"Di fatto", "Fondamentalmente" e "piuttosto che" (quest'ultimo impropriamente disgiuntivo, al posto di oppure) sono i tre intercalari di Roberto :). Sempre bravissimo e godibilissimo. Grazie Roberto.
Ho un Precision del Gennaio 1971, e, pur amando il Jazz suonato dagli altri, è decisamente il basso per me. Solido, semplice e inconfondibile. Per il mio modo di suonare (appunto solido ma senza virtuosismi) è il massimo. Lunga vita a Fender!
Gran bel video , da amante del jazz bass , ci sarebbe anche il cambio di posizione del tumb rest e del tipo di verniciatura del body negli anni , complimenti per la tua passione e per i tuoi video , grazie
Il video che mi mancava! Grazie Roberto hai saputo costruire un vero e proprio punto di riferimento con il tuo canale. Potresti essere così gentile da mettere i link dei tuoi video sui pick-up? Non riesco a trovarli. Grazie in anticipo
Il suono cambia, la definizione di "molto" o "poco" è decisamente soggettiva. Più un p.u. si avvicina al ponte, più diventa "secco", "asciutto". Questione di gusti. Io ad esempio sono per la posizione '60.
Salve, mi sono appena iscritto al canale e trovo i suoi video estremamente interessanti ed esaustivi, anche dal punto di vista didattico. Le faccio i complimenti e le chiedo una curiosità: posseggo un jazz highway one, prima serie, e mi è stato detto che pur recando la scritta "made in usa" in realtà sono stati prodotti in Messico con un particolare accordo commerciale; le risulta che queste dicerie siano fondate o sono, per l'appunto, solo dicerie? Grazie per l'attenzione se vorrà concedermela ed ancora complimenti per i suoi tutorial
La legge stabilisce che un prodotto, per poter riportare la dicitura "made in..." deve avere una certa quantità di lavorazioni fatte sul territorio. Oggi praticamente nessun prodotto "made in..." è fatto al 100% in quella nazione, ma deve comunque avere almeno la percentuale prevista dalla legge (che varia in base agli stati). Quindi ad esempio un basso potrebbe avere le parti lignee lavorate magari in Messico, e poi e verniciate e assemblate in USA con i restanti componenti.Quindi anche il modello "Highway" doveva rispettare la legge, altrimenti non avrebbe potuto riportare la dicitura "made in USA".
Video molto interessante che mi ha fatto sorgere una domanda: ma di tutta la produzione, quale serie corrisponde all'evoluzione odierna del Fender Jazz? Mi spiego meglio, a parte le riedizioni, il Jazz dell'anno 2021 sarebbe il player?
possiedo un highway, riedizione 60 con pick up al ponte piu' lontano dallo stesso , caratteristica che preferisco. Ho sostituito i pich ups con dei custom shop 60 ed ll suono e l' attacco sono cambiati notevolmente in meglio !!
Di gran lunga il video più completo che abbia mai trovato su YT sull'argomento, inclusi quelli in inglese. Bravissimo e grazie!
Dopo anni di precision, la curiosità sul Jazz sta montando alla grande. Bel video e grande recap sulla sua storia.
Grazie Roberto , molto interessante.
Ottima e completa disanima a proposito di un basso stupendo, perfettamente riuscito al suo inventore e, a mio parere, ancora attualissimo.
Bellissimo video. Complimenti. Grazie!
"Di fatto", "Fondamentalmente" e "piuttosto che" (quest'ultimo impropriamente disgiuntivo, al posto di oppure) sono i tre intercalari di Roberto :).
Sempre bravissimo e godibilissimo. Grazie Roberto.
Ho un Precision del Gennaio 1971, e, pur amando il Jazz suonato dagli altri, è decisamente il basso per me. Solido, semplice e inconfondibile. Per il mio modo di suonare (appunto solido ma senza virtuosismi) è il massimo. Lunga vita a Fender!
bellissimo video !!! grazie maestro !!!
👏👏👏
Grazie maestro,mi ha fatto venire voglia di comprarne uno 👍
Gran bel video , da amante del jazz bass , ci sarebbe anche il cambio di posizione del tumb rest e del tipo di verniciatura del body negli anni , complimenti per la tua passione e per i tuoi video , grazie
interessante ascoltare la storia.Qualcosa sapevo,ma i dettagli mi hanno rapito nell'ascolto.Grazie
Grande Robi! Ottima disamina! Adesso devo capire se il mio Reissue 75 ha il pick up al ponte in versione 70 o 60 ;-)
Bellissima spiegazione grazie...mi sarebbe piaciuto ascoltare qualcosa a riguardo anche delle coperture dei pick up...prossima volta
Il video che mi mancava! Grazie Roberto hai saputo costruire un vero e proprio punto di riferimento con il tuo canale. Potresti essere così gentile da mettere i link dei tuoi video sui pick-up? Non riesco a trovarli.
Grazie in anticipo
Eccoli: ruclips.net/video/u6B-_Dm7s4k/видео.html e poi : ruclips.net/video/jbUxLz3w9-4/видео.html
@@robysalo Grazie mille
Video ben realizzato e interessante. Una domanda: come suono, cambia molto la diversa posizione del pick-up al ponte tra anni 60 e 70? Grazie
Il suono cambia, la definizione di "molto" o "poco" è decisamente soggettiva. Più un p.u. si avvicina al ponte, più diventa "secco", "asciutto". Questione di gusti. Io ad esempio sono per la posizione '60.
@@robysalo grazie!
Salve, mi sono appena iscritto al canale e trovo i suoi video estremamente interessanti ed esaustivi, anche dal punto di vista didattico. Le faccio i complimenti e le chiedo una curiosità: posseggo un jazz highway one, prima serie, e mi è stato detto che pur recando la scritta "made in usa" in realtà sono stati prodotti in Messico con un particolare accordo commerciale; le risulta che queste dicerie siano fondate o sono, per l'appunto, solo dicerie? Grazie per l'attenzione se vorrà concedermela ed ancora complimenti per i suoi tutorial
La legge stabilisce che un prodotto, per poter riportare la dicitura "made in..." deve avere una certa quantità di lavorazioni fatte sul territorio. Oggi praticamente nessun prodotto "made in..." è fatto al 100% in quella nazione, ma deve comunque avere almeno la percentuale prevista dalla legge (che varia in base agli stati). Quindi ad esempio un basso potrebbe avere le parti lignee lavorate magari in Messico, e poi e verniciate e assemblate in USA con i restanti componenti.Quindi anche il modello "Highway" doveva rispettare la legge, altrimenti non avrebbe potuto riportare la dicitura "made in USA".
@@robysalo la ringrazio della delucidazione, gentilissimo👍
Molto interessante. Non sapevo quasi nulla dell'evoluzione di questo basso. Parlerai di altri bassi?
Sicuramente prossimamente preparerò qualcosa di analogo sul Precision :-)
@@robysalo Grazie
Video molto interessante che mi ha fatto sorgere una domanda: ma di tutta la produzione, quale serie corrisponde all'evoluzione odierna del Fender Jazz? Mi spiego meglio, a parte le riedizioni, il Jazz dell'anno 2021 sarebbe il player?
Sarebbe l'American Professional
@@robysalo grazie, in effetti mi sembrava strano che i Player costassero così poco rispetto agli altri...
possiedo un highway, riedizione 60 con pick up al ponte piu' lontano dallo stesso , caratteristica che preferisco. Ho sostituito i pich ups con dei custom shop 60 ed ll suono e l' attacco sono cambiati notevolmente in meglio !!
Scusi maestro, ma il fender mustang invece dove si colloca dal punto di vista temporale, ho sempre saputo che fosse prima del Jazz, mi sbaglio???
Sbagli, il Mustang è del 1964
@@robysalo grazie per il chiarimento