...ed invece per ciò che riguarda la risposta alla bacchetta, l'ho sentito e me ne sono accorto eccome!!! Che poi mentre ascoltavo con attenzione in cuffia, mi chiedevo quanto fosse difficile per te cercare di mantenere uguali o simili i colpi!!!!!!!!!! (intensità, punto di riferimento colpo, angolazione, punto della bacchetta, ecc... il tutto con una risposta diversa delle pelli!!!!!!!!). Più guardo i tuoi video, recenti e passati, e più mi rendo conto che la tua preparazione, da un punto di vista dell'Acustica, intesa come una branca della Fisica, è notevole.......
6 persone evidentemente non hanno capito il senso del video e che non sta penalizzando le misure profonde, bensì è solo un test per capirne il comportamento (fatto bene una volta per tutte). Ti seguo proprio per la chiarezza e l’umiltà con cui esprimi concetti sullo strumento trattati seriamente da pochi per non dire nessuno.
Ante todo, perdón por escribir en español, pero es que no hablo italiano. Sin embargo si yo, siendo español soy capaz de entender el italiano sin haberlo estudiado nunca ni haber ido a Italia, supongo que vosotros podréis entender el español. El vídeo me parece muy interesante y estoy de acuerdo con algunas de las conclusiones, como por ejemplo la respuesta más rápida del tom más corto. Sin embargo tengo que discrepar con otras. Por ejemplo, creo que no mencionas que el tom más profundo tiene también un sustain más largo que el otro. A mi oído, el más profundo también suena más grave, pero esto no sé si se debe a una pequeña diferencia en la afinación (es muy difícil afinarlos los dos exactamente iguales), o a la propia estructura del tambor (las ondas acústicas agudas tienen menor amplitud y mayor velocidad, y las graves mayor amplitud y menor velocidad. Los tambores más grandes en diámetro producen un sonido más grave que los más pequeños, y lo mismo pasa con la longitud: por ejemplo, un set de octobans tiene el mismo diámetro para todos los tambores, pero lo más largos suenan más graves que los más agudos. Sí, lógicamente la tensión de los parches es importantísima para determinar el tono, pero el tamaño del tambor también. Por otro lado creo que ha faltado hacer una prueba de volumen, es decir, ver cuál es el volumen máximo que son capaces de desarrollar. Por mi experiencia los tambores de mayor tamaño son capaces de generar un mayor volumen que los pequeños, simplemente porque hay una mayor cantidad de masa vibrando y produciendo ondas sonoras. Es lo mismo que con los platos, a mayor masa, mayor volumen potencial. Eso no significa que siempre vaya a sonar más fuerte, por supuesto depende de cómo les des, pero sí tienen la capacidad. Por eso creo en el test te ha faltado probar eso. Has golpeado ambos tambores con una fuerza entre baja y media, por eso el volumen ha sido más o menod el mismo en ambos, y creo que deberías haber continuado y tocarlos también al máximo de fuerza para ver la diferencia. Es como si quisieras probar la diferencia de velocidad punta entre un Ferrari y un Fiat 500, pero a velocidad de ciudad.... el resultado sería que los dos tienen la misma velocidad, pero todos sabemos que no es así. Y estos dos aspectos son importantes, porque son el motivo de que en general en el rock se prefieran medidas más profundas (aunque hay variedad de gustos), no es solo una cuestión de modas, es algo funcional. El sonido de Nicko McBrain o de Vinnie Paul no se consigue con tambores más cortos, igual que el sonido de John Bonham no se consigue con un bombo de 18". Creo que tus preferencias personales (según comentas al final del vídeo sobre las medidas de tu set) te han podido influir en los resultados y hacer que no tuvieras en cuenta algunos factores, no obstante me parece un gran vídeo y muy interesante. Por supuesto, no considero que ninguna de las dos medidas, profunda o corta, sea mejor o peor que la otra, es cuestión de preferencias y de lo que mejor se adapte al sonido que busca cada cual. Yo personalmente prefiero las medidas más profundas, sin embargo no tengo ningún inconveniente en usarlas más cortas cuando se da la situación.
D'accordissimo con la tua analisi, ho sentito le stesse cose. Da rockettaro devo ammettere mio malgrado che l'attacco e la pulizia dell'8" sono notevoli.
Potresti fare un video sulla manutenzione del pedale della cassa, e in generale sulla manutenzione della batteria? Praticamente non si trova nessun video del genere🤷🏼♂️ Comunque grande video e soprattutto molto utile come sempre!
Ciao Alberto, certo si può fare. Si sfocia un po' nelle preferenze personali riguardo la pulizia ma come sempre dipende dai casi. Ne parlo spesso a voce con chi mi passa a trovare. Dave
Your Drum Sound ok ma se facessi un video secondo me è meglio anche perchè, oltre a non avere l’opportunità di venire a trovarti, non ne parla nessuno, e sarebbe un video molto interessante
Video Bellissimo come sempre. Il 12 x10 ha molta più risposta, con una dinamica bassa suona molto bene mentre il 12x8 suona "cartonato". La risposta al perchè dei timpani 16x16 è solo una: L'altezza da terra. Con un fusto più corto ovviamente si perde la possibilità di posizionare il tamburo ad una certa altezza.
Ciao Dave complimenti per il canale e la professionalità, una domanda ci sono differenze di suono tra fusto wrappato e verniciato a parità di strumento? Ciao grazie
Ciao Riccardo, dipende da come è stato applicato il wrap. Comunque prendendo i fusti in questione per esempio (dove il wrap viene tirato, pressato e totalmente incollato al fusto) no. Può esserci una piccola differenza se sentiamo solo il suono del fusto senza meccaniche, ma una volta montate meccaniche e pelli non c'è differenza. Dave
@@yourdrumsound Si intendevo qualcosa del genere, in realtà una performance, grazie della spiegazione, a volte c è anche differenza di prezzi a parità di prodotto tra queste due finiture, dovuta (a volte) al lavoro umano in più per verniciarle anziché wrapparle a macchina diciamo...quindi a suono siamo li ecco... Grazie sempre in gamba ciao
il video che cercavo per il mio esperimento cioè quello di adottare fusti grezzi in misura power toms rispetto a i miei tama standard..per avere a parità di accodatura più corpo..la risposta alla bacchetta più morbida per via della massa d'aria maggiore non è poi così differente rispetto alla misura minore.. il 16"x16" floor ha una potenza ineguagliabile ed è il giusto accoppiamento per la cassa, tra l'altro un 16 floor esprime più potenza propio perche piantato a terra rispetto a un 14 a supporto il quale si muove ad ogni percussione...idem per i supporti elastici per i toms nel video che si muovono durante la percussione..preferisco gli ancoraggi al fusto ma che non gravano sul supporto del fusto della cassa.. ma su una bella bar-rack che li tiene inchiodati nella loro posizione .. bravi..
@@yourdrumsound veramente con un diametro maggiore cè più potenza acustica al pari di accordatura profondità fusto .. battente e forza percussiva..è la fisica acustica che lo dice una membrana che ha una superficie radiante maggiore quindi diametro maggiore a parità di ampiezza produce più pressione acustica.. i classici 65-75 hz sono emessi più forti e danno la sensazione che una 24" abbia più bassi di una 22" ma in realtà non è così..se si potessero suonare due casse da 22" simultaneamente o anche due da 18" avremmo ancora più potenza a parità di accordatura rispetto a una 24"... 24" 2900 cmq circa di superficie radiante 18" 1639 cmq di superficie radiante 2x18" 3278 cmq più potenza di una 24".. è ovvio che dover suonare due casse come fossero una singolo pedale pone dei problemi..e quindi conviene una 24"..a singolo o doppio pedale..a onor del vero anche una pofondità fuori standard del fusto ci mette il suo in fatto di basse e questo perchè la massa d'aria dentro il fusto suona insieme alle due pelli..
@@edoardozampetti4601 ti ringrazio per la spiegazione tecnica dettagliata. La fisica non si mette in dubbio, ma è difficile applicarla al 100% sul nostro strumento in quanto non si ha sempre lo stesso input come ad esempio durante il test di un altoparlate, inoltre l'accordatura e le pelli giocano un ruolo fondamentale.. Ci sono veramente troppe variabili ed è difficile dare una risposta che sia sempre vera. Essendo uno strumento musicale bisogna tener conto anche del "feeling" del musicista che è fondamentale (spesso primario) per quanto riguarda la scelta. Personalmente ho ottenuto ottimi risultati con casse da 18" in contesti dove idealmente non si utilizzano, è tutto legato al contesto in cui il nostro suono verrà amalgamato. Per quanto riguarda avere più casse ovviamente rimane puramente teorico, mi viene in mente la soluzione degli impianti audio dove spesso si utilizzano più altoparlanti di piccola dimensione. Per quanto riguarda la profondità della cassa ho avuto per anni anche una 22"x22", aveva basse certo, ma al contempo una risposta "lenta" e non "usciva" quanto una cassa dello medesimo diametro ma meno profonda. Grazie ancora per le precisazioni tecniche. Buona giornata!
@@yourdrumsound dovere....e comunque non potevi fare un paragone più azzeccato con il nostro strumento... io sono un allievo.... per fortuna non è tutto automatico siamo noi che lo suoniamo e lo sentiamo. Quindi come hai detto giustamente tu ci vuole un punto di vista più batteristico e meno acustico tecnico
Ciao Fabio, beh in questo caso le possibilità sono veramente tantissime e ho fatto diverse prove negli anni. Su questo tipo di Toms e con questo tipo si accordatura andando più in basso si sarebbe accentuato ulteriormente il decay in entrambi i tamburi e chiaramente abbassato il tono. Ci sono decine e decine di combinazioni fra battente e risonante che danno differenti tipi di sustain, attacco, risposta alla bacchetta, ecc.. Ho spiegato il concetto nel corso d’accordatura sul mio sito. Dave
Charlie Brown il rullante è un componente che siede un po’ a parte rispetto agli altri tamburi in quanto ha la cordiera e quindi un setting diverso. Per quanto riguarda le profondità comunque si può applicare lo stesso principio dei Tom Invece per le misure come spesso dico non esiste il migliore od il peggiore ma dipende dai gusti e dalle situazioni e necessità.
@@yourdrumsound grazie per la tua risposta. Ti seguo sempre e ti ringrazio per i tuoi vedeo veramente "formativi". Come dici tu il rullante è una cosa a parte e molto personale e particolare. Io preferisco i 13" per scelta sonora ma anche perché utilizzando il doppio pedale ho le gambe leggermente meno aperte che con il 14" quindi ho un set più compatto. Inoltre sui 13" ho un feeling migliore con la pelle. Utilizzando le Manhattan 7A e non essendo un picchiatore ho l'impressione che con il 13" la risposta che la pelle ha nei confronti della bacchetta è migliore, il rimbalzo sembra migliore e le ghost sono più presenti. Non so, è una mia impressione, poi magari mi sbaglio. Saluti
Secondo me,i tom più corti sono migliori, anche considerando una più facile accordatura, personalmente opto per una via di mezzo.piuttosto hai notato che stanno tornando di moda le casse più corte(tipo 22x16,o 22 x14)? chissà perché?Tama soprattutto
Ciao Carlo, il processo d'accordatura di un tom basso o più profondo è esattamente lo stesso, poi la differenza sonora a parità di tensioni è proprio l'argomento trattato nel video. Poi, come ho detto, è tutto molto soggettivo! Per quanto riguarda le casse si, si stanno ri-accorciando da circa un paio d'anni. Che dire... ci sono di mezzo tantissime cose come il "trend del momento" che spesso sono considerate più del suono. Dave
Ciao, comunque a volte se l’acustica ambientale lo permette, la batteria grossa non suona male anzi, la differenza la si sente anche cambiando stanza, alcune batterie suonano meglio con certe misure con un determinato ambiente, altre piu grandi magari can altri, e come cambiare genere
Ciao Luc luk assolutamente! È quello che dico sempre nei miei video dove si fanno teste e comparazioni. Abbiamo uno strumento acustico che risponde in maniera differente in base alle dimensioni/conformazione della stanza. Non penalizzo assolutamente le misure grosse, anzi!!! In questo caso si parla di profondità ed è diverso rispetto al diametro. Dave
Ciao Danilo, certo si può fare il medesimo paragone, sulla cassa nella maggior parte dei casi ci sono delle sordine interne quindi la parte del sustain ovviamente non vale.
Chissà un 12x12... io ho tutti i fusti dei tom "quadrati" e il decay è ben presente (metto un minimo di compressione per bilanciare il noise gate) Uso dei microfoni scarsi da 25 euro ma è ugualmente un suono divino.
St3faTheDarkSoul ciao! Negliultimi anni le scelte ricadono su Tom meno profondi per ragioni di comodità in primis, semplicemente sono più pratici da posizionare. Come ho detto nel video dipende molto anche dal tipo di supporto, un 12 X 12 peserebbe tanto ed andrebbe a gravare molto sul supporto, però tenendo in considerazione un tom “libero“ da ogni impedimento dell’hardware si avrebbe una nota bella nota lunga in quanto l’aria deve fare molta strada fra le due pelli. Dave
Woder ciao! Come sempre e questione di gusti! DW offre lo spettro sonoro fra i più ampi fra tutte le batterie in commercio, per qualcuno può risultare “troppo sonora“ ma in realtà non è DW che suona troppo, sono le altre che hanno impedimenti strutturali.
Your Drum Sound batteria sopravvalutata. Io l’ho acquistata nel 2003, da drum 2000. Versione collector’s ovviamente, con wrap di fornitura delmar. Tenuta in modo maniacale, annualmente smontata per pulizia ed ingrassatura dei tiranti filettati. Mai visto un palco, sempre in “hard case”. Ebbene dopo qualche mese mi accorgo che il cerchio della grancassa si era delaminato ed stranamente piegato in un punto che non corrispondeva assolutamente a dove aggancio io pedale. Chiamo in negozio, contattano dw la quale pretende di essere contatta tramite limportatire che al tempo era Aramini. Fatto il passaggio che è costato quasi un anno di botta e risposte telefoniche (anno2003 internet non era capace di metterci tutti in contatto velocemente come ora). Nel frattempo muore il Sig. Aramini e drum 2000 di Bologna chiude battenti. Mi metto di impegno e riesco a parlare con Dw factory. Sono disposti a fornirmi il cerchio dietro pagamento a questo punto della situazione ma ahimè quel wrap non lo hanno più ( anche se al momento dell’acquisto avendo io intenzione di ampliare il set in futuro mi ero fatto garantire che per qualche anno quella finitura fosse disponibile). Propongo di mandare loro il mio cerchio scollare il mio wrap e rimontarlo su un cerchio nuovo. Risposta? Mi spiace non facciamo queste cose. Soluzione Stdrum in Germania mi fa un cerchio identico in acero con bordo e tanto di wrap della stessa identica mia colorazione( in realtà è proprio lo stesso wrap) perché lo continua ad ordinare dalla delmar ( azienda americana), cosa che tra l’altro avrebbe potuto fare anche dw ma non si è voluta prendere l’impiccio. Preciso che da loro ho acquistato un set composto da 22-8-10-12-14-15-16 (rullante escluso) insomma non proprio prova roba quindi. Passiamo oltre, alla prima volta che smonto i blocchetti ne trovò uno che ha la vite mezza sfilettava, per fortuna solo la vite e no la filettature femmina del blocchetto. Chiamo chiedo se posso acquistare delle vite poiché sono passo filettatura withwort ( cioè con avanzamento calcolato in scala di pollici, diverse da quelle europee per intenderci quindi andando dal ferramenta non se ne trovano). Risposta? Non le forniamo ne le vendiamo a terzi! Vado oltre. Smontati e rimontando i blocchetti mi accorgo che spesso la vite una volta arrivata a fine cors non Serra bene il blocchetto sul fusto. Il perché? Semplice, per chi ha come me il wrap si trova uno spessore minore rispetto a chi ha il blocchetto montato su non wrappato ma verniciato, che prevede una guarnizione isolante in gomma risultato? Su alcune viti ho dovuto mettere una seconda rondella per spessorare. Infine sul Tom da 8, l’ultimo ad essere stato acquistato in ordine cronologico, il wrap tagliato a 90 gradi in prossimità della giuntura ha ceduto. Ora tutti sanno che il pvc quale è il wrap, mai deve presentare tagli netti, bensì raggiati per evitare che ceda per effetto delle dilatazioni termiche. Nemmeno ci ho provato a chiedere assistenza. Drum sound, e il buon Luca Deorsola mai avrebbero abbandonato così un cliente, e le e loro batterie sono costruite sullo stesso standard qualitativo di dw, anche meglio secondo me. Sonor un altro pianeta. Suonare diverse di amici, non molto diverso da dw in fondonin fondo a parità di legno. Molto fa laccardatura. Ma le meccaniche? La Cura costruttiva? Un altro pianeta. Questa ovviamente è la Mia esperienza. Mai più Dw!
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...ed invece per ciò che riguarda la risposta alla bacchetta, l'ho sentito e me ne sono accorto eccome!!! Che poi mentre ascoltavo con attenzione in cuffia, mi chiedevo quanto fosse difficile per te cercare di mantenere uguali o simili i colpi!!!!!!!!!! (intensità, punto di riferimento colpo, angolazione, punto della bacchetta, ecc... il tutto con una risposta diversa delle pelli!!!!!!!!). Più guardo i tuoi video, recenti e passati, e più mi rendo conto che la tua preparazione, da un punto di vista dell'Acustica, intesa come una branca della Fisica, è notevole.......
Complimenti! Bellissimo video! Credo uno dei più chiari in assoluto sull'argomento!
6 persone evidentemente non hanno capito il senso del video e che non sta penalizzando le misure profonde, bensì è solo un test per capirne il comportamento (fatto bene una volta per tutte).
Ti seguo proprio per la chiarezza e l’umiltà con cui esprimi concetti sullo strumento trattati seriamente da pochi per non dire nessuno.
Bellissimo video, come sempre professionale e molto interessante!
Perfetto.......sono le giuste conseguenze sonore spiegate in maniera molto chiara 1
Ottimo test e spiegazione , grande !!
Ante todo, perdón por escribir en español, pero es que no hablo italiano. Sin embargo si yo, siendo español soy capaz de entender el italiano sin haberlo estudiado nunca ni haber ido a Italia, supongo que vosotros podréis entender el español.
El vídeo me parece muy interesante y estoy de acuerdo con algunas de las conclusiones, como por ejemplo la respuesta más rápida del tom más corto. Sin embargo tengo que discrepar con otras. Por ejemplo, creo que no mencionas que el tom más profundo tiene también un sustain más largo que el otro.
A mi oído, el más profundo también suena más grave, pero esto no sé si se debe a una pequeña diferencia en la afinación (es muy difícil afinarlos los dos exactamente iguales), o a la propia estructura del tambor (las ondas acústicas agudas tienen menor amplitud y mayor velocidad, y las graves mayor amplitud y menor velocidad. Los tambores más grandes en diámetro producen un sonido más grave que los más pequeños, y lo mismo pasa con la longitud: por ejemplo, un set de octobans tiene el mismo diámetro para todos los tambores, pero lo más largos suenan más graves que los más agudos. Sí, lógicamente la tensión de los parches es importantísima para determinar el tono, pero el tamaño del tambor también.
Por otro lado creo que ha faltado hacer una prueba de volumen, es decir, ver cuál es el volumen máximo que son capaces de desarrollar. Por mi experiencia los tambores de mayor tamaño son capaces de generar un mayor volumen que los pequeños, simplemente porque hay una mayor cantidad de masa vibrando y produciendo ondas sonoras. Es lo mismo que con los platos, a mayor masa, mayor volumen potencial. Eso no significa que siempre vaya a sonar más fuerte, por supuesto depende de cómo les des, pero sí tienen la capacidad. Por eso creo en el test te ha faltado probar eso. Has golpeado ambos tambores con una fuerza entre baja y media, por eso el volumen ha sido más o menod el mismo en ambos, y creo que deberías haber continuado y tocarlos también al máximo de fuerza para ver la diferencia. Es como si quisieras probar la diferencia de velocidad punta entre un Ferrari y un Fiat 500, pero a velocidad de ciudad.... el resultado sería que los dos tienen la misma velocidad, pero todos sabemos que no es así.
Y estos dos aspectos son importantes, porque son el motivo de que en general en el rock se prefieran medidas más profundas (aunque hay variedad de gustos), no es solo una cuestión de modas, es algo funcional. El sonido de Nicko McBrain o de Vinnie Paul no se consigue con tambores más cortos, igual que el sonido de John Bonham no se consigue con un bombo de 18".
Creo que tus preferencias personales (según comentas al final del vídeo sobre las medidas de tu set) te han podido influir en los resultados y hacer que no tuvieras en cuenta algunos factores, no obstante me parece un gran vídeo y muy interesante.
Por supuesto, no considero que ninguna de las dos medidas, profunda o corta, sea mejor o peor que la otra, es cuestión de preferencias y de lo que mejor se adapte al sonido que busca cada cual. Yo personalmente prefiero las medidas más profundas, sin embargo no tengo ningún inconveniente en usarlas más cortas cuando se da la situación.
D'accordissimo con la tua analisi, ho sentito le stesse cose. Da rockettaro devo ammettere mio malgrado che l'attacco e la pulizia dell'8" sono notevoli.
Tutto molto esatto! ;)
Grande!
GIANF
Potresti fare un video sulla manutenzione del pedale della cassa, e in generale sulla manutenzione della batteria? Praticamente non si trova nessun video del genere🤷🏼♂️
Comunque grande video e soprattutto molto utile come sempre!
Ciao Alberto, certo si può fare. Si sfocia un po' nelle preferenze personali riguardo la pulizia ma come sempre dipende dai casi. Ne parlo spesso a voce con chi mi passa a trovare.
Dave
Your Drum Sound ok ma se facessi un video secondo me è meglio anche perchè, oltre a non avere l’opportunità di venire a trovarti, non ne parla nessuno, e sarebbe un video molto interessante
Video Bellissimo come sempre. Il 12 x10 ha molta più risposta, con una dinamica bassa suona molto bene mentre il 12x8 suona "cartonato". La risposta al perchè dei timpani 16x16 è solo una: L'altezza da terra. Con un fusto più corto ovviamente si perde la possibilità di posizionare il tamburo ad una certa altezza.
Ciao Dave complimenti per il canale e la professionalità, una domanda ci sono differenze di suono tra fusto wrappato e verniciato a parità di strumento? Ciao grazie
Ciao Riccardo, dipende da come è stato applicato il wrap. Comunque prendendo i fusti in questione per esempio (dove il wrap viene tirato, pressato e totalmente incollato al fusto) no.
Può esserci una piccola differenza se sentiamo solo il suono del fusto senza meccaniche, ma una volta montate meccaniche e pelli non c'è differenza.
Dave
@@yourdrumsound
Si intendevo qualcosa del genere, in realtà una performance, grazie della spiegazione, a volte c è anche differenza di prezzi a parità di prodotto tra queste due finiture, dovuta (a volte) al lavoro umano in più per verniciarle anziché wrapparle a macchina diciamo...quindi a suono siamo li ecco... Grazie sempre in gamba ciao
il video che cercavo per il mio esperimento cioè quello di adottare fusti grezzi in misura power toms rispetto a i miei tama standard..per avere a parità di accodatura più corpo..la risposta alla bacchetta più morbida per via della massa d'aria maggiore non è poi così differente rispetto alla misura minore.. il 16"x16" floor ha una potenza ineguagliabile ed è il giusto accoppiamento per la cassa, tra l'altro un 16 floor esprime più potenza propio perche piantato a terra rispetto a un 14 a supporto il quale si muove ad ogni percussione...idem per i supporti elastici per i toms nel video che si muovono durante la percussione..preferisco gli ancoraggi
al fusto ma che non gravano sul supporto del fusto della cassa.. ma su una bella bar-rack che li tiene inchiodati nella loro posizione ..
bravi..
Bellisimo video!! Bravo Dave. Mi piacerebbe un video sulle casse. Quale differenza si avverte tra una 20 x16 e 22??
Antonino Sabbatella 20 hai più “punch” e meno basse. Dipende sempre anche dalla profondità.
@@yourdrumsound veramente con un diametro maggiore cè più potenza acustica al pari di accordatura profondità fusto .. battente e forza percussiva..è la fisica acustica che lo dice una membrana che ha una superficie radiante maggiore quindi diametro maggiore a parità di ampiezza produce più pressione acustica..
i classici 65-75 hz sono emessi più forti e danno la sensazione che una 24" abbia più bassi di una 22" ma in realtà non è così..se si potessero suonare due casse da 22" simultaneamente o anche due da 18" avremmo ancora più potenza a parità di accordatura rispetto a una 24"... 24" 2900 cmq circa di superficie radiante 18" 1639 cmq di superficie radiante 2x18" 3278 cmq più potenza di una 24".. è ovvio che dover suonare due casse come fossero una singolo pedale pone dei problemi..e quindi conviene una 24"..a singolo o doppio pedale..a onor del vero anche una pofondità fuori standard del fusto ci mette il suo in fatto di basse e questo perchè la massa d'aria dentro il fusto suona insieme alle due pelli..
@@edoardozampetti4601 ti ringrazio per la spiegazione tecnica dettagliata. La fisica non si mette in dubbio, ma è difficile applicarla al 100% sul nostro strumento in quanto non si ha sempre lo stesso input come ad esempio durante il test di un altoparlate, inoltre l'accordatura e le pelli giocano un ruolo fondamentale..
Ci sono veramente troppe variabili ed è difficile dare una risposta che sia sempre vera.
Essendo uno strumento musicale bisogna tener conto anche del "feeling" del musicista che è fondamentale (spesso primario) per quanto riguarda la scelta.
Personalmente ho ottenuto ottimi risultati con casse da 18" in contesti dove idealmente non si utilizzano, è tutto legato al contesto in cui il nostro suono verrà amalgamato.
Per quanto riguarda avere più casse ovviamente rimane puramente teorico, mi viene in mente la soluzione degli impianti audio dove spesso si utilizzano più altoparlanti di piccola dimensione.
Per quanto riguarda la profondità della cassa ho avuto per anni anche una 22"x22", aveva basse certo, ma al contempo una risposta "lenta" e non "usciva" quanto una cassa dello medesimo diametro ma meno profonda.
Grazie ancora per le precisazioni tecniche.
Buona giornata!
@@yourdrumsound dovere....e comunque non potevi fare un paragone più azzeccato con il nostro strumento... io sono un allievo.... per fortuna non è tutto automatico siamo noi che lo suoniamo e lo sentiamo. Quindi come hai detto giustamente tu ci vuole un punto di vista più batteristico e meno acustico tecnico
ottimo video, sarebbe stato bello veder cosa sarebbe successo con differenti accordature estremizzando
Ciao Fabio, beh in questo caso le possibilità sono veramente tantissime e ho fatto diverse prove negli anni.
Su questo tipo di Toms e con questo tipo si accordatura andando più in basso si sarebbe accentuato ulteriormente il decay in entrambi i tamburi e chiaramente abbassato il tono.
Ci sono decine e decine di combinazioni fra battente e risonante che danno differenti tipi di sustain, attacco, risposta alla bacchetta, ecc..
Ho spiegato il concetto nel corso d’accordatura sul mio sito.
Dave
grazie per la delucidazione@@yourdrumsound
Small tom seems more compressed and less dynamic in comparison to the large tom
Ciao io adoro i rullanti da 13 e sarebbe bello un video come questo dei tom ma per i rullanti. Meglio 13 o 14? Per me 13 tutta la vita! Tu che dici?
Charlie Brown il rullante è un componente che siede un po’ a parte rispetto agli altri tamburi in quanto ha la cordiera e quindi un setting diverso. Per quanto riguarda le profondità comunque si può applicare lo stesso principio dei Tom
Invece per le misure come spesso dico non esiste il migliore od il peggiore ma dipende dai gusti e dalle situazioni e necessità.
@@yourdrumsound grazie per la tua risposta. Ti seguo sempre e ti ringrazio per i tuoi vedeo veramente "formativi". Come dici tu il rullante è una cosa a parte e molto personale e particolare. Io preferisco i 13" per scelta sonora ma anche perché utilizzando il doppio pedale ho le gambe leggermente meno aperte che con il 14" quindi ho un set più compatto. Inoltre sui 13" ho un feeling migliore con la pelle. Utilizzando le Manhattan 7A e non essendo un picchiatore ho l'impressione che con il 13" la risposta che la pelle ha nei confronti della bacchetta è migliore, il rimbalzo sembra migliore e le ghost sono più presenti. Non so, è una mia impressione, poi magari mi sbaglio. Saluti
Secondo me,i tom più corti sono migliori, anche considerando una più facile accordatura, personalmente opto per una via di mezzo.piuttosto hai notato che stanno tornando di moda le casse più corte(tipo 22x16,o 22 x14)? chissà perché?Tama soprattutto
Ciao Carlo,
il processo d'accordatura di un tom basso o più profondo è esattamente lo stesso, poi la differenza sonora a parità di tensioni è proprio l'argomento trattato nel video. Poi, come ho detto, è tutto molto soggettivo!
Per quanto riguarda le casse si, si stanno ri-accorciando da circa un paio d'anni.
Che dire... ci sono di mezzo tantissime cose come il "trend del momento" che spesso sono considerate più del suono.
Dave
Ciao, comunque a volte se l’acustica ambientale lo permette, la batteria grossa non suona male anzi, la differenza la si sente anche cambiando stanza, alcune batterie suonano meglio con certe misure con un determinato ambiente, altre piu grandi magari can altri, e come cambiare genere
Ciao Luc luk assolutamente! È quello che dico sempre nei miei video dove si fanno teste e comparazioni. Abbiamo uno strumento acustico che risponde in maniera differente in base alle dimensioni/conformazione della stanza.
Non penalizzo assolutamente le misure grosse, anzi!!! In questo caso si parla di profondità ed è diverso rispetto al diametro.
Dave
Si può fare lo stesso ragionamento in merito alla profondità della cassa? Tra una 22x18, una 22x16 e una 22x14 che differenze sonore ci sono?
Ciao Danilo, certo si può fare il medesimo paragone, sulla cassa nella maggior parte dei casi ci sono delle sordine interne quindi la parte del sustain ovviamente non vale.
Chissà un 12x12... io ho tutti i fusti dei tom "quadrati" e il decay è ben presente (metto un minimo di compressione per bilanciare il noise gate)
Uso dei microfoni scarsi da 25 euro ma è ugualmente un suono divino.
St3faTheDarkSoul ciao! Negliultimi anni le scelte ricadono su Tom meno profondi per ragioni di comodità in primis, semplicemente sono più pratici da posizionare.
Come ho detto nel video dipende molto anche dal tipo di supporto, un 12 X 12 peserebbe tanto ed andrebbe a gravare molto sul supporto, però tenendo in considerazione un tom “libero“ da ogni impedimento dell’hardware si avrebbe una nota bella nota lunga in quanto l’aria deve fare molta strada fra le due pelli.
Dave
esiste anche il tom da' 12 per 9 di profondita'
alleguerzoni Certo! Se guardi il video fino alla fine lo dico 😊
@@yourdrumsound 👌 grazie 👍🤗
io ho dw....mai più....
Woder ciao! Come sempre e questione di gusti! DW offre lo spettro sonoro fra i più ampi fra tutte le batterie in commercio, per qualcuno può risultare “troppo sonora“ ma in realtà non è DW che suona troppo, sono le altre che hanno impedimenti strutturali.
Your Drum Sound batteria sopravvalutata. Io l’ho acquistata nel 2003, da drum 2000. Versione collector’s ovviamente, con wrap di fornitura delmar. Tenuta in modo maniacale, annualmente smontata per pulizia ed ingrassatura dei tiranti filettati. Mai visto un palco, sempre in “hard case”. Ebbene dopo qualche mese mi accorgo che il cerchio della grancassa si era delaminato ed stranamente piegato in un punto che non corrispondeva assolutamente a dove aggancio io pedale. Chiamo in negozio, contattano dw la quale pretende di essere contatta tramite limportatire che al tempo era Aramini. Fatto il passaggio che è costato quasi un anno di botta e risposte telefoniche (anno2003 internet non era capace di metterci tutti in contatto velocemente come ora). Nel frattempo muore il Sig. Aramini e drum 2000 di Bologna chiude battenti. Mi metto di impegno e riesco a parlare con Dw factory. Sono disposti a fornirmi il cerchio dietro pagamento a questo punto della situazione ma ahimè quel wrap non lo hanno più ( anche se al momento dell’acquisto avendo io intenzione di ampliare il set in futuro mi ero fatto garantire che per qualche anno quella finitura fosse disponibile). Propongo di mandare loro il mio cerchio scollare il mio wrap e rimontarlo su un cerchio nuovo. Risposta? Mi spiace non facciamo queste cose. Soluzione Stdrum in Germania mi fa un cerchio identico in acero con bordo e tanto di wrap della stessa identica mia colorazione( in realtà è proprio lo stesso wrap) perché lo continua ad ordinare dalla delmar ( azienda americana), cosa che tra l’altro avrebbe potuto fare anche dw ma non si è voluta prendere l’impiccio. Preciso che da loro ho acquistato un set composto da 22-8-10-12-14-15-16 (rullante escluso) insomma non proprio prova roba quindi.
Passiamo oltre, alla prima volta che smonto i blocchetti ne trovò uno che ha la vite mezza sfilettava, per fortuna solo la vite e no la filettature femmina del blocchetto. Chiamo chiedo se posso acquistare delle vite poiché sono passo filettatura withwort ( cioè con avanzamento calcolato in scala di pollici, diverse da quelle europee per intenderci quindi andando dal ferramenta non se ne trovano). Risposta? Non le forniamo ne le vendiamo a terzi! Vado oltre. Smontati e rimontando i blocchetti mi accorgo che spesso la vite una volta arrivata a fine cors non Serra bene il blocchetto sul fusto. Il perché? Semplice, per chi ha come me il wrap si trova uno spessore minore rispetto a chi ha il blocchetto montato su non wrappato ma verniciato, che prevede una guarnizione isolante in gomma risultato? Su alcune viti ho dovuto mettere una seconda rondella per spessorare. Infine sul Tom da 8, l’ultimo ad essere stato acquistato in ordine cronologico, il wrap tagliato a 90 gradi in prossimità della giuntura ha ceduto. Ora tutti sanno che il pvc quale è il wrap, mai deve presentare tagli netti, bensì raggiati per evitare che ceda per effetto delle dilatazioni termiche. Nemmeno ci ho provato a chiedere assistenza.
Drum sound, e il buon Luca Deorsola mai avrebbero abbandonato così un cliente, e le e loro batterie sono costruite sullo stesso standard qualitativo di dw, anche meglio secondo me. Sonor un altro pianeta. Suonare diverse di amici, non molto diverso da dw in fondonin fondo a parità di legno. Molto fa laccardatura. Ma le meccaniche? La
Cura costruttiva? Un altro pianeta.
Questa ovviamente è la
Mia esperienza. Mai più Dw!