IL FUOCO NEL CAMINO CON TRE PEZZI DI LEGNO
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- Опубликовано: 2 ноя 2024
- Questo video senza pretese vuole essere una dimostrazione secondo la mia esperienza di come accendere il fuoco nel proprio caminetto in modo sistematico con poche possibilità "di fallire"
Grande Pino, con il tuo metodo accendo sempre al primo colpo... Grazie mille persone come te fanno grande RUclips
grazie a te dei bei complenti, e un ottimo anno
Grazie Pino, ora so come accendere bene il camino. il suo metodo funziona sempre molto bene, anche quando la legna è un pò umida. Numero uno.
Maurizio Vaccese grazie a te dei coplimenti, un saluto.
a distanza di anni,iil metodo pino funziona sempre alla grande!👏🏻 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
grazie di avermi scritto nuovamente, una conferma positiva nel tempo, vale il doppio✌️
Il tuo metodo è fenomenale....non ci credevo ma oggi ho provato e sono riuscita al primo colpo .....grazie mille.
Grazie a te per le gentili parole
F I G O!!!
Non trovavo mai la quadra che mi soddisfacesse nel accendere il camino. Provato stasera, 🔝.
Ciao e grazie
Grazie a te Nicola, per il tuo gradito commento.
Ciao Pino.
Oggi ho provato l'accensione dall'alto,quindi esattamente il contrario di come si fa' abitualmente.
Ho così risolto il problema del tiraggio poco sufficiente del camino con relativo rientro di fumo nell'abitazione.
Ero scettico ma ha funzionato.
Mi riferisco ad una stufa a legna ma il metodo è ottimo pure per i caminetti ed i fuochi da campeggio.
Grazie per il tuo video.
Francesco Giuliano grazie a te e scusa per l'imperdonabile ritardo.
Questo è sempre il video numero 1 sull'accensione del camino!! Complimenti e grazie
Grazie a te Davide
GRAZIE Signor Piras!!! Ho utilizzato il suo metodo ingegnoso in un caminetto "ad inserto" con qualche piccolo adattamento e l'accensione è avvenuta prontamente ed efficacemente. Anche il vetro si è annerito in misura assai ridotta rispetto al sistema che utilizzavo con legnetti, carta e cartone e via via ceppi di dimensione sempre più grandi. Tuttavia il mio sistema, seppur efficace, era comunque troppo macchinoso! Ora avrò un notevole risparmio di materiale e soprattutto di tempo!!! La ringrazio della preziosa condivisione! Amo e apprezzo questo aspetto di Internet! Grazie ancora e cordiali saluti. Luciano
Luciano grazie a te, e sempre bello sapere, che il "sistema" funziona anche adattato alle diverse esigenze, infatti quello che conta e' capire il funzionamento, poi ognuno apporta le modiche che ritiene migliori nel suo caso. un saluto e ancora un grazie per avermi scritto. Giuseppe
È stato utilissimo! Dopo mezz'ora passata a patire il gelo invernale io e la mia amica abbiamo seguito i vostri consigli e non siamo morte di ipotermia. Grazie!
LindaMalfoy grazie, sono davvero fiero di aver salvato due gentili signore dai rigori invernali. 😀😀 Un saluto.
Complimenti ! Con questo sistema il fuoco si accende subito. Non ho i ferri, però ho adoperato dei legnetti di circa 20 cm per creare gli spazi e consentire il passaggio dell'aria. Funziona benissimo. Grazie per questo video !
egr. maestro, mi ritengo onorato del suo commento positivo, la musica è il soffio della natura che canta, e lei ne è un grande interprete.
Buongiorno pensavo di accendere il caminetto come si deve invece questa è una tecnica ottima e meglio della mia. Ho provato e il risultato è ottimo complimenti e grazie!
Bravo... Accendo il fuoco da anni,non ho provato il tuo metodo ma faccio già una cosa simile ma credo che domani proverò :-) Grazie x aver condiviso
Ciao pino ti ho seguito con concetto in quanto il mio camino non funzionava mai correttamente!
La prima accensione (scettico) seguendo la tua tecnica sono rimasto di sconcerto
Funziona tutto...Una meraviglia!
Non ci posso credere
Ci ha riprovato e funziona!
Allora ho preparato la ferramenta e... funziona!
Attenzione legna (ok)
Asciutta leggendo il commentario ho trovato in
Alcuni tanta stupidità! per me (incredibile)
Funzioooonaaaaaaaaaa!
Grazie pino il fuoco Và imbrigliato con l'ossigeno!
Giantonio Massarotto, davvero grazie! e' bello constatare che ogni tanto qualcuno apprezza cio che hai fatto. Si hai proprio ragione, il fuoco va imbrigliato con l'ossigeno. un saluto.
Ogni sera che accendo il camino....TI BENEDICO! Una soluzione ottima! Grazie
Luk Ariello davvero molto gentile, quindi per Natale mi devo aspettare il panettone e lo spumante? 🙂✌️ancora grazie e buon Natale
Oggi ho provato la sua tecnica, posso dire che per quanto possa sembrare scontata e derisa da chi è abituato ad una termostufa è un'ottima trovata, i ceppi più grossi durano nel tempo mentre il fuoco centrale è mantenuto vivo dai ceppi più piccoli, per il momento il mio fuoco è alimentato da due ceppi di quercia e al centro ceppi più piccoli (4 o 6 cm di diamentro di pino) e da 1 un'ora ancora non ho aggiunto legna.
Alessandro Ciccarone grazie, fa piacere ogni tanto sentire qualcuno che non ride e si fa beffe.
+
I know Im randomly asking but does anyone know a trick to log back into an instagram account?
I somehow lost the password. I would appreciate any tips you can offer me!
ma per questa tecnica non serve un camino apposta?
Grazie il cuore del Sardo è sempre grande. ☃️. Buona giornata.
Giuseppe Varone scusa il ritardo, gli amici dicono che è più semplice se tu mi mandi la tua mail e io mando in allegato i file. Se non ti dispiace possiamo fare così
Uno spettacolo e bellissimi gli alari così!
Fantastico!! Anche senza ferri funziona alla perfezione!! Top!
Grazie Enrico del tuo commento, e scusa il ritardo
Pensavo dì essere esperto ma..... complimenti! Gran bel metodo! Bravissimo e grazie per il consiglio!!!! Lascia perdere tutti i criticoni....
Augusto Baleani grazie dei complimenti. non tutti possono essere d'accordo, e va bene cosi'
Fino alla bara si impara...
Ottima idea. Grazie del video. Seguirò il consiglio per la prima accensione della stagione
Giovanni Vancheri grazie
Volevo buttare giù il camino ma dopo il tuo video ho deciso di provare anche questo inverno. Grazie
Mi scuso per l’imperdonabile ritardo con cui rispondo. No non buttare giù’ il camino, questo fuoco certo potrebbe aiutarti, ma purtroppo non rimedia il camino che non fa il suo lavoro. Io ho migliorato molto il mio restringendo la bocca che era molto grande, e foderando le pareti e il fondo con lastre di ferro, sul “cielo”del focolare ho messo una lastra sempre in ferro, (nel video non si nota) messa obliqua che partendo dal fondo va in alto verso la bocca del camino. Questo impedisce la comunicazione diretta tra il focolare e la canna, (il fumo esce dai lati) che credo che sia una delle maggiori fonti di problemi. Da allora, il mio camino è diventato quasi normale, l’ho migliorato poi ulteriormente sollevando un poco la canna fumaria e mettendo un comignolo a galletto, di quelli che gira e si mette di spalle al vento. Sperando di poterti essere stato utile. Un saluto.
@@pinopiras5096 Grazie per il consiglio, al momento ho ripulito per bene la canna fumaria con il riccio d acciaio, ho ricostruito il fondo del camino con lastre di ghisa e sostituito il comignolo di cemento con uno di acciaio. Ora non vedo l ora che arrivi l inverno e usare il tuo metodo. 👋👋👋👋👋👋
Complimenti!!! Adesso accendo il camino con semplicità. Veramente geniale!
Gianvalerio grazie, e' sempre un piacere sapere che si e' stati utili a qualcuno.
Magico!!! L ho appena fatto nella stufina da roulotte .
Non avendo i ferri ho fatto il design con dei legnetti che simulano i bastoncini di ferro . Mi organizzo e li costruisco anche io :) grazie!!
Provato e funziona alla grande!
Grazie
Buonasera, mi trovo in quel di Tagliacozzo, in compagnia del mio amico Bug, e abbiamo deciso di provare la sua tecnica, con ottimi risultati, per questo la ringraziamo per queste 68 ore di fuoco ininterrotte; brindiamo alla sua. In fede, Leonardo e Riccardo.
Grazie amici, brindare con un buon vino, un bel fuoco allegro, buona compagnia rende la vita amabile.
Grande pino la presunzione di non voler copiare è il male oscuro! Un abbraccio
Mi hai salvato la vita grazie sei un grande
Grazie mille 🙏
Bravo ottimo consiglio!👍
Grazie
Wow! Non vedo l ora di provare il suo metodo! Le fare sapere!
complimenti un bellissimo e semplice video che illustra come si può accendere un camino senza usare sterpi e e tavolette per accendere il fuoco.
Giampiero Riccardi grazie per il commento positivo
Bravo Pino! Ho provato il tuo sistema di accensione e funziona benissimo! Hai fatto un bel video! Ciao.
Danilo Moscatelli grazie, una volta capito il funzionamento, ognuno puo' poi modificarlo per le sue esigenze.
Bravo,complimenti!😊
Grazie molto gentile
Grazie, c'è sempre da imparare !!!
grazie a te
Buona sera. Innanzitutto complimenti per l’inventiva. Mi chiedevo il ferro che serve per regolare l’apertura del pezzo di legno superiore. Che forma ha. Dall’inquadratura non si capisce. Grazie e bravo.
Giuseppe Varone grazie per il bel complimento. I ferretti per aggiustare la parte superiore li ho cambiati, quel primo prototipo era proprio brutto, le farò avere quanto prima il disegno, le misure le sezioni dei ferri tramite un "cloud" condiviso, e devo chiedere a qualche amico di farmelo, perché io non sono capace. Appena riesco glielo comunico.
Bella tecnica, compimenti. Per avere un fuoco duraturo io uso la tecnica del "reverse fire" (o "upside-down fire"): dopo numerosi tentativi andati a vuoto sono riuscito ad avere dei buoni risultati. Ma anche questa mi sembra veramente efficace… Non ho i ferri ma proverò ugualmente a replicarla...
Mirco Moscardini l'importante e' godersi il fuoco nel caminetto e tutti i modi sono belli e validi se funzionano, se con "reverse fire" ti riferisci alla pastiglia posta in alto sulla catasta, sto' facendo qualche prova con le tavolette, ma ancora non ho combinato nulla. grazie del commento, un saluto.
@@pinopiras5096 Esatto, mi riferisco proprio a quella tecnica: pezzi grossi in basso, medi in mezzo e piccoli in alto con l'innesco. Dopo parecchi tentativi ci sono riuscito e mi trovo bene. Unica pecca: al mattino, se la brace è ancora calda e buona per la riaccensione il "reverse fire" non funziona tanto bene perché, quando il camino entra in temperatura, parte anche la brace dal basso e brucia tutto insieme e non gradualmente come dovrebbe (in questi casi uso l'accensione tradizionale utilizzando la brace e non le tavolette accendifuoco).
Sarà che il camino ce l'ho nella casa in montagna e non anche qui in città, ma a me piace godermi non soltanto il camino acceso ma anche la fase di accensione… mi diverto un sacco!!! Un caro saluto
Mirco Moscardini anche il "mio sistema" non sopporta aggiunte, perche in quel caso si ripropone una disposizione confusa, cioe' il normale fuoco a catasta. Sia il sistema "reverse" che il mio, tentano di impedire che l'emissione dei gas dalla legna ancora "fredda" si disperda attraverso il camino incombusta, che e' quello che avviene nel fuoco normale. Credo che questa innovazione spetti di diritto agli italiani, infatti nel - RICETTARIO DOMESTICO del dott. Ghersi -1937 viene descritta una macchina chiamata AUTOFOCOLARE creata nel periodo delle sanzioni contro il governo fascista. Questa macchina permetteva l'utilizzo del carbone italiano, pover e scadente, il carbone veniva spinto tramite una vite senza fine sul fondo della caldaia, salendo verso l'alto e riscaldandosi emetteva vapori gassosi, che salendo verso la superficie dove il carbone bruciava, venivano combusti. mentre in qualsiasi altro modo la maggior parte di queste emissioni povere sarebbe andata perduta. come sempre.....niente di nuovo sotto il sole. Un saluto. Giuseppe
complimenti e grazie per la condivisione
Lancillotto Primo grazie a te.
Bravo! Checché se ne dica, è un'arte anche quella di saper accendere il fuoco. Che sia di un camino o di una stufa a legna.
Io ho quest'ultima(nordica extraflame) da qualche anno e con l esperienza sono arrivato anch'io ad accendere il fuoco posizionando 3 ciocchi accuratamente. L'unico problema è che con la robinia fa fatica ad andare a regime. Infatti non l ho mai piu utilizzata, costa poco ma fa tribolare e il potere calorifico è molto basso. La migliore legna rimane il faggio, cerro e carpino.
Saluti.
Lorenzo Regali grazie, mi scuso del ritardo nel rispondere, ma ero senza internet, con la stufa è decisamente un'altra cosa, mi fa piacere che anche tu sia arrivato alle mie stesse conclusioni, per quanto riguarda la legna, spesso dobbiamo utilizzare quello che passa il convento, a me il pino lo regalavano. Un saluto.
che il pino non sia un ottima legna sono daccordo ma molto spesso è anche troppo demonizzata,nel nord europa hanno quasi solo quella e quella bruciano,personalmente dopo anni d'esperienza con stufa e camino sono arrivato alla conclusione che la cosa piu importante non è tanto quale specie si bruci ma la STAGIONATURA, è quella che intasa maggiormente le canne fumarie!
adriano G vero! E pensare che in Trentino veniva usata la legna di larice per isolare/rivestire le canne fumarie.
Adesso provo anche io😉ho un caminetto con inserto...mi faccio i ferri Io,un Po più corti,Per consentire l ingresso,visto il minor spazio...poi vi dico😊ma sono sicuro che funzionerà più che bene...grazie per il consiglio ed il video👍
Simone Alabis grazie e se ne hai piacere fammi sapere com'e andata.
Grande Sig. Pino, dal cognome e dall'accento mio conterraneo. Non capisco chi critichi, io con mezza foresta amazzonica non riesco nemmeno a cuocere una bistecca.Grazie.
Carlo De Meis il mio è uno dei cognomi più diffusi in Sardegna, il suo (mi perdonerà) più che sardo, mi sembra veneto. Comunque sia, grazie dei suoi complimenti e mi faccia sapere.
Mio papà è romano, io sono nato e cresciuto in Sardegna...mi sento sardo a tutti gli effetti.
Carlo De Meis siamo conterranei, sardi e orgogliosi di esserlo, ancora grazie per il suo interesse
Bravo Pino!!! Semplice e funzionale!!!! Questo week end ti copio i ferri 😁
Andrea 1984bis grazie del complimento
Grazie Pino mi sei stato molto utile anche se devo dire che con il pino marino è decisamente più semplice
devis tietto grazie, si devo dire che il legno di Pino ha i suoi vantaggi, da' molta caloria, si infiamma subito, è dura a lungo, ma alla fine gli svantaggi superano i pregi, emette un fumo tossico, e ti asfalta ia canna fumaria. Me la forniva a gratis un'amico ed è difficile dire di no ad un amico che arriva con un carico di legna, ora utilizzo ( dopo aver ben bene pulito il camino) legna di quercia. Un saluto
Grandeeee seguirò il consiglio..grazie
folgore82 grazie a te per l'anticipata fiducia.
😳👍😜😜 grazie molto utile. Molto facile. Bella lezione. 🔥
CLAUDIA Sodo grazie del tuo commento positivo
pino piras di nulla è un piacere🙋♀️
Complimenti, un grande saluto da Roma. Tanti auguri
Penciu Costel grazie dei graditi complimenti, ricambio con piacere e le auguro un buon anno nuovo.
bel idea complimenti, di solito accendo il fuoco dall'alto facendo una catasta con i pezzi piu grandi sotto e quelle fini sopra accendendo quest'ultimi. Mi trovo bene e ho abbassato di molto la fumosità aumentando la durata, ma finita la prima carica non avevo idea di come procedere con una carica di pari durata e questo metodo mi sembra molto valido per rendere il fuoco piu autonomo possibile anche dopo l'accensione!
adriano G. Grazie per l'interesse. Con il mio sistema, mettendo i ciocchi della dimensione che si vede nel video (ora utilizzo ciocchi più piccoli) il fuoco dura 4 o 5 ore, è solo alla fine la legna arde tutta come brace. Il sistema è teoricamente rinnovabile cambiando i i singoli pezzi, ma a me è capitato solo di cambiare il tronchetto che funge da "cappello" in alto, il quale si consuma prima degli altri. Devo dire che questo fuoco nel primo quarto d'ora riscalda poco, ma poi ha una resa forte e costante, sino al suo consumo totale, abbatte considerevolmente la fumosità, il ritorno di fumo, e accende infallibilmente, quindi nel tempo si ha un risparmio di legna non indifferente, inoltre non si devono più tenere in casa, rametti, carta e altro materiale infiammabile per avviare il fuoco. Il funzionamento di questo fuoco, viene migliorato da una normale fodera metallica nel camino, nella mia ho aggiunto una lastra riflettente per aumentare il calore nell'ambiente, che presenterò a breve in un prossimo video.
accidenti 4 5 ore è davvero un ottimo risultato considerando anche che almeno nel video la legna non è nemmeno di quelle dure (cosi ad occhio mi sembra pino e cipresso) in settimana in vista del primo freddo proverò sicuramente! una domanda i due ferri creati posso essere sostituiti da 2 alari? grazie ancora e complimenti!
adriano G hai ragione, il legno è pino, che non consiglio perché scoppietta e produce residui carboniosi, per gli alari al posto dei "rubinetti" non credo che svolgano lo stesso compito, in quanto gli alari, sollevando i ceppi dal pavimento permettono all'aria di passare liberamente sotto, e quindi permettono una combustione estesa, anzi sono stati creati proprio per fare questo. I "rubinetti" invece rimanendo inclinati dalla parte del fusto verso lo spazio interno di combustione, lasciano solo una piccola feritoia, da dove l'aria viene risucchiata, sopratutto se si lascia un po' di cenere sul pavimento del focolare.
buonasera signor pino, ieri ho provato il suo metodo, ciocco posteriore di quercia ciocco anteriore di robinia e cappello di eucalipto, è funzionato benissimo i tronchi sono durati 2 ore e non erano nemmeno grandissimi! complimenti ancora
adriano G grazie a te, proprio oggi ho "girato" con l'Aiuto di un amico un altro clip, questa volta inerente due lastre aggiuntive al rivestimento metallico del camino, ci vorrà un po' di tempo per montarlo, forse non è granché, ma mi farebbe piacere che anche questo prossimo potesse incontrare il tuo gradimento. Un saluto.
Molto utile e risparmio di legna ,domani mi saldo subito i pezzi di ferro
grazie,
Bravo Pino💣
Grazie gentilissimo
Mitico!
Ottimo... Grazie a me va benissimo con questo metodo
ricambio, grazie a te
Molto bravo!
Fausto M grazie, molto gentile
Interessante, complimenti bel video
Claudio, molte grazie
presumo per per un barbecue in giardino (abbastanza grande ) la procedura possa andar bene lo stesso....uso anche la carbonella...e vorrei sapere quanto tempo è necessario accendere il tutto per avere una buona brace....puoi darmi qualche consiglio? grazie
Sergio Di Guilmi buongiorno,. no non credo che vada bene per il barbecue, perche in quel caso la legna deve bruciare velocemente e produrre brace in breve tempo, ti consiglio se ottieni gia' buoni risultati di continuare come fai gia', oppure chiedere a qualche amico esperto di barbecue. un saluto.
Sergio Di Guilmi scusami, non avevo finito di leggere. io faccio cosi: un piccolo fuocherello a "capanna" di legnetti acui vengono aggiunti rami piu consistent, ma non grossi (continuando a bruciare in preseza di brace disturbano la cottura) quando il fuocherello e ben avviato si aggiunge la carbonella. a questo punto e' molto importante sventolare molto, in modo che la carbonella si arroventi. si spargono le braci sul barbecue seza eccedere nel volume delle braci e si inizia la cottura, se si e' ecceduto con la brace, si accosta l'eccesso sul fondo del barbecue. un saluto.
Sergio Di Guilmi ancora: il tempo occorrente con l'operazione descritta e' cica un quarto d'ora o venti minuti (dipende dalla legna e dallo sventolamento)
Fantastico!
Andrea Zecchi Grazie
😱 grazie!!!!
Complimenti
Stefano Prataviera grazie!
Che genio!!!!!
Andrea Silva esagerato! pero' grazi del tuo commento
Grazie!!!
ottimo, grazie
Bello, interessante e ben spiegato. Grazie !!
Silvia lia grazie a te.
Buona sera, gran bel video.. È possibile avere le misure dei pezzi di ferro da te creati? Grazie e complimenti
grazie a te, purtroppo non so come mandare disegni o foto con you tube, comunque; iferri sottostanti a crocette sono lunghi 25 cm. le crocette hanno 11 cm. lo spessore e' di 12 mm. o anche piu' perche' il calore consuma l'estremita' dell'asta e dopo circa 2/3 anni bisogna rifarle. l'asta superiore che si vede nel video e' davvero brutta, ora utilizzo un'asta lunga 28 cm. e di spessore di 10 mm. leggermente ricurva all'estremita' in modo che si appoggi adattandosi ai tronchetti a sezione tonda, questa asta superiore ha saldata alla sua estremita' di base un corto spezzone trasversale di 10 cm. l'asta superiore una volta agganciata al tronchetto in alto si adagia in basso nella fessura superiore delle crocette, dando un aspetto estetico piacevole alla composizione, in effetti i ferri, come misure e forma, andrebbero adattat al tipo di legna che si utilizza. Spero di essere stato chiaro, nel caso riscrivimi pure. buon anno nuovo
Questo mettodo lo uso con la stuffa funziona...adesso lo uso anche x il cammino funziona benissimo
angela maria onidi grazie, mi confermi anche tu che puo' funzionare nella stufa, saluti
pino piras confermo che anche con la stuffa funziona ....
Complimenti Pino...ci sono riuscito al primo colpo con qualche ferro preso qui e li.. li farò come hai fatto tu!!! Ancora complimenti per il tuo utilissimo consiglio..ma leggevo di qualche lastra riflettente per aumentare la resa..di cosa si tratta? E ti vorrei anche chiedere hai provato qualche recuperatore di calore?
Filadelfio Chiarenza sono contento che abbia avuto successo, anche perché finora non avevo conferme che il sistema fosse riproducibile, per quanto riguarda un recuperatore di calore. Non, non ne ho, però potrei tentare di convincere un amico a presentare un suo recuperatore (termosifone di ghisa nel caminetto) con il quale produceva acqua calda da inviare allo scaldabagno tramite scambiatore. Per la lastra "riflettente" che è una cosetta semplice, credo che possa interessare e la presenterò a breve. Grazie ancora
Vera opera d 'arte bravo e complimenti...saluti😞✌💖
Silvio Avagliano grazie
bel metodo di accensione,ma quando finisce la legna di bruciare bisogna metterli sempre in quella posizione?grazie.
Giorgio De Matteis io in genere accendo il fuoco la sera per tre, quattro ore, quindi ho il problema opposto, cioe' che dopo 3/4 ore non faccia piu' fiamma. per tempi piu' lunghi faccio cosi': metto i ciocchi piu' grossetti alla base, e il piu' debole sopra, sara' proprio il ciocco superiore a consumarsi per primo, e puo' essere facilmente sostituito. In ogni caso quando la catasta si sfalda, vi e' il massimo rendimento termico del caminetto, e anche questo dura a lungo. poi bisogna rifare la posizione, avendo cura di mettere al lato del camino le braci rimaste, che farebbero bruciare la legna comunque disposta in modo incontrollato. un saluto
Giorgio De Matteis si mettono allo stesso modo
grazie dei consigli prima era un problema accendere io fuoco ora non più...ora ho risolto anche il problema del fumo
E bravo Pino.. ottimo !!
Giancarlo Cortese grazie
Tutto o.k., io però l'accendo con il metodo classico: rametti di larice ancora con le pigne piccole attaccate, a seguire rami di larice perché il durame ha una intensità molecolare molto elevata e fa andare il focolare in temperatura rapidamente e poi aggiungo i pezzi grandi che devono essere di legno "buono" faggio, frassino sono l'eccellenza.
Lucilla Rota mi scuso per il ritardo con cui rispondo, il suo metodo e' certamente ottimo, lo uso anch'io talvolta, sopratutto se ho ospiti ( non tutti aprezzano le novita') oppure se devo arrostire. saluti
Complimenti per il video.
Una domanda: Quello che chiami innesco, in realtà cos'è?
Grazie!
Grazie Pintore, quello che ho chiamato impropriamente “innesco” non è altro che una pastiglia accendifuoco ecologica, giusto per dire che da‘ il primo avvio al fuoco, permettendo di infiammare le tavolette, un saluto
@@pinopiras5096 Grazie!!! Ho sempre sottovalutato l'importanza di quelle pastiglie anche perché credevo mandassero un cattivo odore di cherosene che rendessero poi impossibile cucinare alla brace. Probabilmente la mia memoria risale a molti decenni fa e probabilmente si trattava di una altro prodotto.
@@pintore2010 Esiste sempre, solo che questa è la versione ecologica a base di segatura e paraffina. Io me le faccio in casa col cartone delle uova e i resti delle candele. 😉
Pino Piras, se l'etimologia corretta fosse quella greca, allora mai cognome sarebbe più giusto.
Complimenti!
Gabriele Bariletti conosco qualche lingua, ma purtroppo non la greca e latina, il mio cognome (uno dei piu' diffusi in Sardegna) ha il significato molto modesto di "quelli delle pere", ti sarei riconoscente se volessi farmi conoscere l'etimologia greca. Saluti.
sapevo essere Piras in sardo derivato da pere. Il greco invece "piros" = fiamma. Nell'opera di Verdi "Il Trovatore" c'è una bella aria ove si canta: "di quella pira l'orrendo foco" alludendo a un rogo preparato per le streghe. Tu Pino che sei un "maestro del fuoco" (come molti sardi d'altronde) a buon titolo puoi dire il tuo nome essere derivato da "piros" greco e non da "Is Piras" sardo ^_^
ruclips.net/video/Q8I2sX9GJ9Q/видео.html
Gabriele Bariletti caro e dotto amico, d'ora in poi grazie a te, potro' accampare lontane origini egee, d'altronde studi recenti affermano che oltre che in Corsica, anche in Sardegna vi fosse una colonia greca, spazzata via dagli etrusco-cartaginesi nella battaglia di Alalia (540 AC.). Fa piacere constatare che in questo paese c'e' ancora qualcuno che tiene di conto la cultura come lei. Un saluto
^_^
Grande Pino Piras
grazie, mi scuso del ritardo
Proverò a spiegarlo a mia suocera... grazie
Giuseppe Ciriaco grazie a lei
Il camminetto deve avere un ottimo tiraggio, altrimenti si riempie la casa di fumo... Funzionerà anche dentro la stufa a legna?
Grande Piras !!
facciadiguru molte grazie
Salve, complimenti per il video, ottime in quadrature ma volevo sapere se per caso ha depositato il brevetto ?
Salve, complimenti per il video, vorrei chiedere la durata di un fuoco acceso in questo modo.
daniil yatsenko ora uso tronchetti piccoli,.Utilizzando i ceppi come quelli del video, e considerando anche le braci che alla fine danno il massimo calore perche' il camino e' molto caldo, circa 5 ore piu' o meno. grazie dell'interesse.
Complimenti bravo se poi aggiungi una pentola piena d'acqua dovrebbe diventare calda ,
Veramente bravo! Ho fatto fare anche io dei distanziali in acciaio. Per tutti i criticoni, ma avete il camino a casa?
Luca Droi mi scuso anche con te per il titardo imperdonabile con cui rispondo, non sono molto bravo con internet, grazie per il commento positivo
Eee ci voleva un video così
grazie molto gentile. complimenti per la bellissima chitarra.
Bravo bella dimostrazione
carlo sydney grazie
Complimenti bel video
grazie, gentilissimo
Sarebbe anche interessante vedere come continua il processo e come si alimenta il fuoco dopo che si esauriscono i tre ceppi...
manciodellavega bella domanda! in effetti questo "sistema" e' ideale per far partire il fuoco a camino freddo, una volta che il camino e' caldo, la cenere e le braci residue rendono quasi impossibile il ripristino della catasta. e' anche problematico sosituire i legni che si sono consumati, quindi la "catasta" una volta finito il suo ciclo va' trasformata in un fuoca normale. volendo si puo' prolungare il processo sostituendo il ceppo superiore che e' il primo a consumarsi, anche quello anteriore puo' essere sostituito, ma sono operazioni antipatiche. quindi accontentiamoci dell' accensione a freddo e di qualche ora di funzionamento. buona giornata e grazie per l'interesse.
@@pinopiras5096 grazie a te per la risposta
Ciao bella idea,scusa quanti gradi hai in casa quando il camino tira
Davide Giromini, bella domanda, per risponere devo fare qualche premessa: Vivo attualmente in paese, la casa ha una disposizione "confusa" che rende un riscaldamento generalizzato troppo costoso. Io non amo il riscaldamento, per questo motivo non ho in casa neanche una stufa a gas. accendo il fuoco solo per qualche ora la sera. la casa, ha i muri di "adobe" cioe' terra cruda, e mantiene in inverno la temperatura costante di 13/14 gradi. quando accendo il fuoco ho questa temperatura nell'ambiente. Ieri ho fatto delle misurazioni con mezzi di fortuna; Ho rilevato: dopo due ore dall'accensione, nella stanza (65 mc) ho rilevato 17 gradi, ad un metro dal caminetto 23/24 gradi. un saluto.
@@pinopiras5096 grazie Pino gentilissimo, buon natale
Buongiorno
Potresti indicarmi come disporre la legna in un camino ad angolo. Grazie.
Saluti
salve, il mio, e' un camino ad angolo, come puoi osservare c'e' una lastra frontale in piedi sul fondo, che ho messo per avvicinare il fuoco alla bocca del camino, cosi facendo, ho eliminato l'angolo di fondo che " porta via calore" agli utenti, questo per dire che anch'io ho affrontato questo problema, cioe fare il fuoco in un camino ad angolo, il problema che si pone, e che i ceppi spesso sono lunghi e non si adagiano sul piano di fondo, quindi ho imparato a comprare la legna in quelle rivendite che riforniscono i pizzaioli, perche' tagliano la legna a pezzi piu piccoli, quando prendo i tre pezzi di legno per fare il fuoco, metto il piu breve sul fondo, il meno robusto avanti, e il piu grosso sopra. spero di esserti stato utile in caso contrario scrivimi ancora. ciao
@@pinopiras5096
Innanzitutto grazie per l’attenzione.
Purtroppo non posso modificare il camino, anche perché se spostassi la legna più avanti non sarebbe piu in corrispondenza della canna fumaria.
Se hai altri consigli
Sono benaccetti.
Saluti
@@marcofelo3568 si praticamente io faccio il fuoco, spostato oltre la meta' della linea della canna d'aria, e questo se il camino e' gia' problematico (come lo era il mio in origine) aumenta la possibilita' che si presenti il fumo di ritorno. ora ho eliminato completamente il problema, in modo imprevisto, facendo lavori sul tetto. a parte questo, avevo ovviato al problema del decentramento del fuoco nei confronti della canna fumaria, appoggiando sulla lastra frontale di fondo di cui abbiamo gia' parlato, un'altra lastra, che fa da cielo al caminetto im pedendo completamente la comunicazione diretta fra la canna fumaria e il focolare, questa lastra ha la sua parte piu' bassa sul fondo del camino e la parte piu alta nella bocca. il fumo per uscire deve risalire la lastra verso la bocca, per poi inoltrarsi verso il fumaiolo da una finestrella tagliata sulla lastra. questo elimina la corrispondenza diretta fra il fuoco e l'ara stazionante nella canna, che a mio parere e' la maggior causa dei malfunzionamento del caminetto. scusa la lunga dissertazione e buona giornata.
Grande ! Bel video! Il mio camino non funziona tanto bene ma cmq voglio provarci..ha sempre bisogno di molta legna per bruciare non fa assolutamente fumo ma..va be'...senti ma poi successivamente si continua sempre con quello schema? una volta finita la tavoletta sotto ,non e' che la fiamma si affievolisce data la grandezza dei ciocchi?
Valerio Bettinelli ti ringrazio del tuo interessamento, per quanto riguarda la disposizione rimane sempre uguale, fino al consumo della legna, bisogna solo accostare i ciocchi quando lo spazio fra di loro aumenta troppo per il consumo.
Le tavolette hanno la sola funzione di incendiare i ciocchi all' inizio poi non hanno più nessuna influenza sul funzionamento.
Io ho una baita in montagna con camino peccato che mi manchino tutti quei ferri !! Ho però applicato sul davanti un vetro termico ho risolto anche il probema del fumo !! E'il camino funziona benissimo !!! A dimenticavo x accendere l'innesco io uso un fiammifero .
Bravo bel sistema
marco tirone grazie
Pino capisco bene quando la canna fa i capricci...continua con i tuoi pensieri senza dare troppe spiegazioni ad altre persone ;-) sei in gamba
Riri Sciú Sciú grazie
@@pinopiras5096 se lo meriti non devi ringraziarmi... Saluti
Ridicolo. Il fuoco non si accende così, in questo modo così complicato. Io lo accendo tutti i giorni il camino e mi basta un fiammifero, una manciata di paglia e qualche ramoscello secco.
Ecco il fenomeno
facci vedere tu come si accende bla bla bla bugoni.
qui ci vuole il fabbro! metti gli altri e risolvi il tutto alla svelta
tu sei ridicolo con questo commento
Bravissimo!
любовь карева ja snaiu' malinkij ruskij, grazie bolschoi per il tuo interesse
Ciao Pino! Che tipo di legna hai usato??
Lucrezia Calabrese, dalle molte critiche che mi sono arrivate avrai capito che ho usato legno di pino, e' una buona legna da ardere, ha un forte potere calorico, accende subito. ma e' sconsigliabile da usare perche' i fumi oleosi a lungo andare fanno spessore sulle pareti del camino. Attualmente utilizzo legna di quercia. Un saluto
ma se tu ci metti il ceppo davanti il calore rimane dietro,e cercherà di andare su, e poi i ferri sono una tua opinione, secondo me non servono a nulla
una tecnica simile funziona anche per il fuoco di campeggio.....per i piu' curiosi: ci sono tantissimi modi di fare il "fuoco"...alcuni sono proprio strani .....
LoStr3gatto, sono sicuro anch'io che ci siano tanti modi efficaci per fare un fuoco, devo dire che non li conosco, neanche quello da campeggio, mi piacerebbe pero' sapere qualcosa di piu'. un saluto e grazie
Funziona anche con una stufa?
Emanuela non lo so, non ho una stufa. Però ricordo che nei commenti ricevuti, uno diceva di averlo provato nella stufa con ottimi risultati. Ciao e grazie
Un camino tradizionale é per sua natura un "brucialegna" con poco potere calorifico rispetto ad una stufa a legna.
Io ho una stufa a legna in cui posso regolare il tiraggio senza affumicare la stanza come potrebbe capitare con un camino.
A chi ha il camino e non lo vuole rimpiazzare con una stufa a legna, consiglio l'installazione di un inserto.
mi piacerebbe sapere come e' fatto e funziona questo inserto, perche'anche io ho messo un inserto nel mio camino, se il suo e' uguale al mio mi ritiro in buon ordine, perche' avevo intenzione di metterlo su you tube.
Io ho una stufa a legna Godin www.godin.fr/produit/petit-godin-3/ la differenza tra una stufa ed un inserto é che la stufa scalda a 360° mentre un inserto da camino seppur scalda di più che un camino aperto, si perde il calore della parte posteriore a meno che non sia un camino che gli si puo' girare intorno ma sono rari in quanto se hai un piano superiore hai la canna in mezzo a una stanza
Ho provato il metodo e acceso con legna umida senza problemi, l'aggiunta di legna poi dove va fatta? Cambi sempre il cappuccio sopra che e' quello che si consuma?
In effetti, quello presentato nel video, è un metodo utile per accendere il fuoco, a camino freddo, godendo poi di tre o più ore di combustione senza alterare la disposizione dei ceppi, al più avvicinando i pezzi per il consumo, o regolando l’apertura dello sfiato in alto se tende a chiudersi. Alla fine del processo, i ceppi collassano e il fuoco diventa “normale”. A questo punto, forse non conviene ripristinare la composizione, perché il caminetto essendo caldo rende problematico farlo, e anche riuscendoci il calore delle pareti del camino, porterebbero la legna a bruciare in tutte le sue parti, rendendo inutile la composizione. Il “cappuccio” si consuma prima degli altri due ceppi
E conviene cambiarlo solo se gli altri due ceppi sono ancora in condizione di bruciare per buon tempo. Il mio pensiero, è che dopo il “collasso” della composizione è conveniente aggiungere legna come si fa normalmente. Grazie per l’interesse è una buona serata
Se non si ha i ferri invece?
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Signor Piras volevi chiedere, secondo lei , ma se per caso io utilizzo quattro pezzi di legno funziona uguale ?
Beniamin1968 le sembrerà strano ma 4 pezzi legna sovrapposti bruciano prima di 3,. Perché la fiamma si sviluppa solo in posizione "protetta" cioè nelle parti accostate ad altra legna, e mai sulle superfici libere (eccetto quando è brace) quindi 4 pezzi di legna offrono alla fiamma più superficie protetta, anche se più breve il fuoco sarà più bello, proprio come dice la filastrocca:
Un sol legno non fa fuoco
Due ne fanno troppo poco
Tre fanno un fuocherello
Quattro fanno un fuoco bello
Beh bravissimo, io ogni volta devo sprecare un sacco di pezzi di tavola e rametti
Rai Noc grazie
Salve, ottimo tutorial e complimenti, ma mi permette una critica, se il fuoco è così funzionale perché lei indossa indumenti pesanti in pile dentro la sua casa ☺️
Beniamin1968 perché io accendo il fuoco solo la sera tardi, in casa oltre al caminetto (per scelta) non ho nessun altro tipo di riscaldamento, quindi....un po' di fresco si fa sentire......ma poi accendo il fuoco.......
Sei un mito
grazie, da oggi comincero' a crederci davvero😀😃
@@pinopiras5096 prego, caro, grazie a te ho accesso fuochi fantastici
Un modo molto ingegnoso per non consumare ogni volta quintali di ramoscelli e di legnetti...
Si è vero, e questo è un bel vantaggio. Grazie Edoardo del gentile commento