Noi di quella generazioni che diventavamo adulti presto, ho le lacrime agli occhi, questa canzone mi ha riportata a quegli anni con tante speranze e sogni nel cassetto.
E' un piacere ascoltare queste canzoni, mi ricordano la mia infanzia di quando l'ascoltavano i miei genitori, adesso ascoltandola con attenzione insieme alle altre di Anna mi piacciono ancora di più per gli argomenti che trattavano.
Bravissima Anna. Vorrei tanto risentirti cantare in qualche programma televisivo. Ho sempre apprezzato le tue canzoni fino dagli anni sessanta. Grazie infinite
Anni di lotta, quando la lotta era diventata moda. Risentirla oggi fa pensare a come certe cose, nelle stagioni, si possono ripresentare e quanto l'animo umano sia sempre lo stesso: egoista e disinteressato al prossimo. Di quelle lotte ne benefició, in parte, una generazione. Poi arrivó la normalizzazione e si tornó indietro. Soprattutto i partiti di sinistra.
C'erano anche allora. E tanti. Ma al pubblico, allora come oggi, piacevano questi. Infatti Anna Identici, con queste canzoni, passó pressoché inosservata.
@@giorgiotinti8142 infatti "piace"...ciò che il saltimbanco in auge promuove, in qualità di capobranco alla testa di mandrie imbelli; opportunamente ridotte al silenzio delle menti da pletore di santoni al servizio di consorterie che di contro,sono lucidissimi. Onde ridurre al silenzio,qualsivoglia ormai improbabile moto di pensiero critico.Del resto.le evidenze sono sotto gli occhi di tutti.
@@silvio3454 così é il mondo, dalla notte dei tempi. Comunque, credo che Anna Identici, da persona intelligente e determinata come la ritengo chi sia, fosse consapevole di quello che sarebbe andata incontro intraprendendo questa strada. Anche se i tempi avrebbero dovuto favorirla, visto che affrontava a temi molto attuali e sentiti in quell'epoca. Diciamo che ha fatto la gavetta al contrario. Non ha faticato ad imporsi con le canzonette (che non ebbero comunque un grosso successo), l'ha fatta dopo, con queste canzoni molto impegnate, ben interpretate e musicate.
@@giorgiotinti8142 io sono alla soglia del compimento dei quindici lustri...quindi ho avuto modo di vedere in prima persona tutto il 68 e quant'altro di conseguenza.Quello che posso oggi esprimere, resta comunque un parere personale da prendersi con beneficio di inventario; io ricordo perfettamente la qualità delle persone con cui si aveva modo di confrontarsi,eravamo "altra" gente ove cio' che ci assillava non erano neanche lontanamente gli effimeri problemi che oggi tengono banco...Avevamo genitori che avevano vissuto pienamente il ventennio e tutto ciò che accade in seguito,eppure siamo venuti su senza traumi esistenziali o patologie da utili idioti...oggi soggetti cosi' cari a chi ormai li tiene al guinzaglio, sia in senso lato che figurato.Ma davvero si può credere in un riscatto di un popolo con elementi di tale evanescenza?!...
@@silvio3454 é così sicuro che eravate altra gente? Quello che é venuto dopo é anche conseguenza di quel periodo. Troppo comodo bollare come senza senso l'oggi e impegnato (per pochi comunque) l'ieri. I figli e i nipoti delle vostre generazioni sono stati educati da voi. Qualcosa non ha funzionato o comunque la natura umana é sempre la stessa? Come nella musica: c'é chi lo fa per divagare la gente (e fa soldi) e chi lo fa per impegno (e generalmente non li fa). Ci rifletta un po'... La saluto...
Canzone stupenda così come è stupenda la cantante con una voce indescrivibile. Grazie Anna Identici !!!!!
Noi di quella generazioni che diventavamo adulti presto, ho le lacrime agli occhi, questa canzone mi ha riportata a quegli anni con tante speranze e sogni nel cassetto.
Grandissima Anna Identici!Questa è una magnifica canzone,che non ha nulla da invidiare ai brani dei folksinger americani
Sempre più bella e brava Anna vorremmo vederti ancora in TV.
Il ricordo degli anni di lotta e del duro lavoro in fabbrica. Ottima Anna, voglio sperare che per te sia tutto al meglio!
Averli vissuti quegli anni. Non era facile... Bravissima!
Non ci sono parole più belle per commentare le esibizioni di Anna Identici. E' coinvolgente!
E' un piacere ascoltare queste canzoni, mi ricordano la mia infanzia di quando l'ascoltavano i miei genitori, adesso ascoltandola con attenzione insieme alle altre di Anna mi piacciono ancora di più per gli argomenti che trattavano.
Bravissima Anna. Vorrei tanto risentirti cantare in qualche programma televisivo. Ho sempre apprezzato le tue canzoni fino dagli anni sessanta. Grazie infinite
Amica della mia giovinezza e bravissima cantante grazie Anna 🥰🥰🥰🥰
Commovente bravura d' artista. Grazie
Anna.meravigliosa,capolavoro❤
Bellissima e bravissima Anna ❤❤❤😭😭😭
23.30 bellissima voce e bravissima Anna Identic i
Pelle d'oca 😪😪😪❤️❤️❤️❤️ bravissima
Grande e brava Anna Identici!❤❤❤✊️✊️✊️
Un ricordo particolare la. Canzone, non calpestate i fiori ❤️❤️❤️❤️
vorrei risentirla anora, una voce bellissima!!
Stupenda,incantevole!
Anni di lotta, quando la lotta era diventata moda. Risentirla oggi fa pensare a come certe cose, nelle stagioni, si possono ripresentare e quanto l'animo umano sia sempre lo stesso: egoista e disinteressato al prossimo. Di quelle lotte ne benefició, in parte, una generazione. Poi arrivó la normalizzazione e si tornó indietro. Soprattutto i partiti di sinistra.
Ok
Scusate tanto tutti...ma "gli utili idioti" di oggi... non possono neanche stare nell'ombra di "questi"!.. che furono qualcosa oggi di irripetibile...
C'erano anche allora. E tanti. Ma al pubblico, allora come oggi, piacevano questi. Infatti Anna Identici, con queste canzoni, passó pressoché inosservata.
@@giorgiotinti8142 infatti "piace"...ciò che il saltimbanco in auge promuove, in qualità di capobranco alla testa di mandrie imbelli; opportunamente ridotte al silenzio delle menti da pletore di santoni al servizio di consorterie che di contro,sono lucidissimi. Onde ridurre al silenzio,qualsivoglia ormai improbabile moto di pensiero critico.Del resto.le evidenze sono sotto gli occhi di tutti.
@@silvio3454 così é il mondo, dalla notte dei tempi. Comunque, credo che Anna Identici, da persona intelligente e determinata come la ritengo chi sia, fosse consapevole di quello che sarebbe andata incontro intraprendendo questa strada. Anche se i tempi avrebbero dovuto favorirla, visto che affrontava a temi molto attuali e sentiti in quell'epoca. Diciamo che ha fatto la gavetta al contrario. Non ha faticato ad imporsi con le canzonette (che non ebbero comunque un grosso successo), l'ha fatta dopo, con queste canzoni molto impegnate, ben interpretate e musicate.
@@giorgiotinti8142 io sono alla soglia del compimento dei quindici lustri...quindi ho avuto modo di vedere in prima persona tutto il 68 e quant'altro di conseguenza.Quello che posso oggi esprimere, resta comunque un parere personale da prendersi con beneficio di inventario; io ricordo perfettamente la qualità delle persone con cui si aveva modo di confrontarsi,eravamo "altra" gente ove cio' che ci assillava non erano neanche lontanamente gli effimeri problemi che oggi tengono banco...Avevamo genitori che avevano vissuto pienamente il ventennio e tutto ciò che accade in seguito,eppure siamo venuti su senza traumi esistenziali o patologie da utili idioti...oggi soggetti cosi' cari a chi ormai li tiene al guinzaglio, sia in senso lato che figurato.Ma davvero si può credere in un riscatto di un popolo con elementi di tale evanescenza?!...
@@silvio3454 é così sicuro che eravate altra gente? Quello che é venuto dopo é anche conseguenza di quel periodo. Troppo comodo bollare come senza senso l'oggi e impegnato (per pochi comunque) l'ieri. I figli e i nipoti delle vostre generazioni sono stati educati da voi. Qualcosa non ha funzionato o comunque la natura umana é sempre la stessa? Come nella musica: c'é chi lo fa per divagare la gente (e fa soldi) e chi lo fa per impegno (e generalmente non li fa). Ci rifletta un po'... La saluto...