In realtà credo sia stato fatto un buon lavoro di integrazione anche con i particolari di altri libri, ci sono riferimenti anche a Michele Strogoff e a I Figli del Capitano Grant che non sono sicuramente tra i racconti di Verne più sfruttati dai mass media. Inoltre, Passepartout non è raffigurato come Jackie Chan e non conosce il Kung Fu, enormi punti a favore del gioco. La scelta di mettere le mongolfiere all’inizio ha stranito anche me, dopo qualche partita mi sono reso conto che sono un fattore utile alla meccanica di gioco per uscire da certe situazioni o tentare dei recuperi. Quindi ho lasciato correre.
@@Gioconauta_GiochidaTavolo Hai sicuramente ragione, nel romanzo due sono i mezzi di trasporto usati di più: treno e piroscafo. In un gioco da tavolo avrebbe reso il tutto più piatto. Se non ho capito male i giocatori attraversano l’Asia, se avessero mantenuto il percorso del libro forse sarebbe risultato più scenografico. Vero che è più facile criticare che approvare/apprezzare. Non volevo cadere in questo cliché.
Ma no, un po' di spirito critico fa benissimo e vedo che tu sai molto bene di cosa stai parlando. Comunque, nel gioco è anche possibile fare lo stesso percorso di Fogg e guadagni pure un bel po' di punti perché trovi parecchi luoghi di interesse lungo il percorso. Io la mia prima partita ho fatto il suo percorso fino ad Hong Kong, poi ho deviato verso l’Isola di Pasqua per convenienze economiche, quindi, diciamo che puoi seguire le orme di Phileas concedendoti per tue personali modifiche di rotta. Poi ti dirò che se riuscivano a mettere anche qualcosa relativa agli altri due mezzi utilizzati nel libro, l’elefante e la slitta a vela, diventava il mio gioco dell’anno. 😂😂😂
Convinta lo prenderò 😊
La nostra più grande soddisfazione è farvi spendere sold... ehm, è farvi scoprire giochi divertenti e appassionanti 🤣🤣🤣
Ma chi ha pensato il gioco, ha letto il libro oppure ha guardato solo i film?
( il più bello dei film per me resta quello del ‘56 )
In realtà credo sia stato fatto un buon lavoro di integrazione anche con i particolari di altri libri, ci sono riferimenti anche a Michele Strogoff e a I Figli del Capitano Grant che non sono sicuramente tra i racconti di Verne più sfruttati dai mass media. Inoltre, Passepartout non è raffigurato come Jackie Chan e non conosce il Kung Fu, enormi punti a favore del gioco. La scelta di mettere le mongolfiere all’inizio ha stranito anche me, dopo qualche partita mi sono reso conto che sono un fattore utile alla meccanica di gioco per uscire da certe situazioni o tentare dei recuperi. Quindi ho lasciato correre.
Il film del 56 lo adoravo pure io e ricordo che quando ero piccolo lo trasmettevano proprio in questo periodo dell’anno. (Canopus) 😂
@@Gioconauta_GiochidaTavolo
Hai sicuramente ragione, nel romanzo due sono i mezzi di trasporto usati di più: treno e piroscafo. In un gioco da tavolo avrebbe reso il tutto più piatto.
Se non ho capito male i giocatori attraversano l’Asia, se avessero mantenuto il percorso del libro forse sarebbe risultato più scenografico.
Vero che è più facile criticare che approvare/apprezzare.
Non volevo cadere in questo cliché.
Ma no, un po' di spirito critico fa benissimo e vedo che tu sai molto bene di cosa stai parlando. Comunque, nel gioco è anche possibile fare lo stesso percorso di Fogg e guadagni pure un bel po' di punti perché trovi parecchi luoghi di interesse lungo il percorso. Io la mia prima partita ho fatto il suo percorso fino ad Hong Kong, poi ho deviato verso l’Isola di Pasqua per convenienze economiche, quindi, diciamo che puoi seguire le orme di Phileas concedendoti per tue personali modifiche di rotta. Poi ti dirò che se riuscivano a mettere anche qualcosa relativa agli altri due mezzi utilizzati nel libro, l’elefante e la slitta a vela, diventava il mio gioco dell’anno. 😂😂😂