Interessante la messa a fuoco sugli abiti che ci raccontano il profilo dei protagonisti di film di ieri e di oggi. Grazie Gabriella per l’approfondimento. Ottima idea Guido!
Interessantissimo format, complimenti a voi, così chi guarda i film o "la notte degli Oscar" capisce quanto il lavoro dei costumisti sia importantissimo
Guido ciao, credo sia sottovalutata la messa in scena anche di Sergio Leone nei suoi film, la sensazione di lurido e come sono “conciati” i personaggi è qualcosa di immersivo a livelli incredibili. Grazie per questi contenuti sempre di alto livello.
Non da me. Sergio Leone è stato un maestro assoluto (non a caso da anni è materia di studio nelle Università americane). Viveva il cinema in modo talmente personale e viscerale. Ha influenzato ed ispirato decine di cineasti, ma soprattutto emozionato generazioni di appassionati. Grazie per il commento. Un cordiale saluto.
Grazie. La volontà è di affrontare molteplici aspetti che contribuiscono alla narrazione cinematografica. Tornerò a parlare anche della musica. Un cordiale saluto.
Gentilissimo signor Perrone, ho seguito gli Oscar per tanti anni (veramente tanti), fin da piccolo, prima che divenisse una moda. Lasciando da parte la mia personalissima opinione sui premi legati all’arte, negli ultimi anni gli Oscar hanno perso di mordente, diciamo così. Sono diventati molto prevedibili e distribuiti con il “bilancino”. Ma un mini speciale potrei realizzarlo. Un cordiale saluto
Ah, ma Audrey serviva solo in copertina. A me piacciono molto i suoi vestiti nei film. A proposito di rosso in Schindler’s list, io ho sempre pensato ad una metafora di morte, violenza, sangue, ed all’accompagnarci un po’ alla volta verso l’inesorabile. Gabriella appare sicura e chiara. Alla prossima.
Interessante la messa a fuoco sugli abiti che ci raccontano il profilo dei protagonisti di film di ieri e di oggi. Grazie Gabriella per l’approfondimento. Ottima idea Guido!
Grazie a te.
Interessantissimo format, complimenti a voi, così chi guarda i film o "la notte degli Oscar" capisce quanto il lavoro dei costumisti sia importantissimo
Gentilissima, come sempre.
Guido ciao, credo sia sottovalutata la messa in scena anche di Sergio Leone nei suoi film, la sensazione di lurido e come sono “conciati” i personaggi è qualcosa di immersivo a livelli incredibili. Grazie per questi contenuti sempre di alto livello.
Non da me. Sergio Leone è stato un maestro assoluto (non a caso da anni è materia di studio nelle Università americane). Viveva il cinema in modo talmente personale e viscerale. Ha influenzato ed ispirato decine di cineasti, ma soprattutto emozionato generazioni di appassionati. Grazie per il commento. Un cordiale saluto.
Non vedo l'ora di vedere lo speciale Cinema-Architettura
Si farà, per ovvie ragioni.
Grazie del minispeciale, piacevole e interessante. A prestissimo
Gentilissimo. A prestissimo.
nuova e interessante lettura dei film ottima idea
Grazie mille. Spero ti piacerà anche il prossimo mini speciale. Un caro saluto a tutti.
Interessante questo argomento, di solito non presto molta attenzione agli abiti quando guardo un film, le musiche sì perché ti cambia il mood.
Grazie. La volontà è di affrontare molteplici aspetti che contribuiscono alla narrazione cinematografica. Tornerò a parlare anche della musica. Un cordiale saluto.
Guido farai un video sulle nominations agli Oscar 2024?
Gentilissimo signor Perrone,
ho seguito gli Oscar per tanti anni (veramente tanti), fin da piccolo, prima che divenisse una moda.
Lasciando da parte la mia personalissima opinione sui premi legati all’arte, negli ultimi anni gli Oscar hanno perso di mordente, diciamo così. Sono diventati molto prevedibili e distribuiti con il “bilancino”.
Ma un mini speciale potrei realizzarlo.
Un cordiale saluto
Sarebbe troppo fare una live durante la notte degli Oscar
Non vorrei annoiarvi. @@Vincenzobari-u9i
Ah, ma Audrey serviva solo in copertina. A me piacciono molto i suoi vestiti nei film. A proposito di rosso in Schindler’s list, io ho sempre pensato ad una metafora di morte, violenza, sangue, ed all’accompagnarci un po’ alla volta verso l’inesorabile. Gabriella appare sicura e chiara. Alla prossima.
Grazie.