Donare il proprio tempo spesso è molto più impegnativo rispetto al dire "pago io". Che poi con queste scenette del "pago io, no pago io" alla fin fine si tende ad andare a rotazione e mediamente è praticamente come se ognuno pagasse solo per sé ogni volta. Altro che generosità, è tutta scena 😂
Infatti in questo caso lo spilorcio è quello che beneficia degli altri quando offrono ma non tocca mai a lui offrire. Io ho un amico esattamente così. Offre sempre “la prossima volta”
@@suxsomiki8600 per me è penoso chi si approfitta sempre della generosità altrui. Non parlo di chi è in difficoltà ovviamente ma se io una volta ti offro il pranzo e tu non spendi nulla, la prossima volta puoi farlo tu. Alla fine non è questione di soldi, è il gesto
@@Bella18761 può essere che uno sia in difficoltà, ma si vergogna a dirlo. Chi pensa male degli altri di solito è il primo ad essere in mala fede. Se vuoi offrire offrì e basta, senza aspettarti nulla in cambio,altrimenti è penoso, perché non è più generosità, ma convenzioni sociali
Lo spilorcio è il mio ex partner, che pur di non spendere soldi o peggio offrirmi un panino da Mac Donald's in giro, diceva di non avere fame, salvo poi farsi offrire il pranzo quando io decidevo di mangiare.
Se faccio lo “”spilorcio”” con i miei soldi senza fregare nulla a nessuno non è per niente negativo, i spendaccioni che quando rimangono senza soldi vanno a chiedere aiuti ad altri sono peggio
Gli spilorci che non amano spendere ma non chiedono niente a nessuno non mi disturbano. Quelli che, invece, oltre ad essere tirchi vogliono a tutti i costi la roba altrui, sono imperdonabili. Se una persona basta a sé stessa ha tutto il diritto di vivere come preferisce, l'importante è che non sfrutti gli altri, come in tanti invece fanno, risparmiando sulla gobba altrui.
Le brutte persone non sono i taccagni ma coloro che fanno i grandi spendendo molto e poi non restituiscono i soldi chiesti in prestito ad amici, parenti ecc...
Per me il taccagno non è chi risparmia ma chi approfitta degli altri, ad esempio chi si fa offrire sempre ma non offre mai nulla facendo problemi per pochi centesimi o si fa anticipare dei soldi e poi si “dimentica” di restituirli.
Quelli che sparano ai caprioli controllano anche l’equilibrio delle regioni dove i caprioli si trovano. Non è un animalicidio indiscriminato, è equilibrio e armonia tra i vari elementi della natura.
Così semplice: ognuno con i suoi soldi fa quel che gli pare... e merita rispetto non giudizio alcuno... però vorrei far notare che le persone che cercano di farsi bastare quel che hanno e prepararsi al futuro beh sono semplicemente una benedizione per la società in quanto non tendono a "chiedere" risorse alla collettività. Ho notato che a volte è proprio un senso di voler sfruttare gli altri che induce a spendere tutto quello che si possiede affinché nel momento del bisogno provveda la collettività...
Per quanto , molte delle considerazioni che hai fatto siano condivisibili , hai fatto un po' di confusione. Quando uno usa il termine taccagno riferendosi allo stile di vita di altre persone, non è che automaticamente li etichetta come brutte persone. Semplicemente identifica persone che spendono lo stretto necessario per sopravvivere, privandosi di tutto il resto. Lo stesso vale quando si usa il termine "spendaccione", lo si fa per identificare chi ha le tasche bucate e sperpera tutto, non certo per additarle come belle o brutte persone.
Sono belli quei guanti! Li ho anche io 😊sono spilorcia e taccagna cmq: 🤣al bar offro solo a chi voglio io, uso i miei soldi solo come voglio io e x i miei scopi, cerco di essere in debito ( anche morale) solo con le persone che scelgo io😌sto comprando casa da sola, comprato macchine in contanti.. Insomma una tirchia vera 🤣che cerca di non perdere risorse economiche, temporali ed emotive inutilmente, ma x degli obiettivi 🙂
con questo video mi hai fastto venire in mente la mia vecchia compagnia, dove mi additavano come taccagna perchè non volevo mai pagare alla romana. Perchè non volevo pagare alla romana? Perchè io sono vegana e astemia, loro invece no quindi spesso io mi prendevo una bibita e un primo per un costo nettamente inferiore alla roba consumata da loro. Ecco, a me questo comportamento è sempre stato sulle balle e onestamente, che io dovessi pagare anche per roba che non consumavo mi stava sulle balle, peccato che poi se gli servivano dei favori erano sempre i primi a venire a chiedermi, spesso anche consigli professionali invece di prender appuntamento e retribuire un o specialista. Ora, gli spilorci chi sono? io o loro?
Mamma mia... Io una volta sono uscita con uno che alla prima uscita insieme lui ha cenato con un panino e birra mentre io avevo preso solo un succo perché avevo già mangiato a casa ( lui non aveva fatto in tempo a mangiare a casa). Bhe arrivati alla cassa ( lui avrà mangiato per circa 20 € mentre io avevo tipo € 2.5 ) ha chiesto al banconiere quanto costava il mio succo per sapere quanto gli dovevo dare di monetine. E lavoravamo tutti e due non è che fossimo due studenti (per dire)
Io sono del parere che ognuno gestisce il denaro come preferisce, ma l'essere risparmiatore, fare beneficenza ecc. Non deve giustificare certi comportamenti, togliamo una categoria che tu hai menzionato, che sono quelli che hanno un reddito basso e sono poveri, loro per carità non sono brutte persone e chi le giudica così è in cattiva fede... Ma io me la prendo con quegli "amici" che pur avendo una vita normale o agiata, ti chiedono i soldi per la benzina, con le persone che ti chiedono "mi presti 5 euro per le sigarette poi prelevo e te li restituisco" e puntualmente se ne dimenticano, credendo di averla fatta franca, oppure quelli che ti chiedono ogni volta 10 o 20 centesimi, perché "non vogliono cambiare" oppure quelli che il caffè offerto lo accettano, ma quando è il turno loro non lo offrono... queste persone qualsiasi sia il motivo, non si comportano correttamente, perché anche se non so cosa fanno, potrebbero pure fare beneficenza (anche se dubito fortemente) ma se devi fare beneficenza e comportarti in questo modo, con amici, fidanzato ecc. è meglio che non la fai
Francesco credo che hai abusato della definizione per farci questo contenuto : Lo spilorcio non usa il denaro in maniera alternativa, semplicemente non lo usa o lo usa il meno possibile perché ci è morbosamente attaccato. Uno spilorcio non è mai un investitore, perché non ha mediamente una cultura finanziaria tale da potergli permettere di investire, "staccandosi" di fatto dal denaro.
Ci sono tanti spilorci e scrocconi intorno a noi, ne conosco parecchi! Ma forse è lo scroccone quello che temo di più. Degli spilorci non me ne occupo e non mi interessano, ma quelli che fanno sempre pagare gli altri, anche un semplice caffè, accetto l'invito ma non vorrei passare per uno scroccone, vivere "aggratis" sugli altri e che poi non ricambiano mai, beh quelli li detesto proprio!
Caro Francesco io ce l'ho parzialmente fatta, non vivo di rendita, devo comunque lavorare, ma almeno faccio qualcosa che mi piace anche a costo di guadagnare meno. Sai quante me ne hanno dette sulla taccagneria e sullo studiare nel tempo libero? A bizzeffe… Ma tanto è cosi, quando stai a sgobbare insieme a loro e fai lo studioso/frugale ti danno del tirchio e del capiscione, quando poi firmi le dimissioni perché è finalmente ora di usare il cuscinetto economico e di competenze che ti sei creato, improvvisamente sei quello "bravo" che se lo può permettere.
Credo che il grado di prodigalità sia direttamente proporzionale a quanto si guadagna. Sperperare i soldi avendo un reddito medio basso è da semplici idioti a mio avviso.
Io non Giudico,per esperienza però chi non ti offre nemmeno un caffè, difficilmente ti invita a casa sua oppure fa del bene in altre maniere.anzi tende spesso ad approfittare.sei sei spilorcio magari non sei per forza una brutta persona, però,non devi neanche stare in mezzo alla gente aspettando che qualcuno offre
Allora... Chi dice che chi ha e non spende non viene definito "una brutta persona " ma solamente uno che "non spende", vuol dire che non ha la capacità di "annusare" la nostra società. La società dove viviamo è prettamente consumistica ed ha tutto l'interesse ad emarginare chi non sta al gioco. Produrre e consumare, consumare e produrre. La dimostrazione è l'assenza quasi totale di giudizi negativi per le persone che spendono un po di più di quello che hanno. Rateizzazione, prestiti al dettaglio, tasso zero, e poi ,come si dice, " sì vive una volta sola". Questo è lecito ed apprezzato. Ma secondo voi il meccanismo del consumo chi lo dirige? Noi semplici persone? Meditate gente, meditate...
da buon noneso😊 io al bar non ci vado mai.....perchè con un giro di birre al bar compro una cassa in negozio.....chi butta i soldi in auto e vestiti secondo me.....non ha altro .....per far vedere a chi? a fare che? che se fai due conti di quanto guadagni in un giorno se vai al bar quando ti va bene lasci li 1/3 della giornata? questo significa taccagno? o non essere fessi?....che ne pensi conterraneao??😂
Oh ma , il povero viene esattamente considerata una brutta , bruttissima persona ; basta vedere la lotta ai poveri che , sta facendo il governo ... lotta ai poveri , non alla povertà ! Poi , facciamoci caso , parliamo di donne ; in quante ti considerano galante/gentiluomo , in base a quanto/quante volte apri il portafogli per loro ? Vogliamo essere generosi e dire il 99,5% ? Come se non ci fossero altri modi di essere galanti , senza dover mettere in mezzo i soldi
Ottima riflessione. Io credo di non essere nessuno per poter giudicare gli altri. Senza contare che ognuno ha diritto di fare dei proprio soldi ciò che vuole, compreso accumulare una montagna di denaro come zio peperone. (Purché non vengano usati per nuocere scientemente agli altri)
Perdonami ma il tuo discorso è preconcetto e generalista. Si percepisce che non conosci la psicologa e la psicologia sociale. Brevemente ti accenno soltanto che l’avaro è avaro anche spesso nei rapporti umani perché per quanto dia grande attenzione a coloro che ha intorno, vive il lato economico come totalizzante andando a minare ogni forma di condivisione. Se organizzi una passeggiata con un avaro , egli avrà come pensiero dominante e predominante il fatto che sarebbe meglio se tu portassi una merenda anche per lui è che si raggiunga il percorso con la tua benzina. Il contare ogni centesimo quando si condivide è ben altro che essere morigerati. L’avaro poi spesso per se spende serenamente ma non tollera il fatto di condividere o offrire ad altri a meno che non vi sia un tornaconto. Le persone realmente morigerate e focalizzate su un obiettivo di risparmio non sono definibili avare. La differenza va compresa altrimenti fai passare gli scrocconi e tirchi per gente con obiettivi più elevati e non per quello che sono: persone problematiche, con un difetto abbastanza grave ed una personalità che li limita per tutta la vita nel godersi i rapporti sociali appieno e in modo disinteressato.
Se non vuoi pagare come tutti gli altri...semplicemente magari non dovresti stare nel bar a bere con tutti gli altri! Se non vuoi offrire un pranzo o una cena....semplicemente non fartelo offrire a ogni occasione! Hai fatto un pochino di confusione...
Nella tua analisi per me, c'è un errore di fondo: spilorcio, non è una cattiva persona. Spilorcio è colui il quale prende quando offri e si guarda bene dal farlo a sua volta. Infatti viene chiamato braccino corto non a caso: lungo il braccio per prendere, corto quello per dare.
Lo spilorcio purtroppo esiste ma secondo me è una malattia mentale perché di solito vive da povero non si compra nulla sul cibo compera tutto quello che costa meno, lavora sempre e mette tutto in banca. Non si sposa perché ovviamente non si propone per paura di offrire una cena e vive solo come un cane. Purtroppo ne conosco uno così ma secondo me è infelice, in più ogni piacere che fa pretendetebbe qualche ricompensa.
Spilorcio? Mai sentito prima questo termine.. Sarà che non conosco bene l'italiano.. Comunque, volevo chiedere se qualcuno mi potrebbe dire come sapere se un profilo è monitorato o sottoposto ad'un shadowban? Qualcuno mi potrebbe rispondere? Grazie in anticipo per un eventuale risposta.
...mi spiace contraddirti ma le persone spilorce esistono eccome...e le riconisci quando cercano di sfruttare le occasioni a loro ventaggio ma quando tocca a loro ricambiare il favore trovano tutte le scuse x sgattaiolare...e nn credo che sia una questione di mancanza di denaro ma di rispetto verso gli altri...." se nn vuoi dare agli altri almeno non approfittare degli altri!"
Non sono completamente d'accordo. La generosità è vero che ha varie forme, ma il diavolo si vede nei dettagli e non cacciare soldi, non offrire una cena ecc, per esperienza personale, è SEMPRE sintomo di grettezza dell'animo. Quindi si e no.
Stai tranquillo che chi non offre un caffe' al bar non fa beneficienza e non e' generoso in nessun ambito della vita. Un taccagno e' taccagno in tutto e non spende un minuto per gli altri.
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Un conto è essere spilorci, un conto è essere risparmiatori!
Donare il proprio tempo spesso è molto più impegnativo rispetto al dire "pago io".
Che poi con queste scenette del "pago io, no pago io" alla fin fine si tende ad andare a rotazione e mediamente è praticamente come se ognuno pagasse solo per sé ogni volta. Altro che generosità, è tutta scena 😂
Infatti in questo caso lo spilorcio è quello che beneficia degli altri quando offrono ma non tocca mai a lui offrire. Io ho un amico esattamente così. Offre sempre “la prossima volta”
Sono scene penose. Se uno vuol pagare paga, nn serve far sentire in debito gli altri , questa nn è generosità
@@suxsomiki8600 per me è penoso chi si approfitta sempre della generosità altrui. Non parlo di chi è in difficoltà ovviamente ma se io una volta ti offro il pranzo e tu non spendi nulla, la prossima volta puoi farlo tu. Alla fine non è questione di soldi, è il gesto
@@Bella18761 può essere che uno sia in difficoltà, ma si vergogna a dirlo. Chi pensa male degli altri di solito è il primo ad essere in mala fede. Se vuoi offrire offrì e basta, senza aspettarti nulla in cambio,altrimenti è penoso, perché non è più generosità, ma convenzioni sociali
@@suxsomiki8600 conosco gente che non è assolutamente in difficoltà (lo so per certo) ma ci sguazza a fare spendere gli altri al suo posto
Lo spilorcio è il mio ex partner, che pur di non spendere soldi o peggio offrirmi un panino da Mac Donald's in giro, diceva di non avere fame, salvo poi farsi offrire il pranzo quando io decidevo di mangiare.
Infatti sono destinati a rimanere ex..
Mamma mia che tristezza
@@stefanogentile5603 si si ex immediatamente e senza rimpianti
@@TheCristinaMas tristissimo, io ho sempre mantenuto la mia dignità prima di silurarlo.
@@valeria927 per forza, impossibile stare con queste persone
Se faccio lo “”spilorcio”” con i miei soldi senza fregare nulla a nessuno non è per niente negativo, i spendaccioni che quando rimangono senza soldi vanno a chiedere aiuti ad altri sono peggio
Gli spilorci che non amano spendere ma non chiedono niente a nessuno non mi disturbano.
Quelli che, invece, oltre ad essere tirchi vogliono a tutti i costi la roba altrui, sono imperdonabili.
Se una persona basta a sé stessa ha tutto il diritto di vivere come preferisce, l'importante è che non sfrutti gli altri, come in tanti invece fanno, risparmiando sulla gobba altrui.
Sono sempre stato uno spilorcio ma gia' libero a 43 anni senza mai chiedere niente a nessuno(famiglia inclusa).
Le brutte persone non sono i taccagni ma coloro che fanno i grandi spendendo molto e poi non restituiscono i soldi chiesti in prestito ad amici, parenti ecc...
Per me il taccagno non è chi risparmia ma chi approfitta degli altri, ad esempio chi si fa offrire sempre ma non offre mai nulla facendo problemi per pochi centesimi o si fa anticipare dei soldi e poi si “dimentica” di restituirli.
Concordo al 100%
Aggiungerei che per quanto mi riguarda lo spilorcio o taccagno e una persona avara anche nei sentimenti
Le brutte persone non sono gli spilorci, ma quelli che sparano ai caprioli 😢
Se c'è l'uomo moderno e' perché l uomo è stato cacciatore !!!!!!!
genio
@@angelolanza9117 "è stato" ha scritto bene, ora non ce n'è più bisogno
ognuno fa quel che vuole se non vuoi andare a caccia non andarci
Quelli che sparano ai caprioli controllano anche l’equilibrio delle regioni dove i caprioli si trovano. Non è un animalicidio indiscriminato, è equilibrio e armonia tra i vari elementi della natura.
Così semplice: ognuno con i suoi soldi fa quel che gli pare... e merita rispetto non giudizio alcuno... però vorrei far notare che le persone che cercano di farsi bastare quel che hanno e prepararsi al futuro beh sono semplicemente una benedizione per la società in quanto non tendono a "chiedere" risorse alla collettività. Ho notato che a volte è proprio un senso di voler sfruttare gli altri che induce a spendere tutto quello che si possiede affinché nel momento del bisogno provveda la collettività...
Basta che poi non scrocchi agli altri...
Per quanto , molte delle considerazioni che hai fatto siano condivisibili , hai fatto un po' di confusione.
Quando uno usa il termine taccagno riferendosi allo stile di vita di altre persone, non è che automaticamente li etichetta come brutte persone. Semplicemente identifica persone che spendono lo stretto necessario per sopravvivere, privandosi di tutto il resto.
Lo stesso vale quando si usa il termine "spendaccione", lo si fa per identificare chi ha le tasche bucate e sperpera tutto, non certo per additarle come belle o brutte persone.
Sono belli quei guanti! Li ho anche io 😊sono spilorcia e taccagna cmq: 🤣al bar offro solo a chi voglio io, uso i miei soldi solo come voglio io e x i miei scopi, cerco di essere in debito ( anche morale) solo con le persone che scelgo io😌sto comprando casa da sola, comprato macchine in contanti.. Insomma una tirchia vera 🤣che cerca di non perdere risorse economiche, temporali ed emotive inutilmente, ma x degli obiettivi 🙂
con questo video mi hai fastto venire in mente la mia vecchia compagnia, dove mi additavano come taccagna perchè non volevo mai pagare alla romana. Perchè non volevo pagare alla romana? Perchè io sono vegana e astemia, loro invece no quindi spesso io mi prendevo una bibita e un primo per un costo nettamente inferiore alla roba consumata da loro. Ecco, a me questo comportamento è sempre stato sulle balle e onestamente, che io dovessi pagare anche per roba che non consumavo mi stava sulle balle, peccato che poi se gli servivano dei favori erano sempre i primi a venire a chiedermi, spesso anche consigli professionali invece di prender appuntamento e retribuire un o specialista. Ora, gli spilorci chi sono? io o loro?
Mamma mia... Io una volta sono uscita con uno che alla prima uscita insieme lui ha cenato con un panino e birra mentre io avevo preso solo un succo perché avevo già mangiato a casa ( lui non aveva fatto in tempo a mangiare a casa). Bhe arrivati alla cassa ( lui avrà mangiato per circa 20 € mentre io avevo tipo € 2.5 ) ha chiesto al banconiere quanto costava il mio succo per sapere quanto gli dovevo dare di monetine. E lavoravamo tutti e due non è che fossimo due studenti (per dire)
Io sono del parere che ognuno gestisce il denaro come preferisce, ma l'essere risparmiatore, fare beneficenza ecc. Non deve giustificare certi comportamenti, togliamo una categoria che tu hai menzionato, che sono quelli che hanno un reddito basso e sono poveri, loro per carità non sono brutte persone e chi le giudica così è in cattiva fede... Ma io me la prendo con quegli "amici" che pur avendo una vita normale o agiata, ti chiedono i soldi per la benzina, con le persone che ti chiedono "mi presti 5 euro per le sigarette poi prelevo e te li restituisco" e puntualmente se ne dimenticano, credendo di averla fatta franca, oppure quelli che ti chiedono ogni volta 10 o 20 centesimi, perché "non vogliono cambiare" oppure quelli che il caffè offerto lo accettano, ma quando è il turno loro non lo offrono... queste persone qualsiasi sia il motivo, non si comportano correttamente, perché anche se non so cosa fanno, potrebbero pure fare beneficenza (anche se dubito fortemente) ma se devi fare beneficenza e comportarti in questo modo, con amici, fidanzato ecc. è meglio che non la fai
Francesco credo che hai abusato della definizione per farci questo contenuto :
Lo spilorcio non usa il denaro in maniera alternativa, semplicemente non lo usa o lo usa il meno possibile perché ci è morbosamente attaccato.
Uno spilorcio non è mai un investitore, perché non ha mediamente una cultura finanziaria tale da potergli permettere di investire, "staccandosi" di fatto dal denaro.
Disamina perfetta
Mai incontrato un " povero" spilorcio, ma tanti abbienti spiorci si
Ci sono tanti spilorci e scrocconi intorno a noi, ne conosco parecchi! Ma forse è lo scroccone quello che temo di più. Degli spilorci non me ne occupo e non mi interessano, ma quelli che fanno sempre pagare gli altri, anche un semplice caffè, accetto l'invito ma non vorrei passare per uno scroccone, vivere "aggratis" sugli altri e che poi non ricambiano mai, beh quelli li detesto proprio!
Caro Francesco io ce l'ho parzialmente fatta, non vivo di rendita, devo comunque lavorare, ma almeno faccio qualcosa che mi piace anche a costo di guadagnare meno. Sai quante me ne hanno dette sulla taccagneria e sullo studiare nel tempo libero? A bizzeffe… Ma tanto è cosi, quando stai a sgobbare insieme a loro e fai lo studioso/frugale ti danno del tirchio e del capiscione, quando poi firmi le dimissioni perché è finalmente ora di usare il cuscinetto economico e di competenze che ti sei creato, improvvisamente sei quello "bravo" che se lo può permettere.
Credo che il grado di prodigalità sia direttamente proporzionale a quanto si guadagna. Sperperare i soldi avendo un reddito medio basso è da semplici idioti a mio avviso.
Io non Giudico,per esperienza però chi non ti offre nemmeno un caffè, difficilmente ti invita a casa sua oppure fa del bene in altre maniere.anzi tende spesso ad approfittare.sei sei spilorcio magari non sei per forza una brutta persona, però,non devi neanche stare in mezzo alla gente aspettando che qualcuno offre
Allora...
Chi dice che chi ha e non spende non viene definito "una brutta persona " ma solamente uno che "non spende", vuol dire che non ha la capacità di "annusare" la nostra società.
La società dove viviamo è prettamente consumistica ed ha tutto l'interesse ad emarginare chi non sta al gioco. Produrre e consumare, consumare e produrre.
La dimostrazione è l'assenza quasi totale di giudizi negativi per le persone che spendono un po di più di quello che hanno.
Rateizzazione, prestiti al dettaglio, tasso zero, e poi ,come si dice, " sì vive una volta sola".
Questo è lecito ed apprezzato.
Ma secondo voi il meccanismo del consumo chi lo dirige? Noi semplici persone?
Meditate gente, meditate...
Condivido in pieno
da buon noneso😊 io al bar non ci vado mai.....perchè con un giro di birre al bar compro una cassa in negozio.....chi butta i soldi in auto e vestiti secondo me.....non ha altro .....per far vedere a chi? a fare che? che se fai due conti di quanto guadagni in un giorno se vai al bar quando ti va bene lasci li 1/3 della giornata? questo significa taccagno? o non essere fessi?....che ne pensi conterraneao??😂
Hai detto bene, conto semplicissimo eppure non ci arrivano in molti
Odio chi prende senza mai dare spontaneamente! Soprattutto gli abbienti che fanno la parte dei poveri!🙁
il problema sono gli scrocconi non i taccagni
E se fosse invidia perché tu fai quello che loro non riescono a fare? E concordo con te su tutto
Io sono felice quando gli altri .i danno del taccagno vuol dire che sono sulla strada giusta
Esatto! La penso anche io così!
Oh ma , il povero viene esattamente considerata una brutta , bruttissima persona ; basta vedere la lotta ai poveri che , sta facendo il governo ... lotta ai poveri , non alla povertà !
Poi , facciamoci caso , parliamo di donne ; in quante ti considerano galante/gentiluomo , in base a quanto/quante volte apri il portafogli per loro ? Vogliamo essere generosi e dire il 99,5% ? Come se non ci fossero altri modi di essere galanti , senza dover mettere in mezzo i soldi
Il principio della morte è l'avarizia - G. Bataille.
Ottima riflessione. Io credo di non essere nessuno per poter giudicare gli altri. Senza contare che ognuno ha diritto di fare dei proprio soldi ciò che vuole, compreso accumulare una montagna di denaro come zio peperone. (Purché non vengano usati per nuocere scientemente agli altri)
Perdonami ma il tuo discorso è preconcetto e generalista. Si percepisce che non conosci la psicologa e la psicologia sociale. Brevemente ti accenno soltanto che l’avaro è avaro anche spesso nei rapporti umani perché per quanto dia grande attenzione a coloro che ha intorno, vive il lato economico come totalizzante andando a minare ogni forma di condivisione. Se organizzi una passeggiata con un avaro , egli avrà come pensiero dominante e predominante il fatto che sarebbe meglio se tu portassi una merenda anche per lui è che si raggiunga il percorso con la tua benzina. Il contare ogni centesimo quando si condivide è ben altro che essere morigerati. L’avaro poi spesso per se spende serenamente ma non tollera il fatto di condividere o offrire ad altri a meno che non vi sia un tornaconto. Le persone realmente morigerate e focalizzate su un obiettivo di risparmio non sono definibili avare. La differenza va compresa altrimenti fai passare gli scrocconi e tirchi per gente con obiettivi più elevati e non per quello che sono: persone problematiche, con un difetto abbastanza grave ed una personalità che li limita per tutta la vita nel godersi i rapporti sociali appieno e in modo disinteressato.
Se non vuoi pagare come tutti gli altri...semplicemente magari non dovresti stare nel bar a bere con tutti gli altri!
Se non vuoi offrire un pranzo o una cena....semplicemente non fartelo offrire a ogni occasione!
Hai fatto un pochino di confusione...
sono d'accordo!
Nella tua analisi per me, c'è un errore di fondo: spilorcio, non è una cattiva persona. Spilorcio è colui il quale prende quando offri e si guarda bene dal farlo a sua volta. Infatti viene chiamato braccino corto non a caso: lungo il braccio per prendere, corto quello per dare.
Una cosa è il risparmio, un'altra l'avarizia, radix omnium malorum.
Io risulto tirchio all'esterno però aiuto sempre chi ha bisogno si
Lo spilorcio purtroppo esiste ma secondo me è una malattia mentale perché di solito vive da povero non si compra nulla sul cibo compera tutto quello che costa meno, lavora sempre e mette tutto in banca. Non si sposa perché ovviamente non si propone per paura di offrire una cena e vive solo come un cane. Purtroppo ne conosco uno così ma secondo me è infelice, in più ogni piacere che fa pretendetebbe qualche ricompensa.
Spilorcio? Mai sentito prima questo termine.. Sarà che non conosco bene l'italiano.. Comunque, volevo chiedere se qualcuno mi potrebbe dire come sapere se un profilo è monitorato o sottoposto ad'un shadowban? Qualcuno mi potrebbe rispondere?
Grazie in anticipo per un eventuale risposta.
...mi spiace contraddirti ma le persone spilorce esistono eccome...e le riconisci quando cercano di sfruttare le occasioni a loro ventaggio ma quando tocca a loro ricambiare il favore trovano tutte le scuse x sgattaiolare...e nn credo che sia una questione di mancanza di denaro ma di rispetto verso gli altri...." se nn vuoi dare agli altri almeno non approfittare degli altri!"
Non sono completamente d'accordo. La generosità è vero che ha varie forme, ma il diavolo si vede nei dettagli e non cacciare soldi, non offrire una cena ecc, per esperienza personale, è SEMPRE sintomo di grettezza dell'animo. Quindi si e no.
Ti ascolto sempre vecchie e novità a presto
Ma guarda che è così. Se sei povero, sei colpevole. Non hai soldi perché non lavori e se non lavori è perché non hai voglia. E quindi è colpa tua
Italia è stato forse migliore
Tipo chiedere aiuto a uno stato non italiano
Mi spiace di me che devo starmi zitto e non dare consigli sbagliati
Detti anche tirchi o taccagni
Mi sarei tanti schiaffi per evitare consigli
be si lo sei
Comunque sei una brutta persona se a tua volta non offri un giro al bar dopo che hai bevuto un giro offerto
Ma tu, esattamente, cosa fai nella vita?
La tua logica è coerente
Stai tranquillo che chi non offre un caffe' al bar non fa beneficienza e non e' generoso in nessun ambito della vita. Un taccagno e' taccagno in tutto e non spende un minuto per gli altri.
Belle o brutte persone non cambia, sta di fatto che oggi se sei spilorcio di donne non ne vedi, come anche i poveri poveri