0505: Seconda Riparazione Alimentatore PS-305D Long Wei 30V 5A
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- Опубликовано: 5 фев 2025
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Nel video 174 ( • 0174: Riparazione Alim... ) avevo effettuato la riparazione dell'alimentatore da banco modello PS-305D Long Wei. Dopo svariate prove con il mio generatore di alta tensione Mini HV, l'alimentatore si è rotto, facendo un bel botto ed emettendo fumo ed odore di elettronica carbonizzata. In questa puntata eseguo la seconda rianimazione dell'alimentatore. Guarda il video per vedere come va a finire !
#riparazioni #elettronica #alimentatori
Ecco i video che adoro di più .ottimo come sempre complimenti
Grazie per il video, ieri al mercatino dell'elettronica vendevano a 10€ dei Tech Star PS-305D (DA TESTARE). Sicuro di poterlo eventualmente riparare (a patto che non fosse bruciato qualche avvolgimento del trasformatore), dopo aver verificato che fosse lo stesso visto in questo video, l'ho acquistato. Ad un primo esame visivo sembra nuovo di pacca e completo dei suoi cavetti. Per provarlo ho usato una lampada H7, a 12,5v rilevo un assorbimento di 4A, quindi mi è andata bene.
Ottimo, poi nel caso, il circuito non è complicatissimo e a meno di guasti strani si riesce a recuperare facilmente
è sempre uno spettacolo vedere una riparazione
Resuscitoo resuscitoo, alleluiaaa alleluiaaa. :-) grazie Pier, fai sempre dei video comprensibili anche per i non esperti.
Grazie, Redivivo (Prima resurrezione al link ruclips.net/video/GBvFfP52eLw/видео.html). Se ti interessa in questa pagina trovi tutti i miei video link mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
Bella Pier, appena uscito da lavoro ho visto la notifica del tuo video e visto che oggi ho solo riparato 4 schede di vari hmi operator panel siemens l ho messo subito in play!!
Eheheheh quando è più una passione che un semplice lavoro non c'è limite a quanta elettronica puoi ingurgitare......
Grazie ! sono seriamente preoccupato a che voragine si sta creando a livello di progetti ed approfondimenti ..... Stay tuned !
@@PierAisa Bene Pier, mi fa piacere sapere che il progetto va avanti, anzi continua a crescere!
Ovvio che sto tuned, non vedo l'ora di sapere cosa bolle in pentola!
grazie pier mi ai dato lo spunto per riparare il mio oscilloscopio che a problemi di alimentazione
Bella spiegazione pier
Ciao Pier, SEI TROPPO IL MIGLIORE, complimenti, bella riparazione.
Alla prossima!
Sempre impeccabile e chiaro. Neanche il prof. che avevo a scuola ... Grande Pier..
Gran bel lavoro Pier, accurato e dettagliato come sempre. 🖐️
Sei davvero un esperto! Complimenti!
Troppo Bello vedere i tuoi video di riparazione! :) Riesci a esplicare la causa passo dopo passo. Quando fai delle prove e non vanno come previsto sto male per te, perché so cosa significa quando ti scervelli per identificare un problema e ci stai vicinissimo ma senza raggiungerlo!
Pier sei il mio idolo! Sei un grande! Complimenti!
Buongiorno Pier Aisa, anzitutto tanti auguri per buon anno nuovo. A proposito di riparazioni sull'alimentatore PS 305, ti comunico gli ultimi guai del mio; 1Flat cable di collegamento fra piastra base e piastra del visualizzatore . Un cavo del connettore 10 pin era interrotto. Nello smontaggio mi sono accorto che anche gli altri erano al limite, probabilmente rovinati nella pinzatura. Non avendo ricambi ho cannibalizzato una vecchia stampante fuori uso ed ho recuperato un flat cable a 10 pin già intestato ed ho collegato il flat originale con il ricambio, accorciando i fili elementari. Poi cambiato i 4 integrati, dopo averli zoccolati. Ha funzionato per un giorno e poi altro guasto
2 non tiene la regolazione in tensione, commuta continuamente fra un minimo circa 8V e 29 V. Ho provato tutti i diodi presenti, quello in parallelo ai morsetti di uscita aveva il case fratturato, Sostituito. Esito negativo.
3 dopo tante verifiche mi cade l'occhio su una saldatura di un contatto del relè superiore che esegue la commutazione della tensione sul ponte raddrizzature. Il terminale era rotto appena sotto lo stampato. gli ho piantato un pezzo fi filo grossa in modo che trasmettesse il calore al terminale. Rifatta saldatura e tutto ok. Grazie per i consigli ed alle prossime. PS occhio alle piazzole dello stampato, si staccano sotto il saldatore. Saluti et ad Maioram. IK5DFD Enrico.
Mamma mia che avventura da romanzo giallo!!! Grazie per la condivisione. Come hai giustamente rimarcato su questo tipo di prodotti, le connessioni, le piste, le saldature schizzano al primo posto degli indiziati, forse ancora sopra gli opamp e gli elettrolitici. Quei fili tipo capello si strappano a guardarli....
i miei video preferiti... oltre ai ferroviari :-)
E' bello e soddisfacente riportare in vita un dispositivo
Aggiustare qualcosa come dice una bellissima sensazione perché sembra di aver fatto una buona azione Ecco la lista dei miei video Se ti interessa Ciao mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
Interessante lo schema elettrico di questo alimentatore 😉
Complimenti Pier, rimani il migliore 💪👍
Impressionante. Complimenti
Ottimo lavoro Pier, io nel mio laboratorio ho lo stesso alimentatore. Grazie per il video. 73s Pasquale IW0HEX
Grazie, benissimo, così se si guasta sai già dove andare a guardare !!!
Presente...in notturna eheheheheheh. Mitico alimentatore.
Gran bel lavoro pier
TOP............sei il migliore!!!!
Bella riparazione! Anche il mio alimentatore come design è molto simile, usa un solo op-amp quadruplo che funge come riferimento di tensione e riferimento di corrente. Nel mio caso entrambi gli strumenti integrati sono analogici.
Adoro questi video!!!
Ottimo video
Grande!!!
Alimentatore redivivo 😎
grande come sempre Pier.....
Bel video, come sempre del resto, interessante sapere che ci sia in commercio un alimentatore versatile/economico e riparabile, grazie alle tue indicazioni 😉, non male per gli hobbysti come me.. 😁 Ovviamente 👍
come dici uno dei grandi vantaggi di questo modello è la possibilità di ripararlo, senza uno schema troppo complesso
Spettacolo Pier!!!
Grande Pier
Ciao Pier,
Quando gli strumenti elettronici usano componenti comuni quasi sempre ci si cava i piedi: mal che vada ti toccherà ricostruire qualche pezzo di circuito.
Ma se si tratta di componenti speciali ti tocca dire addio al tutto anche per una stupidaggine, soprattutto se si tratta di marche sconosciute. Ciao e ai prossimi video!
Concordo ! Specialmente se parliamo di ASIC. Se ti ricordi avevo approcciato la riparazione di un multimetro digitale HP. Pare che il problema sia che la EEPROM ha perso alcuni dati. Pare anche che esista in circolazione una immagine HEX da caricare .... vedremo
@@PierAisa Se ti riferisci a quello cui lampeggiava il display #490 hai centrato il mio pensiero, pensavo proprio a quello! speriamo che si trovi linmmagine hex.... certo che se la facevano jpg o png quella immagine....hahahahah!
p.s. scusa la battutaccia ;-)
Ottimo grazie
Grande 🙌
Ottimo lavoro Pier :)
Perfetto.
Seguo appassionatamente la telenovela di questo alimenetatore, a quando la terza puntata? 555 ... Scherzi a parte bravissimo .
Attendiamo una prossima rottura ... lo ho trattato molto male perchè era troppo vicino alle mie bobine di Tesla .... e non isolato .....
Provando alcuni generatori di alta tensione, anche a me e' capitato piu' di una volta di far saltare l'alimentatore, nel mio caso a farne le spese e' stato sempre il regolatore LM723. L'ultima volta ha preso fuoco come a te, tant'e' che ho dovuto ricostruire tutta la piastrina di controllo.
Esatto il punto debole è proprio lì ....
IL mio è uguale identico e va benone per i miei esperimenti ☺️
Esatto, l'importante è trattarlo bene e non come ho fatto io con le scariche :-)
@@PierAisa Tu sei un grande te lo puoi permettere di maltrattarlo è a fin di bene poi è già la seconda volta che gli salvi la vita ti dovrà pur qualcosa 😂
Ri eccomi...
👍🏻👍🏻👍🏻🔝🔝🔝
Ciao Pier! Ho anch'io questo alimentatore al quale ho già apportato qualche modifica, per lo più per quanto riguarda la dissipazione, però ce n'è una che non ho ancora realizzato, perché non sono sicuro sul da farsi, e cioè: E' possibile (magari sfruttando l'interruttore Hi/Lo, che trovo piuttosto inutile dato che dimezza semplicemente la corrente erogata, e per fare anche un lavoro esteticamente pulito) mettere un interruttore che se premuto stacchi l'uscita e metta in corto l'ali per poter regolare così la corrente desiderata e farla uscire solo se ripremuto? Senza ogni volta ad esempio, dover staccare il carico, mettere in corto i terminali per regolare la corrente per poi ricollegarli? Secondo te è fattibile e può avere senso come cosa? Grazie, ciao!
Ciao Pier, cosa ne pensi di questo alimentatore? Lo consiglieresti a un neofita che vuole spendere poco? Perché a conti fatti costruirne uno "modulare" usando un alimentatore switching a 12V e un modulo DC buckboost (come GreatScott in un suo video) considerando anche l'enclosure.. viene a costare di più!
Assolutamente si, specialmente per il fatto che in caso di guasto si ripara facilmente.
@@PierAisa Grazie mille, comincia la ricerca, buona domenica!
Ok bravo!! Ma devi evitare la sovratensione ke causò il danno!!!
Eh già. Per la 12V infatti meglio usare una batteria :-)
Qualche potenziometro di quelli permette di aumentare la massima corrente erogabile oppure è gia al massimo delle sue possibilità?
Ciao i potenziometri aumentano di pocchissimo la corrente disponibile, perchè il reale limite di corrente è dato dalle cadute di tensione lungo tutta la catena di alimentazione del progetto, partendo dal trasformatore, ponte a diodi e transistor BJT. Per aumentare la portata in corrente si potrebbe fare una modifica prevedendo dei finali aggiuntivi in parallelo, garantendo una buona dissipazione termica.
Lo Consigli come alimentatore? Io a scuola usavo il tech star a doppia uscita e mi trovavo benissimo
Il vantaggio di questo è che è facilmebte riparabile ed è lineare quindi abbastanza "silenzioso". Ultimamente però mi trovo molto bene con questo... 300w... molto robusto switching ruclips.net/video/VM19MSeBapM/видео.html
Ciao Pier, vorrei farti vedere uno schema di uno scaldavivande che mi funziona a 12v ma quando metto la spina per collegarlo ad un alimentatore che mi trasforma la 24volt cc del camion in 220 AC mi fa saltare il fusibile dell'alimentatore, perché? Grazie
Ciao Antonio, dai un'occhiata a questo video per ispirarti ... ruclips.net/video/WtUfItLjDXw/видео.html ruclips.net/video/CS9D0vS9EuY/видео.html
Ciao perdonami, ho riparato il mio . Cambiati i 2 2n3055 e i due ic opamp accendo e funziona (sembra) faccio il test di cortocircuito e si bruciano nuovamente,. Qualche idea? Grazie
Sembra che non intervenga la protezione in corrente, bisognerebbe controllare quell'anello
@@PierAisa grazie, oltretutto ho notato che op amp 081 scalda molto
ecco un altro indiziato
@@PierAisa si l ho sostituito subito ma anche il nuovo scalda parecchio
Complimenti per i tuoi video, sempre molto interessanti.
Se non lo hanno già fatto, posso chiederti la funzione di tutti gli altri trimmer indicati sullo schema? Oltre a VR103/104 che hai già spiegato, ci sono VR101/102/105/106 e VR201/211 sulla scheda display. 🙏
VR101 serve per regolare la lettura della tensione di uscita rispetto al potenziomentro di regolazione V
VR102 serve per regolare la lettura della tensione di uscita rispetto al potenziomentro di regolazione I
VR105 serve per regolare la soglia di confronto in tensione tra uscita e tensione impostata
VR106 serve per regolare e dividere la corrente di uscita a metà fra i due finali che sono posti in parallelo
VR201 e VR202 servono per regolare la luminosità dei display
Ciao
@@PierAisa sei un grande. Grazie mille 🙏
come avere lo schema elettrici, completi anche dei display? vorrei costruirne uno. so che costa poco, ma comprato non si impara nulla 😀 grazie
Se mi scrivi a pieraisaforum@gmail.com ti posso inviare gli schemi
Ciao una domanda su un alimentatore di una TV al plasma, devo sostituire un condensatore da 470uf 25v se ne metto uno da 1000uf 35 volt va bene lo stesso? O rischio...
Ciao scusa il ritardo alla risposta. La capacità più grande richiama maggiore corrente con picchi più elevati e quindi bisogna verificare se i diodi a monte la sopportano. Sarebbe meglio lasciare il valore previsto
Grande Pier, potresti fare un video confronto sui saldatori? Grazie!
Bella idea. Al momento ho solo una recensione sulla stazione dissaldante saldante SMD, video 493
Una curiosità: perché verifichi solo una giunzione del transistor? Una questione di probabilità? PS ti seguo anche dalle Canarie 👍
Di solito se la vbe è ok, tutto è ok. Raramente si rompe solo una giunzione
Ciao Pier video ben fatto!! un informazione, come mai verso la fine del video l'alimentatore è stato regolato con un valore di lettura in tensione di 35v al posto di 30v?
Grazie!!
Ciao visto che l'escursione dell'alimentatore arrivava fino a 35V la ho sfruttata tutta
Ciao, io ho un alimentatore simile che non mi funzionano più gli indicatori di A e V, ma è funzionante. Mi aiuti?
Ciao per poter seguire in maniera strutturata, ti chiederei se ti va di aprire un post sul mio forum www.pieraisa.it/forum/
Una domanda , tecnicamente se si mette il puntale nero sul catodo di un diodo e il puntale rosso del diodo dovrebbe darmi una valore ,se faccio il contrario non dovrebbe dirmi niente giusto? Nel caso di un diodo che mi dà valori con tutte e due le posizioni dei puntali (catodo-nero/catodo-rosso e anodo-rosso/catodo-nero)
Si può dire che é rotto? (Scusate se ho scritto inesattezze giuste)
Essenzialmente la mia domanda sarebbe esistono diodi che vanno testati in maniere diverse?
Se hai un diodo isolato dal resto de circuito è corretto. Siccome fa passare corrente solo in un verso se la tensione applicata supera la sua tensione di soglia quando è polarizzato in diretta (positivo su A e negativo su K) e blocca la corrente nell'altro verso. MA se è inserito in un circuito la corrente potrebbe richiudersi in un ramo parallelo. Classico esempio un diodo in parallelo alla bobina di un relè. In questo caso non lo riesci a testare con il multimetro
@@PierAisa credo sia proprio il caso della bobina del relè , grazie mille!
Ciao, potresti fare un video di test di carico e comparazione ripple di questo alimentatore per vedere quanto è stabile il ripple in base al carico applicato, in stile youtuber Falco75 ?
Vorrei capire se questi alimentatori nonostante l'apparente buon circuito sono affidabili anche per applicazioni delicate che possono risentire dell'effetto ripple.
Dal punto di vista del ripple questo alimentatore è sicuramente migliore rispetto ad uno switching perché è in topologia lineare e quindi la grossa parte del ripple viene filtrata da i condensatori di livellamento che sono comunque generosi se ne avrò occasione potremmo fare una misura specifica ma per il costo limitato che ha ne vale sicuramente la pena io in laboratorio non ho mai avuto problemi anche tirandogli la massima corrente
Ciao Pier Aisa il mio 305d ha la scheda principale diversa, è marcata PCB 303-1-01 e non sono riuscito a trovarlo su Internet. I sintomi del guasto sono uguali alla tua descrizione, ma le tensioni aux +15 V e -15 V sono corrette. Puoi aiutarmi? Grazie
Di solito uno dei maggiori responsabili è il quad opamp che governa tensioni e correnti. Potresti provare a sostituirlo
@@PierAisa Non c'è il $anp ma e integrati " lm301 e 1 741. Senza schema non ci trovo il guasto. Ho già zoccolato gli IC e sostituiti con nuovi ma sempre KO.
@@Elektro1948 Ah ok ! Allora dai un'occhiata se lo schema assomiglia almeno per la parte di controllo a questo mylothehack.altervista.org/php/forumshare.php?maindir=forum_share/ALIMENTATORI&direc=PS305D
@@PierAisa buongiorno mi son imbattuto anche io in questi alimentatori e visto le circostanze chiusi in casa....volevo cercare di ripararlo infatti il guasto è molto simile al tuo (led max corrente acceso tensione non variabile circa 50v in uscita),il circuito è leggermente diverso (se gradite lo posto)l'ho trovato su internet ed ha 4 opamp separati .Ho già sostituito un po di componenti il diodo sull'uscita e sui finali un ponte raddrizzatore sulla scheda display qualche condensatore elett. un opamp un diodo zener ed un transistor un po dubbio,il resto misurato con tester (fluke)sembra essere buono,ma il problema persiste sempre uguale ,all'accensione led c.max acceso tensione fissa 50v...e la resistenza da 150ohm 3w si surriscalda.
@@cotrinopiombo825 se ti va puoi aprire un post sul mio forum www.pieraisa.it/forum/ allegando foto e schema, ciao !
Ma negli switching qual'è la parte che gestisce la corrente?
Un 12V a 1A è possibile portarlo a 2A?
gli ingredienti degli switching di base sono sempre L, C, D, e transistor ed ognuno di questi dovrà essere dimensionato per la potenza richiesta. Nel tuo caso parliamo di un fattore 2
ho visto una resistenza nera....ci entra qualcosa???
A che minuto? Se ti interessa ecco la parte 2 ruclips.net/video/5D1I0cel69U/видео.html
Meno male che i guasti anche negli alimentatori tendono a localizzarsi e non a distribuirsi sul circuito stampato. Anche se spesso si verifica una specie di "effetto valanga" in cascata.
Ciao pier ottimo video…. Volevo chiederti una informazione avendo lo stesso alimentatore, l’ho lasciato fermo circa due anni poi l’ho riacceso adesso e va tutto bene tranne che per la tensione, praticamente non riesco a metterlo su un valore in quanto incomincia a oscillare il valore desiderato come se i potenziometri fossero sporchi…. Ho gia pulito i 4 potenziometri di regolazione corrente e voltaggio e anche i trimmer di tarature fine sulla board all’interno ma niente…. Avresti qualche consiglio?? Grazie per l’aiuto..😅
Il cuore del sistema è Lm324. Spesso è quella la causa di problemi di stabilità
@@PierAisa infatti ho visto i tuoi due video e non riuscivo a capire il problema in quanto il tuo giasto non faceva al mio problema….. pensavo fosse un potenziometro o trimmer…. Provero a sostituirlo prossimamente…. Potrebbe essere colpa amche di quello ic che hai sostituito per un tl081?
@Gasty77 si conviene misurare le tensioni proprio in prossimità degli opamp
@@PierAisa inanzitutto grazie per le risposte! Ma quindi i potenziometri non centrano propio nulla?!? Comunque sia domani mi metto a misurare le tensioni… anche perche sia voltaggio che corrente ci sono quindi non pensavo fosse un problema di opamp….
@@Gasty77 il potenziometro ti dovrebbe dare il problema specialmente quando lo movimenti.
Anche io ne ho uno, il mio avvolte non da l'indicazione della corrente assorbita dal carico..
Si potrebbe provare a sostituire lm324 con un quadruplo op amp della Analog Devices con protezioni integrate per sovratensioni e EMI, tipo ada4177, vado a memoria non ti fidare..
Devo selezionare un componente adatto..
Come sempre impeccabile, non c'e' niente da fare sei il migliore, secondo me l'unico.
Detto questo, mi sento di fare un appunto riguardo ai progetti in generale, personalmente ho appurato che su alcuni apparecchi, di classe media diciamo, soprattutto TV e monitor, nella parte dell'alimentazione, i condensatori utilizzati per livellare le tensioni secondarie (switching), su tensioni operative che vanno mediamente dai 12 ai 14 volt, usano dei condensatori da 16 Volt, ora a parte la qualita' sulla quale stendo un velo pietoso, (sui modelli economici), cosa ne pensi sul fatto di usare dei condensatori con una tensione di lavoro cosi' vicino a quella di utilizzo?? Io ho un monitor e un piccolo televisore della LG, tutti e due a distanza di circa un anno si sono rotti, io li ho aperti e ho notato questo piccolo particolare, i condensatori sulle tensioni secondarie erano andati, li ho cambiati usando pero' l'accorgimento di usarne altri con una tensione d'esercizio leggermente piu' alta, (25 Volt), sara' un caso ma sono quasi 5 anni che funzionano perfettamente....Un caso??
Qualcuno ha detto, "a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si prende".
Tu cosa ne pensi?
In teoria negli switching la regolazione fa sì che la tensione non possa mai andare sopra una certa soglia. Il vero
valore aggiunto di fare lavorare il condensatore con una tensione più lontana rispetto alla massima tensione è nella affidabilità. Infatti se guardi le curve di affidabilità vedrai che conviene fare lavorare il condensatore in un punto di lavoro molto basso rispetto al suo massimo
@@PierAisa Appunto, difatti ho notato spesso, che alcuni condensatori sono a mio giudizio troppo vicini al valore di soglia e questo lo vedo personalmente come uno stress per il componente, e difatti sono quasi sempre quelli che si rompono.
Poi c'e' il fattore qualita', sul quale ci sarebbe da parlare parecchio, ho visto motherboard con gli elettrolitici che erano diventati tutti indistintamente delle pallette rigonfie. Io ho lavorato per anni con componentistica a norma MIL, su commesse militari, e probabilmente mi sono abituato troppo bene : )
@@cybdrg2008 Considera sempre che c'è una obsolescenza programmata dietro a questo tipo di progetti consumer hanno un tempo di vita che è stabilito a tavolino e quindi la scelta dei componenti è fatta ad hoc
@@PierAisa Ed e' esattamente quello che intendevo dire, il fatto stesso che si tende a creare prodotti che dopo un periodo di garanzia si devono rompere e devono essere gettati, creando rifiuti, e' tutto un circolo vizioso studiato ad arte per generare soltanto profitto.
Comunque ancora i miei complimenti per i tuoi lavori, ribadisco sei preparatissimo, come riesci punto per punto a spiegare il funzionamento sia del circuito che la funzione del singolo componente, inoltre, e non e' poco hai indubbiamente il dono dell'insegnamento, ne avessi avuti di professori come te all'universita', di solito per i docenti che ho avuto io occorreva il traduttore "alieno", LOL
Ri-presente...
Ma quei regolatori non dovrebbero avere delle protezioni interne? Ocp, ovp, otp, scp, ecc.
Si, ma qua parliamo di decine di migliaia di volt, visto che stavo giocherellando con piccoli archi elettrici :-)
@@PierAisa Mi riferivo in particolare a quando l'hai sostituito e hai detto che scaldava perchè c'era l'lm324 in corto. Avevo capito che il regolatore vedendosi un corto causato dal lm324 che si era bruciato per l'alta tensione, si è surriscaldato per eccesso di corrente bruciandosi infine.
Escludendo che si sia bruciato anch'esso per l'alta tensione, se avesse avuto delle protezioni, quando si trovò un corto come carico non si sarebbe dovuto bruciare, ma sarebbe andato in protezione e magari rimanere anche freddo (perchè spento) o tenere una temperatura più bassa ma sicura.
Molto bello, come al solito. Ma come mai l'OP ha assorbito così tanto da far saltare il regolatore ma non è saltato lui stesso?
Le dinamiche di guasto riguardano transitori di tempo spesso veloci e non è sempre predicibile la sequenza di guasto è normalmente chi si guasta prima fa da vittima e salva il resto
@@PierAisa ok
Ciao Pier, ti consiglio per una maggior precisione e stabilità in temperatura, anche in circuiti più complessi di questo, di sostituire gli LM324 (o LM358) con i MC33274 (o MC33272) della Motorola, che hanno un offset ed una deriva dello stesso minimi. www.onsemi.com/pub/Collateral/MC33272A-D.PDF
Ottimo al prossimo giro lo faccio di sicuro. Proprio 2 giorni fa è saltato nuovamente quel quad opamp, perchè si è cuccato una scintilla di ritorno del mio generatore 50Kv MiniHV
Siglent sdl1030x🥺1000 euro,continuero a mettere carichi fittizi😭.. comunque bravissimo
Hehehe. Grazie alla prossima
Che guasto curioso, menomale che non ha coinvolto altre parti delicate
Beh se vedi lo schema, si osserva che l'integrato è il cuore di tutta la regolazione e d è elettricamente connesso alle uscite, quindi una scarica li sopra lo rompe. Se lui si rompe si tira dietro anche il regolatore lineare che lo alimenta e il relativo condensatore
Qui una coppia di ali TL175
Sila pulizia è importante perché genera una resistenza parassita
Non concordo con l'autopsia
Non è stato l'intégrato a far morire il regolatore. Ma una scarica ad alta tensione. La corrente fa fondere i componenti senza esplosioni (a volte fondono prima le saldature che i componenti) mentre la tensione li fa esplodere. Io direi che una sovratensioni ha fatto esplodere il regolatore e il condensatore e che l'intégrato si è trovato alimentato con una tensione troppo alta e si è cotto.
A volte la corrente eccessiva è in grado anche di fare esplodere per effetto joule. Non ti so dire chi è morto per prima, ma concordo sul fatto che la sovratensione ha fucilato tutti. Questo spiega anche il danno evidente al condensatore elettrolitico. Altri integrati sulla - 15 si sono salvati. La cosa bizzarra è che il 7815 sull'altro rail non ha subito danni
@@PierAisa avevo letto o visto no' ricordo dove che genericamente le sovratensioni fanno esplodere mentre le sovracorrenti fanno aprire il corpo del componente ma senza esplosioni (non a caso per mettere a nudo un ic si usano le torcie à gas)
Anche per me una extratensione a fatto saltare il 7815 che se non ricordo male accetta massimo una tensione di 35 volts in ingresso, ed a catena il cond e l'opamp.
@@DadoRAM è corretto quello che dici. A me è capitato pero' anche di avere aperture a panino del case TO220 con una corrente elevata. Era in effetti impulsiva per cui forse essa stessa ha creato una sovratensione .... stai dando un ottimo spunto per un video adhoc che analizza le modalità di guasto anche legandolo alla fisica dei semiconduttori ... bella idea ... mumble mumble
@@GianF123 ma quando sono pochi volt di differenza la morte è lenta e invisibile all'occhio umano 😁
Con solo un 2N3055 non mi pare dia 5 AMP
sono due i 2n3055
ormai quell'alimentatore è come la fenice, resuscita dalle ceneri. io mettrei due resistori da 10 ohm in serie sulle uscite dei due regolatori ad evitare bruciacchiamenti futuri, tenute un pò alte dal pcb ...
Mamma mia...piccoli gufetti...che botta.