CRIMINI E CRIMINOLOGIA - Il mostro di Firenze (Intervento di Paolo Cochi)

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  • Опубликовано: 29 окт 2024

Комментарии • 54

  • @themarvelous691
    @themarvelous691 4 года назад +39

    Grande Paolo e bravo il giornalista..bellissima intervista e curato il racconto.

  • @massimilianoorey6518
    @massimilianoorey6518 4 года назад +36

    Libro eccellente.

  • @ghigoghigo3132
    @ghigoghigo3132 4 года назад +36

    On questa storia dove ognuno fa ipotesi da romanzo giallo, Paolo Cochi è l'unico che parla con cognizione di causa sapendo molto di più di tutti quanti su questa storiaccia

    • @amadeus-9785
      @amadeus-9785 4 года назад +8

      chi la studia la storia è sempre vincente. L'approccio di Paolo Cochi è il piu' efficace.

    • @carlopalego6563
      @carlopalego6563 3 года назад

      @@amadeus-9785 esatto la conoscenza della storia è l’unica chiave che può condurre alla verità dietro a questa terribile storia. Il problema è che per capire il Mostro non basta conoscere la storia specifica (quella cioè dei duplici delitti e di ciò che gli gira attorno ), ma si deve conoscere anche il contesto storico-politico del quarto di secolo 1965 - 1990, un periodo ahimè dai più misconosciuto. Caro Paolo Cochi un’unica osservazione nel rispetto massimo del tuo lavoro che considero un caposaldo per chiunque voglia accostarsi alla storia del Mostro di Firenze: attenzione a non confondere il mettere in campo elementi di storia della cosiddetta “strategia della tensione” per profilare l’autore o gli autori delle varie azioni certamente (es.: duplici delitti) o presumibilmente (es.: depistaggio indagini con cui si è aperta la pista sarda nel 1982) attribuibili al Mostro, con l’individuazione del movente dei duplici delitti. Dire che il Mostro possedeva almeno apparentemente delle cognizioni che potevano avere, per specifico addestramento ricevuto , quadri militari (CC PS GF ) o civili di un certo livello, facenti parte della rete clandestina che fu dispiegata sul territorio italiano con finalità almeno inizialmente politiche , non significa necessariamente dire che le finalità dei duplici delitti del Mostro siano state politiche. Significa dire che uno o più individui ben precisi, che nella loro attività “ordinaria” erano parte di quella rete, avevano anche deviazioni occulte (anche di natura sessuale probabilmente) e istinto da serial killer ( e non ci sarebbe da stupirsi più di tanto visto come erano selezionati e cosa dovevano essere pronti a fare gli agenti di quell’esercito clandestino, che guarda caso, però, aveva in Firenze un suo nucleo decentrato particolarmente importante). Parliamo però di profilazione, non di movente.

    • @shamandezu8975
      @shamandezu8975 3 года назад

      L'unico proprio no, io fossi in te prenderei in considerazione anche Antonio Segnini e le sue ricostruzioni, a mio avviso molto più dettagliate e logiche di quelle di Cochi

    • @carlopalego6563
      @carlopalego6563 3 года назад +2

      @@shamandezu8975 Confesso che Antonio Segnini mi ingenera un sentimento di sofferenza. Come e’ possibile mi domando che un autore e studioso (del caso Mostro) del suo calibro e del suo spessore un maestro di metodo e di logica possa arrivare alla conclusione imbarazzante che Gianfranco Lotti sia l’unico Mostro di Firenze, colui cioè che non solo ha ucciso 14 persone in sette duplici delitti non tutti facili da eseguire con percentuale di successo pari al 100% (sarebbe stato appostato solo per “guardare” a Lastra a Signa (Castelletti) nel ‘68 e in quell’occasione si sarebbe impossessato della pistola gettata via da Stefano Mele o dal cognato Piero Mucciarini, che poi avrebbe usato dal 1974 al 1985) , ma ha anche concepito un depistaggio come quello della pista sarda, si è fatto beffe di inquirenti e forze dell’ordine, non ha lasciato tracce utili sulle scene dei suoi delitti nonostante la violenza e la concitazione delle azioni a fuoco e con l’arma bianca, ha sistematicamente eluso coloro che gli davano la caccia pur colpendo sostanzialmente nei medesimi luoghi (quattro volte su sette in Val di Pesa, due in Mugello) e ne potremmo dire tante altre... Insomma un Superman, perché ragazzi il Mostro di Firenze era un Superman che non ha sbagliato una mossa o quasi in una situazione in cui la probabilità di commettere un errore importante in undici anni è quasi pari al 100%: questi sono i fatti, non dobbiamo ignorare i fatti ragazzi se no è finita! E chi è questo Superman per il Maestro (non faccio ironia io lo considero un maestro e il suo blog è uno dei miei principali punti di riferimento) Segnini? Gianfranco Lotti! Un ubriacone semianalfabeta disoccupato cronico frequentatore di prostituite da 10.000 Lire si e no che quasi non riesce a mettere insieme una frase dietro l’altra. Non dico che era un minorato ma cazzo era un soggetto che eufemisticamente dobbiamo definire marginale, asociale: un poveretto.
      Cristo Antonio! Ammiro il tuo metodo ma Il Mostro ti ha ingannato (perché il Mostro inganna ancora oggi, la deception è la sua arte, difficilmente eguagliabile in questo). La storia , ragazzi, la storia purtroppo non nota del nostro Paese nel secondo dopoguerra e in Guerra Fredda. Chi erano coloro che venero arruolati per portare avanti la guerra clandestina e non ortodossa finalizzata a far rimanere integro a ogni costo (anche a prezzo di stragi) il blocco che si contrapponeva a quello comunista? Che profilo e che tipo di addestramento avevano? Erano forse come il Lotti, il Vanni e il Pacciani? Permettetemi di sorridere...
      È solo,lo studio approfondito di questo periodo storico e delle situazioni straordinarie che lo caratterizzarono, il solo antidoto agli inganni e alle “false flag” di quel mirabile illusionista che fu il Mostro di Firenze. Senza questo studio e questa conoscenza faremo la fine che hanno fatto fatto eserciti di criminologi e psico-patologi ed esperti vari: un enorme clamoroso e non occultabile buco nell’acqua.

    • @mrwolf4999
      @mrwolf4999 3 года назад

      @@carlopalego6563 la verità c'é MA non vi piace, Pacciani e iCdm e un piano superiore dove entra anche Narducci, con la complicità di carabinieri e poliziotti guardoni

  • @fabioignesti4583
    @fabioignesti4583 3 года назад +5

    Grande Paolo continua così che alla fine la vera giustizia trionferà..quella divina !! Quella vera!! Non bisogna dimenticare quelle persone uccise senza mai trovare un colpevole vero ...la messa in scena finirà..complimenti per la trasmissione

  • @ilmostrodifirenze1619
    @ilmostrodifirenze1619 4 года назад +23

    Il mostro era vicino alla Procura di Firenze

    • @landrytiendrebeogo6332
      @landrytiendrebeogo6332 3 года назад

      Era dentro ed aveva pieno accesso alle indagini e stato facile per lui uccidere i ragazzi andava sul sicuro tranne una sbavatura del giugno 1982 tutto e filato liscio,resta solo un mistero ,perché non ha più ucciso.

    • @Da86pt
      @Da86pt 2 года назад

      Vigna?.......

  • @douglasflaianofortunati
    @douglasflaianofortunati 3 года назад +10

    Per me le uniche persone titolate a parlarne sono Cochi e Filastò...

    • @shamandezu8975
      @shamandezu8975 3 года назад

      Filastó ? Manco è stato capace di difendere quel povero cristo di Vanni...

    • @FIRENZE-PERUGIA
      @FIRENZE-PERUGIA 2 года назад +1

      @@shamandezu8975 ma non dire caxxate

  • @odiolestate5366
    @odiolestate5366 4 года назад +8

    Bella puntata!

  • @giovannicali9815
    @giovannicali9815 3 года назад +2

    Ottimo lavoro , basato sulla documentazione ufficiale. Un libro da leggere.

  • @strentuno
    @strentuno 3 года назад +7

    Complimenti Paolo per il suo lavoro estremamente interessante. Mi sto riappassionando al caso dopo decenni proprio grazie al suo approccio direi scientifico e al lavoro che ha svolto in questi anni per riesaminare ogni particolare dai documenti uffciali. Vorrei chiarirmi alcuni aspetti del delitto di Baccaiano e speravo di trovare nel suo libro le risposte perciò mi sono deciso ad acquistarlo ma risulta non disponibile pressoché da nessuna parte e considerando che è uscito a maggio 2020 mi suona piuttosto strano. Sa dirmi dove posso acquistare il libro "mostro di firenze: al di là di ogni ragionevole dubbio" edizione 2020?
    Grazie

  • @italo4554
    @italo4554 4 года назад +10

    Ottima analisi

  • @Da86pt
    @Da86pt 2 года назад

    Premetto che non ho la verità in tasca, ma credo di conoscere a fondo la storia per essermi documentato con libri e documentari sulla vicenda e, personalmente, mi convince sempre meno la figura di Vigna. Il mostro a mio parere era una persona vicina agli ambienti giudiziari e chi meglio di lui avrebbe potuto sviare le indagini in quel modo? Anche in questo video, durante l'intervista fatta alla Dottoressa Dalla Monica, lei stessa dice che poco tempo prima di ricevere la famosa lettera contenente il lembo di seno della Mauriot, lei stessa confessò a Vigna di aspettarsi una mossa del genere da parte del mdf. Poco tempo dopo le arriva la lettera..... Sarà sicuramente un caso, però questo è un'altra coincidenza che si mette in fila ad altre, come ad esempio il famoso identikit del mostro che, guarda caso, somiglia a Vigna nei tratti somatici

  • @johnsnina6068
    @johnsnina6068 3 года назад +2

    Ho capito che il mostro pedinava le sue vittime prima di attacarle. Come si fa allora che non ha visto che c'era un bambino in 1968 con "l'Ape Regina" ?
    Maud-Hélène

  • @federicopizziolo4988
    @federicopizziolo4988 3 года назад

    Questo video è precedente la fine delle indagini su Vigilanti?

  • @stefanovanghi6591
    @stefanovanghi6591 5 месяцев назад

    A me sembra impossibile non riconoscere subito che si trattava di una lettera sinistra , fa paura solo a vederla , avevano appena scoperto i corpi e quando arriva una lettera scritta come in tutti film horror pensa a uno spinello ? ,

  • @dm1546
    @dm1546 3 года назад

    A Vigna la lettera arrivò direttamente sulla scrivania! Ma chi poteva accedere? Basta con questo esoterismo e il diavolo! Non ne possiamo più!

  • @frankieassenza6654
    @frankieassenza6654 3 года назад

    Vorrei chiedere a Paolo Cochi cosa pensa del "suicidio" di Elisabetta Ciabani

  • @kukuzzo
    @kukuzzo 3 года назад

    Veramente bravo il dottor Vigna e scrupoloso. Pensa te che addirittura fingeva di essere il mostro la sera per catturare meglio il colpevole. Il metodo Stanislavskij
    applicato alle indagini. Interessante.

    • @alessandrocovelli6614
      @alessandrocovelli6614 3 года назад

      Bravo il dottor vigna per cosa???? Per aver voluto incastrare Pietro Pacciani che il vero mostro non era!!! Ma via suuu ! Bravi una ceppa !!! Pastrocchi su Pastrocchi!Questi tutto hanno fatto meno che catturare questo pericolosissimo serial killer!!!!!! Giustizia mancata per tutte quelle povere vittime!!!!! Complimenti a Paolo Cochi per il suo serio lavoro

  • @stefanoiacono5256
    @stefanoiacono5256 3 года назад

    Era Perugini.

    • @shamandezu8975
      @shamandezu8975 3 года назад

      Ahahahahahahah

    • @Da86pt
      @Da86pt 2 года назад

      Premetto che non ho la verità in tasca, ma credo di conoscere a fondo la storia per essermi documentato con libri e documentari sulla vicenda e, personalmente, mi convince sempre meno la figura di Vigna. Il mostro a mio parere era una persona vicina agli ambienti giudiziari e chi meglio di lui avrebbe potuto sviare le indagini in quel modo? Anche una questo video, durante l'intervista fatta alla Dottoressa Dalla Monica, lei stessa dice che poco tempo prima di ricevere la famosa lettera contenente il lembo di seno della Mauriot, lei stessa confesso a Vigna di aspettarsi una mossa del genere da parte del mdf. Poco tempo dopo le arriva la lettera..... Bah