Quaranta minuti inchiodato al computer a sentire un video di youtube. Hai ottenuto lo stesso effetto che ha ottenuto Nolan con Oppenheimer: interessare e appassionare talmente tanto lo spettatore da non far sentire il tempo che passa. Grazie.
A me il riferimento a Prometeo ha fatto venire in mente il moderno Prometeo, ossia il Dott. Frankenstein, che come ha creato la sua creatura rimane in orridito perché solo una volta portato a compimento la sua opera si rende conto di essersi spinto troppo oltre e di essere ormai arrivato al punto di non ritorno: lo stesso accade ad Oppenheimer dopo il Trinity
"chi non ha dubbi è solo un imbecille" Giustissimo, Brecht scrisse addirittura un elogio al Dubbio. Grazie anche per questo video, mi sarebbe piaciuto vederlo assieme questo film e discuterne.
Ma Professore anche in mano degli americani, è tutti gli altri, viene sempre giustamente ricordato Olocausto, ma cacciarla sopra Hiroshima e Nagasaki si ricorda molto poco bisogna ricordare anche la "porcata americana"
Nonostante l'atrocità dell'evento, le cose non sono paragonabili. Innanzitutto per numero di vittime, in secondo luogo perché le atomiche ebbero, anche se è bruttissimo dirlo, conseguenze positive. I giapponesi non accennavano ad arrendersi e solo così è stato possibile farli desistere dalla loro follia, inoltre le atomiche hanno terrorizzato tutti gli altri Paesi, Germania stessa nonostante fosse ormai già condannata, che hanno subito pensato bene di finire la guerra.
Discorso finale bellissimo prof. Per me andrebbe sviluppato in un video dedicato.. Qualcosa del tipo: "il peso della scelta", con digressioni su come il tema è stato affrontato nella storia della filosofia. 🤗
Grazie professore per il suo bel video. Ho visto oggi pomeriggio il film è sono uscito dal cinema un po'perplesso. Il film, a mio avviso, è molto difficile da seguire, perché troppo pieno di personaggi e con un continuo intersecarsi di vari avvenimenti. Sostanzialmente se non si conosce già a priori tutta la complessa vicenda umana di Oppenheimer, si fa molta fatica a capirci qualcosa. Il dilemma etico certamente viene posto in modo netto, ma si rimane spaesati di fronte all'enormità delle questioni in gioco. Alla fine spetta sempre alla politica prendere la decisione finale e non credo che sia cosi semplice neppure per i politici fare delle scelte. Nel film c'è la scena della riunione con il segretario di stato dove scienziati e militari discutono dei pro e contro de lancio della bomba atomica e si vede come il segretario di stato sia preso da forti dubbi. D'altra parte i politici sono votati e non sono al potere per volontà divina.
Un film che mi ha colpito moltissimo e che credo possa essere una risorsa incredibile per un docente di una scuola superiore...in questo vi invidio un po'...penso a quante cose si potrebbero fare con questo film: parlare di etica, filosofia , storia, scienza, fisica, psicologia umana, ecc tutto in un unico film....
E' interessante la storia di Prometeo, colui che prevede il dopo, mentre Epimeteo, il fratello vive nel presente e sarà lui ad aprire il vaso di Pandora, punizione degli dei... Quasi un doppio umano come il fuoco, dono potente, distruttivo e costruttivo.
Mi sono iscritta. Docente di filosofia, in particolare amo filosofia della scienza. Un video chiaro sul quale concordo. Nolan poteva parlare di più del rapporto tra la costruzione della bomba, i militari e i politici. Dell'intreccio stretto e quindi del ruolo di Teller, edulcorato nel film. Riporto un commento che fece Enrico Fermi prima di morire di cancro a 53 anni con il processo in corso. Testimoniò in favore di Oppenheimer. A Segré disse che "desiderava chiarire le idee di un suo amico che si era comportato in modo riprovevole e aveva testimoniato in modo immorale.", alludeva a Teller e con ironia concluse: Quale azione più nobile per un morente che cercare di salvare un'anima?"
Caro Ermanno , innanzitutto le faccio i complimenti per la sua analisi approfondita e bella del film.Oppenhaimer per me era colpevolissimo,molto ambizioso,falso e con tanti scheletri nell' armadio.Personaggio negativo e ambiguo al massimo. Fatta questa premessa,ieri ho visto il film e mi è sembrato comunque proprio un filmone da Oscar.Per gli effetti visivi delle immagini,la regia e gli interpreti protagonisti. Per me il film,a livello più profondo,è anche la sincera dichiarazione e una sottile denuncia di un grande regista visionario cinquantatrenne su un idea di sesso che lo tormenta e lo sta distruggendo.Perche' vissuto come una forma alternativa di potere assoluto.Che mina e alla fine distrugge la personalità dell' uomo .Proprio perché e un idea di sesso espressione solo dei propri istinti più bassi e antisociali .E Nolan ci comunica queste ansie interiori attraverso la metafora visionaria dell' arma nucleare, da sempre l'arma storica di distruzione di massa per eccellenza. Mostrandoci i suoi tormenti interiori,il disagio della propria coscienza ,la morte graduale della sua anima, l'annientamento delle energie fisiche e morali a cui porta questa concezione errata della vita sessuale attraverso immagini davvero molto suggestive.Come quelle in cui viene rappresentato un grosso fungo bianco e nero che si propaga in tutte le direzioni facendoci percepire solo morte e distruzione .O altre scene che evocano distruzione e catastrofi naturali. Come quelle del fuoco che sovrasta l intero schermo . Un po' come aveva fatto Kubrick con l altrettanto capolavoro "il Dottor Stranamore",anche quello una denuncia sottile delle tendenze sessuali più regressive dell' uomo civilizzato di oggi .E sui suoi pericoli quando ne perdiamo del tutto il controllo. Solo che Kubrick nel 1964,negli anni più delicati della Guerra fredda, uso' la satira per mostrare tutto il suo pessimismo su questo problema. Mentre Nolan ,quasi 60 anni dopo, senza ironia,prende spunto dalla storia della bomba atomica per la stessa riflessione e arrivare alla stessa conclusione.Ovvero i pericoli mortali lo st a cui siamo esposti quando l'uomo è sopraffatto da questa idea di sesso vissuta come un potere assoluto.Antietico e autodistruttivo . Alessandro Difonso
Grazie Prof per questo video, l’avrei ascoltato per ore ed ore. Anch’io avrei snellito un po’ la parte politica di Strauss e il mccartismo per approfondire la parte etica che secondo me è troppo in secondo piano.
le contraddizioni dell'animo umano sono il vero protagonista di questo film e credo l'obiettivo artistico di nolan deve essere stato cercare di renderlo su pellicola.
Ho visto ieri il film, mi è piaciuto...le invio una poesiola su Oppenheimer scritta da un mio amico. La poesiola fu scritta ispirandosi ad un mio disegno. Si trova in un libro che pubblicai su Amazon dal titolo FIAMMEGGIARE. Complimenti per il suo video Prof. E.Ferretti! OPPENHEIMER Eri un genio assoluto e multiforme, tanto da riuscire a dominare un mucchio di altri geni competitivi , fieri e vanitosi. Dopo l ' impresa avesti molti dubbi , nobili ed angosciosi , e diventasti vittima di invidia. Però basta guardare la tua effige per definirti un uomo superiore. VEZIO BIAGIOTTI
Sinceramente é un film assolutamente deludente. Non penso affatto sia un capolavoro, ne un gran film, é un buon film niente di più. Molto complicato da seguire per la bulimia di personaggi e di dialoghi. Una colonna sonora che non smette mai di accompagnare le immagini e pochissimi silenzi e poi un evoluzione repentina di Oppenheimer che non si comprende affatto. All'inizio sembra essere una persona complessa e timida, poco dopo diventa un professore super sicuro di sé manco fosse un peaky blinders.
La musica continua che accompagna le scene è enfatica e disturbante, sembra quasi che il regista non sia sicuro di fare colpo sullo spettatore e ricorra ad espedienti artificiosi per garantirselo. La vicenda di per sé appassionante prevarica il reale interesse della narrativa filmica che risulta ipertrofica, ridondante e per ciò stesso pesante per non dire noiosissima.
Fosse solo musica continua..i rumori ad altissimo volume sono spesso insopportabili,espediente utilizzato evidentemente per tenere in tensione lo spettatore altrimenti annoiato.
Quaranta minuti inchiodato al computer a sentire un video di youtube.
Hai ottenuto lo stesso effetto che ha ottenuto Nolan con Oppenheimer: interessare e appassionare talmente tanto lo spettatore da non far sentire il tempo che passa. Grazie.
“chi non ha dubbi è un imbecille” grazie per questa spiegazione/lezione❤️
Grazie. Per un laureato in Storia/Filosofia, lei è un punto di riferimento. La ringrazio.
Film troppo verboso! Mi ricorda il peggior Scorsese: tanta chiacchiera, tipo documentario, ma la struttura narrativa dove sta? Sopravvalutato.
A me il riferimento a Prometeo ha fatto venire in mente il moderno Prometeo, ossia il Dott. Frankenstein, che come ha creato la sua creatura rimane in orridito perché solo una volta portato a compimento la sua opera si rende conto di essersi spinto troppo oltre e di essere ormai arrivato al punto di non ritorno: lo stesso accade ad Oppenheimer dopo il Trinity
"chi non ha dubbi è solo un imbecille"
Giustissimo, Brecht scrisse addirittura un elogio al Dubbio.
Grazie anche per questo video, mi sarebbe piaciuto vederlo assieme questo film e discuterne.
Concordo con lei ,Strauss e la diatriba maccartista è ridondante è difficile da capire e toglie spazio al tema etico,che secondo me rimane un macigno
Bravissimo! Video davvero utile e chiaro. Raro , un miracolo in questo clima di massima confusione spirituale
CHI DI NI NON HA DESIDERATO AVVELENARE UN SUO PROFESSORE😁😅😂
Ma Professore anche in mano degli americani, è tutti gli altri, viene sempre giustamente ricordato Olocausto, ma cacciarla sopra Hiroshima e Nagasaki si ricorda molto poco bisogna ricordare anche la "porcata americana"
Nonostante l'atrocità dell'evento, le cose non sono paragonabili. Innanzitutto per numero di vittime, in secondo luogo perché le atomiche ebbero, anche se è bruttissimo dirlo, conseguenze positive. I giapponesi non accennavano ad arrendersi e solo così è stato possibile farli desistere dalla loro follia, inoltre le atomiche hanno terrorizzato tutti gli altri Paesi, Germania stessa nonostante fosse ormai già condannata, che hanno subito pensato bene di finire la guerra.
@@matteocicaloni
La guerra in Germania era finita l'8 maggio (1945),ben due mesi prima di Hiroshima e Nagasaki.
Discorso finale bellissimo prof. Per me andrebbe sviluppato in un video dedicato.. Qualcosa del tipo: "il peso della scelta", con digressioni su come il tema è stato affrontato nella storia della filosofia. 🤗
Grazie.
Grazie professore per il suo bel video.
Ho visto oggi pomeriggio il film è sono uscito dal cinema un po'perplesso. Il film, a mio avviso, è molto difficile da seguire, perché troppo pieno di personaggi e con un continuo intersecarsi di vari avvenimenti. Sostanzialmente se non si conosce già a priori tutta la complessa vicenda umana di Oppenheimer, si fa molta fatica a capirci qualcosa.
Il dilemma etico certamente viene posto in modo netto, ma si rimane spaesati di fronte all'enormità delle questioni in gioco. Alla fine spetta sempre alla politica prendere la decisione finale e non credo che sia cosi semplice neppure per i politici fare delle scelte. Nel film c'è la scena della riunione con il segretario di stato dove scienziati e militari discutono dei pro e contro de lancio della bomba atomica e si vede come il segretario di stato sia preso da forti dubbi. D'altra parte i politici sono votati e non sono al potere per volontà divina.
Non parla di fisica quantistica
Grazie per questa presentazione
La Germania aveva le v2 credo infatti
Complimenti professore lei è il migliore
Sono appena uscito dal cinema. Me lo sparo come ripasso. Grazie prof.
Un film che mi ha colpito moltissimo e che credo possa essere una risorsa incredibile per un docente di una scuola superiore...in questo vi invidio un po'...penso a quante cose si potrebbero fare con questo film: parlare di etica, filosofia , storia, scienza, fisica, psicologia umana, ecc tutto in un unico film....
Cmq Grazie Professore
E' interessante la storia di Prometeo, colui che prevede il dopo, mentre Epimeteo, il fratello vive nel presente e sarà lui ad aprire il vaso di Pandora, punizione degli dei... Quasi un doppio umano come il fuoco, dono potente, distruttivo e costruttivo.
Come avrei voluto avere un Prof. Come lei . Interessantissimo. Grazie. ❤
Io sono una nonna ma la seguo con interesse.
Grazie
Grazie.
Grazie mille professore, trovo importante affermare che il male è male. Come ha fatto alla fine di questo video
Uno dei video più ispirati e coinvolti... grazie❕
☮️
Danke 🎉🎉🎉
Sei troppo bravo
Bel Film 🎥 l’ho visto anche io ieri con mio figlio 👍
❤
Straordinario come sempre
Mi sono iscritta. Docente di filosofia, in particolare amo filosofia della scienza. Un video chiaro sul quale concordo. Nolan poteva parlare di più del rapporto tra la costruzione della bomba, i militari e i politici. Dell'intreccio stretto e quindi del ruolo di Teller, edulcorato nel film. Riporto un commento che fece Enrico Fermi prima di morire di cancro a 53 anni con il processo in corso. Testimoniò in favore di Oppenheimer. A Segré disse che "desiderava chiarire le idee di un suo amico che si era comportato in modo riprovevole e aveva testimoniato in modo immorale.", alludeva a Teller e con ironia concluse: Quale azione più nobile per un morente che cercare di salvare un'anima?"
Molto interessante, grazie mille!
Visto ieri,giudizio controverso
meno che di polli arrosto si parla?
Grazie professore per il suo lavoro
Caro Ermanno , innanzitutto le faccio i complimenti per la sua analisi approfondita e bella del film.Oppenhaimer per me era colpevolissimo,molto ambizioso,falso e con tanti scheletri nell' armadio.Personaggio negativo e ambiguo al massimo.
Fatta questa premessa,ieri ho visto il film e mi è sembrato comunque proprio un filmone da Oscar.Per gli effetti visivi delle immagini,la regia e gli interpreti protagonisti.
Per me il film,a livello più profondo,è anche la sincera dichiarazione e una sottile denuncia di un grande regista visionario cinquantatrenne su un idea di sesso che lo tormenta e lo sta distruggendo.Perche' vissuto come una forma alternativa di potere assoluto.Che mina e alla fine distrugge la personalità dell' uomo .Proprio perché e un idea di sesso espressione solo dei propri istinti più bassi e antisociali .E Nolan ci comunica queste ansie interiori attraverso la metafora visionaria dell' arma nucleare, da sempre l'arma storica di distruzione di massa per eccellenza. Mostrandoci i suoi tormenti interiori,il disagio della propria coscienza ,la morte graduale della sua anima, l'annientamento delle energie fisiche e morali a cui porta questa concezione errata della vita sessuale attraverso immagini davvero molto suggestive.Come quelle in cui viene rappresentato un grosso fungo bianco e nero che si propaga in tutte le direzioni facendoci percepire solo morte e distruzione .O altre scene che evocano distruzione e catastrofi naturali. Come quelle del fuoco che sovrasta l intero schermo . Un po' come aveva fatto Kubrick con l altrettanto capolavoro "il Dottor Stranamore",anche quello una denuncia sottile delle tendenze sessuali più regressive dell' uomo civilizzato di oggi .E sui suoi pericoli quando ne perdiamo del tutto il controllo. Solo che Kubrick nel 1964,negli anni più delicati della Guerra fredda, uso' la satira per mostrare tutto il suo pessimismo su questo problema. Mentre Nolan ,quasi 60 anni dopo, senza ironia,prende spunto dalla storia della bomba atomica per la stessa riflessione e arrivare alla stessa conclusione.Ovvero i pericoli mortali lo st a cui siamo esposti quando l'uomo è sopraffatto da questa idea di sesso vissuta come un potere assoluto.Antietico e autodistruttivo . Alessandro Difonso
Splendido
Grazie Prof per questo video, l’avrei ascoltato per ore ed ore. Anch’io avrei snellito un po’ la parte politica di Strauss e il mccartismo per approfondire la parte etica che secondo me è troppo in secondo piano.
Grazie 🙏🏻 👨🏫
Grazie!
le contraddizioni dell'animo umano sono il vero protagonista di questo film e credo l'obiettivo artistico di nolan deve essere stato cercare di renderlo su pellicola.
Il suo entusiasmo la faceva parlare ancora più veloce del solito😂
Grazie prof, anche un ignorante come me può crescere con i suoi video.
Ho visto ieri il film, mi è piaciuto...le invio una poesiola su Oppenheimer scritta da un mio amico. La poesiola fu scritta ispirandosi ad un mio disegno. Si trova in un libro che pubblicai su Amazon dal titolo FIAMMEGGIARE. Complimenti per il suo video Prof. E.Ferretti!
OPPENHEIMER
Eri un genio assoluto e multiforme,
tanto da riuscire a dominare
un mucchio di altri geni
competitivi , fieri e vanitosi.
Dopo l ' impresa avesti molti dubbi ,
nobili ed angosciosi ,
e diventasti vittima di invidia.
Però basta guardare la tua effige
per definirti un uomo superiore.
VEZIO BIAGIOTTI
Sinceramente é un film assolutamente deludente. Non penso affatto sia un capolavoro, ne un gran film, é un buon film niente di più. Molto complicato da seguire per la bulimia di personaggi e di dialoghi. Una colonna sonora che non smette mai di accompagnare le immagini e pochissimi silenzi e poi un evoluzione repentina di Oppenheimer che non si comprende affatto. All'inizio sembra essere una persona complessa e timida, poco dopo diventa un professore super sicuro di sé manco fosse un peaky blinders.
La musica continua che accompagna le scene è enfatica e disturbante, sembra quasi che il regista non sia sicuro di fare colpo sullo spettatore e ricorra ad espedienti artificiosi per garantirselo. La vicenda di per sé appassionante prevarica il reale interesse della narrativa filmica che risulta ipertrofica, ridondante e per ciò stesso pesante per non dire noiosissima.
Fosse solo musica continua..i rumori ad altissimo volume sono spesso insopportabili,espediente utilizzato evidentemente per tenere in tensione lo spettatore altrimenti annoiato.