Ma siete fuori di testa! Sarà anche il top del top ma 10000€ per un lettore CD,mi faccio un impianto completo e avanzo migliaia di€.Questo è uno sfizio da milionari
Io sono abbastanza fissato ma non ho mai speso follie, più passa il tempo è più mi rendo conto che la maggior parte del lavoro la fa la registrazione. Dischi che veramente suonano bene sono molto pochi. Molto spesso mi chiedo se fior di musicisti (di tutti i generi) sono soliti ascoltare la propria musica a casa. Alla fine quando voglio "sentire bene" metto sempre i miei riferimenti.
@@antoniobaronio9029 esatto che poi è la base per realizzare un impianto ad alta fedeltà. Altrimenti diventa una passione da maniaci, quelli sessuali poi ne hanno anche tre in una stanza di impianti! tutti del cazzo ovviamente , perchè un vero esperto l'impianto lo cambia completamente minimo dopo 10 anni di uso.
Ciao, interessante la discussione, ma io mi pongo un problema, quando si ascolta musica come faccio io attraverso un DAC esterno dedicato, ed il cd player è collegato ad esso solo per trasferire il singolo bit attraverso con cavo spdif o ottico ha senso spendere tanto per un lettore cd?
Certo che non lo supera nessuno, perché un lettore CD deve solo leggere dei dati con una meccanica e convertirli da digitali ad analogici, e un convertitore ottimo lo trovi anche nel Denon. Dire che "il convertitore del mcintosh amplia l'immagine stereo" è davvero da buffoni, i fonici ridono a sentire ste cose. 🤣 Come se il convertitore influisse più di tanto sull'ascolto, e come se facesse altro oltre a convertire 010101011 in un segnale analogico (la maggior parte dei convertitori in commercio oggi sono ottimi anche se economici).
Come in tutti i componenti si raggiunge il 95% con spese normali/accettabili ... per trovare l'altro 5% vale la pena spendere vere e proprie follie ? (oltretutto spesso queste spese vengono fatte da persone "normali" che magari fanno pure dei finanziamenti o si privano di tanto altro ... vale in tutti i settori intendiamoci !)
Tenetevi pronti per il prossimo video, rigorosamente in 4:3: Doblò a metano contro Aston Martin Vanquish! "A primo acchito non si direbbe ma dopo mesi di prove emerge una differenza lampante sia nello 0-100 che nella morbidezza dei sedili..." Si scherza, eh... 😉
Sarebbe interessante paragonare esclusivamente le due meccaniche e basta: collegare entrambi i lettori ad un dac top gamma. In questo modo si capirebbe quanto influisce il dac in questa differenza di qualità, cosi che qualcuno con lettore cd preesistente potrà capire se cambiare tutto il lettore o aggiungere un buon dac
In un altro video il papà ricordava che i vecchi lettori avevano le longeve ottiche in vetro. Se era un medio o alto di gamma.sempre meglio tenerlo. Io uso un Blue Ray con DAC esterno ad esempio.
Il salto incredibile è stato tra i lettori CD economici di 20 anni fa e quelli di 10 anni fa. Inventarono il deischetto ma, 20 anni dopo, non avevano ancora capito come farlo suonare
Io nel mio piccolo impiantino le differenze maggiori le sento in base alla registrazione. Trovo che questo sia il vero problema. Il mio genere preferito è rock e pop dall'80 ad ora e le registrazioni nn sono assolutamente all'altezza rispetto a quelle di jazz e vocali e anche se ho un impiantino le differenze sono così abissali che alla fine lo ascolto poco😢
Concordo con te, anche a me piace pop e rock e la registrazione è fondamentale, alcune sono come essere ad un concerto e altre invece lasciamo perdere. Questo è il vero punto dolente su cui non possiamo farci niente
Giulio Gorini di proprio recente che mi esalti non ho ancora trovato nulla. Ti consiglio le ristampe Sony music degli AC/DC fatte da master tape originale e ottime anche in vinile; Unplugged in New York dei Nirvana e The very best of dei Kiss della Universal music, cd con registrazioni notevoli e un uso sapiente della stereofonia.
ciao.ottimo video, io ho un amplificatore B1 music fidelity ,e le casse celestion 3, desidero un consiglio x un lettore cd con uscita usb, cosa mi consigli? grazie
Ma domanda. Se io prelevo il segnale ottico con cavo toslink da un lettore CD da 200 euro e lo amplifico poi collegandolo ad un amplificatore della Madonna cambia qualcosa rispetto a prelevarlo da un lettore CD da 10000 euro? Ovviamente lampkificatore deve avere gli ingressi ottici ma questo è scontato. Ma per farla breve come fai a dire che un suono di un marantz è più colorato rispetto ad denon? Da cosa dipende e, se uso questo procedura quale è la differenza se byapasso il convertitore interno ottico digitale del lettore cd e mi appoggio ad ampli da 10 mila euro? Mi spiego? Grazie
La grossa differenza fra i 2 lettori è più che altro data dalla qualità del dac, in misura minore da meccanica e alimentazione che comunque sono ovviamente migliori nel lettore più costoso . Il lettore McIntosh è fatto per essere collegato in analogico ad ampli di qualità e a diffusori che abbiano la qualità adatta a poter esprimere le caratteristiche sonore che una sorgente di valore sa dare... Il denon è per impianti medio economici, diventa più qualitativo se lo si collega ad un dac esterno valido. Una via di mezzo secondo me spettacolare? Il rega saturn r.... Saluti!
Bravo Matteo, ottimo video però mi piacerebbe più in orizontale. Hai spiegato bene le differenze tra le due e per tutti noi ce anche qualcosa in mezzo! Io ho provato un teac vrds25x con un dac esterno contro un Magnat e devo dire che il Magnat sonava differente, perché? La trasformazione dal cd (luce) in digitale (corrente) a cambiato molto quindi un nuovo dac non solve tutti i problemi...saluti dalla Germania
Bravo Matteo. Però così la differenza la fanno i DAC all'interno dell sorgenti. Ma che dire se uno ha un DAC esterno e ci collega il Denon DCD600 o il MCD550 con collegamento S/PDIF Coassiale o Ottico? Ci saebbe ancora qualche tipo di differenza? Quella sarebbe la prova per verificare le sorgenti.
Era esattamente ciò che stavo pensando. Ma sono quasi pronto a scommettere che aggiungendo un DAC decente a valle del denon (o anche uno ottimo che tanto costerà sempre e comunque meno della metà del McIntosh) la differenza si ridurrebe a tal punto da spostare il discorso sul... Quale suono mi piace di più tra i due...
@@IteraneaIt vero ciò che dici, comunque dipende sempre dalla qualità del resto della catena, ciò che ha voluto spiegare Matteo con questo video è che lettori CD di alta qualità sono utili al servizio di impianti di alto livello perché la differenza con i lettori economici sarebbe poco rimarcata se si utilizzassero diffusori da poche centinaia di euro e amplificatori di prima fascia, ovviamente per chi se ne intende sono cose risapute ma ha dato una spiegazione utile a chi si chiede il perché di queste differenze di prezzo ( effettivamente certi prezzi sono una esagerazione ma entrano in gioco altri fattori come valore intrinseco del brand, materiali, ecc...)
@@marcotava9326 certamente é così. Ed io ragionavo appunto a parità di catena. Ho sempre saputo che la meccanica di un lettore ne determina il suono in modo molto marginale rispetto al DAC (e all'alimentazione). Un DAC molto costoso (penso ad un wadia ad esempio) può richiedere un budget sul nuovo di circa 2000€ o poco più. Anche volendo acquistare una meccanica superiore a quella del piccolo denon (già un Cambridge cxc penso faccia la differenza per soli 200€ in più) con meno di 3000€ crefo staremmo a livelli equiparabili al campione da 10 e passa Mila euro.
@@IteraneaIt si sono daccordo, solo che un mcintosh anche se suona alla pari o in modo che a noi non piace ha comunque un valore superiore , troppo spesso si sentono frasi del tipo eh ma costa tanto, eh ma che esagerazione, eh ma con uno piu economico sento comunque bene, ok pero non è mcintosh ed è anche l'esclusività del brand a fare il prezzo. Comunque condivido al 100 per cento cio che dici... Saluti!
Giusto, anche la sorgente è un componente importante! Secondo me poi uno valuta in base al proprio impianto e/o orecchio e budget cosa acquistare. Video🔝
Secondo me da un CD esce una lunga sequenza di zero ed uno , il lettore nulla toglie e nulla aggiunge ai dati digitali, sia un McIntosh o un dvd da 50 euro con uscita ottica. Le cose cambiano quando quegli zero ed uno sono convertiti in un segnale analogico. A paritá di convertitore il suono e' lo stesso. Forse mi sbaglio ma ho il sospetto che sia cosi'. Non acquisterei mai e poi mai un lettore CD dato che col Cambridge Audio CX60 , dotato di un buon convertitore, il blu ray philips che pagai 60 euro suona gia' perfettamente. Il problema è' il solito... quasi tutti i CD suonano , relativamente, male. Con un ottimo CD si gode gia' spendendo molto meno di 10.000 euro.
non sono un esperto ma credo proprio che tu abbia ragione quello che pesa è la conversione da digitale ad analogico che poi è anche il motivo per cui il cd è ormai defunto come quei dischi neri che chiamano vinile al posto di 33 giri . Anche io avevo un philips economico che suonava strabene. Comunque tutti i veri esperti di audio sono concordi nell'affermare che la qualità della registrazione è fondamentale e che gran parte dei supporti sono stati incisi alla cazzo!
Grazie Molto interessante Come verificare il lettore Cd usato se il laser è ancora di buona qualità? Esiste un test che possono fare tutti per verificare che Il diodo sei ancora sano e non da cambiare per non rischiare di buttare i soldi
Da appassionato di hifi mi chiedo come si possano spendere 10.000 euro per un lettore cd; uno.schiaffo alla miseria ,ma com'è fatto dentro di oro per caso?
Bellissimo video, come sempre! Cd player da me posseduti: Pioneer Pd 104: era un entry level dei 90' dal suono anonimo. Pochi gg. fa ha smesso di funzionare😁 Sony M305: fine 90? gia' molto meglio del Pioneer, ma niente di eccezionale. Pro Ject Cd Box Ds: eccellente per q/p. Mi ha fatto apprezzare, finalmente, il formato cd. Philips cd500: vintage acquistato per curiosita' e restituito dopo un g. Suonava come un gira economico con una testina di mxxxx! Primare V25: Dvd con sezione 2 canali hi-end (nuovo nel 2003 costava 1600€). Suono favoloso! Dettagliatissimo, senza essere stancante. Krell Dvd Standard: dvd con sezione audio 2 canali da SOGNO! Nuovo nel 2002/2003 costava 15.000€. Preso usato settembre scorso a 508€. Gli audiofili snobbano i dvd, da qui la svalutazione. Cmq, basso da paura, ampio soundstage, dettagliato ma suadente e voci "ultrarealistiche"! Ergo il miglior lettore mai avuto e che mai avro'!!!! Oltre al dac, meccanica e componentistica di alto livello "fanno" il suono! Per me, ovvio... Pietro.
Nel 2018 ho comprato da un venditore eBay UK un lettore cd Pioneer high end PD-S802 della metà anni '90....costava sulle 900.000 lire, pagato con spedizione 190 euro...e suona da dio...alla faccia del Mackintosh:)
Scusami, ma un CD sorgente DDD che differenza musicale può avere in uscita da un lettore CD rispetto ad un altro ? Il mio primo lettore CD era un Philips portatile da 199 euro e aveva l'ottica a deflessione magnetica presente su CD da diverse centinaia di euro. In quel caso ho apprezzato molto di più il silenzio tra le tracce, in quanto davo per scontato il livello di qualità nativa in cuffia.
Si dicono sempre le stesse cose!!!! e bastaaa! hai messo un denon orrendo made in cina con uno fatto meglio ma che vale meno di un vintage sony o philips grundig vintage che suonano meglio e costano 400 euro. Li ho avuti tutti, buttate solo 10.000 euro ve lo asicuro, io ho rivenduto dopo una settimana al cretino di turno, e mi sono tenuto il philips anni 80 che suona come un vinile. Non comprate cazz..e di ultimo grido, l'hi end e stato gia inventanto dai colossi negli anni 60/70/80, da geni, ora ci sono piccole società quasi amatoriali che ti prendono per il c.. Io ho una casa discografica, ho a che fare con musicisti tutti i giorni, so che vuol dire musica dal vivo e riprodotta da altoparlanti!!
Secondo me non è proprio così, i lettori CD della philips (ad esempio il famoso cd880) oppure i sony vintage della serie es sono si macchine incredibili, ben costruite, solide e bensuonanti ma il suono dei lettori di fascia alta di oggi tipo mcintosh, accuphase ecc.. è migliore perché hanno dei dac più performanti al loro interno rispetto ai vintage che si traduce in un maggior dettaglio e una riproduzione più naturale..ok la tecnologia non è che è avanzata così tanto al punto da rendere un lettore economico di oggi al pari di vintage di un certo livello ma i dac nel tempo sono migliorati e di conseguenza il suono che ne scaturisce. Saluti!
...tra l'altro, spesso manca la competenza in elettronica ed in fisica, ed è proprio su questo che molte "piccole società" puntano. In più, spesso le persone credono a "falsi professori" piuttosto che alla scienza, e chissà perché.
@@giancarlolucarelli2230 mi riferivo all'hardware; dal punto di vista tecnico non hanno mai costruito bene (ripeto che mi riferisco all'hardware: pulegge che si sgretolano, magneti che si decompongono (difetti tipici delle unità ottiche CDM4, CDM-12, VAM... Credi ad uno che proviene dal settore assistenza tecnica, e che ha potuto vedere e confrontare). Per quanto riguarda il lato ingegneristico, sappiamo tutti che in molti campi hanno il primato (il lettore cd fu una loro invenzione, anche se in collaborazione con i nipponici). Ho lavorato nel settore dai primi anni '80 fino al 2015; penso di poter dire la mia...
Per quelli che criticano il prezzo, non è per noi plebei e neanche per dei milionari. Sono cose per miliardari, 10k per loro non sono nulla, è solo uno sfizio. È come la bugatti o la rolls royce, è per pochissimi.
Aggiungo hai spiegato abbastanza bene ma qui il discorso da fare sarebbe molto lungo. Io arrivo a capire perchè so abbastanza. Ma chiaro che chi non conosce certi apparecchi non capirebbe nulla. Livellare sempre gli impianti questo e importante con tutto di stesso valore stessa gamma con cavi adeguati. Ciao
Le differenze ci sarebbero anche tra due lettori CD della stessa fascia di prezzo con l'integrato DAC di marca diversa. Se prendi un lettore economico col chip dac sabre ti avvicini molto al Mc.
Caro Bruno, mi spiace contraddirti, ma la stragrande maggioranza dei test "in cieco" dimostra che non ci sono differenze sonore tra lettori cd/meccaniche/dac di tipo e prezzo diverso tranne quando hanno prestazioni tecniche inferiori ad un minimo sindacale. La profondita' della scena sonora per i fonici e' "aria fritta", se ci si crede (e in fondo anch'io voglio crederci) la si aumenta facilmente allontanando i diffusori dalla parete posteriore. I DAC hanno, probabilmente gia' da sempre, prestazioni tecniche ben superiori alle capacita' del nostro udito. Con simpatia Sandro
A un certo punto ho realizzato che prima o poi sarebbe venuta fuori la storia dell’IMPIANTO RIVELATORE.....😂😂😂 Bel video comunque e largo ai giovani! 😉
no il fattore determinante è la conoscenza! per avere un ascolto superiore a quello dell'impianto del video sai quanto bisogna spendere ? meno di mille euro! un dac ,un amplificatore per cuffia e una buona cuffia! poi se uno è miliardario può affittare un teatro e un orchestra sinfonica per le sue sedute di ascolto!
@@marcomalpassi7655 con un Denon o Marantz vai benissimo. Non si offenda nessuno, ma ritengo che spendere più di €10.000 per un lettore CD, sia abbastanza da "sucker"
confesso che piacerebbe anche a me fare un ascolto alla cieca , non sono convinto che ci sia questa gran differenza e comunque si tratta di una sorgente oramai superata dalla tecnologia . Una prova utile sarebbe quella tra un dac economico e uno di fascia altissima . In ogni caso io procederei all'ascolto solo se la prova è gestita da un autentico esperto delle apparecchiature hi fi. non fraintendermi , non dico che tu non te ne intenda , ma ci possono essere motivi tecnici che penalizzano la sorgente economica. Comunque è ovvio che chi possiede casse e amplificatore di quel livello non va certo a comprare un lettore da 300 euro e neanche uno da 10000 !
Giusto, se comprasse al risparmio anche il meglio del meglio poi non sarebbe soddisfatto, deve spendere molti soldi, avere pannelli spessi un centimetro e magari vedere vu-meter o lucine blu (gli apparecchi che hanno lucine blu suonano meglio di quelli che le hanno rosse). Attenzione, non c'e' ironia in quanto dico, ognuno di noi deve essere in primo luogo soddisfatto dell' acquisto, e qui la vista e' piu' importante dell' udito. Ciao! Sandro
sarà, ma intanto io mi prendo un Auna da 90 euro, credo che con il mio Denon Pma600ne, citato nel video, non avrò molto di cui lamentarmi, anche senza spendere non dico 10mila euro, ma nemmeno 300. 😅
Io da 8 mesi ho acquistato un lettore cd Norma cdp 1 r da € 3500,00 circa affiancandolo ad un Denon dcd1510ae e posso dire che la differenza è veramente abissale a favore del Norma.
Quaesta sarebbe una bella prova: Norma REVO DS-1 (listino 3.990€) VS McIntosh MCD550. Forza Matteo, procura un Norma e facci sapere la tua impressione.
Si dice che il miglior ascolto e' quello dal vivo, non a caso gli impianti hifi cercano di creare il cosiddetto "palcoscenico", ma difficilmente in una sala, un treatro, uno studio il suono ti arriva anche da dietro, quindi tutto cio' che non proviene direttamente dal palco e' artificiale e innaturale.
la differenza è troppo marcata nel prezzo per poter fare un paragone di qualsiasi tipo Diverso sarebbe porre l'attenzione tra impianti da 5000 euro e quelli da 30,000. Esclusi 3 , 4 marchi non sono convinto che la spesa sia spesso giustificata.
Credo che la domanda sia: vale la pena di spendere cifre da capogiro per un lettore CD vista la qualità media dei CD in circolazione? Infatti nessun lettore, nemmeno il più sofisticato, può restituirci informazioni che non esistono nel software utilizzato. La scena sonora, ad esempio, è quasi sempre artificiale, non reale. E che dire delle altre caratteristiche come dinamica e qualità di incisione? Ecco perché, a mio parere, spendere più di mille euro per un lettore CD equivale a sprecare soldi.
Ciao, ti garantisco che lo stesso CD ascoltato su due impianti di "qualità diversa" la differenza la senti, e come se la senti. Questa settimana ho ascoltato un impianto di qualità eccellente, con casse in progetto non ancora a catalogo, da posizionare al meglio e da rodare, ma gia così l'ascolto è stato devastante, roba da arrivare a casa e non voler più accendere il mio. Certo il costo di quell'impianto non è di poche centinaia di €, ma neanche una follia. Diciamo che alcuni appassionati di motociclette spendono cifre simil, quindi abbordabile "con qualche sacrificio" a molti.
@@marcomalpassi7655 Ciao, perchè la sorgente non è un componente fondamentale? Senza quella tutto il resto non suona. Rispondevo a Enzo sul fato che se anche il CD no è inciso al meglio da un impianto ad un'altro la differernza la senti e questo anche da un lettore ad un'altro, sopratutto se dal lettore utilizzi anche il suo DAC interno. Meno evdente la differenza se utilizzi solo la parte meccanica per la lettura e poi lasc i la conversione ad un DAC esterno. Visto l'andamento del mercato comunque al posto di un lettore CD ti consiglio uno stremer con abbonamento a un fornitore di qualità.
@@valentino3936 appunto e il lettore di cd è oramai superato da tempo, la sorgente è musica liquida e se sul pc hai file nei formati migliori puoi fare a meno anche dello stremer.
@@marcomalpassi7655 La sorgente può essere diversa, liquida, CD, vinile, nastro, ecc...Per la musica liquida io per esperienza personale preferisco non usarer computer classici PC o MAC per ascoltare musica, troppi problemi con settaggi, driver e altri software preinstallati. Molto meglio un NUC con Daphile, ma con alimentatore lineare e collegamento al DAC con discreto cavo USB. Minima spesa e qualità altissima, praticamete quello che contengono gli streamer di migliaia di euri.
Credo che chi spende 100000€ in ampli e casse non spenda 300 € per la sorgente. Da appassionato e autocostruttore credo che nessun apparecchio possa giustificare 10000€ , soprattutto se roba industriale ,anche in caso dia qualcosa in più,tanto non sarà mai in ogni caso "reale".
O è vero quello che dici te o sono veri i dati dichiarati dalle case, riguardo la separazione tra i canali per esempio (che poi tanto dipende anche dall'ampli, quanto ha quello di valore di quel tipo, di solito molto meno delle sorgenti a parità di livello/prezzo), e anche altre cose tipiche presenti di solito nei dati, tipo gamma dinamica, rapporto segnale/rumore ecc. Perché i dati che si leggono ti smentiscono, come avrai letto spesso anche te, spesso sono molto più alti per apparecchi che in realtà costano meno o molto meno, e quindi sono teoricamente di qualità più bassa. E quei dati tra l'altro sono meno interpretabili di altri, meno ambigui - tranne ovviamente se uno mente tout-court, cioè dichiara valori falsi per i propri apparecchi, li esagera - a differenza per esempio della distorsione, che dipende a quanta potenza utilizzata la misuri, per esempio, se a 5% della potenza massima dell'ampli, o al 10% o al 50% o quasi al massimo o al massimo, e poi varia anche in base alla frequenza in realtà, e pochi lo indicano chiaramente mettendo nelle specifiche anche altri riferimenti appunto per far capire meglio. Cmq le differenze, a parte di livello in assoluto (che è sempre anche molto soggettivo alla fine nell'ascolto, poi riguardo la gamma acuta dipende anche quanti anni hai, chi sente ormai sempre meno in quella gamma troverà senz'altro meno differenze di chi è più giovane, anche quando si confrontano apparecchi entry-level a quelli da migliaia di euro), ci sono, di caratteristiche sonore, più o meno a seconda di cosa confronti come marche diverse (e a volte anche modello e modello della stessa marca), ma ci sono anche tra apparecchi tutti entry-level da poche centinaia di euro, alcuni enfatizzano di più le basse, altri il medio-acuto, alcuni hanno suono in generale più scuro o più brillante, alcuni più nitidi e altri più pastosi ecc., e le sente chiunque abbia un orecchio decente, un'abitudine all'ascolto di musica ecc., anche tra lettori o ampli o altre cose tutti entry-level assoluti ripeto (se, come dice Ruffo spesso, non li sente e per lui i lettori CD più o meno economici suonano tutti uguali, o ci sente ormai poco o è un puro pregiudizio e snobismo da audiofilo attratto solo dalle cose costose), quindi vorrei vedere se non ce ne fosse un po' almeno, di differenze di suono e in questo caso potendo dire anche di livello in modo oggettivo, tra un entry-level e uno da 10mila euro (che poi uno ritenga che valga la differenza di prezzo per la differenza di livello, è altro discorso), al di là che è un McIntosh e quindi io sono di quelli convinti che paghi molto la sua storia, blasone e blabla e magari un Luxman o un Accuphase o anche altre marche più "commerciali" e note a tutti, dalla metà di quel prezzo o meno, suona uguale o meglio secondo molti, del McIntosh.
Ho preso il disco in vinile...quello che stai parlando..👍🎶😉. Ciao 👋 la sorgente è importantissima..giustamente... beato chi può permettersi questi gioielli
si parla un po' troppi di prezzi e meno della componentistica interna. McIntosh usa soluzioni custom o integrati disponibili sul mercato? Ovvio che la scelta dei componenti è solo un elemento dell'equazione ma spendendo 10k€ sarebbe interessante conoscerne l'elenco...
facendo una breve ricerca si scopre che la meccanica forse è denon, ma il dato è estremamente difficile da tirar fuori. E posso anche crederci visto che si potrebbero palesare siparietti tipo la Classe A che monta il motore 1.5 renault presente anche nella Dacia Sandero. Il DAC è un ess sabre 9016s in uso anche in altri lettori e che non support nativamente i DSD quindi costretto a una conversione per trattarli. A corollario aggiungerei che il pulsnte di pausa c'è ma non funziona. A questo scopo si usa lo stesso pulsante play. Non capisco come non si possano fare le pulci ad un lettore venduto a 10k€ che molto probabilmente monta buona parte della componentistica di oggetti dal costo 10 volte inferiore...
No non ne vale la pena, con max2-3000 euro acquisti un CD che difficilmente riuscirai a sentire la differenza con quello da € 10000. Poi il mc è esteticamente insuperabile, quindi se ne hai la possibilità compralo, nessuno ti può giudicare...
Io penso che per un confronto onesto bisogna prendere 2 lettori cd come hai fatto , ma usare un dac esterno( lo stesso) x entrambi e poi allora abbiamo un reale confronto fra i 2 lettori cd perché se no è ovvio che il lettore più costoso avrà al suo interno un dac decisamente superiore
Precisiamo una cosa: "normalmente" vuol dire nella grande maggioranza dei casi, quindi non sempre, ho anche fatto un esempio. Fare quel tipo di test non è alla portata di tutti, occorre seguire dei protocolli per niente semplici.
Ciao Matteo, sei troppo in gamba te 👏👏👏 c'è solo da imparare ascoltandoti, grande competenza. Bei prodotti e fantastica analisi come sempre, complimenti! big Like per voi 👍. Saluti a te Davide e Filippo buon proseguo ciaoo! ;)
Ma alla fine se non si hanno grosse pretese o non si fanno congressi ci potrebbe anche stare io per esempio ho 3 supporti di diverse Marche e va alla grande,spesa max 400 euro
La risposta in frequenza del CD è di circa 20Hz-20kHz, contro il range di frequenze 30Hz-15kHz di un riproduttore LP Il Range dinamico è di 90 dB per il CD, di circa 70 dB (a 1 KhZ, la frequenza che dà la prestazione migliore) per il vinile Il rapporto segnale/rumore è superiore a 90 dB per il CD, inferiore a 60 dB per il vinile La durata del supporto è imparagonabile, la manutenzione del CD molto più semplice di quella di un vinile Il CD è dotato di vari sistemi di correzione degli errori che lo rendono immune dalle conseguenze di graffi, polvere e impronte, per lo meno entro limiti ragionevoli
Salve a tutti Nell' ultimo anno, causa problemi di salute e chiusura della mia attività lavorativa, ho avuto molto tempo libero a disposizione, e ho avuto la curiosità di andarmi a leggere le prove in cieco degli apparecchi hi-fi. Se qualcuno lo desidera metto i vari link. Parlando di sorgenti digitali il risultato di questi test è' molto semplice: normalmente gli ascoltatori non riescono a sentire alcuna differenza sonora indipendentemente dalla meccanica e dal dac, indipendentemente dalla marca, dal modello e dal PREZZO. In qualche caso, ho letto che qualcuno poteva distinguere un apparecchio molto costoso con stadio analogico di uscita a valvole con quello che lavora con lo stato solido (se ricordo bene un discman della Sony) , il Sony era comunque preferito. Con questo penso di aver risposto non esaurientemente a silentdragon, anche se a distanza di 2 anni.
Ci sono gusti per tutte le tasche ma come dicevo ad un amico quello che fa la differenza non è tanto la qualità dell’hifi ma della musica che ascolti. Più o meno è com in fotografia, puoi avere una Leica M11 con un Noctilux e spendere 20K e poi fare fotografie pessime o meglio ancora non interessarsi si fotografia. Io ho un sistema stereo abbordabile ma mi sono concentrato più sulla musica in questi 46 anni. Chi ha la possibilità perché non dovrebbe farlo? Complimenti per la recensione.
Ciao..io ti seguo sempre tu e tuo padre. Mi permetto un consiglio..per provare impianti HIFI prova anche questi due LP (CD o Vinili..se li trovi.. :) 1) Soft Machine - Soft - brano n. 3...(bam bam caliban). 2) David Sylvian - Gone to Earth - Tutto l'LP -oppure solo il brano n. 3 (before the bullfight).... :) buona giornata!!!
Buondì so che non è proprio argomento del video, ma forse.... ho la cassa sinistra che emette più bassi della destra cosa può essere?? (Impianto *rimontato* dopo 5 anni. )
@Ciro Solimene Hai provato ad invertirle di posizione, cioè mettere quella di sinistra al posto di quella destra e viceversa? Se hai già fatto questa prova e il problema permane a sinistra, potrebbe essere un effetto dovuto alla posizione della cassa (magari è più vicina a pareti, oppure è in angolo). Se fai la prova tenendo le casse lontane dalle pareti e verifichi comunque il problema, allora bisognerebbe verificare l'amplificatore. Se il problema invece si spsta a destra (invertendo le casse), allora bisognerebbe verificare la bontà del woofer (qualcuno potrebbe avere la sospensione esterna logora, specie se in foam). Fammi sapere. Ciao.
Giuseppe si in effetti una e vicino alla biblioteca (quella che da più bassi) L altra e invece più libera. Proverò prima a metterle più libere entrambe e poi le inverto per capire. Non vorrei che tenendole in box si fossero rovinate
Ragazzi anche con il CD la differenze si sente eccome ! Avevo un lettore Denon CD/SACD superiore a questo (sui 500 €) ma quando sono passato a un OPPO BDP professionale finalmente quei "sssss" cosi noiosi sono spariti completamente...x non parlare dei bassi. La musica e + calda, fluida, mantenendo i dettagli. Certo, oltre i 2 mila € le differenze diventano sempre + piccole e difficili da giustificare.
Un antico proverbio recitava “come spendi così mangi” Ho un Mark Levinsons 512 e la differenza si sente. Costicchia un bel po’ ma la differenza c’è e come.
I criteri di scelta sono molteplici. Fra un lettore economico (sui 300 euro) ed uno di fascia media (sui 1500),la differenza è notevole, ed anche non disponendo di grandi risorse economiche, se si ama la musica, un sacrificio per l’acquisto é più che giustificato. Fra uno di fascia media ed uno di fascia elevata (sui 10000) la differenza è percepibile ma non tanto da incidere sulla piacevolezza dell’ascolto, quindi sarebbe bene valutare le proprie priorità. Fra uno di fascia elevata ed uno high end (oltre i 20000 euro) le differenze, se ci sono, si riducono a sfumature quasi impercettibili, per cui se guadagnate un milione l’anno fate pure, se no direi che non è il caso. Io personalmente mi accontento del mio Lector 06t di dieci anni fa😊!
Non contento di rompere i cojoni in questi video andrò a rompere i cojoni a Sbisa direttamente a Carpi. Ha ha ha . concordo con quello che dici però l'ascolto deve essere alla cieca perchè secondo me la suggestione gioca brutti scherzi , l'udito da professore d'orchestra ce l'hanno in pochi!
Volendo una ragione c'è ma intanto bisogna averli e poi, eventualmente, coltivare la passione per l'alta fedeltà, quella vera. Per me acquistare un lettore CD a quel prezzo ha più senso che portarsi a casa due diffusori di pari costo, assemblati con piattina da elettricista ed equipaggiati con altoparlanti di scarsa qualità; sì perché il suono bello ed ammaliante, quello col basso presente ed il medio un po' "dietro" fa sempre scena. Comunque, per cifre simili farei un lettore AR CD6, il CD9 è inarrivabile.
perchè esistono diffusori da 10000 euro come li descrivi tu? Comunque la sorgente dovrebbe essere una spesa massimo il 25 per cento del totale , ovviamente escludendo cazzate come sintonizzatori, registratori a nastro o molto peggio a cassetta , equalizzatori e altre porcate. ( ci metto anche il preamplificatore tra le porcate giustificabile solo su uno è uno psicopatico della plastica).
si vaglielo a spiegare a questi audiofili ! quello che conta è solo la qualità di quei watt e il fatto che siano in classe a o no! Il numero dei watt non conta un cazzo. del resto sono sufficienti una ventina di watt e un paio di ottime casse da almeno 90 db di sensibilità per sonorizzare con alta dinamica anche saloni di 7 per 4, ma i pirla ti parleranno sempre di riserva di potenza!
Roba da fanatici danarosi... Basta un buon lettore per ottenere una bella gamma dinamica e una bella separazione. Personalmente ho un vecchio Marantz SA 7001 e suona molto bene.
10000 euro è una cifra importante senza dubbio, ci si scandalizza a volte scordandosi al contempo che per un automobile moltissime persone ne spendono il triplo o più.
E' un video molto dalla parte degli 'umani'. Ma non del tutto. Infatti, si fa un paragone tra due situazioni di cui però solo una è 'umana'. Nell'ambito di questa ultima situazione, i problemi sono più terra terra. Dalla poesia si va nel prosaico più completo, dove tutto gira alle decine di euro che nel complesso di un impianto hifi (diffusori, amplificatore, sorgenti) si risolve comunque in diverse centinaia di euro. Che negli ambiti degli 'umani' non sono comunque noccioline. In tale ambito, le questioni sono di più facile gestione e quindi senza andare a vedere i vari suoni e le loro qualità, essendo questi spesso molto ma molto aleatori. Quindi, nell'ambito di una scelta di un lettore, per esempio, quanto può influire sul costo la presenza di diversi opzional che come tali possono essere fondamentali per alcuni ma superflui per altri? Dove gli altri si focalizzano esclusivamente sulla qualità del suono? O, andando sul generazionale, di fronte ad un lettore Cd di 15 anni fa, quanto sono migliorati gli attuali al netto di tutti questi orpelli? Riguardo quindi la possibilità di leggere CD mp3, le porte USB etc. etc. La cosa sembra essere una faccenda di lana caprina, se non fosse che, a parte il caso di dismissione di un lettore CD guasto, si rischia di comprarne uno nuovo per migliorare e poi ritrovarsi nel migliorare solo negli optional e poi rimanere al palo riguardo il resto. Che poi sarebbe l'aspetto fondamentale. Idem, ovviamente per gli amplificatori. Tutto ciò ovviamente collegato a tutte le possibili conseguenti considerazioni di carattere economico. Considerato anche che i miglioramenti vengono percepiti maggiormente quanto si è più a livello base ma che risulta essere più o meno vanificati dagli aspetti di cui sopra. E quindi credere di essersi evoluti da un entry level ad un mid level e poi essere invece fondamentalmente parlando al punto di prima.
10000 € non li spenderei mai per un lettore CD, ma 1000 / 1500 € si. Ovviamente fa la stessa cosa del lettore che ne costa 300... ma volete mettere non avere quella odiosissima e plasticosa meccanica Teac "made in china" con quel clamp ridicolissimo in plasticaccia?
10.000 for CD player with optics from China, its hand made case but its too much, regards from HiFi Serbia.
Ma siete fuori di testa! Sarà anche il top del top ma 10000€ per un lettore CD,mi faccio un impianto completo e avanzo migliaia di€.Questo è uno sfizio da milionari
Questo non lo dicono mai,io credo che con un paio di migliaia euro ha un buon impianto e il portafoglio ancora pieno....
Questo che parla di palcoscenici virtuali🤦🏻♂️
Niente più riprese in verticala Please!
Ma molto dipende dalle registrazione sul CD o sul LP
Io sono abbastanza fissato ma non ho mai speso follie, più passa il tempo è più mi rendo conto che la maggior parte del lavoro la fa la registrazione. Dischi che veramente suonano bene sono molto pochi. Molto spesso mi chiedo se fior di musicisti (di tutti i generi) sono soliti ascoltare la propria musica a casa. Alla fine quando voglio "sentire bene" metto sempre i miei riferimenti.
Non dimentichiamo poi l’elemento più importante....l’ambiente di ascolto, non lo cita mai nessuno.
@@antoniobaronio9029 esatto che poi è la base per realizzare un impianto ad alta fedeltà. Altrimenti diventa una passione da maniaci, quelli sessuali poi ne hanno anche tre in una stanza di impianti! tutti del cazzo ovviamente , perchè un vero esperto l'impianto lo cambia completamente minimo dopo 10 anni di uso.
Ciao, interessante la discussione, ma io mi pongo un problema, quando si ascolta musica come faccio io attraverso un DAC esterno dedicato, ed il cd player è collegato ad esso solo per trasferire il singolo bit attraverso con cavo spdif o ottico ha senso spendere tanto per un lettore cd?
Ottimo video, però registrate in 16:9, non in 9:16.
parlare di high end e non capire che il comparto foto video di uno smartphone funziona come una macchina fotografica.....haia!!! :-)
Ottimo video...molto chiaro sul significato finale del discorso: EQUILIBRIO!
Scommetto un McIntosh che il test davvero da bendato non lo supera nessuno
Perderesti, perchè statisticamente si dividerebbero in 50-50
Certo che non lo supera nessuno, perché un lettore CD deve solo leggere dei dati con una meccanica e convertirli da digitali ad analogici, e un convertitore ottimo lo trovi anche nel Denon. Dire che "il convertitore del mcintosh amplia l'immagine stereo" è davvero da buffoni, i fonici ridono a sentire ste cose. 🤣 Come se il convertitore influisse più di tanto sull'ascolto, e come se facesse altro oltre a convertire 010101011 in un segnale analogico (la maggior parte dei convertitori in commercio oggi sono ottimi anche se economici).
ovvio , di gente con l'orecchio assoluto in giro ce n'è poca e quei pochi la musica la fanno o l'ascoltano dal vivo!
Come in tutti i componenti si raggiunge il 95% con spese normali/accettabili ... per trovare l'altro 5% vale la pena spendere vere e proprie follie ? (oltretutto spesso queste spese vengono fatte da persone "normali" che magari fanno pure dei finanziamenti o si privano di tanto altro ... vale in tutti i settori intendiamoci !)
Tenetevi pronti per il prossimo video, rigorosamente in 4:3: Doblò a metano contro Aston Martin Vanquish! "A primo acchito non si direbbe ma dopo mesi di prove emerge una differenza lampante sia nello 0-100 che nella morbidezza dei sedili..." Si scherza, eh... 😉
ha ha ha , però il mio orologio digitale da 20 euro è molto più preciso e robusto del più costoso Rolex del cazzo!
Condivido con te il paragone boblo/ Aston Martin
Sarebbe interessante paragonare esclusivamente le due meccaniche e basta: collegare entrambi i lettori ad un dac top gamma.
In questo modo si capirebbe quanto influisce il dac in questa differenza di qualità, cosi che qualcuno con lettore cd preesistente potrà capire se cambiare tutto il lettore o aggiungere un buon dac
In un altro video il papà ricordava che i vecchi lettori avevano le longeve ottiche in vetro. Se era un medio o alto di gamma.sempre meglio tenerlo. Io uso un Blue Ray con DAC esterno ad esempio.
monta un sabre identico a quello che puoi trovare su un Marantz ND8006, spendendo 8500€ in meno...
Il salto incredibile è stato tra i lettori CD economici di 20 anni fa e quelli di 10 anni fa. Inventarono il deischetto ma, 20 anni dopo, non avevano ancora capito come farlo suonare
Io nel mio piccolo impiantino le differenze maggiori le sento in base alla registrazione. Trovo che questo sia il vero problema. Il mio genere preferito è rock e pop dall'80 ad ora e le registrazioni nn sono assolutamente all'altezza rispetto a quelle di jazz e vocali e anche se ho un impiantino le differenze sono così abissali che alla fine lo ascolto poco😢
Concordo con te, anche a me piace pop e rock e la registrazione è fondamentale, alcune sono come essere ad un concerto e altre invece lasciamo perdere. Questo è il vero punto dolente su cui non possiamo farci niente
@@barch90 consigli su pop e rock moderno registrato bene o case produttrici a cui fare riferimento?
Giulio Gorini di proprio recente che mi esalti non ho ancora trovato nulla. Ti consiglio le ristampe Sony music degli AC/DC fatte da master tape originale e ottime anche in vinile; Unplugged in New York dei Nirvana e The very best of dei Kiss della Universal music, cd con registrazioni notevoli e un uso sapiente della stereofonia.
Riesci a riconoscere 10 volte su 10 la differenza tra i due lettori? Se non riesci le chiacchiere stanno a zero
ciao.ottimo video, io ho un amplificatore B1 music fidelity ,e le casse celestion 3, desidero un consiglio x un lettore cd con uscita usb, cosa mi consigli? grazie
Ma domanda. Se io prelevo il segnale ottico con cavo toslink da un lettore CD da 200 euro e lo amplifico poi collegandolo ad un amplificatore della Madonna cambia qualcosa rispetto a prelevarlo da un lettore CD da 10000 euro? Ovviamente lampkificatore deve avere gli ingressi ottici ma questo è scontato. Ma per farla breve come fai a dire che un suono di un marantz è più colorato rispetto ad denon? Da cosa dipende e, se uso questo procedura quale è la differenza se byapasso il convertitore interno ottico digitale del lettore cd e mi appoggio ad ampli da 10 mila euro? Mi spiego? Grazie
La grossa differenza fra i 2 lettori è più che altro data dalla qualità del dac, in misura minore da meccanica e alimentazione che comunque sono ovviamente migliori nel lettore più costoso . Il lettore McIntosh è fatto per essere collegato in analogico ad ampli di qualità e a diffusori che abbiano la qualità adatta a poter esprimere le caratteristiche sonore che una sorgente di valore sa dare... Il denon è per impianti medio economici, diventa più qualitativo se lo si collega ad un dac esterno valido. Una via di mezzo secondo me spettacolare? Il rega saturn r.... Saluti!
Bravo Matteo, ottimo video però mi piacerebbe più in orizontale. Hai spiegato bene le differenze tra le due e per tutti noi ce anche qualcosa in mezzo! Io ho provato un teac vrds25x con un dac esterno contro un Magnat e devo dire che il Magnat sonava differente, perché? La trasformazione dal cd (luce) in digitale (corrente) a cambiato molto quindi un nuovo dac non solve tutti i problemi...saluti dalla Germania
Bravo Matteo. Però così la differenza la fanno i DAC all'interno dell sorgenti. Ma che dire se uno ha un DAC esterno e ci collega il Denon DCD600 o il MCD550 con collegamento S/PDIF Coassiale o Ottico? Ci saebbe ancora qualche tipo di differenza? Quella sarebbe la prova per verificare le sorgenti.
Bella domanda....merita una riflessione
Era esattamente ciò che stavo pensando. Ma sono quasi pronto a scommettere che aggiungendo un DAC decente a valle del denon (o anche uno ottimo che tanto costerà sempre e comunque meno della metà del McIntosh) la differenza si ridurrebe a tal punto da spostare il discorso sul... Quale suono mi piace di più tra i due...
@@IteraneaIt vero ciò che dici, comunque dipende sempre dalla qualità del resto della catena, ciò che ha voluto spiegare Matteo con questo video è che lettori CD di alta qualità sono utili al servizio di impianti di alto livello perché la differenza con i lettori economici sarebbe poco rimarcata se si utilizzassero diffusori da poche centinaia di euro e amplificatori di prima fascia, ovviamente per chi se ne intende sono cose risapute ma ha dato una spiegazione utile a chi si chiede il perché di queste differenze di prezzo ( effettivamente certi prezzi sono una esagerazione ma entrano in gioco altri fattori come valore intrinseco del brand, materiali, ecc...)
@@marcotava9326 certamente é così. Ed io ragionavo appunto a parità di catena. Ho sempre saputo che la meccanica di un lettore ne determina il suono in modo molto marginale rispetto al DAC (e all'alimentazione). Un DAC molto costoso (penso ad un wadia ad esempio) può richiedere un budget sul nuovo di circa 2000€ o poco più. Anche volendo acquistare una meccanica superiore a quella del piccolo denon (già un Cambridge cxc penso faccia la differenza per soli 200€ in più) con meno di 3000€ crefo staremmo a livelli equiparabili al campione da 10 e passa Mila euro.
@@IteraneaIt si sono daccordo, solo che un mcintosh anche se suona alla pari o in modo che a noi non piace ha comunque un valore superiore , troppo spesso si sentono frasi del tipo eh ma costa tanto, eh ma che esagerazione, eh ma con uno piu economico sento comunque bene, ok pero non è mcintosh ed è anche l'esclusività del brand a fare il prezzo. Comunque condivido al 100 per cento cio che dici... Saluti!
Giusto, anche la sorgente è un componente importante!
Secondo me poi uno valuta in base al proprio impianto e/o orecchio e budget cosa acquistare.
Video🔝
Like a prescindere Matteo...per la tua bravura, e per la vostra passione che coinvolge anche noialtri!un saluto a fam Sbisa
GRAZIE!!
grande matteo,splendido video,ed ottima spiegazione molto dettagliata.......Tantissimi auguri a te e famiglia,fai un grosso saluto a Davide!!!
Secondo me da un CD esce una lunga sequenza di zero ed uno , il lettore nulla toglie e nulla aggiunge ai dati digitali, sia un McIntosh o un dvd da 50 euro con uscita ottica. Le cose cambiano quando quegli zero ed uno sono convertiti in un segnale analogico. A paritá di convertitore il suono e' lo stesso. Forse mi sbaglio ma ho il sospetto che sia cosi'. Non acquisterei mai e poi mai un lettore CD dato che col Cambridge Audio CX60 , dotato di un buon convertitore, il blu ray philips che pagai 60 euro suona gia' perfettamente. Il problema è' il solito... quasi tutti i CD suonano , relativamente, male. Con un ottimo CD si gode gia' spendendo molto meno di 10.000 euro.
non sono un esperto ma credo proprio che tu abbia ragione quello che pesa è la conversione da digitale ad analogico che poi è anche il motivo per cui il cd è ormai defunto come quei dischi neri che chiamano vinile al posto di 33 giri . Anche io avevo un philips economico che suonava strabene. Comunque tutti i veri esperti di audio sono concordi nell'affermare che la qualità della registrazione è fondamentale e che gran parte dei supporti sono stati incisi alla cazzo!
Grazie Molto interessante Come verificare il lettore Cd usato se il laser è ancora di buona qualità? Esiste un test che possono fare tutti per verificare che Il diodo sei ancora sano e non da cambiare per non rischiare di buttare i soldi
Per avere un'idea e rendersi meglio conto sarebbe stato utile sentire la differenza di suono che c'è tra i due a parità di impianto...
come si chiama il cd?quello che si usa per i test
Da appassionato di hifi mi chiedo come si possano spendere 10.000 euro per un lettore cd; uno.schiaffo alla miseria ,ma com'è fatto dentro di oro per caso?
Manopola in platino dai.......
Hola, ¿por qué no aparece el nombre de las canciones en el denon?
Bellissimo video, come sempre! Cd player da me posseduti:
Pioneer Pd 104: era un entry level dei 90' dal suono anonimo. Pochi gg. fa ha smesso di funzionare😁
Sony M305: fine 90? gia' molto meglio del Pioneer, ma niente di eccezionale.
Pro Ject Cd Box Ds: eccellente per q/p. Mi ha fatto apprezzare, finalmente, il formato cd.
Philips cd500: vintage acquistato per curiosita' e restituito dopo un g. Suonava come un gira economico con una testina di mxxxx!
Primare V25: Dvd con sezione 2 canali hi-end (nuovo nel 2003 costava 1600€). Suono favoloso! Dettagliatissimo, senza essere stancante.
Krell Dvd Standard: dvd con sezione audio 2 canali da SOGNO! Nuovo nel 2002/2003 costava 15.000€. Preso usato settembre scorso a 508€. Gli audiofili snobbano i dvd, da qui la svalutazione. Cmq, basso da paura, ampio soundstage, dettagliato ma suadente e voci "ultrarealistiche"! Ergo il miglior lettore mai avuto e che mai avro'!!!!
Oltre al dac, meccanica e componentistica di alto livello "fanno" il suono! Per me, ovvio...
Pietro.
Nel 2018 ho comprato da un venditore eBay UK un lettore cd Pioneer high end PD-S802 della metà anni '90....costava sulle 900.000 lire, pagato con spedizione 190 euro...e suona da dio...alla faccia del Mackintosh:)
Anche la qualità del cd (disco) stesso e nel modo in cui è stato registrato fa la differenza
Scusami, ma un CD sorgente DDD che differenza musicale può avere in uscita da un lettore CD rispetto ad un altro ?
Il mio primo lettore CD era un Philips portatile da 199 euro e aveva l'ottica a deflessione magnetica presente su CD da diverse centinaia di euro.
In quel caso ho apprezzato molto di più il silenzio tra le tracce, in quanto davo per scontato il livello di qualità nativa in cuffia.
Si dicono sempre le stesse cose!!!! e bastaaa! hai messo un denon orrendo made in cina con uno fatto meglio ma che vale meno di un vintage sony o philips grundig vintage che suonano meglio e costano 400 euro. Li ho avuti tutti, buttate solo 10.000 euro ve lo asicuro, io ho rivenduto dopo una settimana al cretino di turno, e mi sono tenuto il philips anni 80 che suona come un vinile. Non comprate cazz..e di ultimo grido, l'hi end e stato gia inventanto dai colossi negli anni 60/70/80, da geni, ora ci sono piccole società quasi amatoriali che ti prendono per il c..
Io ho una casa discografica, ho a che fare con musicisti tutti i giorni, so che vuol dire musica dal vivo e riprodotta da altoparlanti!!
Secondo me non è proprio così, i lettori CD della philips (ad esempio il famoso cd880) oppure i sony vintage della serie es sono si macchine incredibili, ben costruite, solide e bensuonanti ma il suono dei lettori di fascia alta di oggi tipo mcintosh, accuphase ecc.. è migliore perché hanno dei dac più performanti al loro interno rispetto ai vintage che si traduce in un maggior dettaglio e una riproduzione più naturale..ok la tecnologia non è che è avanzata così tanto al punto da rendere un lettore economico di oggi al pari di vintage di un certo livello ma i dac nel tempo sono migliorati e di conseguenza il suono che ne scaturisce. Saluti!
...tra l'altro, spesso manca la competenza in elettronica ed in fisica, ed è proprio su questo che molte "piccole società" puntano. In più, spesso le persone credono a "falsi professori" piuttosto che alla scienza, e chissà perché.
cio che costa si piu e meglio! La gente crederà sempre a questa storiella!
@@giuseppe5580 Philips non ha mai costruito niente bene???????????? Spero che il caldo di questi giorni sia il responsabile delle tue parole!!!
@@giancarlolucarelli2230 mi riferivo all'hardware; dal punto di vista tecnico non hanno mai costruito bene (ripeto che mi riferisco all'hardware: pulegge che si sgretolano, magneti che si decompongono (difetti tipici delle unità ottiche CDM4, CDM-12, VAM... Credi ad uno che proviene dal settore assistenza tecnica, e che ha potuto vedere e confrontare).
Per quanto riguarda il lato ingegneristico, sappiamo tutti che in molti campi hanno il primato (il lettore cd fu una loro invenzione, anche se in collaborazione con i nipponici).
Ho lavorato nel settore dai primi anni '80 fino al 2015; penso di poter dire la mia...
Per quelli che criticano il prezzo, non è per noi plebei e neanche per dei milionari. Sono cose per miliardari, 10k per loro non sono nulla, è solo uno sfizio. È come la bugatti o la rolls royce, è per pochissimi.
Aggiungo hai spiegato abbastanza bene ma qui il discorso da fare sarebbe molto lungo. Io arrivo a capire perchè so abbastanza. Ma chiaro che chi non conosce certi apparecchi non capirebbe nulla. Livellare sempre gli impianti questo e importante con tutto di stesso valore stessa gamma con cavi adeguati. Ciao
Le differenze ci sarebbero anche tra due lettori CD della stessa fascia di prezzo con l'integrato DAC di marca diversa.
Se prendi un lettore economico col chip dac sabre ti avvicini molto al Mc.
Caro Bruno, mi spiace contraddirti, ma la stragrande maggioranza dei test "in cieco" dimostra che non ci sono differenze sonore tra lettori cd/meccaniche/dac
di tipo e prezzo diverso tranne quando hanno prestazioni tecniche inferiori
ad un minimo sindacale. La profondita' della scena sonora per i fonici e' "aria
fritta", se ci si crede (e in fondo anch'io voglio crederci) la si aumenta facilmente allontanando i diffusori dalla parete posteriore. I DAC hanno, probabilmente gia' da sempre, prestazioni tecniche ben superiori alle capacita' del nostro udito.
Con simpatia
Sandro
A un certo punto ho realizzato che prima o poi sarebbe venuta fuori la storia dell’IMPIANTO RIVELATORE.....😂😂😂 Bel video comunque e largo ai giovani! 😉
Non c’è un modello da 20 o 25000 euro da provare….???
Indipendentemente dal fatto che ne valga la pena o meno, purtroppo il fattore determinante è sempre uno: il portafoglio.
Purtroppo si..... Come per quasi ogni cosa, auto, chitarre, canne da pesca.....
no il fattore determinante è la conoscenza! per avere un ascolto superiore a quello dell'impianto del video sai quanto bisogna spendere ? meno di mille euro! un dac ,un amplificatore per cuffia e una buona cuffia! poi se uno è miliardario può affittare un teatro e un orchestra sinfonica per le sue sedute di ascolto!
@@marcomalpassi7655 con un Denon o Marantz vai benissimo. Non si offenda nessuno, ma ritengo che spendere più di €10.000 per un lettore CD, sia abbastanza da "sucker"
Che brano e' quello che si sente ad inizio video? Ciao!
E' la prima traccia dell'album di Mark Knopfler - Tracker (del 2015). Il brano è "Laughs and jokes and drinks and smokes".
@@pertileluca: grazie per la rapida risposta. Ciao!
Bravo bravo bravo! É un piacere ascoltarti!!!
confesso che piacerebbe anche a me fare un ascolto alla cieca , non sono convinto che ci sia questa gran differenza e comunque si tratta di una sorgente oramai superata dalla tecnologia . Una prova utile sarebbe quella tra un dac economico e uno di fascia altissima . In ogni caso io procederei all'ascolto solo se la prova è gestita da un autentico esperto delle apparecchiature hi fi. non fraintendermi , non dico che tu non te ne intenda , ma ci possono essere motivi tecnici che penalizzano la sorgente economica. Comunque è ovvio che chi possiede casse e amplificatore di quel livello non va certo a comprare un lettore da 300 euro e neanche uno da 10000 !
Giusto, se comprasse al risparmio anche il meglio del meglio poi non sarebbe
soddisfatto, deve spendere molti soldi, avere pannelli spessi un centimetro e
magari vedere vu-meter o lucine blu (gli apparecchi che hanno lucine blu suonano meglio di quelli che le hanno rosse). Attenzione, non c'e' ironia in
quanto dico, ognuno di noi deve essere in primo luogo soddisfatto dell' acquisto,
e qui la vista e' piu' importante dell' udito. Ciao!
Sandro
Per non ammettere che anche li c'e una grossa differenza, si punta anche al complotto.
sarà, ma intanto io mi prendo un Auna da 90 euro, credo che con il mio Denon Pma600ne, citato nel video, non avrò molto di cui lamentarmi, anche senza spendere non dico 10mila euro, ma nemmeno 300. 😅
Io da 8 mesi ho acquistato un lettore cd Norma cdp 1 r da € 3500,00 circa affiancandolo ad un Denon dcd1510ae e posso dire che la differenza è veramente abissale a favore del Norma.
Quaesta sarebbe una bella prova: Norma REVO DS-1 (listino 3.990€) VS McIntosh MCD550. Forza Matteo, procura un Norma e facci sapere la tua impressione.
Si dice che il miglior ascolto e' quello dal vivo, non a caso gli impianti hifi cercano di creare il cosiddetto "palcoscenico", ma difficilmente in una sala, un treatro, uno studio il suono ti arriva anche da dietro, quindi tutto cio' che non proviene direttamente dal palco e' artificiale e innaturale.
la differenza è troppo marcata nel prezzo per poter fare un paragone di qualsiasi tipo
Diverso sarebbe porre l'attenzione tra impianti da 5000 euro e quelli da 30,000.
Esclusi 3 , 4 marchi non sono convinto che la spesa sia spesso giustificata.
Spiegaci nel dettaglio cosa avviene ai segnali per avere questa mostruosa differenza
😂😂
Sta ancora pensando alla risposta…passati due anni!!!.tutto tace
Illuminante come sempre
Credo che la domanda sia: vale la pena di spendere cifre da capogiro per un lettore CD vista la qualità media dei CD in circolazione? Infatti nessun lettore, nemmeno il più sofisticato, può restituirci informazioni che non esistono nel software utilizzato. La scena sonora, ad esempio, è quasi sempre artificiale, non reale. E che dire delle altre caratteristiche come dinamica e qualità di incisione? Ecco perché, a mio parere, spendere più di mille euro per un lettore CD equivale a sprecare soldi.
Ciao, ti garantisco che lo stesso CD ascoltato su due impianti di "qualità diversa" la differenza la senti, e come se la senti. Questa settimana ho ascoltato un impianto di qualità eccellente, con casse in progetto non ancora a catalogo, da posizionare al meglio e da rodare, ma gia così l'ascolto è stato devastante, roba da arrivare a casa e non voler più accendere il mio. Certo il costo di quell'impianto non è di poche centinaia di €, ma neanche una follia. Diciamo che alcuni appassionati di motociclette spendono cifre simil, quindi abbordabile "con qualche sacrificio" a molti.
@@valentino3936 si ma quale peso ha la sorgente rispetto ai due componenti fondamentali dell'impianto?
@@marcomalpassi7655 Ciao, perchè la sorgente non è un componente fondamentale? Senza quella tutto il resto non suona. Rispondevo a Enzo sul fato che se anche il CD no è inciso al meglio da un impianto ad un'altro la differernza la senti e questo anche da un lettore ad un'altro, sopratutto se dal lettore utilizzi anche il suo DAC interno. Meno evdente la differenza se utilizzi solo la parte meccanica per la lettura e poi lasc i la conversione ad un DAC esterno. Visto l'andamento del mercato comunque al posto di un lettore CD ti consiglio uno stremer con abbonamento a un fornitore di qualità.
@@valentino3936 appunto e il lettore di cd è oramai superato da tempo, la sorgente è musica liquida e se sul pc hai file nei formati migliori puoi fare a meno anche dello stremer.
@@marcomalpassi7655 La sorgente può essere diversa, liquida, CD, vinile, nastro, ecc...Per la musica liquida io per esperienza personale preferisco non usarer computer classici PC o MAC per ascoltare musica, troppi problemi con settaggi, driver e altri software preinstallati. Molto meglio un NUC con Daphile, ma con alimentatore lineare e collegamento al DAC con discreto cavo USB. Minima spesa e qualità altissima, praticamete quello che contengono gli streamer di migliaia di euri.
Credo che chi spende 100000€ in ampli e casse non spenda 300 € per la sorgente.
Da appassionato e autocostruttore credo che nessun apparecchio possa giustificare 10000€ , soprattutto se roba industriale ,anche in caso dia qualcosa in più,tanto non sarà mai in ogni caso "reale".
O è vero quello che dici te o sono veri i dati dichiarati dalle case, riguardo la separazione tra i canali per esempio (che poi tanto dipende anche dall'ampli, quanto ha quello di valore di quel tipo, di solito molto meno delle sorgenti a parità di livello/prezzo), e anche altre cose tipiche presenti di solito nei dati, tipo gamma dinamica, rapporto segnale/rumore ecc.
Perché i dati che si leggono ti smentiscono, come avrai letto spesso anche te, spesso sono molto più alti per apparecchi che in realtà costano meno o molto meno, e quindi sono teoricamente di qualità più bassa.
E quei dati tra l'altro sono meno interpretabili di altri, meno ambigui - tranne ovviamente se uno mente tout-court, cioè dichiara valori falsi per i propri apparecchi, li esagera - a differenza per esempio della distorsione, che dipende a quanta potenza utilizzata la misuri, per esempio, se a 5% della potenza massima dell'ampli, o al 10% o al 50% o quasi al massimo o al massimo, e poi varia anche in base alla frequenza in realtà, e pochi lo indicano chiaramente mettendo nelle specifiche anche altri riferimenti appunto per far capire meglio.
Cmq le differenze, a parte di livello in assoluto (che è sempre anche molto soggettivo alla fine nell'ascolto, poi riguardo la gamma acuta dipende anche quanti anni hai, chi sente ormai sempre meno in quella gamma troverà senz'altro meno differenze di chi è più giovane, anche quando si confrontano apparecchi entry-level a quelli da migliaia di euro), ci sono, di caratteristiche sonore, più o meno a seconda di cosa confronti come marche diverse (e a volte anche modello e modello della stessa marca), ma ci sono anche tra apparecchi tutti entry-level da poche centinaia di euro, alcuni enfatizzano di più le basse, altri il medio-acuto, alcuni hanno suono in generale più scuro o più brillante, alcuni più nitidi e altri più pastosi ecc., e le sente chiunque abbia un orecchio decente, un'abitudine all'ascolto di musica ecc., anche tra lettori o ampli o altre cose tutti entry-level assoluti ripeto (se, come dice Ruffo spesso, non li sente e per lui i lettori CD più o meno economici suonano tutti uguali, o ci sente ormai poco o è un puro pregiudizio e snobismo da audiofilo attratto solo dalle cose costose), quindi vorrei vedere se non ce ne fosse un po' almeno, di differenze di suono e in questo caso potendo dire anche di livello in modo oggettivo, tra un entry-level e uno da 10mila euro (che poi uno ritenga che valga la differenza di prezzo per la differenza di livello, è altro discorso), al di là che è un McIntosh e quindi io sono di quelli convinti che paghi molto la sua storia, blasone e blabla e magari un Luxman o un Accuphase o anche altre marche più "commerciali" e note a tutti, dalla metà di quel prezzo o meno, suona uguale o meglio secondo molti, del McIntosh.
Ho preso il disco in vinile...quello che stai parlando..👍🎶😉. Ciao 👋 la sorgente è importantissima..giustamente... beato chi può permettersi questi gioielli
Matteo hai spiegato tutto alla perfezione... 🖐️ 😉
si parla un po' troppi di prezzi e meno della componentistica interna. McIntosh usa soluzioni custom o integrati disponibili sul mercato? Ovvio che la scelta dei componenti è solo un elemento dell'equazione ma spendendo 10k€ sarebbe interessante conoscerne l'elenco...
facendo una breve ricerca si scopre che la meccanica forse è denon, ma il dato è estremamente difficile da tirar fuori. E posso anche crederci visto che si potrebbero palesare siparietti tipo la Classe A che monta il motore 1.5 renault presente anche nella Dacia Sandero. Il DAC è un ess sabre 9016s in uso anche in altri lettori e che non support nativamente i DSD quindi costretto a una conversione per trattarli. A corollario aggiungerei che il pulsnte di pausa c'è ma non funziona. A questo scopo si usa lo stesso pulsante play. Non capisco come non si possano fare le pulci ad un lettore venduto a 10k€ che molto probabilmente monta buona parte della componentistica di oggetti dal costo 10 volte inferiore...
No non ne vale la pena, con max2-3000 euro acquisti un CD che difficilmente riuscirai a sentire la differenza con quello da € 10000. Poi il mc è esteticamente insuperabile, quindi se ne hai la possibilità compralo, nessuno ti può giudicare...
Io penso che per un confronto onesto bisogna prendere 2 lettori cd come hai fatto , ma usare un dac esterno( lo stesso) x entrambi e poi allora abbiamo un reale confronto fra i 2 lettori cd perché se no è ovvio che il lettore più costoso avrà al suo interno un dac decisamente superiore
monta lo stesso dac del Marantz ND8006 da 1300€...
@@abreyu ti riferisci al dac interno del Mc
@@yurjdioli866 si
@@abreyu per fortuna giro alla larga da prodotti del genere , senza contare che fare upsampling su cd e deleterio. Grazie x l informazione
Precisiamo una cosa: "normalmente" vuol dire nella grande maggioranza dei casi, quindi non sempre, ho anche fatto
un esempio. Fare quel tipo di test non è alla portata di tutti, occorre seguire dei protocolli per niente semplici.
Trovo molto interessante il tuo articolo. tuttavia ti suggerisco di cambiare il denon con un philips CD960.
Ottimo video complimenti!
Ciao Matteo, sei troppo in gamba te 👏👏👏 c'è solo da imparare ascoltandoti, grande competenza. Bei prodotti e fantastica analisi come sempre, complimenti! big Like per voi 👍. Saluti a te Davide e Filippo buon proseguo ciaoo! ;)
La sorgente è il CD e quello che hanno usato per farlo!
30% l'apparecchio, 70% la griffe.
Ma se comparassimo l lettore cd da molti euro con un discreto giradischi?
Difficile la comparazione perché usi due supporti diversi con incisioni diverse...
Ma alla fine se non si hanno grosse pretese o non si fanno congressi ci potrebbe anche stare io per esempio ho 3 supporti di diverse Marche e va alla grande,spesa max 400 euro
La risposta in frequenza del CD è di circa 20Hz-20kHz, contro il range di frequenze 30Hz-15kHz di un riproduttore LP
Il Range dinamico è di 90 dB per il CD, di circa 70 dB (a 1 KhZ, la frequenza che dà la prestazione migliore) per il vinile
Il rapporto segnale/rumore è superiore a 90 dB per il CD, inferiore a 60 dB per il vinile
La durata del supporto è imparagonabile, la manutenzione del CD molto più semplice di quella di un vinile
Il CD è dotato di vari sistemi di correzione degli errori che lo rendono immune dalle conseguenze di graffi, polvere e impronte, per lo meno entro limiti ragionevoli
Bravo Matteo,...
un saluto a te a Davide e Filippo
Salve a tutti
Nell' ultimo anno, causa problemi di salute e chiusura della mia attività lavorativa, ho
avuto molto tempo libero a disposizione, e ho avuto la curiosità di andarmi a leggere
le prove in cieco degli apparecchi hi-fi. Se qualcuno lo desidera metto i vari link.
Parlando di sorgenti digitali il risultato di questi test è' molto semplice: normalmente
gli ascoltatori non riescono a sentire alcuna differenza sonora indipendentemente
dalla meccanica e dal dac, indipendentemente dalla marca, dal modello e dal PREZZO.
In qualche caso, ho letto che qualcuno poteva distinguere un apparecchio molto costoso con stadio analogico di uscita a valvole con quello che lavora con lo stato solido (se ricordo bene un discman della Sony) , il Sony era comunque preferito.
Con questo penso di aver risposto non esaurientemente a silentdragon, anche se a distanza di 2 anni.
Ma perché sto formato?
Video non interessante. Come si fa a paragonare Luxman, McIntosh con Denon o altri brand inferiori.
Secondo me la questione e' interessante e scommetto che la differenza la fa solo il convertitore.
@@gianlucabassi8853 il dac è un ess sabre 9016s, lo trovi anche sul Marantz ND8006...
Ci sono gusti per tutte le tasche ma come dicevo ad un amico quello che fa la differenza non è tanto la qualità dell’hifi ma della musica che ascolti. Più o meno è com in fotografia, puoi avere una Leica M11 con un Noctilux e spendere 20K e poi fare fotografie pessime o meglio ancora non interessarsi si fotografia. Io ho un sistema stereo abbordabile ma mi sono concentrato più sulla musica in questi 46 anni. Chi ha la possibilità perché non dovrebbe farlo? Complimenti per la recensione.
Ciao..io ti seguo sempre tu e tuo padre. Mi permetto un consiglio..per provare impianti HIFI prova anche questi due LP (CD o Vinili..se li trovi.. :) 1) Soft Machine - Soft - brano n. 3...(bam bam caliban). 2) David Sylvian - Gone to Earth - Tutto l'LP -oppure solo il brano n. 3 (before the bullfight).... :) buona giornata!!!
Grazie!! Li proverò sicuramente 😁 Ciaoooo Matteo
@@audiocostruzioni_ Grazie..pero' devi trovare gli "originali" non le ristampe che sono incise da cani per non dire peggio... :)
Buondì so che non è proprio argomento del video, ma forse....
ho la cassa sinistra che emette più bassi della destra cosa può essere?? (Impianto *rimontato* dopo 5 anni. )
@Ciro Solimene Hai provato ad invertirle di posizione, cioè mettere quella di sinistra al posto di quella destra e viceversa? Se hai già fatto questa prova e il problema permane a sinistra, potrebbe essere un effetto dovuto alla posizione della cassa (magari è più vicina a pareti, oppure è in angolo). Se fai la prova tenendo le casse lontane dalle pareti e verifichi comunque il problema, allora bisognerebbe verificare l'amplificatore. Se il problema invece si spsta a destra (invertendo le casse), allora bisognerebbe verificare la bontà del woofer (qualcuno potrebbe avere la sospensione esterna logora, specie se in foam). Fammi sapere. Ciao.
Giuseppe si in effetti una e vicino alla biblioteca (quella che da più bassi) L altra e invece più libera.
Proverò prima a metterle più libere entrambe e poi le inverto per capire. Non vorrei che tenendole in box si fossero rovinate
Bel video, interessante ma perché in verticale? Peccato
Era un video destinato a Facebook ma poi pubblicato anche su RUclips 😁 Ciaooooo Matteo
Ragazzi anche con il CD la differenze si sente eccome !
Avevo un lettore Denon CD/SACD superiore a questo (sui 500 €) ma quando sono passato a un OPPO BDP professionale finalmente quei "sssss" cosi noiosi sono spariti completamente...x non parlare dei bassi. La musica e + calda, fluida, mantenendo i dettagli.
Certo, oltre i 2 mila € le differenze diventano sempre + piccole e difficili da giustificare.
Ha senso ma la differenza non giustifica questa cifra un buon arcam secondo me vale quanto il vostro Mac ma costa molto meno
buonasera. no. temo che abbiamo messo la carta da musica in mano al barbiere......
Bravo, ottima recensione
Suona uguale un lettore dvd akai da 25€.......scherzo. chiaramente sull'analogico le differenze si percepivano di più
Sono 2 diversi lettori uno per impianti hi end e 1 per chi inizia entry level. Le differenze? Enormi . Non paragonabili.
infatti, video inutile, giusto per chi non sa niente di audio. Quel denon è una cinesata con convertitore da buttare nel cestino.
Ma davvero un lettore da 10000 euro suona meglio di uno da 290 ? Abbiamo scoperto l' acqua calda !
Un antico proverbio recitava “come spendi così mangi” Ho un Mark Levinsons 512 e la differenza si sente. Costicchia un bel po’ ma la differenza c’è e come.
I criteri di scelta sono molteplici. Fra un lettore economico (sui 300 euro) ed uno di fascia media (sui 1500),la differenza è notevole, ed anche non disponendo di grandi risorse economiche, se si ama la musica, un sacrificio per l’acquisto é più che giustificato. Fra uno di fascia media ed uno di fascia elevata (sui 10000) la differenza è percepibile ma non tanto da incidere sulla piacevolezza dell’ascolto, quindi sarebbe bene valutare le proprie priorità. Fra uno di fascia elevata ed uno high end (oltre i 20000 euro) le differenze, se ci sono, si riducono a sfumature quasi impercettibili, per cui se guadagnate un milione l’anno fate pure, se no direi che non è il caso. Io personalmente mi accontento del mio Lector 06t di dieci anni fa😊!
Non contento di rompere i cojoni in questi video andrò a rompere i cojoni a Sbisa direttamente a Carpi. Ha ha ha . concordo con quello che dici però l'ascolto deve essere alla cieca perchè secondo me la suggestione gioca brutti scherzi , l'udito da professore d'orchestra ce l'hanno in pochi!
Paragone senza senso!Magari paragonanro il Mc intosh con un lettore di 1500 2000 euro queste differenze potrebbero essere molto poco percepibili.
Volendo una ragione c'è ma intanto bisogna averli e poi, eventualmente, coltivare la passione per l'alta fedeltà, quella vera. Per me acquistare un lettore CD a quel prezzo ha più senso che portarsi a casa due diffusori di pari costo, assemblati con piattina da elettricista ed equipaggiati con altoparlanti di scarsa qualità; sì perché il suono bello ed ammaliante, quello col basso presente ed il medio un po' "dietro" fa sempre scena. Comunque, per cifre simili farei un lettore AR CD6, il CD9 è inarrivabile.
perchè esistono diffusori da 10000 euro come li descrivi tu? Comunque la sorgente dovrebbe essere una spesa massimo il 25 per cento del totale , ovviamente escludendo cazzate come sintonizzatori, registratori a nastro o molto peggio a cassetta , equalizzatori e altre porcate. ( ci metto anche il preamplificatore tra le porcate giustificabile solo su uno è uno psicopatico della plastica).
anche comperare un'ampli da 100 watt che senso ha in una casa normale o appartamento gia' i 50 watt possono dare noia figuriamoci un 100
si vaglielo a spiegare a questi audiofili ! quello che conta è solo la qualità di quei watt e il fatto che siano in classe a o no! Il numero dei watt non conta un cazzo. del resto sono sufficienti una ventina di watt e un paio di ottime casse da almeno 90 db di sensibilità per sonorizzare con alta dinamica anche saloni di 7 per 4, ma i pirla ti parleranno sempre di riserva di potenza!
Roba da fanatici danarosi... Basta un buon lettore per ottenere una bella gamma dinamica e una bella separazione. Personalmente ho un vecchio Marantz SA 7001 e suona molto bene.
certi prodotti di qst livello sono solo per pochissimi eletti purtroppo 😥
10000 euro è una cifra importante senza dubbio, ci si scandalizza a volte scordandosi al contempo che per un automobile moltissime persone ne spendono il triplo o più.
parole sante
Io non sento neanche un turbostar in salita...
Sempre ottimo
E' un video molto dalla parte degli 'umani'. Ma non del tutto.
Infatti, si fa un paragone tra due situazioni di cui però solo una è 'umana'.
Nell'ambito di questa ultima situazione, i problemi sono più terra terra. Dalla poesia si va nel prosaico più completo, dove tutto gira alle decine di euro che nel complesso di un impianto hifi (diffusori, amplificatore, sorgenti) si risolve comunque in diverse centinaia di euro. Che negli ambiti degli 'umani' non sono comunque noccioline.
In tale ambito, le questioni sono di più facile gestione e quindi senza andare a vedere i vari suoni e le loro qualità, essendo questi spesso molto ma molto aleatori.
Quindi, nell'ambito di una scelta di un lettore, per esempio, quanto può influire sul costo la presenza di diversi opzional che come tali possono essere fondamentali per alcuni ma superflui per altri? Dove gli altri si focalizzano esclusivamente sulla qualità del suono?
O, andando sul generazionale, di fronte ad un lettore Cd di 15 anni fa, quanto sono migliorati gli attuali al netto di tutti questi orpelli? Riguardo quindi la possibilità di leggere CD mp3, le porte USB etc. etc.
La cosa sembra essere una faccenda di lana caprina, se non fosse che, a parte il caso di dismissione di un lettore CD guasto, si rischia di comprarne uno nuovo per migliorare e poi ritrovarsi nel migliorare solo negli optional e poi rimanere al palo riguardo il resto. Che poi sarebbe l'aspetto fondamentale.
Idem, ovviamente per gli amplificatori.
Tutto ciò ovviamente collegato a tutte le possibili conseguenti considerazioni di carattere economico.
Considerato anche che i miglioramenti vengono percepiti maggiormente quanto si è più a livello base ma che risulta essere più o meno vanificati dagli aspetti di cui sopra. E quindi credere di essersi evoluti da un entry level ad un mid level e poi essere invece fondamentalmente parlando al punto di prima.
Dai cosi posso ascoltare Sfera Ebbasta con qualità 😂
I migliori sono gli Esoteric. Non ha rivali
Ciò ch si perde a monte non si recupera a valle
Bravo Matteo
L'orecchi non ha questa senibilità. Tali prove andrebbero fatto con oscilloscopio e analizzatore di spettro.
Bravo , e sono d’accordo
Bell'analisi...
un altro genio
Grazie 😁😁
Guarda, nulla di nuovo, io per i cavi, tutti auto costruiti, connettori placcati oro e tanta meno spesa da 1000€ a coppia ...
10000 € non li spenderei mai per un lettore CD, ma 1000 / 1500 € si. Ovviamente fa la stessa cosa del lettore che ne costa 300... ma volete mettere non avere quella odiosissima e plasticosa meccanica Teac "made in china" con quel clamp ridicolissimo in plasticaccia?
mcintosh è estremamente sopravvalutato, philips cd 880 o cd 960, più di 30 anni, funziona allo stesso modo se non meglio, per 10 volte meno soldi
Bravo.
ha senso SOLO ,molto,se hai molti soldi .xké con 10.000 c'è pii na panda e t avanzano pure .con la quale vai a lavorare ,ecc ecc