L'opera del lunedì - Gustave Courbet "l'Atelier"
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- Опубликовано: 11 фев 2024
- Cari amici, in questa puntata dell’opera del lunedì parliamo di L'atelier del pittore (L'Atelier du peintre) è un dipinto a olio su tela di Gustave Courbet, realizzato nel 1855 e conservato al Museo d'Orsay di Parigi. L'atelier di Courbet, che altro non è che un vecchio granaio messogli a disposizione dal padre, è infatti popolato da una trentina di personaggi tra i più vari e improbabili, ripartiti secondo tre nuclei omogenei seguendo una composizione complessa e studiata. Al centro troviamo lo stesso Courbet mentre dipinge un paesaggio della sua Ornans natia, che paradossalmente appare più definito e dettagliato dello sfondo reale del granaio. Egli è benevolmente assistito da due figure: una figura femminile, in rappresentanza della «nuda» verità, e un bambino che allude all'innocenza con la quale bisognerebbe accostarsi all'arte. Tra i personaggi riconosciamo il filosofo Proudhon, raffigurato in posizione frontale, Promayet, colto mentre suona il violino (allude quindi alla Musica), Alfred Bruyas, il mecenate di Courbet qui reso immediatamente identificabile dalla sua barba, e Baudelaire, il quale ha il capo rivolto verso il basso, molto probabilmente per la presenza di una delle sue amanti all'interno della sala, (simbolo della Poesia) siede su un tavolo assorto nella lettura di un libro. Un sommo capolavoro cari amici. Buona visione! ricordate di iscrivervi al nostro canale RUclips bit.ly/dialoguesarte e di attivare le notifiche cliccando sulla campanella a destra del pulsante “iscritto” per essere sempre aggiornati sulle pubblicazioni dei nostri nuovi video d’arte e cultura!
Professore, grazie! Le si vuole bene. Un caro saluto. 🌟
Come sempre grazie Professore
Grazie Professore, un quadro molto intrigante. Ci sarebbe da ammirarlo e contemporaneamente studiarlo per ore
Grazie Professore.
Grazie
Bellissima opera, ricca di figure, molto equilibrata negli spazi, con sé stesso al centro e un nudo luminoso che spicca nella generica oscurità del quadro, una figura sulla quale cade da subito lo sguardo. Eppure il pittore non la ritrae...
Molto bella anche la figura del bambino che lo guarda incantato. L'unica figura che, fra tutti quei personaggi, si degna di guardarlo, come lei stesso dice.
È pure interessante la figura di Baudelaire a destra, con il libro in mano.
Grazie professore!
👏👏😊
Professore,anche io,anni fa, quando ho conosciuto alcuni capolavori di Ravel, ebbi a esprimere esattamente le sue stesse parole,dicendo, appunto, altro che Bolero!!!
Grazie.
Claudio Strinati un mito !
Sempre grazie per lo scandaglio psicologico che offre.
Grazie Prof. Per il suo
Commento! 😊