Benzodiazepine: effetti positivi ed effetti collaterali. Causano Alzheimer?
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- Опубликовано: 10 июл 2024
- Cosa e quali sono le benzodiazepine? A cosa servono? Hanno effetti collaterali? Chi NON deve prenderle? Ecco le risposte che cerchi.
NB: Nel video cito l'opportunità di rivolgersi a uno psicologo, ma mi sono perso per strada gli psichiatri. Sono due figure differenti, ma entrambi di grande rilevanza nel trattamento di questi disturbi. Chiedo scusa per l'omissione.
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00:00 Ansia e disturbi del sonno
01:28 Come si devono affrontare?
02:55 Dipendenza e tolleranza
03:29 Benzodiazepine
04:26 Meccanismo d'azione
07:38 Effetti collaterali delle benzodiazepine
08:15 Sono farmaci sicuri o no?
08:54 Per quanto si possono prendere?
10:04 Effetti collaterali a lungo termine
11:24 Causano Alzheimer?
13:06 Alternative naturali
Il contenuto del video mostrato è il risultato di consapevoli semplificazioni, volte a rendere più comprensibile ed accessibile l'argomento; le informazioni sono fornite a solo scopo divulgativo ed in nessun caso costituiscono un'alternativa al consiglio medico, azione di esclusiva pertinenza del proprio curante o dello specialista.
[Chi sono?]
Mi chiamo Roberto Gindro e mi sono laureato n anni fa in farmacia, presso l'Università del Piemonte Orientale a Novara. Ho poi avuto la fortuna di poter proseguire gli studi con un corso di Dottorato e, nel frattempo, ho iniziato a lavorare in farmacia in un piccolo paesino piemontese. Ho lavorato quotidianamente con i "miei" pazienti per circa 20 anni, ma dal 2007 ho scoperto che senza il peso sempre più schiacciante della burocrazia che grava sul lavoro in farmacia, in Rete riuscivo a dedicarmi con maggior entusiasmo e vicinanza ad aiutare chiunque mi avvicinasse per un consiglio, soprattutto attraverso i siti Healthy.TheWom.it e ValoriNormali.com, che ho creato e poi ceduto a Mondadori. Oggi solo più digitale! :-)
Ah, già, qualche anno fa ho provato un'enorme soddisfazione ad auto-pubblicarmi un libro con lo scopo di aiutare le donne in difficoltà per una gravidanza che a volte non vuol proprio arrivare (link affiliato Amazon: amzn.to/3lfIbNG). 
Наука
Nel video cito l'opportunità di rivolgersi a uno psicologo, ma mi sono perso per strada gli psichiatri. Sono due figure differenti, ma entrambi di grande rilevanza nel trattamento di questi disturbi. Chiedo scusa per l'omissione.
@@RobertoGindro gra
Complimenti per i graditi e approfonditi video.
Mi focalizzo soprattutto sull'esempio della bacinella perché penso che, dove possibile, prevenire è sempre meglio che curare, ma per fare questo occorre far capire a questo mondo che correre vuol dire sbattere prima o poi.
Il massimo è questo:
Corri, ti viene l'ansia e ti riempi di ansiolitici per eludere gli effetti.
Grazie Dottore, penso che questo sia uno dei video più utili e fondamentali che Lei abbia pubblicato, ever
Grazie, grazie mille... Sono felice di poter dire che il merito è tutto della dottoressa! 🙂
Buonasera Roberto! Volevo ringraziarla di cuore per tutti i video che fa' sempre molto belli e utili !
Grazie a lei per la fiducia!
Lei bravissimo, come sempre, la Sig Sonia, spettacolare spiegazione sulle benzo, mia mamma prese per mooooltissimi anni, Grazie di ❤️
Un video molto molto interssante❤
Grazie mille anche per questo video 🤗🤗🤗
Grazie a lei per la fiducia!
Ritengo davvero moolto giusta e importante, l'estrema cautela,prediletta in questo contributo,nel trattare il problema.
I curiosi,quanto devastanti disturbi, provocati dal cervello umano,che non può sostituire le sue parti danneggiate,magari utilizzando "schede o centraline",
mi ha sempre dato come l'impressione, che per ottenere risultati maggiori,serva anche inserire(magari vivendo o cmq provocando esperienze positive)una quantità di benessere psicologico reale,tale da espellere,quantomeno ridurre,le situazioni negative precedenti(traumi).
Lavorare cioè,sul benessere di una persona.
Almeno per è stato di grande aiuto.
Argomento molto interessante e particolare,dove ci vuole il massimo del rispetto.
Mi scuso anticipatamente, dell'eventuale confusione.
È colpevole la mia buona volontà, che purtroppo da sola non fa più di tanto..!
Grazie infinite e augurando Buone cose,Carissimo Dr. Gindro...😊😊😊
"per ottenere risultati maggiori serve anche inserire una quantità di benessere psicologico reale, tale da espellere, quantomeno ridurre,le situazioni negative precedenti"
Non potrei essere più d'accordo!
@@RobertoGindro Buongiorno Dottore😊😊😊
La mia "pergamena" di ieri era piuttosto ingombrante..!
Grazie per la risposta,ad un'argomento sempre più impegnativo,con risvolti a volte sempre più tragici e frequenti,che nella nostra società,sembrano diventare purtroppo, la nostra nuova "normalità"..!
Grazie ancora e Buone cose...😊😊😊
Non si può dimenticare di ascoltarla. Grazie per tutto il suo aiuto. Ho ascoltato anche se non è il mio caso. Bravissima anche la signora.
Grazie di cuore per la fiducia!
Avendo,aimè, quasi 67 anni ho problemi di addormentamento risvegli notturni. Così mi sono rivolta ad un psichiatra che curava i disturbi del sonno. Ho trovato un dottore bravissimo! Lui è contrario a prescrivere benzodiazepine, salvo casi estremi, cosi mi ha fatto una ricetta con dosi di melatonina, passiflora e valeriana che portate in farmacia mi hanno fatto delle capsule da prendere un'ora circa prima di andare a dormire. Morale? Mi addormento in dieci minuti circa e ho solo un risveglio notturno che nn mi da problemi in quanto mi riaddormento subito! Un dottore eccezionale...fossero tutti così! 😊
Grazie di cuore per la sua testimonianza!
Buongiorno io prendo 15 gocce di en da circa 30 anni ho cercato di diminuirne ma non ci sono riuscita la dottoressa mi ha detto che sono una dose bassa e che se smetto potrei avrei effetti collaterali
Grazie a lei..e alla bravissima dottoressa...mi e capitato solo una volta di prendere queste medicine..dopo pochi giorni ho smesso.... completamente fusa!
25 anni di alprazolam insieme ad un antidepressivo il mio psichiatra mi dice a tutt'oggi "continui" ma non è assolutamente normale 😢😢😢‼️
Assurdo
@@robis3529 infatti 😔
Non entro nel merito del caso specifico, che non conosco, ma la ringrazio per la testimonianza.
L' alprazolan è una benzodiazepina? Ho notato che riduce gli acufeni o forse meglio dire che in sua mancanza vanno "a palla". Posso dedurre che i miei acufeni siano (principalmente) causati da problemi di stress?
Essendo un musicista e arrangiatore il problema degli acufeni per me non è cosa da poco, impatta sul mio lavoro.
1. Sì, è una benzodiazepina.
2. Sì, è possibile, oppure l'entità è la medesima, ma il farmaco ne riduce il peso/attenzione che gli si dà (sembra banale, ma è invece un aspetto determinante e non sempre sotto il nostro controllo).
Non riuscire ad addormentarsi è terribile. Purtroppo ne ho sempre sofferto e l’uso di queste sostanze è per me diventato indispensabile. Come uscirne? Per giunta, ora, c’è anche lo spauracchio del morbo di Alzheimer!
Ne parli con fiducia al suo medico o a un neurologo, è quasi sempre possibile con un po' di pazienza e volontà nel modificare il proprio stile di vita.
23 anni di lorazepam e fluvoxamina, il mio medico e il mio specialista, dicono che "purtroppo" mi servono. ( ne ho girati tanti e non so più di chi fidarmi.
Come specificato nel video in alcuni casi non è possibile farne a meno.
L halcion e lo zolpidem? Vanno bene?
Vanno tutti bene, nessuno va bene. L'importante è che la prescrizione sia fatta da un medico che valuti nel dettaglio la SUA situazione specifica.
Riguardo al kava, qui in Italia ne è stata vietata la vendita da 2003'mi pare, a causa di qualche Caso di tossicità al fegato in Europa ( chissà Quanto ne hanno preso ). Meglio l'Ashwaganda a questo Punto. Personalmente l'ho Trovato efficace nel ridurre l'ansia.
Grazie mille per la testimonianza (e confermo il divieto in Italia)!
non mi pronuncio o meglio non mi dilungo a spiegare quanta rabbia provo e provavo per la psichiatra che per forza per forza anni fa con molta insistenza ha voluto darmi delle benzodiazepine ( tra l'altro io allora dormivo troppo e ci soffrivo da tanti anni prima) con antidepressivo e nonostante uo per mesi le dicevo no no ( tra l'altro non sapevo che quella che mi aveva dato era benzodiazepine allora, e le dicevo che volevo andare alla causa curarmi la depressione o quello che era e lei mi ha ancbe derto oer togliersi ogni impiccio che non si curava che non c'era cura che io non avrei potuto dovuto sposarmi a ere figli io weo shockatissima si un verdetto del genere, le presi per un paio di mesi poi smisi all'improvviso, anni dopo un altro medico ( i medici sanno aolo darti medicine ma anche gli psicologi... cioè mi aveva insistito una psicologa perché andassi dalla psichiatra..che str..... Non molti anni fa comunque io non ricordavo più niente o quasi non sapevo più parole di uso per me comune non avevo più coordinazione e tante altre cose bruttissime feci un test quello per le demenze senili alzaimer ma era molto teoppo facile nel senso che...va bè tutti xol pregiudizio xhe alla mia età non poteva essere ( per quanto ci sono tante demenze anche non senili) nella tac all'encefalo mi avevano scritto ( ischemie cerebrali croniche...chissa su quale base poi il croniche...pieno di gente che fa cose lavandosene le mani che pensa solo a far il prima possibile e ..specie alle persone sole come me a cui nin vuol bene nessuno e quindi nessuni mai ti verra a insistere protestare e nessuno mai starà male per la mia assenza morte,.ma il problema wra che demwnte e disabile mi avrebbero pire divuto teovare un posto dive buttarmi..) . Queste le belle cose che fanno i medici con gli psicofarmaci e con le benziodiazepine pur sapendo perfettamente gli studi...e....La seconda volta no il mio medico di base il famoso xanax solo oer quslche giorno mentre inizia o antidepressivo lui almeno in quello si era raccomandato
..niente ho ancora tanta rabbia, verso gli psicologi psicoterapeuti che non è vero che per loro è normale...non vogliono affrontare nulla appena gli dici cose che non sono blandissime e si tutti( una ti mandano subito subito dallo psichiatra per medicine così sei bello intontolito e non te la prendi con loro che non "fanno NIENTE" ne ascoltano ne provano a farti sentire vicinanza empatia ne ne ne ne ne ma si pensano tantissimo solo se hai i soldi per pagarli o no, a quello come stanno attentissimi
Doc purtroppo ho perso il papà quando avevo 4 anni sono cresciuta con mia madre e le mie sorelle più grandi a me non mi hanno tenuta in considerazione infatti quando è mancata mia madre 14 anni fa sono caduta in depressione 😢così il mio medico mi ha prescritto Xanax e dropaxin e niente se li lascio ho i sintomi di paure battito cardiaco accelerato ecc… non pensò che ci sarà mai un “ tetto” da riparare dovevo solo avere una famiglia normale
😢 Grazie mille per la testimonianza.
Mettiti tranquilla sai quanta gente così?
Dottore ma lo XANAX è pericoloso ? io assumo una pastiglia da 0.25 mg al mattino grazie
Non lo definirei assolutamente "pericoloso", ma è un farmaco delicato. Come sempre l'importante è assumerlo sotto controllo medico, che significa che un professionista valuta periodicamente l'opportunità di continuare o meno l'assunzione a seconda delle necessità e caratteristiche del paziente.
@@RobertoGindro grazie di ❤️ per la risposta
@@adriano5413Grazie a lei per la fiducia!
Come la pensate invece a proposito dell'uso occasionale di questi medicinali, ad esempio per calmare l'ansia prima di un viaggio in aereo?
A mio avviso va sempre valutato il rapporto rischio/beneficio; suggerirei di farne a meno, ma mi rendo conto che in alcuni casi significherebbe passare ore di terrore (diciamo che se parlassimo di professionisti che volano spesso vedrei più una terapia cognitivo comportamentale per cercare di risolvere in via definitiva).
Un bicchiere di whisky e passa l ansia
Avevo provato le pastiglie alla lavanda, quelle della pubblicità, un po' mi facevano, però mi davano fastidio allo stomaco.
Laila, giusto? Grazie mille per la testimonianza! Purtroppo è un effetto indesiderato molto comune (torna su il sapore o simile).
Io ho fatto 42 anni il camionista ho sempre dormito male,ho fatto più di 7 milioni di Km.Quando sono andato in pensione ho avuto problemi di insonnia sono in cura da oltre dieci anni,e non posso fare a meno delle benzodiazepine,ho provato tutte le erbe ma come acqua fresca,cosa devo fare?✋
Ne ha già parlato con uno specialista del sonno? In genere si tratta di neurologi.
E con l'olio di cannabis?
La mia sensazione è che la cannabis (parlo di uso medico ovviamente) sia sopravvalutata. Agisce comunque con meccanismo d'azione differente, per cui anche il profilo di rischio è diverso.
Per dormire meglio se può aiutare io bevo mezza ora prima di andare a dormire la camomilla grazie mille dottore 😢
Grazie a lei per la testimonianza!
Melatonina e camomilla e sto', quando non dormo sto sveglia, dormo la notte seguente, per l'ansia cerco di tenermi occupata e mi fermo e respiro.
@@annapatrizialay8712 salve,io una volta ho preso la melatonina e sono stata male incubi risvegli notturno ecc solo con la camomilla mangiare meglio naturalmente….dormo come un ghiro 👍
@@annapatrizialay8712In effetti descrive due consigli ricorrenti in tutte le routine efficaci per gestire l'insonnia:
1. Se non si dorme la notte alzarsi comunque all'ora solita, per dormire poi la notte successiva.
2. Non rigirarsi nel letto se non si riesce a dormire, ma alzarsi e fare altro.
Appunto ho sempre battiti cardiaci forti,ansia ecc....e poi x più d un mese non riuscire a dormire 😮😮!!!
😢
6 gocce per notte di minias comporta ugualmente dei rischi , prese ormai da qualche anno ?
Sì, ma ovviamente sono rischi diversi da chi ne prende (per assurdo) 1 oppure 20. In certi casi ne sono necessarie 20 per sempre, il problema è sempre lasciare che sia il medico a valutare pro e contro della prescrizione.
Eh dottore ormai io uso Tavor da 2,5 ogni giorno,da 1 anno e due mesi.....ho paura di smettere,anche se sono sotto controllo medico,perché ho paura di esserne diventato dipendente
Si smette in modo graduale, mai di colpo e seguiti dal medico
Condivido al 100% quando scritto da Cristina, ma se è sotto controllo medico è probabile che nel suo caso non sia ancora il momento.
Non concordo sul fatto che in un video di divilgatovo si associno determinati psicofarmaci a malattie terribili come il morbo di Alzheimer. Ancora oggi nel 2023 ci sono troppi pregiudizi nei confronti di psicofarmaci e psichiatria. L'ansia cronica é spesso secondaria ad altri disordini psichiatrici quali depressione e molto altro. Moltissime persone che hanno problemi psichiatrici da curare, e non lo fanno perché diffidano degli psicofarmaci. Se prendi benzodiazepine vuol dire che sei ansioso, e da ansioso, se ti senti dire che tale farmaco provoca tale malattia, hai paura di prenderlo, anche se te lo ha prescritto lo specialista. Così molte persone lasciano cronicizzare la propria condizione, che in casi estremi sfocia in suicidio (cosa evitabile grazie ai farmaci ). Gli integratori vegetali sono quasi placebo e spesso meno maneggevoli e più tossici delle benzodiazepine. Questi video possono far bene a chi abusa senza avere particolari problemi ma far male a chi ne ha effettivo bisogno e non si cura. Le benzodiazepine sono spesso prescritti per lunghi periodi in particolari condizioni psichiatriche in associazione con altri psicofarmaci "curativi". La correlazione benzodiazepine/Alzheimer non è dimostrata e potrebbe essere una correlazione indiretta. Se sei predisposto all'ansia o malattie correlate (e quindi prendi tali farmaci) sei anche predisposto anche all'Alzheimer.
Grazie mille per l'intervento, accetto e comprendo la critica. Ci siamo in effetti interrogati a lungo sull'opportunità di inserire quella parte e alla fine mi sono preso la responsabilità di inserirla per onestà intellettuale (anche alla luce del fatto che lo studio è stato ripreso dalla stessa AIFA).
Sono assolutamente d'accordo con lei su tutto il ragionamento fatto e, premesso che non credo che ci sia una risposta giusta o sbagliata sull'opportunità di essere completamente trasparenti o meno, per esperienza professionale (farmacista territoriale) non ho alcun dubbio sul fatto che ci siano molti più casi di abuso cronico che di sospensione ingiustificata della terapia. Basta questo a rendere giusta la mia scelta? No, come anticipato sento in coscienza che non ci sia una risposta giusta, ma per questa stessa ragione ho optato per presentarlo sforzandomi di chiarire al meglio delle mie capacità quanto emerso dallo studio.
Grazie, grazie ancora per il suo parere, sono proprio interventi come questo che mi permettono di crescere professionalmente e scientificamente.
Cosa sono i i miorilassanti ? Me l'aveva prescritto uno psichiatra il nome è Frisium . In un momento molto particolare della mia vita . Finita la cura mi disse che potevo prenderlo a necessità .
1. I miorilassanti sono farmaci che rilassano la muscolatura, come ad esempio Muscoril.
2. Frisium è invece una benzodiazepina.
Sono anni che ogni tanto lo prendo e non mi sembra di essermi assuefatta , specialmente in autunno incominci a non addormentarmi , quando me l'hanno prescritto ero in depressione per vari incidenti avvenuti nella mia famiglia con morti . Sono passati molti anni 30 per l'esattezza però ogni tanto ricado nell'insonnia e non c'è stanchezza che tenga anzi più sono stanca e meno dormo . Attualmente la mia vita è una vita abbastanza tranquilla anche se mi arrabbio mi accendo come un fiammifero, e non riesco a stare più zitta difronte alle ingiustizie . Ho fatto ai tempi anche delle sedute da uno psicologo circa un anno , non mi è servito a niente . Quello che ho capito , però da sola è che non permetto più a nessuno , nemmeno al Papa, se è necessario , di dirmi quello che devo fare
Se mi lasciano stare ,sono una persona tranquilla e anche simpatica mi dicono, cordiale e se posso aiuto chi ha bisogno ma se trovo una persona maleducata , e ce ne sono tante specialmente negli uffici pubblici , allora divento irremovibile e se vanno avanti li minacciò di denunciarli e di picchiarli .Non sono matta sono stancata di dover dare retta a persone ignoranti e maleducate .
@@marigregis586 Se riesce a prenderlo al bisogno e poi sospenderlo senza difficoltà, anche per molti mesi, direi che assolutamente NON c'è alcuna dipendenza.
Se uno avverte certi sintomi da voi citati una volta smesso i sintomi sono reversibili....
Di norma sì.
Mi hai fregato dott. Mi... Aspettavo BIRBA... Me è uscito BIRICCHINA😅😅😂
😂
Lo psicologo costa e non bastano poche sedute....
Una volta che si riesce a scalare un farmaco come lo xanax che uso da molto tempo...e mi sta dando problemi di memoria e un po di deficit cognitivo...nonostante lavoro mi alleno vita frenetica stress 2 bimbe....ecc ecc...una volta interrotto si riesce a recuperare da questi disturbi che o citato...purtroppo dopo un lutto o abusato di questo farmaco....
Di norma sì, scalandolo con l'aiuto del medico fino a interromperlo non si verificano danni permanenti.
Nel senso che dal momento che riuscirò a scalare il farmaco...questi sintomi lievi piano piano svaniranno e tornerà tutto nella norma....ora col medico comincerò il piano di scalaggio e speriamo tutto bene...grazi mille e buonagiornata
@@neroreale7963Mi tenga al corrente, ma vedrà che sarà proprio così. Se mi posso permette di essere noioso e pedante anche qui... provi ad introdurre contemporaneamente anche l'attività fisica, il recupero sarà ancora più rapido e consistente.
@@RobertoGindro GRAZIE MILLE DOTTORE MI ALLENO COSTANTEMENTE E STO CERCANDO DI RIPRENDERE IN MANO LA MIA VITA...ANCHE E SOPRATTUTTO X LE MIE BIMBE PICCOLE.....LA AGGIORNERÒ...E GRAZIE DI CUORE
Troppo mio padre
😢
ogni tanto esce uno studio nuovo che la da colpa a X piuttosto che a Y sull'insorgenza dell'Alzheimer....
Grazie mille per l'intervento! In realtà a mio avviso non è proprio così: la malattia di Alzhaimer è con buona probabilità una condizione multifattoriale, ovvero conseguenza di diversi fattori che agendo insieme (magari con peso variabile a seconda dei casi) in alcuni pazienti danno poi come esito la malattia. Non si tratta cioè di vere e proprie cause, quanto più di fattori di rischio (anche se va onestamente detto che in alcuni lavori di ricerca si rileva una correlazione e non necessariamente un legame di causa-effetto).