Un altro Ferragosto, Virzì spiega come è nato il sequel e ricorda Pietro Natoli
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- Опубликовано: 30 сен 2024
- Un altro Ferragosto,, Virzì spiega in conferenza stampa come è nato il sequel e ricorda Pietro Natoli
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Si comincia a vedere con un po' di pregiudizio - il sospetto che tutto si risolva in un fan service fa capolino. Poi le cose cambiano, e ci si ritrova malconci e malinconici a riconoscere i tanti pregi di questo film. Non ci sono forse le vette poetiche di Ferie d'Agosto (la scena del racconto della ragazza perduta, le stelle cadenti coi sogni di una umanità che ora è molto diversa, e la corsa finale di Sabrina...) ma il sogno in bianco e nero di Sandro e un finale in cui si ridefinisce davvero cosa è la disperazione, cosa invece è il superfluo e cosa significa davvero vivere, fa venir voglia di rivederlo. Gli attori sono bravi. Curati anche i particolari apparentemente insignificanti (l'ingegnere nel primo film era il venditore ambulante, in questo è un borghesastro fascisteggiante che la prole vorrebbe interdire, interpretato da un De Sica che sfiora le abilità recitative paterne). In fondo sembrerebbe che - senza accorgersene qualcosa dei Molino sia passata ai Mazzalupi. Non credo valga il contrario, per il compagno Virzì, disilluso ma non rassegnato.
Piero Natoli: Luca di "Compagni di scuola". Grandissimo!
Bellissimo film Un altro ferragosto.
Pietro Natoli💔💔
Piero...