interessante, molto sintetico ed essenziale, sarebbe opportuno discuterne più approfonditamente anche in base alla conoscenza delle lingue scandinave (in particolare svedese e danese)
@@giusmaior1 infatti!! trovo che in casi come questo la lingua sia lo specchio di una situazione più articolata che non il semplice contatto culturale o commerciale... sarebbe interessante approfondire
Piccola precisazione, il nome norreno di Odino (non vichingo, altrimenti causi un infatti a tutti i filologi di sto mondo) é Òdhinn, non Wotan. Wotan era il nome in alto germanico (non ricordo bene di quale regione, forse dell'Alemannia) Baldr é stato paragonato spesso ad una specie di Gesù Cristo precristiano perché andava a rappresentare quelle che erano le massime ispirazioni ideali dei norreni comuni: pace, giustizia, verità, onestà, tranquillità, bontà.... Più che un dio solare é un dio del buon vivere. Una risposta ad appollo sarebbe più Freyr. Ci sarebbe anche da dire che molti propongono la presente di una terza famiglia, dopo Æsirve Vanir, cioè quella dei Risir o, più spesso, Jotmar ovvero coloro che vengono intesi anche in Italiano come giganti. Di fatto anche loro sono dei (magari non venerati, ma ugualmente potenti rispetto agli altri due gruppi) e d io crebbero includere individui come Hel, dea della morte, Ymir, dio del cais primordiale o Surtr, dio del fuoco ok distruttivo. Dovrebbero incarnare l'aspetto più selvaggio, primitivo, istintuale e essenziale della realtà, così come i Vanir incarnano un mondo sempre naturale ma più antropizzato e gli Ædir invece incarnano direttamente la civilizzazione. É un sommarsi e un perfezionarsi.
interessante, molto sintetico ed essenziale, sarebbe opportuno discuterne più approfonditamente anche in base alla conoscenza delle lingue scandinave (in particolare svedese e danese)
grazie, condivido!
@@milladocet8055 un esempio linguistico: etruschi e antichi scandinavi usavano lo stesso termine per indicare gli dei ! etr. aisar --> nor. aesir etc.
@@giusmaior1 infatti!! trovo che in casi come questo la lingua sia lo specchio di una situazione più articolata che non il semplice contatto culturale o commerciale... sarebbe interessante approfondire
Piccola precisazione, il nome norreno di Odino (non vichingo, altrimenti causi un infatti a tutti i filologi di sto mondo) é Òdhinn, non Wotan. Wotan era il nome in alto germanico (non ricordo bene di quale regione, forse dell'Alemannia)
Baldr é stato paragonato spesso ad una specie di Gesù Cristo precristiano perché andava a rappresentare quelle che erano le massime ispirazioni ideali dei norreni comuni: pace, giustizia, verità, onestà, tranquillità, bontà.... Più che un dio solare é un dio del buon vivere. Una risposta ad appollo sarebbe più Freyr.
Ci sarebbe anche da dire che molti propongono la presente di una terza famiglia, dopo Æsirve Vanir, cioè quella dei Risir o, più spesso, Jotmar ovvero coloro che vengono intesi anche in Italiano come giganti. Di fatto anche loro sono dei (magari non venerati, ma ugualmente potenti rispetto agli altri due gruppi) e d io crebbero includere individui come Hel, dea della morte, Ymir, dio del cais primordiale o Surtr, dio del fuoco ok distruttivo.
Dovrebbero incarnare l'aspetto più selvaggio, primitivo, istintuale e essenziale della realtà, così come i Vanir incarnano un mondo sempre naturale ma più antropizzato e gli Ædir invece incarnano direttamente la civilizzazione. É un sommarsi e un perfezionarsi.
grazie della precisazione!