Aequilibria incontra... ICMQ: Il Protocollo Envision per la sostenibilità delle infrastrutture

28 marzo 2023
Il settore delle infrastrutture sta attraversando un momento di trasformazione per allinearsi agli obiettivi climatici europei ed internazionali. È necessario partire dalla consapevolezza che le infrastrutture costruite in questo decennio avranno una durata destinata a superare il 2050, anno entro cui l’Unione Europea intende conseguire la neutralità climatica.
Anche dal contesto nazionale emerge una tendenza al cambiamento data da un impegno attivo del Ministero, nel ripensare la programmazione e la realizzazione delle infrastrutture in un’ottica di sviluppo sostenibile e di mitigazione delle conseguenze del cambiamento climatico, sfruttando anche le innovazioni.
Sempre più centrali divengono elementi quali l’impiego di materiali alternativi e maggiormente performanti sotto il profilo ambientale, l’ideazione di soluzioni in grado di ridurre l’impatto sull’ecosistema e sul clima, la considerazione dell’intero ciclo di vita dell’infrastruttura, dalla progettazione ad un futuro disassemblaggio, nonché l’influenza da esercitare lungo l’intera catena di fornitori e subfornitori per allinearli agli obiettivi ambientali fissati.
Uno strumento capace di interpretare questa necessità di trasformazione del settore delle infrastrutture è il “Sustainable Infrastructure Framework” (c.d. Envision, giunto alla versione v.3), sviluppato da Institute for Sustainable Infrastructure, un documento contenente criteri per effettuare una valutazione volontaria e complessiva della sostenibilità (sociale, economica ed ambientale) delle infrastrutture e permette di ottenere una certificazione attestante il livello di sostenibilità dell’opera.
Attraverso un sistema di crediti utilizzabili per la valutazione, Envision consente di comprendere il livello e la performance di un progetto infrastrutturale, fornendo al tempo stesso uno strumento per guidare le decisioni del gruppo di progetto e le discussioni a livello progettuale al fine di arrivare alla scelta migliore e sostenibile.
Il seminario ha rappresentato l’occasione per approfondire i requisiti previsti dal protocollo Envision e gli elementi necessari per poter accedere al percorso di sostenibilità per le infrastrutture.
Si ringrazia:
• Silvia Ciraci (Responsabile Sostenibilità Infrastrutture, ICMQ)
• Sara Frisiani (Direttore Tecnico della Direzione Tecnica Ambiente, TECNE - Gruppo Autostrade per l'Italia)
• Anna Brambilla (Architetto dell'Ufficio Architettura e Paesaggio, Direzione Tecnica Ambiente, TECNE - Gruppo Autostrade per l'Italia)