l'inflazione, il debito pubblico, la disoccupazione, tutti problemi seri, ma risolvibili, ma alla sola condizione di non avere dei governi come quelli che abbiamo avuto da tangentopoli in poi. Monti e Draghi sono stati i peggiori
@@matteocicaloni sapientone! vatti a vedere quando disse che le sanzioni stavano facendo effetto sulla Russia. Oltre ad essere "un vile affarista" come lo chiamo' Cossiga, ti sembra che uno che racconta balle possa essere una persona seria?
E se queste statistiche ci sono , come ci sono, perché gli italiani continuano ad emigrare? Non sarebbero forse più utili in Italia invece di andare ad arricchire altri paesi ?
Meeting superbo, eccezionake: complimenti a Limes. Quest'ultimo dibattito peo' 'soffre di unilateralita'. Mi spiego: tutti i relatori sono specialisti della stessa materia sociologia e statistica. Questo rende difficile avere opinioni diverse e di spessore. Essendo da decenni appassionato al tema ho trovato altre discipline necessarie per capire i meccanismi: storia, etnologia, religioni, miti, tradizioni di luoghi, tempi e popoli diversi.
Avete parlato dei processi integrativi o memo come se fossero quisqiglie. Dopo la denatalita' il problema più grande è la composizione sociale del paese. Non aggiungo altro perché la letteratura è sconfinata e gli esempi sono altrettanto, vedi Francia. I demografia hanno parlato di numeri ma l'integrazione é cultura e valori. Ma chi sono gli stranieri? Da dove vengono, quali valori sono portatori? Vi immaginate il 30% della popolazione italiana di islamici Credenti, facciamo uno sforzo di immaginazione e poi ne parliamo.
Molto interessante questo parte come del resto anche le altre, in verità da speranza nella sua crudezza di evidenze, nell'investire in noi stessi anche se stagionati in una visione di un futuro migliore pieno di giovani. Forza Limes
Aggiungo ai fattori già detti (economia, migrazione…) che le leggi che gestiscono i rapporti di coppia hanno influenzato negativamente sulla natalità, a forza di favorire il gentil sesso (sperando cosi di aumentare le natalità) si è finiti in una situazione in cui le donne semplicemente sono inacetivate a divorziare (l'80% dei divorzi è richiesta della donna) e la cosa ha spinto gli uomini a essere sempre più restii al matrimonio infatti anche quest'ultimi in costante declino, ovvio che questo generi instabilità per la famiglia e di conseguenza la riduzione della riproduzione. Forse chi ha fatto le leggi pensava che la spinta riproduttiva (maschile) era sufficiente, a quanto pare non è cosi (non si è solo corpo ma anche mente). Leggi che favoriscano una stabilità famigliare sono indispensabili se si vuole ripopolare questo paese, in alternativa apriamo le porte alla migrazione (anche se questo non mi sembra una soluzione perché non riusciamo attirare persone preparate dal estero come fanno gli USA, Canada) altrimenti c'è solo il declino.
Condivido completamente. Il Femminismo è stato un elemento di destabilizzazione, disarticolazione e denatalità. E mi sembra anche chiaro che non è mai stata un’ideologia autentica e spontanea, piuttosto costruita a tavolino ed imposta con una martellante propaganda
Un po semplicistico, in Francia divorziano che è una bellezza. Eppure sono l'unico paese che segno demografico positivo. A mio avviso la natalità si incrementa col fattore psicologico. In Italia ormai solo i nonni pensionati sono felici e sereni della prole, ovvero coloro che hanno tempo e denaro. I genitori mediamente vedono la prole come una fonte di preoccupazione e stress sia fisico che mentale. Ergo, ha tutti i motivi per temere la genitorialità invece che vederla come un fattore positivo. In soldoni, se non vedi un futuro per te stesso, difficilmente lo vedrai per i tuoi ipotetici figli.
@@evander1978 Ovviamente non è l'unico fattore come già detto. La francia per avere centrali nucleari, colonie, bombe atomiche, piramide del età buona (i vecchi non pesano sui giovani), attirare giovani studiosi ecc. ha solo 1.8 figli per donna il che non mi sembra cosi buona se consideriamo che per sostituire le generazioni precedenti serve 2.2, cmq meglio del italia questo è certo. Concordo sul fattore psicologico se uno è in modalità sopravvivenza di certo non vuole altre responsabilità.
@@evander1978 ma probabilmente anche in Francia il fattore determinante della della natalità è proprio la comunità musulmana e forse quella ebrea ortodossa, in cui , credo, la alta natalità è esplicitamente e dichiaratamente ricercata come mezzo di pulizia etnica e dominio culturale, economico e politico sui lunghi periodi e su popolazioni a bassa natalità. Per ilvresto concordo: a 500 euro/mese non si fanno figli. Se si fanno, dopo un po si divorzia. Sono una cosa da ricchi ormai. Nel giro di una generazione anche l elite corrente sarà in difficoltà e forse sarà costretta ad emigrare (forse introdurrà apartheid per un periodo, chissà.)
Non solo incentivate a divorziare, ma anche a fare carriera. Hanno inculcato alle donne la convinzione che lavorare per un'azienda (che se ne frega di loro) sia preferibile rispetto a lavorare per la propria famiglia. E cosi' passano gli anni piu' fertili (20-30) a studiare e lavorare invece che mettere su famiglia. I nostri nonni avevano 9 fratelli, i nostri genitori 3, noi uno... se va bene.. Le popolazioni piu' tradizionali (medio oriente, africa) ci rimpiazzeranno mentre noi ci estinguiamo. Alla fine Darwin vince sempre...
complimenti a Limes per l'evento, sono occasioni utili per alimentare il dibattito. Tuttavia, ho una critica costruttiva da proporvi. Ritengo tutti i dibattiti carenti dal punto di vista economico, in particolare questo e quello con i relatori di altri Paesi europei. Mi pare assurdo non fare neppure un cenno al fatto che l'Italia, aderendo alla moneta unica, sta perseguendo un percorso di deflazione interna basato sulla riduzione dei salari, condizione necessaria per la "sostenibilità" (che non può comunque essere a lungo termine) della moneta unica europea, vista la politica mercantilista della potenza egemone, ovvero la Germania. Con una politica del genere mi viene difficile pensare a un'inversione di tendenza dal punto di vista demografico, che dite?
In futuro ci sarà bisogno di cose che oggi non conosciamo Mentre in passato la famiglia era in centro dell’individuo Oggi ci troviamo a vivere sempre più da soli Per superare la solitudine in futuro si deve creare le famiglie allargate Cosa si può fare? Molto semplicemente convivere in gruppi che si conoscono tra di loro, ma vivono da soli chi ha la casa più grande la mette a disposizione di altri e si crea una comunità dove si dividono i compiti e anche i costi. Io vedo questo come unica via d’uscita per non morire isolati in casa.
Di Sciullo ci fa un’ottima disamina della famigerata politica della Lega senza mai nominarla.. aggiungo che nella pancia della lega, al di là della crosta salviniana permane il principio di secessione (fare la svizzerona bianca, ricca e grassa)
Interessante,anche se triste,argomento.Pongo però una domanda/mia riflessione...durante le due guerre mondiali c'è stata,purtroppo, un'elevata mortalità delle classi più giovani, tant'è che si parlava dei giovani del 99,eppure c'è stato un rapido recupero della demografia nel periodo post bellico.
Ma perché questi 280 000 nuovi lavoratori di cui avremmo bisogno ogni anno devono per forza venire dall'estero? Non si trovano in Italia ? E perché gli italiani continuano ad emigrare? Fanno tutti il treaty shopping?
Se si volesse investire sui giovani e pensare seriamente alla natalità si farebbe marcia indietro creando industrie ma il problema per la politica è come avere sempre operai a basso costo mantenendo alta la tassazione. Le politiche economiche di questo trentennio hanno creato insicurezza e sfiducia. L'immigrato non ha colpe A breve non servirà nemmeno lui, dato che qualcuno ha deciso, pare, che sarà vietato coltivare la terra perché, pare, dev'essere tappezzata di pannelli fotovoltaici e per garantire chi produce gli ogm e la carne artificiale tutto il comparto alimentare
Un intervento abbastanza inutile! Eppure, i dati ci sono e parlano chiaro: le famiglie non sono molto più piccole di quanto sono sempre state, il problema è che troppa gente di figli non ne fa proprio. Non li fa perché non gli riesce, non perché non li vuole. Non gli riesce perché non trova un partner in tempo, solo in parte minore perché non ha i soldi. Se si vuole cambiare qualcosa, bisogna partire da qui, spianando la strada a chi i figli li vuole e partendo dal presupposto che allevare figli è un servizio che si fa alla comunità e promuovere le nascite è di gran lunga il migliore investimento possibile per gli stati.
Francamente, quello che penso è che io questo problema lo evidenzio da quasi 10 anni e quando lo evidenziavo quasi 10 anni fa, tanta gente mi prendeva per il c... 15 anni fa io dicevo che stavamo andando verso il 3° conflitto mondiale e tanta gente mi prendeva per il c... Io dicevo che la guerra mondiale sarebbe potuta arrivare in un tempo di circa 20-25 anni ed il mondo mi sta inesorabilmente dando ragione su entrambe le previsioni. Io dicevo che saremmo arrivati ad un punto in cui le IA avrebbero raggiunto capacità tali da essere superiori alle nostre capacità intellettive, e lo dicevo anni fa. Il mondo mi darà ragione... Mio malgrado per le prime due previsioni, per fortuna per la terza.
Si ma ci sono follie inaudite e razionalmente inspiegabili. Vedi i ritardi nella costituzione degli Stati Uniti d'Europa e il non avere solo due aree politiche, Conservatori e Progressisti. Se queste due priorità non verranno immediatamente realizzate siamo fritti
Le dittature incentivavano le nascite, il progresso sembra invece più proteso al regresso demografico incentivando direttamente o indirettamente migrazioni da altri continenti.
perché associ la richiesta alle quote rosa? Comunque, per risponderti al perché: è stata molto competente e ha saputo gestire la situazione in modo professionale. Per cui, perché no? @@matteocicaloni
Ma quanti aborti ci sono? In uno stato diverso quarti nascituri non potrebbero essere gestiti dallo stato che li potrebbero essere affidati a famiglie selezionate che dovrebbero essere aiutate in modo serio sino al compimento di 18 anni del bimbo o bimba e non solo economicamente . Non esistono i problemi ,esistono le soluzioni
Ma chi è quello che parla di demografia? Parte da un bias cognitivo Non è vero che le donne che non lavorano non fanno figli È vero un altro assunto In una coppia se non lavorano entrambi non si possono fare figli Questo vuol dire che uno stipendio non basta e che quindi se si mettono in campo sistemi di privilegio lavorativo per le donne non lavoreranno gli uomini e la natalità decrescerà ulteriormente Inoltre fino a quando l'offerta di lavoro a bassissimo costo sbarcherà sulle nostre coste accontentandosi di lavoro schiavile anche per brevi periodi, i residenti (non gli italiani ma chi sceglie di risiedere in questo paese) avranno paghe da fame e, passato l'entusiasmo iniziale faranno meno figli Aumentate gli stipendi rispettando la Costituzione art. 36 "Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa"
Si dice, giustamente, della paura che viene da fuori, fatto psicologico per antonomasia: paura del nuovo/sconosciuto. È vero, ci sono forze politiche che ne sono vittime e/o ci giocano per i propri interessi di parte, parlando alla pancia delle Masse. Ma dall'altra parte, invece di avere la fortuna di vedere all'opera forze politiche che analizzino i dettagli economici, strutturali, sociali di una immigrazione e la controllino, abbiamo partiti che ne fanno anch'essi questione morale, quindi di altrettanta incapacità di visione e/o per questioni di mera bottega! L'immigrazione non mi spaventa per il fuori (a parte i mussulmani sui quali il discorso è ancora più complesso e a parte), ma per il dentro. Insomma, sono preoccupato per "il noi", non per "il loro".
l'inflazione, il debito pubblico, la disoccupazione, tutti problemi seri, ma risolvibili, ma alla sola condizione di non avere dei governi come quelli che abbiamo avuto da tangentopoli in poi. Monti e Draghi sono stati i peggiori
Draghi ci ha salvato. Studia.
@@matteocicaloni sapientone! vatti a vedere quando disse che le sanzioni stavano facendo effetto sulla Russia. Oltre ad essere "un vile affarista" come lo chiamo' Cossiga, ti sembra che uno che racconta balle possa essere una persona seria?
Scusate, una domanda :
Ma in questo paese in via di spopolamento, avete le statistiche di quanti sono gli italiani che emigrano ogni anno?
E se queste statistiche ci sono , come ci sono, perché gli italiani continuano ad emigrare?
Non sarebbero forse più utili in Italia invece di andare ad arricchire altri paesi ?
@@myob1902perché gli stipendi in italia sono ridicoli. Vivere in italia è una presa in giro per i giovani e per questo molti emigrano.
Meeting superbo, eccezionake: complimenti a Limes.
Quest'ultimo dibattito peo' 'soffre di unilateralita'.
Mi spiego: tutti i relatori sono specialisti della stessa materia sociologia e statistica. Questo rende difficile avere opinioni diverse e di spessore.
Essendo da decenni appassionato al tema ho trovato altre discipline necessarie per capire i meccanismi: storia, etnologia, religioni, miti, tradizioni di luoghi, tempi e popoli diversi.
Lmes, Unico approdo di ragionevolezza e speranza in un paese di ferma treni per scendere, dove gli pare, a proprio vantaggio.
@@danielestefanini5892 tutti quelli che vuoi, ma nessuno aveva mai ostentato cosi goffamente il proprio privilegio.
Avete parlato dei processi integrativi o memo come se fossero quisqiglie. Dopo la denatalita' il problema più grande è la composizione sociale del paese. Non aggiungo altro perché la letteratura è sconfinata e gli esempi sono altrettanto, vedi Francia. I demografia hanno parlato di numeri ma l'integrazione é cultura e valori. Ma chi sono gli stranieri? Da dove vengono, quali valori sono portatori? Vi immaginate il 30% della popolazione italiana di islamici Credenti, facciamo uno sforzo di immaginazione e poi ne parliamo.
Molto interessante questo parte come del resto anche le altre, in verità da speranza nella sua crudezza di evidenze, nell'investire in noi stessi anche se stagionati in una visione di un futuro migliore pieno di giovani.
Forza Limes
23:22 debito pubblico da cui non si uscirà MAI perché e priorio quello lo scopo degli usurpatori! Forse proprio per sostituirci!
Molto molto interessante. Come ventiduenne sogno un Paese giovane, dove nuove idee possano nascere e prendere forma
Aggiungo ai fattori già detti (economia, migrazione…) che le leggi che gestiscono i rapporti di coppia hanno influenzato negativamente sulla natalità, a forza di favorire il gentil sesso (sperando cosi di aumentare le natalità) si è finiti in una situazione in cui le donne semplicemente sono inacetivate a divorziare (l'80% dei divorzi è richiesta della donna) e la cosa ha spinto gli uomini a essere sempre più restii al matrimonio infatti anche quest'ultimi in costante declino, ovvio che questo generi instabilità per la famiglia e di conseguenza la riduzione della riproduzione.
Forse chi ha fatto le leggi pensava che la spinta riproduttiva (maschile) era sufficiente, a quanto pare non è cosi (non si è solo corpo ma anche mente).
Leggi che favoriscano una stabilità famigliare sono indispensabili se si vuole ripopolare questo paese, in alternativa apriamo le porte alla migrazione (anche se questo non mi sembra una soluzione perché non riusciamo attirare persone preparate dal estero come fanno gli USA, Canada) altrimenti c'è solo il declino.
Condivido completamente. Il Femminismo è stato un elemento di destabilizzazione, disarticolazione e denatalità. E mi sembra anche chiaro che non è mai stata un’ideologia autentica e spontanea, piuttosto costruita a tavolino ed imposta con una martellante propaganda
Un po semplicistico, in Francia divorziano che è una bellezza. Eppure sono l'unico paese che segno demografico positivo.
A mio avviso la natalità si incrementa col fattore psicologico. In Italia ormai solo i nonni pensionati sono felici e sereni della prole, ovvero coloro che hanno tempo e denaro. I genitori mediamente vedono la prole come una fonte di preoccupazione e stress sia fisico che mentale. Ergo, ha tutti i motivi per temere la genitorialità invece che vederla come un fattore positivo. In soldoni, se non vedi un futuro per te stesso, difficilmente lo vedrai per i tuoi ipotetici figli.
@@evander1978 Ovviamente non è l'unico fattore come già detto.
La francia per avere centrali nucleari, colonie, bombe atomiche, piramide del età buona (i vecchi non pesano sui giovani), attirare giovani studiosi ecc. ha solo 1.8 figli per donna il che non mi sembra cosi buona se consideriamo che per sostituire le generazioni precedenti serve 2.2, cmq meglio del italia questo è certo.
Concordo sul fattore psicologico se uno è in modalità sopravvivenza di certo non vuole altre responsabilità.
@@evander1978 ma probabilmente anche in Francia il fattore determinante della della natalità è proprio la comunità musulmana e forse quella ebrea ortodossa, in cui , credo, la alta natalità è esplicitamente e dichiaratamente ricercata come mezzo di pulizia etnica e dominio culturale, economico e politico sui lunghi periodi e su popolazioni a bassa natalità. Per ilvresto concordo: a 500 euro/mese non si fanno figli. Se si fanno, dopo un po si divorzia. Sono una cosa da ricchi ormai. Nel giro di una generazione anche l elite corrente sarà in difficoltà e forse sarà costretta ad emigrare (forse introdurrà apartheid per un periodo, chissà.)
Non solo incentivate a divorziare, ma anche a fare carriera. Hanno inculcato alle donne la convinzione che lavorare per un'azienda (che se ne frega di loro) sia preferibile rispetto a lavorare per la propria famiglia. E cosi' passano gli anni piu' fertili (20-30) a studiare e lavorare invece che mettere su famiglia. I nostri nonni avevano 9 fratelli, i nostri genitori 3, noi uno... se va bene..
Le popolazioni piu' tradizionali (medio oriente, africa) ci rimpiazzeranno mentre noi ci estinguiamo. Alla fine Darwin vince sempre...
complimenti a Limes per l'evento, sono occasioni utili per alimentare il dibattito. Tuttavia, ho una critica costruttiva da proporvi. Ritengo tutti i dibattiti carenti dal punto di vista economico, in particolare questo e quello con i relatori di altri Paesi europei. Mi pare assurdo non fare neppure un cenno al fatto che l'Italia, aderendo alla moneta unica, sta perseguendo un percorso di deflazione interna basato sulla riduzione dei salari, condizione necessaria per la "sostenibilità" (che non può comunque essere a lungo termine) della moneta unica europea, vista la politica mercantilista della potenza egemone, ovvero la Germania. Con una politica del genere mi viene difficile pensare a un'inversione di tendenza dal punto di vista demografico, che dite?
In futuro ci sarà bisogno di cose che oggi non conosciamo
Mentre in passato la famiglia era in centro dell’individuo
Oggi ci troviamo a vivere sempre più da soli
Per superare la solitudine in futuro si deve creare le famiglie allargate
Cosa si può fare? Molto semplicemente convivere in gruppi
che si conoscono tra di loro, ma vivono da soli
chi ha la casa più grande la mette a disposizione di altri e si crea una comunità
dove si dividono i compiti e anche i costi.
Io vedo questo come unica via d’uscita per non morire isolati in casa.
Visione teleologica 👍🇮🇹
Mi sembra di ascoltare un omelia. L'immigrazione è conveniente se la si seleziona. Se si imbarcano solo mozzi, la nave è ingovernabile.
Di Sciullo ci fa un’ottima disamina della famigerata politica della Lega senza mai nominarla.. aggiungo che nella pancia della lega, al di là della crosta salviniana permane il principio di secessione (fare la svizzerona bianca, ricca e grassa)
Grazie.
Introduzione decisamente troppo lunga e tropo scolastica. Senza phatos e senza engagement.
Se siamo un paese di anziani, perché ogni anno lasciamo fuggire centinaia di migliaia di giovani?
BRAVO
Interessante,anche se triste,argomento.Pongo però una domanda/mia riflessione...durante le due guerre mondiali c'è stata,purtroppo, un'elevata mortalità delle classi più giovani, tant'è che si parlava dei giovani del 99,eppure c'è stato un rapido recupero della demografia nel periodo post bellico.
Ma perché questi 280 000 nuovi lavoratori di cui avremmo bisogno ogni anno devono per forza venire dall'estero?
Non si trovano in Italia ?
E perché gli italiani continuano ad emigrare?
Fanno tutti il treaty shopping?
Se si volesse investire sui giovani e pensare seriamente alla natalità si farebbe marcia indietro creando industrie ma il problema per la politica è come avere sempre operai a basso costo mantenendo alta la tassazione. Le politiche economiche di questo trentennio hanno creato insicurezza e sfiducia. L'immigrato non ha colpe A breve non servirà nemmeno lui, dato che qualcuno ha deciso, pare, che sarà vietato coltivare la terra perché, pare, dev'essere tappezzata di pannelli fotovoltaici e per garantire chi produce gli ogm e la carne artificiale tutto il comparto alimentare
Un intervento abbastanza inutile! Eppure, i dati ci sono e parlano chiaro: le famiglie non sono molto più piccole di quanto sono sempre state, il problema è che troppa gente di figli non ne fa proprio. Non li fa perché non gli riesce, non perché non li vuole. Non gli riesce perché non trova un partner in tempo, solo in parte minore perché non ha i soldi. Se si vuole cambiare qualcosa, bisogna partire da qui, spianando la strada a chi i figli li vuole e partendo dal presupposto che allevare figli è un servizio che si fa alla comunità e promuovere le nascite è di gran lunga il migliore investimento possibile per gli stati.
Bravo👍
Abbiamo investito sui giovani di 51 anni e passa?
Certo, con 5 anni di Reddito di Cittadinanza.
Ma che vogliono di più?
Francamente, quello che penso è che io questo problema lo evidenzio da quasi 10 anni e quando lo evidenziavo quasi 10 anni fa, tanta gente mi prendeva per il c...
15 anni fa io dicevo che stavamo andando verso il 3° conflitto mondiale e tanta gente mi prendeva per il c...
Io dicevo che la guerra mondiale sarebbe potuta arrivare in un tempo di circa 20-25 anni ed il mondo mi sta inesorabilmente dando ragione su entrambe le previsioni.
Io dicevo che saremmo arrivati ad un punto in cui le IA avrebbero raggiunto capacità tali da essere superiori alle nostre capacità intellettive, e lo dicevo anni fa.
Il mondo mi darà ragione...
Mio malgrado per le prime due previsioni, per fortuna per la terza.
cosa dici sulle macchine antropomorfe dotate di AI capaci di lavorare e accudire i nostri anziani?
Non ne hai presa una invece. Il conflitto mondiale non c'è e non ci sarà, e l'ia non supera l'intelligenza umana, ma è proprio un'altra cosa.
Si ma ci sono follie inaudite e razionalmente inspiegabili. Vedi i ritardi nella costituzione degli Stati Uniti d'Europa e il non avere solo due aree politiche, Conservatori e Progressisti. Se queste due priorità non verranno immediatamente realizzate siamo fritti
Complimenti. Mancava solo la Boldrini...
Le dittature incentivavano le nascite, il progresso sembra invece più proteso al regresso demografico incentivando direttamente o indirettamente migrazioni da altri continenti.
Vedo che malthus fa ancora proseliti
Oh, finalmente un volto femminile. Fatecela sentire più spesso, grazie.
E perché? Pure qua le quote rosa?
perché associ la richiesta alle quote rosa? Comunque, per risponderti al perché: è stata molto competente e ha saputo gestire la situazione in modo professionale. Per cui, perché no? @@matteocicaloni
Ma quanti aborti ci sono? In uno stato diverso quarti nascituri non potrebbero essere gestiti dallo stato che li potrebbero essere affidati a famiglie selezionate che dovrebbero essere aiutate in modo serio sino al compimento di 18 anni del bimbo o bimba e non solo economicamente . Non esistono i problemi ,esistono le soluzioni
Al min. 00:54 Credibile?
Qualcuno ha mai provato a vivere un po' di tempo in Italia in quanto italiano residente all' estero iscritto all' AIRE?
Ci sto provando io adesso. 6 mesi in Italia e 6 mesi + 1 giorno negli USA, mantenendo il lavoro americano ovviamente, in smart working.
Si io
Dopo 2 anni sono riscappato via e mi trovavo al nord.
Ma chi è quello che parla di demografia?
Parte da un bias cognitivo
Non è vero che le donne che non lavorano non fanno figli
È vero un altro assunto
In una coppia se non lavorano entrambi non si possono fare figli
Questo vuol dire che uno stipendio non basta e che quindi se si mettono in campo sistemi di privilegio lavorativo per le donne non lavoreranno gli uomini e la natalità decrescerà ulteriormente
Inoltre fino a quando l'offerta di lavoro a bassissimo costo sbarcherà sulle nostre coste accontentandosi di lavoro schiavile anche per brevi periodi, i residenti (non gli italiani ma chi sceglie di risiedere in questo paese) avranno paghe da fame e, passato l'entusiasmo iniziale faranno meno figli
Aumentate gli stipendi rispettando la Costituzione art. 36
"Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa"
Si dice, giustamente, della paura che viene da fuori, fatto psicologico per antonomasia: paura del nuovo/sconosciuto.
È vero, ci sono forze politiche che ne sono vittime e/o ci giocano per i propri interessi di parte, parlando alla pancia delle Masse. Ma dall'altra parte, invece di avere la fortuna di vedere all'opera forze politiche che analizzino i dettagli economici, strutturali, sociali di una immigrazione e la controllino, abbiamo partiti che ne fanno anch'essi questione morale, quindi di altrettanta incapacità di visione e/o per questioni di mera bottega!
L'immigrazione non mi spaventa per il fuori (a parte i mussulmani sui quali il discorso è ancora più complesso e a parte), ma per il dentro.
Insomma, sono preoccupato per "il noi", non per "il loro".
Cioè Salvini ha studiato da Bloch
ma chi è sta conformista assoluta ?