Innovazione: anticorpi monoclonali somministrati sottocute per tumore al seno e linfoma non-hodgkin

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  • Опубликовано: 6 фев 2023
  • Dall'archivio di ‪@PianetaSalute‬, in questa puntata viene discusso un argomento molto interessante su come la ricerca stia lavorando per sviluppare terapie sempre più personalizzate per i pazienti con carcinoma mammario e linfoma non Hodgkin. La nuova terapia utilizza anticorpi monoclonali somministrati sottocute e questo cambia la vita dei pazienti, riducendo i tempi di somministrazione e la permanenza in ospedale, migliorando la qualità della vita e riducendo i costi sociali per le terapie. Gli anticorpi monoclonali sono una vera e propria innovazione terapeutica perché, quando associati alla chemioterapia e alla terapia ormonale, hanno significativamente migliorato la prognosi delle pazienti con tumore al seno e linfoma non Hodgkin, aumentando l'aspettativa di vita. La ricerca ha cercato di trovare modalità più semplici per somministrare il farmaco, che deve essere somministrato per un anno intero, per migliorare la maneggevolezza del trattamento stesso e ridurre i costi. La somministrazione sottocutanea del farmaco è una soluzione innovativa che semplifica la vita dei pazienti, restituisce tempo alla famiglia e al lavoro e riduce i costi indiretti per il familiare. La terapia viene somministrata in un ambiente diverso, liberando risorse ospedaliere e migliorando l'organizzazione. Interviste a: Alessandra Cassano Responsabile Day Hospital UOC Oncologia Medica Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli IRCCS, Roma; Americo Cicchetti Direttore ALTEMS Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari; Stefan Hohaus UOM Ematologia Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli IRCCS, Roma; Elisabetta Vercesi ONDA osservatorio nazionale salute della donna e di genere; DDavide Petruzzelli PResidente "La lampada di Aladino" Onlus.
    #immunoterapia #oncologia #tumorealseno #linfoma
    English: The video is about a new therapy for patients with breast cancer and non-Hodgkin's lymphoma. The new therapy involves the administration of monoclonal antibodies, which significantly improves the quality of life for patients by reducing treatment times and hospital stays, and reducing social costs. The new drug has revolutionized the prognosis for patients with HER2-positive breast cancer, increasing their life expectancy. The research is focused on finding new and simpler ways of administering the drug, and this new subcutaneous method of administration has the potential to simplify treatment, reduce the time and costs associated with hospitalization, and free up hospital resources.
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