MANGA? PARLIAMONE! - lezionidifumetto.it
HTML-код
- Опубликовано: 28 авг 2024
- VISITA IL NOSTRO SITO: lezionidifumet...
I NOSTRI SOCIAL:
Instagram - / lezionidifumetto.it
Facebook - / lezionidifumetto.it
Pinterest - www.pinterest....
TikTok - vm.tiktok.com/...
Twitter - / lezionifumetto
#fumetti #manga #anime #graphicnovel #lezionionline #lezionidifumetto #comics
Questo canale è una manna dal cielo per gli appassionati, davvero grazie.
concordo.
È veramente raro sentir parlare di manga (su YT e non) in modo così preciso, serio e chiaro…
Che immenso regalo questo canale! 🙏🏻
Video bellissimo. Ti ringrazio per il lavoro che fai su youtube, per noi appassionati tale qualità è un miracolo.
Questo canale meriterebbe almeno 10000 iscritti! Un servizio gratuito del genere alimenta ulteriormente l'amore per il fumetto in tutti noi appassionati ma soprattutto arricchisce attraverso nozioni mai banali💯
grazie mille delle belle parole! 😊
ricordo ancora tutte le ammonizioni che i miei insegnanti mi fecero quando prendevo spunto dai manga, come se esistesse solo Tex e Marvel! Ti ringrazio per la tua diffusione culturale Maestro!
Video molto bello ed interessante, l'uso del primo volume di DanDaDan per le spiegazioni tecniche mi ha aiutato ancora di più, avendolo già letto.
Contenuti di questa qualità meriterebbero molta più attenzione.
Prime tavole mostrate "I am a Hero"...mio padre totale
Sarebbe stupendo avere un podcast long form sulla tua esperienza giapponese Igor
Contenuto meraviglioso, è stato interessantissimo ❤
Osamu Tezuka e Kazuo Kamimura erano considerati maestri del Gekiga ai tempi? Grazie come sempre per questi meravigliosi filmati ricchi di informazioni preziose.
Dunque Tezuka non era considerato propriamente autore di geki-ga, ma è stato un punto di riferimento per i fratelli Tsuge e per Tatsumi che li amavano molto. Kamimura è considerato un autore di Geki-ga.
Ascoltare la sua chiarezza è una ìniezione di intelligenza e di poesia.Grazie!
Interessantissimo !!!!! Grazie !!!!
Sempre top. Grazie.
grazie Igort! Anche Jiro Taniguchi è da ascrivere nel Gekiga?
No, Jiro Taniguchi non è propriamente un autore di geki-g, ma nelle nostre innumerevoli conversazioni so che rispettava e apprezzava molto quei lavori. Taniguchi era molto colto e conosceva profondamente anche il fumetto internazionale, cosa non molto comune tra i mangaka.
Buongiorno!
Vorrei fare alcune domande:
1) Per quanto riguarda il discorso manga e gekiga... ad oggi, alcune opere del panorama seinen sono considerabili (almeno in parte) come "figlie" della corrente del gekiga? Da quello che so è una corrente che è andata molto a differenziarsi, partendo appunto da Tatsumi per arrivare, ad esempio, a Kamimura... ad oggi sono considerate "gekiga moderno" opere di un autore come Imiri Sakabashira (anche a questo proposito sarebbe interessante una sua opinione, magari anche in riferimento ad un autore come Yuichi Yokoyama). Ma anche Susumu Katsumata lo considererei già ben distante dalle opere di Tatsumi.
Quindi, più nel dettaglio, la domanda è: opere come Homunculus, Buonanotte Punpun, Sunny ecc sono considerabili in qualche modo "figlie" di quella corrente?
2) Sempre nel contesto di manga e gekiga, come colloca le correnti dell'ero-guro e dell'heta-uma? Personalmente non le ritengo parte del gekiga... ma penso abbia senso sostenere che la "rivoluzione" iniziata da Tatsumi & company sia stata fondamentale per portare ANCHE a queste correnti (guarda caso nate sempre su Garo). Anche se, se non sbaglio, la "cultura dell'erotico" era ben diffusa in Giappone già dai tempi delle stampe Shunga... quindi l'ero-guro è probabilmente in buona parte associato anche a quello.
3) Riguardo al discorso del silenzio e della sua importanza nel fumetto Giapponese, cosa pensa di autori di fumetto totalmente muto come Jim Woodring o Thomas Ott? Ritiene siano stati influenzati dai Giapponesi o è un qualcosa totalmente diverso (woodring se non sbaglio è stato pubblicato su riviste come Ax)? Di fumetti non giapponesi, datati, e muti mi viene in mente anche "he done her wrong" di Milt Gross (conosciuto per caso grazie a un saggio di Ryan Holmberg riguardo Tezuka) e effettivamente l'opera non ebbe grande riscontro di pubblico (forse proprio per quello che diceva nel video, se ho compreso correttamente).
Sempre legato a questo discorso volevo sapere se per caso conosce il progetto "Comix 2000" e cosa ne pensa.
4) Ultima domanda. Per quanto riguarda l'origine dei manga..
Ho avuto modo di leggere qualche "storia" di Kitazawa Rakuten, per lei le sue opere sono già considerabili manga moderno? O dobbiamo aspettare l'arrivo di Tezuka?
E, nel caso, cosa si intende con manga moderno?
Giustamente poi ha inserito il paragone con il fumetto americano mostrando Krazy Kat... mi chiedevo invece come vede un'opera come Little Nemo? Premesso che necessito di rileggerla, mi sembra sia considerabile un qualcosa di mooooolto più avanti rispetto ai suoi tempi (pensare che sia nata 40 anni prima dell'esordio di Tezuka è allucinante).
Sono domande che meriterebbero molto spazio. Cerco di riassumere: Katsumata è da ascriversi alle opere di geki-ga. La sua tensione e il modo di osservare mi sembrano del tutto coerenti. Anche Tadao Tsuge è differente da Tatsumi e lo stesso Tatsumi ha attraversato d'altronde periodi differenti. Quanto a Imiri Sakabashira, amo il suo lavoro, che è però più visionario e meno legato a un'idea fortemente drammatica. Ero Guro è molto vicino a geki-ga. Maruo conosce e ama Tsuge e Tatsumi, diciamo che l'apertura verso narrazioni altre e più amare, violente o disincantate ha aperto la strada a molti nuovi approcci al racconto, nel fumetto giapponese. Quanto alle tecniche di Woodring e Ott nel raccontare, penso che siano differenti dall'uso giapponese, che non è un uso assoluto. In Giappone si usano sequenze mute insieme al normale scorrere del dialogo. E questo apre molto. Se io prendo invece, come assioma, che faccio solo fumetto muto è cosa ben diversa. Una trovata, una tecnica insomma. Mi viene in mente Gon, che è più legato a questa tecnica e rappresenta un unicum, o quasi, prossimo alle scelte di Woodring e Ott.
Il fumetto delle origini aveva un furore inventivo e rivoluzionario, ovunque, in Giappone come in America. C'era l'ebbrezza della scoperta, dell'invenzione. E sì, McCay era davvero avanti. Ma anche Herriman lo era. Kitazawa Rakuten ha lo sguardo incantato e trasmette talento attraverso il suo lavoro. Mi mette di buon umore.
@@lezionidifumetto @lezionidifumetto·it Buongiorno. La ringrazio molto per le sue risposte. Si, immaginavo servisse spazio. Magari alcuni di questi temi potrebbero essere approfonditi in un video. È raro trovare su youtube gente veramente preparata quindi volevo approfittarne. Ho solo 24 anni, sono sempre pronto ad imparare da gente che lavora nel settore da più anni di quelli che ho vissuto😅.
Riguardo Katsumata non volevo intendere che non fosse gekiga, era solo un esempio di un autore che comunque mi sembrava essersi "distanziato" dalle idee di partenza. Banalmente anche solo per i tanti elementi del folklore giapponese che comunque si distaccavano dall'idea "originale" di rappresentazione della realtà sociale. Seppur, ovviamente, quegli elementi siano tendenzialmente utilizzati come "metafore". Per lei è paragonabile al neo-realismo di nejishiki? O forse è più assimilabile a un autore come Mizuki?
Personalmente sono dell'idea che il Gekiga possieda una grande eterogeneità, anche nel singolo autore (in questo senso Kuniko Tsurita è incredibile a mio avviso). Per questo mi viene difficile mettere dei "paletti" per distinguere nettamente cosa sia Gekiga e cosa no, e sinceramente al momento sono dell'idea che sia una distinzione abbastanza "inutile". Personalmente vedo il gekiga come una sorta di rinascita del fumetto giapponese, in questo senso è poi andato ad influenzare sempre più autori cambiando il manga in generale. Basta vedere l'influenza che ha avuto anche su Tezuka. È una visione sbagliata secondo lei? È un qualcosa di più delineabile?
Per quanto riguarda il fumetto muto: si, avevo capito fossero cose ben diverse. La mia domanda era se, secondo lei, la tendenza Giapponese ad utilizzare così spesso scene mute potesse essere stata una sorta di riferimento/spunto per poi far nascere quel tipo di idea (come appunto Gon). Penso di aver capito che la risposta resti comunque negativa.
Comunque un video approfondimento su cosa sia il gekiga, il gekiga moderno e le altre correnti citate potrebbe essere molto interessante. La ringrazio ancora molto!
Buonagiornata.
Una domanda, Il Gekiga non è comparabile ai manga seinen ?
il gekiga è un filone letterario, una vera e propria branca del fumetto giapponese, un modo di concepire e raccontare portato avanti da vari autori, mente il seinen è un target, che può comprendere vari generi, non solo quello drammatico, One Punch Man per esempio è un titolo seinen ma non lo si accosterebbe mai al gekiga
Complimenti,canale interessantissimo che solo ora scopro ,spero trattate spesso argomenti di Manga ,dato che sono un appassionato di Anime
❤️🔥❤️🔥❤️🔥❤️🔥❤️🔥❤️🔥