la cosa triste è che in Italia OGGI esiste un trattamento per i benestanti e un altro opposto per tutti gli altri e se extracomunitari ancora meno! si vede ogni giorno al lavoro,per strada, nei negozi, nelle banche, nelle scuole, nei commissariati, allo stadio, ai concerti, nei locali la sera,dappertutto! ho 53 anni e non avrei mai pensato che finissimo cosi male moralmente,non tanto economicamente ma moralmente,da dopo il Covid la discesa è stata verticale,come diceva quel bellissimo film:"il problema non è la caduta ma l'atterraggio". beh ora stiamo "atterrando"
Professore, lei sottovaluta l'anima fascista e violenta del paese. A molti, troppi, non interessa lo stato di diritto, l'uguaglianza, la comunità, molti vogliono solo avere qualcuno sotto di loro nella gerarchia sul quale sfogare la rabbia e la violenza.
Vedi, caro egualitarista da salotto, persino nel paradiso socialista (per i comunisti si intende) esistevano le gerarchie dei soviet ed il popolo doveva stare alle regole. Pena il gulag o addirittura la fucilazione. Ergo, finitela con questa morale borghese spiccia, non incantate più nessuno.
Professore..ci dica cosa ne pensa dei personaggi che ieri sera hanno manifestato attaccando la questura di Torino... è ora che in questo paese cambi qualcosa perché altrimenti sarà la gente esasperata a prendere l'iniziativa contro questa vergogna .
@@federicozamboni7738 l mia modesta opinione è non sono un professore ma solo una cittadina e che con la violenza non di risolve nulla si va solo verso l anarchia
@m.chiaracavallari1572 belle parole..sono d' accordo pure io ma se un violento non vuole sentire ragioni occorre la forza viceversa si farebbe a meno della polizia ma purtroppo proprio per evitare l'anarchia qualcuno deve proteggerci ovviamente rispettando le leggi e che però le stesse siano sensate.
@@federicozamboni7738 purtroppo a volte anche la magistratura fa dei clamorosi errori come nel caso di Serena mollicone dove dopo 23 anni di depistaggi hanno assolto gli unici sospettati senza accogliere prove di evidenze scientifiche vedi calco sulla testa della ragazza e frammenti di legno di quella specifica porta sulla bocca della ragazza
@@federicozamboni7738 le cariche della polizia a volte sono necessarie e lo so che passerà come un messaggio filo fascista ma non importa un fico secco! Non è questione di politica è questione di rispetto nei confronti di chi ogni giorno ci difende facendo il suo lavoro
Ci poteva essere vallanzasca su quel motorino o papa francesco ,se non ti fermi all alt , perché non tentare di fermarti , allora poniamo un limite alle forze dell ordine, quando inseguire e quando no, La parola bene ..puo essere intesa bene l hai fermato,non bene l hai fatto cadere ,e molto interprativa la cosa...capisco i vari concetti toccati ,ma non e una scelta intervenire e un obbligo delle forze dell ordine...poi se c e libera scelta, facciamo leggi diverse senza giudizi di ogni genere... comunque importante confrontarsi....i punti di vista diversi sono sempre costruttivi... grazie prof..
Il vocale del carabiniere che dice "bene" è in risposta all'affermazione del collega che dice "è caduto" . Tra l'altro la strategia non è nascosta, è espressa molto bene in un passaggio audio precedente, dove di comune accordo le pattuglie dichiarano la volontà di "farli cadere". Non dicono genericamente che li devono fermare. Dicono proprio che bisogna farli cadere dal motorino. Ora, se fai cadere qualcuno da uno scooter che viaggia all'impazzata .... le probabilità che chi cade ci resti secco sono altissime , diciamo il 90% . E poi il tutto va anche contestualizzato. Per quale motivo decidono per una soluzione così radicale ? .... gli è stato forse ordinato e gli è stato detto che su quel motorino viaggiavano dei criminali omicidi e avevano ricevuto l'ordine di inseguirli e di fermarli a qualunque prezzo e con ogni mezzo possibile?! La risposta è NO. Perchè stavano inseguendo solo due ragazzi che hanno fatto una scemenza, una grande caxxata come ai ragazzi, a tutti i ragazzi , può capitare di fare...., perchè sono illogici, irrazionali , istintuali....e tutto quello che si vuole . E allora è ovvio che di fronte allo spuntare di testimonianze, video ed audio, c'è l'obbligo di aprire un'inchiesta per "omicidio volontario". L' inchiesta la aprono dei magistrati non quattro perdi tempo al bar... Le cose sono chiarissime. Questi sono i fatti ad oggi accertati. Ma c'è anche un''aggravante, un video di un altro testimone che riprendeva e che una volta individuato sarebbe stato fatto cancellare dalle forze dell'ordine .... , vedremo se anche questo documento in qualche modo salterà fuori . Però si se vuole dialogare costruttivamente ...., e c'è onesta intellettuale di voler capire , non si può ridurre l'intervento del prof. Saudino a mera opinione. Mi pare abbia approfondito in modo complesso le molte sfaccettature implicate in questa brutta e spiacevole vicenda. E poi , scusami , ma le forze dell'ordine hanno già dei limiti ..... perchè non è che portare l'uniforme consenta di usare la forza a proprio insindacabile piacimento. .... ANZI , hai maggiori responsabilità. Non si può pensare di arrecare la massima offesa se non quando sia strettamente necessaria, e cioè quando si deve preservare la propria incolumità e la propria stessa vita. Non viviamo nel Far Weast .... , almeno spero....
Il limite delle forze dell'ordine nell'ambito degli inseguimenti stradali è quello di NON tamponare per mettere in pericolo l'inseguito e di restare a distanza di sicurezza. Il regolamento prevede l'inseguimento solo nel caso in cui le circostanze siano di totale sicurezza e i mezzi da utilizzare per fermare chi scappa non sono tamponamenti o speronamenti.
qual è la necessità di fare inseguimenti? Gli prendi la targa e lo vai a prendere in un secondo momento. Quandanche abbia ucciso qualcuno (secondo la giurisprudenza il reato più grave), ormai l'ha ucciso. Figuriamoci se ha fatto un misero scippo...
Prima di tutto si erano accorti che il ragazzo non aveva più il casco quindi farlo cadere a quella velocità sapevano benissimo cosa stavano facendo. Secondo quello non è un tamponamento ma un travolgimento con trascinamento che è come la differenza tra una carezza e un mal rovescio. Oltretutto quel travolgimento avrebbe potuto coinvolgere chiunque si fosse trovato a piedi in prossimità dell'incrocio. Quindi quello è stato un atto criminale compiuto in piena consapevolezza.
@4:10 @barbaShopia sostiene che "c'è un ragazzo che scappa in scooter, non si tratta di un narcotrafficante". Ed i carabinieri come fanno a saperlo visto che i due delinquenti non si sono fermati all'alt? Ma davvero ti consideri un gran pensatore?
Buonasera. Più che altro il problema è stato il tentativo di farlo cadere nonostante avesse perso il casco, che è compatibile non solo con l'omicidio ma addirittura tra colposo e volontario. Inoltre se è vero che hanno voluto far cancellare il video ad un testimone è ancora peggio, c'è il penale già solo per quello e specificatamente per il pubblico ufficiale.
IL fine dell'inseguimento è bloccare il fuggitivo, quindi farlo cadere o fargli da muro con la vettura, quindi, farlo cadere perché a quella velocità il motorino si schianta sulla vettura disintegrandosi. Altrimenti non esisterebbe quel metodo, quella procedura.
@@Spartacus74 Fargli "da muro"??? Inoltre, con quella velocità nell'inseguimento, i Carabinieri hanno costretto ad altra e alta velocità i ragazzi e messo a rischio qualche eventuale cittadino che transitasse per quelle strade. Poi era senza casco. Terribile
@@irenebartolucci2302 Ah quindi, nel mondo meraviglioso di Irene Bartolucci, la colpa è delle forze dell'ordine che lo inseguono se il bandito fugge? Quindi d'ora in poi facciamo il liberi tutti? Sei davvero sicura di voler vivere in una società in cui i delinquenti sono liberi di delinquere?
Caro professore, la linea io non la vedo proprio per niente sottile.... Perché assicurare qualcuno alla giustizia, specialmente giovane, vuol dire sperare nella sua rieducazione, non nella sua morte. Incredibile, lo hanno ucciso.
Se uno non si ferma ad un posto di blocco deve avere una motivazione, quindi è giusto l'inseguimento, in quanto non si può conoscere l'identità se indossa un casco o se non si vede bene a causa del buio, la targa non è sempre utile per riconoscerne l'identità per vari motivi, tra cui il fatto che potrebbe essere un motorino rubato come è già stato scritto. Inoltre penso che un motorino possa comunque arrecare ingenti danni se si scontra con una persona, rendendo necessario fermarlo a qualsiasi costo poiché ritengo sia più importante tutelare la salute di un possibile innocente che di un criminale. La scusa del ragazzo non funziona molto, già dai 16 si dovrebbe sapere cosa fare e cosa non fare, a 18 si è adulti, se uno ha il diritto di votare deve essere consapevole delle possibili conseguenze delle sue azioni.
In Italia, che è uno stato civile, vige la regola del si è innocenti fino a prova contraria e chiunque può difendersi in tribunale. È meglio una persona colpevole fuori che una innocente in galera, figiamoci un morto. Se un inseguimento può provocare un incidente mortale, allora è da evitare. Poi sicuramente ci saranno dei protocolli che i poliziotti devono seguire e, dato che hanno cancellato le prove, probabilmente non lo hanno fatto. Concludo col fatto che in questo paese si sono assolti mafiosi, industriali legati alla mafia e politici legati alla mafia, tra cui alcuni diventati presidenti del consiglio perché giudicati innocenti, quindi mi permetto di dire che due ragazzini con 1000 euro ed una collana non siano da uccidere, nemmeno accidentalmente, piuttosto si ricerca la targa e si spera di prenderli.
@@occasorosa8379 ora e' uscito fuori che non c'era neanche il posto di blocco. E non c'erano i mille euro in contanti e la catenina d'oro su Ramy era finta. Piu' guardano e meno trovano. Vorrei sapere chi ha fatto uscire quelle cazxxate all'inizio per depistare l'opinione publica.
Quello che mi spaventa è che manca il senso della misura in certe situazioni, e a volte alcune Forze dell' Ordine usano in maniera eccessiva il loro potere, credo che si dovrebbe valutare in maniera più scrupolosa il comportamento e lo stato mentale prima di autorizzarli a entrare nelle Forze Armate.
INTELLIGENTE COME SEMPRE...IMMENSO PROFESSORE...inviterei tutti a guardare l'inizio del Film " Codice Mercury "...quando stanno negoziando...è molto molto molto utile per far capire la Vita.
Ritengo che l'inesperienza dei due CC li abbia guidati ad un inseguimento folle. Il rischio di creare danni a terzi non coinvolti era enorme. Poi l'hanno creato ai coinvolti. Inseguire non è tentar di prendere non garantendo l'incolumità di tutti e di loro stessi. Milioni di € in telecamere aiutano. Lo scenario di un ferito, o peggio, incolpevole o di un carabiniere morto sarebbe stato possibile. Ha perso la vita un ragazzo che scappava, e nemmeno guidava, che scappava, da cosa poi se non dalla sua vita stessa. C'era ancora tempo per prenderlo e, per lui, di vivere.
Grazie Prof. Tutto spiegato chiaramente. Chi non capisce, trova alibi e cerca interpretazioni, semplicemente non ha interesse a preservare la dignità di essere umano.
Per poter giudicare l 'operato degli altri, bisognerebbe trovarsi nelle medisemi condizioni. Il lavoro del radiomobilemel garantire attualmemte. Scurezza
Se ci fosse lui staremmo ancor più nella palta con questo modo bislacco di ragionare, o forse sarebbero costretto a rivedere il suo modo di ragionare ideologico prendendo atto della realtà
Ho visto il video e ascoltato il sonoro: agghiacciante , agghiacciante perché vorrei che le forze dell'ordine proteggessero la comunità e non ci fossero elementi che danno sfogo alle loro pulsioni aggressive senza calibrare il modo di approcciarsi a criticità
Infatti per proteggere la comunità non devi inseguire chi non si ferma a un posto di blocco, no? d'altronde se non si è fermato avrà avuto i suoi buoni motivi.
@@Solar546e allora la cosa cambia e di molto in motorino va a 50 km orari a meno che non sia truccato un tmax va molto più veloce poi dipende dalla cilindrata ovviamente
La legge prevede delle sanzioni per chi non si ferma all' alt, sanzioni previste dal Codice della Strada e in alcuni caso dal Codice Penale, sicuramente non è prevista la pena di morte
Per quanto sia doveroso fermarsi a un posto di blocco la reazione delle forze dell'ordine non mi è sembrata affatto adeguata e non credo sia loro concessa licenza di fare qualunque cosa ... Sono infermiera ormai in pensione. Parecchi anni fa quando, per ragioni di lavoro, mi trovai a guidare in piena notte per una strada di campagna, in totale solitudine, improvvisamente mi imbattei in un posto di blocco e due carabinieri mi sbarrarono la strada imponendomi l' alt. Confesso che per un attimo, in quella strada buia e senza anima viva, provai paura, quasi terrore e per alcuni attimi che mi sembrarono eterni, temendo che in realtà i due fossero malviventi travestiti da carabinieri, fui veramente tentata di non fermarmi, però cercando di ragionare a mente fredda, non lo feci, memore di alcune tristi esperienze di persone che non avevano rispettato l' alt. Da allora mi sconcerta un' idea. Se non l' avessi fatto chissà come sarebbe andata!!!! Penso che tutto ciò non sia giusto e che anche i blocchi stradali vadano eseguiti rispettando regole precise che garantiscano innanzitutto la sicurezza di tutti. Senza questa garanzia è facile cadere nell' errore e in azioni sconsiderate.
Certo quei due giovani teppisti hanno avuto paura , poverini così ingenui e innocenti spersi in una strada di Milano e non in aperta campagna. I due giovani non hanno nessuna giustificazione
@@marcocambiaso1405 Ma per piacere! Lei scambia i posti di blocco per un plotone d'eseguzione col diritto di emettere sentenze addirittura senza che il presunto colpevole sia sottoposto a un giudizio in tribunale. A mio avviso questo modo di vedere è deleterio e molto, molto pericoloso. Anche i posti di blocco dovrebbero essere regolamentati da leggi molto più precise e accurate. Penso che uno stato di diritto quale ci pregiamo sia il nostro, non dovrebbe prendere alla leggera epiloghi tanto drammatici e, ripeto, ingiusti, altrimenti qui si torna alla legge del taglione, se non peggio.
Purtroppo viviamo sempre più in una giungla dove dominano gli istinti e l'irrazionalità. E non c'è motivo di pensare che le cose miglioreranno, anzi, il caos continuerà ad autoalimentarsi.
Beh, le forze dell'ordine sono rappresentanti dello stato, ossia rappresentano lo stato. Se non obbedisci alle forze dell'ordine, stai disconoscendo lo stato, quindi non sei molto distante da una dichiarazione di guerra.
Io apprendo la notizia e basta. La stimo prof ma faccio mia la citazione "prima di giudicarmi indossa le mie scarpe e fa' il mio cammino". A parer mio in questa storia c'è più di una vittima
Prof, belle parole, però spiegaci pure come bisogna fermarli? Cosa prendi dalla targa se il mezzo è rubato? Cosa avresti detto se questi folli avessero investito dei passanti? E soprattutto, come fai a sapere che su quel motorino ci sono dei ragazzini che non hanno commesso dei reati? Ah, giusto, bisogna togliere l’obbligo di fermarsi a un posto di blocco, altrimenti è dittatura
con la tecnologia che abbiamo oggi si può risalire all'identità di qualcuno anche senza targhe... E quandanche abbiano commesso reati, ci saranno indizi che riportano a chi li ha commessi. E quandanche avessero ucciso qualcuno (per la giurisprudenza il reato più grave), ormai l'hanno ucciso... Cosa avresti detto se gli stessi Carabinieri avessero investito dei passanti correndo contromano? La cosa più grave è comunque l'atteggiamento predatorio, che cerca la tragedia a tutti i costi, di chi dovrebbe esclusivamente comportarsi come funzionario dello Stato.
Orribile spettacolo da parte delle forze dell'ordine che sono al servizio del cittadino e lavorano per il bene del cittadino. Anche io ho pensato al fatto che l'avrebbero ripreso poi tramite la targa. Come Cucchi questi,spesso,sono giustizieri.
È andata bene che non è finito addosso ad uno dei vostri familiari. Doveva fermarsi! Se non si ferma, si assume tutte le responsabilità, anche quella di provocare la sua morte o quella dell'amico!
@@pinopreola6175 Bel messaggio che tu e il prof . inviate ai delinquenti nostrani e di importazione . Ora anche gli stupratori con auto rubata seguiranno il tuo consiglio. Nessuno potrà più individuarli Complimenti a voi..
Ti immagini cosa avrebbero detto se lo scooter dopo aver rotto il posto di blocco avesse investito un passante? Avrebbero tutti dato la colpa ai carabinieri accusandoli di non aver fatto il loro lavoro.
Consiglio vivamente al professore di uscire in un turno di pattuglia con il radiomobile di Milano, visto che sta parlando dell'operato dei carabinieri, lo inviterei ad approfondire ed informarsi di persona su quello che quotidianamente rischiano per la nostra sicurezza gli uomini in divisa.... La questione è molto semplice 1- se non ti fermi ad un posto di controllo molto probabilmente hai qualcosa da nascondere o magari hai appena commesso un reato ( magari una rapina, un furto, un omicidio)... 2- è molto semplice parlare da uno studio e su una comoda sedia di come avrebbero dovuto comportarsi delle persone che in quei momenti vivevano attimi di stress e adrenalina, situazioni che quotidianamente rischiano di affrontare sempre per mantenere la nostra sicurezza... 3- I commenti dei carabinieri non sono intenti ad augurare la morte al giovane in motorino, semplicemente speravano che cadesse perché potesse interrompersi quella situazione che poteva essere un pericolo anche per persone estranee all'inseguimento... 4- basta col vittimismo...se non ti fermi ad un posto di controllo ti assumi la responsabilità di quello che accade dopo... E questa dovrebbe essere una legge chiara... Molto semplice no?
Non funziona così. Non è che se uno commette un illecito è giustificabile un omicidio. I commenti dei carabinieri sono vergognosi poiché un ragazzino senza casco è ovvio che se cade rischia la morte. Lei non sa cos'è lo stato di diritto.
Inoltre i carabinieri usano due pesi due misure. Con i deboli e i poveri come rame usano la violenza e non si curano della sua incolumità. Mente Matteo Messina denaro girava indisturbato nelle zone limitrofe alla sua abitazione. Forti con i deboli e deboli con i forti. Nessuno giustifica ramy, il problema è lei che giustifica i carabinieri.
Forse è stato un "gioco" di ruolo... Ricordo da ragazzino a Roma fine anni '50. Io e mio fratello siamo stati invitati dall"affittuario di bici a cercargli una bici che forse gli era stata rubata o abbandonata là attorno. Con le bici si siamo allontanati dall'area d'un centinaio di metri attorno. Siamo stati visti da due CC a cavallo. Io sono rientrato presso il proprietario delle bici, mentre uno dei CC aveva acciuffato mio fratello per la giacca e messo sul cavallo e l'altro CC aveva preso la bici. Si chiarirono con il proprietario che ci scagionato. Però prendere al galoppo un ragazzino che pur sulla bici, non arrivava alla pancia del cavallo era pericoloso... bastava osservare che stava rientrando verso la pista ed il padrone delle bici... che occasionalmente aiutavano per avere la bici gratis per qualche mezz'ora o quarto d'ora!
Ah con il senno del poi... Tutte le informazioni sono a posteriori. Sappiamo sempre come devono lavorare gli altri, medici, professori, artigiani. Cmq il porsi delle domande mi fa ben sperare. Grazie prof.
Il motorino poteva essere rubato, l'inseguimento era dovuto, la legge lo impone, da qui a speronarlo volontariamente e a godere dell'accaduto ce ne passa. Forse servirebbero leggi giuste che diano la galera a chi infrange la legge, avremmo molta meno gente che è convinta di farla franca (ed effettivamente è spessissimo così) e che quindi se ne frega delle leggi, e avremmo molta meno frustrazione tra le FdO e magistrati che a volte rischiano la vita o le botte, per poi vedere gli arrestati e condannati in via definitiva a piede libero il giorno stesso (piede libero: sotto ai 4 anni di pena residua, arresti domiciliari o lavori sociali, indulto, prescrizione ecc.)
sisi guarda, con la repressione risolveremo tutto, che poi son tutte cose già avvenute nel passato e si era capito non sarebbero servite a nulla, ma niente, ci tenete proprio a tornare indietro, o forse semplicemente non avete mai aperto un libro di storia e parlate
@@Korbìn984È dagli anni sessanta che si mira alla comprensione riguardo determinate forma di delinquenza, in tutti questi decenni non ho visto miglioramenti, per niente. La democrazia non vuol dire che tutti possono fare tutto, come succede da anni. Mi spiace per il ragazzo e se c'è stato dolo dei carabinieri giusto che tolgano la divisa e altro, anche se ormai è tardi per il ragazzo morto. Cmq ricordo che in molte città non si contano 8:53 episodi di aggressioni impuniti. Più che reprimere, direi che sarebbe il caso di bilanciare la situazione.
@@Korbìn984 Guarda che questo accade in ogni paese al mondo, tranne italia, Secondo te perchè dall'estero vengono a delinquere principalmente da noi e non in Francia, Germania o GB? Perchè da loro se ti beccano ti processano e ti mandano in galera, da noi sanno che è difficile essere beccati, difficile che si arrivi alla sentenza definitiva, ancora più difficile scontare la pena. Pena, carcere, non tortura o omicidio. E con tre gradi di giudizio in tribunale, non come durante il fascismo che non serviva un processo, un reato o una prova. Secondo te con queste premesse un ragazzino si ferma o scappa, sapendo che cmq non rischia quasi nulla a farlo? Tranne la vita se si schianta come in questo caso.
@@Korbìn984ah perché quello fatto fino ad ora ha funzionato? Tassi di recidiva altissimi. Comunque la solita ramanzina del libro di storia ti gira proprio male; la maggior parte degli stati che hanno utilizzato una fortissima repressione hanno ottenuto tassi di criminalità bassissimi; Cina, Russia, ventennio Fasc*sta ecc quindi la repressione funziona. Poi che non sia giusta applicarla è un altro conto, io sto correggendo solo la questione repressione. Comunque aspetto soluzioni....
@EternoRitorno Ma non mi dire... Mi stai dicendo che nei regimi con la repressione che c'è c'è meno criminalità? wow, hai scoperto l'acqua calda. Che bello eh? Torniamo in regime allora, torniamo indietro di un secolo. Vediamo poi come ve la passerete voi fenomeni. Sicuramente non avremo più i borseggiatori perché finiranno bastonati, vediamo se il prezzo vale la candela, vediamo quanto sarete felici
Non credo che ci sia proporzionalita' in questo caso, si puo' inseguire una persona in tanti modi . Gli inseguimenti sono molto pericolosi sia per chi insegue che per i passanti oltre che per l' inseguito. Soprattutto in centro citta o in zone molto affollate . Se veramente in questo caso hanno tentato di farlo cadere dallo scooter non credo siamo nella normalita' ma in un ecccesso .
Giusto in un posto di blocco ci si deve fermare,,il ragazzo che guidava sicuramente pagherà è se ci sono responsabilità individuali la magistratura farà il suo corso è chi ha sbagliato pagherà,,,, punto non facciamo analisi affrettati non siamo magistrati,,, dobbiamo avere fiducia nella magistratura dopo possiamo dissentire oppure no ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Mi stupisce che lei che è una persona così attenta ai diritti dei più “deboli” e delle donne non abbia detto una sola parola sugli abusi e violenze subite dalle nostre donne italiane avvenuti in varie città italiane nelle piazze italiane (Milano su tutti) a Capodanno….per non parlare del vilipendio e oltraggio ai nostri simboli e alla nostra patria…. Ma forse questo non turberà più di tanto chi si definisce internazionalista.
Professore buongiorno, solitamente mi trovo d'accordo con lei. Purtroppo stavolta vorrei dissentire, al di la dell'incompetenza giuridica che i carabinieri in questione hanno dimostrato pronunciando quelle frasi e con i fatti, e al di la del fatto che appunto il diritto penale non consente condotte simili a organi di polizia giudiziaria, pubblica sicurezza e polizia stradale. Credo tuttavia che dei protocolli di ingaggio precisi, che consentano altresì di speronare al fine di fermare un soggetto in fuga servano, e attenzione, tali protocolli esistono in molti paesi democratici quali gli Stati Uniti, non sono pertanto propri di paesi incivili, anzi. Un operatore di polizia, quando un soggetto scappa, non può sapere a priori le sue intenzioni, questo potrebbe essere in fuga da un omicidio, come potrebbe trasportare droghe, come banalmente essere solo senza patente od essere un terrorista, tuttavia quando pone in essere una condotta simile mette a GRAVE rischio la circolazione stradale e l'incolumità di terzi. Non consentire l'uso di metodi bruschi per fermare un soggetto in fuga equivale a consentirgli di fuggire e quindi di delinquere o commettere crimini. Se ciò fosse possibile, sarebbe invece una deterrenza che gioverebbe alla sicurezza pubblica.
Prof sono d'accordo ma solo in parte. Non entro nel merito dell' episodio specifico, perché ci sta anche che i carabinieri abbiano sbagliato a intervenire così. Questo lo dimostrerà la magistratura. Però oltre a non volere uno stato giustizialista, io vorrei anche vedere una gioventù rispettosa delle regole. Le cavolate le abbiamo fatte tutti, ma lei è andato recentemente a qualche manifestazione? Ragazzi che odiano, e sottolineo: odiano, le forze dell'ordine solo perché indossano una divisa. Li odiano a prescindere, sotto ogni governo, di destra o di sinistra. Li odiano proprio perché sono espressione dello stato. Perché sono espressione delle regole. Se si continua ad insegnare ai giovani (e qui mi rivolgo ai genitori) che le regole sono fatte per essere infrante, questi episodi si ripeteranno sempre. Ha ragione sul fatto che quel povero ragazzo sarebbe ancora vivo se non l'avessero inseguito. Però sarebbe ancora vivo anche se chi guidava lo scooter si fosse fermato prima. E nessuno lo dice questo. Se non insegnamo alle persone a rispettare le regole, se pensiamo che lo stato si debba sempre arrendere, allora non c'è democrazia, ma anarchia.
Si ma se vuoi una gioventù rispettosa delle regole bisogna che noi genitori, noi "vecchi", facciamo loro da esempio, e che esempio stiamo dando da decenni a questa parte su temi come il rispetto delle regole (vedi fatture, nero, ecc.) e il rispetto degli altri (se non hai successo nella vita non conti niente)?
Punto 1: che fosse un ragazzino e non Toto' Riina lo sappiamo noi a posteriori, non possono saperlo gli agenti che vedono solo un tizio che forza il posto di blocco e comincia a scappare guidando come un pazzo. Punto 2: il "povero ragazzino col motorino" se perde il controllo del mezzo guidato ad alta' velocita' ammazza chiunque sia cosi' sfortunato da essere nel posto sbagliato al momento sbagliato tanto efficacemente quanto Riina col SUV. Se ti metti a correre all' impazzata in pieno territorio urbano sei UN PERICOLO LETALE IMMEDIATO per chiunque si trovi nelle vicinanze. L' uso della forza non e' solo possibile, e' un dovere, perche' il cittadino onesto ha il diritto di essere protetto. Se il "povero ragazzino" avesse falciato 10 persone cosa dicevamo alle famiglie? "Sa ci dispiace ma non potevamo speronarlo, era un povero ragazzino sul motorino e non Riina col SUV"? Punto 3: le chiacchiere a posteriori fatte da seduti belli tranquilli sul divano sono sempre infinitamente piu' semplici delle azioni di chi si trova costretto a reagire istante per istante in un inseguimento ad alta velocita'. Punto 4: se passa l' idea che le forze dell' ordine non possono speronare i motorini che forzano i posti di blocco possiamo star tranquilli che i mafiosi di ogni ordine e grado sanno gia' quali mezzi di trasporto ordinare (e far modificare all' uopo) da adesso in poi.
Azione sproporzionata da parte dei carabinieri, senza criterio, da incompetenti. Forse i ragazzi si sono imedesimati in un telefilm, grave che l'abbiano fatto anche i carabinieri, le registrazioni audio lo dimostrano. Non c'era nessun Rina da prendere, ma solo due ragazzi un po' agitati e loro lo sapevano bene. Ragazzi che potrebbero essere i figli di ogni giustizialista che ha scritto questi commenti...
Codice identificativo per le forze dell'ordine..come in quasi tutti i paesi del mondo anche quelli cosiddetti totalitari.. sappiamo come si chiamano i cassieri dei supermercati..
@@makc9734 Mi sembrano pure molto pochi 4 like. Il tuo messaggio ai delinquenti è : Non fermatevi allo stop delle forze dell'ordine e fuggite contro mano. Il tuo messaggio alle forze dell'ordine è: Evitate di inseguire i delinquenti,fate finta di niente. Complimenti
@@marcocambiaso1405 Inseguire sì, uccidere è reato. E sarebbe anche reato dire che è giusto uccidere persone che scappano, da qui il mio commento. Se fossimo in Russia potreste già essere in carcere per un commento come questo, in Italia la Polizia Postale e magistrati hanno altro da fare, se guardasse queste cose dovrebbero lavorare 70 ore al giorno con 100 volte il loro personale attuale. PS anche mettere like è reato, lo ha stabilito la Corte di cassazione
Poi se vai in caserma a denunciare una truffa subita ti guardano stupefatti come se aspettarsi tutela fosse da ingenui. I piccoli truffatori, ad esempio quelli che ti chiedono il pagamento di bollette fasulle, quelli non li insegue nessuno. Evidentemente non è eccitante.
Dai video non sembra proprio che siano state prese tutte le misure per non entrare in collisione con lo scooter. Il guidatore non si è fermato, ok. Ma speronare i due giovani cercando di farli cadere come in un video game è incivile e non rende merito neanche a chi nelle forze dell'ordine lavora ogni giorno in buona fede.
Purtroppo si è perso il senso della legge da parte un po di tutti , e diventato del tutto normale essere minacciati ovunque senza motivo , anche solo per essee scambiati per qualcuno o qualcosa, , devi passare a testa bassa dritto in avanti senza mai guardare altrove altrimenti rischi di brutto.
Queste cose accadono tutti i giorni a chi è di pattuglia. Scomodare lo stato di diritto,mi sembra un po' eccessivo. Con questo ragionamento, bisognerebbe inseguire solo i suv e per gli altri limitarsi a prendere targhe. Dai su,attiviamo ciò che c'è in mezzo alle orecchie
Giusto ma inutile tentare di farlo capire in questo canale, nessuno degli assidui ascoltatori credo abiti in una delle tante periferie italiane degradate dall'utopia dell'uguaglianza culturale. La microcriminalità, non i narcotrafficanti o terroristi citati dall'autore del video, taglieggia e minaccia la povera gente onesta. Chi vive nei quartieri vip mascherandosi da ribelle non capisce e non può capire.
@@andreasettantanove Infatti lo stato di diritto e' praticamente l'opposto dell'anarchia, uno stato che segue la legge, che fa seguire la legge ai cittadini. A tutti i cittadini, compresi quelli preposti alla tutela dell'ordine, che casomai dovrebbero essere da esempio nel seguire la legge che dovrebbero difendere. O almeno cosi' l'ho capita io.
Le frasi dei Carabinieri sono apparentemente abominevoli ma sono in realtà intese e tese all'azione di dover speronare la motocicletta, perché esattamente quella è la strategia utilizzata dalle Polizie di tutto il mondo! Altrimenti un veicolo in fuga non si fermerebbe mai! Ma nel filmato c'è una prova che fa capire la prudenza dei Carabinieri e quindi l'assoluta mancanza di volontà di fare del male ai fuggitivi, tanto che chi non la riconosce è in malafede: all'inizio del filmato che circola in Rete si vede un primo speronamento, che è fallito perché i Carabinieri hanno appositamente frenato molto per non colpire la moto troppo violentemente. Ma hanno frenato così tanto, appunto per prudenza, che la moto è stata appena toccata senza cadere: chi vede questo, capisce il senso e la sensatezza dell'inseguimento dei Carabinieri e contestualizza le parole dei Carabinieri. Il resto è appunto solo malafede e strumentalizzazione. Modifico quanto sopra con questo Addendum del 18.01.2024: il Pubblico Ministero (che di solito è pervicace nel trovare capi d'accusa) afferma: «Nessuna violazione nelle modalità di inseguimento; nell'inseguimento i carabinieri hanno rispettato le regole» Come avevo detto qualche giorno fa.
(cambiassero lavoro che sanno molto bene cosa vanno incontro e se sono onesti e rispettosi verso il prossimo e dell'arma e tutto ok senno fuori) tutti noi facciamo lavori pericolosi e chi piu' e chi meno
per me assurdo un inseguimento di quel tipo in una cittá , potevano fare danni a chiunque passava di lá . Possibile che non potessero gestire in un altro modo?cci sono telecamere , la targa , puoi fare imboscata chiamando colleghi via radio . Pensavano di stare in un videogioco .
Viva la Costituzione. Il povero Ramy si è trovato su una moto sbagliata guidata da un compagno sbagliato (pregiudicato) in una notte sbagliata. La pattuglia dei CC che ha operato l'inseguimento ha applicato le norme, ovvero l'obbligo di assicurare alla legge l'autore di un indiziato di reato (furto/rapina) e impedirne ulteriori conseguenze. Le indagini stabiliranno l'esatta dinamica dei fatti e le responsabilità personali dei protagonisti di questa triste vicenda. Per quanto riguarda l'uccisione del ragazzo egiziano avvenuta a Villa Verrucchio, direi che anche in questo caso le indagini, condotte con rigore scientifico, appureranno se sia stata applicata la norma dell'uso legittimo delle armi in un contesto in cui la vittima aveva appena accoltellato quattro persone e minacciato altri passanti, nonché il maresciallo stesso, in preda a delirio fondamentalista. A questo punto proporrei una riflessione: i fatti della cronaca quotidiana ci dicono che questo povero paese ormai pullula di criminali sia nazionali che di importazione. I reati a sfondo sessista e razzista perpetrati a Milano da giovani immigrati (di 2^ e 3^ generazione) contro giovani donne e giovani uomini europei che festeggiavano tranquillamente il capodanno in piazza Duomo, offrono spunti di riflessione su vari temi: immigrazione e integrazione, islam e terrorismo, lavoro, razzismo, sicurezza e forze dell'ordine, sistema sanitario, carcerario, servizi sociali. In questo momento storico, le nostre forze dell'ordine meritano sempre rispetto perché vigilano sulla sicurezza di tutti, italiani e stranieri, tutti i giorni, 24 ore su 24, in contesti difficili e ad elevato tasso di pericolosità. Fanno rispettare la legge in difesa dei diritti di tutti i cittadini e ad essa obbediscono fino al sacrificio della propria vita.
Ma posso tollerare l'inseguimento, posso tollerare anche un tentativo di speronatura, ma nel video si vede la volante che si lancia a tutta velocità. Contro lo scooter puntando verso il marciapiede in una maniera totalmente spropositata e priva di adeguatezza e per questo possiamo parlare di omicidio, nessuna proporzionalità della forza coercitiva
Ho letto alcuni commenti "salomonici" di persone sicuramente integerrime ma, mi/vi chiedo: Chi non ha fatto caxxate in gioventù?...Io tante ma proprio tante...ma non sono mai fuggita da un posto di blocco...
@@giorgio8438 Una breve storia: "C'era una volta una ragazza che, per vari motivi, era considerata a rischio....quella ragazza da grande (anche se, tra le tante caxxate, era fuggita da un posto di blocco delle "forze dell'ordine") è riuscita a laurearsi (con grande fatica e in ritardo), si è sposata e, scientemente, pur non avendo problemi di fertilità ha deciso, in accordo con il suo compagno, di adottare 3 fratelli....Forsa meritava che le sparassero a quel posto di blocco? ...Forse Salomone direbbe di sì
@@giorgio8438 Breve storia: C'era una volta una ragazza considerata a rischio per vari motivi. Quella ragazza è poi cresciuta, si è (con grande fatica ed in ritardo), laureata, ha iniziato a lavorare e a pagare le tasse (finalmente una vera cittadina modello!), si è sposata, ha deciso (pur non avendo problemi di sterilità) di adottare 3 fratelli perché, in accordo con il suo compagno, riteneva che una seconda possibilità non si nega a nessuno...Quella ragazza a 16 anni andava in Vespa con il gesso alla gamba e non si è fermata ad un posto di blocco...Ovviamente l'hanno inseguita ma...udite udite.. non l'hanno uccisa...Forse Salomone non sarebbe d'accordo ma, ai tempi della gioventù di quella ragazza, la vita aveva ancora un valore.
Mi dispiace doverlo dire, ma stavolta qua' ci vuole la pena severa, non come per quello di Rimini, che ha fatto il suo dovere, per non rischiare che succedesse un ulteriore strage. Perche' veramente non si agisce cosi', solo perche' si sentono superiori, per via della divisa che portano, e se fosse successo ad un loro figlio allo stesso modo, come avrebbero reagito? Non ci siamo!
Se vogliamo essere precisi perché lo aveva colpito al petto? Poteva colpirlo ad una gamba ad esempio invece di ucciderlo...non capisco quale sia la differenza tra un caso e l'altro...
@@67DELFINAperchè se spari è statisticamente più probabile riuscire a colpirlo al petto e non alle gambe, specie dopo che hai ferito o quasi ammazzato più di una persona brandendo un coltello
Che video ridicolo. Praticamente i carabinieri devono essere telepatici e capire se quello non s'è fermato perché non aveva la patente o perché aveva commesso un altro reato, e solo in quest'altro caso inseguirlo. A no, non doveva inseguirlo perché avevano la targa: come se il giorno dopo mi presento a casa del tipo perché ho la sua targa e questo non eviterà multe e condanno, semplicemente sostenendo che quella sera non era lui alla guida del mezzo, tanto non essendo stato identificato chi può dirlo chi era alla guida.
Quindi non ci si ferma all'alt , ognuno è libero di fare ciò che vuole si lascia correre in tutto e girarsi dall'altra parte...... complimenti professore 👏👏👏
In cambio di soldi e di aver liberato altri detenuti condannati in via definitiva? Ringraziarli per aver liberato un innocente che avevano arrestato senza motivo, non c'era neanche una accusa nei suoi confronti. Per difendere la Corea del Nord, Iran, Siria di Assad e Russia siete davvero alla frutta.
Garantire la SICUREZZA, ciò per cui sono pagati da noi cittadini. Spiaccicare un motorino con due ragazzini contro un muro non è da tutori dell'ordine, è da BOIA.
@@leonardorawpower8893 E' ancora da vedere, cerchiamo di non fare discorsi da bar. La domanda è lecita, l'inseguimento era dovuto per legge, per il resto attendiamo di capirne di più
@@JR-vc4gm Probabilmente sì, le indagini sono in corso. Eviterei di fare come i salottini delle Tv dove prendono vip riciclati di 80 anni e li fanno parlare di tutte cose che non sanno e non hanno competenze. Per ora, da cosa sappiamo, pare abbiano fatto omicidio volontario o colposo, ma abbiamo troppe poche informazioni e non spetta a noi giudicare
Bravo prof...C'è un odio e una stupidità impressionanti...Ma cosa pensavano di essere, degli sceriffi nel Far West? Non sarebbe il caso di sottoporli a un test serio prima di arruolare certi esaltati?
Ma nessuno che fa riferimento ai mille euro in contanti, la catenina d’oro spezzata e il coltello che avevano addosso?
Sicuramente i due ragazzi avevano qualcosa da nascondere, ma questo non significa che meritassero la morte. Il suo commento è allusivo e ripugnante.
@@massimomazzanti279 il tuo è buono caro buinistico ?
@@massimomazzanti279 mai scritto o detto che meritassero la morte.
quelli glieli possono avere affibiati dopo a frittata fatta
@ a dici che li hanno messi sotto e poi gli hanno messo addosso spray collane e soldi. Bhe ci sta dai
la cosa triste è che in Italia OGGI esiste un trattamento per i benestanti e un altro opposto per tutti gli altri e se extracomunitari ancora meno!
si vede ogni giorno al lavoro,per strada, nei negozi, nelle banche, nelle scuole, nei commissariati, allo stadio, ai concerti, nei locali la sera,dappertutto!
ho 53 anni e non avrei mai pensato che finissimo cosi male moralmente,non tanto economicamente ma moralmente,da dopo il Covid la discesa è stata verticale,come diceva quel bellissimo film:"il problema non è la caduta ma l'atterraggio".
beh ora stiamo "atterrando"
Concordo totalmente Professore. Grazie. 🙏
Professore, lei sottovaluta l'anima fascista e violenta del paese. A molti, troppi, non interessa lo stato di diritto, l'uguaglianza, la comunità, molti vogliono solo avere qualcuno sotto di loro nella gerarchia sul quale sfogare la rabbia e la violenza.
Ci meritiamo l estinzione. Ma prima vedremo l invasione della Groenlandia...
Non mi sembra che l'estrema sinistra sia altrettanto pacifica visto i danni che provocano quando le loro frange estreme manifestano.
Certo l'anima dei manifestanti di ieri sera che hanno attaccato la questura tutti dei centri sociali molto pacifici.. complimenti 👍
@federicozamboni7738 perché porgere sempre l'altra guancia ?
Vedi, caro egualitarista da salotto, persino nel paradiso socialista (per i comunisti si intende) esistevano le gerarchie dei soviet ed il popolo doveva stare alle regole. Pena il gulag o addirittura la fucilazione. Ergo, finitela con questa morale borghese spiccia, non incantate più nessuno.
Professore..ci dica cosa ne pensa dei personaggi che ieri sera hanno manifestato attaccando la questura di Torino... è ora che in questo paese cambi qualcosa perché altrimenti sarà la gente esasperata a prendere l'iniziativa contro questa vergogna .
@@federicozamboni7738 l mia modesta opinione è non sono un professore ma solo una cittadina e che con la violenza non di risolve nulla si va solo verso l anarchia
@m.chiaracavallari1572 belle parole..sono d' accordo pure io ma se un violento non vuole sentire ragioni occorre la forza viceversa si farebbe a meno della polizia ma purtroppo proprio per evitare l'anarchia qualcuno deve proteggerci ovviamente rispettando le leggi e che però le stesse siano sensate.
@@federicozamboni7738 purtroppo a volte anche la magistratura fa dei clamorosi errori come nel caso di Serena mollicone dove dopo 23 anni di depistaggi hanno assolto gli unici sospettati senza accogliere prove di evidenze scientifiche vedi calco sulla testa della ragazza e frammenti di legno di quella specifica porta sulla bocca della ragazza
@@federicozamboni7738 le cariche della polizia a volte sono necessarie e lo so che passerà come un messaggio filo fascista ma non importa un fico secco! Non è questione di politica è questione di rispetto nei confronti di chi ogni giorno ci difende facendo il suo lavoro
Sospettati che ricordo essere dei carabinieri
Ci poteva essere vallanzasca su quel motorino o papa francesco ,se non ti fermi all alt , perché non tentare di fermarti , allora poniamo un limite alle forze dell ordine, quando inseguire e quando no,
La parola bene ..puo essere intesa bene l hai fermato,non bene l hai fatto cadere ,e molto interprativa la cosa...capisco i vari concetti toccati ,ma non e una scelta intervenire e un obbligo delle forze dell ordine...poi se c e libera scelta, facciamo leggi diverse senza giudizi di ogni genere... comunque importante confrontarsi....i punti di vista diversi sono sempre costruttivi... grazie prof..
Il vocale del carabiniere che dice "bene" è in risposta all'affermazione del collega che dice "è caduto" .
Tra l'altro la strategia non è nascosta, è espressa molto bene in un passaggio audio precedente, dove di comune accordo le pattuglie dichiarano la volontà di "farli cadere". Non dicono genericamente che li devono fermare. Dicono proprio che bisogna farli cadere dal motorino.
Ora, se fai cadere qualcuno da uno scooter che viaggia all'impazzata .... le probabilità che chi cade ci resti secco sono altissime , diciamo il 90% .
E poi il tutto va anche contestualizzato. Per quale motivo decidono per una soluzione così radicale ? .... gli è stato forse ordinato e gli è stato detto che su quel motorino viaggiavano dei criminali omicidi e avevano ricevuto l'ordine di inseguirli e di fermarli a qualunque prezzo e con ogni mezzo possibile?!
La risposta è NO. Perchè stavano inseguendo solo due ragazzi che hanno fatto una scemenza, una grande caxxata come ai ragazzi, a tutti i ragazzi , può capitare di fare...., perchè sono illogici, irrazionali , istintuali....e tutto quello che si vuole .
E allora è ovvio che di fronte allo spuntare di testimonianze, video ed audio, c'è l'obbligo di aprire un'inchiesta per "omicidio volontario". L' inchiesta la aprono dei magistrati non quattro perdi tempo al bar...
Le cose sono chiarissime. Questi sono i fatti ad oggi accertati.
Ma c'è anche un''aggravante, un video di un altro testimone che riprendeva e che una volta individuato sarebbe stato fatto cancellare dalle forze dell'ordine .... , vedremo se anche questo documento in qualche modo salterà fuori .
Però si se vuole dialogare costruttivamente ...., e c'è onesta intellettuale di voler capire , non si può ridurre l'intervento del prof. Saudino a mera opinione. Mi pare abbia approfondito in modo complesso le molte sfaccettature implicate in questa brutta e spiacevole vicenda.
E poi , scusami , ma le forze dell'ordine hanno già dei limiti ..... perchè non è che portare l'uniforme consenta di usare la forza a proprio insindacabile piacimento. .... ANZI , hai maggiori responsabilità. Non si può pensare di arrecare la massima offesa se non quando sia strettamente necessaria, e cioè quando si deve preservare la propria incolumità e la propria stessa vita.
Non viviamo nel Far Weast .... , almeno spero....
Il limite delle forze dell'ordine nell'ambito degli inseguimenti stradali è quello di NON tamponare per mettere in pericolo l'inseguito e di restare a distanza di sicurezza. Il regolamento prevede l'inseguimento solo nel caso in cui le circostanze siano di totale sicurezza e i mezzi da utilizzare per fermare chi scappa non sono tamponamenti o speronamenti.
Una cosa é lo Stato di diritto, un'altra lo Stato poliziesco.
qual è la necessità di fare inseguimenti? Gli prendi la targa e lo vai a prendere in un secondo momento. Quandanche abbia ucciso qualcuno (secondo la giurisprudenza il reato più grave), ormai l'ha ucciso.
Figuriamoci se ha fatto un misero scippo...
Prima di tutto si erano accorti che il ragazzo non aveva più il casco quindi farlo cadere a quella velocità sapevano benissimo cosa stavano facendo. Secondo quello non è un tamponamento ma un travolgimento con trascinamento che è come la differenza tra una carezza e un mal rovescio.
Oltretutto quel travolgimento avrebbe potuto coinvolgere chiunque si fosse trovato a piedi in prossimità dell'incrocio. Quindi quello è stato un atto criminale compiuto in piena consapevolezza.
La vita ha valore sempre e non esistono buoni motivi per toglierla o rischiare di farlo.
Grazie professore!
@4:10 @barbaShopia sostiene che "c'è un ragazzo che scappa in scooter, non si tratta di un narcotrafficante". Ed i carabinieri come fanno a saperlo visto che i due delinquenti non si sono fermati all'alt? Ma davvero ti consideri un gran pensatore?
Buonasera. Più che altro il problema è stato il tentativo di farlo cadere nonostante avesse perso il casco, che è compatibile non solo con l'omicidio ma addirittura tra colposo e volontario. Inoltre se è vero che hanno voluto far cancellare il video ad un testimone è ancora peggio, c'è il penale già solo per quello e specificatamente per il pubblico ufficiale.
IL fine dell'inseguimento è bloccare il fuggitivo, quindi farlo cadere o fargli da muro con la vettura, quindi, farlo cadere perché a quella velocità il motorino si schianta sulla vettura disintegrandosi. Altrimenti non esisterebbe quel metodo, quella procedura.
@@Spartacus74 Fargli "da muro"??? Inoltre, con quella velocità nell'inseguimento, i Carabinieri hanno costretto ad altra e alta velocità i ragazzi e messo a rischio qualche eventuale cittadino che transitasse per quelle strade. Poi era senza casco. Terribile
@@irenebartolucci2302 Ah quindi, nel mondo meraviglioso di Irene Bartolucci, la colpa è delle forze dell'ordine che lo inseguono se il bandito fugge? Quindi d'ora in poi facciamo il liberi tutti? Sei davvero sicura di voler vivere in una società in cui i delinquenti sono liberi di delinquere?
Fate voi il lavoro dei carabinieri e poi venite qui a parlare..
Il problema è l'opinione che hanno questi stranieri e cioè che in Italia tutto è permesso e impunito.
Buona Serata Prof!
Caro professore, la linea io non la vedo proprio per niente sottile.... Perché assicurare qualcuno alla giustizia, specialmente giovane, vuol dire sperare nella sua rieducazione, non nella sua morte. Incredibile, lo hanno ucciso.
Se uno non si ferma ad un posto di blocco deve avere una motivazione, quindi è giusto l'inseguimento, in quanto non si può conoscere l'identità se indossa un casco o se non si vede bene a causa del buio, la targa non è sempre utile per riconoscerne l'identità per vari motivi, tra cui il fatto che potrebbe essere un motorino rubato come è già stato scritto. Inoltre penso che un motorino possa comunque arrecare ingenti danni se si scontra con una persona, rendendo necessario fermarlo a qualsiasi costo poiché ritengo sia più importante tutelare la salute di un possibile innocente che di un criminale. La scusa del ragazzo non funziona molto, già dai 16 si dovrebbe sapere cosa fare e cosa non fare, a 18 si è adulti, se uno ha il diritto di votare deve essere consapevole delle possibili conseguenze delle sue azioni.
"a qualsiasi costo".....
per chi non si ferma all'alt è prevista una salata sanzione amministrativa, manco penale.
Men che meno è prevista la morte!
In Italia, che è uno stato civile, vige la regola del si è innocenti fino a prova contraria e chiunque può difendersi in tribunale. È meglio una persona colpevole fuori che una innocente in galera, figiamoci un morto. Se un inseguimento può provocare un incidente mortale, allora è da evitare. Poi sicuramente ci saranno dei protocolli che i poliziotti devono seguire e, dato che hanno cancellato le prove, probabilmente non lo hanno fatto.
Concludo col fatto che in questo paese si sono assolti mafiosi, industriali legati alla mafia e politici legati alla mafia, tra cui alcuni diventati presidenti del consiglio perché giudicati innocenti, quindi mi permetto di dire che due ragazzini con 1000 euro ed una collana non siano da uccidere, nemmeno accidentalmente, piuttosto si ricerca la targa e si spera di prenderli.
@@CasoStranoManuelecerto sennò può fare del male a se stesso e a altri
Mi spiace molto per il ragazzo morto . Ma ad un posto di blocco ci si deve fermare..che tristezza ❤
è prevista una salata sanzione amministrativa per chi non si ferma all'alt, non la morte!
si certo , chi siete? quanti siete? 1 fiorino! un fiorino val bene una vita
@@occasorosa8379 ora e' uscito fuori che non c'era neanche il posto di blocco. E non c'erano i mille euro in contanti e la catenina d'oro su Ramy era finta. Piu' guardano e meno trovano. Vorrei sapere chi ha fatto uscire quelle cazxxate all'inizio per depistare l'opinione publica.
Quello che mi spaventa è che manca il senso della misura in certe situazioni, e a volte alcune Forze dell' Ordine usano in maniera eccessiva il loro potere, credo che si dovrebbe valutare in maniera più scrupolosa il comportamento e lo stato mentale prima di autorizzarli a entrare nelle Forze Armate.
Condivido tutte le sue riflessioni,poteva essere il figlio di ognuno di noi.
Anche una persona investita dai due egiziani mentre scappavano poteva essere il figlio di ognuno di noi
INTELLIGENTE COME SEMPRE...IMMENSO PROFESSORE...inviterei tutti a guardare l'inizio del Film " Codice Mercury "...quando stanno negoziando...è molto molto molto utile per far capire la Vita.
completamente d'accordo e (aggiungo che dal video si vede chiaramente che sono stati speronati volontariamente )
Ritengo che l'inesperienza dei due CC li abbia guidati ad un inseguimento folle. Il rischio di creare danni a terzi non coinvolti era enorme. Poi l'hanno creato ai coinvolti. Inseguire non è tentar di prendere non garantendo l'incolumità di tutti e di loro stessi. Milioni di € in telecamere aiutano. Lo scenario di un ferito, o peggio, incolpevole o di un carabiniere morto sarebbe stato possibile. Ha perso la vita un ragazzo che scappava, e nemmeno guidava, che scappava, da cosa poi se non dalla sua vita stessa. C'era ancora tempo per prenderlo e, per lui, di vivere.
Grazie Prof. Tutto spiegato chiaramente. Chi non capisce, trova alibi e cerca interpretazioni, semplicemente non ha interesse a preservare la dignità di essere umano.
Giustissimo grazie
Per poter giudicare l 'operato degli altri, bisognerebbe trovarsi nelle medisemi condizioni. Il lavoro del radiomobilemel garantire attualmemte. Scurezza
e quindi per garantire sicurezza ti metti a fare inseguimenti contromano?
@@pinopreola6175certo se e necessario
Se ci fossero dei Matteo Saudino a coprire Ruoli di rilievo nella società...gli ingranaggi girerebbero molto meglio...Sempre Lodevole.
Se ci fosse lui staremmo ancor più nella palta con questo modo bislacco di ragionare, o forse sarebbero costretto a rivedere il suo modo di ragionare ideologico prendendo atto della realtà
Ho visto il video e ascoltato il sonoro: agghiacciante , agghiacciante perché vorrei che le forze dell'ordine proteggessero la comunità e non ci fossero elementi che danno sfogo alle loro pulsioni aggressive senza calibrare il modo di approcciarsi a criticità
impossibile, non si comportano perlopiù come funzionari dello stato, ma come predatori. Anche con chi ha commesso un misero scippo.
Hanno dimostrato di essere inadatti per quel lavoro
Infatti per proteggere la comunità non devi inseguire chi non si ferma a un posto di blocco, no? d'altronde se non si è fermato avrà avuto i suoi buoni motivi.
professore i due (Ramy era passeggero) erano a bordo di un grosso scooter e non di un motorino - solo per la precisione
Sì ma allora?
Paura per i 13 like
@@Solar546e allora la cosa cambia e di molto in motorino va a 50 km orari a meno che non sia truccato un tmax va molto più veloce poi dipende dalla cilindrata ovviamente
@@m.chiaracavallari1572 quindi?
La legge prevede delle sanzioni per chi non si ferma all' alt, sanzioni previste dal Codice della Strada e in alcuni caso dal Codice Penale, sicuramente non è prevista la pena di morte
Altrettato sicuro è che è previsto salvarsi la vita se ti fermi all'alt senza scappare
@@ZosoTRK cazzate da popolino!
Per quanto sia doveroso fermarsi a un posto di blocco la reazione delle forze dell'ordine non mi è sembrata affatto adeguata e non credo sia loro concessa licenza di fare qualunque cosa ... Sono infermiera ormai in pensione. Parecchi anni fa quando, per ragioni di lavoro, mi trovai a guidare in piena notte per una strada di campagna, in totale solitudine, improvvisamente mi imbattei in un posto di blocco e due carabinieri mi sbarrarono la strada imponendomi l' alt. Confesso che per un attimo, in quella strada buia e senza anima viva, provai paura, quasi terrore e per alcuni attimi che mi sembrarono eterni, temendo che in realtà i due fossero malviventi travestiti da carabinieri, fui veramente tentata di non fermarmi, però cercando di ragionare a mente fredda, non lo feci, memore di alcune tristi esperienze di persone che non avevano rispettato l' alt. Da allora mi sconcerta un' idea. Se non l' avessi fatto chissà come sarebbe andata!!!! Penso che tutto ciò non sia giusto e che anche i blocchi stradali vadano eseguiti rispettando regole precise che garantiscano innanzitutto la sicurezza di tutti. Senza questa garanzia è facile cadere nell' errore e in azioni sconsiderate.
Certo quei due giovani teppisti hanno avuto paura , poverini così ingenui e innocenti spersi in una strada di Milano e non in aperta campagna.
I due giovani non hanno nessuna giustificazione
@@marcocambiaso1405 Ma per piacere! Lei scambia i posti di blocco per un plotone d'eseguzione col diritto di emettere sentenze addirittura senza che il presunto colpevole sia sottoposto a un giudizio in tribunale. A mio avviso questo modo di vedere è deleterio e molto, molto pericoloso. Anche i posti di blocco dovrebbero essere regolamentati da leggi molto più precise e accurate. Penso che uno stato di diritto quale ci pregiamo sia il nostro, non dovrebbe prendere alla leggera epiloghi tanto drammatici e, ripeto, ingiusti, altrimenti qui si torna alla legge del taglione, se non peggio.
Purtroppo viviamo sempre più in una giungla dove dominano gli istinti e l'irrazionalità. E non c'è motivo di pensare che le cose miglioreranno, anzi, il caos continuerà ad autoalimentarsi.
Molti (stranieri) hanno la per cezione di poter fare qualsiasi cosa rimanendo impuniti.
Buona Serata a Tutte e a Tutti!
Condivido parola per parola. Da un po' le forze dell'ordine vedono il nemico come si fosse in guerra. Altrettanto non sembra con i potenti.
Beh, le forze dell'ordine sono rappresentanti dello stato, ossia rappresentano lo stato. Se non obbedisci alle forze dell'ordine, stai disconoscendo lo stato, quindi non sei molto distante da una dichiarazione di guerra.
Esempio un tantino esagerato @@giorgio8438
Io apprendo la notizia e basta. La stimo prof ma faccio mia la citazione "prima di giudicarmi indossa le mie scarpe e fa' il mio cammino". A parer mio in questa storia c'è più di una vittima
Prof, belle parole, però spiegaci pure come bisogna fermarli? Cosa prendi dalla targa se il mezzo è rubato? Cosa avresti detto se questi folli avessero investito dei passanti? E soprattutto, come fai a sapere che su quel motorino ci sono dei ragazzini che non hanno commesso dei reati? Ah, giusto, bisogna togliere l’obbligo di fermarsi a un posto di blocco, altrimenti è dittatura
con la tecnologia che abbiamo oggi si può risalire all'identità di qualcuno anche senza targhe...
E quandanche abbiano commesso reati, ci saranno indizi che riportano a chi li ha commessi.
E quandanche avessero ucciso qualcuno (per la giurisprudenza il reato più grave), ormai l'hanno ucciso...
Cosa avresti detto se gli stessi Carabinieri avessero investito dei passanti correndo contromano?
La cosa più grave è comunque l'atteggiamento predatorio, che cerca la tragedia a tutti i costi, di chi dovrebbe esclusivamente comportarsi come funzionario dello Stato.
Perché i carabinieri correvano in sensi unici potevano investire qualcuno anche loro.
Per cosa? Fermare dei rubagalline.
Orribile spettacolo da parte delle forze dell'ordine che sono al servizio del cittadino e lavorano per il bene del cittadino. Anche io ho pensato al fatto che l'avrebbero ripreso poi tramite la targa. Come Cucchi questi,spesso,sono giustizieri.
Se il mezzo era rubato cosa ne fai della targa . Siete assurdi.
È andata bene che non è finito addosso ad uno dei vostri familiari.
Doveva fermarsi!
Se non si ferma, si assume tutte le responsabilità, anche quella di provocare la sua morte o quella dell'amico!
Madonna
Assolutamente d'accordo con paolo
e se fossero finiti i Carabinieri su un tuo familiare?
Non fermarsi all'alt prevede una salata sanzione amministrativa, non la morte!
@@pinopreola6175
Bel messaggio che tu e il prof . inviate ai delinquenti nostrani e di importazione . Ora anche gli stupratori con auto rubata seguiranno il tuo consiglio.
Nessuno potrà più individuarli
Complimenti a voi..
Ti immagini cosa avrebbero detto se lo scooter dopo aver rotto il posto di blocco avesse investito un passante? Avrebbero tutti dato la colpa ai carabinieri accusandoli di non aver fatto il loro lavoro.
Ci teniamo un parlamento pieno di inquisiti!
Consiglio vivamente al professore di uscire in un turno di pattuglia con il radiomobile di Milano, visto che sta parlando dell'operato dei carabinieri, lo inviterei ad approfondire ed informarsi di persona su quello che quotidianamente rischiano per la nostra sicurezza gli uomini in divisa....
La questione è molto semplice
1- se non ti fermi ad un posto di controllo molto probabilmente hai qualcosa da nascondere o magari hai appena commesso un reato ( magari una rapina, un furto, un omicidio)...
2- è molto semplice parlare da uno studio e su una comoda sedia di come avrebbero dovuto comportarsi delle persone che in quei momenti vivevano attimi di stress e adrenalina, situazioni che quotidianamente rischiano di affrontare sempre per mantenere la nostra sicurezza...
3- I commenti dei carabinieri non sono intenti ad augurare la morte al giovane in motorino, semplicemente speravano che cadesse perché potesse interrompersi quella situazione che poteva essere un pericolo anche per persone estranee all'inseguimento...
4- basta col vittimismo...se non ti fermi ad un posto di controllo ti assumi la responsabilità di quello che accade dopo... E questa dovrebbe essere una legge chiara...
Molto semplice no?
Concordo in pieno alla faccia dei buonisti di turno
Non funziona così. Non è che se uno commette un illecito è giustificabile un omicidio. I commenti dei carabinieri sono vergognosi poiché un ragazzino senza casco è ovvio che se cade rischia la morte. Lei non sa cos'è lo stato di diritto.
Inoltre i carabinieri usano due pesi due misure. Con i deboli e i poveri come rame usano la violenza e non si curano della sua incolumità. Mente Matteo Messina denaro girava indisturbato nelle zone limitrofe alla sua abitazione. Forti con i deboli e deboli con i forti. Nessuno giustifica ramy, il problema è lei che giustifica i carabinieri.
Forse è stato un "gioco" di ruolo... Ricordo da ragazzino a Roma fine anni '50. Io e mio fratello siamo stati invitati dall"affittuario di bici a cercargli una bici che forse gli era stata rubata o abbandonata là attorno. Con le bici si siamo allontanati dall'area d'un centinaio di metri attorno. Siamo stati visti da due CC a cavallo. Io sono rientrato presso il proprietario delle bici, mentre uno dei CC aveva acciuffato mio fratello per la giacca e messo sul cavallo e l'altro CC aveva preso la bici. Si chiarirono con il proprietario che ci scagionato. Però prendere al galoppo un ragazzino che pur sulla bici, non arrivava alla pancia del cavallo era pericoloso... bastava osservare che stava rientrando verso la pista ed il padrone delle bici... che occasionalmente aiutavano per avere la bici gratis per qualche mezz'ora o quarto d'ora!
Ah con il senno del poi... Tutte le informazioni sono a posteriori. Sappiamo sempre come devono lavorare gli altri, medici, professori, artigiani. Cmq il porsi delle domande mi fa ben sperare. Grazie prof.
Ci vuole il Robocop di Verhoveen (1987)
A proposito della volontà della fuga, Ramy non era alla guida. Credo che sia importante considerarlo.
Il motorino poteva essere rubato, l'inseguimento era dovuto, la legge lo impone, da qui a speronarlo volontariamente e a godere dell'accaduto ce ne passa.
Forse servirebbero leggi giuste che diano la galera a chi infrange la legge, avremmo molta meno gente che è convinta di farla franca (ed effettivamente è spessissimo così) e che quindi se ne frega delle leggi, e avremmo molta meno frustrazione tra le FdO e magistrati che a volte rischiano la vita o le botte, per poi vedere gli arrestati e condannati in via definitiva a piede libero il giorno stesso (piede libero: sotto ai 4 anni di pena residua, arresti domiciliari o lavori sociali, indulto, prescrizione ecc.)
sisi guarda, con la repressione risolveremo tutto, che poi son tutte cose già avvenute nel passato e si era capito non sarebbero servite a nulla, ma niente, ci tenete proprio a tornare indietro, o forse semplicemente non avete mai aperto un libro di storia e parlate
@@Korbìn984È dagli anni sessanta che si mira alla comprensione riguardo determinate forma di delinquenza, in tutti questi decenni non ho visto miglioramenti, per niente. La democrazia non vuol dire che tutti possono fare tutto, come succede da anni. Mi spiace per il ragazzo e se c'è stato dolo dei carabinieri giusto che tolgano la divisa e altro, anche se ormai è tardi per il ragazzo morto. Cmq ricordo che in molte città non si contano 8:53 episodi di aggressioni impuniti. Più che reprimere, direi che sarebbe il caso di bilanciare la situazione.
@@Korbìn984 Guarda che questo accade in ogni paese al mondo, tranne italia, Secondo te perchè dall'estero vengono a delinquere principalmente da noi e non in Francia, Germania o GB? Perchè da loro se ti beccano ti processano e ti mandano in galera, da noi sanno che è difficile essere beccati, difficile che si arrivi alla sentenza definitiva, ancora più difficile scontare la pena.
Pena, carcere, non tortura o omicidio.
E con tre gradi di giudizio in tribunale, non come durante il fascismo che non serviva un processo, un reato o una prova.
Secondo te con queste premesse un ragazzino si ferma o scappa, sapendo che cmq non rischia quasi nulla a farlo?
Tranne la vita se si schianta come in questo caso.
@@Korbìn984ah perché quello fatto fino ad ora ha funzionato? Tassi di recidiva altissimi. Comunque la solita ramanzina del libro di storia ti gira proprio male; la maggior parte degli stati che hanno utilizzato una fortissima repressione hanno ottenuto tassi di criminalità bassissimi; Cina, Russia, ventennio Fasc*sta ecc quindi la repressione funziona. Poi che non sia giusta applicarla è un altro conto, io sto correggendo solo la questione repressione. Comunque aspetto soluzioni....
@EternoRitorno Ma non mi dire... Mi stai dicendo che nei regimi con la repressione che c'è c'è meno criminalità? wow, hai scoperto l'acqua calda. Che bello eh? Torniamo in regime allora, torniamo indietro di un secolo. Vediamo poi come ve la passerete voi fenomeni. Sicuramente non avremo più i borseggiatori perché finiranno bastonati, vediamo se il prezzo vale la candela, vediamo quanto sarete felici
Non credo che ci sia proporzionalita' in questo caso, si puo' inseguire una persona in tanti modi . Gli inseguimenti sono molto pericolosi sia per chi insegue che per i passanti oltre che per l' inseguito. Soprattutto in centro citta o in zone molto affollate . Se veramente in questo caso hanno tentato di farlo cadere dallo scooter non credo siamo nella normalita' ma in un ecccesso .
Giusto in un posto di blocco ci si deve fermare,,il ragazzo che guidava sicuramente pagherà è se ci sono responsabilità individuali la magistratura farà il suo corso è chi ha sbagliato pagherà,,,, punto non facciamo analisi affrettati non siamo magistrati,,, dobbiamo avere fiducia nella magistratura dopo possiamo dissentire oppure no ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Mi stupisce che lei che è una persona così attenta ai diritti dei più “deboli” e delle donne non abbia detto una sola parola sugli abusi e violenze subite dalle nostre donne italiane avvenuti in varie città italiane nelle piazze italiane (Milano su tutti) a Capodanno….per non parlare del vilipendio e oltraggio ai nostri simboli e alla nostra patria…. Ma forse questo non turberà più di tanto chi si definisce internazionalista.
Professore buongiorno, solitamente mi trovo d'accordo con lei.
Purtroppo stavolta vorrei dissentire, al di la dell'incompetenza giuridica che i carabinieri in questione hanno dimostrato pronunciando quelle frasi e con i fatti, e al di la del fatto che appunto il diritto penale non consente condotte simili a organi di polizia giudiziaria, pubblica sicurezza e polizia stradale.
Credo tuttavia che dei protocolli di ingaggio precisi, che consentano altresì di speronare al fine di fermare un soggetto in fuga servano, e attenzione, tali protocolli esistono in molti paesi democratici quali gli Stati Uniti, non sono pertanto propri di paesi incivili, anzi.
Un operatore di polizia, quando un soggetto scappa, non può sapere a priori le sue intenzioni, questo potrebbe essere in fuga da un omicidio, come potrebbe trasportare droghe, come banalmente essere solo senza patente od essere un terrorista, tuttavia quando pone in essere una condotta simile mette a GRAVE rischio la circolazione stradale e l'incolumità di terzi.
Non consentire l'uso di metodi bruschi per fermare un soggetto in fuga equivale a consentirgli di fuggire e quindi di delinquere o commettere crimini.
Se ciò fosse possibile, sarebbe invece una deterrenza che gioverebbe alla sicurezza pubblica.
Scusi professore le regole d ingaggio dicono che i militari devono inseguire chi non si ferma a un normale controllo
Cerchiamo di essere anche un pò realisti, se quando salti un posto di blocco le forze dell'ordine non ti inseguono allora non si ferma più nessuno.
Che tristezza..... ❤
Belle parole. Nel discorso manca la premessa iniziale, lei parla secondo ignoranza o competenza?
Prof sono d'accordo ma solo in parte. Non entro nel merito dell' episodio specifico, perché ci sta anche che i carabinieri abbiano sbagliato a intervenire così. Questo lo dimostrerà la magistratura. Però oltre a non volere uno stato giustizialista, io vorrei anche vedere una gioventù rispettosa delle regole. Le cavolate le abbiamo fatte tutti, ma lei è andato recentemente a qualche manifestazione? Ragazzi che odiano, e sottolineo: odiano, le forze dell'ordine solo perché indossano una divisa. Li odiano a prescindere, sotto ogni governo, di destra o di sinistra. Li odiano proprio perché sono espressione dello stato. Perché sono espressione delle regole. Se si continua ad insegnare ai giovani (e qui mi rivolgo ai genitori) che le regole sono fatte per essere infrante, questi episodi si ripeteranno sempre. Ha ragione sul fatto che quel povero ragazzo sarebbe ancora vivo se non l'avessero inseguito. Però sarebbe ancora vivo anche se chi guidava lo scooter si fosse fermato prima. E nessuno lo dice questo. Se non insegnamo alle persone a rispettare le regole, se pensiamo che lo stato si debba sempre arrendere, allora non c'è democrazia, ma anarchia.
Si ma se vuoi una gioventù rispettosa delle regole bisogna che noi genitori, noi "vecchi", facciamo loro da esempio, e che esempio stiamo dando da decenni a questa parte su temi come il rispetto delle regole (vedi fatture, nero, ecc.) e il rispetto degli altri (se non hai successo nella vita non conti niente)?
@marrozzone si, su questo punto concordo in pieno
Concordo in pieno
A leggere alcuni commenti rimango senza parole...
Ormai piu sei delinquente piu vieni difeso.
Pensa se guardavi il video... diventavi muto 😂😂
Punto 1: che fosse un ragazzino e non Toto' Riina lo sappiamo noi a posteriori, non possono saperlo gli agenti che vedono solo un tizio che forza il posto di blocco e comincia a scappare guidando come un pazzo.
Punto 2: il "povero ragazzino col motorino" se perde il controllo del mezzo guidato ad alta' velocita' ammazza chiunque sia cosi' sfortunato da essere nel posto sbagliato al momento sbagliato tanto efficacemente quanto Riina col SUV. Se ti metti a correre all' impazzata in pieno territorio urbano sei UN PERICOLO LETALE IMMEDIATO per chiunque si trovi nelle vicinanze. L' uso della forza non e' solo possibile, e' un dovere, perche' il cittadino onesto ha il diritto di essere protetto. Se il "povero ragazzino" avesse falciato 10 persone cosa dicevamo alle famiglie? "Sa ci dispiace ma non potevamo speronarlo, era un povero ragazzino sul motorino e non Riina col SUV"?
Punto 3: le chiacchiere a posteriori fatte da seduti belli tranquilli sul divano sono sempre infinitamente piu' semplici delle azioni di chi si trova costretto a reagire istante per istante in un inseguimento ad alta velocita'.
Punto 4: se passa l' idea che le forze dell' ordine non possono speronare i motorini che forzano i posti di blocco possiamo star tranquilli che i mafiosi di ogni ordine e grado sanno gia' quali mezzi di trasporto ordinare (e far modificare all' uopo) da adesso in poi.
1-2-3 giusto.
Il punto 4 è già così, non possono, per legge, e ci mancherebbe
Ti meriti una statua!
Punto 5: il vero Toto' e' stato trattato con i guanti di velluto.
@Gezira
Certo. Ha seguito a puntino gli ordini della polizia
Se i due ragazzotti si fossero fermati avrebbero ricevuto lo stesso trattamento.
Azione sproporzionata da parte dei carabinieri, senza criterio, da incompetenti. Forse i ragazzi si sono imedesimati in un telefilm, grave che l'abbiano fatto anche i carabinieri, le registrazioni audio lo dimostrano. Non c'era nessun Rina da prendere, ma solo due ragazzi un po' agitati e loro lo sapevano bene.
Ragazzi che potrebbero essere i figli di ogni giustizialista che ha scritto questi commenti...
Codice identificativo per le forze dell'ordine..come in quasi tutti i paesi del mondo anche quelli cosiddetti totalitari.. sappiamo come si chiamano i cassieri dei supermercati..
Beh.. se avessero tentato di farlo cadere apposta la storia prenderebbe un'altra sfumatura.
Se anche lo hanno speronato hanno fatto solo il loro dovere.
@@marcocambiaso1405 Se fosse così, per legge sarebbe omicidio volontario. La legge lo vieta.
...e hai pure 4 like, ci rendiamo conto?
@@makc9734
Mi sembrano pure molto pochi 4 like.
Il tuo messaggio ai delinquenti è : Non fermatevi allo stop delle forze dell'ordine e fuggite contro mano.
Il tuo messaggio alle forze dell'ordine è: Evitate di inseguire i delinquenti,fate finta di niente.
Complimenti
@@marcocambiaso1405 Inseguire sì, uccidere è reato.
E sarebbe anche reato dire che è giusto uccidere persone che scappano, da qui il mio commento.
Se fossimo in Russia potreste già essere in carcere per un commento come questo, in Italia la Polizia Postale e magistrati hanno altro da fare, se guardasse queste cose dovrebbero lavorare 70 ore al giorno con 100 volte il loro personale attuale.
PS anche mettere like è reato, lo ha stabilito la Corte di cassazione
Poi se vai in caserma a denunciare una truffa subita ti guardano stupefatti come se aspettarsi tutela fosse da ingenui. I piccoli truffatori, ad esempio quelli che ti chiedono il pagamento di bollette fasulle, quelli non li insegue nessuno. Evidentemente non è eccitante.
Dai video non sembra proprio che siano state prese tutte le misure per non entrare in collisione con lo scooter. Il guidatore non si è fermato, ok. Ma speronare i due giovani cercando di farli cadere come in un video game è incivile e non rende merito neanche a chi nelle forze dell'ordine lavora ogni giorno in buona fede.
Purtroppo si è perso il senso della legge da parte un po di tutti , e diventato del tutto normale essere minacciati ovunque senza motivo , anche solo per essee scambiati per qualcuno o qualcosa, , devi passare a testa bassa dritto in avanti senza mai guardare altrove altrimenti rischi di brutto.
Si dovevano fermare come tutti i cittadini onesti
Grazie.
Ragazzini in motorino.. t max con due maranza
Queste cose accadono tutti i giorni a chi è di pattuglia.
Scomodare lo stato di diritto,mi sembra un po' eccessivo.
Con questo ragionamento, bisognerebbe inseguire solo i suv e per gli altri limitarsi a prendere targhe.
Dai su,attiviamo ciò che c'è in mezzo alle orecchie
Giusto ma inutile tentare di farlo capire in questo canale, nessuno degli assidui ascoltatori credo abiti in una delle tante periferie italiane degradate dall'utopia dell'uguaglianza culturale. La microcriminalità, non i narcotrafficanti o terroristi citati dall'autore del video, taglieggia e minaccia la povera gente onesta. Chi vive nei quartieri vip mascherandosi da ribelle non capisce e non può capire.
Cioe' con l'azione delle forze dell'ordine non bisognerebbe scomodare lo stato di diritto e a chi o cosa e' riservato?
@Gezira lo stato di diritto non può essere usato come tana libera tutti,se no sarebbe anarchia.
@@andreasettantanove Infatti lo stato di diritto e' praticamente l'opposto dell'anarchia, uno stato che segue la legge, che fa seguire la legge ai cittadini.
A tutti i cittadini, compresi quelli preposti alla tutela dell'ordine, che casomai dovrebbero essere da esempio nel seguire la legge che dovrebbero difendere.
O almeno cosi' l'ho capita io.
al paese di Saudino i motorini nn li rubano e la gente scappa dai posti di blocco per sport invece di giocare a GTA
Le frasi dei Carabinieri sono apparentemente abominevoli ma sono in realtà intese e tese all'azione di dover speronare la motocicletta, perché esattamente quella è la strategia utilizzata dalle Polizie di tutto il mondo! Altrimenti un veicolo in fuga non si fermerebbe mai!
Ma nel filmato c'è una prova che fa capire la prudenza dei Carabinieri e quindi l'assoluta mancanza di volontà di fare del male ai fuggitivi, tanto che chi non la riconosce è in malafede: all'inizio del filmato che circola in Rete si vede un primo speronamento, che è fallito perché i Carabinieri hanno appositamente frenato molto per non colpire la moto troppo violentemente. Ma hanno frenato così tanto, appunto per prudenza, che la moto è stata appena toccata senza cadere: chi vede questo, capisce il senso e la sensatezza dell'inseguimento dei Carabinieri e contestualizza le parole dei Carabinieri. Il resto è appunto solo malafede e strumentalizzazione.
Modifico quanto sopra con questo Addendum del 18.01.2024: il Pubblico Ministero (che di solito è pervicace nel trovare capi d'accusa) afferma: «Nessuna violazione nelle modalità di inseguimento; nell'inseguimento i carabinieri hanno rispettato le regole»
Come avevo detto qualche giorno fa.
(cambiassero lavoro che sanno molto bene cosa vanno incontro e se sono onesti e rispettosi verso il prossimo e dell'arma e tutto ok senno fuori) tutti noi facciamo lavori pericolosi e chi piu' e chi meno
per me assurdo un inseguimento di quel tipo in una cittá , potevano fare danni a chiunque passava di lá . Possibile che non potessero gestire in un altro modo?cci sono telecamere , la targa , puoi fare imboscata chiamando colleghi via radio . Pensavano di stare in un videogioco .
Viva la Costituzione.
Il povero Ramy si è trovato su una moto sbagliata guidata da un compagno sbagliato (pregiudicato) in una notte sbagliata. La pattuglia dei CC che ha operato l'inseguimento ha applicato le norme, ovvero l'obbligo di assicurare alla legge l'autore di un indiziato di reato (furto/rapina) e impedirne ulteriori conseguenze. Le indagini stabiliranno l'esatta dinamica dei fatti e le responsabilità personali dei protagonisti di questa triste vicenda.
Per quanto riguarda l'uccisione del ragazzo egiziano avvenuta a Villa Verrucchio, direi che anche in questo caso le indagini, condotte con rigore scientifico, appureranno se sia stata applicata la norma dell'uso legittimo delle armi in un contesto in cui la vittima aveva appena accoltellato quattro persone e minacciato altri passanti, nonché il maresciallo stesso, in preda a delirio fondamentalista.
A questo punto proporrei una riflessione: i fatti della cronaca quotidiana ci dicono che questo povero paese ormai pullula di criminali sia nazionali che di importazione. I reati a sfondo sessista e razzista perpetrati a Milano da giovani immigrati (di 2^ e 3^ generazione) contro giovani donne e giovani uomini europei che festeggiavano tranquillamente il capodanno in piazza Duomo, offrono spunti di riflessione su vari temi: immigrazione e integrazione, islam e terrorismo, lavoro, razzismo, sicurezza e forze dell'ordine, sistema sanitario, carcerario, servizi sociali.
In questo momento storico, le nostre forze dell'ordine meritano sempre rispetto perché vigilano sulla sicurezza di tutti, italiani e stranieri, tutti i giorni, 24 ore su 24, in contesti difficili e ad elevato tasso di pericolosità. Fanno rispettare la legge in difesa dei diritti di tutti i cittadini e ad essa obbediscono fino al sacrificio della propria vita.
Ma posso tollerare l'inseguimento, posso tollerare anche un tentativo di speronatura, ma nel video si vede la volante che si lancia a tutta velocità. Contro lo scooter puntando verso il marciapiede in una maniera totalmente spropositata e priva di adeguatezza e per questo possiamo parlare di omicidio, nessuna proporzionalità della forza coercitiva
Ho letto alcuni commenti "salomonici" di persone sicuramente integerrime ma, mi/vi chiedo: Chi non ha fatto caxxate in gioventù?...Io tante ma proprio tante...ma non sono mai fuggita da un posto di blocco...
Se per caxxate intendi "non obbedire alle forze dell'ordine ad un posto di blocco", io non ne ho mai fatte.
@@giorgio8438 Una breve storia: "C'era una volta una ragazza che, per vari motivi, era considerata a rischio....quella ragazza da grande (anche se, tra le tante caxxate, era fuggita da un posto di blocco delle "forze dell'ordine") è riuscita a laurearsi (con grande fatica e in ritardo), si è sposata e, scientemente, pur non avendo problemi di fertilità ha deciso, in accordo con il suo compagno, di adottare 3 fratelli....Forsa meritava che le sparassero a quel posto di blocco? ...Forse Salomone direbbe di sì
@@giorgio8438 Breve storia: C'era una volta una ragazza considerata a rischio per vari motivi. Quella ragazza è poi cresciuta, si è (con grande fatica ed in ritardo), laureata, ha iniziato a lavorare e a pagare le tasse (finalmente una vera cittadina modello!), si è sposata, ha deciso (pur non avendo problemi di sterilità) di adottare 3 fratelli perché, in accordo con il suo compagno, riteneva che una seconda possibilità non si nega a nessuno...Quella ragazza a 16 anni andava in Vespa con il gesso alla gamba e non si è fermata ad un posto di blocco...Ovviamente l'hanno inseguita ma...udite udite.. non l'hanno uccisa...Forse Salomone non sarebbe d'accordo ma, ai tempi della gioventù di quella ragazza, la vita aveva ancora un valore.
Non significa che devi morirci, eddai @@giorgio8438
mai fuggito da un posto di blocco e non conosco persone che lo abbiano fatto
Condivido ogni parola. Grazie professore.
👏👏👏👏👏
Mi dispiace doverlo dire, ma stavolta qua' ci vuole la pena severa, non come per quello di Rimini, che ha fatto il suo dovere, per non rischiare che succedesse un ulteriore strage. Perche' veramente non si agisce cosi', solo perche' si sentono superiori, per via della divisa che portano, e se fosse successo ad un loro figlio allo stesso modo, come avrebbero reagito? Non ci siamo!
Se vogliamo essere precisi perché lo aveva colpito al petto? Poteva colpirlo ad una gamba ad esempio invece di ucciderlo...non capisco quale sia la differenza tra un caso e l'altro...
@ per poi mandarlo in ospedale a spese nostre?
@@martinalex1975 😂😂😂😂
@@67DELFINAperchè se spari è statisticamente più probabile riuscire a colpirlo al petto e non alle gambe, specie dopo che hai ferito o quasi ammazzato più di una persona brandendo un coltello
@@67DELFINA Come fosse facile colpire una persona alle gambe...
Questo e' il fascismo! Criminale e invasato.😢
Che video ridicolo. Praticamente i carabinieri devono essere telepatici e capire se quello non s'è fermato perché non aveva la patente o perché aveva commesso un altro reato, e solo in quest'altro caso inseguirlo. A no, non doveva inseguirlo perché avevano la targa: come se il giorno dopo mi presento a casa del tipo perché ho la sua targa e questo non eviterà multe e condanno, semplicemente sostenendo che quella sera non era lui alla guida del mezzo, tanto non essendo stato identificato chi può dirlo chi era alla guida.
Quindi non ci si ferma all'alt , ognuno è libero di fare ciò che vuole si lascia correre in tutto e girarsi dall'altra parte...... complimenti professore 👏👏👏
è giusto!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nessun media,nessun politico ha ringraziato il governo iraniano,che ha dimostrato liberando la poveretta,un alto senso di democrazia e umanità.
In cambio di soldi e di aver liberato altri detenuti condannati in via definitiva?
Ringraziarli per aver liberato un innocente che avevano arrestato senza motivo, non c'era neanche una accusa nei suoi confronti.
Per difendere la Corea del Nord, Iran, Siria di Assad e Russia siete davvero alla frutta.
@@makc9734 anche Abedini è innocente
@@ale564 E chi lo ha deciso? Lo decide il giudice in un processo.
L'iraniano ha una accusa per terrorismo, l'italiana non aveva nessuna accusa
Bravo!.. finalmente qualcuno che lo dice!
Ottima battuta
Che dovevano fare?
Garantire la SICUREZZA, ciò per cui sono pagati da noi cittadini. Spiaccicare un motorino con due ragazzini contro un muro non è da tutori dell'ordine, è da BOIA.
@@leonardorawpower8893 E' ancora da vedere, cerchiamo di non fare discorsi da bar. La domanda è lecita, l'inseguimento era dovuto per legge, per il resto attendiamo di capirne di più
Rispettare la legge?
@Gezirai carabinieri hanno violato la legge?
@@JR-vc4gm Probabilmente sì, le indagini sono in corso.
Eviterei di fare come i salottini delle Tv dove prendono vip riciclati di 80 anni e li fanno parlare di tutte cose che non sanno e non hanno competenze.
Per ora, da cosa sappiamo, pare abbiano fatto omicidio volontario o colposo, ma abbiamo troppe poche informazioni e non spetta a noi giudicare
ancora con questa storia spacca.... ..paese
Bravo prof...C'è un odio e una stupidità impressionanti...Ma cosa pensavano di essere, degli sceriffi nel Far West? Non sarebbe il caso di sottoporli a un test serio prima di arruolare certi esaltati?