Da Napoletano Bellissimo video ,grazie alle figurine Panini , i calciatori diventavano mitici , quando vedevamo una provinciale comandare la classifica al posto delle solite Juventus Inter e Milan era una cosa meravigliosa . Ora le cose sono di gran lunga peggiorate . Guadagnano più i procuratori che non le eroiche società minori . I soldi della Juventus non alimentano più i vivai delle società di provincia ma arricchiscono i parametri zero , I soldi delle tv sono molto disparati 100 milioni alla juve 10 milioni a Crotone e Benevento Ciò significa la morte dei vivai e la morte del calcio Viva il calcio eroico del Lanerossi Vicenza Una casa irripetibile ai giorni nostri
Erano anni in cui queste cavalcate erano possibili (non per niente poi arrivò l'anno dopo quella del Perugia) proprio perché come hai sottolineato giustamente tu i termini economici del campionato erano più "umani"... anche se lo stesso Giussy Farina forzò la mano su Rossi. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l'hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Il Vicenza visse poi un'altra favola negli anni novanta, quando vinse la Coppa Italia e si spinse fino a pochi centimetri da una finale di Coppa delle Coppe che avrebbe strameritato.
La squadra che porterò sempre nel cuore,grande calcio veramente, lì c'era lo spettacolo del calcio che non esiste più!Grande Lane!! Grazie per le emozioni! Nicoo...l
Ciao Fabio, gran bel video, da sportivo e da Vicentino ti ringrazio. Altri tempi, altro calcio fatto prima da uomini veri. Stadi strapieni, tifo, ultras, trasferte bellissime, si viveva solo per la domenica e per il 90° minuto . Oggi pay tv, anticipi, spostici, venerdì, sabato, domenica, lunedì non sai più quando gioca la tua squadra del cuore. Viva il calcio pulito, viva i due palloni d’oro, campioni fuori e dentro il campo, ciao Roberto Baggio e ciao Paolo Rossi che ci sorridi da lassù .
Ciao Fabio. Storia bellissima e affascinante. Troppo spesso ci si dimentica del calcio di provincia, senza tributare il giusto merito a tutte quelle compagini che hanno saputo onorare e ancora onorano il Campionato di calcio, sfornando autentici campioni, come il grande Pablito. Il Vicenza di Fabbri è ancor oggi l'unica neopromossa ad essersi classificata seconda nella massima serie. Complimenti come sempre per il video. Un caro saluto 👍🙋🍀✨✨
Grazie Scott! Giustissimo anche il rilievo statistico, la Lazio di Maestrelli nel 1973 andò vicina allo Scudetto da neopromossa fino all'89' dell'ultima partita, ma alla fine si classificò terza.
@@footballmystery Ciao Fabio. Verissimo. Gran bella squadra la Lazio del 1973, poi futura Campione d'Italia. Dieci anni dopo, il neopromosso Verona di Bagnoli si piazzò al quarto posto, dopo essere stato a lungo secondo alle spalle della Roma di Liedholm. Gli Scaligeri vinsero il tricolore due anni più tardi. Grazie come sempre a te. Un abbraccio ed un caro saluto 👍🙋🍀✨✨
Nessuno ci credeva ...il famoso Gianni Brera definì "il fuoco di paglia del Vicenza" però poi dovette ricredersi e dichiarò. .. Mai avrei pensato che una provinciale potesse. Giocare cosi bene ....
25° pollice su e commento strapositivo sul canale e sul video, iscrivetevi a questo canale e' bellissimo io lo conosco da quando era piccino e sono sempre stati umili e modesti oltre che divulgatori di informazioni calcistiche viste da un'angolatura diversa dal solito salotto calcistico. P.S. quando e' morto Paolo Rossi ho pianto lo confesso, era il mio anzi il nostro idolo di SPAGNA 1982.
... squadra davvero spettacolare, magliette splendide e stadi pieni ... ricordo il Genoa-Vicenza 1-2 con doppietta del futuro Pablito ... ma Cerilli e Filippi erano due demonietti bellissimo video, denso di ricordi anche per chi, come me, tifa un'altra squadra saluti
Grazie come sempre! Anni fantastici, l'anno successivo fu il Perugia a prendersi la scena. In quella stagione il Genoa retrocesse in maniera beffarda, nonostante 9 gol di un giovane Pruzzo. Il Guerin Sportivo pubblicò un bellissimo articolo su quel campionato del Grifone, intitolato "Tirai un pugno per O Rey".
Il Menti, il bianco e il rosso, la domenica del calcio... quanti ricordi ed emozioni!!! Bellissima la foto al minuto 4:30 con Rossi, G.B. Fabbri e sullo sfondo Casetto, storico massaggiatore che insieme al dott. Binda formava una coppia affiatatissima, sempre pronti a sistemare un giocatore infortunato. Per più di vent'anni. Ora tutti e tre, purtroppo, ci guardano da lassù...
Anni fantastici, "Pablito" ha sempre detto di non riuscire a non guardare con apprensione il risultato del Lanerossi, rimasto il suo grande amore fino alla fine.
bella storia, che Vicenza quasi vent'anni dopo ha in parte rivissuto con Guidolin (una squadra e un allenatore che ho molto adorato) in testa per buona parte dell'autunno '96 e poi semifinalista in Coppa delle Coppe.
Visto tutto il campionato di B 1976-77 (media punti delle promosse più alta di tutti i campionati di B a 20 squadre con i due punti a vittoria) e pure i due anni seguenti in A. E i 60 gol di Paolo Rossi, conosciuto di persona, come conobbi il maestro G.B.Fabbri. Non ho più visto giocare nessuna squadra in quel modo pazzo e spettacolare. L.R.Vicenza-Milan 1-1 febbraio 1978 sotto la neve fu definita la partita più bella del campionato.
Grande come sempre, bella la parte in cui citi all'inizio il padre di Padovano che dice al figlio che bisogna accettare la retrocessione; mi ha fatto ricordare quando con mio padre, buon'anima, purtroppo capitò di andare a vedere a Firenze nel '95, io diciassettenne, lo spareggio per rimanere in serie A del Genoa contro il Padova, perso ai calci di rigore.....ora quarantaquattrenne, e lui non c'è più, capisco il dispiacere che possa aver sentito quel giorno, ma poi per fortuna, quella sconfitta venne rimediata nel tempo.....chissà se da lassù avrà già saputo se in un futuro prossimo vinceremo qualcosa!! ROSSI GOL!!
Grande squadra....meravigliosi anni in cui le provinciali vincevano e potevano sognare...Un Atalanta di oggi avrebbe vinto il campionato, lo avrebbe meritato. Chissa' se nel nostro campionato ci sara' un Leicester....sarebbe pure ora, le solite strisciate e' ora mollino un osso...pero' e' difficile veramente.
Sicuramente era così... la formula a 16 squadre del campionato aiutava le sorprese a tenere il ritmo fino a fine campionato, c'erano 8 giornate in meno per livellare i valori. In più i diritti televisivi hanno aumentato le differenze economiche, creando uno squilibrio economico di partenza già difficile da colmare.
@@footballmystery Si...ma l'aumento a dismisura del potere alle societa' più ricche e' stato dato dalla contrattualizzazione temporanea del giocatore, negli anni 60-70 e 80 il cartellino era di proprieta' delle societa', pertanto le piccole potevano avere nelle proprie rose autentici fenomeni, e le piccole avevano vero potere in sede di mercato, non come ora, che il giocatore puo' permettersi di aspettare la scadenza del contratto per accasarsi dove meglio crede. Mercato, luglio del 1969, l'Inter chiede Boninsegna al Cagliari, il Cagliari che detiene il cartellino di Boninsegna in cambio vuole Gori e Domenghini, parliamo dell'ala destra della nazionale...Domenghini inizialmente si oppone, ma non puo' fare nulla, l'Inter decide che deve andare...poi vivra' anni grandiosi a Cagliari..Questo fa capire che le piccole avevano potere reale detenendo un cartellino, non in affitto come ora.
Tifo solo Lazio ( non sono certamente un Tifoso, con la T maiuscola, o un Ultras, ma amo i colori bianco celesti ) pero' sono mezzo Veneziano e appunto mezzo Vicentino...abito a 500 mt, se non meno dallo stadio Menti ( che mio padre da giovane frequentava assieme ad alcuni suoi cugini appassionatissimi bianco rossi negli anni '70 )...Nonostante le serie B e soprattutto C da casa mia si e' sempre potuto benissimo sentire cantare la Curva, negli anni in cui sono venuto qui a vivere in citta'...come piccola realta' ( perche' comunque Vicenza e' una citta' da poco piu' di 100 mila abitanti ) il tifo e' davvero invidiabile per quanto caldo e trasversale...
Ciao Davide! Non è un caso che il Vicenza sia la "nobile provinciale"... una piazza che ha vissuto gli anni storici della Serie A del dopoguerra tutti in Serie A, questo ha creato un bacino d'utenza straordinario per la piazza. Speriamo che con la presidenza Rosso si possano rivedere le gloriose maglie biancorosse in Serie A.
@@footballmystery Sono un appassionato più che un tifoso, perché non posso paragonarmi a chi fa dei sacrifici per seguire la propria squadra, perché si riconosce in qualcosa, che spesso sono le radici locali, ma anche altri valori, di appartenenza e amicizia...sono un tifoso da divano diciamo, però ho sempre seguito il calcio, anche se personalmente ho amato per me sport individuali, come il tennis ( di cui però non so quasi nulla ). Più che altro sono appassionato di storia del calcio, soprattutto quella delle squadre e dei vari campionati Nazionali e delle Coppe ...molto più di quella dei singoli giocatori. Vicenza e Verona ( con più di 30 presenze in A ciascuna ) sono le "nobili" Venete; però prima che il Verona diventasse una realtà, il vero derby sentito era Vicenza versus Padova, biancorossi contro biancoscudati ( metà anni '50- prima metà anni '60, con dei secondi posti in Classifica ), perché questa rivalità deriva dal Medioevo, tanto che tra gli almanacchi, le cronache e vari scritti si può leggere di risse campanilistiche e spedizioni punitive violentissime tra i popolani, ma anche tra i ceti più abbienti, delle due città. Un aneddoto curioso, che a dir il vero è un avvenimento che capitò più di una volta, è quello per cui i Vicentini per punire i cugini serrarono più di una volta appunto le chiuse del Bacchiglione, o comunque bloccarono l'affluenza delle acque nei canali verso Est. La città di Padova si ritrovò dunque a secco, visto che riceveva e riceve acqua tuttora dal bacino del Bacchiglione, che passa per il centro di Vicenza. Comunque, almeno qui nell'alto Vicentino ci sono parecchi non solo simpatizzanti, ma anche tifosi Laziali, ...o Romanisti...e parlo di Vicentini autoctoni...
io ero piccolo.. ricordo poco di calcio effettivo ma rammento benissimo lo stato d'animo che pervadeva vicenza... eh eh che tempi ! la successiva delusione della piazza , ecco si' ,si perceviva , faceva male davvero..
Bellissimo il ricordo del grande "Gibi" Fabbri , uno dei primi grandi "maestri di bel calcio" di provincia : in quanti possono dire di aver ricevuto i complimenti da Gianni Brera in persona ?😉😉
Passare da un secondo posto,con un grande gioco,alla retrocessione dell anno dopo!solo un presidente come Giuseppe farina, poteva riuscire in questa impresa! comunque il piazzamento del 77/78 del Vicenza, rimarrà nella storia
Aspetto i video dei top e flop di ogni squadra di serie a Napoli fiorentina ecc ecc poi volevo chiedere ma è possibile fare un video sui flop del Palermo,parma, Lecce cioè di quelle squadra di provincia? Fatemi sapere siete grandi complimenti per i video che fate
Ciao Federico! Presto arriveranno le flop 15 di Roma e Napoli, difficile farle invece per le provinciali, meno attive sul mercato e che, con risorse limitate, fanno quello che possono. Ogni tanto ci scappa qualche segnalazione nel nostro "Meteore e Bidoni della Serie A!"
@@footballmystery nell'82, subito dopo i Mondiali, avevo raccattato tutti i miei risparmi e mi ero comprato la maglietta di Pablito! Ce l'ho ancora...cimelio raro!
Grazie di cuore a te per il commento, Riccardo! Se ti fa piacere e non l'hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Se guardate le cronache di quei tempi ,tipo 90 minuto e la domenica sportiva si dava ampio risalto alle vittorie eroiche di una società di provincia , come giusto che sia. Ora è tutto uno schifo Se una società di provincia vince contro Inter o Juventus Le tv parlano 2 ore della crisi delle cosiddette grandi e pochissimo risalto ad una impresa di una piccola squadra , è una cosa vomitevole noiosa antisportiva e non costruttiva
Il campionato a 16 squadre permetteva alle sorprese di emergere in maniera più convinta, giravano poi molti meno soldi e questo dava più spazio a un calcio delle "idee" che in tempi moderni possiamo vedere solo a sprazzi con società come l'Atalanta, che probabilmente nei 70-80 avrebbe vinto uno Scudetto con un ciclo del genere.
@@footballmystery AVELLINO per 10 anni in serie A sfornando una diecina di campioni come TACCONI ,VIGNOLA , JUARI, DE NAPOLI, ECC IL CHIEVO nelle coppe europee , e tante società che inevitabilmente alla fine vanno sul fallimento societario , altra regola assurda i 3 punti , che alla fine determina la retrocessione delle società più oneste a discapito di società più ammanigliate con grandi società , tipo il PIACENZA che si salva grazie ad una vittoria da 3 punti sul milan già campione a discapito della SALERNITANA sempre in centro classifica , ma questo è solo un esempio, si potrebbe ovviare con la disputa del punto che si perde , esempio se una partita finisce in pareggio , un punto si potrebbe giocarselo ai rigori i modo da dare sempre 3 punti a partita sarebbe questo un modo per dare una giusta classifica alle piccole cosa ne pensi????
il problema dei bilanci è un problema reale e drammaticamente snobbato... So che DE LAURENTIS è arci antipatico e molte volte se le va pure a cercare , a volte è antipatico pure a me, però sa gestire un bilancio come pochi nel mondo, è l'unica società in attivo in Europa , non ha grandi gruppi alle spalle e soprattutto straniere tutti gli sponsor sono società del luogo LETE , KIMBO ,MSC CROCIERE , PASTA GAROFALO, Magliette e vestiario MACRON DIADORA ROBE DE KAPPA ED ORA EA7 l'unico difetto è che è Napoletano ma io lo ritengo un vero genio da imitare se si vuole avere società sane e durature
Da Napoletano
Bellissimo video ,grazie alle figurine Panini , i calciatori diventavano mitici , quando vedevamo una provinciale comandare la classifica al posto delle solite Juventus Inter e Milan era una cosa meravigliosa .
Ora le cose sono di gran lunga peggiorate . Guadagnano più i procuratori che non le eroiche società minori .
I soldi della Juventus non alimentano più i vivai delle società di provincia ma arricchiscono i parametri zero ,
I soldi delle tv sono molto disparati
100 milioni alla juve 10 milioni a Crotone e Benevento
Ciò significa la morte dei vivai e la morte del calcio
Viva il calcio eroico del Lanerossi Vicenza
Una casa irripetibile ai giorni nostri
Erano anni in cui queste cavalcate erano possibili (non per niente poi arrivò l'anno dopo quella del Perugia) proprio perché come hai sottolineato giustamente tu i termini economici del campionato erano più "umani"... anche se lo stesso Giussy Farina forzò la mano su Rossi.
Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l'hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
@@footballmystery mi sono iscritto con piacere grazie dell'invito
Il Vicenza visse poi un'altra favola negli anni novanta, quando vinse la Coppa Italia e si spinse fino a pochi centimetri da una finale di Coppa delle Coppe che avrebbe strameritato.
Assolutamente sì, quella nobilitata da un meritatissimo trofeo. E che peccato quella finale mancata...
La squadra che porterò sempre nel cuore,grande calcio veramente, lì c'era lo spettacolo del calcio che non esiste più!Grande Lane!!
Grazie per le emozioni!
Nicoo...l
Grazie di cuore a te Nicola!
Ciao Fabio, gran bel video, da sportivo e da Vicentino ti ringrazio. Altri tempi, altro calcio fatto prima da uomini veri.
Stadi strapieni, tifo, ultras, trasferte bellissime, si viveva solo per la domenica e per il 90° minuto . Oggi pay tv, anticipi, spostici, venerdì, sabato, domenica, lunedì non sai più quando gioca la tua squadra del cuore.
Viva il calcio pulito, viva i due palloni d’oro, campioni fuori e dentro il campo, ciao Roberto Baggio e ciao Paolo Rossi
che ci sorridi da lassù .
Ciao Fabio. Storia bellissima e affascinante. Troppo spesso ci si dimentica del calcio di provincia, senza tributare il giusto merito a tutte quelle compagini che hanno saputo onorare e ancora onorano il Campionato di calcio, sfornando autentici campioni, come il grande Pablito. Il Vicenza di Fabbri è ancor oggi l'unica neopromossa ad essersi classificata seconda nella massima serie. Complimenti come sempre per il video. Un caro saluto 👍🙋🍀✨✨
Grazie Scott! Giustissimo anche il rilievo statistico, la Lazio di Maestrelli nel 1973 andò vicina allo Scudetto da neopromossa fino all'89' dell'ultima partita, ma alla fine si classificò terza.
@@footballmystery
Ciao Fabio. Verissimo. Gran bella squadra la Lazio del 1973, poi futura Campione d'Italia. Dieci anni dopo, il neopromosso Verona di Bagnoli si piazzò al quarto posto, dopo essere stato a lungo secondo alle spalle della Roma di Liedholm. Gli Scaligeri vinsero il tricolore due anni più tardi. Grazie come sempre a te. Un abbraccio ed un caro saluto 👍🙋🍀✨✨
Nessuno ci credeva ...il famoso Gianni Brera definì "il fuoco di paglia del Vicenza" però poi dovette ricredersi e dichiarò. .. Mai avrei pensato che una provinciale potesse. Giocare cosi bene ....
25° pollice su e commento strapositivo sul canale e sul video, iscrivetevi a questo canale e' bellissimo io lo conosco da quando era piccino e sono sempre stati umili e modesti oltre che divulgatori di informazioni calcistiche viste da un'angolatura diversa dal solito salotto calcistico. P.S. quando e' morto Paolo Rossi ho pianto lo confesso, era il mio anzi il nostro idolo di SPAGNA 1982.
Grazie mille Manara65, commenti come il tuo spingono ad andare avanti e a provare a fare sempre meglio! Un carissimo saluto.
IDEM!
Questo canale mi fa tornare ad amare il calcio come da bambino …siete fantastici
... squadra davvero spettacolare, magliette splendide e stadi pieni ... ricordo il Genoa-Vicenza 1-2 con doppietta del futuro Pablito ... ma Cerilli e Filippi erano due demonietti
bellissimo video, denso di ricordi anche per chi, come me, tifa un'altra squadra
saluti
Grazie come sempre! Anni fantastici, l'anno successivo fu il Perugia a prendersi la scena. In quella stagione il Genoa retrocesse in maniera beffarda, nonostante 9 gol di un giovane Pruzzo. Il Guerin Sportivo pubblicò un bellissimo articolo su quel campionato del Grifone, intitolato "Tirai un pugno per O Rey".
Gran bel video come sempre. I tuoi video mi fanno amare ancora di più il gioco del calcio del quale non riesco a stare senza.
Il Menti, il bianco e il rosso, la domenica del calcio... quanti ricordi ed emozioni!!! Bellissima la foto al minuto 4:30 con Rossi, G.B. Fabbri e sullo sfondo Casetto, storico massaggiatore che insieme al dott. Binda formava una coppia affiatatissima, sempre pronti a sistemare un giocatore infortunato. Per più di vent'anni. Ora tutti e tre, purtroppo, ci guardano da lassù...
Anni fantastici, "Pablito" ha sempre detto di non riuscire a non guardare con apprensione il risultato del Lanerossi, rimasto il suo grande amore fino alla fine.
Grazie bellissimo video report
bella storia, che Vicenza quasi vent'anni dopo ha in parte rivissuto con Guidolin (una squadra e un allenatore che ho molto adorato) in testa per buona parte dell'autunno '96 e poi semifinalista in Coppa delle Coppe.
Solo ? Più che altro in quel biennio vinse la Coppa Italia del 97. Non te la ricordi ?
@@Frank76093 ho indicato la semifinale con il Chelsea come punto massimo, passando ovviamente per quella storica vittoria
Una squadra splendida anche quella, che fece appunto rievocare quelle imprese di G.B. Fabbri e Paolo Rossi.
Visto tutto il campionato di B 1976-77 (media punti delle promosse più alta di tutti i campionati di B a 20 squadre con i due punti a vittoria) e pure i due anni seguenti in A. E i 60 gol di Paolo Rossi, conosciuto di persona, come conobbi il maestro G.B.Fabbri. Non ho più visto giocare nessuna squadra in quel modo pazzo e spettacolare. L.R.Vicenza-Milan 1-1 febbraio 1978 sotto la neve fu definita la partita più bella del campionato.
Onore a te GB
A Ferrara sei leggenda!
Grande come sempre, bella la parte in cui citi all'inizio il padre di Padovano che dice al figlio che bisogna accettare la retrocessione; mi ha fatto ricordare quando con mio padre, buon'anima, purtroppo capitò di andare a vedere a Firenze nel '95, io diciassettenne, lo spareggio per rimanere in serie A del Genoa contro il Padova, perso ai calci di rigore.....ora quarantaquattrenne, e lui non c'è più, capisco il dispiacere che possa aver sentito quel giorno, ma poi per fortuna, quella sconfitta venne rimediata nel tempo.....chissà se da lassù avrà già saputo se in un futuro prossimo vinceremo qualcosa!!
ROSSI GOL!!
Bellismo commento, grazie di cuore!
Grosse Mannschaft Lenarossi Vicenza und sein Held .... 350.000 Volt - Man Grande Rossi
Che bravo!
Secondo me la maglia più bella del calcio italiano
Bellissimo video ( come al solito) 😻
E come al solito grandi ringraziamenti a te, Patrick!
Grande squadra....meravigliosi anni in cui le provinciali vincevano e potevano sognare...Un Atalanta di oggi avrebbe vinto il campionato, lo avrebbe meritato. Chissa' se nel nostro campionato ci sara' un Leicester....sarebbe pure ora, le solite strisciate e' ora mollino un osso...pero' e' difficile veramente.
Sicuramente era così... la formula a 16 squadre del campionato aiutava le sorprese a tenere il ritmo fino a fine campionato, c'erano 8 giornate in meno per livellare i valori. In più i diritti televisivi hanno aumentato le differenze economiche, creando uno squilibrio economico di partenza già difficile da colmare.
@@footballmystery Si...ma l'aumento a dismisura del potere alle societa' più ricche e' stato dato dalla contrattualizzazione temporanea del giocatore, negli anni 60-70 e 80 il cartellino era di proprieta' delle societa', pertanto le piccole potevano avere nelle proprie rose autentici fenomeni, e le piccole avevano vero potere in sede di mercato, non come ora, che il giocatore puo' permettersi di aspettare la scadenza del contratto per accasarsi dove meglio crede. Mercato, luglio del 1969, l'Inter chiede Boninsegna al Cagliari, il Cagliari che detiene il cartellino di Boninsegna in cambio vuole Gori e Domenghini, parliamo dell'ala destra della nazionale...Domenghini inizialmente si oppone, ma non puo' fare nulla, l'Inter decide che deve andare...poi vivra' anni grandiosi a Cagliari..Questo fa capire che le piccole avevano potere reale detenendo un cartellino, non in affitto come ora.
Molto interessante e raccontata molto bene
Tifo solo Lazio ( non sono certamente un Tifoso, con la T maiuscola, o un Ultras, ma amo i colori bianco celesti ) pero' sono mezzo Veneziano e appunto mezzo Vicentino...abito a 500 mt, se non meno dallo stadio Menti ( che mio padre da giovane frequentava assieme ad alcuni suoi cugini appassionatissimi bianco rossi negli anni '70 )...Nonostante le serie B e soprattutto C da casa mia si e' sempre potuto benissimo sentire cantare la Curva, negli anni in cui sono venuto qui a vivere in citta'...come piccola realta' ( perche' comunque Vicenza e' una citta' da poco piu' di 100 mila abitanti ) il tifo e' davvero invidiabile per quanto caldo e trasversale...
Ciao Davide! Non è un caso che il Vicenza sia la "nobile provinciale"... una piazza che ha vissuto gli anni storici della Serie A del dopoguerra tutti in Serie A, questo ha creato un bacino d'utenza straordinario per la piazza. Speriamo che con la presidenza Rosso si possano rivedere le gloriose maglie biancorosse in Serie A.
@@footballmystery Sono un appassionato più che un tifoso, perché non posso paragonarmi a chi fa dei sacrifici per seguire la propria squadra, perché si riconosce in qualcosa, che spesso sono le radici locali, ma anche altri valori, di appartenenza e amicizia...sono un tifoso da divano diciamo, però ho sempre seguito il calcio, anche se personalmente ho amato per me sport individuali, come il tennis ( di cui però non so quasi nulla ).
Più che altro sono appassionato di storia del calcio, soprattutto quella delle squadre e dei vari campionati Nazionali e delle Coppe ...molto più di quella dei singoli giocatori.
Vicenza e Verona ( con più di 30 presenze in A ciascuna ) sono le "nobili" Venete; però prima che il Verona diventasse una realtà, il vero derby sentito era Vicenza versus Padova, biancorossi contro biancoscudati ( metà anni '50- prima metà anni '60, con dei secondi posti in Classifica ), perché questa rivalità deriva dal Medioevo, tanto che tra gli almanacchi, le cronache e vari scritti si può leggere di risse campanilistiche e spedizioni punitive violentissime tra i popolani, ma anche tra i ceti più abbienti, delle due città.
Un aneddoto curioso, che a dir il vero è un avvenimento che capitò più di una volta, è quello per cui i Vicentini per punire i cugini serrarono più di una volta appunto le chiuse del Bacchiglione, o comunque bloccarono l'affluenza delle acque nei canali verso Est. La città di Padova si ritrovò dunque a secco, visto che riceveva e riceve acqua tuttora dal bacino del Bacchiglione, che passa per il centro di Vicenza.
Comunque, almeno qui nell'alto Vicentino ci sono parecchi non solo simpatizzanti, ma anche tifosi Laziali, ...o Romanisti...e parlo di Vicentini autoctoni...
El garincia Usc Cremo,,grande mitico Vicenza,,e,il,,grande Paolo Rossi,,,,,forza Vicenza, ci vediamo, o,in,,B,,,o in,,serie,,A🎉🎉🎉🎉
io ero piccolo.. ricordo poco di calcio effettivo ma rammento benissimo lo stato d'animo che pervadeva vicenza... eh eh che tempi ! la successiva delusione della piazza , ecco si' ,si perceviva , faceva male davvero..
Bellissimo il ricordo del grande "Gibi" Fabbri , uno dei primi grandi "maestri di bel calcio" di provincia : in quanti possono dire di aver ricevuto i complimenti da Gianni Brera in persona ?😉😉
Esatto, anche perché Brera di complimenti non ne dispensava tantissimi 😉
Grande Vicenza .
Grazie per il commento Landry!
Una grande squadra , una bella favola bianco-rossa
Passare da un secondo posto,con un grande gioco,alla retrocessione dell anno dopo!solo un presidente come Giuseppe farina, poteva riuscire in questa impresa! comunque il piazzamento del 77/78 del Vicenza, rimarrà nella storia
Nella foto a 3:20 insieme al mister GB Fabbri mi sembra di riconoscere Franco Tancredi, portiere, e alla sua sinistra Renato Curi.
Aspetto i video dei top e flop di ogni squadra di serie a Napoli fiorentina ecc ecc poi volevo chiedere ma è possibile fare un video sui flop del Palermo,parma, Lecce cioè di quelle squadra di provincia? Fatemi sapere siete grandi complimenti per i video che fate
Ciao Federico! Presto arriveranno le flop 15 di Roma e Napoli, difficile farle invece per le provinciali, meno attive sul mercato e che, con risorse limitate, fanno quello che possono. Ogni tanto ci scappa qualche segnalazione nel nostro "Meteore e Bidoni della Serie A!"
Quanto era bello Pablito! Anche quando cantava: "non pensare a me domenica alle tre"... Leggenda!
Leggenda vera!
@@footballmystery nell'82, subito dopo i Mondiali, avevo raccattato tutti i miei risparmi e mi ero comprato la maglietta di Pablito! Ce l'ho ancora...cimelio raro!
Anni dopo Paolo Rossi, ormai Pablito, ritrovò Farina al Milan, ma stavolta il miracolo non si ripeté in rossonero.
Vero, Farina lo rivolle fortemente in rossonero ma ormai erano altri tempi.
8:39 quando Boniperti&Farina presero la medaglia d'oro per Cazzata in Coppia. Boniperti per fare il bugia nin ,e l'altro per fare lo splendido...
Agostino Di Bartolomei aveva giocato nel Vicenza nella stagione 1975-76 e quindi Ernesto Galli lo "conosceva".......
Vero, stagione in prestito.
Reja col trio Zauli, Toni e Kallon!
Eh sì, non era neanche male come squadra!
@@footballmysteryUn video a riguardo?
Grazie, evviva sempre il gatto!!! Alé Lane!!!
Grazie di cuore a te per il commento, Riccardo! Se ti fa piacere e non l'hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
@@footballmystery, sono iscritto e ti seguo sempre con grande piacere ed interesse! Complimenti a tutto lo staff, continuate così, siete fortissimi!!
Se guardate le cronache di quei tempi ,tipo 90 minuto e la domenica sportiva si dava ampio risalto alle vittorie eroiche di una società di provincia , come giusto che sia.
Ora è tutto uno schifo
Se una società di provincia vince contro Inter o Juventus
Le tv parlano 2 ore della crisi delle cosiddette grandi e pochissimo risalto ad una impresa di una piccola squadra , è una cosa vomitevole noiosa antisportiva e non costruttiva
Il campionato a 16 squadre permetteva alle sorprese di emergere in maniera più convinta, giravano poi molti meno soldi e questo dava più spazio a un calcio delle "idee" che in tempi moderni possiamo vedere solo a sprazzi con società come l'Atalanta, che probabilmente nei 70-80 avrebbe vinto uno Scudetto con un ciclo del genere.
@@footballmystery AVELLINO per 10 anni in serie A sfornando una diecina di campioni come TACCONI ,VIGNOLA , JUARI, DE NAPOLI, ECC
IL CHIEVO nelle coppe europee , e tante società che inevitabilmente alla fine vanno sul fallimento societario ,
altra regola assurda i 3 punti , che alla fine determina la retrocessione delle società più oneste a discapito di società più ammanigliate con grandi società ,
tipo il PIACENZA che si salva grazie ad una vittoria da 3 punti sul milan già campione a discapito della SALERNITANA sempre in centro classifica , ma questo è solo un esempio,
si potrebbe ovviare con la disputa del punto che si perde ,
esempio se una partita finisce in pareggio , un punto si potrebbe giocarselo ai rigori
i modo da dare sempre 3 punti a partita
sarebbe questo un modo per dare una giusta classifica alle piccole
cosa ne pensi????
Forza lane
Renzo Rosso cerca di cambiare rotta guarda cos' era il LANEROSSI VICENZA ! Altro che ora ...
dicono, a ragione, che Maradona senza infortunio alla caviglia avrebbe lasciato al palo tutti fino ai 40
parliamo dei menischi di pablito...
L'allenatore del Vicenza era bolognese mhhh interessante
Eh sì, di San Pietro in Casale! Anche se oltre al Vicenza, la sua carriera l'ha legato indissolubilmente alla città di Ferrara e alla Spal.
@@footballmystery ah .. io ho fatto le elementari e l'asilo a san Pietro in Casale hahaaaahah
@@footballmystery infatti il centro sportivo della spal è intitolato a gb fabbri.
il problema dei bilanci è un problema reale e drammaticamente snobbato...
So che DE LAURENTIS è arci antipatico e molte volte se le va pure a cercare , a volte è antipatico pure a me, però sa gestire un bilancio come pochi nel mondo,
è l'unica società in attivo in Europa ,
non ha grandi gruppi alle spalle e soprattutto straniere
tutti gli sponsor sono società del luogo
LETE , KIMBO ,MSC CROCIERE , PASTA GAROFALO,
Magliette e vestiario MACRON DIADORA ROBE DE KAPPA ED ORA EA7
l'unico difetto è che è Napoletano
ma io lo ritengo un vero genio da imitare se si vuole avere società sane e durature