scusa sommo una domanda: ma se nemmeno da un ammiraglio ci si aspetta che faccia il suo dovere, a cosa serve la marina? gli hanno ordinato di uccidere vegapunk e lo ha fatto, penso sia peró legittimo che non ne sia contento...
Sinceramente molto meglio Kizaru di Aokiji , Kizaru combatteva sperando che Luffy gli impedisse di fare il suo dovere , Aokiji va dritto a impegnarsi per ammazzare Garp , quando poteva trattenersi e non saltava nessuna copertura, e poi Aokiji sarebbe la giustizia morale ? Morale de che ? Aokiji era tra i miei preferiti el'ultima volta che l'ho apprezzato è quando salva Smoker da Doflamingo, poi solo cazzate ha fatto ... Si fosse unito ai rivoluzionari sarebbe stato molto meglio
Tra l'altro riguardo a Aokiji ho anche il timore che Oda non avrà una spiegazione apprezzabile del perché Aokiji si sia unito a Barbanera, insomma una sorta di non mi aspetto niente ma sono già deluso
@@nicholasgrisi567 per carità, si può giustamente prendere le distanze dalle azioni di Kizaru. Eseguire gli ordini in maniera acritica sotto l'ombrello del: "io sto dalla parte della giustizia" calpestando amici e addirittura bambini è disgustoso. Ciononostante in un fumetto giapponese il Bushido non può essere ritenuto empatizzabile solo quando si è a Wano. Il Kizaru di Egghead incarna in maniera magistrale il conflitto tra l'Io e l'io che gli altri devono percepire in virtù del proprio ruolo. Per Oda, detto freudianamente, l'Io vede infine le sue istanze demolite dal Super-Io... Tranne quando non è più possibile, come in quella tavola. Tutto ciò rende Kizaru un personaggio gigante, che si riesca a risuonare più o meno bene con lui nella sua interezza.
E ancora non sappiamo quale sia la seconda Supercar, ne perché c'è l'abbia ancora, ma non c'è lo spiegherà questa saga, non è ancora il momento, lo spiegherà la prossima saga
secondo me invece questa è la dimostrazione di quanto sia scritto bene Kizaru. Quante persone sono esattamente così nel mondo? Intrappolati in un limbo, senza riuscere a prendere una posizione ferma, questo è Kizaru. Che sia detestabile posso capirlo, ma secondo prende in pieno il personaggio, e rispecchia molte persone.
ma infatti kizaru è ben scritto e anche sommobuta lo ha fatto intendere. Semplicemente gli sta in culo (come anche a me), come tutte le persone fatte così.
Concordo al 100%, ha davvero colpito anche me. (Complice il vedere Akainu che si scusa, questo sì che era oltre ogni mia immaginazione 😅) Vedere l'uomo dietro al soldato, specie di una neutralità forte quanto la sua (alla Heichmann, per stare sulla faoksa questione di Norimberga), e rispondere dritto a Sakazuki, l'impatto si è sentito. Per una volta ha tirato fuori gli attributi, pur restando nel suo compito/aderente al personaggio.
Una delle poche volte in cui sono i disaccordo. Per me ha fatto bene a farlo così perché letteralmente fa la stessa cosa di aokiji al contrario, nel senso che esegue gli ordini anche se va contro la sua stessa ideologia pur di seguire la giustizia della marina. Lui esegue gli ordini anche se dovesse uccidere suo padre, anche se cerca di non farlo, o controvoglia o temporeggia come con vegapunk, ma era costretto per via di saturn a ucciderlo subito. Poi il suo sfogo alla fine per me dimostra quando lui non è d'accordo con ordini e giustizia di akainu e governo ma lo fa perché è un vero statale che per il suo posto esegue gli ordini del capo anche se la pensa diversamente. Quindi per me per il futuro lui sarà uno dei pochi che non cambierà mai fazione essendo ormai legato all marina e agli ordini, al massimo si farà uccidere pur di non tradire chi lo comanda. Opinione personale poi ognuno ha le sue impressioni. Due parole su Lilith. Questo capitolo per caso ci dimostra che tutti i punk sono interamente vegapunk con tutte le emozioni al completo, ma Vegapunk li aveva programmati per svolgere solo una funzione a testa e ora che sono separati ed è rimasta l'unica può essere Vega punk al 100% e uindi essere un personaggio completo con la sua storia?
@@sommosenseibuta Penso esattamente la stessa cosa pure io e la stavo per scrivere. Anche io mi trovo in disaccordo stavolta. Anzi tutto questo fattore di kizaru e queste sue "lacrime di coccodrillo" per me gli danno un sacco ancora più di spessore. Non è mica un santo kizaru, si magari sono anche lacrime da coccodrillo. Non ha avuto la forza di disobbedire agli ordini e si è ritrovato ad uccidere il suo migliore amico. E' giusto che in questo caso, almeno una volta nella sua vita, si sia lasciato finalmente completamente andare. Ed ha dato libero sfogo alle emozioni che ha tenuto represso chissà per quanto tempo, culminando in quella vignetta. E' stato uno sfogo "giusto", si? magari no. Ma una persona non deve mica essere sempre nel giusto per poter lasciare andare le proprie emozioni ho sbaglio? Kizaru è un personaggio in conflitto con se stesso. E per me Oda è riuscito veramente bene a dipingerlo. Un personaggio magari anche eticamente sbagliato non vuol dire che sia un personaggio scritto male.
Questa volta secondo me hai preso un granchio. Kizaru non lo fa per il posto fisso. Il suo motto "giustizia incerta" indica che lui è disposto a fare sacrifici per la giustizia, ma nel farlo possono venirgli molti dubbi. Borsalino vuole davvero credere che il governo per cui lavora sia la fazione "dei buoni", e sta qui la tragicità del personaggio, perché a differenza di Sakazuki lui non ci riesce appieno. Se rimane fedele al governo non è perché abbia paura di perdere il posto, ma perché teme di poter scoprire di stare dalla parte sbagliata, cosa che gli farebbe crollare il mondo addosso. E' il dramma di un uomo che vuole davvero fare la cosa giusta, ma non ha gli strumenti per capire quale sia. L'ammiraglio giallo non è il verme che credi tu... le sue lacrime sono sincere.
@@sommosenseibutafosse così non piangerebbe la morte di vegapunk, lui è effettivamente addolorato per averlo ucciso, ma crede che per la giustizia sia un sacrificio necessario Poi lo so che scherzi e io non dovrei risponderti perché sai già quello che ho scritto e in effetti anche se sono casi totalmente diversi mi ha fatto ridere 😂
@@sommosenseibuta Oddio avvocato, si é visto sin da quando é arrivato ad egghead che era in conflitto sul cosa fare, ha esitato ancora e ancora finché alla fine non ha scelto di eseguire il suo dovere nonostante il suo passato con Vegapunk, quando nonostante questo Akainu gli ha dato dello scansafatiche é esploso, mi sembra abbastanza normale, per quanto sembri sempre distratto e disinteressato é un essere umano anche lui ed il punto é tutto lí, dire che é come un nazista che si para il culo a Norimberga é un bell' understatement verso un personaggio che proprio in questo arco ha aquisito una sua profonditá
Concordo che non è per il posto fisso, ma per me non è neanche per la questione che gli farebbe crollare il mondo addosso se scoprisse di stare dalla parte sbagliata, secondo me nell'incertezza , eseguire gli ordini gli da un minimo di chiarezza mentale , senza domandarsi il perché di quegli ordini
Viva Dio siamo tutti diversi ❤️ A me la scena di Kizaru ha colpito molto, secondo me c'era bisogno di esternare i sentimenti di questo ammiraglio, che per tutta la saga ha avuto dubbi e dilemmi ( si vede proprio che tergiversava nell'uccidere Vegapunk ). Alla fine ha scelto di rimanere saldo nei suoi principi anche se ciò ha significato uccidere il suo amico. Veramente bello per me. Ps.( akainu che si scusa, mai avrei pensato di vederlo )
Praticamente Kizaru è come Garp. Nella saga di marineford, Garp si è messo a piangere facendo capire ad Ace che aveva le mani legate... Più o meno, pure Kizaru si è trovato nella stessa identica situazione, però l'unica differenza è che Kizaru è uno dei diretti responsabili della morte di Vegapank; quando Akainu ha ucciso Ace, Garp (diciamocela tutta, pure lui è responsabile della sua morte, seppur indirettamente) era disposto ad ucciderlo per vendicarsi della morte di Ace
Per me questo capitolo può essere il punto di svolta per il personaggio di Kizaru, forse. Innanzitutto, a me le sue lacrime sono parse sincere in quanto è da quando è atterrato sotto forma di pizza sulla nave che parla delle sue ferite interiori. Probabilmente le parole di Akainu hanno esacerbato questi sentimenti che covava e che finalmente è stato in grado di esternare. Io ci vedo un parallelismo con Aokiji ad Ohara con Saul e l'estremizzazione di ciò che ha fatto Garp a Marineford (il dovere prima dell'amicizia/il dovere prima della famiglia). Infatti, l'evento di Ohara ha fatto cambiare la giustizia di Aokiji da "Giustizia bruciante" a "giustizia pigra" e lo stesso magari accadrà per Kizaru che passerà da una "Giustizia incerta" ad una "Giustizia certa" più morale. Kizaru ha sempre e solo eseguito gli ordini e seguendo questa filosofia ha causato la morte di un suo caro amico e questa cosa ora lo ha svegliato dal torpore in cui si trovava. Spero quindi in una sua "redenzione", i presupposti ci sono. - "La banalità del male: Kizaru ad Egghead"
La scena secondo me è molto bella e rende kizaru più "umano",un personaggio che finora aveva sempre la stessa poker face e non si riuscivano mai a capire le sue vere emozioni. Concordo sul fatto che sia un personaggio ipocrita,che esegue gli ordini nonostante in certi casi sia palesemente contrario. E infatti l'ultimo capitolo non serve per nulla a riabilitarlo,semmai a mostrare che anche uno impassibile come lui ha una certa umanità e fragilità. Poi è interessante anche la reazione di Akainu,che per una volta anche lui sembra mostrare empatia. Poi sicuramente ci sono personaggi di one piece più interessanti di Kizaru,ma almeno kizaru non è la solita macchietta stereotipata.
Quello che conta sono le sue azioni, non i suoi dilemmi interiori. Lui rimane un soldato che fa quello che gli si dice, sarebbe ipocrita se voltasse le spalle alla marina
Io ho visto Kizaru un po come Charles Foster Kane, nel senso che lui sacrifica tutto per la "carriera" da marine lasciandosi indietro i suoi amici, ma a differenza di Kane lui ha un momento dove si rende conto che ha fatto la cazzate e che gli amici sono più importanti della carriera. Detto questo sono in parte d'accordo col sommo e in realtà chi mi ha stupito di più è proprio Akainu che ha mostrato molta umanità verso un suo commilitone
il conflitto interiore di Borsalino si vede durante tutto l'Arco , anche quando Rufy lo manda " ko " sta sempre li con la mano in faccia, insofferente ...secondo me ora, che ha realizzato che ha combinato, se ne pente , ci stà benissimo a mio aviso, sopratutto qualcuno dipinto sempre un po come il "killer" tra gli Ammiragli , i risvolti non devono vedersi ora per forza , magari questa cosa innescherà un suo prossimo allontanamento alla Marina, magari come Aokiji è finito con Barba Nera, lui finirà con Dragon ?
Per la teoria dei colori ci starebbe anche, i primi 3 ammiragli erano il rosso, blu, giallo (colori primari), i secondi ammiragli il viola, verde e mancherebbe proprio l'arancione 😂
No no stavolta applausi per Oda, rottura di un personaggio perfettamente giustificata ed anticipata. Borsalino non è solo un ammiraglio ma anche un uomo, ha fatto di tutto nella vita e alla fine al culmine della sua ubbidienza crolla diventanto un personaggio tragico. Non è più ipocrita ma umano, mette la giustizia sopra tutto ma alla fine non riesce a sopportare il peso delle sue scelte e crolla. Lui stesso dice che ha sempre fatto di tutto, ma qui cede. Poi, per carità, può richiamare il celebre dialogo tra Thomas Shelby e Salomon dove in realtà si cade nella totale ipocrisia di un cattivo che compie sempre azioni cattive ma conoscendo Oda è proprio il caso di un uomo come molti altri che capita essere uno statale che fa il lavoro sporco per il governo e ne paga il prezzo silenziosamente, almeno fino a poco fa. Secondo la mia ultra umile opinione ovviamente
ciao sommo, capisco il tuo punto di vista e per un momento anche io ho pensato così, ma poi riflettendoci mi sono reso conto che forse è più da uomini fare quello che ha fatto Kizaru, ovvero rispettare la sua divisa anche di fronte un amico. Kizaru capisce che Vegapunk ha commesso un crimine e lo deve "condannare" anche se suo amico, lui rappresenta la giustizia marine a prescindere da chi ha davanti e ci sta essere tristi per aver ucciso una persona alla quale voleva bene. Proprio per questo lo reputo più uomo di altri, vedi Garp a Marineford. Facile fare il marine con le persone a cui non tieni, molto più difficile è rispettare il tuo ruolo anche quando questo significa uccidere un amico. Kizaru ha rispettato se stesso e la sua scelta di essere marine, Vegapunk sapeva benissimo che quello che stava facendo avrebbe portato a delle conseguenze, al massimo sono le sue le lacrime da coccodrillo. Non vedo come Il detto partenopeo "chiagne e fotte" possa calzare per Kizaru, l'ammiraglio poteva rifiutarsi di andare ma ha scelto di fare l'uomo rispettando ciò che rappresenta. Cosa ci guadagna il marine? Ovvero dove è che fotte? Non uccide lo scienziato per tenersi il lavoro(andando oltre il meme) lo uccide perché quello ha commesso un crimine e per rispettare la sua scelta di essere un marine SEMPRE non in base a chi ha davanti. Secondo me Kizaru non pensa sia ingiusto condannare Vegapunk e per questo non si oppone agli ordini ma li esegue con conseguente tristezza. Kizaru più uomo di tutti quei finti marine che quando davanti hanno un amico/familiare non sono più marine. Ho letto quello che dici sui nazisti a Norimberga, ma non capisco dove sia il parallelo con Kizaru, non si nasconde mica dietro "eseguivo gli ordini", anzi proprio perché non può nascondersi da se stesso è triste, sa che ha fatto quello che ha fatto per rispettare la sua scelta di essere un marine che però, essendo la vita il nemico(per citare il buon Re), questa volta lo ha portato ad uccidere un amico. Tutto il dialogo che ha con Akainu è emblematico, non si sta giustificando o nascondendo, io lo interpreto come un "ho fatto quello che dovevo(dovevo a me stesso in quanto marine) ma sono triste ed arrabbiato perché ho dovuto uccidere un amico per farlo" ed è bello vedere il conflitto interiore che alberga in lui. ps. grazie per tutti i contenuti e per tutto quello che te ed i tuoi colleghi fate per la community
Sommo,se kizaru,dopo aver ucciso vegapunk,avesse detto "scusami vegapunk,non volevo farlo,me ne pento terribilmente",ti avrei dato completamente ragiome. Ma di fatto,questo,non succede. Kizaru non si è pentito e non ha chiesto scusa a nessuno. In questo capitolo vediamo semplicemente la sua risposta ad Akainu,che da dietro la scrivania si permette di giudicare il lavoro di Kizaru senza riflettere prima di parlare. E infatti Sakazuki,dopo aver ascoltato la sua reazione,prima sta muto,e dopo,per la prima volta nel manga,CHIEDE SCUSA.
Sono combattuto. Sono completamente d'accordo su come hai descritto il personaggio: piatto, ipocrita, schiacciato dal potere. Non mi piace. Ma non mi piace LUI. Il personaggio per me è scritto da Dio! I tre ammiragli, i tre colori, rappresentano tre assoluti. Ognuno di loro fa ciò che deve fare per rappresentare il loro colore fino alla fine, sempre e comunque. Nel caso di Akainu e Aokiji questo porta a dei risvolti di trama interessanti e a caratterizzazioni più profonde, nel caso di Kizaru porta a questo, all'appiattimento, all'ipocrisia, alle lacrime di coccodrillo, al chiagn e fott (anche io di Napoli, ci ho pensato subito). Se Kizaru avesse tradito quell'ideale assoluto per proteggere Vegapunk sarebbe stato un personaggio molto più interessante... ma personalmente l'avrei odiato come personaggio. Avrebbe rotto la coerenza narrativa, avrebbe spezzato ciò per cui è stato scritto! Forse è una visione un po' troppo incastrata, forse la penso così perché studio il mondo greco e questo assolutismo è presente spessissimo nelle storie più antiche, però oggi sono qui, in una posizione strana. Non lo difendo come fa una parte della community, non lo odio del tutto come fa l'altra parte. Odio Kizaru, adoro il personaggio.
Non ho visto queste lamentazioni nei confronti di Garp che scelse di non salvare Ace che tra l'altro non era il suo migliore amico ma era il suo nipote acquisito. Entrambi hanno semplicemente seguito il senso del dovere tipico di una mentalità non occidentale, che io non seguirei, lo posso capire ma non giustificare.
La bellezza di Kizaru è la sua contraddizione, la sua debolezza; capisce che sta sbagliando, ma fa parte della Marina e gli ordini si rispettano. La condotta di Kizaru è la normalità. Per dire Garp, l'integerrimo, ha lasciato uccidere Ace...
Kizaru dipendente pubblico per eccellenza però scritto benissimo lo amo. Ispirato a un dirigente italiano reale, che non vuole spendere soldi per paura che lo stato lo punisce quindi nel dubbio non fa nulla. non a caso l'unico con un nome che ricorda l'italia
Il fastidio vero è dato dal fatto che molte persone si commuovono per le lacrime di Kizaru. Riflesso di come siamo soggetti ad “ammorbidirci” e non vedere il male più evidente.
Io adoro questi capitoli, in cui non si aggiunge nulla, anzi avrei voluto nella storia di OP più capitoli sulla Merry e poi Sunny mentre navigavano, in cui magari si vedeva la ciurma interagire un po', anche con delle situazioni semplici, tipo Sanji che insegna a Robin come si preparano i biscotti, giusto per spararne una. Avere qualche capitolo di puro slice of life l'avrei proprio gradito, ma Oda è sempre stato tirato da questo punto di vista.
Esatto. E sarebbe bastato mettere un paio di segreti che non riesce a collegare in meno ... I capitolo più belli di One piece sono i legami tra la ciurma. "Non posso diventare re dei pirati senza di te", Rufy a Sanji; "io voglio vivere". "Aiutami" Nami a Rufy ad arlong park. Kizaru mi ha dato una parvenza di queste feels, condividendo quanto dice Sommo sulla messa in atto del tutto. Boh, penso ai cavalieri sacri, alla questione spia, non si poteva tirare da lì? A wano il tipo con il leone che gli usciva dalla pancia, serviva sto personaggio? Ma chissà quanto
Oddio più che con Ace il parallelismo sarebbe più con garp a marineford... lo deve fare per dovere, con riluttanza ma lo deve fare. È una grossa battaglia interna, specialmente per lui che è una persona indolente e per la sua forza non ha mai preso nulla sul serio. Un po' come se un poliziotto deve arrestare e processare un suo caro, per dovere deve farlo però dentro sei distrutto
Invece di Akainu, che per una volta sembra quasi giustificare le azioni di un altro Marine, basandosi sulle sue motivazioni, quando a Marineford uccideva quelli che cercavano di nascondersi per poter tornare dalla famiglia, che cosa pensi?
Secondo me sono circostanze diverse: Akainu sa e riconosce il valore di Kizaru, e riconosce che nonostante come siano andate le cose lui ha dato il massimo (o almeno il massimo che poteva visto il suo rapporto con Vegapunk). Prima lo "pizzica" perculandolo, ma appena vede la sua reazione capisce che ha fatto il suo dovere nonostante tutto. A marineford vede dei marine scappare da dei pirati per "codardia", e per lui persone le deboli (soprattutto nel governo che è la massima istituzione) sono spazzatura. Io lo vedo un personaggio abbastanza coerente con il suo pensiero
Non tutti gli uomini sono eroi (anzi, quasi nessuno lo è), in questo senso ho trovato in tutti i suoi difetti e debolezze un Kizaru molto più "umano" rispetto alla sua presentazione e in generale in tutte le scene dove è apparso prima di Egghead. Credo che comunque abbia accusato il "colpo" e in qualche modo la sua parabola discendente all'interno della marina sia iniziata
La reazione di kizaru è una sfaccettatura possibile della natura umana. Dove gli interessi personali vengono anteposti ai sentimenti. Poi per le persone di cuore la sua reazione non piace perché avremmo voluto fosse un eroe….e non un vigliacco
kizaru é sempre stato placido e senza grandi emozioni, col capitolo di oggi si vede come rappresenti la vera ignavia. non sposa pienamente ne la causa del governo mondiale ne quella di vegapunk.
Ritengo che all’interno della valutazione psicologica delle azioni di Kizaru sia necessario inserire anche l’ottica militare. I militari possono rifiutare un compito assegnato? Hanno modo di dire la loro? Assolutamente no, devono solo eseguire; le ripercussioni in caso di diserzione sono importanti, non tutti hanno la mentalità del “eh vabbe divento un pirata” quindi in quest’ottica eseguire l’ordine e soffrirne dopo è ragionevole. Sicuramente sono esistiti nella storia militari che hanno dovuto eseguire compiti agghiaccianti per poi subirne in prima persona le conseguenze emotive. Kizaru ha dimostrato, in maniera estremamente coerente col proprio personaggio, di essere un militare che in quanto tale deve eseguire gli ordini ma che inserisce all’interno di tale esecuzione degli ordini la propria interiorità evidenziando come non si senta pienamente in linea con la giustizia che è obbligato ad amministrare
A me kizaru in questo capitolo ha ricordato la neuman nella terza stagione di the boys quando si trova con il suo amico d'infanzia😅😂. (Non scendo nei dettagli per non spoilerare)
Sommo mi unisco con te nelle unpopular opinion: L'unico più raccomandato di Kizaru è Coby. Perché Kizaru è raccomandato dalla Marina, mentre Coby è direttamente raccomandato da Oda. Change my mind.
si ma Coby s'è messo davanti ad Akainu per salvare un amico e fermare una strage inutile, Kizaru invece nella stessa situazione sparava laserini per continuare a massacrare...
@@leonardocavagna5471 Nonostante sia il protagonista Luffy è stato mooooooolto più sfortunato di Coby in molteplici occasioni. Per non parlare di quanto si è impegnato per raggiungere i suoi successi e per guadagnarsi gli aiuti che ha avuto durante tutto il manga! Non c'è paragone proprio. Per me Coby è Coby l'eroe solo perché Oda ha deciso che voleva la stessa dinamica Garp/Roger. Solitamente è abile (e infingardo) nel giustificare le evoluzioni dei personaggi ma per me qui ha esagerato.
Ma se anche Kizaru si fosse rifiutato sarebbe andato un altro ammiraglio. Io nei suoi panni sarei andato cercando di fare il possibile per far fallire la missione di nascosto (come in effetti ha fatto)
Onestamente trovo il tuo punto di vista molto interessante ma per me è più interessante credere che kizaru sia volutamente stato fatto così, codardo ed imperfetto, e non lo dico per giustificare Oda che è qualche mese che sta cagando per me... Da sempre una delle cose che più mi appassionano di One piece è vedere come i personaggi "prendano vita" nel senso che Oda è bravissimo a far sgorgare umanità da semplici figure su carta. Ed in questo caso la cosa bella è proprio l'ipocrisia e la negligenza di borsalino, che quando si trova a dover eseguire un ordine lo fa contro voglia (esattamente come quando a lavoro ti impongono di fare qualcosa che non vuoi assolutamente fare) accumulando rancore dentro di se e traducendolo in una forma di totale negligenza. La chiamata con Akainu testimonia poi l'emergere di quelle emozioni accumulate e "cristallizzate" dentro di lui che culminano con un mare di lacrime (esattamente come dopo l'ennesima rottura di cazzo del boss lo guardi in faccia quando le palle si sono riempite e gli dici "sai cosa c'è? Mi hai rotto il cazzo!!!!"). Se la guardi da questo punto di vista il personaggio di Kizaru forse è quello che più si avvicina al lavoratore medio di quest'epoca, capriccioso e frustrato, che esegue ma alla fine si odia perché non riesce a dare una svolta alla propria vita... Pensaci!!!
Il punto è che questa amicizia che Kizaru sostiene, noi non l abbiamo percepita abbiamo visto giusto 2 immagini questo ultimo capitolo e più come una giustificazione a questo rapporto che per farci assaporare un po di affetto, cosa che non avviene per il rapporto sentomaru /vegapunk dove c'è una conoscenza dall infanzia ecc e infatti si sono comportati in maniera diversa quando si è trattato di pensare al cosiddetto posto fisso.
Allora, sò che è già stato detto, ma anch’io la situazione la vedo come quella che ha dovuto affrontare Garp con Ace a Marineford, se avesse dovuto ascoltare il cuore Garp sarebbe intervenuto liberando Ace, ma ha scelto di essere un marine e seppur con molta fatica come tale si è comportato, anche se con Luffy davanti poi ha esitato. Kizaru è sempre stato molto “freddo” nelle sue azioni, al contrario di Akainu ad esempio che è ho sempre visto come un personaggio rabbioso. Kizaru è un marine e come tale si comporta fino in fondo e qualsiasi cosa comporti, non vuol dire non possa soffrire per quello è costretto a fare in quanto marine, ma nel mondo di One Piece, se vuoi essere un marine devi eseguire gli ordini anche se vuol dire uccidere il tuo migliore amico o difendere l’esecuzione di quello che consideri un tuo nipote. A me ha fatto piacere vedere un Kizaru che viene finalmente umanizzato quando fin’ora è sempre risultato in personaggio molto freddo, ma non riesco a spiegare molto bene come ho sempre visto Kizaru.
Condivido le tue considerazioni. Dopo gli eventi Egghead Kizaru si conferma essere un ipocrita servile attaccato al posto fisso. Tuttavia il personaggio non viene snaturato, anzi viene nuovamente ribadito come lui in realtà non disobbiderebbe mai agli ordini di chi lo comanda. Questo perché è sempre stato cosi il suo modo di intendere la giustizia, non importa che atrocità/nefandezze egli sia costretto a fare, se gli viene ordinato da chi è universalmente considerata (nel mondo di One Piece) la "giustizia" allora lui deve obbedire agli ordini. Ora riguardo al capitolo: la scena in cui si mette a piangere rispondendo a modo alla provocazione di Akainu è sicuramente un escamotage di Oda per farci provare pena/compassione per lui e per le sue azioni, quasi a volerlo "giustificare" mostrandoci che in realtà lui non voleva davvero farlo ma è stato costretto dal suo senso di giustizia/dovere. Ciononostante ho davvero apprezzato la scena in questione. Forse per la prima volta in vita sua Kizaru prende consepalovezza di quello che è veramente: un uomo debole che non è mai riuscito a dire di no ai superiori per paura probabilmente delle conseguenze (al contrario ad es di Aokiji o Akainu con le palle quadrate), e questa rappresentazione dell'ammiraglio che 2 anni prima a Sabaody aveva distrutto da solo tutte le supernuove con gran facilità sinceramente me lo ha fatto apprezzare di più rispetto alla sua solita rappresentazione pigra e anonima
Secondo me non abbiamo abbastanza informazioni per affermare quello che hai scritto: Kizaru voleva sinceramente bene a Vegapunk, ma questo non implica che lui sapesse che Vegapunk stava veramente nel giusto. Vegapunk era una persona troppo pericolosa, quindi se il Governo ti ordina ti ordina di eliminare una persona così importante lo devi fare, specialmente per un AMMIRAGLIO. Non sappiamo veramente se Kizaru creda nella marina, nei suoi valori etc. O tiene semplicemente al "posto". Vedila così: sei un poliziotto e scopri che tua fratello è un assassino, che faresti? Lo arresti e quindi rimani fedele ai tuoi valori, o lo lasci libero rinunciando a tutto. È esattamente come Garp a Marineford, lui non ha aiutato Ace non perché "teneva al posto fisso". Ma perché Ace ha scelto quella vita e sapeva a cosa andava incontro
Inu e Neko: "Permettiamo lo sterminio della nostra gente per tenere fede alla promessa fatta al nostro signore" *Ok, this is peak* "Kizaru amleticamente esegue gli ordini in uno scenario di guerra dovendo fare la parte del mostro nonostante la cosa lo devasti per tutto l'arco. Libera le sue emozioni nel momento in cui viene messo in dubbio il suo sacrificio e la sua dedizione." *StATaLe IpOcRiTa!!!11!* Quando il meme e l'head canon incontrano l'insofferenza e l' apatia.
In parte sono d accordo ma in parte in disaccordo perché gli ammiragli sono personaggi belli e migliori degli imperatori tranne barbanera come la marina per il loro conflitto interiore Però si Oda ha un po’ esagerato con quello sfogo non c’era bisogno di quella scena sarebbe stato meglio niente dialoghi e lascare il suo sguardo sul paesaggio distrutto
Io resto dell' idea che Kizaru stia facendo il doppio gioco, che fosse d'accordo con Vega Punk perché lo uccidesse e che abbia fatto la commedia con Akainu. Punk records lo fanno saltare con Saturn(che sotto sotto vuole metterci le mani sopra) oppure ancora più subdolo lasciano il motherflame con un bug tipo Rouge One (viene ribadito più volte che è difettoso) e al momento opportuno dello scontro finale Governo/cappello di paglia fa cilecca clamorosa (o arriva Lilith che capisce come innescare il baco).
secondo me questo chiagn e fotte di kizaru è proprio il quid he gli ci voleva, anzi, il fatto che stranisca o paia triste e piangina a posteriori dipinge molto bene un sacco di persone che ogni giorno incontri nella vita vera
secondo me Oda ha voluto creare un rapporto tra Kizaru e Vega sul modello Patt Garrett e Billy the Kid, ma stavolta ha fallito piuttosto malamente. Dal mio punto di vista sia perché non è riuscito a dare a nonno mela quella spinta verso il "crimine", non ce lo ha mostrato disposto a tutto per la verità, non ha mostrato il suo "fuoco" per l'obiettivo, né la scelta consapevole che lo avrebbe portato alla morte, come Billy che decide di rimanere criminale nonostante il suo amico diventato sceriffo, ritenendo il suo destino non modificabile, ma andando scientemente incontro ad uno dei possibili finali; sia perché non è riuscito a dare un vero conflitto interiore a Kizaru, lo ha fatto sembrare un procrastinatore dell'inevitabile e il suo atteggiamento mi ha dato la sensazione di uno che allunga il brodo sperando che i suoi "amici" se la cavino da soli, non basta qualche lacrima ex post per redimerlo. My2cents
Per me Kizaru è un personaggio costruito molto bene proprio per quello che dici tu: è un antieroe stile Zeno Cosini. Non è simpatico, ma è estremamente realistico. Hanna Arendt nella banalità del male descrive come le peggiori atrocità sono compiute da chi esegue gli ordini, e da questo punto di vista Oda ha costruito un personaggio che fa davvero molto riflettere
E niente, sommobuta vs statali Per la questione dei vegapunk io credo siano tutti interconnessi a livello di necessità/comunicazioni etc, ma facciano un "commit" delle esperienze su punk records 1 volta al giorno
Dissento nel dire che questo sia peggio del precedente, perché di questo, almeno, mi porterò nel cuore la scena degli occhiali di kizaru mentre uccide il suo amico vegapunk. Lungi da me assolvere il nostro legale neutrale di fiducia (uso termini di dnd), ma trovo comunque una sua degna conclusione: lui è quella roba lì, alla fine, uno che fa quello che gli viene detto e basta, mirando solo allo stipendio senza particolari valori etici di nessuna sorta. Il suo pianto finale, a me, lascia qualcosa non solo perché è ipocrita (e l'ipocrisia è una cosa fottutamente umana), ma anche perché arriva quando Akainu lo rimprovera e lo riporta al suo solito ruolo (il fancazzista senza morale) e lui, scosso dagli eventi, non può che esplodere forse proprio perché quella sua neutralità non è più in grado di averla (o, per inverso, non può più rinunciarvi dopo un simile sacrificio). Poi concordo con te che se ci teneva tanto poteva non colpire un punto vitale, lottare contro saturn, metterli in salvo, o anche, a monte dire "mandate quel fascista di tigre verde", ma come ci insegna anche il processo di norimberga, molto spesso le atrocità non sono perpetrate da uomini malvagi: loro le ideano solo, sono poi gli ipocriti e gli ignavi a perpetrarle "perché mi hanno detto di fare così e tanto se non lo facevo io lo faceva qualcun altro". La cosa che davvero odio questo capitolo è che è una immensa perdita di tempo, salvo queste poche scene, che forse avrebbero anche meritato più spazio, che ci potrebbe anche stare, non fosse che oda sta rushando da due anni se non di più, ci rifila i genitori di zoro nelle sbs e poi si prende due capitoli per mettere qualche puntino sulle i
Io invece sono rimasta molto più colpita dalla risposta di Akainu. Sempre più curiosa di vedere un flashback per sapere che tipo di rapporto avevano Akainu/Dragon, perché trovo che abbiano un modo di pensare molto simile.🤔
Io invece di soffermarmi su Kizaru mi concentrerei sugli ammiragli in generale oggi, perché se dovevano essere l’altro lato della medaglia agli imperatori siamo messi male, l’unico che mantiene lo spirito iniziale degli ammiragli (ovvero fortissimi Marine da temere anche per la cattiveria) è Ryokugyu, che comunque con un buon livello di haki (al quale Luffy sicuramente arriverà) è andato ko, Fujitora è particolare e credo che in un determinato contesto potrebbe pure voltare le spalle al governo mondiale e infine Kizaru che ormai è praticamente inutile, oltretutto pure Akainu mi sembra essersi rammollito rispetto al sadico di Marineford, il destino degli ammiragli comunque è per me stare dalla parte dei Mugiwara anche i più papabili a diventarli oggi sono probabilmente Smoker e Koby che conosciamo bene
Secondo me Kizaru, è la rappresentazione del l’uomo medio, intrappolato nel suo lavoro, schiavo dei suoi capi che fa di tutto per la carriera e che è pronto a tradire tutti, lasciando però un grande vuoto dentro di sé. Detto ciò il mio commento non sta a giustificare il suo comportamento ma semplicemente, voglio dire che è la rappresentazione dell’uomo moderno in tutto e per tutto, che farebbe qualsiasi cosa per un obbiettivo e per avere un senso di appartenenza a qualcosa sapendo che ciò è sbagliato e non condividendo tutte le scelte della sua vita lavorativa e personale.
Più che altro non si capisce perché abbiano mandato proprio Kizaru, visto che non mi sembra un segreto per nessuno che fossero amici. Non mi sembra che sia stato detto, o mi sbaglio? È stato proprio Saturn a chiedere di lui per via dei suoi trascorsi? Perché se fosse stato Akainu, bella cretinata. Dal momento che Ryokyugyu ha combattuto con Weeble, anche Fujitora ormai dovrebbe essersi ripreso dalla loro battaglia/scaramuccia.
Per me l'accusa di tradimento e la sentenza di morte per aver abbandonato da solo sul campo di battaglia Saturn e non aver impedito la fuga dei pirati da egghed, sarà il suo degno premio finale 😅 e durante l'esecuzione sarà Akainu a mostrargli le vere lacrime di coccodrillo 😁
Però voglio fare una domanda senza voler essere polemico, avvocato difensore o altro, voglio solo capire meglio il discorso Kizaru piangina. Nel senso che è vero che è un personaggio rappresentato come negativo e senza alcun segno di moralità come invece lo ha un Akoji e quindi vederlo piangere in quel modo ci fa venire voglia di mandarlo a cacare, ma se fosse proprio quella l'intenzione? Mi spiego meglio prendendo un esempio che forse non si merita di essere citato in questo contesto: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Nel film è indubbio che si provi disprezzo per il personaggio di Volonté perché è un personaggio terribile (in senso buono ovviamente) eppure ad una certa si mette a piangere perché si rende conto che non riesce più a far combaciare il suo essere un criminale ligio al dovere e fedele alla legge con il suo amore per il potere che gli permette di fare quello che gli pare dietro alla retorica dell'ordine e della sicurezza eppure te spettatore non pensi "povero Volonté, alla fine è un bravo ragazzo" ma pensi "cazzo piangi, meriteresti di peggio" e io ho interpretato la scena di Kizaru in quel modo. L'ho interpretato in quel modo perché penso a tutto lo scontro tra Garp e Aokiji e penso che, per come è messo in scena, Oda in quel caso volesse davvero farti compatire con l'ammiraglio, qui invece non mi è sembrato lo si volesse umanizzare a tal punto. Poi è anche vero che il dialogo tra lui e Akainu non è messo in scena nei migliore dei modi, però prendendola per quella che è mi da la sensazione di essere sicuramente un sfogo emotivo ma di un personaggio che poi ritornerà a fare il suo lavoro senza troppi problemi e la reazione del suo superiore da "aspetto che finisca prima di mandarlo a cacarlo". Poi magari ho detto una serie di cavolate e nel prossimo capitolo salperà insieme ai mugiwara perché è sempre stato buono oh poverino, però son curioso comunque di capire meglio
Unica vera redenzione di Kizaru può esserci solo se lui sapeva cosa sarebbe successo lasciando anche in vita uno solo dei satelliti(di fatto nessuno di loro è morto per mano sua) e ha fatto tutto conscio di uscirne ucciso dal rimorso di aver ucciso il corpo fisico di un suo caro amico,ma di averlo comunque salvato tramite la fuga di un solo dei satelliti. Alla fine lo dice la stessa lilith che gli umani prendono la morte di stella in maniera diversa di quello che pensano "tra di loro" i vegapunk,tanto è vero che stella dice a sanji di lasciarlo schiattare. Nonostante tutto non riesco a vederlo ancora totalmente schierato kizaru,è in un una zona tremendamente grigia,non a caso si parla di giustizia "neutrale" e quindi aver eseguito un ordine e nonostante tutto averlo anche fallito(magari apposta) farebbe risaltare questo suo modo di essere. Vedremo.....
A difesa di Kizaru, Vegapunk non sarebbe davvero morto se almeno uno dei cloni fosse riuscito a scappare, per cui ha fatto il auo dovere ma ha dovuto uccidere il Vegapunk che era suo amico. Anche Akainu riconosce che ha esagerato
Secondo me, kizaru scegliendo di far parte della marina e di essere un ammiraglio, ha scelto un proprio essere, uno stile di vita di gruppo, e non essendo il capo non può non rispettare gli ordini, ciò giustifica le sue azioni, altrimenti non sarebbe vero niente, né il suo essere un ammiraglio, né far parte della ideologia della marina, (sarebbe incoerente, proprio fuori di testa) pertanto se si trova costretto ad uccidere il suo migliore amico, che sia perché gli è stato ordinato, che sia perché ad esempio, (come in questo caso) il suo migliore amico ha commesso un reato grave, non puo tirarsi indietro, per tutte le motivazioni precedenti personali e non, ma questo non vuol dire che lo faccia con "gioia" anzi, dimostra come nonostante tutto, kizaru abbia una sua identità molto forte, manda a quel .... Akainu, che è sorpreso pure lui da questa reazione... Questa ovviamente è solo la mia opinione ci mancherebbe, io ho goduto tantissimo per come ha parlato ad akainu almeno ha dimostrato di non essere solo una bambola del governo, tralaltro molto probabilmente, incosapevole della reale verità, infine (pensiero dell'ultimo secondo) bisognerebbe fare pure attenzione a kizaru, da parte della marina, in quanto forse se scoprisse che ciò di cui ha deciso di far parte non è quello che lui credeva che fosse, la marina probabilmente avrà un nemico in più
Oda sta iniziando ora a sfaccettate kizaru. Che non piaccia la sua condotta e si arrivi ad odiarlo ci sta, vuol dire che è scritto bene, bisogna vedere cosa farà adesso. Punto sullo sdegno finale dove si ribella al governo mondiale e si sacrifica per far andare avanti luffy. Magari proprio contro Akaino?
E se, per assurdo, la volontà di Oda nei confronti del personaggio di Kizaru fosse proprio quella di dimostrare la sua "bassezza", esattamente come sostieni tu? In fondo, a parte vedere una sua reazione emotiva per la prima volta in 1124 capitoli, per il resto il tuo ragionamento non fa una piega: lacrime di coccodrillo. Difficile empatizzare con lui, Oda chiede molto stavolta al lettore secondo me...
Vabbe ma è questo il dilemma morale. Ci sono persaggi come aokiji che vanno per la loro strada e seguono i propri principi, e personaggi come kizaru che seguono gli ordini. Oda ti sta semplicemente mostrando il conflitto interiore che prova. Anzi ha pure senso vedere un kizaru distrutto e un aokiji di ghiaccio. Il primo non ha forti convinzioni mentre il secondo si. Di conseguenza, di fronte ad una scelta difficile, il primo crolla mentre il secondo tira avanti. Potrà non piacere kizaru come personaggio ed è totalmente legittimo seppur totalmente un' opinione personale che non ha nulla di oggettivo
Non sono d’accordo con la tua opinione ma ci può stare. Cioè sarebbe stato bello se si fosse ribellato all’ultimo perché non in grado di uccidere il migliore amico, però anche così a me sinceramente non dispiace. Poi il paragone con aokiji non ci sta per niente. Dato che aokiji fa la stessa cosa di kizaru esita del colpire il suo maestro. Lo dice lo stesso garp che Kuzan non si è impegnato al massimo, e infatti senza l’aiuto degli altri membri della ciurma di barbanera non lo avrebbe battuto.
Attendo una intera live su tutti i marine posti sul political compass. Tutti i più conosciuti dagli ammiragli a smoker Hina tashigi koby helmeppo ecc ecc Kong sengoku
Kizaru è schiavo della sua posizione e dei suoi "doveri" nei confronti della Marina. E' una contraddizione vivente, in quanto il suo fare scazzato da tipo "me ne fotto, faccio che cazzo voglio" in realtà fa a cazzotti con il suo obbedire alla fine ciecamente agli ordini. E' chiaramente un debole, che anche nel momento in cui dovrebbe prendere le distanze da ciò che gli viene detto di fare, non ha la forza per farlo pienamente e si limita al solo tentennare e prendere tempo. Credo che in fondo desideri davvero essere un uomo libero, ma non riesce ad esserlo. Sicuramente un personaggio detestabile, ma senza ombra di dubbio scritto molto bene.
Sommo su Kizaru non sono d’accordo. La vita non sempre è fatta di scelte, per quanto questa frase è “sbagliata” in quanto si ha sempre una scelta. In One Piece abbiamo avuto 3 momenti importantissimi in cui ci sono stati dei conflitti interiori sul senso del dovere/quello che vorrei farei: 1. Kizaru adesso 2. Fujitora/Smoker (dressrosa/alabasta con il parallelo fra i 2 3. Garp a marineford. Sopratutto su Garp li si è vista la frustrazione di un uomo che avrebbe voluto salvare Ace, ma che per dovere morale nell’istruzione della marina ha deciso di non agire, ed ha deciso di farlo quando ha visto il nipote trafitto. E se non c’era Sengoku probabilmente l’avrebbe fatto. In antitesi Kizaru vive lo stesso conflitto interiore di Garp, ma ha deciso di agire per gli ideali in cui credeva. Una volta punzecchiato sui suoi sentimenti si è “sfogato” e lo trovo esattamente normale. A me il personaggio di Kizaru piace un sacco
Mom sono d’accordo con la tua opinione ma ci può stare. Cioè sarebbe stato bello se si fosse ribellato all’ultimo perché non in grado di uccidere il migliore amico, però anche così a me sinceramente non dispiace. Poi il paragone con aokiji non ci sta per niente. Dato che aokiji fa la stessa cosa di kizaru esita del colpire il suo maestro. Lo dice lo stesso garp che Kuzan non si è impegnato al massimo, e infatti senza l’aiuto degli altri membri della ciurma di barbanera non lo avrebbe battuto.
In effetti non credevo a questo risvolto di kizaru, pensavo fosse uno che rinnega tutto per fare il lavoro, messo così Oda lo fa sembrare diverso. Non so. Una scelta lha fatta, vegapunk lha ucciso, ora non si lamentasse
A me come è stato gestito Kizaru, un po' da vigliacco/ipocrita, è piaciuto. È Piaciuto perché mi sa di vicino alla realtà... Schiacciato dalla pressione dei superiori, lì presenti, e dal suo ruolo, nella concitazione, ha trovato una giustificazione al dover uccidere un caro amico, salvo poi esserne devastato subito dopo, prendendone realmente coscienza. Gli è crollata la scusa e la pressione sociale generata dal "ha infranto la legge, la morte è la punizione e Vegapunk ne era consapevole". È una storia "vera", di vigliaccheria, paura e rimorso, di una persona che non reagisce da "eroe", con nobiltà e coraggio, ma che china la testa autoconvincendosi di star agendo nel giusto, salvo poi sprofondare nel buco sporco e crudo della realtà. Hai ucciso un tuo amico, hai scelto di farlo ed è tutto qui.
Io la penso uguale a te su borsalino chissà se alla fine finirà come la isola nella neve che poi ci tornerà frenky e farà finalmente i suoi ap grade su egged
Ipocrita Kizaru? Non credo, è da inizio saga che sta trattenendo i lacrimoni. Se c'è un (ex) ammiraglio ipocrita quello è Kuzan che invece di almeno provare a cambiare le cose dopo Ohara (o di lasciare la marina se non si allineava più ai suoi ideali) è stato vent'anni a grattarsi le palle, accettando anche la promozione ad ammiraglio e dulcis in fundo dando a Spandam il bottone magico per chiamare un Buster Call. Poi dopo tutto il casino di Enies Lobby se ne esce fuori dicendo a Robin "Ohara continua a vivere". Sì tutto bello, ma fino a poche ore prima lei ha rischiato di morire a causa tua caro il mio ammiraglio. Poi perde la battaglia per il posto di grande ammiraglio e lascia la marina come un bambino offeso. Altro che "lazy justice", qui siamo proprio ai livelli di Dragon di nullafacenza. Un altro che parla parla e poi non fa mai niente. L'unica cosa che può ancora redimere il nome di Kuzan è la questione Saul, ma a questo punto spero si sia salvato accidentalmente e che non fosse una cosa voluta. Non se la meriterebbe questa gloria Kuzan. La community di One Piece è piena di gente che continua ad osannare Aokiji, ma sono gli stessi che si lamentano di Garp e Kizaru. Ragazzi Aokiji ci ha messo più di 20 anni prima di lasciare la marina, perché pretendete che Garp e Kizaru invece facciano la stessa scelta in pochi giorni? È un doppio standard assurdo. Soprattutto se pensiamo che ad oggi, Aokiji ha fatto meno di Sakazuki per cambiare le cose, almeno ogni tanto il cane sbotta e si lamenta del governo, Aokiji è stato zitto per 20 anni ad intascarsi lo stipendio non facendo letteralmente niente. Nella vita reale sarebbe uno di quelli che in occasioni delle votazioni si astengono ma pretendono che comunque le cose cambino come vogliono loro. Persino Aramaki ha più spina dorsale di Kuzan. Nonostante sia evidentemente in errore stando dalla parte del governo mondiale e dei draghi celesti, almeno il toro verde combatte per ciò in cui crede
Per me ci sono due modi in cui Oda può gestire kizaru 1) quello che vedo più probabile, kizaru è una faccia di cazzo e nonostante i rimorsi il posto fisso non lo tradisce 2) prossima saga smatta per il rimorso e in qualche modo si redime. Diamogli tempo
Non so.. la sensazione è che in quesra occasione,per la prima volta ,kizaru si sia stancato,il classico quando è troppo è troppo. Oltre che ho ucciso un amico anche il cazziatone no. Ecchecca...
Saga di Egghead veramente peggio di 2 ore di storia alle scuole superiori. Gli ultimi due capitoli sono stati uno schiaffo a chi segue settimanalmente…
Concordo sull'uomo Kizaru, sempre facile non prendersi le responsabilita' e poi piangere. Non lo sopporto come atteggiamento. Il mondo e' pieno di gente cosi. Ho pero empatizzato con lui, questo merito di Oda. Doveva sbottare. E glielo ha fatto fare. Conclude il personaggio. Concordo sul fatto che sia stato un capitolo brutto, molto. Andra meglio il prossimo.
Completamente in disaccordo, fai un discorso semplificato di bianco e nero. Kizaru è ovviamente legato al suo ruolo e alla marina, alle sue idee, al suo mondo, ai suoi amici. E' un qualcosa che lo tormenta e lo tormenterà, nonostante avesse fatto una scelta. Lo rende incredibilmente umano. Forse il meme del posto fisso è un po' sfuggito di mano. E' giusto specificare che sia una sensazione personale, come giusto che sia, la consapevolezza del binario della soggettività è una gran cosa! La sincerità è apprezzata.
Chi non mette "mi piace" a questo video è un Democristiano. Come Kizaru
Guarda la lettura e la blind completa ➜ www.twitch.tv/videos/2231815086
scusa sommo una domanda: ma se nemmeno da un ammiraglio ci si aspetta che faccia il suo dovere, a cosa serve la marina? gli hanno ordinato di uccidere vegapunk e lo ha fatto, penso sia peró legittimo che non ne sia contento...
Sinceramente molto meglio Kizaru di Aokiji , Kizaru combatteva sperando che Luffy gli impedisse di fare il suo dovere , Aokiji va dritto a impegnarsi per ammazzare Garp , quando poteva trattenersi e non saltava nessuna copertura, e poi Aokiji sarebbe la giustizia morale ? Morale de che ? Aokiji era tra i miei preferiti el'ultima volta che l'ho apprezzato è quando salva Smoker da Doflamingo, poi solo cazzate ha fatto ... Si fosse unito ai rivoluzionari sarebbe stato molto meglio
Tra l'altro riguardo a Aokiji ho anche il timore che Oda non avrà una spiegazione apprezzabile del perché Aokiji si sia unito a Barbanera, insomma una sorta di non mi aspetto niente ma sono già deluso
@@nicholasgrisi567 per carità, si può giustamente prendere le distanze dalle azioni di Kizaru. Eseguire gli ordini in maniera acritica sotto l'ombrello del: "io sto dalla parte della giustizia" calpestando amici e addirittura bambini è disgustoso.
Ciononostante in un fumetto giapponese il Bushido non può essere ritenuto empatizzabile solo quando si è a Wano.
Il Kizaru di Egghead incarna in maniera magistrale il conflitto tra l'Io e l'io che gli altri devono percepire in virtù del proprio ruolo.
Per Oda, detto freudianamente, l'Io vede infine le sue istanze demolite dal Super-Io... Tranne quando non è più possibile, come in quella tavola.
Tutto ciò rende Kizaru un personaggio gigante, che si riesca a risuonare più o meno bene con lui nella sua interezza.
Kizaru si è palesemente ritrovato con due supercar non volute
Cit. Di livello
E tutti fanno video reazione su lui che piange😂😂😂
Ahahahahahahahah
@@gabbodj95 genio! (Cit.)
E ancora non sappiamo quale sia la seconda Supercar, ne perché c'è l'abbia ancora, ma non c'è lo spiegherà questa saga, non è ancora il momento, lo spiegherà la prossima saga
secondo me invece questa è la dimostrazione di quanto sia scritto bene Kizaru. Quante persone sono esattamente così nel mondo? Intrappolati in un limbo, senza riuscere a prendere una posizione ferma, questo è Kizaru. Che sia detestabile posso capirlo, ma secondo prende in pieno il personaggio, e rispecchia molte persone.
Sono completamente d'accordo
Concordo in pieno. Non sarà stato "uomo", ma è stato un vero essere umano
ma infatti kizaru è ben scritto e anche sommobuta lo ha fatto intendere.
Semplicemente gli sta in culo (come anche a me), come tutte le persone fatte così.
Difficile empatizzare con Kizaru, ma la caratterizzazione ha una sua coerenza e verità.
Vegapunk l'ha detto: Kizaru è un uomo triste. Questo è quanto.
cmq la pagina con Kizaru in lacrime è d'impatto.
Concordo al 100%, ha davvero colpito anche me. (Complice il vedere Akainu che si scusa, questo sì che era oltre ogni mia immaginazione 😅)
Vedere l'uomo dietro al soldato, specie di una neutralità forte quanto la sua (alla Heichmann, per stare sulla faoksa questione di Norimberga), e rispondere dritto a Sakazuki, l'impatto si è sentito. Per una volta ha tirato fuori gli attributi, pur restando nel suo compito/aderente al personaggio.
Anche perché Akainu che dice scusa fratello fa ridere 😂
Una delle poche volte in cui sono i disaccordo. Per me ha fatto bene a farlo così perché letteralmente fa la stessa cosa di aokiji al contrario, nel senso che esegue gli ordini anche se va contro la sua stessa ideologia pur di seguire la giustizia della marina. Lui esegue gli ordini anche se dovesse uccidere suo padre, anche se cerca di non farlo, o controvoglia o temporeggia come con vegapunk, ma era costretto per via di saturn a ucciderlo subito.
Poi il suo sfogo alla fine per me dimostra quando lui non è d'accordo con ordini e giustizia di akainu e governo ma lo fa perché è un vero statale che per il suo posto esegue gli ordini del capo anche se la pensa diversamente. Quindi per me per il futuro lui sarà uno dei pochi che non cambierà mai fazione essendo ormai legato all marina e agli ordini, al massimo si farà uccidere pur di non tradire chi lo comanda.
Opinione personale poi ognuno ha le sue impressioni.
Due parole su Lilith. Questo capitolo per caso ci dimostra che tutti i punk sono interamente vegapunk con tutte le emozioni al completo, ma Vegapunk li aveva programmati per svolgere solo una funzione a testa e ora che sono separati ed è rimasta l'unica può essere Vega punk al 100% e uindi essere un personaggio completo con la sua storia?
Kizaru vero nazista a Norimberga che piange trincerandosi dietro il classico "eseguivo gli ordini ma non volevo"
@@sommosenseibuta Penso esattamente la stessa cosa pure io e la stavo per scrivere. Anche io mi trovo in disaccordo stavolta. Anzi tutto questo fattore di kizaru e queste sue "lacrime di coccodrillo" per me gli danno un sacco ancora più di spessore. Non è mica un santo kizaru, si magari sono anche lacrime da coccodrillo. Non ha avuto la forza di disobbedire agli ordini e si è ritrovato ad uccidere il suo migliore amico. E' giusto che in questo caso, almeno una volta nella sua vita, si sia lasciato finalmente completamente andare. Ed ha dato libero sfogo alle emozioni che ha tenuto represso chissà per quanto tempo, culminando in quella vignetta. E' stato uno sfogo "giusto", si? magari no. Ma una persona non deve mica essere sempre nel giusto per poter lasciare andare le proprie emozioni ho sbaglio? Kizaru è un personaggio in conflitto con se stesso. E per me Oda è riuscito veramente bene a dipingerlo. Un personaggio magari anche eticamente sbagliato non vuol dire che sia un personaggio scritto male.
@@treed1169 esatto
@@caffe2202 "avrei dovuto portare un paio di occhiali più scuri" Come hitta sta frase ora, lui e quella poker face del cazzo :( haha
@@sommosenseibutaSono situazioni totalmente differenti, kizaru non si sta giustificando, tutt'altro.
Questa volta secondo me hai preso un granchio. Kizaru non lo fa per il posto fisso. Il suo motto "giustizia incerta" indica che lui è disposto a fare sacrifici per la giustizia, ma nel farlo possono venirgli molti dubbi. Borsalino vuole davvero credere che il governo per cui lavora sia la fazione "dei buoni", e sta qui la tragicità del personaggio, perché a differenza di Sakazuki lui non ci riesce appieno. Se rimane fedele al governo non è perché abbia paura di perdere il posto, ma perché teme di poter scoprire di stare dalla parte sbagliata, cosa che gli farebbe crollare il mondo addosso. E' il dramma di un uomo che vuole davvero fare la cosa giusta, ma non ha gli strumenti per capire quale sia. L'ammiraglio giallo non è il verme che credi tu... le sue lacrime sono sincere.
Come detto più giù, vero nazista a Norimberga che piange trincerandosi dietro il sempreverde "eseguivo gli ordini" 😂
@@sommosenseibuta No, lui non risponderebbe così. Direbbe "non volevo farlo, ma in quel momento ero convinto che fosse la cosa giusta da fare"
@@sommosenseibutafosse così non piangerebbe la morte di vegapunk, lui è effettivamente addolorato per averlo ucciso, ma crede che per la giustizia sia un sacrificio necessario
Poi lo so che scherzi e io non dovrei risponderti perché sai già quello che ho scritto e in effetti anche se sono casi totalmente diversi mi ha fatto ridere 😂
@@sommosenseibuta Oddio avvocato, si é visto sin da quando é arrivato ad egghead che era in conflitto sul cosa fare, ha esitato ancora e ancora finché alla fine non ha scelto di eseguire il suo dovere nonostante il suo passato con Vegapunk, quando nonostante questo Akainu gli ha dato dello scansafatiche é esploso, mi sembra abbastanza normale, per quanto sembri sempre distratto e disinteressato é un essere umano anche lui ed il punto é tutto lí, dire che é come un nazista che si para il culo a Norimberga é un bell' understatement verso un personaggio che proprio in questo arco ha aquisito una sua profonditá
Concordo che non è per il posto fisso, ma per me non è neanche per la questione che gli farebbe crollare il mondo addosso se scoprisse di stare dalla parte sbagliata, secondo me nell'incertezza , eseguire gli ordini gli da un minimo di chiarezza mentale , senza domandarsi il perché di quegli ordini
Viva Dio siamo tutti diversi ❤️
A me la scena di Kizaru ha colpito molto, secondo me c'era bisogno di esternare i sentimenti di questo ammiraglio, che per tutta la saga ha avuto dubbi e dilemmi ( si vede proprio che tergiversava nell'uccidere Vegapunk ). Alla fine ha scelto di rimanere saldo nei suoi principi anche se ciò ha significato uccidere il suo amico. Veramente bello per me.
Ps.( akainu che si scusa, mai avrei pensato di vederlo )
Praticamente Kizaru è come Garp. Nella saga di marineford, Garp si è messo a piangere facendo capire ad Ace che aveva le mani legate... Più o meno, pure Kizaru si è trovato nella stessa identica situazione, però l'unica differenza è che Kizaru è uno dei diretti responsabili della morte di Vegapank; quando Akainu ha ucciso Ace, Garp (diciamocela tutta, pure lui è responsabile della sua morte, seppur indirettamente) era disposto ad ucciderlo per vendicarsi della morte di Ace
Per me questo capitolo può essere il punto di svolta per il personaggio di Kizaru, forse. Innanzitutto, a me le sue lacrime sono parse sincere in quanto è da quando è atterrato sotto forma di pizza sulla nave che parla delle sue ferite interiori. Probabilmente le parole di Akainu hanno esacerbato questi sentimenti che covava e che finalmente è stato in grado di esternare. Io ci vedo un parallelismo con Aokiji ad Ohara con Saul e l'estremizzazione di ciò che ha fatto Garp a Marineford (il dovere prima dell'amicizia/il dovere prima della famiglia). Infatti, l'evento di Ohara ha fatto cambiare la giustizia di Aokiji da "Giustizia bruciante" a "giustizia pigra" e lo stesso magari accadrà per Kizaru che passerà da una "Giustizia incerta" ad una "Giustizia certa" più morale. Kizaru ha sempre e solo eseguito gli ordini e seguendo questa filosofia ha causato la morte di un suo caro amico e questa cosa ora lo ha svegliato dal torpore in cui si trovava. Spero quindi in una sua "redenzione", i presupposti ci sono.
- "La banalità del male: Kizaru ad Egghead"
Questo capitolo non è stato per niente inutile. Da questo capitolo abbiamo capito che Sommo odia i dipendenti statali.
AJAJAJAJHAHAHA
La scena secondo me è molto bella e rende kizaru più "umano",un personaggio che finora aveva sempre la stessa poker face e non si riuscivano mai a capire le sue vere emozioni. Concordo sul fatto che sia un personaggio ipocrita,che esegue gli ordini nonostante in certi casi sia palesemente contrario. E infatti l'ultimo capitolo non serve per nulla a riabilitarlo,semmai a mostrare che anche uno impassibile come lui ha una certa umanità e fragilità. Poi è interessante anche la reazione di Akainu,che per una volta anche lui sembra mostrare empatia. Poi sicuramente ci sono personaggi di one piece più interessanti di Kizaru,ma almeno kizaru non è la solita macchietta stereotipata.
Quello che conta sono le sue azioni, non i suoi dilemmi interiori. Lui rimane un soldato che fa quello che gli si dice, sarebbe ipocrita se voltasse le spalle alla marina
Tipo Aokiji?
Io ho visto Kizaru un po come Charles Foster Kane, nel senso che lui sacrifica tutto per la "carriera" da marine lasciandosi indietro i suoi amici, ma a differenza di Kane lui ha un momento dove si rende conto che ha fatto la cazzate e che gli amici sono più importanti della carriera.
Detto questo sono in parte d'accordo col sommo e in realtà chi mi ha stupito di più è proprio Akainu che ha mostrato molta umanità verso un suo commilitone
il conflitto interiore di Borsalino si vede durante tutto l'Arco , anche quando Rufy lo manda " ko " sta sempre li con la mano in faccia, insofferente ...secondo me ora, che ha realizzato che ha combinato, se ne pente , ci stà benissimo a mio aviso, sopratutto qualcuno dipinto sempre un po come il "killer" tra gli Ammiragli , i risvolti non devono vedersi ora per forza , magari questa cosa innescherà un suo prossimo allontanamento alla Marina, magari come Aokiji è finito con Barba Nera, lui finirà con Dragon ?
Per la teoria dei colori ci starebbe anche, i primi 3 ammiragli erano il rosso, blu, giallo (colori primari), i secondi ammiragli il viola, verde e mancherebbe proprio l'arancione 😂
Lo raccontiamo nel video
@@sommosenseibuta in effetti avevo appena scritto il commento mentre ascoltavo , ti si vole bene Sommo !
No no stavolta applausi per Oda, rottura di un personaggio perfettamente giustificata ed anticipata. Borsalino non è solo un ammiraglio ma anche un uomo, ha fatto di tutto nella vita e alla fine al culmine della sua ubbidienza crolla diventanto un personaggio tragico. Non è più ipocrita ma umano, mette la giustizia sopra tutto ma alla fine non riesce a sopportare il peso delle sue scelte e crolla. Lui stesso dice che ha sempre fatto di tutto, ma qui cede. Poi, per carità, può richiamare il celebre dialogo tra Thomas Shelby e Salomon dove in realtà si cade nella totale ipocrisia di un cattivo che compie sempre azioni cattive ma conoscendo Oda è proprio il caso di un uomo come molti altri che capita essere uno statale che fa il lavoro sporco per il governo e ne paga il prezzo silenziosamente, almeno fino a poco fa. Secondo la mia ultra umile opinione ovviamente
Prevedo un bel Deep lunedì
ciao sommo, capisco il tuo punto di vista e per un momento anche io ho pensato così, ma poi riflettendoci mi sono reso conto che forse è più da uomini fare quello che ha fatto Kizaru, ovvero rispettare la sua divisa anche di fronte un amico. Kizaru capisce che Vegapunk ha commesso un crimine e lo deve "condannare" anche se suo amico, lui rappresenta la giustizia marine a prescindere da chi ha davanti e ci sta essere tristi per aver ucciso una persona alla quale voleva bene. Proprio per questo lo reputo più uomo di altri, vedi Garp a Marineford. Facile fare il marine con le persone a cui non tieni, molto più difficile è rispettare il tuo ruolo anche quando questo significa uccidere un amico. Kizaru ha rispettato se stesso e la sua scelta di essere marine, Vegapunk sapeva benissimo che quello che stava facendo avrebbe portato a delle conseguenze, al massimo sono le sue le lacrime da coccodrillo. Non vedo come Il detto partenopeo "chiagne e fotte" possa calzare per Kizaru, l'ammiraglio poteva rifiutarsi di andare ma ha scelto di fare l'uomo rispettando ciò che rappresenta. Cosa ci guadagna il marine? Ovvero dove è che fotte? Non uccide lo scienziato per tenersi il lavoro(andando oltre il meme) lo uccide perché quello ha commesso un crimine e per rispettare la sua scelta di essere un marine SEMPRE non in base a chi ha davanti. Secondo me Kizaru non pensa sia ingiusto condannare Vegapunk e per questo non si oppone agli ordini ma li esegue con conseguente tristezza. Kizaru più uomo di tutti quei finti marine che quando davanti hanno un amico/familiare non sono più marine.
Ho letto quello che dici sui nazisti a Norimberga, ma non capisco dove sia il parallelo con Kizaru, non si nasconde mica dietro "eseguivo gli ordini", anzi proprio perché non può nascondersi da se stesso è triste, sa che ha fatto quello che ha fatto per rispettare la sua scelta di essere un marine che però, essendo la vita il nemico(per citare il buon Re), questa volta lo ha portato ad uccidere un amico. Tutto il dialogo che ha con Akainu è emblematico, non si sta giustificando o nascondendo, io lo interpreto come un "ho fatto quello che dovevo(dovevo a me stesso in quanto marine) ma sono triste ed arrabbiato perché ho dovuto uccidere un amico per farlo" ed è bello vedere il conflitto interiore che alberga in lui.
ps. grazie per tutti i contenuti e per tutto quello che te ed i tuoi colleghi fate per la community
Sommo,se kizaru,dopo aver ucciso vegapunk,avesse detto "scusami vegapunk,non volevo farlo,me ne pento terribilmente",ti avrei dato completamente ragiome. Ma di fatto,questo,non succede. Kizaru non si è pentito e non ha chiesto scusa a nessuno. In questo capitolo vediamo semplicemente la sua risposta ad Akainu,che da dietro la scrivania si permette di giudicare il lavoro di Kizaru senza riflettere prima di parlare. E infatti Sakazuki,dopo aver ascoltato la sua reazione,prima sta muto,e dopo,per la prima volta nel manga,CHIEDE SCUSA.
Sono combattuto. Sono completamente d'accordo su come hai descritto il personaggio: piatto, ipocrita, schiacciato dal potere. Non mi piace. Ma non mi piace LUI. Il personaggio per me è scritto da Dio! I tre ammiragli, i tre colori, rappresentano tre assoluti. Ognuno di loro fa ciò che deve fare per rappresentare il loro colore fino alla fine, sempre e comunque. Nel caso di Akainu e Aokiji questo porta a dei risvolti di trama interessanti e a caratterizzazioni più profonde, nel caso di Kizaru porta a questo, all'appiattimento, all'ipocrisia, alle lacrime di coccodrillo, al chiagn e fott (anche io di Napoli, ci ho pensato subito). Se Kizaru avesse tradito quell'ideale assoluto per proteggere Vegapunk sarebbe stato un personaggio molto più interessante... ma personalmente l'avrei odiato come personaggio. Avrebbe rotto la coerenza narrativa, avrebbe spezzato ciò per cui è stato scritto! Forse è una visione un po' troppo incastrata, forse la penso così perché studio il mondo greco e questo assolutismo è presente spessissimo nelle storie più antiche, però oggi sono qui, in una posizione strana. Non lo difendo come fa una parte della community, non lo odio del tutto come fa l'altra parte. Odio Kizaru, adoro il personaggio.
Non ho visto queste lamentazioni nei confronti di Garp che scelse di non salvare Ace che tra l'altro non era il suo migliore amico ma era il suo nipote acquisito.
Entrambi hanno semplicemente seguito il senso del dovere tipico di una mentalità non occidentale, che io non seguirei, lo posso capire ma non giustificare.
La bellezza di Kizaru è la sua contraddizione, la sua debolezza; capisce che sta sbagliando, ma fa parte della Marina e gli ordini si rispettano. La condotta di Kizaru è la normalità.
Per dire Garp, l'integerrimo, ha lasciato uccidere Ace...
Hai assolutamente ragione perché non esiste giustizia nell’ammazzare il proprio migliore amico e questo non si può discutere in nessun modo.
Kizaru dipendente pubblico per eccellenza però scritto benissimo lo amo.
Ispirato a un dirigente italiano reale, che non vuole spendere soldi per paura che lo stato lo punisce quindi nel dubbio non fa nulla.
non a caso l'unico con un nome che ricorda l'italia
Il fastidio vero è dato dal fatto che molte persone si commuovono per le lacrime di Kizaru. Riflesso di come siamo soggetti ad “ammorbidirci” e non vedere il male più evidente.
Io adoro questi capitoli, in cui non si aggiunge nulla, anzi avrei voluto nella storia di OP più capitoli sulla Merry e poi Sunny mentre navigavano, in cui magari si vedeva la ciurma interagire un po', anche con delle situazioni semplici, tipo Sanji che insegna a Robin come si preparano i biscotti, giusto per spararne una.
Avere qualche capitolo di puro slice of life l'avrei proprio gradito, ma Oda è sempre stato tirato da questo punto di vista.
Mi si scioglie il cuore ogni volta che Nico Robin abbraccia Chopper
E invece già lo considerano un capitolo inutile
Esatto. E sarebbe bastato mettere un paio di segreti che non riesce a collegare in meno ... I capitolo più belli di One piece sono i legami tra la ciurma. "Non posso diventare re dei pirati senza di te", Rufy a Sanji; "io voglio vivere". "Aiutami" Nami a Rufy ad arlong park. Kizaru mi ha dato una parvenza di queste feels, condividendo quanto dice Sommo sulla messa in atto del tutto. Boh, penso ai cavalieri sacri, alla questione spia, non si poteva tirare da lì? A wano il tipo con il leone che gli usciva dalla pancia, serviva sto personaggio? Ma chissà quanto
Oddio più che con Ace il parallelismo sarebbe più con garp a marineford... lo deve fare per dovere, con riluttanza ma lo deve fare. È una grossa battaglia interna, specialmente per lui che è una persona indolente e per la sua forza non ha mai preso nulla sul serio. Un po' come se un poliziotto deve arrestare e processare un suo caro, per dovere deve farlo però dentro sei distrutto
Un capitolo che mi ha fatto mettere le mani in fronte come ha fatto kizaru per tutta la saga
Invece di Akainu, che per una volta sembra quasi giustificare le azioni di un altro Marine, basandosi sulle sue motivazioni, quando a Marineford uccideva quelli che cercavano di nascondersi per poter tornare dalla famiglia, che cosa pensi?
Secondo me sono circostanze diverse:
Akainu sa e riconosce il valore di Kizaru, e riconosce che nonostante come siano andate le cose lui ha dato il massimo (o almeno il massimo che poteva visto il suo rapporto con Vegapunk). Prima lo "pizzica" perculandolo, ma appena vede la sua reazione capisce che ha fatto il suo dovere nonostante tutto.
A marineford vede dei marine scappare da dei pirati per "codardia", e per lui persone le deboli (soprattutto nel governo che è la massima istituzione) sono spazzatura.
Io lo vedo un personaggio abbastanza coerente con il suo pensiero
Non tutti gli uomini sono eroi (anzi, quasi nessuno lo è), in questo senso ho trovato in tutti i suoi difetti e debolezze un Kizaru molto più "umano" rispetto alla sua presentazione e in generale in tutte le scene dove è apparso prima di Egghead. Credo che comunque abbia accusato il "colpo" e in qualche modo la sua parabola discendente all'interno della marina sia iniziata
La reazione di kizaru è una sfaccettatura possibile della natura umana. Dove gli interessi personali vengono anteposti ai sentimenti. Poi per le persone di cuore la sua reazione non piace perché avremmo voluto fosse un eroe….e non un vigliacco
Concordo 100%
Kizaru è un buon personaggio proprio perché agisce in maniera deplorevole e quest'ultimo pianto lo rende proprio detestabile
Io vorrei prima saperne di più sul passato di kizaru, secondo me la risposta del suo titubare è propio negli anni a dietro
Sommobuta, adoro la tua sinceritá e il tuo senso critico. Vero fan di OP
La sigla iniziale ispirata palesemente alle pubblicità assurde giapponesi 😂😂
kizaru é sempre stato placido e senza grandi emozioni, col capitolo di oggi si vede come rappresenti la vera ignavia.
non sposa pienamente ne la causa del governo mondiale ne quella di vegapunk.
Ritengo che all’interno della valutazione psicologica delle azioni di Kizaru sia necessario inserire anche l’ottica militare. I militari possono rifiutare un compito assegnato? Hanno modo di dire la loro? Assolutamente no, devono solo eseguire; le ripercussioni in caso di diserzione sono importanti, non tutti hanno la mentalità del “eh vabbe divento un pirata” quindi in quest’ottica eseguire l’ordine e soffrirne dopo è ragionevole. Sicuramente sono esistiti nella storia militari che hanno dovuto eseguire compiti agghiaccianti per poi subirne in prima persona le conseguenze emotive. Kizaru ha dimostrato, in maniera estremamente coerente col proprio personaggio, di essere un militare che in quanto tale deve eseguire gli ordini ma che inserisce all’interno di tale esecuzione degli ordini la propria interiorità evidenziando come non si senta pienamente in linea con la giustizia che è obbligato ad amministrare
A me kizaru in questo capitolo ha ricordato la neuman nella terza stagione di the boys quando si trova con il suo amico d'infanzia😅😂.
(Non scendo nei dettagli per non spoilerare)
Kizaru piange durante la chiamata col cane x non subire un cazziatone poiché ha fallito coi mugi
Sommo mi unisco con te nelle unpopular opinion:
L'unico più raccomandato di Kizaru è Coby. Perché Kizaru è raccomandato dalla Marina, mentre Coby è direttamente raccomandato da Oda.
Change my mind.
si ma Coby s'è messo davanti ad Akainu per salvare un amico e fermare una strage inutile, Kizaru invece nella stessa situazione sparava laserini per continuare a massacrare...
@@simoneesposito2436 Ed è stato miracolosamente salvato all'ultimo secondo da uno dei quattro imperatori. Se non è raccomandazione quella!
@@CorpseBarone Luffy cos' è allora?
@@leonardocavagna5471 Nonostante sia il protagonista Luffy è stato mooooooolto più sfortunato di Coby in molteplici occasioni. Per non parlare di quanto si è impegnato per raggiungere i suoi successi e per guadagnarsi gli aiuti che ha avuto durante tutto il manga! Non c'è paragone proprio.
Per me Coby è Coby l'eroe solo perché Oda ha deciso che voleva la stessa dinamica Garp/Roger. Solitamente è abile (e infingardo) nel giustificare le evoluzioni dei personaggi ma per me qui ha esagerato.
@@CorpseBaroncon Koby ha fatto troppo in fretta
Ma se anche Kizaru si fosse rifiutato sarebbe andato un altro ammiraglio. Io nei suoi panni sarei andato cercando di fare il possibile per far fallire la missione di nascosto (come in effetti ha fatto)
I DemoKizaru
Onestamente trovo il tuo punto di vista molto interessante ma per me è più interessante credere che kizaru sia volutamente stato fatto così, codardo ed imperfetto, e non lo dico per giustificare Oda che è qualche mese che sta cagando per me... Da sempre una delle cose che più mi appassionano di One piece è vedere come i personaggi "prendano vita" nel senso che Oda è bravissimo a far sgorgare umanità da semplici figure su carta. Ed in questo caso la cosa bella è proprio l'ipocrisia e la negligenza di borsalino, che quando si trova a dover eseguire un ordine lo fa contro voglia (esattamente come quando a lavoro ti impongono di fare qualcosa che non vuoi assolutamente fare) accumulando rancore dentro di se e traducendolo in una forma di totale negligenza. La chiamata con Akainu testimonia poi l'emergere di quelle emozioni accumulate e "cristallizzate" dentro di lui che culminano con un mare di lacrime (esattamente come dopo l'ennesima rottura di cazzo del boss lo guardi in faccia quando le palle si sono riempite e gli dici "sai cosa c'è? Mi hai rotto il cazzo!!!!"). Se la guardi da questo punto di vista il personaggio di Kizaru forse è quello che più si avvicina al lavoratore medio di quest'epoca, capriccioso e frustrato, che esegue ma alla fine si odia perché non riesce a dare una svolta alla propria vita... Pensaci!!!
Sono qui solo per rivendicare la paternità dell'associazione di Kizaru a Checco
Il punto è che questa amicizia che Kizaru sostiene, noi non l abbiamo percepita abbiamo visto giusto 2 immagini questo ultimo capitolo e più come una giustificazione a questo rapporto che per farci assaporare un po di affetto, cosa che non avviene per il rapporto sentomaru /vegapunk dove c'è una conoscenza dall infanzia ecc e infatti si sono comportati in maniera diversa quando si è trattato di pensare al cosiddetto posto fisso.
Basta na lacrimuccia per far impazzire i fan
In realtà sommo in questo capitolo viene dimostrato che quando York diceva di aver smesso di sincronizzarsi parlava dei ricordi
Allora, sò che è già stato detto, ma anch’io la situazione la vedo come quella che ha dovuto affrontare Garp con Ace a Marineford, se avesse dovuto ascoltare il cuore Garp sarebbe intervenuto liberando Ace, ma ha scelto di essere un marine e seppur con molta fatica come tale si è comportato, anche se con Luffy davanti poi ha esitato. Kizaru è sempre stato molto “freddo” nelle sue azioni, al contrario di Akainu ad esempio che è ho sempre visto come un personaggio rabbioso. Kizaru è un marine e come tale si comporta fino in fondo e qualsiasi cosa comporti, non vuol dire non possa soffrire per quello è costretto a fare in quanto marine, ma nel mondo di One Piece, se vuoi essere un marine devi eseguire gli ordini anche se vuol dire uccidere il tuo migliore amico o difendere l’esecuzione di quello che consideri un tuo nipote. A me ha fatto piacere vedere un Kizaru che viene finalmente umanizzato quando fin’ora è sempre risultato in personaggio molto freddo, ma non riesco a spiegare molto bene come ho sempre visto Kizaru.
Kizaru vero impiegato statale fino alla fine
ogni volta che parli male dei democristiani hai la mia totale approvazione.
Kizaru ha messo la stabilità sopra tutto
Condivido le tue considerazioni. Dopo gli eventi Egghead Kizaru si conferma essere un ipocrita servile attaccato al posto fisso. Tuttavia il personaggio non viene snaturato, anzi viene nuovamente ribadito come lui in realtà non disobbiderebbe mai agli ordini di chi lo comanda. Questo perché è sempre stato cosi il suo modo di intendere la giustizia, non importa che atrocità/nefandezze egli sia costretto a fare, se gli viene ordinato da chi è universalmente considerata (nel mondo di One Piece) la "giustizia" allora lui deve obbedire agli ordini. Ora riguardo al capitolo: la scena in cui si mette a piangere rispondendo a modo alla provocazione di Akainu è sicuramente un escamotage di Oda per farci provare pena/compassione per lui e per le sue azioni, quasi a volerlo "giustificare" mostrandoci che in realtà lui non voleva davvero farlo ma è stato costretto dal suo senso di giustizia/dovere. Ciononostante ho davvero apprezzato la scena in questione. Forse per la prima volta in vita sua Kizaru prende consepalovezza di quello che è veramente: un uomo debole che non è mai riuscito a dire di no ai superiori per paura probabilmente delle conseguenze (al contrario ad es di Aokiji o Akainu con le palle quadrate), e questa rappresentazione dell'ammiraglio che 2 anni prima a Sabaody aveva distrutto da solo tutte le supernuove con gran facilità sinceramente me lo ha fatto apprezzare di più rispetto alla sua solita rappresentazione pigra e anonima
Secondo me non abbiamo abbastanza informazioni per affermare quello che hai scritto:
Kizaru voleva sinceramente bene a Vegapunk, ma questo non implica che lui sapesse che Vegapunk stava veramente nel giusto.
Vegapunk era una persona troppo pericolosa, quindi se il Governo ti ordina ti ordina di eliminare una persona così importante lo devi fare, specialmente per un AMMIRAGLIO.
Non sappiamo veramente se Kizaru creda nella marina, nei suoi valori etc. O tiene semplicemente al "posto".
Vedila così: sei un poliziotto e scopri che tua fratello è un assassino, che faresti? Lo arresti e quindi rimani fedele ai tuoi valori, o lo lasci libero rinunciando a tutto.
È esattamente come Garp a Marineford, lui non ha aiutato Ace non perché "teneva al posto fisso".
Ma perché Ace ha scelto quella vita e sapeva a cosa andava incontro
Sommo vero grab comments, questa unpopular opinion è sospetta. Non è che stai frequentando un pò troppo Caverna di ladrone?
Inu e Neko: "Permettiamo lo sterminio della nostra gente per tenere fede alla promessa fatta al nostro signore" *Ok, this is peak*
"Kizaru amleticamente esegue gli ordini in uno scenario di guerra dovendo fare la parte del mostro nonostante la cosa lo devasti per tutto l'arco. Libera le sue emozioni nel momento in cui viene messo in dubbio il suo sacrificio e la sua dedizione." *StATaLe IpOcRiTa!!!11!*
Quando il meme e l'head canon incontrano l'insofferenza e l' apatia.
In parte sono d accordo ma in parte in disaccordo perché gli ammiragli sono personaggi belli e migliori degli imperatori tranne barbanera come la marina per il loro conflitto interiore
Però si Oda ha un po’ esagerato con quello sfogo non c’era bisogno di quella scena sarebbe stato meglio niente dialoghi e lascare il suo sguardo sul paesaggio distrutto
Io resto dell' idea che Kizaru stia facendo il doppio gioco, che fosse d'accordo con Vega Punk perché lo uccidesse e che abbia fatto la commedia con Akainu. Punk records lo fanno saltare con Saturn(che sotto sotto vuole metterci le mani sopra) oppure ancora più subdolo lasciano il motherflame con un bug tipo Rouge One (viene ribadito più volte che è difettoso) e al momento opportuno dello scontro finale Governo/cappello di paglia fa cilecca clamorosa (o arriva Lilith che capisce come innescare il baco).
secondo me questo chiagn e fotte di kizaru è proprio il quid he gli ci voleva, anzi, il fatto che stranisca o paia triste e piangina a posteriori dipinge molto bene un sacco di persone che ogni giorno incontri nella vita vera
"Il posto fisso è sacro!"
Dopo un bruttissimo 1123, questo 1124 è uno dei migliori capitoli 👏🏻
Quella tavola con Kizaru rimarrà una delle mie preferite in assoluto!
@@RobertoDAuri bruttissimo propri no
@@leonardocavagna5471 bruttissimo per non infierire 😅
@@RobertoDAuri non è peggio dello spiegone
capitolo eccezionale concentrato su Kizaru
Gli stronzi siamo noi che ci aspettiamo profondità nei personaggi di Oda
secondo me Oda ha voluto creare un rapporto tra Kizaru e Vega sul modello Patt Garrett e Billy the Kid, ma stavolta ha fallito piuttosto malamente. Dal mio punto di vista sia perché non è riuscito a dare a nonno mela quella spinta verso il "crimine", non ce lo ha mostrato disposto a tutto per la verità, non ha mostrato il suo "fuoco" per l'obiettivo, né la scelta consapevole che lo avrebbe portato alla morte, come Billy che decide di rimanere criminale nonostante il suo amico diventato sceriffo, ritenendo il suo destino non modificabile, ma andando scientemente incontro ad uno dei possibili finali; sia perché non è riuscito a dare un vero conflitto interiore a Kizaru, lo ha fatto sembrare un procrastinatore dell'inevitabile e il suo atteggiamento mi ha dato la sensazione di uno che allunga il brodo sperando che i suoi "amici" se la cavino da soli, non basta qualche lacrima ex post per redimerlo.
My2cents
Per me Kizaru è un personaggio costruito molto bene proprio per quello che dici tu: è un antieroe stile Zeno Cosini. Non è simpatico, ma è estremamente realistico. Hanna Arendt nella banalità del male descrive come le peggiori atrocità sono compiute da chi esegue gli ordini, e da questo punto di vista Oda ha costruito un personaggio che fa davvero molto riflettere
E niente, sommobuta vs statali
Per la questione dei vegapunk io credo siano tutti interconnessi a livello di necessità/comunicazioni etc, ma facciano un "commit" delle esperienze su punk records 1 volta al giorno
Dissento nel dire che questo sia peggio del precedente, perché di questo, almeno, mi porterò nel cuore la scena degli occhiali di kizaru mentre uccide il suo amico vegapunk.
Lungi da me assolvere il nostro legale neutrale di fiducia (uso termini di dnd), ma trovo comunque una sua degna conclusione: lui è quella roba lì, alla fine, uno che fa quello che gli viene detto e basta, mirando solo allo stipendio senza particolari valori etici di nessuna sorta. Il suo pianto finale, a me, lascia qualcosa non solo perché è ipocrita (e l'ipocrisia è una cosa fottutamente umana), ma anche perché arriva quando Akainu lo rimprovera e lo riporta al suo solito ruolo (il fancazzista senza morale) e lui, scosso dagli eventi, non può che esplodere forse proprio perché quella sua neutralità non è più in grado di averla (o, per inverso, non può più rinunciarvi dopo un simile sacrificio).
Poi concordo con te che se ci teneva tanto poteva non colpire un punto vitale, lottare contro saturn, metterli in salvo, o anche, a monte dire "mandate quel fascista di tigre verde", ma come ci insegna anche il processo di norimberga, molto spesso le atrocità non sono perpetrate da uomini malvagi: loro le ideano solo, sono poi gli ipocriti e gli ignavi a perpetrarle "perché mi hanno detto di fare così e tanto se non lo facevo io lo faceva qualcun altro".
La cosa che davvero odio questo capitolo è che è una immensa perdita di tempo, salvo queste poche scene, che forse avrebbero anche meritato più spazio, che ci potrebbe anche stare, non fosse che oda sta rushando da due anni se non di più, ci rifila i genitori di zoro nelle sbs e poi si prende due capitoli per mettere qualche puntino sulle i
Io invece sono rimasta molto più colpita dalla risposta di Akainu.
Sempre più curiosa di vedere un flashback per sapere che tipo di rapporto avevano Akainu/Dragon, perché trovo che abbiano un modo di pensare molto simile.🤔
In un mondo di Villain che diventano amici, amicissimi, o parenti (Dragonball docet) tutta la vita un kizaru. Forse unico nel suo genere!!!
Oda ha provato a ricreare La situazione di Di Garp a marineford.
secondo me non ci è riuscito .
Io invece di soffermarmi su Kizaru mi concentrerei sugli ammiragli in generale oggi, perché se dovevano essere l’altro lato della medaglia agli imperatori siamo messi male, l’unico che mantiene lo spirito iniziale degli ammiragli (ovvero fortissimi Marine da temere anche per la cattiveria) è Ryokugyu, che comunque con un buon livello di haki (al quale Luffy sicuramente arriverà) è andato ko, Fujitora è particolare e credo che in un determinato contesto potrebbe pure voltare le spalle al governo mondiale e infine Kizaru che ormai è praticamente inutile, oltretutto pure Akainu mi sembra essersi rammollito rispetto al sadico di Marineford, il destino degli ammiragli comunque è per me stare dalla parte dei Mugiwara anche i più papabili a diventarli oggi sono probabilmente Smoker e Koby che conosciamo bene
Secondo me Kizaru, è la rappresentazione del l’uomo medio, intrappolato nel suo lavoro, schiavo dei suoi capi che fa di tutto per la carriera e che è pronto a tradire tutti, lasciando però un grande vuoto dentro di sé. Detto ciò il mio commento non sta a giustificare il suo comportamento ma semplicemente, voglio dire che è la rappresentazione dell’uomo moderno in tutto e per tutto, che farebbe qualsiasi cosa per un obbiettivo e per avere un senso di appartenenza a qualcosa sapendo che ciò è sbagliato e non condividendo tutte le scelte della sua vita lavorativa e personale.
Più che altro non si capisce perché abbiano mandato proprio Kizaru, visto che non mi sembra un segreto per nessuno che fossero amici. Non mi sembra che sia stato detto, o mi sbaglio? È stato proprio Saturn a chiedere di lui per via dei suoi trascorsi? Perché se fosse stato Akainu, bella cretinata. Dal momento che Ryokyugyu ha combattuto con Weeble, anche Fujitora ormai dovrebbe essersi ripreso dalla loro battaglia/scaramuccia.
Per me l'accusa di tradimento e la sentenza di morte per aver abbandonato da solo sul campo di battaglia Saturn e non aver impedito la fuga dei pirati da egghed, sarà il suo degno premio finale 😅 e durante l'esecuzione sarà Akainu a mostrargli le vere lacrime di coccodrillo 😁
Però voglio fare una domanda senza voler essere polemico, avvocato difensore o altro, voglio solo capire meglio il discorso Kizaru piangina. Nel senso che è vero che è un personaggio rappresentato come negativo e senza alcun segno di moralità come invece lo ha un Akoji e quindi vederlo piangere in quel modo ci fa venire voglia di mandarlo a cacare, ma se fosse proprio quella l'intenzione? Mi spiego meglio prendendo un esempio che forse non si merita di essere citato in questo contesto: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Nel film è indubbio che si provi disprezzo per il personaggio di Volonté perché è un personaggio terribile (in senso buono ovviamente) eppure ad una certa si mette a piangere perché si rende conto che non riesce più a far combaciare il suo essere un criminale ligio al dovere e fedele alla legge con il suo amore per il potere che gli permette di fare quello che gli pare dietro alla retorica dell'ordine e della sicurezza eppure te spettatore non pensi "povero Volonté, alla fine è un bravo ragazzo" ma pensi "cazzo piangi, meriteresti di peggio" e io ho interpretato la scena di Kizaru in quel modo. L'ho interpretato in quel modo perché penso a tutto lo scontro tra Garp e Aokiji e penso che, per come è messo in scena, Oda in quel caso volesse davvero farti compatire con l'ammiraglio, qui invece non mi è sembrato lo si volesse umanizzare a tal punto. Poi è anche vero che il dialogo tra lui e Akainu non è messo in scena nei migliore dei modi, però prendendola per quella che è mi da la sensazione di essere sicuramente un sfogo emotivo ma di un personaggio che poi ritornerà a fare il suo lavoro senza troppi problemi e la reazione del suo superiore da "aspetto che finisca prima di mandarlo a cacarlo". Poi magari ho detto una serie di cavolate e nel prossimo capitolo salperà insieme ai mugiwara perché è sempre stato buono oh poverino, però son curioso comunque di capire meglio
Unica vera redenzione di Kizaru può esserci solo se lui sapeva cosa sarebbe successo lasciando anche in vita uno solo dei satelliti(di fatto nessuno di loro è morto per mano sua) e ha fatto tutto conscio di uscirne ucciso dal rimorso di aver ucciso il corpo fisico di un suo caro amico,ma di averlo comunque salvato tramite la fuga di un solo dei satelliti. Alla fine lo dice la stessa lilith che gli umani prendono la morte di stella in maniera diversa di quello che pensano "tra di loro" i vegapunk,tanto è vero che stella dice a sanji di lasciarlo schiattare. Nonostante tutto non riesco a vederlo ancora totalmente schierato kizaru,è in un una zona tremendamente grigia,non a caso si parla di giustizia "neutrale" e quindi aver eseguito un ordine e nonostante tutto averlo anche fallito(magari apposta) farebbe risaltare questo suo modo di essere. Vedremo.....
Il fatto che kizaru ti faccia pena( in senso dispregiativo come persona)/schifo, per me ha funzionato il messaggio dell'autore
A difesa di Kizaru, Vegapunk non sarebbe davvero morto se almeno uno dei cloni fosse riuscito a scappare, per cui ha fatto il auo dovere ma ha dovuto uccidere il Vegapunk che era suo amico. Anche Akainu riconosce che ha esagerato
Secondo me, kizaru scegliendo di far parte della marina e di essere un ammiraglio, ha scelto un proprio essere, uno stile di vita di gruppo, e non essendo il capo non può non rispettare gli ordini, ciò giustifica le sue azioni, altrimenti non sarebbe vero niente, né il suo essere un ammiraglio, né far parte della ideologia della marina, (sarebbe incoerente, proprio fuori di testa) pertanto se si trova costretto ad uccidere il suo migliore amico, che sia perché gli è stato ordinato, che sia perché ad esempio, (come in questo caso) il suo migliore amico ha commesso un reato grave, non puo tirarsi indietro, per tutte le motivazioni precedenti personali e non, ma questo non vuol dire che lo faccia con "gioia" anzi, dimostra come nonostante tutto, kizaru abbia una sua identità molto forte,
manda a quel .... Akainu, che è sorpreso pure lui da questa reazione...
Questa ovviamente è solo la mia opinione ci mancherebbe, io ho goduto tantissimo per come ha parlato ad akainu almeno ha dimostrato di non essere solo una bambola del governo, tralaltro molto probabilmente, incosapevole della reale verità, infine (pensiero dell'ultimo secondo) bisognerebbe fare pure attenzione a kizaru, da parte della marina, in quanto forse se scoprisse che ciò di cui ha deciso di far parte non è quello che lui credeva che fosse, la marina probabilmente avrà un nemico in più
Oda sta iniziando ora a sfaccettate kizaru. Che non piaccia la sua condotta e si arrivi ad odiarlo ci sta, vuol dire che è scritto bene, bisogna vedere cosa farà adesso. Punto sullo sdegno finale dove si ribella al governo mondiale e si sacrifica per far andare avanti luffy. Magari proprio contro Akaino?
E se, per assurdo, la volontà di Oda nei confronti del personaggio di Kizaru fosse proprio quella di dimostrare la sua "bassezza", esattamente come sostieni tu? In fondo, a parte vedere una sua reazione emotiva per la prima volta in 1124 capitoli, per il resto il tuo ragionamento non fa una piega: lacrime di coccodrillo. Difficile empatizzare con lui, Oda chiede molto stavolta al lettore secondo me...
sento della rabbia sommo 😆🧡
Vabbe ma è questo il dilemma morale. Ci sono persaggi come aokiji che vanno per la loro strada e seguono i propri principi, e personaggi come kizaru che seguono gli ordini. Oda ti sta semplicemente mostrando il conflitto interiore che prova. Anzi ha pure senso vedere un kizaru distrutto e un aokiji di ghiaccio. Il primo non ha forti convinzioni mentre il secondo si. Di conseguenza, di fronte ad una scelta difficile, il primo crolla mentre il secondo tira avanti.
Potrà non piacere kizaru come personaggio ed è totalmente legittimo seppur totalmente un' opinione personale che non ha nulla di oggettivo
Non sono d’accordo con la tua opinione ma ci può stare. Cioè sarebbe stato bello se si fosse ribellato all’ultimo perché non in grado di uccidere il migliore amico, però anche così a me sinceramente non dispiace. Poi il paragone con aokiji non ci sta per niente. Dato che aokiji fa la stessa cosa di kizaru esita del colpire il suo maestro. Lo dice lo stesso garp che Kuzan non si è impegnato al massimo, e infatti senza l’aiuto degli altri membri della ciurma di barbanera non lo avrebbe battuto.
Attendo una intera live su tutti i marine posti sul political compass. Tutti i più conosciuti dagli ammiragli a smoker Hina tashigi koby helmeppo ecc ecc Kong sengoku
non hai capito sommo, lui è incazzato perché ha fatto tardi e si sta perdendo l’ultima puntata della sua soap opera preferita
Oda solito genio, bellissimo capitolo che ci dà un kizaru vero uomo medio e poco manga.
Kizaru è schiavo della sua posizione e dei suoi "doveri" nei confronti della Marina. E' una contraddizione vivente, in quanto il suo fare scazzato da tipo "me ne fotto, faccio che cazzo voglio" in realtà fa a cazzotti con il suo obbedire alla fine ciecamente agli ordini. E' chiaramente un debole, che anche nel momento in cui dovrebbe prendere le distanze da ciò che gli viene detto di fare, non ha la forza per farlo pienamente e si limita al solo tentennare e prendere tempo. Credo che in fondo desideri davvero essere un uomo libero, ma non riesce ad esserlo. Sicuramente un personaggio detestabile, ma senza ombra di dubbio scritto molto bene.
Sommo su Kizaru non sono d’accordo. La vita non sempre è fatta di scelte, per quanto questa frase è “sbagliata” in quanto si ha sempre una scelta.
In One Piece abbiamo avuto 3 momenti importantissimi in cui ci sono stati dei conflitti interiori sul senso del dovere/quello che vorrei farei:
1. Kizaru adesso
2. Fujitora/Smoker (dressrosa/alabasta con il parallelo fra i 2
3. Garp a marineford.
Sopratutto su Garp li si è vista la frustrazione di un uomo che avrebbe voluto salvare Ace, ma che per dovere morale nell’istruzione della marina ha deciso di non agire, ed ha deciso di farlo quando ha visto il nipote trafitto. E se non c’era Sengoku probabilmente l’avrebbe fatto.
In antitesi Kizaru vive lo stesso conflitto interiore di Garp, ma ha deciso di agire per gli ideali in cui credeva. Una volta punzecchiato sui suoi sentimenti si è “sfogato” e lo trovo esattamente normale. A me il personaggio di Kizaru piace un sacco
Mom sono d’accordo con la tua opinione ma ci può stare. Cioè sarebbe stato bello se si fosse ribellato all’ultimo perché non in grado di uccidere il migliore amico, però anche così a me sinceramente non dispiace. Poi il paragone con aokiji non ci sta per niente. Dato che aokiji fa la stessa cosa di kizaru esita del colpire il suo maestro. Lo dice lo stesso garp che Kuzan non si è impegnato al massimo, e infatti senza l’aiuto degli altri membri della ciurma di barbanera non lo avrebbe battuto.
Io vorrei sapere invece sengoku cosa farà nella saga finale, non voglio credere che un uomo tanto forte resti in disparte ne con la marina ne con lufy
In effetti non credevo a questo risvolto di kizaru, pensavo fosse uno che rinnega tutto per fare il lavoro, messo così Oda lo fa sembrare diverso. Non so. Una scelta lha fatta, vegapunk lha ucciso, ora non si lamentasse
A me come è stato gestito Kizaru, un po' da vigliacco/ipocrita, è piaciuto. È Piaciuto perché mi sa di vicino alla realtà...
Schiacciato dalla pressione dei superiori, lì presenti, e dal suo ruolo, nella concitazione, ha trovato una giustificazione al dover uccidere un caro amico, salvo poi esserne devastato subito dopo, prendendone realmente coscienza. Gli è crollata la scusa e la pressione sociale generata dal "ha infranto la legge, la morte è la punizione e Vegapunk ne era consapevole".
È una storia "vera", di vigliaccheria, paura e rimorso, di una persona che non reagisce da "eroe", con nobiltà e coraggio, ma che china la testa autoconvincendosi di star agendo nel giusto, salvo poi sprofondare nel buco sporco e crudo della realtà. Hai ucciso un tuo amico, hai scelto di farlo ed è tutto qui.
Io la penso uguale a te su borsalino chissà se alla fine finirà come la isola nella neve che poi ci tornerà frenky e farà finalmente i suoi ap grade su egged
Ipocrita Kizaru? Non credo, è da inizio saga che sta trattenendo i lacrimoni. Se c'è un (ex) ammiraglio ipocrita quello è Kuzan che invece di almeno provare a cambiare le cose dopo Ohara (o di lasciare la marina se non si allineava più ai suoi ideali) è stato vent'anni a grattarsi le palle, accettando anche la promozione ad ammiraglio e dulcis in fundo dando a Spandam il bottone magico per chiamare un Buster Call. Poi dopo tutto il casino di Enies Lobby se ne esce fuori dicendo a Robin "Ohara continua a vivere". Sì tutto bello, ma fino a poche ore prima lei ha rischiato di morire a causa tua caro il mio ammiraglio. Poi perde la battaglia per il posto di grande ammiraglio e lascia la marina come un bambino offeso. Altro che "lazy justice", qui siamo proprio ai livelli di Dragon di nullafacenza. Un altro che parla parla e poi non fa mai niente. L'unica cosa che può ancora redimere il nome di Kuzan è la questione Saul, ma a questo punto spero si sia salvato accidentalmente e che non fosse una cosa voluta. Non se la meriterebbe questa gloria Kuzan. La community di One Piece è piena di gente che continua ad osannare Aokiji, ma sono gli stessi che si lamentano di Garp e Kizaru. Ragazzi Aokiji ci ha messo più di 20 anni prima di lasciare la marina, perché pretendete che Garp e Kizaru invece facciano la stessa scelta in pochi giorni? È un doppio standard assurdo. Soprattutto se pensiamo che ad oggi, Aokiji ha fatto meno di Sakazuki per cambiare le cose, almeno ogni tanto il cane sbotta e si lamenta del governo, Aokiji è stato zitto per 20 anni ad intascarsi lo stipendio non facendo letteralmente niente. Nella vita reale sarebbe uno di quelli che in occasioni delle votazioni si astengono ma pretendono che comunque le cose cambino come vogliono loro. Persino Aramaki ha più spina dorsale di Kuzan. Nonostante sia evidentemente in errore stando dalla parte del governo mondiale e dei draghi celesti, almeno il toro verde combatte per ciò in cui crede
Per me ci sono due modi in cui Oda può gestire kizaru
1) quello che vedo più probabile, kizaru è una faccia di cazzo e nonostante i rimorsi il posto fisso non lo tradisce
2) prossima saga smatta per il rimorso e in qualche modo si redime. Diamogli tempo
Non so.. la sensazione è che in quesra occasione,per la prima volta ,kizaru si sia stancato,il classico quando è troppo è troppo. Oltre che ho ucciso un amico anche il cazziatone no. Ecchecca...
Questo video invecchierà malissimo
Come tutti i video sui capitoli di OP, il martedì della settimana dopo sono già vecchi e morti
Saga di Egghead veramente peggio di 2 ore di storia alle scuole superiori.
Gli ultimi due capitoli sono stati uno schiaffo a chi segue settimanalmente…
Concordo sull'uomo Kizaru, sempre facile non prendersi le responsabilita' e poi piangere. Non lo sopporto come atteggiamento. Il mondo e' pieno di gente cosi.
Ho pero empatizzato con lui, questo merito di Oda. Doveva sbottare. E glielo ha fatto fare. Conclude il personaggio.
Concordo sul fatto che sia stato un capitolo brutto, molto.
Andra meglio il prossimo.
Completamente in disaccordo, fai un discorso semplificato di bianco e nero. Kizaru è ovviamente legato al suo ruolo e alla marina, alle sue idee, al suo mondo, ai suoi amici. E' un qualcosa che lo tormenta e lo tormenterà, nonostante avesse fatto una scelta. Lo rende incredibilmente umano. Forse il meme del posto fisso è un po' sfuggito di mano. E' giusto specificare che sia una sensazione personale, come giusto che sia, la consapevolezza del binario della soggettività è una gran cosa! La sincerità è apprezzata.
Buta , si sta volta ti chiamo così Angelo, ma seven non lo abbiamo visto? Borsalino(nota marca di cappelli) è e resterà l’ignavia