La potatura estiva dell'olivo: come eseguirla.
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- Опубликовано: 5 окт 2024
- In questo nuovo appuntamento dedicato all'olivo, parleremo di una pratica agronomica che, riguardante la gestione della sua parte aerea in una stagione lontanissima dalle consuete attività di potatura, sembra esser stata dimenticata. Sto parlando della mondatura.
Concepita per eliminare la parte erbacea che è cresciuta tra aprile e luglio, la potatura estiva dell'olivo viene tradizionalmente eseguita in agosto sostanziandosi, fondamentalmente, nell'asportazione di polloni e succhioni dalle piante interessate.
Queste unità vegetative, infatti, se lasciate libere di svilupparsi e di conseguenza crescere, possono entrare in competizione con quelle produttive, sotteaendo all'olivo buona parte delle risorse nutritive altrimenti destinate all'accrescimento e invaiatura dei suoi frutti.
Attività, dunque, che è assolutamente necessario recuperare quella della "potatura verde" specialmente se la nostra, mira ad essere una produzione qualitativa di alto livello (con calibro delle olive migliorato), caratterizzata da una più razionale gestione della parte aerea, proprio in vista della raccolta effettuata mediante abbacchiatori elettrici.
Ma seguendo quali fondamentali criteri è necessario procedere? Scopriamolo insieme grazie a questa utilissima guida!
Un altro grande video amico mio, se mi posso permettere di dare un consiglio è quello di tenere qualche succhione come eventuale sostituto di rami ormai vecchi o nel caso di riforma. Un caro saluto
Certamente, amico mio. Anzi, laddove ve ne fosse la necessità è fondamentale farlo. Un caro abbraccio, grazie! 🙂👋
Grazie video di mio gradimento spiegato bene. Grazie mille
Grazie mille, Beatrice, mi fa molto piacere tu abbia gradito. Un caro saluto, a presto!🙂👋
Ciao Luigi, complimenti per i tuoi bellissimi video. Volevo chiederti: Le piante potate a Vaso Policonico, (le Olive) hanno più resa in Olio? E se si, perchè? Essendo Esposte tutte la giornata al sole è vero che l'olio è più buono? Grazie e complimenti ancora
Sì, amico mio: la resa in olio aumenta perché con la potatura a vaso policonico andiamo a migliorare arieggiamento, illuminazione e resistenza alle malattie fungine delle nostre piante. Ma ci vuole professionalità e costanza.
Per quanto riguarda la bontà dell'olio prodotto, invece, per quanto l'olivo sia una pianta eliofila e dunque che necessita di sole per prosperare, questa dipende da un gran numero di fattori, i più importanti dei quali sono (in ordine sparso) temperatura di estrazione, epoca di raccolta e cultivar. Un caro saluto!😉👋
Ciao Luigi, volevo chiederti dei consigli...
1. Quando i grondacci sono molto numerosi, tanto da creare un folta e fitta chioma, è necessario sfoltirli? Se sì, in quale periodo?
2. Piante che stentano a crescere e che hanno pivvole lesioni, muschi e licheni sul tronco, con quale prodotto possono essere trattate?
1. Io, personalmente, fintanto che i grondacci sono vitali e dunque ancora efficienti dal punto di vista produttivo non sfoltisco nulla. Anche se questo vuol dire una raccolta delle drupe più impegnativa, specialmente se effettuata con abbacchiatori. Comunque, se vuoi proprio intervenire in tal senso, procedi pure quando effettui la potatura annuale.
2. Poltiglia bordolese per le lesioni, mentre solfato ferroso per i licheni.
Un caro saluto!😉👋
@@CountryArms grazie infinite! Seguirò i tuoi consigli. Un caro saluto, Antonio
Grande amico mio
Grazie, caro, sapevo avresti apprezzato. Un grosso abbraccio!😀👋
Ciao Luigi, vorrei mettere a dimora qualche giovane ulivo, in che periodo mi consigli di fare questa operazione? Mi trovo in Sardegna
Da novembre in poi puoi procedere tranquillamente, amico mio. Mi raccomando solo a scegliere piantoni freschi. Un caro abbraccio! 😉👋
Ciao, spero riuscirai a rispondermi, facendo questo lavoro in questi giorni ho tolto anche dei succhioni dell'anno precedente (giusto qualcuno) che comunque aveva già un certo diametro.Ho fatto danni secondo te? Considerando che ci sono buone olive sulle piante
Nessun danno, amico mio. Anzi, hai fatto benissimo. Un grande abbraccio, a presto!😉👋
luiiiiiiii fec cald ?😁 buon lavoro!!!
Si cuoce, amico mio, ma teniamo duro. Buon lavoro anche a te, un abbraccio forte!😀👋
Buongiorno.
In quale periodo conviene toglierli. Grazie a presto
Entro gli inizi di agosto, amico mio. Un caro saluto! 😉👋
@@CountryArms grazie sei veramente un grande...... da quello che fai vedere 💪
Grazie, amico mio. Ti mando un caro abbraccio! 😉👋
Ciao, il mio ulivo già da qualche anno si è ammalato da lebbra dell'ulivo, in inverno ho fatto diversitrattamenti a base di rame e inoltre l'anno scorso ho avuto premura di allontanare tutte le olive cadute a seguito di tale virus, però quest'anno il fenomeno anche se in misura ridotta si sta ripresentano.... cosa mi consigli?
La strategia di difesa contro la lebbra dell'olivo si articola in 2 trattamenti, entrambi a base di tebuconazolo: sostanza ad effetto sistemico che oltre ad evitare le infezioni latenti, uccide anche il fungo che avesse colonizzato i rami (evenienza possibile). Il primo intervento lo farai in pre-fioritura, mentre il secondo con i frutti che incominciano a invaiare (ovverosia a cambiare colore). Cari saluti!
P.S. Per l'uso dei prodotti con principio attivo a base di tebuconazolo serve il patentino.
Ciao luigi...gli sfalci possiamo lasciarli in campo come pacciamatura o vanno eliminati?
Io consiglio di eliminarli sempre, amico mio, meglio se bruciandoli. Con la trincia, infatti, non scongiuri per nulla l'inoculo al terreno delle patologie batteriche/fungine delle quali foglie e rami possono essere portatori. Un caro abbraccio!😀👋