MO, Tajani presenta progetto "Food for Gaza" con Fao, Pam e Ficross

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  • Опубликовано: 5 окт 2024
  • MO, Tajani presenta progetto "Food for Gaza" con Fao, Pam e Ficross
    "Tavolo tecnico per far fronte a situazione drammatica a Gaza"
    POLITICA (Roma). "Ho chiesto al direttore della Fao, alla direttrice esecutiva della Pam e al Seg. Gen. della Federazione della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa di partecipare ad un meeting con il governo italiano per lanciare insieme un programma denominato 'FOOD per Gaza'. Un programma che punta a coordinare l'azione di queste tre importanti organizzazioni con il governo italiano". Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani in una conferenza stampa alla Farnesina al termine di un incontro rispettivamente con Qu Dongyu, Cindy McCain e Xavier Castellanos. "Il nostro obiettivo è di lanciare una iniziativa che permetta di fare di più di fronte ad una situazione umanitaria drammatica a Gaza. Vogliamo focalizzarci sui bisogni primari della popolazione, cibo, salute e protezione. Abbiamo deciso di creare un coordinamento permanente aperto a tutti gli stakeholders nazionali e internazionali desiderosi di contribuire". (Fabrizio Rostelli/alanews)
    --- Trascrizione generata automaticamente ---
    per lanciare un programma un programma che ha come obiettivo quello di coordinare l'azione di questa importante organizzazione che hanno sede a Roma con il governo italiano in questo momento alla guida del G7 siamo a parte del quintetto che si occupa della situazione Medio Oriente siamo parte della Unione Europea l'obiettivo è quello di dar vita a un'iniziativa che permetta di fare di più di fronte ad una situazione Umanitaria drammatica vogliamo concentrarci sui bisogni chiavi della popolazione cibo la sanità la prof e abbiamo deciso di creare un tavolo permanente di coordinamento tecnico aperto a tutti gli attori nazionali internazionali e desiderosi di dare il proprio contributo e il tavolo per party italiana Sara coordinato l'ambasciatore Archi obiettivo è quello di mettere a pochi progetti sui quali lavorare insieme favorendo il coordinamento e mettendo a disposizione il meglio che sistema Italia può offrire metteremo intorno al tavolo università ospedale organizzazioni della società civile enti locali ho chiesto anche al capo della protezione civile Fabrizio Curcio di essere con noi Perché il nostro approccio è anche un approccio operativo e concreto come sapete la nostra Protezione Civile sarà anche impegnata nel corridoio umanitario Marittimo che dovrebbe partire da Cipro e arrivare fino a Gaza in corridoio Marittimo che è nato da una proposta della commissione europea alla quale Italia ha dato subito la adesione quindi noi vogliamo lavorare molto per aiutare la popolazione civile Ovviamente tutti quanti siamo e l'abbiamo Ripeti durante l'incontro di stasera favorevole non c'è stato il fuoco ci stiamo impegnando io informerò di questa iniziativa sia G7 sia lunedì prossimo il Consiglio Europeo Affari Esteri sia il governo di Israele sia l'autorità palestinese sia il quintetto che si occupa delle Italia Gran Bretagna Germania Francia e Stati Uniti che seguono la questione mediorientale e naturalmente cercherò di informare anche tutti i paesi arabi particolarmente coinvolti nel sostegno alla popolazione civile quindi l'annuncio che stanno fatto di questo corridoio umanitario È stato accolto con grande favore da noi proseguiremo Io anche oggi il Consiglio dei ministri di questa iniziativa proprio perché l'Italia vuole dare il massimo per sostenere la popolazione civile palestinese nulla a che fare con Amazon ci sono troppe Vittime Civili come noi italiani vogliamo la liberazione degli ostaggi civili israeliani così vogliamo aiutare la popolazione palestinese non è sufficiente l'aiuto che si lancia dal cielo quindi ne abbiamo parlato ma è importante incrementare il numero dei camion che entrano nella striscia di Gaza oggi sono troppo pochi sono percentuali bassissimi rispetto delle percentuali normali hanno circa 500 i camion che entravano e oggi Se sono poche decine e questo non è assolutamente sufficiente per la popolazione civile e poi scendo si pochi alimenti si creano disordini perché tutti quanti vogliono andare a prendere per rifocillarsi e per aiutare soprattutto i bambini a che abbiamo affrontato anche il tema dei bambini perché questo e ci tocca in modo particolare Ieri me lo ricordare Sono arrivati altri bambini palestinesi insieme alle loro famiglie con un c130 dell'Aeronautica Militare la collaborazione tra la nostra Unità di Crisi le forze armate per aiutare la popolazione civile palestinese forte continueremo ad andare avanti questa iniziativa si inserisce l'iniziativa del Governo italiano che vuole condurre con le organizzazioni internazionali per dare risposta palestinese
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