Mario Musella è morto per amore, amore mal riposto. E chi muore per amore, non è un debole. E poi spiegate a chi ha fatto i titoli di testa che ha sbagliato a scrivere il nome del gruppo musicale
altra cosa che va detta, e' che Musella non era qualcosa di differente vocalmente rispetto a Massimo Ranieri, come dice Senese, in realta' Musella cantava con una impostazione classica come Ranieri pero' su un genere di scopiazzatura USA. Poi che cacchio c'entra paragonare Ranieri con loro, se il discografico di Ranieri era chi gli proponeva di cantare su un genere leggero. Molto spesso i cantanti non possono scegliere quello che gli pare, ma devono sottostare a cio' che gli viene imposto da una Casa discografica che investe denaro e non sentimentalismo, e' come paragonare Albano con Pino Daniele che grazie alla sua Casa Discografica che ha potuto proporre uno stile USA che andava di moda negli anni 70, altrimenti sarebbe rimasto allo stile di Canto popolare come Eugenio Bennato.
@@valdi4637 premetto che nessun genere musicale e' esente da influenze di altri generi e cosi' il modo di suonare e di cantare, ma nel caso di Mario Musella, nella mia critica, si sente chiaramente una impostazione che proviene dagli USA e non italiana, i suoi vocalizzi sono simili se non identici a quelli dei Gospel, Blues, quindi nulla a che vedere con l'impostazione vocale napoletana, considerando che lui era napoletano e li da voi si canta generalmente nella tradizione di un canto molto nasale e con tendenza ad imitare la lirica, viceversa Musella non cantava cosi' ma come gia' detto con una impostazione americana di quei generi che imitava e imita Senese, Pino Daniele e company. Oltretutto Musella si sente che spingeva troppo su una impostazione allo stile USA che a mio giudizio lo portava ad una sonorita' vocale che suonava a caricatura e quindi imitazione e percio' SCOPIAZZATURA dei cantanti Soul, Gospel, Blues etc... la sua voce troppo impostata non lo rendeva, a mio giudizio, naturale, come nel caso di Albano che ama le voci Gospel, Blues ma non forza la sua voce a imitare quelle degli USA ma al contrario canta in modo naturale pur avvicinandosi alle voci Gospel. Poi se vogliamo raccontarci favole per annacquare storiette false con miti e geni che in realta' non esistono allora, continuiamo cosi, facciamoci del male.
@@valdi4637 qui un esempio di cio' che ho detto, dove si sente chiaro Musella imitare scopiazzare Ray Charles. ruclips.net/video/0KWK0DY6T98/видео.html
i beatles quando si sciolsero ogniuno e' riuscito ad essere un idiolo, quindi Senese sbaglia nella sua affermazione, e per quanto riguarda Musella la scelta di andarsene dal gruppo sara' stata consigliata da qualcuno della Casa discografica di altra etichetta. Nessuno muore per idiologia e o sentimentalismo. QUANTA RETORICA BUONISTA FALSA !! Senese fuori da Pino Daniele non e' stato un idiolo delle vendite discografiche.
@@axlsane427 a si ?? George Harrison e' stato cantautore, polistrumentista, compositore, attore, produttore cinematografico e discografico con 21 album pubblicati e un successo strepitoso e con molteplici collaborazioni con grandi star della musica internazionale. Ringo Starr invece. e scusate se e' poco, nonostante sia stato uno dei peggiori batteristi del mondo, e' riuscito da solista ad essere cantautore, batterista, polistrumentista, compositore, attore e pittore, pubblicando piu' di 26 album e anche lui con molteplici collaborazioni. PARAGONALI CON QUELLI DI SENESE E MUSELLA E VEDIAMO !!! Senese quando usci dal gruppo di Pino Daniele riusci a mala pena a vendere alcune copie in pochi anni, poi sparito completamente, dovendosi accontentare di concertini nelle piazzette di paese.
@@axlsane427 assolutamente no !! il paragone lo ha fatto Senese, ed io ho solamente segnalato il suo errore. Per quanto riguarda ROBACCIA e' una tua opinione, i gusti son gusti, tu puoi dire quello che vuoi, ma i fatti dicono che i membri dei Beatles una volta sciolti hanno avuto una buona carriera, chi piu' e chi meno e cio' significa che alla maggioranza degli ascoltatori piace la musica degli ex Beatles, anche di Harrison e Starr. TI RICORDO CHE QUI NON SI STA PARLANDO DI GUSTI MUSICALI, ma del fatto se fosse vero o no, che i membri dei Beatles una volta sciolti avessero avuto successo. Secondo Senese NO !! ma la realta' dice il contrario e da ragione a me. Saluti !!
Mario Musella è morto per amore, amore mal riposto. E chi muore per amore, non è un debole. E poi spiegate a chi ha fatto i titoli di testa che ha sbagliato a scrivere il nome del gruppo musicale
Vera voce, Blues, Soul, Rock, ecc ecc,, 'vu port d'into o core, Miano Power❤️💙💙💙🌹🙏❤️
mario musella con demetrio stratos , le voci.
lui è un vero napoletano!
Mario voce immensa... RIP 💐
Unico
Una voce stupenda ❤
La Voce di Mario è Unica
Si scrive Showmen
Grande Mario musella R.I.P.
Un genio
Mario Musella Grande Voce,😊😊🤚🤚🤚🤚🤚 Inconfondibile, peccato!!!Onore ! AMario
Sei sempre nei nostri ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Senese tu e gli Showmen eravate immensi.Indimenticabili per me.
6:31
Grandi
Bravo
Ma dire di farlo più brutto non era possibile.....
altra cosa che va detta, e' che Musella non era qualcosa di differente vocalmente rispetto a Massimo Ranieri, come dice Senese, in realta' Musella cantava con una impostazione classica come Ranieri pero' su un genere di scopiazzatura USA.
Poi che cacchio c'entra paragonare Ranieri con loro, se il discografico di Ranieri era chi gli proponeva di cantare su un genere leggero.
Molto spesso i cantanti non possono scegliere quello che gli pare, ma devono sottostare a cio' che gli viene imposto da una Casa discografica che investe denaro e non sentimentalismo, e' come paragonare Albano con Pino Daniele che grazie alla sua Casa Discografica che ha potuto proporre uno stile USA che andava di moda negli anni 70, altrimenti sarebbe rimasto allo stile di Canto popolare come Eugenio Bennato.
Non mi piace il termine scopiazzatura, troppo dispregiativo. Mario era un grande, era se stesso e non uno scopiazzatore qualunque.
@@valdi4637 premetto che nessun genere musicale e' esente da influenze di altri generi e cosi' il modo di suonare e di cantare, ma nel caso di Mario Musella, nella mia critica, si sente chiaramente una impostazione che proviene dagli USA e non italiana, i suoi vocalizzi sono simili se non identici a quelli dei Gospel, Blues, quindi nulla a che vedere con l'impostazione vocale napoletana, considerando che lui era napoletano e li da voi si canta generalmente nella tradizione di un canto molto nasale e con tendenza ad imitare la lirica, viceversa Musella non cantava cosi' ma come gia' detto con una impostazione americana di quei generi che imitava e imita Senese, Pino Daniele e company.
Oltretutto Musella si sente che spingeva troppo su una impostazione allo stile USA che a mio giudizio lo portava ad una sonorita' vocale che suonava a caricatura e quindi imitazione e percio' SCOPIAZZATURA dei cantanti Soul, Gospel, Blues etc... la sua voce troppo impostata non lo rendeva, a mio giudizio, naturale, come nel caso di Albano che ama le voci Gospel, Blues ma non forza la sua voce a imitare quelle degli USA ma al contrario canta in modo naturale pur avvicinandosi alle voci Gospel.
Poi se vogliamo raccontarci favole per annacquare storiette false con miti e geni che in realta' non esistono allora, continuiamo cosi, facciamoci del male.
@@valdi4637 qui un esempio di cio' che ho detto, dove si sente chiaro Musella imitare scopiazzare Ray Charles.
ruclips.net/video/0KWK0DY6T98/видео.html
i beatles quando si sciolsero ogniuno e' riuscito ad essere un idiolo, quindi Senese sbaglia nella sua affermazione, e per quanto riguarda Musella la scelta di andarsene dal gruppo sara' stata consigliata da qualcuno della Casa discografica di altra etichetta.
Nessuno muore per idiologia e o sentimentalismo.
QUANTA RETORICA BUONISTA FALSA !! Senese fuori da Pino Daniele non e' stato un idiolo delle vendite discografiche.
Ognuno no. Paul e John sì, gli altri 2 non valevano una cicca.
@@axlsane427 a si ?? George Harrison e' stato cantautore, polistrumentista, compositore, attore, produttore cinematografico e discografico con 21 album pubblicati e un successo strepitoso e con molteplici collaborazioni con grandi star della musica internazionale.
Ringo Starr invece. e scusate se e' poco, nonostante sia stato uno dei peggiori batteristi del mondo, e' riuscito da solista ad essere cantautore, batterista, polistrumentista, compositore, attore e pittore, pubblicando piu' di 26 album e anche lui con molteplici collaborazioni.
PARAGONALI CON QUELLI DI SENESE E MUSELLA E VEDIAMO !!!
Senese quando usci dal gruppo di Pino Daniele riusci a mala pena a vendere alcune copie in pochi anni, poi sparito completamente, dovendosi accontentare di concertini nelle piazzette di paese.
@@erromanodercolosseo5241 Ma sì, tutta robaccia che non vale niente. Solo perchè erano ex-Beatles. Il paragone l'hai fatto tu, non io.
@@axlsane427 assolutamente no !!
il paragone lo ha fatto Senese, ed io ho solamente segnalato il suo errore.
Per quanto riguarda ROBACCIA e' una tua opinione, i gusti son gusti, tu puoi dire quello che vuoi, ma i fatti dicono che i membri dei Beatles una volta sciolti hanno avuto una buona carriera, chi piu' e chi meno e cio' significa che alla maggioranza degli ascoltatori piace la musica degli ex Beatles, anche di Harrison e Starr.
TI RICORDO CHE QUI NON SI STA PARLANDO DI GUSTI MUSICALI, ma del fatto se fosse vero o no, che i membri dei Beatles una volta sciolti avessero avuto successo.
Secondo Senese NO !! ma la realta' dice il contrario e da ragione a me.
Saluti !!
@@erromanodercolosseo5241 Saluti