Giovanni Tagliapietra Tisbe _ 'La Vita come un Capolavoro'

" La vita se condotta bene, facendo quello che ti suggerisce il cuore, e' un'opera d'arte".
Con queste parole di Giovanni, voglio iniziare a ricordarlo, perché’ danno un senso ad ogni azione della sua vita. Un uomo straordinario che ha lasciato un segno profondo nelle vite di tutti noi.
Giovanni sin da giovane si è dato da fare aiutando in famiglia e aiutando a fondare la prima sezione Scout di Burano. La sua carriera lavorativa parte come restauratore, ridando vita a ciò che il tempo aveva consumato, con la stessa cura e passione che metteva nelle sue relazioni. Artigiano non solo di opere d’arte, ma anche di legami, sempre pronto a offrire una parola gentile e un sorriso. Le Dolomiti erano il suo rifugio, il luogo dove sentiva la libertà e dove, per decenni, ha condiviso la sua passione per il trekking e la natura insieme alla amatissima Paola e tantissimi amici. Prima con il Dopolavoro delle Poste, e poi con Venezia Tempo Libero, ha guidato innumerevoli escursioni, mostrandoci la bellezza del mondo che ci circonda. Ogni passo fatto su quei sentieri era per lui un’occasione di connessione, non solo con la natura, ma anche con gli altri.
Era un uomo dal cuore grande, e sapeva trasmettere la sua gioia di vivere a chiunque incontrasse. Ha tenuto anche corsi di disegno, insegnando a vedere il mondo attraverso gli occhi dell'arte, sempre con generosità e senza chiedere nulla in cambio.
Sin dal primo giorno della fondazione, per oltre vent’anni, Giovanni è stato un collaboratore instancabile dell'associazione sportiva Palextra, co-fondata dalla figlia insieme ad altri soci. Ogni giorno non solo prestava assistenza alle lezioni, ma si è trasformato in un vero e proprio “amico, zio e nonno” per le piccole allieve e le loro famiglie. A molte di loro ha spiegato le stelle, raccontato barzellette e offerto sempre un consiglio sincero, diventando una presenza preziosa e indimenticabile.
La sua allegria e la sua empatia erano contagiose, e chiunque l'abbia conosciuto porterà con sé un ricordo prezioso di un sorriso, di una battuta, di un momento di condivisione.
Giovanni viveva per gli altri. La sua gioia più grande era vedere chi lo circondava felice, che fosse durante una camminata in montagna, una chiacchierata o un progetto creativo. Ci ha insegnato a non avere paura di esplorare il mondo, ma anche a prenderci cura di ciò che ci è caro, come faceva lui con tutto quello che amava.
Ha amato immensamente la sua famiglia mettendola al centro della sua esistenza: per più di 60 anni con la sua amata Paola ha costruito giorno per giorno un percorso complice. Hanno guardato insieme il mondo con il candore della neve, trovato il calore in abbracci teneri, espresso desideri insieme per ogni stella cadente e si sono emozionati insieme per una luna che sembrava più grande.. tra mille passi di danza, al suono di sorrisi.
Oggi lo immaginiamo lassù, tra le sue amate cime, a disegnare nuove avventure tra le nuvole, e a salutarci, sempre con il sorriso che lo contraddistingueva.
Ci mancherà immensamente, ma sappiamo che il suo spirito continua a camminare con noi, in ogni passo che faremo sulle sue montagne e in ogni gesto di gentilezza che compiremo in suo nome.
Ciao papà, ti porterò sempre nel cuore.
Il 15 ottobre e’ scomparso Giovanni Tagliapietra, detto Tisbe, a poco piu' di anno dalla prematura scomparsa del nipote Davide Tagliapietra, ricercatore Cnr. Nato a Burano 84 anni fa, ha contribuito a fondare il primo gruppo Scout nell’isola. Restauratore da giovanissimo, ha poi organizzato per decenni innumerevoli trekking e gite sulle amate Dolomiti e non solo per il Dopolavoro delle Poste e successivamente per l’associazione Venezia Tempo Libero dove aveva tenuto anche corsi di disegno gratuiti. Ricordato per la sua allegria ed empatia, lascia la moglie Paola e i figli Andrea ed Elena. Quest’ultima, artista visiva, proprio l’anno scorso ha pubblicato un libro su Burano, in onore del padre ‘ Venezia a Tinte Vive- Immaginamorarsi di Burano'.