Grazie del Video che é sempre istruttivo e pieno di contenuti interessantissimi, spiegati da due professionisti, che si migliorano sempre, aiutando cosí anche noi a porci le domande, giuste, per poter migliorare le nostre abilità. Un abbraccio a Te e a Giuliano.
Secondo me lo slow play non va praticamente mai fatto in preflop e rarissimamente al flop, a meno che non sei giusto col set sul dry che quasi ti da già la mano vinta
Il passaggio è valutare quando ci sono le rare occasioni in cui farlo: proprio nella sessione di ieri ho vinto un piatto fondamentale con uno slowplay molto atipico. Però era calato in un contesto particolarissimo, e ne ho fatto uno su sei volte che ho visto AA.
A parte le importanti nozioni regalate sorrisi bravi!
Grazie del Video che é sempre istruttivo e pieno di contenuti interessantissimi, spiegati da due professionisti, che si migliorano sempre, aiutando cosí anche noi a porci le domande, giuste, per poter migliorare le nostre abilità.
Un abbraccio a Te e a Giuliano.
Grazie Giuseppe
Secondo me lo slow play non va praticamente mai fatto in preflop e rarissimamente al flop, a meno che non sei giusto col set sul dry che quasi ti da già la mano vinta
Il passaggio è valutare quando ci sono le rare occasioni in cui farlo: proprio nella sessione di ieri ho vinto un piatto fondamentale con uno slowplay molto atipico. Però era calato in un contesto particolarissimo, e ne ho fatto uno su sei volte che ho visto AA.
@@CoachingMTTcom eh ma infatti il mostro ce l'hai già rarissimamente di per sé... In hu già puoi farlo qualche volta di più, soprattutto sui dry...
@@enricocarrossino3533 nel corso Non Perdere le mutande sto per aggiungere esempi calzanti proprio dello slowplay che funziona