Steven Holl evento a Roma: "Sguardi sulla Materia" - la Verità del fare tra architettura e arte

𝐒𝐭𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐇𝐨𝐥𝐥 𝐚 𝐑𝐨𝐦𝐚 𝐚𝐥𝐥'𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐃𝐢𝐚𝐬𝐞𝐧 "𝐒𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐢 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚: 𝐋𝐚 𝐕𝐞𝐫𝐢𝐭à 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐚𝐫𝐭𝐞" - 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐃𝐢𝐞𝐠𝐨 𝐌𝐢𝐧𝐠𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐢.
Un evento di portata internazionale, introdotto e moderato da Walter Mariotti, Direttore Editoriale di Domus, media partner dell’evento e organizzato da #Diasen presso l’affascinante Acquario Romano, sede dell’Ordine degli Architetti di Roma, ha riunito 𝐩𝐢ù 𝐝𝐢 𝟒𝟎𝟎 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐢, 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐠𝐧𝐞𝐫, 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢, 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐥𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐚𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐭𝐢.
➡️ 𝐂𝐋𝐈𝐂𝐂𝐀 𝐈𝐋 𝐋𝐈𝐍𝐊 𝐞 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚 𝐥'𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐨:
www.diasen.com...
Un incontro dedicato alla discussione sul rapporto tra arte, architettura e materiali con alcuni fra i più importanti protagonisti della progettazione e della realizzazione architettonica.
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"Il legame dinamico tra materia, vita è benessere è alla base di ogni nostra scelta. I materiali che selezioniamo non sono solo elementi costruttivi perché la loro scelta cambia la natura stessa dell’edificio restituendo benessere e migliorando la vivibilità degli spazi. La simbiosi tra tecnica, bellezza e funzionalità e il superamento della divisione tra perfomance ed estetica esaltano un’idea evoluta del vivere e dell’abitare, creando soluzioni che rimettono l’uomo al centro della progettazione architettonica. Senza dimenticare la sostenibilità, valore imprescindibile: materiali naturali e tecnologie innovative ci permettono di costruire edifici rispettosi dell'ambiente, riducendo l'impatto ambientale e garantendo un futuro migliore per le generazioni future". (#DiegoMingarelli)
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𝐒𝐭𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐇𝐨𝐥𝐥: "𝐀𝐫𝐭 𝐝𝐫𝐢𝐯𝐞𝐬 𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐜𝐭𝐮𝐫𝐞"
Evento durante il quale sono state presentate nuove visioni, innovazioni architettoniche e artistiche alla presenza, tra gli altri, di un gigante dell'architettura: Steven Holl, professionista insignito dei più prestigiosi premi e riconoscimenti dell'architettura, tra cui il Praemium Imperiale Award for Architecture, la Medaglia d'oro dell'AIA e il RIBA Jencks Award. Steven Holl è professore di ruolo presso la Graduate School of Architecture and Planning della Columbia University.
Holl ha proposto una sua lecture dal titolo potente: "𝐀𝐫𝐭 𝐝𝐫𝐢𝐯𝐞𝐬 𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐜𝐭𝐮𝐫𝐞", che ha esplorato come l'arte possa ispirare, orientare e condizionare la produzione architettonica e la progettualità del costruire.
Quando l’arte guida l’architettura si abbattono i confini tra le discipline, creando un nuovo spazio per l’immaginazione.
𝐒𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚, 𝐩𝐢𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚, 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚, 𝐬𝐢 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞, 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐥’𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐮𝐧’𝐞𝐬𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐭𝐨𝐜𝐚𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚, ovvero casuale del processo creativo, ponendo l’incertezza al centro della progettazione architettonica.
𝐋’𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐟𝐢𝐥𝐨𝐬𝐨𝐟𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐭𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐇𝐨𝐥𝐥 𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 è 𝐢𝐧𝐟𝐥𝐮𝐞𝐧𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 “𝐟𝐞𝐧𝐨𝐦𝐞𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚”, una corrente che esplora la percezione soggettiva e l’esperienza diretta del mondo.
In architettura, ciò si traduce in 𝐮𝐧’𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐞𝐩𝐢𝐬𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐞 𝐯𝐢𝐯𝐨𝐧𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐩𝐚𝐳𝐢. Per questo Steven Holl Architects crea edifici che coinvolgono tutti i sensi e il suo lavoro va oltre l’estetica visiva, offrendo una esperienza multisensoriale che rende ogni progetto unico e coinvolgente.
Un intervento, quello di Holl, che ha ripercorso le collaborazioni tra 𝐒𝐭𝐞𝐯𝐞𝐧 𝐇𝐨𝐥𝐥 𝐀𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐜𝐭𝐬 e gli artisti nell'ambito della pratica progettuale internazionale dello studio.
Tra i progetti selezionati figurano Walter De Maria per il Nelson-Atkins Museum of Art (Kansas City, Stati Uniti, 2007); Vito Acconci per Storefront for Art and Architecture (New York, Stati Uniti, 1993); Jessica Lang per "Tesseracts of Time: A Dance for Architecture" (Stati Uniti, 2015); e più recentemente Agnieszka Kurant per il progetto vincitore del concorso per EXPO Albania (Tirana, Albania, in corso).
“𝑉𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑢𝑛’𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑡𝑒𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖𝑎 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑔𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑝𝑖𝑢𝑡𝑡𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑒𝑚𝑝𝑖𝑟𝑖𝑐𝑎, 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑜𝑛𝑑𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑖𝑢𝑡𝑡𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑚𝑝𝑖𝑒𝑧𝑧𝑎. 𝑉𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑢𝑛’𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑡𝑒𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑠𝑝𝑖𝑟𝑖 𝑙’𝑎𝑛𝑖𝑚𝑎” . - (#StevenHoll)
➡️ 𝐂𝐋𝐈𝐂𝐂𝐀 𝐈𝐋 𝐋𝐈𝐍𝐊 𝐞 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚 𝐥'𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐨: www.diasen.com...