme immediatamente. Non l'avrebbe più vista manco da lontano, poco ma sicuro
@@Giulia71578 io ho vissuto il quasi mio femminicidio ( is è fermato un minuto prima di sparare) ... quando io informai i miei gentori dlla situazione di violenza fisica e morale che stavo vivendo e il pericolo che ci rimettessi la pelle mia madre mi disse di tornare da lui " in fondo te lo sei voluto tu .." ... mio padre non disse niente soprattutto non disse " non andare resta qui che un letto e un piatto di minestra non ti mancheranno a te e a tuo figliolino e poi ti cercherai un lavoro e sarai indipendente ... " Tutto questo perché in casa c'era mio fratello maggiore che da bravo narcisista patologico non vedeva l'ora di ritornare in possesso della casa dei genitori che sapeva manipolare così bene tanto che teneva i cordoni della borsa e gestiva il loro conto in banca... a me m'hanno aiutato degli estranei; un'amica che fu meglio di una sorella e e degli zii alla lontana di mio marito che assistendo a delle scene di arroganza e violenza gli dissero di allontanarsi mentre se fossero stati vigliacchi avrebbero chiuso la porta e non mi avrebbero accolta in casa loro ....
Raga ma cosa dite? Finitela di dare la colpa al padre di Giulia, l' assassino di Giulia si chiama filippo e sappiamo tutti che faccia ha ! Le persone sono morte lo stesso anche con denunce di maltrattamenti e lesioni ecc...ecc.. e padri allo stremo ! Purtroppo uccise anche di fronte agli amici o ai figli ! E neanche i carabinieri sono riusciti a salvarle/salvarli !!! Di fronte certe situazioni bisogna solo stare zitti e sperare che a quel vigliacco abbia l' ergastolo !
No il padre di Giulia non poteva fare niente, perché Giulia era ultra maggiorenne, aveva 22 anni, quello che descrivibile tu sembra una sceneggiata tipica del sud, una cosa molto maschilista. Al massimo il padre poteva far ragionare la figlia, cosa che non ha fatto. Poi Giulia avendo 22 anni ed avendo un grado di istruzione alto, un educazione e una formazione era in grado di denunciare, di bloccare il numero e la chat di Filippo, di cambiare numero di telefono, la scusa che aveva paura che Filippo si facesse del male non regge, proprio perché Giulia aveva le capacità mentali e la cultura per capire, per scegliere.
La penso anch'io come Crepet... Al giorno d'oggi si pensa solo per sé, si ascoltano gli altri parlare solo per poi sparlare con altri.... ma l'aiuto non c'è...nessuno è disposto a fare più sacrifici per un amico, nessuno corre sotto casa a parlarti, confortarti. Ti lasciano da sola sui tuoi dubbi, sui tuoi sensi di colpa ecc... ho vissuto anch'io questo stato d'animo di abbandono in un momento di vero bisogno dopo una separazione. So benissimo di cosa parla Crepet. Purtroppo Giulia però ci ha rimesso la vita😢
Frasi fatte che non stanno in cielo né in terra, l italia è il terzo paese più sicuro d Europa e gli omicidi ( sia donne che uomini) sono 5 volte inferiori a quelle di 30 anni fa..quindi che cavolo vuol dire che al giorno d oggi non ci si ascolta più se di fatto oggi si sta molto meglio di come si stava ieri ? Bah
No, non era sola, c'era la nonna che era stata felicissima quando Giulia le disse di aver troncato con il vigliacco, c'era la sorella a cui non piaceva il vigliacco e metteva in guardia Giulia. La ragazza era troppo sensibile per lasciarlo perdere perché lui la ricattava moralmente.
Anche a me fa paura la solitudine, il fatto che nessuna delle sue amiche/ amici, chiunque abbia ascoltato l'audio abbia detto:"" proviamo a trovare una soluzione, sto con te, ti accompagno da qualche parte, parliamone con qualcuno,, perché? Il prendere una posizione per il proprio amico/a."
@@LaPimpaSorridema ne siamo certi??? O Giulia pur ascoltando qualcuno ha sottovalutato eventuali consigli??? Non gliene sto facendo una colpa, sia chiaro, ma sono dinamiche talmente difficili da scardinare...avete mai avuto una cara amica " crocerossina"??? Puoi dirle di tutto ma va per la sua strada....salvo poi dire che non ce la fa più...ma poi il senso di colpa ha il sopravvento!!! Altrimenti saremmo a posto! Nessuna uscirebbe o frequenterebbe più chi opera manipolazione se fosse così lineare la cosa....
La sorella le aveva detto di non uscirci e sicuramente anche le amiche a quell'audio qualcosa avranno risposto. Era lei che non riusciva a dire un no fermo e a chiudere definitivamente, ha sottovalutato la problematica di lui alla grande. C'era la psicologa in università gratuita e avrebbe dovuto usarla, perchè amici e parenti in questi casi servono a poco e niente. A meno che non siano duri come me in tal caso una volta trovato dietro l'albero di casa nascosto per controllare mia figlia, stai sicuro che non l'avrebbe più vista neanche da lontano.
Esatto,ci voleva qualcuno che parlasse con lei spesso,in più che prendesse le redini in mano x lei: a costo anche di risultare antipatico/ca,evitare di mandarla a un qualsiasi appuntamento,mandare un altra persona a controllare il ragazzo....in questo modo si sarebbe creato attorno a Giulia un gruppo di persone attive
Questo è solo un mio pensiero, sia da parte di lui che da parte di lei vedo solitudine, vedo dei ragazzi che non parlano con i genitori. Penso che la prima cosa da fare per entrare in empatia con un figlio e di dimostrare di essere una persona sicura con cui parlare è abituarsi a parlare tanto con loro fin dalla nascita, di tutti gli argomenti. In modo che in un futuro, se dovesse capitare una situazione come quella di Filippo o di Giulia, si possa risolvere prima di arrivare a una situazione del genere.
Come sempre in sintonia con il mio pensiero. Ho visto tanta ipocrisia... tante (troppe) reazioni "anomale". Appartengo ancora a quella specie "primitiva" che difende, anche se con grande obbiettivita', tutto il mondo che conosco e che amo, è per mondo intendo persone, animali e cose. Per farlo ho capito che bisogna "ascoltare" in diverse modalita' tutto quello che ci circonda. Questa creatura ha manifestato piu' e piu' volte la sua paura, qualcuno si e' schierato in maniera visibile e concreta al suo fianco??? Ormai non serve piu' saperlo, ma come dice il grande Crepet... se non attiviamo la nostra empatia e interesse vero verso chi o cosa dovremmo proteggere o quantomeno amare... di cosa stiamo parlando??? Vola via libera piccola, adesso non devi piu' avere paura... 🙏!!!
Ma secondo voi se questa veniva aiutata e portata a denunciare avrebbe accettato...queste cose dobbiamo volerle, devono partire da noi non sono gli altri che devono aiutare
Giulia non avrebbe mai lasciato Filippo, e lui non la avrebbe costretta a farlo in tutti modi. . Certe personalità come quella di Filippo hanno già nella mente inconscia un progetto distruttivo che viene da lontano, che viene agito costringendo in ogni modo la vittima a dovere esprimere un rifiuto, o un abbandono che poi giustifichi nella loro mente malata l'esplosione di violenza .
Ma lui come fa a sapere se le amiche le hanno risposto e,nel caso, cosa le hanno detto?!? Ricordo che anche con me alcune venivano a raccontarmi che il tipo non voleva che si vestissero in un certo modo o che andassero in certo posti. Io dicevo loro che sbagliavano ad assecondare le loro stupide "richieste", ma mica stavano ad ascoltarmi eh, facevano di testa loro. Non è che si può cambiare la testa delle persone, certe cose secondo me si devono capire da sole, soprattutto oggi giorno con tutta l'informazione che c'è!
Io per un'amica ho fatto una deposizione dai carabinieri per una causa di stalking, assumendomi tutte le relative conseguenze....basta bisogna intervenire!!!!!
Senti ascolta ogniuna deve essere responsabile di se stessa, nella vita bisogna imparare a cavarsela da soli! Confidenze e consiglio, ma poi si agisce usando la proprio testa. Le informazioni sicuramente non mancano, bisogna darsi una svegliata che sarebbe solo che ora!!!!
Non so...il fatto è che sembra proprio che indirettamente la ragazza chiedesse aiuto, dei consigli buoni, ma che nessuno le abbia mai detto la risposta che desiderava avere...
@mariopellegrino7196 non c'è nessun consiglio buono da dare in queste situazioni se non quello di chiudere tutti i rapporti definitivamente e non uscirci mai più insieme. Fine. Il problema è che lei non riusciva a farlo e le amiche, la sorella e nessuno al mondo ti può impedire di fare una cosa che tu non riesci a fare!!
Giustissimo!!!! Lontanati dalla Linqua del Cuore!! Sensibilta di essere Figli di Dio del Umiverso. Attapati di Studibe successi , ma semplicemente amarsi e al prossimo e difficile e strano ..
È una emozione sentire parlare Crepet quanto è utile a me per esempio scoprire che nella mia vita ho sempre agito nei confronti dei miei figli e mio marito nel modo più giusto ad esempio rispettandoli come persone.
Il Prof. Crepet ha perfettamente ragione a parte la mancanza dell'aiuto della Amica ? Ma il padre dove stava nella sua vita? Preferiamo non continuare di parlarne ,preghiamo insieme per un mondo migliore, .🙏🙏⛪😊
Io penso che oggi manchi il vero sentire. Empatia. Comporta essere svegli con la propria coscienza vigile e non addormentati. Ci vuole anche il coraggio per agire di conseguenza.
Ascolto questo video a distanza di mesi. Sono assolutamente d'accordo, è quello che ho sempre pensato. Le amicizie non hanno fatto niente. Ascoltavano, a mio avviso, magari sbaglio, quasi con distacco. Giulia chiede aiuto e nessuno se ne è accorto !!!! Nessuno che si sia prestato a dare una mano concreta " gli parlo io, andiamo insieme". Certo, col senno di poi è facile dirlo ma davvero, NESSUNO è intervenuto eppure i segnali c'erano tutti. Per lo meno i segnali del grande disagio di Giulia.
Ha assolutamente ragione il prof.Crepet e condivido pienamente ciò che ha detto. Infatti è strano che nessuno sia intervenuto, dopo avere ascoltato l'ultima telefonata di Giulia. Nessuno che si sia preoccupato di darle una mano, di difenderla, andando a parlare con Turretta, per chiedergli cosa volesse da Giulia, perchè fosse così arrabbiato con lei. Una telefonata caduta nel vuoto, mentre era colma di tante cose che avrebbero potuto salvare Giulia. Alla pattuglia che era stata chiamata da una persona che si trovava alla finestra di casa sua e che, mentre stava fumando, aveva sentito le urla di paura, di richiesta d'aiuto da una ragazza (che era Giulia, ma che quella persona non poteva sapere che fosse Giulia) cosa sarebbe costato recarsi sul posto e di farsi sostituire da quella che probabilmente era con quella che era stata chiamata. Il rifiuto di quella pattuglia aveva complicato la situazione in cui si trovava Giulia aggredita con crudeltà da colui che poi sarebbe stato il suo abominevole assassino.
Ha ragione, quel messaggio di Giulia é caduto proprio nel vuoto. Bravo " ti aiuto io, ti do una mano" .....anche io ho sentito tanta solitudine in quella telefonata di Giulia
Nessuno era vicino a Giulia,un papà avrebbe consumato le scarpe per cercarla e una nonna e sorella avrebbero la morte nel cuore per tutta la vita, assistiamo con vergogna a un grande show,non è un bell'esempio da dare ai giovani,riposa in pace piccola tutti abbiamo pianto tranne chi doveva
Il suo commento è in completa antitesi con quelle che si chiamano umanità ed empatia e denota soltanto la sua voglia di mettersi in mostra e credersi migliore degli altri.
Giulia è entrata nelle nostre case e nei nostri cuori, spero che la consapevolezza della sua orribile fine possa aver salvato alcune donne. difficile capire questi manipolatori, alcune famiglie gli danno tutto e tutto a loro è dovuto, spero almeno che nelle scuole se ne parli, grande il padre e la sorella. Povera bambina, poteva avere tanto nella vita e tanto da dare....
I messaggi nel telefonino e' pieno dei emoji, degli sticker , ma quando c'e bisogno d'aiuto concreto c'e spesso, troppo spesso il vuoto. Non lo so cosa sta succedendo nella societa' d'oggi. Ma mi sembra sempre di piu' da come la tecnologica avanza e ci offre la possibilita' veloce nel comunicare, l'altra parte della medaglia affiora e la solitudine emerge sempre di piu' nel essere umano. Quello che sta succedendo lo capiremo ancora meglio tra qualche decennio.
Si può aiutare chi si fa aiutare ! Purtroppo , anche quando chiedono aiuto, le vittime hanno sempre garanzie per i loro carnefici, li giustificano, ne hanno compassione, si prodigano ad aiutarli! Chi può o vuole aiutare loro, invece, si trova davanti a chi non vuole mettere fine ad una relazione malata perché non accetta di considerarla malata ! Chi è spettatore di queste relazioni malate, il più delle volte, sente che sono battaglie perse , e che le vittime possono trascinare, anche lo spettatore, in drammi e pericoli! Ne parlo per esperienza.
Ma in primis dov'era la famiglia? Dov'era la sorella? Semplicemente non è facile, non è cosi tutto scontato. Crepet ha ragione da vendere, ma non è facile. Con il senno di poi...siamo tutti bravi
Dire sui social, della persona che crede di poterti riconquistare che, *non vorresti più vederla che vorresti che sparisse,* quale reazione potrebbe provocare in lui? Per alcune persone particolari questa verità taciuta a loro e spifferata e divulgaga sui social a tutti gli altri che li conoscono, potrebbe essere percepito come elemento tremendamente destabilizzante. Spesso le parole potrebbero distruggere l'altro e se poi la verità è accessibile a chiunque e viene negata all'interessato che a sua volta per altre vie potrebbe venirne a conoscenza, in alcune circostanze potrebbe provocare una reazione pericolosa. In tal caso, meglio bloccare la relazione ed allontanarsi evitando i social che, potrebbero peggiorare la situazione. . Della serie: Con loro che non dovrebbero saperne nulla, ti esprimi chiaramente e con me che pendo dalle tue labbra, taci? Questa vicenda mi ha scosso. Nonostante ciò ho l'impressione che sia strumentalizzata per finalità volte a creare ulteriori distanze tra uomo e donna e tra gli uomini. *Dividi è impera.*
Non so se il fine di questo caso mediatico, e degli altri che precedentemente a questo sono venuti alla ribalta, abbia il fine di creare ulteriore distanza o diffidenza tra uomini e donne; il problema è che questa trattazione mediatica propende naturalmente verso quella direzione al di là delle intenzioni che ci sono dietro...
La follia sa nascondersi bene dietro alle persone, e non sempre da segnali concreti in modo da essere smascherata, altrimenti il mondo sarebbe un posto sicuro al cento per cento, ma non è così.. Anche tutti questi professionisti che dicono la loro, di fatto sanno benissimo che non è possibile tenere tutto sotto controllo, si può certamente migliorare la società, far crescere generazioni migliori, ma non eliminare del tutto il rischio di reiterazione di certi reati..
Bravo Crepet! Però anche il carnefice è stato lasciato solo, possibile che nessuno abbia capito in che stato era e lo abbia aiutato a capire che stava sbagliando a comportarsi così con lei ??? Avrà pure avuto un amico! Probabilmente nessun amico degno di questo nome.
Si, condivido indignazione di Crepet !anche plateale (Non ho TV , guardo ora su you tube, in questi giorni mi sono posta la medesima preoccupazione !) Giulia soffriva in silenzio, suo padre poteva affrontare i gebitori del Turetta, chiarire, indirli a farlo aiutare a non perseguitare la povera ragazza. Oggi le fiaccolate ,fiori , pupazzetti, ma ieri nemmeno una volante di pubblica sicurezza all'allerta di un cittadino che constatava l' aggressione di Giulia in strada! Prima di potenziare l'educazione nelle scuole, carenti di Ecucazione allo SPORT ! (mentre già Cultura>> Educazione >Sentimenti) il ministro Piantedosi avvii inchiesta su percezione del Rischio, quella sera le volanti su quanti altri disastri han saputo intervenire? Noi cittadini contribuenti siamo grati alle forze dell'ordine, ma forse ,questa disperata solitudine che Crepet coglie e denuncia ,poteva ottenere ascolto per un'ipotesi di salvezza ? Inoltre ,da parte dei genitori, definire un'ossessione intrusiva e crudele "inammoramento" non sembra banalizzare il male ?
Abbiamo perso il valore della solidarietà e della complicità. Vediamo il mondo che crolla e noi , come dice la barzelletta di Pierino, ci scansiamo. In conclusione non siamo più umani . Ognuno con il volto triste pensa solo a se stesso non sapendo che restare collegati alle vicende di questo mondo aiuta anche noi.
Appoggio pienamente questo pensiero del Sociologo, i telefonini hanno distrutto il rapporto persona / persona, le amicizie tutte , anche le mie da ragazzo, sono state esclusivamente marginali, io le definirei conoscenze e basta, poiché amici veri , ti aiutano ad uscire da un problema, sono sempre con te, se questi amici della Giulia fossero stati veramente Amici, il Filippo non l'avrebbe mai e dico mai, scalfita neanche con un pensiero, ma si sa il mondo a livello umano, ha perso la guerra e non la battaglia
Non credo che le sue amiche avrebbero potuto fare miracoli a parte consigliargli di non uscire più con lui. Ci sarebbe voluto un uomo per mettere a posto quel Filippo. Ma lei ha chiesto consigli solo a delle donne. Il vero problema secondo me è il fatto che quasi nessuno ha capito la vera pericolosità di questo individuo. Quando spaccava i lampioni gli amici di Filippo e la Giulia (se era presente) avrebbero dovuto dirlo ai suoi genitori. Non è una cosa normale comportarsi in questo modo.
Condivido.......quel messaggio è straziante: una richiesta di aiuto ..... ad un telefonino.......un messaggio in una bottiglia ....gettato da una scialuppa .........da una quasi ragazzina .... che si stava muovendo bene iniziando una vita adulta, malgrado la recente morte della madre ........ un viaggio ......che quel bastardo vigliacco che si è nutrito dell'entusiasmo dei colori e forse del bisogno di affetto e di amore di Giulia ha stroncato per gelosia, invidia e supponente lesa maestà e per probabile cessata disponibilità fisica di Giulia ..........dicevo un messaggio gettato da una scialuppa perchè la barca di quel rapporto .... per Giulia ormai solo di amicizia (e con fatica estrema) imbarcava sempre più acqua ........ ma nessuno ha pescato quella disperata richiesta di aiuto....... e quel verme dalla vita grigia con una squallida normalità di facciata a lui consentita dai genitori e da un benessere materiale rassicurante ed anestetizzante ha soppresso una vita .......a colori, perchè risaltava troppo rispetto alla sua mediocre vita da finto "bravo ragazzo" e di cui Lui per stupida ed infantile gelosia era sempre più ai margini ....... in quanto emotivamente piccolo, insicuro totale e mediocre o peggio studente universitario rispetto alla dinamicità ed alla determinazione, peraltro molto equilibrata di Giulia. Mi chiedo come mai nessuno ha colto la gravissima situazione in parte il padre di Giulia ........ in particolare i genitori dell'assassino .....e la madre in particolare ..... è possibile che Giulia non abbia chiesto il punto di vista di un'altra donna e madre di colui che per circa due anni aveva il ruolo di "moroso" di Giulia ? ........ Quando il futuro omicida informava del suo disagio il padre .....ed accennava al suicidio perchè Giulia voleva troncare la relazione amorosa ........ la madre dove stava? .....Ha interloquito con il figlio e/o con Giulia? Poi nel gruppo di amici e amiche di Giulia c'erano dei maschietti e/o altre coppie di fidanzati ? Per quanto riguarda i lampioni ........ un 22enne iscritto all'unversità ......... che vandalizza la proprietà di tutti ........ a me pare dimostri che l'omicida aveva ed ha un cervello fermo ai 13/15 anni ....... poi dormire con l'orsetto ......... Ripeto...... ma i genitori, la madre in primis non si sono mai posti delle domande ..... riguardo all'equilibrio mentale del figlio.
Sono abbastanza d'accordo...nessuno ha colto la pericolosità o l'aggressività di lui...che non era solo passiva ma era rivolta a degli oggetti...peccato che anche Giulia è stata oggettificata! Io però dico, parere ovviamente personale sia chiaro, che anche Giulia aveva qualche problema...non puoi uscire sempre con uno se lo vuoi staccare! Non esiste cedere così al senso di colpa se sei arci stufa del tuo ex, come si evince dalla telefonata fatta 39 giorni prima da Giulia alle amiche...che ti frega di come sta lui? Non capisci che uscendoci alimenti il suo star male??? A mio parere era un rapporto di carnefice- vittima indipendentemente da come si è concluso! Lui manipolatore ossessivo lei crocerossina che pensava di guarirlo...ma noi NON guariamo nessuno!!! Se uno che dice di star male per voi vi chiama...NON USCITE! Certo non è semplice...ci sono passata pure io e per fortuna mia non avevo 20 anni altrimenti non so se lo starei a dire....
@@chiara8350 Esatto, comunque la cosa più importante è evitare le persone che manifestano la loro insofferenza con la violenza. Quelli sono i peggiori perchè non hanno autocontrollo e possono passare dallo spaccare oggetti ad aggredire le persone.
@@chiara8350 la stessa cosa che penso io...e che feci a 19 anni quando il mio ex voleva vedermi per "l'ultimo incontro". In quegli anni non c'erano tutte le informazioni psicologiche gratuite che ci sono oggi, eppure seppi come comportarmi anche senza avere un intelligenza sopra la media (come invece dicevano avesse i professori di questa ragazza). Bisogna invitare le ragazze/donne ad essere vigili, informarsi e a tirare fuori le palle, basta scuse.
E vero siamo troppo concentrati su noi stessi e non pensiamo agli altri soffriamo di menefreghismo siamo soli privi di amore e se ne accorgiamoparzialmente che trstezza
I giovani sanno solamente polemizzare ma non sanno aiutare sono tutti filosofi ma non c'è concretezza ascoltano ma e come se sono assenti. Oggi ci fanno seny quel messaggio ma anch'io che non sono psicologa ho sentito che quella ragazza cercava aiuto .. E giusto manifestare ma poi finisce li . Allora aiutatate ascoltando e con i fatti . Non lasciate soli gli amici e i parenti che cercano aiuto se siete impotenti cercate aiuto a chi è in grado ma fatelo voi coloro che in wuel momento siete piu lucidi. Basta soffermatevi .
Giulia era SOLA, circondata da una famiglia di egocentrati. Il padre che fa entrare Turetta on casa dopo averlo trovato nascosto in giardino e molto presente sui social, la sorella esibizionista e parimenti egocentrata e poi la nonna paterna, che promuove libri in onore della nipote...come mai Giulia poteva solo lasciare messaggi freddi su WA alle amiche? Come mai non sembra che ne riuscisse a parlare in famiglia?
Ha pienamente ragione.. Possibile che nessuno con tutte gli femminicidi che si sentono nn si è avvicinoto a lei anche x un consiglio visto che lo chiedeva (sarei curiosa i suoi amici cosa gli hanno risposto)
Sono profondamente d'accordo con ciò che il professore dice, peccato però escluda per noncuranza in vari settori cui non compete la realtà che alcuni dei molti giovani vivono. vivere come esempio, esperienze abusivanti in famiglie *disfunzionali* e non aperte all'ascolto e alla comprensione delle parti, in che modo aiuta il figlio a potersi esprimere liberamente senza rischiare la propria sanità mentale sviluppando così problemi comportamentali e sociali? Non è così facile creare un legame ove viene cosparso sale sulle ferite, anche perché un figlio all'interno del nucleo familiare resta sempre una persona, un individuo che necessita e ha diritto! Alla propria tutela.. dunque tristemente è purtroppo la normalità questa di distacco dagli affetti e da responsabilizzazione e culturalizzazione nel caso del mancato supporto da enti pubblici e scolastici che innalzano talvolta il margine di solitudine che porta tutti questi ragazzi a ricercare contatti in una cappa di fumo tra pornografia e gruppi di odio, poi chi è fuori alla questione da un occhio esterno ciò che fa' è sempre e solo lamentarsene se è grazie a questo governo che in parte la società finisce così, ai margini riportati..ricordate che non è sempre colpa dei giovani, ma anche gli adulti mettono del loro e giudicare da una sponda sola non è mai la soluzione! (Ovviamente non posso giudicare né sapere nel caso di Cecchettin se fosse evidente una chiusura ambo per disfunzionalità familiari)
Ave Maria 🙏🙏🙏Chi Ama Dio È amore x l altro...❤ xche. Dio è L Amore vero♥️♥️♥️🤗Chi non Ama.. non ha conosciuto il vero Amore d Dio Padre... ❤🙏Giulia amore puro d Dio♥️preghiamo x chi i lupi travestiti d agnelli..🙏🙏🙏 Dio perdoni loro 🙏
Sono d'accordo ma estenderei anche alla famiglia se erano a conoscenza xche non hanno parlato con i genitori del ragazzo ? Questa ragazza ha urlato tutta la sua preoccupazione in un mondo di solitudine
Secondo me, se Giulia ha fatto quei vocali è che sapeva di essere sostenuta dalle amiche Adesso bisognerebbe stabilire se qualcuno ha proposto di aiutarla o no Comunque sia, si, in quei audio, di sente tutto il disagio e l’ esasperazione che provava Giulia nei confronti dell’ex
Le ragazze escono da scuola pensando di essere intoccabili solo perché a scuola le fanno avere la meglio sui ragazzi senza contare la fragilità di un giovane che vede infrangersi i propri sogni
Giulia, ina bellissima ragazza, dallo splendido sorriso che colui che diceva di amarla, ha voluto spegnere per sempre. Certamente, fin quando ha potuto, ha gridato sperando che qualcuno potesse aiutarla e forse proprio per questo le è stato inferto quel colpo alla gola.
Non so, Crepet cosa ne sa in verità? La sorella mi sembra fosse vicina a Giulia....Sto circo mediatico dove parlano tutti fa paura. A mio avviso spegnere questa morbosità fatta di ganassa che parlano tutto il giorno ovunque non fa bene a nessuno, in primis a quella povera famiglia.
Non è la risposta giusta....un professionista non può dare risposte così generiche....il motivo della situazione di Giulia è semplice: era vittima della manipolazione del narcisista covert che, interpretando il ruolo della vittima, del poverino, dellincompreso instilla nel partner il senso di colpa e quindi, il rimanere invischiato nella relazione. Si chiamano ricatti emotivi che una persona sana ed innamorata non adotta. Sono gli stessi ricatti emotivi di un altro narcisista, Alessandro impagniatello dove, dinanzi al volere di Giulia Tramontano di chiudere la relazione, si permetteva il lusso, pur avendo storie parallele ( i narcisisti le hanno sempre) gli mandava messaggi del tipo " vuoi far nascere un bambino senza i genitori? Che madre sei!!". Informatevi sul narcisismo...su youtube ci sono ottimi canali che lo trattano e aiuteranno molte donne che in questo momento stanno facendo gli stessi errori di entrambe le Giulia
Ma come fa Crepet a sapere se il messaggio della ragazza è rimasto inascoltato? Io non credo che le persone che hanno ricevuto quel messaggio siano rimaste indifferenti. Certo nessuno ha messo in atto delle azioni tali da cambiare il tragico finale di questa vicenda, ma difficilmente avrebbe potuto farlo, visto che la stessa Giulia non si era resa conto di essere in pericolo. Io di solidarietà ne ho vista tanta, non so perchè questo caso di femminicidio ha colpito molto la gente. La solidarietà post mortem non serve a nulla alla vittima, così come non le servirà la laurea che hanno deciso di riconoscerle, ma non possiamo sapere se in vita non ha ricevuto solidarietà.
No io non credo che non ci sia più empatia...credo invece che tante si lamentano (giustamente), magari vengono anche accolte ed ascoltate ma poi non ce la fanno....credono di poter sistemare le cose a modo loro...quando Giulia dice "vorrei sparire"... ehhhh ma non è fattibile...se vuoi allontanare una persona la allontani....non gli resti amica...ed è vero che Giulia era giovane ed ingenua...ma impossibile che sotto sotto non sapesse che a frequentare Filippo faceva del male pure a lui...non voglio dire deliberatamente! Comunque anche lei, probabilmente per star bene con se stessa, NON RIUSCIVA A NON AVERE CONTATTI CON LUI!!!
Non era in una situazione così disperata da dover intervenire d'urgenza. Lui agiva in maniera subdola, psicologica, ma non l'aveva mai aggredita fisicamente. Se l'avesse fatto forse oggi Giulia sarebbe ancora qua. Tante ragazze vivono situazioni simili e non pensi mai alla tragedia. Questa storia deve insegnare una cosa: anziché cambiare la società e il Sistema, che non c'è riuscito neanche Gesù di Nazareth, cambiate ragazze i vostri comportamenti rispetto a potenziali pericoli. In altre parole, prudenza e diffidenza. Un bacio infinito a Giulia.
Ma se aveva detto alle amiche che il tipo le faceva paura e il padre lo aveva trovato addirittura nascosto dietro un albero di casa per controllarla. Cioè più di così cosa doveva fare per farle capire che doveva starle lontano? Continuando ad uscirci l'ossessione secondo te passa o si amplifica?
@@Giulia71578 Guarda, sarebbe irrispettoso giudicare il comportamento di una vittima, però proprio perché ne erano un pò tutti consapevoli non aveva bisogno di ulteriori consigli. Era semplicemente da evitare. Ma a parole siamo tutti fenomeni, e i sentimenti sono una cosa un pò più complessa.
@@mikemitchell2958 Giusto! Inoltre, non bisogna scordare che 1 anno fa ha perso la mamma. Una cosa enorme, di cui probabilmente ancora ne soffriva! Perciò era vulnerabile anche per questo.
Le mie amiche dell'universita', vent'anni fa, mi ordinarono di farmi subito lo zaino per portarmi a casa di una di loro, fino allo scampato pericolo. C'era qualcuno che non si rassegnava...!
Ancora oggi posso sentire il calore di quell'abbraccio dolce, "salvifico".
Tutto il resto, l'ho fatto da sola ascoltando il consigllo ben chiaro di mio padre (neuropsichiatra)
Ma loro sono state meravigliose.
Maridicera grazie mari per il tuo commento.mi hai riscaldato il cuore e ridato speranza.❤
@@antonellasatta6473oggi è’ fantascienza…fiaccolate ospitate il famoso “ denunciate” 😮 ma al dunque nessuno ti aiuta veramente
Totale ipocrisia !!!!!!!
Mia figlia ha subito la stessa cosa, stessi ricatti.Da tempo le chiedevo cosa non andasse, la vedevo piangere da troppo tempo, notti insonni, assente se le parlavo, insomma non era più la stessa. Decise di lasciare il vigliacco con cui stava insieme da due anni, mi raccontò nei minimi dettagli dicendo che lui si sarebbe dovuto fare curare da uno psichiatra. È viva solo perché dopo averlo lasciato ha rifiutato categoricamente di sentirlo e di incontrarlo, Povera Giulia, ti piango come fossi mia figlia, riposa in pace tra le braccia della tua mamma.❤❤❤❤
Signora sua figlia è viva perché il suo ex non è un animale, perché per fortuna non siamo tutti così e ci vergogniamo pure noi quando succedono queste cose e noto purtroppo che in molti tendono a generalizzare e non va bene!buona giornata
Io non mi sento una mamma speciale e mia figlia è stata fortunata...non può giudicare con il mio breve commento perché spiegare chi è l'ex di mia figlia sarebbe chilometrico...mi chiedo chi è lei che a seguito del mio messaggio ha tratto conclusioni.............
Woody.....chi è lei per dire che l'ex di mia figlia non è un animale, non sa cosa abbiamo passato e la pregherei invece di dare risposte a caso di non dire nulla, non cerco la gloria di nessuno tantomeno le sue parole cadute nel vento. Le auguro buona giornata.
Signora il suo commento lascia trasparire molto risentimento,,mi dia retta stia zitta per cortesia ed eviti di fare la femminista per forza che fai ridere.. ogni tanto fate silenzio ed imparate a riconoscere quando dite delle stupidaggini, ripeto ringrazi il cielo che l'uomo di sua figlia è normale come tantissimi di noi e stia zitta!!il suo è il classico commento da casalinga ignorante..
@@WoodyWoodpecker_699Lo sai tu se era un 'animale' o meno? Sono un Padre di una ragazzina. Dovessi vedere mia figlia piangere, non dormire. Per un 'Fidanzato' lo considererei comunque un Animale.
Solitudine, grande solitudine 😢 noi tutti non riusciamo più ad aiutare, condividere, emozionarsi insieme
Chi te lo ha detto? Non e' vero dipende dai casi! Certo se ti confidi su una chat di wapp sicuramente e' triste
Nn penso centri la solitudine .qui nn si riesce a gestire un dolore un abbandono e quindi la rabbia pervade perché nn si sa come controllarsi e nn ci si sa sfogare .
Non si vuole accettare il fatto, che la nostra é una società decadente, c'è una crisi dei valori spaventosa, parole come etica, morale, spiritualità, rispetto, sono state cancellate dal nostro vocabolario, mentre si fa un uso ossessivo, e improprio di termini, come amore, diritti, libertà, manca una vera autorità, e guida, ognuno stabilisce da sé, ciò che é bene, da ciò che è male... Grande solidarietà per le povere vittime, e i loro familiari, e nel contempo grande disprezzo per tutti coloro che stanno facendo un uso strumentale, per portare avanti le loro istanze, molte della quali sono frutto della decadenza che ci avvolge, forze che usano il dramma dei femminiciti, per imporre la loro idea di società, ideologie estreme improntate al più estremo egoismo,... Ci sarebbe molto da dire... Ma come analfabeta, lascerei volentieri la parola agli esperti, che non sono di certo gli opinionisti, tuttologi, che parlano, senza sapere quello che dicono.
parli per lei
Analisi perfetta. Quello che dice di parlare per se stesso non sa come controbattere perche' e' senza argomenti. E' spiazzato.
@@mimma6992 aiuto, ora si che ho veramente paura...
@@_obiettivi4salute_47
a dire il vero, dovrebbe pensarci su
D'accordo su tutto .
a proposito di telefonate nel vuoto la segnalazione immediata del signore davvero ammirevole che ha sentito la richiesta d'aiuto come la collochiamo
Poteva anche intervenire lui anziché aspettare le forze dell'ordine. Così l'avrebbe salvata
@@TheSaloap quel signore ha fatto il suo dovere e non rientrava nelle sue funzioni altro
@@vincenzoannibale2475 non ho detto che era nelle sue funzioni intervenire e neanche che non ha fatto il suo dovere
@@TheSaloapanche perché se scendeva giù ci sarebbero stati forse due morti visto che il coltello ce l'aveva dietro se tu non sai la pericolosità dell'altra persona Sarmato o meno non devi andartene a cercare questo ci dicono prudenza quindi lui ha fatto il suo dovere le forze dell'ordine i carabinieri erano impegnati dovevano attivare loro la polizia qualche oltre forza dell'ordine per andare veder
@@TheSaloapah ecco … e allora mi chiedo… perché il padre nn ci ha messo le mani lui ? Mo manca diamo la colpa ad un estraneo
Da genitore dico che ha ragione Crepet. La maggioranza dei genitori li vedi perennemente al cellulare mentre accanto spesso gli occhi dei loro figli reclamano attenzione, uno sguardo, una considerazione, un ascolto. Ma tutto rimane vano perché prima viene il messaggio del telefonino che l'attenzione al proprio figlio. Dobbiamo ascoltare i figli, parlare tanto con loro, far sentire che ci siamo. Tutti facciamo errori, io compreso ne ho fatti molti. Ma mi accorgo ogni giorno di quanto sia importante dare loro attenzione, anche quando sono adulti come il mio che ne fa oggi 23. La disumanità della tecnologia l'aveva già evidenziata Charlie Chaplin negli '30. Abbandoniamo il cellulare e guardiamo negli occhi i figli. Ascoltiamoli!
❤⚖️⚖️⚖️⚖️⚖️ esatto .i figli. Bisogna. E dico. Bisogna.. ascoltare. Ok. ❤non siate fantasmi .. ok grazie 🤚❤
Massimilianogaggero il tuo messaggio è chiaro, trasparente e che sia di esempio per tutti quei genitori distratti dalla tecnologia...
Anche io ho una figlia di 23 anni, la sera torna dal lavoro e racconta la giornata minuti per minuto. A volte sono stanca ma non riesco a fare a meno di ascoltarla con attenzione. Non sono una mamma speciale,ho sbagliato tante volte ma possiamo sempre rimediare. Grazie per il bellissimo messaggio , buona serata.
@@albachiara4855 grazie a Te! Tua figlia è fortunata ad avere una mamma come Te!
@@albachiara4855 anche. Se sei stanca. ..deduca. Un minuto.ha..tua. Figlia. Grazie ❤️🤚
Ascolta. .chiedi. .come. È. Andata. La sua materia. ..la. Sua giornata. ..ok grazie ❤️😔❤️🤚
Vero purtroppo 😢Crepet ha ragione, nessuno ha sentito il bisogno di intervenire nel caso della povera Giulia.
Ma pensa un po' ... non ce l'avesse suggerito lo psichiatra da salotto, non ce ne saremmo mai accorti ...
Neanche la famiglia
@@carloartificialintelligence🤣🤣👍
Stessa cosa per il ragazzo. Se invece di "ne troverai altre di morose" qualcuno fosse stato lì con lui, forse il delitto non ci sarebbe stato.
Beh, però ci sono molti aspetti da valutare...vero che nessuno ha dato una mano davvero a questa ragazza ( forse... perché io non lo so...), è anche vero che nessuno di voi ha o ha avuto un'amica a cui voleva molto bene ma lei era una " crocerosdina"??? Puoi dirle tutto ciò che ti pare ma non se ne esce!!! Lei continuerà imperterrita a frequentare il finto bisognoso del cavolo!!! Ogni carnefice presuppone una vittima e viceversa...è un gioco a due!!! Il carnefice non può essere tale se non incontra la vittima...parliamoci chiaro!!!
Io fino ad un anno fa ero nella stessa situazione di Giulia. Ho solo avuto la fortuna di avere un'amica che ha capito la mia situazione e senza tante spiegazioni mi ha portata via fisicamente e all'improvviso da una situazione ingestibile, ma che per me era diventata 'normale'. Temevo più che l'altro si facesse del male che per la mia vita. Purtroppo le persone in grado di dare un aiuto del genere sono rare: la mia amica ha dimostrato di avere un'empatia e una capacità d'azione che nessun altro dei miei amici ha avuto in molti anni... 🙏🏻❤
Hai avuto la fortuna di avere un'amica SAGGIA...in bocca al lupo tesoro. ❤️
Avevi paura x lui?se si ,sono due gli elementi da curare,comunque ti è andata bene auguri di una serena vita
Più che fortuna hai una vera amica ❤
@@albachiara4855meno male che la tua amica ha capito, purtroppo ne le amiche ne la sorella( che ha colpe pure lei) non l’hanno ascoltata nè aiutata
Oggi succede spesso... O sempre. Finché le cose vanno bene si hanno tanti amici... Amiche.. Appena ci sta un problema si allontanano tutti. Poi quando la situazione migliora vengono e ti dicono... Io non ho chiestoche cosa fosse successo per non essere invadente. Questo è il mondo di oggi. L ho passato sulla mia pelle
É lo stesso pure nei villaggi di montagna da cartolina se non sei autoctono da tre generazioni almeno. Più si è soli, più si viene allontanati. La gente sa che siamo sull'orlo della Terza Guerra Mondiale, ma nel posto di reagire pensa a "godersi" gli ultimi anni di "normalità" e "felicità":
Sii l'ho detto anch'io quando dice è un disco rotto è perché aveva fatto tante volte quella richiesta di aiuto ma capiva il totale deserto poverina che rabbia R.I.P.🙏❤🌹
credo che la povera ragazza sia rimasta vittima del suo grande cuore, ha avuto il coraggio di continuare ad amare questo ragazzo che aveva bisogno di aiuto, un amore di adulto, un amore vero, anche se la situazione era troppo pesante per lei e per la sua età. ha preferito aiutare lui invece che aiutare se stessa. purtroppo ha pagato con la vita questa esperienza, ingiustamente.
Siamo troppo concentrati su noi stessi, per comprendere e aiutare gli altri,purtroppo!😢
Qui c era da aiutare una figlia , sorella
Bravo professore!!! il padre avrebbe dovuto prendere di petto la situazione e parlarci con Filippo. Adesso Gino Cecchettin va in televisione a fare lezione, ma a chi? Povera Giulia era davvero sola.
Ha ragione Crepet, questa ragazza cercava aiuto, e nessuno l'ha ascoltata, o quantomeno darle consigli .Mi dispiace x poteva essere salvata da quel mostro,tanti segnali inascoltati.Cosi dolce piena di vita ; e i suoi sogni frantumati in un attimo.😔🙏❤
❤
Crepet non sa un bel niente e parla come tutti perché chiamato a farlo. A me sembra che la sorella fosse vicina a Giulia e nessuno sa bene come fosse la sua intimità. Troppa gente che parla a vanvera, senza sapere. Crepet può esprimere pareri psicologici, ma non deve azzardarsi a fare ipotesi e dire ciò che ha detto....mi sembra si spinga un po' troppo oltre...
@@claudiamanna2219
Non credo che Crepet non sa un bel niente,ognuno esprime un suo giudizio,
Nemmeno lei a mio parere non ha capito niente.
Innazitutto come si permette?! Io non la conosco, quindi veda bene di stare al suo posto. Crepet viveva con questa ragazza?! No, quindi in queste situazioni per rispetto della famiglia si imporrebbe un bel silenzio, mentre qui tutti a speculare da voyeurs sulla vita intima degli altri. La famiglia di questa pora ragazza sembra una famiglia per bene, quindi se ne stìa zitta sìa lei, che si rivolge agli altri in maniera maleducata, filgia sicuramente del circo mediatico, sia purtroppo Crepet, che al limite può dare un giudizio sul profilo del ragazzo, ma non giudicare la vita privata delle persone.@@paolaintroini8237
@@claudiamanna2219 un triste spettacolo
la colpa principale è del padre che non ha saputo voluto aiutare la figlia e l'ha lasciata sola di fronte al problema dell'assillo/assedio di filippo ... il padre avrebbe dovuto prendere per la collottola filippo trovato a spiare dietro un albero e dirgli molto assertivamente stai lontano almeno 500 metri da mia figlia .. non le scrivere messaggiare telefonare, mai più nessun contatto anche con terze persone ... non la capiva alla prima, provarci ancora finché il ragazzo spaventato si ritirava in buon ordine .. e il padre avrebbe dovuto rivolgersi alla famiglia di lui e dirgli che era stufo gonfio di filippo che lo stava portando alle estreme conseguenze ...
Analisi perfetta era il padre di Giulia che doveva intervenire magari coinvolgendo i genitori di lui o la polizia
Non ci credo esista gente che ha le palle di dire le cose come stanno! Io non sono madre, ma immagino la scena di trovare l'ex di mia figlia nascosto dietro un albero, e la cosa mi fa allarme immediatamente. Non l'avrebbe più vista manco da lontano, poco ma sicuro
@@Giulia71578 io ho vissuto il quasi mio femminicidio ( is è fermato un minuto prima di sparare) ... quando io informai i miei gentori dlla situazione di violenza fisica e morale che stavo vivendo e il pericolo che ci rimettessi la pelle mia madre mi disse di tornare da lui " in fondo te lo sei voluto tu .." ... mio padre non disse niente soprattutto non disse " non andare resta qui che un letto e un piatto di minestra non ti mancheranno a te e a tuo figliolino e poi ti cercherai un lavoro e sarai indipendente ... " Tutto questo perché in casa c'era mio fratello maggiore che da bravo narcisista patologico non vedeva l'ora di ritornare in possesso della casa dei genitori che sapeva manipolare così bene tanto che teneva i cordoni della borsa e gestiva il loro conto in banca... a me m'hanno aiutato degli estranei; un'amica che fu meglio di una sorella e e degli zii alla lontana di mio marito che assistendo a delle scene di arroganza e violenza gli dissero di allontanarsi mentre se fossero stati vigliacchi avrebbero chiuso la porta e non mi avrebbero accolta in casa loro ....
Raga ma cosa dite? Finitela di dare la colpa al padre di Giulia, l' assassino di Giulia si chiama filippo e sappiamo tutti che faccia ha ! Le persone sono morte lo stesso anche con denunce di maltrattamenti e lesioni ecc...ecc.. e padri allo stremo ! Purtroppo uccise anche di fronte agli amici o ai figli ! E neanche i carabinieri sono riusciti a salvarle/salvarli !!! Di fronte certe situazioni bisogna solo stare zitti e sperare che a quel vigliacco abbia l' ergastolo !
No il padre di Giulia non poteva fare niente, perché Giulia era ultra maggiorenne, aveva 22 anni, quello che descrivibile tu sembra una sceneggiata tipica del sud, una cosa molto maschilista.
Al massimo il padre poteva far ragionare la figlia, cosa che non ha fatto.
Poi Giulia avendo 22 anni ed avendo un grado di istruzione alto, un educazione e una formazione era in grado di denunciare, di bloccare il numero e la chat di Filippo, di cambiare numero di telefono, la scusa che aveva paura che Filippo si facesse del male non regge, proprio perché Giulia aveva le capacità mentali e la cultura per capire, per scegliere.
La penso anch'io come Crepet...
Al giorno d'oggi si pensa solo per sé, si ascoltano gli altri parlare solo per poi sparlare con altri.... ma l'aiuto non c'è...nessuno è disposto a fare più sacrifici per un amico, nessuno corre sotto casa a parlarti, confortarti. Ti lasciano da sola sui tuoi dubbi, sui tuoi sensi di colpa ecc... ho vissuto anch'io questo stato d'animo di abbandono in un momento di vero bisogno dopo una separazione. So benissimo di cosa parla Crepet. Purtroppo Giulia però ci ha rimesso la vita😢
Frasi fatte che non stanno in cielo né in terra, l italia è il terzo paese più sicuro d Europa e gli omicidi ( sia donne che uomini) sono 5 volte inferiori a quelle di 30 anni fa..quindi che cavolo vuol dire che al giorno d oggi non ci si ascolta più se di fatto oggi si sta molto meglio di come si stava ieri ? Bah
Le persone per bene ci sono ancora ma sono d'accordo ci sia un egoismo e superficialità dilagante
Nonostante le parole L pace e della sorella GIULIA ERA ASSOLUTAMENTE SOLA
Brava Anna !
Hai ragione.
@@emanuelatoscanelli210 ti ringrazio 🌹
Grazie mille 🌹
No, non era sola, c'era la nonna che era stata felicissima quando Giulia le disse di aver troncato con il vigliacco, c'era la sorella a cui non piaceva il vigliacco e metteva in guardia Giulia. La ragazza era troppo sensibile per lasciarlo perdere perché lui la ricattava moralmente.
Anche a me fa paura la solitudine, il fatto che nessuna delle sue amiche/ amici, chiunque abbia ascoltato l'audio abbia detto:"" proviamo a trovare una soluzione, sto con te, ti accompagno da qualche parte, parliamone con qualcuno,, perché? Il prendere una posizione per il proprio amico/a."
Chi non è mai stato manipolato affettivamente, non ha idea di che catene generi interiormente questa modalità ricattatoria
@@LaPimpaSorridema ne siamo certi??? O Giulia pur ascoltando qualcuno ha sottovalutato eventuali consigli??? Non gliene sto facendo una colpa, sia chiaro, ma sono dinamiche talmente difficili da scardinare...avete mai avuto una cara amica " crocerossina"??? Puoi dirle di tutto ma va per la sua strada....salvo poi dire che non ce la fa più...ma poi il senso di colpa ha il sopravvento!!! Altrimenti saremmo a posto! Nessuna uscirebbe o frequenterebbe più chi opera manipolazione se fosse così lineare la cosa....
La sorella le aveva detto di non uscirci e sicuramente anche le amiche a quell'audio qualcosa avranno risposto. Era lei che non riusciva a dire un no fermo e a chiudere definitivamente, ha sottovalutato la problematica di lui alla grande. C'era la psicologa in università gratuita e avrebbe dovuto usarla, perchè amici e parenti in questi casi servono a poco e niente. A meno che non siano duri come me in tal caso una volta trovato dietro l'albero di casa nascosto per controllare mia figlia, stai sicuro che non l'avrebbe più vista neanche da lontano.
Esatto,ci voleva qualcuno che parlasse con lei spesso,in più che prendesse le redini in mano x lei: a costo anche di risultare antipatico/ca,evitare di mandarla a un qualsiasi appuntamento,mandare un altra persona a controllare il ragazzo....in questo modo si sarebbe creato attorno a Giulia un gruppo di persone attive
Siamo tutti soli,nessuno verrà ad aiutarti se sei in una reale difficoltà,la dura verità .
Questo è solo un mio pensiero, sia da parte di lui che da parte di lei vedo solitudine, vedo dei ragazzi che non parlano con i genitori. Penso che la prima cosa da fare per entrare in empatia con un figlio e di dimostrare di essere una persona sicura con cui parlare è abituarsi a parlare tanto con loro fin dalla nascita, di tutti gli argomenti. In modo che in un futuro, se dovesse capitare una situazione come quella di Filippo o di Giulia, si possa risolvere prima di arrivare a una situazione del genere.
Sono sicura che se ci fosse stata la mamma sarebbe stata protetta ❤
Come sempre in sintonia con il mio pensiero. Ho visto tanta ipocrisia... tante (troppe) reazioni "anomale". Appartengo ancora a quella specie "primitiva" che difende, anche se con grande obbiettivita', tutto il mondo che conosco e che amo, è per mondo intendo persone, animali e cose. Per farlo ho capito che bisogna "ascoltare" in diverse modalita' tutto quello che ci circonda. Questa creatura ha manifestato piu' e piu' volte la sua paura, qualcuno si e' schierato in maniera visibile e concreta al suo fianco??? Ormai non serve piu' saperlo, ma come dice il grande Crepet... se non attiviamo la nostra empatia e interesse vero verso chi o cosa dovremmo proteggere o quantomeno amare... di cosa stiamo parlando??? Vola via libera piccola, adesso non devi piu' avere paura... 🙏!!!
Grazie!
Ma secondo voi se questa veniva aiutata e portata a denunciare avrebbe accettato...queste cose dobbiamo volerle, devono partire da noi non sono gli altri che devono aiutare
Lei ha pienamente ragione siamo diventati asociali e non piu' in grado di parlarci in modo chiaro incluso chiedere aiuto .
Giulia non avrebbe mai lasciato Filippo, e lui non la avrebbe costretta a farlo in tutti modi. . Certe personalità come quella di Filippo hanno già nella mente inconscia un progetto distruttivo che viene da lontano, che viene agito costringendo in ogni modo la vittima a dovere esprimere un rifiuto, o un abbandono che poi giustifichi nella loro mente malata l'esplosione di violenza .
E la famiglia di Giulia? La sorellina maggiore che ora gli piace molto parlare ex accusare gli altri.😮
Credo che anche i familiari oggi tanto sui social in realtà potessero fare di più.
Ma lui come fa a sapere se le amiche le hanno risposto e,nel caso, cosa le hanno detto?!? Ricordo che anche con me alcune venivano a raccontarmi che il tipo non voleva che si vestissero in un certo modo o che andassero in certo posti. Io dicevo loro che sbagliavano ad assecondare le loro stupide "richieste", ma mica stavano ad ascoltarmi eh, facevano di testa loro. Non è che si può cambiare la testa delle persone, certe cose secondo me si devono capire da sole, soprattutto oggi giorno con tutta l'informazione che c'è!
Io per un'amica ho fatto una deposizione dai carabinieri per una causa di stalking, assumendomi tutte le relative conseguenze....basta bisogna intervenire!!!!!
Senti ascolta ogniuna deve essere responsabile di se stessa, nella vita bisogna imparare a cavarsela da soli! Confidenze e consiglio, ma poi si agisce usando la proprio testa. Le informazioni sicuramente non mancano, bisogna darsi una svegliata che sarebbe solo che ora!!!!
@@Giulia71578 sottoscrivo ogni sillaba
Non so...il fatto è che sembra proprio che indirettamente la ragazza chiedesse aiuto, dei consigli buoni, ma che nessuno le abbia mai detto la risposta che desiderava avere...
@mariopellegrino7196 non c'è nessun consiglio buono da dare in queste situazioni se non quello di chiudere tutti i rapporti definitivamente e non uscirci mai più insieme. Fine. Il problema è che lei non riusciva a farlo e le amiche, la sorella e nessuno al mondo ti può impedire di fare una cosa che tu non riesci a fare!!
Bravo e quello che ho pensato tanto amici e una sorella ed era sola .
Come mai non si è confidata con nessuno ? Col padre o la sorella ?? Ha ragione non xi ascoltano più
Giustissimo!!!! Lontanati dalla Linqua del Cuore!! Sensibilta di essere Figli di Dio del Umiverso. Attapati di Studibe successi , ma semplicemente amarsi e al prossimo e difficile e strano ..
Grande Paolo sagge parole......quelle da lei espresse.....
È una emozione sentire parlare Crepet quanto è utile a me per esempio scoprire che nella mia vita ho sempre agito nei confronti dei miei figli e mio marito nel modo più giusto ad esempio rispettandoli come persone.
Il Prof. Crepet ha perfettamente ragione a parte la mancanza dell'aiuto della Amica ? Ma il padre dove stava nella sua vita? Preferiamo non continuare di parlarne ,preghiamo insieme per un mondo migliore, .🙏🙏⛪😊
ma forse anche il padre aveva bisogno di aiuto visto che gli era morta la moglie da circa un anno per una grave malattia
La violenza è espressione umana.. purtroppo... la povera Giulia non ha riconosciuto il male.. riposa in pace piccolo angelo..🖤🙏🏻
Io penso che oggi manchi il vero sentire. Empatia. Comporta essere svegli con la propria coscienza vigile e non addormentati. Ci vuole anche il coraggio per agire di conseguenza.
Concordo con Crepet pienamente ragione,Giusto Tel Nel Vuoto!!! Nessuno dico Nessuno le ha teso Una Mano!!! Che tristezza..povera Giulia!!!😥😔🙏🌹
Verissimo. E poi saltano fuori i proclami...
Chiarissimo!!!
Ascolto questo video a distanza di mesi. Sono assolutamente d'accordo, è quello che ho sempre pensato. Le amicizie non hanno fatto niente. Ascoltavano, a mio avviso, magari sbaglio, quasi con distacco. Giulia chiede aiuto e nessuno se ne è accorto !!!! Nessuno che si sia prestato a dare una mano concreta " gli parlo io, andiamo insieme". Certo, col senno di poi è facile dirlo ma davvero, NESSUNO è intervenuto eppure i segnali c'erano tutti. Per lo meno i segnali del grande disagio di Giulia.
Ha assolutamente ragione il prof.Crepet e condivido pienamente ciò che ha detto. Infatti è strano che nessuno sia intervenuto, dopo avere ascoltato l'ultima telefonata di Giulia. Nessuno che si sia preoccupato di darle una mano, di difenderla, andando a parlare con Turretta, per chiedergli cosa volesse da Giulia, perchè fosse così arrabbiato con lei. Una telefonata caduta nel vuoto, mentre era colma di tante cose che avrebbero potuto salvare Giulia. Alla pattuglia che era stata chiamata da una persona che si trovava alla finestra di casa sua e che, mentre stava fumando, aveva sentito le urla di paura, di richiesta d'aiuto da una ragazza (che era Giulia, ma che quella persona non poteva sapere che fosse Giulia) cosa sarebbe costato recarsi sul posto e di farsi sostituire da quella che probabilmente era con quella che era stata chiamata. Il rifiuto di quella pattuglia aveva complicato la situazione in cui si trovava Giulia aggredita con crudeltà da colui che poi sarebbe stato il suo abominevole assassino.
Professore ha perfettamente ragione, esattamente come dice lei, infatti, mi trovo d'accordo!
Ha ragione, quel messaggio di Giulia é caduto proprio nel vuoto. Bravo " ti aiuto io, ti do una mano" .....anche io ho sentito tanta solitudine in quella telefonata di Giulia
Nessuno era vicino a Giulia,un papà avrebbe consumato le scarpe per cercarla e una nonna e sorella avrebbero la morte nel cuore per tutta la vita, assistiamo con vergogna a un grande show,non è un bell'esempio da dare ai giovani,riposa in pace piccola tutti abbiamo pianto tranne chi doveva
Il suo commento è in completa antitesi con quelle che si chiamano umanità ed empatia e denota soltanto la sua voglia di mettersi in mostra e credersi migliore degli altri.
Sante parole . Ha colpito nel segno ! Grande Prof Crepet !
Giulia è entrata nelle nostre case e nei nostri cuori, spero che la consapevolezza della sua orribile fine possa aver salvato alcune donne. difficile capire questi manipolatori, alcune famiglie gli danno tutto e tutto a loro è dovuto, spero almeno che nelle scuole se ne parli, grande il padre e la sorella. Povera bambina, poteva avere tanto nella vita e tanto da dare....
I messaggi nel telefonino e' pieno dei emoji, degli sticker , ma quando c'e bisogno d'aiuto concreto c'e spesso, troppo spesso il vuoto. Non lo so cosa sta succedendo nella societa' d'oggi. Ma mi sembra sempre di piu' da come la tecnologica avanza e ci offre la possibilita' veloce nel comunicare, l'altra parte della medaglia affiora e la solitudine emerge sempre di piu' nel essere umano. Quello che sta succedendo lo capiremo ancora meglio tra qualche decennio.
O è perché non lo si vuole capire mettendo la tecnologia avanti che è difficile forse?
Si può aiutare chi si fa aiutare ! Purtroppo , anche quando chiedono aiuto, le vittime hanno sempre garanzie per i loro carnefici, li giustificano, ne hanno compassione, si prodigano ad aiutarli! Chi può o vuole aiutare loro, invece, si trova davanti a chi non vuole mettere fine ad una relazione malata perché non accetta di considerarla malata ! Chi è spettatore di queste relazioni malate, il più delle volte, sente che sono battaglie perse , e che le vittime possono trascinare, anche lo spettatore, in drammi e pericoli! Ne parlo per esperienza.
Ma in primis dov'era la famiglia? Dov'era la sorella? Semplicemente non è facile, non è cosi tutto scontato. Crepet ha ragione da vendere, ma non è facile. Con il senno di poi...siamo tutti bravi
E la telefonata alla madre del ragazzo ..madre che non ha raccolto il grido di aiuto ...ma dai ..è vergognoso ..
L'empatia è merce rara
Grande Prof! Ha ragione!
Purtroppo esiste il troppo egoismo che non riesce ad ascoltare la solitudine di chi chiede aiuto
Dire sui social, della persona che crede di poterti riconquistare che, *non vorresti più vederla che vorresti che sparisse,* quale reazione potrebbe provocare in lui?
Per alcune persone particolari questa verità taciuta a loro e spifferata e divulgaga sui social a tutti gli altri che li conoscono, potrebbe essere percepito come elemento tremendamente destabilizzante.
Spesso le parole potrebbero distruggere l'altro e se poi la verità è accessibile a chiunque e viene
negata all'interessato che a sua volta per altre vie potrebbe venirne a conoscenza, in alcune circostanze potrebbe provocare una reazione pericolosa. In tal caso, meglio bloccare la relazione ed allontanarsi evitando i social che, potrebbero peggiorare la situazione. .
Della serie: Con loro che non dovrebbero saperne nulla, ti esprimi chiaramente e con me che pendo dalle tue labbra, taci?
Questa vicenda mi ha scosso.
Nonostante ciò ho l'impressione che sia strumentalizzata per finalità volte a creare ulteriori distanze tra uomo e donna e tra gli uomini.
*Dividi è impera.*
Non so se il fine di questo caso mediatico, e degli altri che precedentemente a questo sono venuti alla ribalta, abbia il fine di creare ulteriore distanza o diffidenza tra uomini e donne; il problema è che questa trattazione mediatica propende naturalmente verso quella direzione al di là delle intenzioni che ci sono dietro...
Condivido il pensiero è il gontenuto
La follia sa nascondersi bene dietro alle persone, e non sempre da segnali concreti in modo da essere smascherata, altrimenti il mondo sarebbe un posto sicuro al cento per cento, ma non è così.. Anche tutti questi professionisti che dicono la loro, di fatto sanno benissimo che non è possibile tenere tutto sotto controllo, si può certamente migliorare la società, far crescere generazioni migliori, ma non eliminare del tutto il rischio di reiterazione di certi reati..
Bravo Crepet! Però anche il carnefice è stato lasciato solo, possibile che nessuno abbia capito in che stato era e lo abbia aiutato a capire che stava sbagliando a comportarsi così con lei ??? Avrà pure avuto un amico! Probabilmente nessun amico degno di questo nome.
D'accordo con dott crepe ha chiesto aiuto ma l'anno lasciata sola , e sola non lo era non avevo mai sentito l'audio integrale è tutto chiaro .
Si, condivido indignazione di Crepet !anche plateale (Non ho TV , guardo ora su you tube, in questi giorni mi sono posta la medesima preoccupazione !) Giulia soffriva in silenzio, suo padre poteva affrontare i gebitori del Turetta, chiarire, indirli a farlo aiutare a non perseguitare la povera ragazza. Oggi le fiaccolate ,fiori , pupazzetti, ma ieri nemmeno una volante di pubblica sicurezza all'allerta di un cittadino che constatava l' aggressione di Giulia in strada! Prima di potenziare l'educazione nelle scuole, carenti di Ecucazione allo SPORT ! (mentre già Cultura>> Educazione >Sentimenti) il ministro Piantedosi avvii inchiesta su percezione del Rischio, quella sera le volanti su quanti altri disastri han saputo intervenire? Noi cittadini contribuenti siamo grati alle forze dell'ordine, ma forse ,questa disperata solitudine che Crepet coglie e denuncia ,poteva ottenere ascolto per un'ipotesi di salvezza ? Inoltre ,da parte dei genitori, definire un'ossessione intrusiva e crudele "inammoramento" non sembra banalizzare il male ?
Abbiamo perso il valore della solidarietà e della complicità. Vediamo il mondo che crolla e noi , come dice la barzelletta di Pierino, ci scansiamo. In conclusione non siamo più umani . Ognuno con il volto triste pensa solo a se stesso non sapendo che restare collegati alle vicende di questo mondo aiuta anche noi.
GRANDE PROF!❤️🌹
La società è sola dottore Crepet la gente lavora tutto il tempo x 2 lire abbiamo una società sola
Sono d’accordo, non ci sono segnali di buoni sentimenti, aiuti concreti ma, come spesso accade, tante sottovalutazioni e relazioni sociali vuote.
Concordo pienamente con il commento del prof.Crepet...i buoni sentimenti avrebbero salvato Giulia.
Che ne sa crepet se le amiche la avessero consigliata ecc?? Il vocale è mandato ad un gruppo di amiche mica al muro.
Rest in power cara Giulia ❤😢
A perfettamente ragione è quello che mi sono chiesto sempre io dall’inizio di questa storia
Bravo 😢
Sempre sostenuto questo pensiero!
Appoggio pienamente questo pensiero del Sociologo, i telefonini hanno distrutto il rapporto persona / persona, le amicizie tutte , anche le mie da ragazzo, sono state esclusivamente marginali, io le definirei conoscenze e basta, poiché amici veri , ti aiutano ad uscire da un problema, sono sempre con te, se questi amici della Giulia fossero stati veramente Amici, il Filippo non l'avrebbe mai e dico mai, scalfita neanche con un pensiero, ma si sa il mondo a livello umano, ha perso la guerra e non la battaglia
Non credo che le sue amiche avrebbero potuto fare miracoli a parte consigliargli di non uscire più con lui. Ci sarebbe voluto un uomo per mettere a posto quel Filippo. Ma lei ha chiesto consigli solo a delle donne. Il vero problema secondo me è il fatto che quasi nessuno ha capito la vera pericolosità di questo individuo. Quando spaccava i lampioni gli amici di Filippo e la Giulia (se era presente) avrebbero dovuto dirlo ai suoi genitori. Non è una cosa normale comportarsi in questo modo.
Condivido.......quel messaggio è straziante: una richiesta di aiuto ..... ad un telefonino.......un messaggio in una bottiglia ....gettato da una scialuppa .........da una quasi ragazzina .... che si stava muovendo bene iniziando una vita adulta, malgrado la recente morte della madre ........ un viaggio ......che quel bastardo vigliacco che si è nutrito dell'entusiasmo dei colori e forse del bisogno di affetto e di amore di Giulia ha stroncato per gelosia, invidia e supponente lesa maestà e per probabile cessata disponibilità fisica di Giulia ..........dicevo un messaggio gettato da una scialuppa perchè la barca di quel rapporto .... per Giulia ormai solo di amicizia (e con fatica estrema) imbarcava sempre più acqua ........ ma nessuno ha pescato quella disperata richiesta di aiuto....... e quel verme dalla vita grigia con una squallida normalità di facciata a lui consentita dai genitori e da un benessere materiale rassicurante ed anestetizzante ha soppresso una vita .......a colori, perchè risaltava troppo rispetto alla sua mediocre vita da finto "bravo ragazzo" e di cui Lui per stupida ed infantile gelosia era sempre più ai margini ....... in quanto emotivamente piccolo, insicuro totale e mediocre o peggio studente universitario rispetto alla dinamicità ed alla determinazione, peraltro molto equilibrata di Giulia.
Mi chiedo come mai nessuno ha colto la gravissima situazione in parte il padre di Giulia ........ in particolare i genitori dell'assassino .....e la madre in particolare ..... è possibile che Giulia non abbia chiesto il punto di vista di un'altra donna e madre di colui che per circa due anni aveva il ruolo di "moroso" di Giulia ? ........ Quando il futuro omicida informava del suo disagio il padre .....ed accennava al suicidio perchè Giulia voleva troncare la relazione amorosa ........ la madre dove stava? .....Ha interloquito con il figlio e/o con Giulia? Poi nel gruppo di amici e amiche di Giulia c'erano dei maschietti e/o altre coppie di fidanzati ?
Per quanto riguarda i lampioni ........ un 22enne iscritto all'unversità ......... che vandalizza la proprietà di tutti ........ a me pare dimostri che l'omicida aveva ed ha un cervello fermo ai 13/15 anni ....... poi dormire con l'orsetto ......... Ripeto...... ma i genitori, la madre in primis non si sono mai posti delle domande ..... riguardo all'equilibrio mentale del figlio.
Sono abbastanza d'accordo...nessuno ha colto la pericolosità o l'aggressività di lui...che non era solo passiva ma era rivolta a degli oggetti...peccato che anche Giulia è stata oggettificata! Io però dico, parere ovviamente personale sia chiaro, che anche Giulia aveva qualche problema...non puoi uscire sempre con uno se lo vuoi staccare! Non esiste cedere così al senso di colpa se sei arci stufa del tuo ex, come si evince dalla telefonata fatta 39 giorni prima da Giulia alle amiche...che ti frega di come sta lui? Non capisci che uscendoci alimenti il suo star male??? A mio parere era un rapporto di carnefice- vittima indipendentemente da come si è concluso! Lui manipolatore ossessivo lei crocerossina che pensava di guarirlo...ma noi NON guariamo nessuno!!! Se uno che dice di star male per voi vi chiama...NON USCITE! Certo non è semplice...ci sono passata pure io e per fortuna mia non avevo 20 anni altrimenti non so se lo starei a dire....
@@chiara8350 Esatto, comunque la cosa più importante è evitare le persone che manifestano la loro insofferenza con la violenza. Quelli sono i peggiori perchè non hanno autocontrollo e possono passare dallo spaccare oggetti ad aggredire le persone.
@@chiara8350 la stessa cosa che penso io...e che feci a 19 anni quando il mio ex voleva vedermi per "l'ultimo incontro". In quegli anni non c'erano tutte le informazioni psicologiche gratuite che ci sono oggi, eppure seppi come comportarmi anche senza avere un intelligenza sopra la media (come invece dicevano avesse i professori di questa ragazza). Bisogna invitare le ragazze/donne ad essere vigili, informarsi e a tirare fuori le palle, basta scuse.
@@Giulia71578il quoziente intellettivo in questi casi non serve un granché, bisogna avere intelligenza interpersonale.
A chi era diretta questa telefonata?
O era un audio registrato?
Bravissimo!!!!!
Giusto Professore, siamo messi male....
Bravo concordo pienamente.
E vero siamo troppo concentrati su noi stessi e non pensiamo agli altri soffriamo di menefreghismo siamo soli privi di amore e se ne accorgiamoparzialmente che trstezza
Esatto, ma mi piacerebbe sentire se c'è stata una risposta da parte delle amiche a quel msg. Povera Giulia
I giovani sanno solamente polemizzare ma non sanno aiutare sono tutti filosofi ma non c'è concretezza ascoltano ma e come se sono assenti. Oggi ci fanno seny quel messaggio ma anch'io che non sono psicologa ho sentito che quella ragazza cercava aiuto .. E giusto manifestare ma poi finisce li . Allora aiutatate ascoltando e con i fatti . Non lasciate soli gli amici e i parenti che cercano aiuto se siete impotenti cercate aiuto a chi è in grado ma fatelo voi coloro che in wuel momento siete piu lucidi. Basta soffermatevi .
Giulia era SOLA, circondata da una famiglia di egocentrati. Il padre che fa entrare Turetta on casa dopo averlo trovato nascosto in giardino e molto presente sui social, la sorella esibizionista e parimenti egocentrata e poi la nonna paterna, che promuove libri in onore della nipote...come mai Giulia poteva solo lasciare messaggi freddi su WA alle amiche? Come mai non sembra che ne riuscisse a parlare in famiglia?
Ha pienamente ragione.. Possibile che nessuno con tutte gli femminicidi che si sentono nn si è avvicinoto a lei anche x un consiglio visto che lo chiedeva (sarei curiosa i suoi amici cosa gli hanno risposto)
Sono profondamente d'accordo con ciò che il professore dice, peccato però escluda per noncuranza in vari settori cui non compete la realtà che alcuni dei molti giovani vivono.
vivere come esempio, esperienze abusivanti in famiglie *disfunzionali* e non aperte all'ascolto e alla comprensione delle parti, in che modo aiuta il figlio a potersi esprimere liberamente senza rischiare la propria sanità mentale sviluppando così problemi comportamentali e sociali? Non è così facile creare un legame ove viene cosparso sale sulle ferite, anche perché un figlio all'interno del nucleo familiare resta sempre una persona, un individuo che necessita e ha diritto! Alla propria tutela.. dunque tristemente è purtroppo la normalità questa di distacco dagli affetti e da responsabilizzazione e culturalizzazione nel caso del mancato supporto da enti pubblici e scolastici che innalzano talvolta il margine di solitudine che porta tutti questi ragazzi a ricercare contatti in una cappa di fumo tra pornografia e gruppi di odio, poi chi è fuori alla questione da un occhio esterno ciò che fa' è sempre e solo lamentarsene se è grazie a questo governo che in parte la società finisce così, ai margini riportati..ricordate che non è sempre colpa dei giovani, ma anche gli adulti mettono del loro e giudicare da una sponda sola non è mai la soluzione!
(Ovviamente non posso giudicare né sapere nel caso di Cecchettin se fosse evidente una chiusura ambo per disfunzionalità familiari)
Condivido .😊😮😢
Ha proprio pienamente ragione
Ave Maria 🙏🙏🙏Chi Ama Dio È amore x l altro...❤ xche. Dio è L Amore vero♥️♥️♥️🤗Chi non Ama.. non ha conosciuto il vero Amore d Dio Padre... ❤🙏Giulia amore puro d Dio♥️preghiamo x chi i lupi travestiti d agnelli..🙏🙏🙏 Dio perdoni loro 🙏
Esatto …. Una telefonata che poteva salvarla ❤
Sono d'accordo ma estenderei anche alla famiglia se erano a conoscenza xche non hanno parlato con i genitori del ragazzo ? Questa ragazza ha urlato tutta la sua preoccupazione in un mondo di solitudine
Secondo me, se Giulia ha fatto quei vocali è che sapeva di essere sostenuta dalle amiche
Adesso bisognerebbe stabilire se qualcuno ha proposto di aiutarla o no
Comunque sia, si, in quei audio, di sente tutto il disagio e l’ esasperazione che provava Giulia nei confronti dell’ex
Le ragazze escono da scuola pensando di essere intoccabili solo perché a scuola le fanno avere la meglio sui ragazzi senza contare la fragilità di un giovane che vede infrangersi i propri sogni
Giulia, ina bellissima ragazza, dallo splendido sorriso che colui che diceva di amarla, ha voluto spegnere per sempre.
Certamente, fin quando ha potuto, ha gridato sperando che qualcuno potesse aiutarla e forse proprio per questo le è
stato inferto quel colpo alla gola.
V
Non so, Crepet cosa ne sa in verità? La sorella mi sembra fosse vicina a Giulia....Sto circo mediatico dove parlano tutti fa paura. A mio avviso spegnere questa morbosità fatta di ganassa che parlano tutto il giorno ovunque non fa bene a nessuno, in primis a quella povera famiglia.
Ma tu che ne sai che le amiche non l’abbiano aiutata,scusa?
Mio Dio!.......😢
Ci occupiamo di vicende simili, passate a trovarci. Un saluto cordiale,
Bravo Professore!!!!!! Ha ragione.... gli amici dov'erano x Giulia?????? Tragedia di tutti
Non è la risposta giusta....un professionista non può dare risposte così generiche....il motivo della situazione di Giulia è semplice: era vittima della manipolazione del narcisista covert che, interpretando il ruolo della vittima, del poverino, dellincompreso instilla nel partner il senso di colpa e quindi, il rimanere invischiato nella relazione. Si chiamano ricatti emotivi che una persona sana ed innamorata non adotta. Sono gli stessi ricatti emotivi di un altro narcisista, Alessandro impagniatello dove, dinanzi al volere di Giulia Tramontano di chiudere la relazione, si permetteva il lusso, pur avendo storie parallele ( i narcisisti le hanno sempre) gli mandava messaggi del tipo " vuoi far nascere un bambino senza i genitori? Che madre sei!!". Informatevi sul narcisismo...su youtube ci sono ottimi canali che lo trattano e aiuteranno molte donne che in questo momento stanno facendo gli stessi errori di entrambe le Giulia
Ma come fa Crepet a sapere se il messaggio della ragazza è rimasto inascoltato? Io non credo che le persone che hanno ricevuto quel messaggio siano rimaste indifferenti. Certo nessuno ha messo in atto delle azioni tali da cambiare il tragico finale di questa vicenda, ma difficilmente avrebbe potuto farlo, visto che la stessa Giulia non si era resa conto di essere in pericolo. Io di solidarietà ne ho vista tanta, non so perchè questo caso di femminicidio ha colpito molto la gente. La solidarietà post mortem non serve a nulla alla vittima, così come non le servirà la laurea che hanno deciso di riconoscerle, ma non possiamo sapere se in vita non ha ricevuto solidarietà.
Il padre e la sorella dov' erano?
L'amarezza lasciatecela tutta. La nostra
Credo che telefonate del genere ve ne siano a milionate nel mondo, non è che si arrivi sempre a questo epilogo
Esatto ha perfettamente ragione Crepet
Perché c'è la disumanizazzione ormai da tutte le parti e l'empatia è qualcosa di astratto ormai!! 😞
No io non credo che non ci sia più empatia...credo invece che tante si lamentano (giustamente), magari vengono anche accolte ed ascoltate ma poi non ce la fanno....credono di poter sistemare le cose a modo loro...quando Giulia dice "vorrei sparire"... ehhhh ma non è fattibile...se vuoi allontanare una persona la allontani....non gli resti amica...ed è vero che Giulia era giovane ed ingenua...ma impossibile che sotto sotto non sapesse che a frequentare Filippo faceva del male pure a lui...non voglio dire deliberatamente! Comunque anche lei, probabilmente per star bene con se stessa, NON RIUSCIVA A NON AVERE CONTATTI CON LUI!!!
@@chiara8350 concordo!!
Giulia è stata lasciata sola. Ha ragione Crepet. Anzi aggiungo che il male del secolo è la morte dell'empatia e la solitudine che ne consegue.
Non era in una situazione così disperata da dover intervenire d'urgenza. Lui agiva in maniera subdola, psicologica, ma non l'aveva mai aggredita fisicamente. Se l'avesse fatto forse oggi Giulia sarebbe ancora qua. Tante ragazze vivono situazioni simili e non pensi mai alla tragedia. Questa storia deve insegnare una cosa: anziché cambiare la società e il Sistema, che non c'è riuscito neanche Gesù di Nazareth, cambiate ragazze i vostri comportamenti rispetto a potenziali pericoli. In altre parole, prudenza e diffidenza. Un bacio infinito a Giulia.
Ma se aveva detto alle amiche che il tipo le faceva paura e il padre lo aveva trovato addirittura nascosto dietro un albero di casa per controllarla. Cioè più di così cosa doveva fare per farle capire che doveva starle lontano? Continuando ad uscirci l'ossessione secondo te passa o si amplifica?
@@Giulia71578 Guarda, sarebbe irrispettoso giudicare il comportamento di una vittima, però proprio perché ne erano un pò tutti consapevoli non aveva bisogno di ulteriori consigli. Era semplicemente da evitare. Ma a parole siamo tutti fenomeni, e i sentimenti sono una cosa un pò più complessa.
@@mikemitchell2958 Giusto! Inoltre, non bisogna scordare che 1 anno fa ha perso la mamma. Una cosa enorme, di cui probabilmente ancora ne soffriva! Perciò era vulnerabile anche per questo.