Una delle frasi piu belle e profonde mai sentie e':“Quando l’ultimo albero sarà abbattuto, l’ultimo pesce mangiato, e l’ultimo fiume avvelenato, vi renderete conto che non si può mangiare il denaro.”.La pronuncio' Toro SEduto ed era un messaggio di pace ed armonia tra uomo e natura,l'opposto della mentalita' predatoria dell'uomo bianco
Non c'è niente da fare, la cultura, profondità e connessione con la natura dei Nativi Americani, è difficilmente eguagliabile. Erano e sono un popolo meraviglioso
Lo stesso Toro seduto che girovagava per gli Stati Uniti del tempo, esibendosi in spettacoli per il circo itinerante di Buffalo Bill.. Erano altri tempi, ed è difficile parlare della morale del tempo...
@@nikobaldo2689 ma certamente, ma qui si stà beatificando una civiltà, non conoscendo la storia.. Inoltre giudicano con la mentalità moderna fatti accaduti secoli fà, quando la mentalità era totalmente diversa per ambo le parti..
Ignoravo che fosse esistita una scuola del genere. Una vera e innaturale "assimilazione Borg", la distruzione di una preziosa e saggia cultura animistica. Complimenti per il tuo lavoro di divulgazione.
Sfortunatamente, di scuole rieducative per persone di provenienza indigena, né sono esistite davvero molte. E vedere persone indigene che tutt'oggi raccontano di come i loro nonni, o in alcuni casi genitori, fossero stati forzati in queste scuole, è un promemoria del fatto che non parliamo di tempi archaici, ma di qualcosa che è ancora cronologicamente fin troppo vicino, e direi inaccettabile, soprattutto in nazioni che si autoproclamano come leader dello sviluppo.
Bravo, il punto è sempre lo stesso, e cioè che la "nostra" cultura debba essere per forza la migliore, in realtà è solo quella che conosciamo meglio, non per forza è la "migliore". I capelli con quella riga lì stile anni 60-70 me li sono dovuti subire anche io da piccolino :-)
Ciao. Mi sa che un po' tutti i maschietti, anni addietro, hanno subito la " tortura" bella fila di lato. Moda maschile, come oggi va di moda il barbone, anche se giovani😅
Anche io penso che noi esageriamo ad imporre i nostri standard e le nostre idee. Però è un peccato che la Terre des Hommes vadi in Africa dove non c'é acqua, insegnano a costruire ed a mantenere pozzi e acquedotti, ma appena se ne vanno la gente del posto lascia andare tutto in rovina e deve tornare a farsi chilometri per andare a prenderla... non dico di imporgli di essere come noi, ma se insegnamo certe comodità sarebbe bello imparassero... peccato.
Non credo che il governo volesse offrire ai nativi una formazione culturale da uomini bianchi perché la reputasse superiore a quella degli autoctoni. Ovviamente, la pensavano così, ma lo scopo era quello di formare un ceto di subalterni che conoscesse i rudimenti della cultura dei dominatori, affinché li si potesse meglio sfruttare nelle attivitá produttive.
Per chi volesse approfondire questo e molti altri temi sul West e tutta la sua scia di distruzione culturale, ecologica e umana scaturitene dalla conquista, consiglio la lettura de "La vera storia del West" di Jacques Portes. Video molto ben realizzato complimenti Vanilla✌ Sarebbe fantastico se portassi altri contenuti sui nativi americani e la loro splendida cultura.
Colpisce la fierezza del prima e la tristezza del dopo nello sguardo.e anche la tua alzata di sopracciglia la dice lunga su come la pensi .uno sguardo vale più di mille parole 🙋🙅😘
Quanta violenza! Grazie di questi video importanti In un commento qua sotto che condivido in pieno sta scritto come nei loro abiti originali avessero uno sguardo fiero... Poi spenti Drammatico ma vero!
Ogni volta che sento questa storia non so perché mi sento male. Mi viene da piangere e alla fine piango sempre.. è straziante questa storia. È straziante la loro storia. Anche la vicenda dei 38 Dakota giustiziati, ti consiglio di raccontarla, Mio dio. Io ancora ci penso certe volte e mi ha colpita tanto. Per quanto riguarda i bambini ritrovati, molti resti sono stati riportati nelle riserve. Io spero tanto Che possano essere ricordati e onorati sempre insieme ai loro altri antenati, e che possano vegliare sul proprio popolo che ancora oggi vive, resiste e combatte la discriminazione nella propria terra. ❤️ Tanto amore per loro. Tanto❤️
Ciao Matteo, mi sei mancato! Purtroppo la mia malattia si è aggravata, mi hanno trovato due tumori e la mia vita ha subito decisamente una grossa scossa. I tuoi articoli tornano a farmi compagnia. Grazie
Tante cose in fondo le sappiamo: Rispettare la natura, tutto il paese è famiglia ecc. ma non mettiamo le mettaimo in atto, non almeno nel modo "giusto"... Son cresciuta in un paesino in montagna e leggendo sulle culture indiane in tante cose ci rispecchiamo - a parte indurici in trance per poter avere visioni o il continuo spostamento delle abitazioni. Anche: Abbiamo la caccia, senza sterminare, ma al contrario di loro coltiviamo pure (anche se rende pochino)
@@l.l.6904 sicuramente i nativi avranno avuto le loro usanze che ai nostri occhi non erano ben viste e reputiamo "primitive" o addirittura disgustose. Ma posso assicurarti che anche noi occidentali di zozzate belle e buone ne abbiamo fatte eccome nei loro confronti. Poi gentilmente, non dire beata ignoranza perché non ci conosciamo e non sai se ho studiato o se parlo per sentito dire, limitati a commentare il mio commento se vuoi. Non sempre i commenti sono scritti da ignoranti 😉
Guardando le foto di questi nativi mi affascina la singolarità della persona e dei loro vestiti e acconciature oltre che lo sguardo Nelle foto seguenti ovvero civilizzate tutto ciò è sparito svanito niente e rimasto della maestosità misteriosa e anche un po selvaggia ci sono dei manichini vestiti in serie ovvero come distruggere il bello ed esaltare il banale
Ho messo il like 👍🏻solamente perché, come al solito, il tuo video e ben fatto e tu spieghi molto bene. Ma l'argomento mi fa molto arrabbiare. Dove arriva "l'uomo bianco" arriva la distruzione, queste popolazioni vivevano in pace nelle loro terre e l'uomo bianco ha voluto toglierle e costringerli a diventare come loro. Stessa cosa per gli Inca ,Aztechi; sterminati per avidità ed ingordigia a casa loro. Ugual sorte per la gente di colore strappata dall'Africa per divenire schiavi in America. Comunque a te faccio solo i miei complimenti, bravo.
In pace??? Non direi proprio...tra i nativi stessi esistevano faide secolari tra le varie etnie... Infatti i primi a vendere le fazioni rivali agli occidentali (francesi ed inglesi in quei territori) erano i nativi stessi...
Che schifezza, li hanno proprio snaturati.... Li hanno privati della loro cultura, del loro spirito e del fascino selvaggio che li caratterizza e li fa amare da chi come me, è un un'appassionato di cultura nativa americana.
Anch'io sono appassionato dalle culture primitive, lo sciamanesimo, ecc. ma da un punto di vista pratico non poteva che finire così, anzi, sono stati più fortunati rispetto a quelli morti nei campi di prigionia, uccisi dalle malattie dei bianchi o dell'alcool. Purtroppo il progresso è un ruota che gira sempre o ti adegui o ne rimani schiacciato
È la stessa cosa che sta succedendo ai bambini Africani. È la stessa cosa che è successa a chi viveva in campagna ed è stato costretto ad andare a vivere in città. Diventa triste e malinconico
Le foto trasmettono per mio modesto parere tristezza ma soprattutto smarrimento....un popolo libero in comunione con la natura costretto in giacca e cravatta....🤦 Complimenti bellissimo argomento 👍👍👍👍👍
Grazie per le notizie. Purtroppo l'uomo bianco non si smentisce mai! Cerca sempre di trasformare quelli che sono diversi, per etnia, cultura e politica, in cio' che pensa sia la cosa giusta.. Ma ogni popolo si evolve in maniera diversa e non lo si puo' costringere a rinnegare il proprio passato. Non mi parevano molto felici con i vestiti nuovi ed un altro taglio di capelli. Pensiamo un po' se in futuro quelli di un altro colore riuscissero a far diventare i bianchi: gialli, neri o marroncini e li costringessero a cambiare l'abbigliamento o il tipo di abitazione o altro ancora. Il mondo e' bello perche siamo tutti diversi e nella diversita' c'e' molto da imparare l'uno dell'altro, sarebbe noioso essere tutti uguali. Grazie ancora
Abbiamo perso tutti centinaia di anni di ritualità e sacralità cn lo sbaglio del "mettergli la cravatta". La verità del mondo era cn loro,non è cn noi oggi. comunque aggiungo,fotografie spettacolari!
Matteooo io stavo commentando la tua live al Caffè che Mirko ha caricato sul suo canale, che ti devo dire, lo sai che ti voglio bene, mi sono pure trattenuto, sembro troppo esagerato alcune volte ma tu sai quanto sei importante, per me come per tanti altri che ti vogliono davvero bene con affetto come me, se nell'ultimo anno Matteo non avessi avuto te e i vanillini non so come avrei superato tutto, te lo dico con il cuore, per fortuna ho voi Ora basta...non ho visto nemmeno il video, dopo commento
@@valeriacolle4168 Valeria vedo che impari in fretta...ora sono sicura che ti ricordi anche i nome delle 4 lune gioviane sai due notti fa ho fatto foto a Giove con tutte le sue lune...a dire il vero si vede Giove circondato da tre dei suoi 4 satelliti in orbita, se vedi che meraviglia...
bello il video. Ignoravo l'esistenza di questa scuola. La cosa che mi ha colpito di più è stata la tristezza nei loro occhi. :( Fa proprio male al cuore vederli così! :( E quanto era bella la foto del primo ragazzo in versione indiana... . Fa male al cuore pensare a cosa devono aver subito qui poveri ragazzi. :( Passati dai campi di prigionia ad una scuola dove era talmente bello stare.. che non sorridevano nemmeno con gli occhi! Penso che il non poter nemmeno parlare delle proprie radici... faccia veramente un male indescrivibile! la tristezza e l'amarezza che vedo in queste foto... ma proprio male. :(
Naturalmente Matteo. Eccome se non si sentivano più liberi: era la loro cultura, era la loro tradizione, era il loro modo di vivere. Ringraziamo i Bovari Arricchiti che ne fecero sterminio e che ancor oggi, vorrebbero sentirsi i padroni del mondo anche se ormai hanno una crisi politica, una militare, una economica ed una sociale e non sono più nulla. Se leggi il loro inno è tutto basato su armi e guerra, gli Statunitensi. Giuseppe Pantaleo, cioè io, li chiama o Bovari Arricchiti oppure Statunitensi. I veri Americani sono i Nativi ed i popoli preesistenti alla conquista di Colombo. Ti saluto caramente e complimenti per questi video: stai rivalutando i Nativi e tutti i casi disgraziati a cui sono stati sottoposti.
Sempre interessanti i tuoi video, mi permetto una correzione non si pronuncia "apasch" ma bensi "apaci" (scrivo la fonetica) Un saluto e avanti cosi! P.S. abbiamo preso un popolo fiero e ne abbiamo fatto degli sconfitti.....il guaio è che continuiamo a farlo e forse tra 100 anni qualcuno dirà le stesse cose che stiamo scrivendo noi qui... come si dice...l'unica cosa che la storia insegna è che non insegna nulla
@@cataldodebartolomeo2052 non capisco cosa intendi, mi stai dicendo che lo stato italiano ha controbuito al genocidio dei nativi? Scommetto che sei figlio della visione del mondo americana che pensa che due persone appartengano alla stessa cultura solo perché hanno lo stesso colore della pelle
Io li preferivo prima ...vedere in metro i peruviani con i pinocchietti scarpe da ginnastica cappellino da basket e zainetto mi ha sempre fatto effetto
Un bel documentario che fa riflettere parecchio sul destino degli Indiani d'America ,il destino degli sconfitti ,prima in carcere ,ahimè, poi integrati nella scuola al fine anche di apprendere qualche mestiere . Un 'integrazione difficile da accettare ma migliore del carcere ed altro specialmente a quella epoca. L'aria ordinata ma malinconica dei giovani fotografati esprime chiaramente i loro sentimenti. Sarebbe interessante sapere come ora vivono i gruppi rimasti e se si sono integrati abbastanza, come spero per loro ,se liberamente o se vivono ancora nelle riserve a loro destinate. Grazie ,per le foto storiche mostrate.
Anche se in modo indiretto, questo racconto mi fa tornare in mente la vicenda di Edward S. Curtis, esploratore e fotografo il quale, dai primi del '900 agli anni '20(se non erro), scattò migliaia e migliaia di immagini fotografiche di nativi americani in abiti e contesti peculiari rispetto ai diversi gruppi etnici di appartenenza. Il lavoro era di serissima intenzione documentaristica, le immagini curatissime. Lo studioso lavorò alacremente per anni al progetto, in cui, senza dubbio, credeva moltissimo. Il problema (di verosimiglianza ed etico) era che le immagini furono allestite, anche se "in buona fede" e a scopo di documentazione, a mo' di messinscena e, soprattutto, la stragrande maggioranza delle persone fotografate non avevano nemmeno mai indossato gli abiti tradizionali delle loro comunità native, ma vestivano dalla nascita abiti "occidentali", né conoscevano in maniera approfondita usi e abitudini delle loro origini. Ormai erano stati "normalizzati". E il lavoro fotografico di Curtis oggi risulta per molti controverso. Un falso storico ricolmo di "buone intenzioni".
Veramente un bell'articolo. Un tentativo filantropico di migliorare le condizioni di popolazioni svantaggiate e messe all'angolo dalla storia, che avrebbero comunque mantenuto Moltissimi problemi e discriminazioni per il colore della pelle e i tratti somatici. Peccato solo che oggi come ieri certi eventi vengano percepiti in modo distorto.
@@inelnos al tempo li avresti ammazzati sul posto, come facevano tutti.. Quest'uomo invece, ha cercato un modo per salvarli... Non ragionate con la testa dei giorni nostri, fatti accaduti secoli fa'...la cosa non funziona... (Come correre una gara di formula uno, con 2 auto con una differenza d'età di 100 anni... Tanto, sempre formula uno sono..giusto???)
@@filippociman9341 Il fatto che la mentalità europea del tempo faceva schifo. Non è non voglio comprendere le follie europee fatte nel mondo. Non critico questo tizio ma gli europei è la loro presunta superiorità.
E' orripilante vedere quei sguardi fieri e vispi lasciare il posto ai volti dipinti con quella espressione di imbarazzo sommesso, di sgomento e incredulità. L'omologazione forzata, il conformismo per rendere tutti allineati, non ha mai funzionato. Ogni individuo deve essere libero di scegliere come meglio crede.
il fatto è che all'epoca della scuola non c'erano più praterie libere e neanche bisonti, quindi, la sorte era rimanere degli sbandati nel mondo dei bianchi magari alcolizzati oppure imparare un mestiere, trovare un lavori e mettersi al passo con i tempi. Da questo punto di vista il colonello si può ritenere quasi un benefattore dando ai figli degli indiani, ex nemici di ieri, le pari opportunità come ai ragazzi bianchi. I popoli più evoluti hanno sempre "civilizzato" quelli primitivi, nell'antichità basti pensare greci e, soprattutto, alla romanizzazione dei barbari (Gallia e Britannia in particolare) non è stata negativa.
Effettivamente è vero. In quel contesto era un'opportunità di sopravvivenza. Erano un po' come i poveri schiavi neri una volta liberati dalle catene. Istituirono organizzazioni per insegnare a "vivere" fuori dalle piantagioni. Erano analfabeti e non sapevamo nulla del mondo esterno ed andavano "istruiti ".
@Eugenia Marchetti Visto che segui argomenti di storia cerca di allargare il modo di esaminare e analizzare i fatti senza offendere chi esprime punti di vista diversi: si chiama dibattito ma tu, evidentemente, sarai una sinistrorsa e, pertanto, non sai cosa significa una pacifica discussione, siete solo capaci di affibbiare etichette: colonialista, fascista, sessista, razzista ecc.
Una vera civiltà non costringe altri popoli ad adeguarsi a se stessa, ma offre le proprie conoscenze a chi le vuole accettare, se no non è una civiltà.
Si è provato per vent'anni a fare la stessa cosa in Afghanistan non creando una scuola ma facendo addirittura uno stato e a quanto pare c'è sempre una lezione da imparare no come la Russia non invadere l'Afghanistan e non tentare di cambiare o imporre la propria cultura agli afghani. poiché erano sono e saranno per storia cultura e tradizione. Telebana e fa parte della loro cultura e per loro è la libertà.... in fondo cos'è la libertà è l'uguaglianza è tutto relativo dipende dal punto di vista cui la si guarda. Vale sempre questo pensiero poetico è sempre meglio la peggiore delle democrazie che la migliore delle dittature ma in alcuni casi vi sono le eccezioni che confermano la regola.... E in fondo in fondo cos'è la democrazia che noi conosciamo il frutto di una conquista da parte di un popolo e imposizione della loro cultura i romani con la cosiddetta romanizzazione.
La maggior parte dei problemi attuali riguardo economia , guerre e riscaldamento globale derivano degli USA e dalla politica estera che attuano , fatevi due domande e datevi due risposte
Beh... Riguardo la pelle può essere semplicemente il fatto che da studente non stava molto sotto il sole a differenza di quando viveva nell suo villaggio. In fondo i nativi americani sono si più scuri dei europei dell nord, ma non neri. I neri stessi cambiano tonalità di pelle all contatto con il sole. Anche perché nero non è una razza ma un colore, e i così detti neri vengono in 3 diverse tonalità: senape, marroni e neri. I nativi americani, i così detti: pelle rossa, come pure si vede all giorno d'oggi hanno un colore di pelle che va dall abbronzato, all marrone scuro.
Non avevo idea di quest'ennesimo sopruso dell'uomo bianco.Vorrei dei video di approfondimento per gli argomenti più insoliti e interessanti, chi la pensa come me?
Parliamo dello stesso Paese che ha provato a "civilizzare" l'Afghanistan non concludendo nulla in vent'anni. Anche perchè ha provato a "civilizzare" il popolo afgano con violenze sistematiche sulla popolazione civile.
Mi spiace Matteo, questa volta devo dissentire. Non sono d'accordo con questo relativismo culturale che rispolverando il mito del buon selvaggio tende fatalmente a sminuire gli sforzi fatti per raggiungere una equilibrata integrazione tra i popoli. Dire che i nativi se la passavano meglio prima del processo di assimilazione equivale ad affermare che ogni etnia debba stare al proprio posto precludendole qualsiasi forma di emancipazione. In sostanza é come dire che i bambini dei quartieri degradati debbano crescere per strada anziché andare a scuola, riservando quest'ultima ai figli delle famiglie benestanti, ben piú inclini allo studio e alla carriera intellettuale. Per come la vedo io si tratta piú di una logica conservativa e conservatrice tipica di chi vuole che ognuno stia a casa propria piuttosto che dell'auspicio di convivenza tra diverse culture.
Convivenza tra diverse culture non significa cancellare le origini, gli usi e i costumi, reprimere e obbligare qualcuno a "dimenticare" la propria cultura non è civilizzazione ma abuso di potere. Un conto è insegnare a vivere in una società più "moderna" e un altro è voler far si che gli stranieri diventino in tutto tali e quali alle persone del paese che li ospita, ci vuole una via di mezzo tra le due cose, un compromesso, perché è così bello vedere e apprendere da altre culture, visto che fortunatamente non siamo tutti uguali!
@@StregaAcidella Ti piaccia o no ogni processo di emancipazione passa attraverso l'assimilazione e l'abbandono delle proprie, consolidate, consuetudini. E non lo dico io, ma la storia. Ti sei mai chiesta perchè tu oggi indossi i bluejans e balli la disco music anzichè indossare pelli di capra e ballare la tarantella come facevano i tuoi trisavoli? Ti sei mai chiesta perchè parli e scrivi correttamente in italiano a discapito del dialetto che (ne sono certo) ti guardi bene dal parlare in pubblico, ammesso che lo conosca?
@@HorstramWieljentic cara/o mia il dialetto lo parlo tranquillamente, sono del nord e qui in Liguria non ci facciamo "problemi" a mantenere le nostre origini, pensa che per non fare perdere ai giovani questa abitudine fanno persino programmi in TV parlati in dialetto!! Quindi evidentemente tu sei una persona che ha vergogna di parlare il suo dialetto per non essere additata o guardata con aria di sufficienza...parlare dialetto non è indice di ignoranza...e ripeto che adattarsi alla civilizzazione è normale ma trasformare i popoli in qualcun'altra no, le origini si mantengono, gli usi, i costumi... tutto il resto (come cattive abitudini o abitudini estreme) si può sempre correggere.
@@StregaAcidella Ok, tu la definisci valorizzazione delle origini, per me si tratta di una forma, neanche tanto inconscia, di cultura legaiola e localista. La storia è scritta dalla cultura egemone, non dalle piccole minoranze ostinate e conservatrici, siano esse sociali, etniche o religiose. Ovviamente questo non vuol dire sopprimere tout court le tradizioni popolari che vanno invece tutelate per ragioni di studio e in alcuni casi per attingere a saperi perduti. Ma un conto è studiare i fenomeni antropogici, un altro conto è applicare queste teorie come esperimenti sociali sulla pelle delle persone. Mi vengono in mente quelle umilianti esibizioni in costume di Sami e nativi precolombiani per far colpo sui turisti.
Per quale maledetto motivo gli Amerindi dovevano diventare "Wasichu" e non il contrario? Non posso e non voglio negare il progresso scientifico e tecnologico dei bianchi, ma la cultura dei Nativi doveva integrarsi, non essere annullata. Spero di non essere troppo drastico, ma pur riconoscendo che si tratta di un'iniziativa molto più costruttiva delle guerre indiane, almeno al giorno d'oggi posso solo giudicarla comunque come una prevaricazione.
secondo me questi ragazzi si sentivano invece orgogliosi di star imparando "il nuovo" è solo da adulti che ci si accorge di quanto si è perso quando si è subito un tale lavaggio del cervello. E spesso nemmeno da adulti :(
@@inelnos per una questione di superiorità della razza e di religioni i conquistadores spagnoli portarono anche una carrettata di sacerdoti cristiani cattolici per rendere credenti dei primitivi che adoravano la foresta e suoi animali.
@Eugenia Marchetti bhè al peggio non c'è mai limite Molti popoli si scannano tra di loro per cavilli interpretativi sulla propria religione ovvero stesso Dio stesso credo stessa etnia ma differenti interpretazioni, luterani Vs cattolici, sciiti Vs Sunniti etc
@@inelnos vi do un po' di bibliografia essenziale perchè il discorso è esteso: - Cosa significa essere scimpanzé al 98 % di Jonathan Marks - Il crollo della mente bicamerale di Julian Jaynes - Armi acciaio e malattie di Jared Diamond - Il grande racconto dell'evoluzione umana Manzi Giorgio (paleoantropologo) questi 4 libri contenenti concetti e argomenti molto differenti permettono di capire perchè siamo affetti da Bias cognitivi tali da considerare un cultura o un'etnia un fattore disciminante e spesso ghettizzante
È sempre cosi pesce grande mangia pesce piccolo.Basta pensare che (e non è una esagerazione basta vedere molte foto di inizio 900 o fine 800 oppure rappresentazioni grafiche) il regno d'Italia e successivamente il periodo fascista vollero italianizzare a forza tutta l'Italia e isole facendo passare il messaggio che le lingue che oggi chiamiamo regionali fossero lingue arcaiche e che bisognava lasciare usi e costumi antichi ad esempio noi siciliani fino ai primi del 800 e verso gli inizi del 1900 avevamo usi e costumi che ci rendevano un reale punto di incontro tra nord africa e l'Europa... oggi lo stato italiano non permette ancora l'insegnamento della lingua siciliana nelle scuole nonostante sia comunque riconosciuto dall'Europa patrimonio immateriale dell'umanità (UNESCO) e scritta nel libro rosso delle lingue che stanno scomparendo.
Per me portare una giacca e una cravatta è sempre stata una tortura, immagino anche per un nativo... penso che si trovassero meglio liberi di cacciare nella prateria, senza dubbio!
Una delle frasi piu belle e profonde mai sentie e':“Quando l’ultimo albero sarà abbattuto, l’ultimo pesce mangiato, e l’ultimo fiume avvelenato, vi renderete conto che non si può mangiare il denaro.”.La pronuncio' Toro SEduto ed era un messaggio di pace ed armonia tra uomo e natura,l'opposto della mentalita' predatoria dell'uomo bianco
Quanto sta risultando vera questa frase! Ho sempre apprezzato la saggezza degli indiani.
Non c'è niente da fare, la cultura, profondità e connessione con la natura dei Nativi Americani, è difficilmente eguagliabile.
Erano e sono un popolo meraviglioso
Lo stesso Toro seduto che girovagava per gli Stati Uniti del tempo, esibendosi in spettacoli per il circo itinerante di Buffalo Bill.. Erano altri tempi, ed è difficile parlare della morale del tempo...
@@filippociman9341 Magari cosi,Toro seduto riusciva a mangiare
@@nikobaldo2689 ma certamente, ma qui si stà beatificando una civiltà, non conoscendo la storia.. Inoltre giudicano con la mentalità moderna fatti accaduti secoli fà, quando la mentalità era totalmente diversa per ambo le parti..
Ignoravo che fosse esistita una scuola del genere. Una vera e innaturale "assimilazione Borg", la distruzione di una preziosa e saggia cultura animistica. Complimenti per il tuo lavoro di divulgazione.
Sfortunatamente, di scuole rieducative per persone di provenienza indigena, né sono esistite davvero molte. E vedere persone indigene che tutt'oggi raccontano di come i loro nonni, o in alcuni casi genitori, fossero stati forzati in queste scuole, è un promemoria del fatto che non parliamo di tempi archaici, ma di qualcosa che è ancora cronologicamente fin troppo vicino, e direi inaccettabile, soprattutto in nazioni che si autoproclamano come leader dello sviluppo.
Bravo, il punto è sempre lo stesso, e cioè che la "nostra" cultura debba essere per forza la migliore, in realtà è solo quella che conosciamo meglio, non per forza è la "migliore". I capelli con quella riga lì stile anni 60-70 me li sono dovuti subire anche io da piccolino :-)
Ciao. Mi sa che un po' tutti i maschietti, anni addietro, hanno subito la " tortura" bella fila di lato. Moda maschile, come oggi va di moda il barbone, anche se giovani😅
Tra 30 anni giudicherà il nostro abbigliamento i nostri capelli la nostra barba ..sai era il periodo andavano così ,, anche io li ho portati
Anche io penso che noi esageriamo ad imporre i nostri standard e le nostre idee. Però è un peccato che la Terre des Hommes vadi in Africa dove non c'é acqua, insegnano a costruire ed a mantenere pozzi e acquedotti, ma appena se ne vanno la gente del posto lascia andare tutto in rovina e deve tornare a farsi chilometri per andare a prenderla... non dico di imporgli di essere come noi, ma se insegnamo certe comodità sarebbe bello imparassero... peccato.
Non credo che il governo volesse offrire ai nativi una formazione culturale da uomini bianchi perché la reputasse superiore a quella degli autoctoni. Ovviamente, la pensavano così, ma lo scopo era quello di formare un ceto di subalterni che conoscesse i rudimenti della cultura dei dominatori, affinché li si potesse meglio sfruttare nelle attivitá produttive.
Per chi volesse approfondire questo e molti altri temi sul West e tutta la sua scia di distruzione culturale, ecologica e umana scaturitene dalla conquista, consiglio la lettura de "La vera storia del West" di Jacques Portes.
Video molto ben realizzato complimenti Vanilla✌ Sarebbe fantastico se portassi altri contenuti sui nativi americani e la loro splendida cultura.
Grazie Matteo per la professionalità che hai messo nella preparazione di questo video e, soprattutto un grande cuore nella narrazione. Bravo
I loro occhi riflettono lo stato d'animo.
Buona domenica a tutti.
grazie per il commento.
Colpisce la fierezza del prima e la tristezza del dopo nello sguardo.e anche la tua alzata di sopracciglia la dice lunga su come la pensi .uno sguardo vale più di mille parole 🙋🙅😘
Con gli anni forse avrebbero scelto da soli di vivere come i bianchi . Senzaforzature Cosi' resta sempre un aggressione
Sempre argomenti interessanti e ben spiegati. Acculturi l'Italia, grazie!
Quanta violenza!
Grazie di questi video importanti
In un commento qua sotto che condivido in pieno sta scritto come nei loro abiti originali avessero uno sguardo fiero... Poi spenti
Drammatico ma vero!
Ogni volta che sento questa storia non so perché mi sento male. Mi viene da piangere e alla fine piango sempre.. è straziante questa storia. È straziante la loro storia. Anche la vicenda dei 38 Dakota giustiziati, ti consiglio di raccontarla, Mio dio. Io ancora ci penso certe volte e mi ha colpita tanto. Per quanto riguarda i bambini ritrovati, molti resti sono stati riportati nelle riserve. Io spero tanto Che possano essere ricordati e onorati sempre insieme ai loro altri antenati, e che possano vegliare sul proprio popolo che ancora oggi vive, resiste e combatte la discriminazione nella propria terra. ❤️ Tanto amore per loro. Tanto❤️
Ciao Matteo, mi sei mancato! Purtroppo la mia malattia si è aggravata, mi hanno trovato due tumori e la mia vita ha subito decisamente una grossa scossa. I tuoi articoli tornano a farmi compagnia. Grazie
Antonella ti auguro di guarire e stare bene il prima possibile! Un abbraccio!
Se solo avessero tenuto in piedi quelle culture chissà quante cose avremmo potuto imparare oggi.
👏👏👏
Tante cose in fondo le sappiamo: Rispettare la natura, tutto il paese è famiglia ecc. ma non mettiamo le mettaimo in atto, non almeno nel modo "giusto"... Son cresciuta in un paesino in montagna e leggendo sulle culture indiane in tante cose ci rispecchiamo - a parte indurici in trance per poter avere visioni o il continuo spostamento delle abitazioni. Anche: Abbiamo la caccia, senza sterminare, ma al contrario di loro coltiviamo pure (anche se rende pochino)
Si si come no..che ignoranza..dire che i nativi siano migliori degli occidentali..non sapete niente sulle porcherie dei nativi, ignoranza beata ;)
@@l.l.6904 sicuramente i nativi avranno avuto le loro usanze che ai nostri occhi non erano ben viste e reputiamo "primitive" o addirittura disgustose. Ma posso assicurarti che anche noi occidentali di zozzate belle e buone ne abbiamo fatte eccome nei loro confronti.
Poi gentilmente, non dire beata ignoranza perché non ci conosciamo e non sai se ho studiato o se parlo per sentito dire, limitati a commentare il mio commento se vuoi.
Non sempre i commenti sono scritti da ignoranti 😉
@@l.l.6904 Ciao. Mi ritengo ignorante. Puoi instruirmi tu su questo argomento?? Mi piace imparare da chi sa piu di me.
Queste foto mi mettono una malinconia indicibile... ma grazie di avercele mostrate. La storia va conosciuta per davvero
Finalmente è arrivata l ora vanilla ❤️
Prima? Vabbè, buon pomeriggio Matty❤Ti sto guardando a tutto schermo!
And the winner is…
@@Vanilla_Magazine 😆👍❤
la gara per chi arriva prima 🤔😆😆!
@@valeriacolle4168 sei prima oggi era ora ! Ti do subito la coppa anzi no la 🏅 🥉 🥇 🥈 🎖 🏅 🥉 🥇 🥈 🎖 🏅 🥉 🥇 🥈 🎖 🏅 anche per le prossime volte eeee😂😂😂❤👋
@@simonecappiello5209 simoncinosi😆
Guardando le foto di questi nativi mi affascina la singolarità della persona e dei loro vestiti e acconciature oltre che lo sguardo Nelle foto seguenti ovvero civilizzate tutto ciò è sparito svanito niente e rimasto della maestosità misteriosa e anche un po selvaggia ci sono dei manichini vestiti in serie ovvero come distruggere il bello ed esaltare il banale
Ho messo il like 👍🏻solamente perché, come al solito, il tuo video e ben fatto e tu spieghi molto bene. Ma l'argomento mi fa molto arrabbiare. Dove arriva "l'uomo bianco" arriva la distruzione, queste popolazioni vivevano in pace nelle loro terre e l'uomo bianco ha voluto toglierle e costringerli a diventare come loro. Stessa cosa per gli Inca ,Aztechi; sterminati per avidità ed ingordigia a casa loro. Ugual sorte per la gente di colore strappata dall'Africa per divenire schiavi in America. Comunque a te faccio solo i miei complimenti, bravo.
In pace??? Non direi proprio...tra i nativi stessi esistevano faide secolari tra le varie etnie... Infatti i primi a vendere le fazioni rivali agli occidentali (francesi ed inglesi in quei territori) erano i nativi stessi...
@@filippociman9341 può anche essere però stavano a casa loro. Anche gli inca e gli aztechi si combattevano tra città stato ma stavano a casa loro
Che schifezza, li hanno proprio snaturati....
Li hanno privati della loro cultura, del loro spirito e del fascino selvaggio che li caratterizza e li fa amare da chi come me, è un un'appassionato di cultura nativa americana.
Anch'io sono appassionato dalle culture primitive, lo sciamanesimo, ecc. ma da un punto di vista pratico non poteva che finire così, anzi, sono stati più fortunati rispetto a quelli morti nei campi di prigionia, uccisi dalle malattie dei bianchi o dell'alcool. Purtroppo il progresso è un ruota che gira sempre o ti adegui o ne rimani schiacciato
È la stessa cosa che sta succedendo ai bambini Africani. È la stessa cosa che è successa a chi viveva in campagna ed è stato costretto ad andare a vivere in città. Diventa triste e malinconico
Che allegria in queste foto. Non ce ne uno che sorride.
Le foto trasmettono per mio modesto parere tristezza ma soprattutto smarrimento....un popolo libero in comunione con la natura costretto in giacca e cravatta....🤦
Complimenti bellissimo argomento 👍👍👍👍👍
Grazie per le notizie. Purtroppo l'uomo bianco non si smentisce mai! Cerca sempre di trasformare quelli che sono diversi, per etnia, cultura e politica, in cio' che pensa sia la cosa giusta.. Ma ogni popolo si evolve in maniera diversa e non lo si puo' costringere a rinnegare il proprio passato. Non mi parevano molto felici con i vestiti nuovi ed un altro taglio di capelli. Pensiamo un po' se in futuro quelli di un altro colore riuscissero a far diventare i bianchi: gialli, neri o marroncini e li costringessero a cambiare l'abbigliamento o il tipo di abitazione o altro ancora. Il mondo e' bello perche siamo tutti diversi e nella diversita' c'e' molto da imparare l'uno dell'altro, sarebbe noioso essere tutti uguali. Grazie ancora
Abbiamo perso tutti centinaia di anni di ritualità e sacralità cn lo sbaglio del "mettergli la cravatta".
La verità del mondo era cn loro,non è cn noi oggi.
comunque aggiungo,fotografie spettacolari!
processo di Norimberga per gli americani che hanno attuato una soluzione finale........
Nuovo slogan per la Carlisle School: WOLOLO!
Gli occhi tristi dei ragazzi parlano da soli, hanno provato a spegnere l'animo di queste persone
Un video interessante. Le foto sono molto belle. Bravo come sempre.
Un abbraccio
Matteooo io stavo commentando la tua live al Caffè che Mirko ha caricato sul suo canale, che ti devo dire, lo sai che ti voglio bene, mi sono pure trattenuto, sembro troppo esagerato alcune volte ma tu sai quanto sei importante, per me come per tanti altri che ti vogliono davvero bene con affetto come me, se nell'ultimo anno Matteo non avessi avuto te e i vanillini non so come avrei superato tutto, te lo dico con il cuore, per fortuna ho voi
Ora basta...non ho visto nemmeno il video, dopo commento
Grandissimo Andrea, noi siamo qui!
Andrew la mia piccola stella ☆
@@Vanilla_Magazine Ciao Matteo
@@ganimedeeuropa2272 Grande Giove! Ciao👋👋😁
@@valeriacolle4168 Valeria vedo che impari in fretta...ora sono sicura che ti ricordi anche i nome delle 4 lune gioviane
sai due notti fa ho fatto foto a Giove con tutte le sue lune...a dire il vero si vede Giove circondato da tre dei suoi 4 satelliti in orbita, se vedi che meraviglia...
Buongiorno Matteo, buona domenica💙
👋👋👋☺
bello il video. Ignoravo l'esistenza di questa scuola.
La cosa che mi ha colpito di più è stata la tristezza nei loro occhi. :( Fa proprio male al cuore vederli così! :( E quanto era bella la foto del primo ragazzo in versione indiana... . Fa male al cuore pensare a cosa devono aver subito qui poveri ragazzi. :( Passati dai campi di prigionia ad una scuola dove era talmente bello stare.. che non sorridevano nemmeno con gli occhi! Penso che il non poter nemmeno parlare delle proprie radici... faccia veramente un male indescrivibile! la tristezza e l'amarezza che vedo in queste foto... ma proprio male. :(
Naturalmente Matteo. Eccome se non si sentivano più liberi: era la loro cultura, era la loro tradizione, era il loro modo di vivere. Ringraziamo i Bovari Arricchiti che ne fecero sterminio e che ancor oggi, vorrebbero sentirsi i padroni del mondo anche se ormai hanno una crisi politica, una militare, una economica ed una sociale e non sono più nulla. Se leggi il loro inno è tutto basato su armi e guerra, gli Statunitensi. Giuseppe Pantaleo, cioè io, li chiama o Bovari Arricchiti oppure Statunitensi. I veri Americani sono i Nativi ed i popoli preesistenti alla conquista di Colombo. Ti saluto caramente e complimenti per questi video: stai rivalutando i Nativi e tutti i casi disgraziati a cui sono stati sottoposti.
1:58 che bel lavoro, lo amo.
Sono onorata di conoscerne uno...
Sempre interessanti i tuoi video, mi permetto una correzione non si pronuncia "apasch" ma bensi "apaci" (scrivo la fonetica)
Un saluto e avanti cosi!
P.S. abbiamo preso un popolo fiero e ne abbiamo fatto degli sconfitti.....il guaio è che continuiamo a farlo e forse tra 100 anni qualcuno dirà le stesse cose che stiamo scrivendo noi qui... come si dice...l'unica cosa che la storia insegna è che non insegna nulla
Grazie, ottimo per il prossimo video 🙂
Abbiamo? Gli italiani per gli americani non erano di certo "bianchi"
@@alexcompierchio2422 non cerchiamo giustificazioni....
@@cataldodebartolomeo2052 non capisco cosa intendi, mi stai dicendo che lo stato italiano ha controbuito al genocidio dei nativi? Scommetto che sei figlio della visione del mondo americana che pensa che due persone appartengano alla stessa cultura solo perché hanno lo stesso colore della pelle
@@alexcompierchio2422 lascia stare va...ho capito che cerchi litigio....e proprio non mi va
Buona domenica Matteo❤️
ciao Maria Giovanna 😉
@@simonecappiello5209 ciao Simone 😊
@@mariagiovannalangasco8073 oiii ciao 😘😘😘❤👍
Buona domenica. 🌹🖐🎈
(*colonna sonora de I Pirati dei Caraibi) come andiamo?
Buona domenica 🤗
Grazie 💘 👍 mary anche a te cara
Io li preferivo prima ...vedere in metro i peruviani con i pinocchietti scarpe da ginnastica cappellino da basket e zainetto mi ha sempre fatto effetto
ci vorrebbe un giorno della memoria più per questi che per quegli altri
Adoro la tua compagnia 💙
Anche noi la tua cara
Buon pomeriggio Roberta👋👋👋☺ anzi, Roby😉
Ciao sig.Roberta la saluto anch'io
Hanno uno sguardo rassegnato, mi rendono triste, neanche io sapevo che fosse esistita una scuola del genere.
Un bel documentario che fa riflettere parecchio sul destino degli Indiani d'America ,il destino degli sconfitti ,prima in carcere ,ahimè, poi integrati nella scuola al fine anche di apprendere qualche mestiere . Un 'integrazione difficile da accettare ma migliore del carcere ed altro specialmente a quella epoca. L'aria ordinata ma malinconica dei giovani fotografati esprime chiaramente i loro sentimenti. Sarebbe interessante sapere come ora vivono i gruppi rimasti e se si sono integrati abbastanza, come spero per loro ,se liberamente o se vivono ancora nelle riserve a loro destinate. Grazie ,per le foto storiche mostrate.
Grazie mille per il cuore ❤ di approvazione.
Grazie a chi mi ha notificato la Sua approvazione.
Mi sembra di ricordare quando da bambino mi facevano fare le classiche foto impostate da album dei ricordi e poi mi dicevano “ sorridi.... cheese “
Anche se in modo indiretto, questo racconto mi fa tornare in mente la vicenda di Edward S. Curtis, esploratore e fotografo il quale, dai primi del '900 agli anni '20(se non erro), scattò migliaia e migliaia di immagini fotografiche di nativi americani in abiti e contesti peculiari rispetto ai diversi gruppi etnici di appartenenza. Il lavoro era di serissima intenzione documentaristica, le immagini curatissime. Lo studioso lavorò alacremente per anni al progetto, in cui, senza dubbio, credeva moltissimo.
Il problema (di verosimiglianza ed etico) era che le immagini furono allestite, anche se "in buona fede" e a scopo di documentazione, a mo' di messinscena e, soprattutto, la stragrande maggioranza delle persone fotografate non avevano nemmeno mai indossato gli abiti tradizionali delle loro comunità native, ma vestivano dalla nascita abiti "occidentali", né conoscevano in maniera approfondita usi e abitudini delle loro origini. Ormai erano stati "normalizzati".
E il lavoro fotografico di Curtis oggi risulta per molti controverso. Un falso storico ricolmo di "buone intenzioni".
Buona domenica a Valeria ed Elisabetta🌞😎
Grazie 💘 👍 💘 👍 ma sei troppo gentile ci fai commuovere posso mandarti un grosso bacione???😘😘😘😘😘😘😘❤
@@elisabettadepellegrini1512 Certamente....😊
Paoletta👋👋👋☺
Davvero interessante! Consiglio in proposito di ascoltare "the native son" di Bryan Adams!
Veramente un bell'articolo. Un tentativo filantropico di migliorare le condizioni di popolazioni svantaggiate e messe all'angolo dalla storia, che avrebbero comunque mantenuto Moltissimi problemi e discriminazioni per il colore della pelle e i tratti somatici.
Peccato solo che oggi come ieri certi eventi vengano percepiti in modo distorto.
Matteo ciao io ho visitato una riserva di nativiPUEBLO ora sono devastati dall alcool e droga e se li fotografassero sarebbero ancora diversi
Certo, la loro identità e la loro cultura calpestate...
Madooo mi immagino come stavano devastati😞
🥺🥺🥺
Per favore evita il segno di ok reiterato e messo in bella mostra simbolo massonico del 6....grazie.
Prego?
Ma quello della copertina a destra è chiesa versione piki blinders
buon pomeriggio Matteo 😉, strana l'idea ma se abbia senso sotto alcuni criteri non so? vabbè bravo Matteo 👌
Probabilmente intenzioni buone ma metodi sbagliati! Ma sarebbe interessante sapere cosa ne fu degli studenti una volta usciti dalla scuola
Intenzioni buone?????
@@inelnos al tempo li avresti ammazzati sul posto, come facevano tutti.. Quest'uomo invece, ha cercato un modo per salvarli... Non ragionate con la testa dei giorni nostri, fatti accaduti secoli fa'...la cosa non funziona... (Come correre una gara di formula uno, con 2 auto con una differenza d'età di 100 anni... Tanto, sempre formula uno sono..giusto???)
@@filippociman9341 Il fatto che la mentalità europea del tempo faceva schifo. Non è non voglio comprendere le follie europee fatte nel mondo. Non critico questo tizio ma gli europei è la loro presunta superiorità.
Buona domenica ai miei tesori ,,,,indiani e italiani ovvio e mettiamoci anche i greci va!🤣🤣👍👋👋❤
😄😄 Buona domenica. 🖐🖐🌹
@@lauracomini4826 oiiii lauretta bella ciao a te
Da quanto tempo 😁 buona domenica anche a te Laura!
@@luigia352 ma tantissimo, ne! 😆😆😆😆
@@luigia352 si veramente è molto che non ci sentiamo ,,, ma come mai !!!
gli occhi in queste foto, dicono tutto, gente che sapeva guardare lontano e l'anima libera, nonostante tutto
E' orripilante vedere quei sguardi fieri e vispi lasciare il posto ai volti dipinti con quella espressione di imbarazzo sommesso, di sgomento e incredulità. L'omologazione forzata, il conformismo per rendere tutti allineati, non ha mai funzionato. Ogni individuo deve essere libero di scegliere come meglio crede.
Bambini e ragazzi privati della loro libertà.
Ciao Luca👋👋👋☺
@@valeriacolle4168 👋👋👋👋
molto interessante
Quello dei Nativi Americani è un olocausto che in pochi vogliono ricordare
il fatto è che all'epoca della scuola non c'erano più praterie libere e neanche bisonti, quindi, la sorte era rimanere degli sbandati nel mondo dei bianchi magari alcolizzati oppure imparare un mestiere, trovare un lavori e mettersi al passo con i tempi. Da questo punto di vista il colonello si può ritenere quasi un benefattore dando ai figli degli indiani, ex nemici di ieri, le pari opportunità come ai ragazzi bianchi. I popoli più evoluti hanno sempre "civilizzato" quelli primitivi, nell'antichità basti pensare greci e, soprattutto, alla romanizzazione dei barbari (Gallia e Britannia in particolare) non è stata negativa.
Effettivamente è vero. In quel contesto era un'opportunità di sopravvivenza. Erano un po' come i poveri schiavi neri una volta liberati dalle catene. Istituirono organizzazioni per insegnare a "vivere" fuori dalle piantagioni. Erano analfabeti e non sapevamo nulla del mondo esterno ed andavano "istruiti ".
@Eugenia Marchetti Visto che segui argomenti di storia cerca di allargare il modo di esaminare e analizzare i fatti senza offendere chi esprime punti di vista diversi: si chiama dibattito ma tu, evidentemente, sarai una sinistrorsa e, pertanto, non sai cosa significa una pacifica discussione, siete solo capaci di affibbiare etichette: colonialista, fascista, sessista, razzista ecc.
Una meravigliosa porcata spacciata civiltà democratica
Colonialista all'epoca la retorica democratica non era molto diffusa.
Immagini strazianti
Ciao Matteo!👻
Anto👋👋👋Ma che bel fantasmino☺
Un Navaho chiede al brujo (guaritore/stregone) 《Voglio diventare l'animale più feroce del mondo!》...e fu trasformato in uomo bianco.....
Buona domingoa todos kalimera🐣
Buona Domenica🙋♀️🖐
Silvy👋👋👋buona domenica
@@lauracomini4826 lauretaaaaaaa☺😁
Ciao 🌹
Una vera civiltà non costringe altri popoli ad adeguarsi a se stessa, ma offre le proprie conoscenze a chi le vuole accettare, se no non è una civiltà.
Concordo , altrimenti è genocidio
Li hanno sdradicati dalle loro famiglie, cultura e tradizioni. Con quale diritto?
Come sempre, il risultato di perdere la guerra....!!!
In tutte le fotografie quello che mi colpisce di più è che nessuno sorride, e gli sguardi mi sembrano pieni di tristezza.
" Tutti in fila per tre ".
Si è provato per vent'anni a fare la stessa cosa in Afghanistan non creando una scuola ma facendo addirittura uno stato e a quanto pare c'è sempre una lezione da imparare no come la Russia non invadere l'Afghanistan e non tentare di cambiare o imporre la propria cultura agli afghani.
poiché erano sono e saranno per storia cultura e tradizione. Telebana e fa parte della loro cultura e per loro è la libertà.... in fondo cos'è la libertà è l'uguaglianza è tutto relativo dipende dal punto di vista cui la si guarda.
Vale sempre questo pensiero poetico è sempre meglio la peggiore delle democrazie che la migliore delle dittature ma in alcuni casi vi sono le eccezioni che confermano la regola....
E in fondo in fondo cos'è la democrazia che noi conosciamo
il frutto di una conquista da parte di un popolo e imposizione della loro cultura i romani con la cosiddetta romanizzazione.
Quanta irritante presunzione occidentale. Ciao Matteo, sei sempre super 💓
...la cravatta, il guinzaglio spacciato per eleganza .
terapia genica sperimentale
La maggior parte dei problemi attuali riguardo economia , guerre e riscaldamento globale derivano degli USA e dalla politica estera che attuano , fatevi due domande e datevi due risposte
Che tristezza infinita poveri ragazzi 😞
Beh... Riguardo la pelle può essere semplicemente il fatto che da studente non stava molto sotto il sole a differenza di quando viveva nell suo villaggio. In fondo i nativi americani sono si più scuri dei europei dell nord, ma non neri. I neri stessi cambiano tonalità di pelle all contatto con il sole. Anche perché nero non è una razza ma un colore, e i così detti neri vengono in 3 diverse tonalità: senape, marroni e neri.
I nativi americani, i così detti: pelle rossa, come pure si vede all giorno d'oggi hanno un colore di pelle che va dall abbronzato, all marrone scuro.
Era stato schiarito lo ha detto. Infatti il cambiamento è irrealistico tranne per malattie (Vitiligine).
🖐🖐🖐Matteo buonasera....ti prego🙏🙏🙏 puoi disattivare i commenti!!!😅
Quindi gli USA non esportano solamente
la " democrazia " , ma anche gli isegnamenti 🤣😂🤣
Non avevo idea di quest'ennesimo sopruso dell'uomo bianco.Vorrei dei video di approfondimento per gli argomenti più insoliti e interessanti, chi la pensa come me?
Parliamo dello stesso Paese che ha provato a "civilizzare" l'Afghanistan non concludendo nulla in vent'anni. Anche perchè ha provato a "civilizzare" il popolo afgano con violenze sistematiche sulla popolazione civile.
😞
@Samuele Red beh non mi spaventano credo, ma certe cattiverie mi rattristano
@Samuele Red bene grazie 😉
Mi spiace Matteo, questa volta devo dissentire. Non sono d'accordo con questo relativismo culturale che rispolverando il mito del buon selvaggio tende fatalmente a sminuire gli sforzi fatti per raggiungere una equilibrata integrazione tra i popoli. Dire che i nativi se la passavano meglio prima del processo di assimilazione equivale ad affermare che ogni etnia debba stare al proprio posto precludendole qualsiasi forma di emancipazione. In sostanza é come dire che i bambini dei quartieri degradati debbano crescere per strada anziché andare a scuola, riservando quest'ultima ai figli delle famiglie benestanti, ben piú inclini allo studio e alla carriera intellettuale. Per come la vedo io si tratta piú di una logica conservativa e conservatrice tipica di chi vuole che ognuno stia a casa propria piuttosto che dell'auspicio di convivenza tra diverse culture.
Convivenza tra diverse culture non significa cancellare le origini, gli usi e i costumi, reprimere e obbligare qualcuno a "dimenticare" la propria cultura non è civilizzazione ma abuso di potere.
Un conto è insegnare a vivere in una società più "moderna" e un altro è voler far si che gli stranieri diventino in tutto tali e quali alle persone del paese che li ospita, ci vuole una via di mezzo tra le due cose, un compromesso, perché è così bello vedere e apprendere da altre culture, visto che fortunatamente non siamo tutti uguali!
@@StregaAcidella Ti piaccia o no ogni processo di emancipazione passa attraverso l'assimilazione e l'abbandono delle proprie, consolidate, consuetudini. E non lo dico io, ma la storia. Ti sei mai chiesta perchè tu oggi indossi i bluejans e balli la disco music anzichè indossare pelli di capra e ballare la tarantella come facevano i tuoi trisavoli? Ti sei mai chiesta perchè parli e scrivi correttamente in italiano a discapito del dialetto che (ne sono certo) ti guardi bene dal parlare in pubblico, ammesso che lo conosca?
@@HorstramWieljentic cara/o mia il dialetto lo parlo tranquillamente, sono del nord e qui in Liguria non ci facciamo "problemi" a mantenere le nostre origini, pensa che per non fare perdere ai giovani questa abitudine fanno persino programmi in TV parlati in dialetto!! Quindi evidentemente tu sei una persona che ha vergogna di parlare il suo dialetto per non essere additata o guardata con aria di sufficienza...parlare dialetto non è indice di ignoranza...e ripeto che adattarsi alla civilizzazione è normale ma trasformare i popoli in qualcun'altra no, le origini si mantengono, gli usi, i costumi... tutto il resto (come cattive abitudini o abitudini estreme) si può sempre correggere.
@@StregaAcidella Ok, tu la definisci valorizzazione delle origini, per me si tratta di una forma, neanche tanto inconscia, di cultura legaiola e localista. La storia è scritta dalla cultura egemone, non dalle piccole minoranze ostinate e conservatrici, siano esse sociali, etniche o religiose. Ovviamente questo non vuol dire sopprimere tout court le tradizioni popolari che vanno invece tutelate per ragioni di studio e in alcuni casi per attingere a saperi perduti. Ma un conto è studiare i fenomeni antropogici, un altro conto è applicare queste teorie come esperimenti sociali sulla pelle delle persone. Mi vengono in mente quelle umilianti esibizioni in costume di Sami e nativi precolombiani per far colpo sui turisti.
Beh nelle foto non li vedo sereni nè contenti
Anzi
Chissà con quali "metodi" li avranno" civilizzati"? molti di questi ragazzini si saranno ribellati....e allora immagino le conseguenze😢
Tristezza infinita per questa gente...
La follìa dell uomo non ha fine, ancora oggi esiste e prolifera purtroppo
Per quale maledetto motivo gli Amerindi dovevano diventare "Wasichu" e non il contrario? Non posso e non voglio negare il progresso scientifico e tecnologico dei bianchi, ma la cultura dei Nativi doveva integrarsi, non essere annullata. Spero di non essere troppo drastico, ma pur riconoscendo che si tratta di un'iniziativa molto più costruttiva delle guerre indiane, almeno al giorno d'oggi posso solo giudicarla comunque come una prevaricazione.
Veramente triste vedere questa trasformazione. Ed i loro sguardi parlano....
VENDETTA
Aiuto
Purtroppo, non è il solo misfatto che ha fatto, e che continua a fare : l'uomo "civile".... Povero mondo....
Non uno con un sorriso, che tristezza queste foto, tolti dalle loro terre e dalla libertà
oggi quello a sx si vestirebbe da rapper milionario e quello a dx da sfigato al colloquio di lavoro
Un popolo sterminato ( verbo )
secondo me questi ragazzi si sentivano invece orgogliosi di star imparando "il nuovo" è solo da adulti che ci si accorge di quanto si è perso quando si è subito un tale lavaggio del cervello. E spesso nemmeno da adulti :(
Il mio vero nome è Emanuele.
tutti gli uomini sono uguali e se sei diverso devi diventare uguale a noi!
...è un tuo diritto :-)
Non ha senso. Uguale a chi? Perche io devo diventare uguale a te e non te uguale a me? Tralasciare questa domanda gia crea una inigualglianza.
@@inelnos per una questione di superiorità della razza e di religioni
i conquistadores spagnoli portarono anche una carrettata di sacerdoti cristiani cattolici per rendere credenti dei primitivi che adoravano la foresta e suoi animali.
@Eugenia Marchetti bhè al peggio non c'è mai limite
Molti popoli si scannano tra di loro per cavilli interpretativi sulla propria religione ovvero stesso Dio stesso credo stessa etnia ma differenti interpretazioni, luterani Vs cattolici, sciiti Vs Sunniti etc
@@fidelio1566 Quindi cosa vuoi dire?
@@inelnos vi do un po' di bibliografia essenziale perchè il discorso è esteso:
- Cosa significa essere scimpanzé al 98 % di Jonathan Marks
- Il crollo della mente bicamerale di Julian Jaynes
- Armi acciaio e malattie di Jared Diamond
- Il grande racconto dell'evoluzione umana Manzi Giorgio (paleoantropologo)
questi 4 libri contenenti concetti e argomenti molto differenti permettono di capire perchè siamo affetti da Bias cognitivi tali da considerare un cultura o un'etnia un fattore disciminante e spesso ghettizzante
È sempre cosi pesce grande mangia pesce piccolo.Basta pensare che (e non è una esagerazione basta vedere molte foto di inizio 900 o fine 800 oppure rappresentazioni grafiche) il regno d'Italia e successivamente il periodo fascista vollero italianizzare a forza tutta l'Italia e isole facendo passare il messaggio che le lingue che oggi chiamiamo regionali fossero lingue arcaiche e che bisognava lasciare usi e costumi antichi ad esempio noi siciliani fino ai primi del 800 e verso gli inizi del 1900 avevamo usi e costumi che ci rendevano un reale punto di incontro tra nord africa e l'Europa... oggi lo stato italiano non permette ancora l'insegnamento della lingua siciliana nelle scuole nonostante sia comunque riconosciuto dall'Europa patrimonio immateriale dell'umanità (UNESCO) e scritta nel libro rosso delle lingue che stanno scomparendo.
Per me portare una giacca e una cravatta è sempre stata una tortura, immagino anche per un nativo... penso che si trovassero meglio liberi di cacciare nella prateria, senza dubbio!
Micky buona sera👋👋☺
Buona sera signor michi !!👍😘❤
@@valeriacolle4168 👋👋😍😍
@@elisabettadepellegrini1512 ciao🤗🤗
Sì, all' epoca era assolutamente normale ed accettato, anzi giudicato indispensabile.
la triste natura desolata del essere umano "civilizzato", quale tende anche a raddrizzare i rami degli alberi....
disgraziati...cos'hanno fatto
Che tristezza...