12:30 Non saprei, cambierebbe e di molto la disciplina perchè saltare l'asticella non è solo andare in alto ma anche salire e scendere senza colpirla e in questo caso toglieresti questo dettaglio. Per le piccole gare non credo sia tragico, alla fine ti basta un sensore che crei un "muro" laser e poi prendi il punto più basso dove il muro è stato rotto, non dovrebbe essere una tecnologia assurda (però in questo caso attenti alle mani, perchè magari non vedendo l'asticella tieni le braccia rilassate e perdi 15cm)
Favorevole alla misura effettiva per i salti in estensione tenendo però la larghezza attuale dell'asse di battuta. Se salti oltre è nullo se salti prima viene calcolato come adesso, se stacchi sull'asse di battuta calcolo effettivo. Tracciando sull'asse di battuta delle linee di un centimetro basta un video fatto con un cellulare per valutare il punto di stacco. Piuttosto, per gare di un certo rilievo sarebbe interessante avere una ripresa dall'alto per fare comprendere meglio la lunghezza del salto in TV. Concordo sulla falsa partenza. Si può ridurre il tempo di reazione. Io però abolirei l'interruzione della gara. Comunque si disputa la gara in modo da evitare tempi morti e problemi come quello costato caro a Melluzzo agli europei. Visto che la rilevazione di una falsa partenza è fatta da un sensore sarebbe interessante collegarlo alla immagine televisiva in modo da avere una indicazione grafica di chi ha fatto la falsa partenza.
A questo punto perché non togliere del tutto l'asticella dal salto in alto/asta? A che servirà? Sbaglierò ma questi cambiamenti per ridurre i tempi dell'atletica mi sembrano come quelli inutili per ridurre i tempi delle partite di tennis. I modi in concreto ci sarebbero ma stravolgerebbero gli sport in questione
12:30 Non saprei, cambierebbe e di molto la disciplina perchè saltare l'asticella non è solo andare in alto ma anche salire e scendere senza colpirla e in questo caso toglieresti questo dettaglio.
Per le piccole gare non credo sia tragico, alla fine ti basta un sensore che crei un "muro" laser e poi prendi il punto più basso dove il muro è stato rotto, non dovrebbe essere una tecnologia assurda (però in questo caso attenti alle mani, perchè magari non vedendo l'asticella tieni le braccia rilassate e perdi 15cm)
Per fare un esempio, se Furlani salta 8.30 ma regala alla pedana 10cm il nuovo risultato sarebbe di 8.40?
Esattamente
Favorevole alla misura effettiva per i salti in estensione tenendo però la larghezza attuale dell'asse di battuta. Se salti oltre è nullo se salti prima viene calcolato come adesso, se stacchi sull'asse di battuta calcolo effettivo. Tracciando sull'asse di battuta delle linee di un centimetro basta un video fatto con un cellulare per valutare il punto di stacco. Piuttosto, per gare di un certo rilievo sarebbe interessante avere una ripresa dall'alto per fare comprendere meglio la lunghezza del salto in TV.
Concordo sulla falsa partenza. Si può ridurre il tempo di reazione. Io però abolirei l'interruzione della gara. Comunque si disputa la gara in modo da evitare tempi morti e problemi come quello costato caro a Melluzzo agli europei. Visto che la rilevazione di una falsa partenza è fatta da un sensore sarebbe interessante collegarlo alla immagine televisiva in modo da avere una indicazione grafica di chi ha fatto la falsa partenza.
A questo punto perché non togliere del tutto l'asticella dal salto in alto/asta? A che servirà? Sbaglierò ma questi cambiamenti per ridurre i tempi dell'atletica mi sembrano come quelli inutili per ridurre i tempi delle partite di tennis. I modi in concreto ci sarebbero ma stravolgerebbero gli sport in questione
L'unica sensata è quella per il salto in lungo/salto triplo
PERCHE???? CONTRARIO; CONTRARIO, CONTRARIO
Tra un po' fanno il nuoto senza acqua ma dai
Approvo tutto, tranne l'idiozia dell'asticella.. idea del caz!
In merito allo sparo, dovrebbero sostituirlo con un semaforo.