Che buone le rape ripassate in padella. Fossimo vicini verrei volentieri ad aiutarvi e completamente gratis.Guarda che bei pomodori "cuore di bue",noi che viviamo in citta' non ricordiamo neanche piu' il sapore di un pomodoro italiano, costretti (chi abbocca) a nutrirsi di robe provenienti da Spagna ,Tunisia, argentina.
Abbiamo notato che in parlamento nessuno è intervenuto per risolvere problemi della loro professione, pensano tutti a noi,come mai tanta bontà d'animo, sarà mica perché loro problemi non ne hanno?
Purtroppo sto problema da anni che c è troppi passaggi da commerciante negozianti e il produttore dimenticato speriamo nel miglioramento di questa Politica... Ciao Degio sempre vicino ai problemi della Gente
Ciao Degio,spiace vedere e sentire certe cose, la situazione è contingente e salvarsi è difficile.Bisogna fare come Moris che ha cercato i suoi spazi commerciali in modo autonomo con idee innovative e viaggia alla grande. saluti dalla Brianza
Buona sera , non ponete troppe aspettative sul nuovo governo ,risolvere certi problemi andrebbe a sfavore dei vari investitori del "alimentare " che sulle spalle di chi lavora e consuma guadagna miliardi.. l'unica sarebbe non coltivare , non inflazionare il mercato,evitare di cadere nella trappola del surplus. Magari sacrificare un reddito non è fattibile ma se in questa stagione tutti hanno da vendere rape , te lo lì che dai un rigore a porta vuota .... È come con la legna , quest'anno è stata venduta bene , allora tutti a tagliare legna....purtroppo dobbiamo organizzarci e farci valere , non che viaggiamo ognuno per conto nostro...
Il produttore prende 0,30...lo Stato, sul prezzo di vendita di 2,50 ne prende circa 45 di IVA. Poi prende le tasse sul reddito del grossista e del negoziante, e... se facciamo i conti chissà quanto altro.... , Sarà mai possibile che allo Stato va a finire il doppio di chi lavora ? E'ovvio che tra passaggi, IVA, tasse, scarti, poi il prezzo sale di 5...6 volte!!
Coltivatene di più che si svaluta meglio. Unici. Anni e anni a urlare una situazione prevedibile. Bel lavoro ma hanno da nord a sud la testa dura. I pochi hanno capito da tempo. Produrre poco e di valore e vendita diretta.
la vendita diretta è gestita male... ci sono contadini che vendono prodotti tipo ananas banane ecc.. vendita diretta significa vendere i propri prodotti non commercializzare
Bellin questi video che mostrano la realtà contadina.
Che buone le rape ripassate in padella. Fossimo vicini verrei volentieri ad aiutarvi e completamente gratis.Guarda che bei pomodori "cuore di bue",noi che viviamo in citta' non ricordiamo neanche piu' il sapore di un pomodoro italiano, costretti (chi abbocca) a nutrirsi di robe provenienti da Spagna ,Tunisia, argentina.
Purtroppo 😣
Tutte parole sante quelle dette da Graziano,a volte basterebbe soltanto qualche decina di centesimi in più ai produttori per sistemare certi problemi
Graziano per quanto riguarda il sindacato hai ragione da vendere, buone cose, ciao Degio e bravo che denunci queste cose
Il prodotto fresco comprato da noi agricoltori sarebbe la soluzione per noi e la gente mangerebbe meglio però ci va un deciso cambio di rotta
Bisogna essere uniti e convinti
Io x dare una mano nel mio piccolo ci sono
Ciaoooo
Abbiamo notato che in parlamento nessuno è intervenuto per risolvere problemi della loro professione,
pensano tutti a noi,come mai tanta bontà d'animo, sarà mica perché loro problemi non ne hanno?
Purtroppo sto problema da anni che c è troppi passaggi da commerciante negozianti e il produttore dimenticato speriamo nel miglioramento di questa Politica... Ciao Degio sempre vicino ai problemi della Gente
Ciaoooo
Ciaoooo
Se fossi in Piemonte ti farebbero presidente, che ben di Dio non ti arrendere mai, ai ragione gli ultimirimarrannosempre Ultimi ciao😍😍👍👍🤗🤗
Benvenuto nel club
Ciao Degio,spiace vedere e sentire certe cose, la situazione è contingente e salvarsi è difficile.Bisogna fare come Moris che ha cercato i suoi spazi commerciali in modo autonomo con idee innovative e viaggia alla grande. saluti dalla Brianza
Moris chi
Buona sera , non ponete troppe aspettative sul nuovo governo ,risolvere certi problemi andrebbe a sfavore dei vari investitori del "alimentare " che sulle spalle di chi lavora e consuma guadagna miliardi.. l'unica sarebbe non coltivare , non inflazionare il mercato,evitare di cadere nella trappola del surplus. Magari sacrificare un reddito non è fattibile ma se in questa stagione tutti hanno da vendere rape , te lo lì che dai un rigore a porta vuota .... È come con la legna , quest'anno è stata venduta bene , allora tutti a tagliare legna....purtroppo dobbiamo organizzarci e farci valere , non che viaggiamo ognuno per conto nostro...
Qui a Bergamo la Valtellina cerca 100 operai , ti conviene interessati . io lo farei
Il produttore prende 0,30...lo Stato, sul prezzo di vendita di 2,50 ne prende circa 45 di IVA. Poi prende le tasse sul reddito del grossista e del negoziante, e... se facciamo i conti chissà quanto altro.... , Sarà mai possibile che allo Stato va a finire il doppio di chi lavora ? E'ovvio che tra passaggi, IVA, tasse, scarti, poi il prezzo sale di 5...6 volte!!
perche non le macini e le dai ai bovini
Non ha bovini 😳
Coltivatene di più che si svaluta meglio.
Unici.
Anni e anni a urlare una situazione prevedibile.
Bel lavoro ma hanno da nord a sud la testa dura.
I pochi hanno capito da tempo.
Produrre poco e di valore e vendita diretta.
la vendita diretta è gestita male... ci sono contadini che vendono prodotti tipo ananas banane ecc.. vendita diretta significa vendere i propri prodotti non commercializzare
Io faccio vendita diretta e mi sto trovando bene
Che tristezza, In Italia l'agricoltura non e' per niente valorizzata
Isindacati vanno contro di voi
Non sperate niente della melonare leu e per leuropa
Tutte parole sante quelle dette da Graziano,a volte basterebbe soltanto qualche decina di centesimi in più ai produttori per sistemare certi problemi