Ermanno Olmi: Tre fili fino a Milano | Edison

Olmi, Ermanno [Documentario industriale] (1958) Italia; Sezione Cinema della Edisonvolta, Colore, 24’ 30”
RESPONSABILI: Bellero, Carlo [Fotografia]; Viola, Giampiero [Montaggio]; Bassi, Pier Emilio [Musica]
SINOSSI: Gli abitanti della zona guardano curiosi la costruzione dei piloni della rete elettrica sulle loro montagne. La camera del regista documenta la fatica di questo lavoro ad alta quota alleggerita da una chiacchierata in un momento di pausa o da una canzone. La telecamera riprende gli operai impegnati nel montaggio di una linea elettrica a 220.000 volt in Val Daone nell’Alto Chiese, anche quando non sembra succedere nulla di importante per la documentazione dei lavori e la voce over limita i propri interventi al minimo indispensabile. Protagonisti assoluti sono i contadini e gli operai che realizzano e vivono il cambiamento della valle e che, per il regista, sono i veri destinatari dell’opera. “La persona che viene coinvolta in un mio film…si presenta con la propria pelle. Di questa persona colgo le azioni che essa farà spontaneamente senza la mediazione dell’artificio dell’attore… Per esempio, l’operaio che deve interpretare un ruolo di operaio agisce come tale non solo perché ha la faccia dell’operaio, ma perché dentro ne la costituzione. L’attore invece è portato a fare il verso all’operaio. Nel cinema che voglio fare io, cioè un cinema che intende essere di confronto di noi stessi con la vita, questa mistificazione non può andare bene.” (Ermanno Olmi)

[@sandrorizzato1776]

Questi uomini, modesti,umili,gran lavoratori, con grande spirito di sacrificio hanno fatto grande L'Italia. Onore a loro, ed a chi ha reso eterno il loro spirito ed il loro lavoro. Questo documentario deve essere dedicato ai giovani di oggi.

[@eliodestefani7846]

Grandissimi Complimenti a questi operai ,che con un lavoro molto pericoloso (dei veri funamboli) hanno permesso la realizzazione di questi elettrodotti di montagna.

[@jackpine44]

Adoro questi documentari, questi uomini mi ricordano il personaggio della Chiave a Stella di Primo Levi

[@alessandrosimongini2312]

Questo non è un documentario, è un capolavoro: un monumento ad una generazione eroica di cui siamo gli immeritati discendenti.
Un poeta lo ha raccontato.

[@alessandroocchipinti4966]

Incredibile il racconto di Olmi, che esalta l'uomo che a mani nude diventa il protagonista invisibile dello sviluppo industriale italiano

[@MarcoCapponi79]

In questo lavoro giovanile già emerge pienamente la sensibilità del futuro Maestro - Regista de "L'albero degli zoccoli".

[@Adelchi86]

In memoria del Maestro.

[@attitrevi]

Tutti gli uomini senza guanti, elmetto e protezione e senza abiti per proteggersi dal freddo … eppure hanno fatto una costruzione grandiosa

[@maxdam2008]

si che ha fatto morire di leucemia e non solo migliaia di persone.....dettaglio.

[@jessedellavigna2788]

@@maxdam2008 però l'energia elettrica fa comodo a tutti...
Lei è uno di quelli che si ricopre ancora di teli di canapa tessuti a mano e illumina la casa con i lumi a petrolio ??
(Le bottiglie le tiene in fresco nel pozzo ,vero ??)

[@binuz85]

​@@maxdam2008cosa centra la leucemia?

[@museoscuolarango1578]

Questa è vera didattica!!!

[@LaMax61auc]

IMPAGABILI documenti storici con quella malinconica vena di Olmi.

[@brunolanzini6678]

Ho visto il film "3 fili x MI" a Castelnuovo del Garda" intorno agli anni 1963 per la distribuzione della Befana EDISON ai figli dei dipendenti della Società deĺ Reparto Linee di Sandrà cui appartenevo. Gli operai della tesatura erano trentini della Mazzalai di TN. Un saluto.

[@binuz85]

Spettacolare

[@gvbrandolini]

Bravi

[@andrearocchi1289]

veramente bello oggi queste cose senza , piattaforma aerea elicottero sarebbero impensabile , l unica cosa che non e cambiata e l assemblaggio del tralicio con le mani e la chiave del 32 , una sola differza del personale che prima era italiana oggi romeni e albanesi ( l ultimo che ho visto , l unico italiano era il geometra )

[@Phantomworks84]

Qualcuno conosce il nome della canzone trentina che viene cantata?

[@djshowback3004]

era mio padre che cantava La canzon del Trentin

[@Phantomworks84]

@@djshowback3004 grazie mille 🙏🏼

[@alessandrosimongini2312]

@@djshowback3004
❤ 🙏

[@davidefranchini2972]

Farlo fare ai giovani che smessaggiano

[@luiginociancia7746]

Anche io faccio lo stesso lavoro..ed è assicurato che i tempi sono cambiati..ora come ora abbiamo molta più attrezzatura ma sembra che non ci bastino e non siamo mai contenti...

[@marcoantoniomichielin4156]

Quanto potevano costare un paio di guanti ??? ghiaccio, neve, acqua e tutto senza guanti ... grandi lavoratori ma come riuscivano a lavorare in quelle condizioni ? negli anni 80 (i miei primi anni di lavoro edile) ricordo muratori cinquantenni che sembrava avessero settanta anni ... erano vecchi ma erano giovani