Buongiorno! E' davvero un peccato essermi perso le ultime live, purtroppo sto vivendo una situazione difficile che non mi permette di seguire questi interessanti contenuti. A volte riesco pero' a recuperare (come questa volta). Vorrei dare la mia testimonianza da nabbo, o se non altro un'idea che mi son fatto a riguardo: secondo me, da persona che prima di entrare nel mondo tech ha svolto 4 carriere diverse, questa grande bugia direi che piu in generale riguarda un po tutto il mondo del lavoro :) Se confrontato per esempio alla mia carriera da Fisioterapista in Germania, diciamo che siam la' :) da fisioterapista si viene fortemente caricati di lavoro (non potete immaginare quanto) con compensi molto inferiori alla media delle professioni che richiedono gli stessi "studi" o certificati (questo vale soprattutto nel privato); non a caso (in Germania) cambiare datore di lavoro da Fisioterapista nel privato e' abbastanza facile, anche se questo e' meno vero per seniority molto basse, mentre e' verissimo che difficilmente si riceve una formazione adeguata (alla mia prima esperienza qui da Fisio, prima in assoluto se si escludono i tirocini, addirittura sono stato lanciato e lasciato a me stesso, quindi non solo c'e' stata una mancanza di formazione, ma avevo di contro anche le barriere linguistiche); al contrario nel pubblico (questo tra le professioni sanitarie qui vale solo per Fisio ed Ortottisti) trovare/cambiare nel pubblico e' una Royal Rumble, in quanto generalmente il carico di lavoro e' minore e le condizioni lavorative sono migliori, a discapito di molti meno posti a disposizione (ebbi il "culo di entrare nl pubblico con un contratto annuale, dopo fu comunque parecchio difficile trovare altro nel pubblico, sempre a contratti a termine, ripeto VALE CIO IN SANITA' SOLO PER LE DUE PROFESSIONI SANITARIE SOPRA CITATE). Per quanto riguarda la mia exp nell'IT, come prima esperienza sono entrato in una digital agency: nonostante fosse tutto superfantastico (condizioni, remoto flessibile, cosi come gli orari di lavoro, stipendio super fair, ambiente tranquillo ecc ecc) le mansioni non rispecchiavano per nulla quelle di uno sviluppatore web (potevo dedicare poco tempo al sito interno, in quanto l'azienda ricevette una commessa, e ci si doveva per lo piu occupare di quella); nonostante cio e nonostante il remoto flessibile, l'affiancamento non mancava (ahime pero ovviamente l'azienda aveva iniziato a formarmi per le mansioni che servivano al momento); parlando della formazione, si suddivideva in una parte di affiancamento ed una parte nel seguire webinar, quindi individuale che, se si fosse trattato di argomenti riguardandi lo sviluppo, sarebbe stato perfetto. Ho deciso di cercare altro e, nonostante una seniority bassa, ho trovato qualcosa di nuovo abbastanza facilmente, ma l'ufficio attuale e' un disastro. Morale della favola: questa e' una bugia comune a tutto il mondo del lavoro, bisogna solo essere un po fortunati ed avere la giusta forma mentis di accettare le difficolta' nel mentre continuare a formarsi (per quel che si puo) continuando a cercare il meglio. Ultimissima: tra le varie "bugie" che ho vissuto io, se non altro nell'IT ho trovato generalmente molti piu benefit ed uno stipendio molto piu alto.
Sono un noob del mestiere,ci sto provando ad imparare ma ci vuole tempo,ma vivo a Londra e una cosa ho capito,se conosci l'inglese ci sono innumerevoli realtà anche da remoto e ben pagate,l'Italia non è posto per questo lavoro.
il classico ragionamento da italiano. Il mobbing è un reato e non deve essere tollerato in alcun modo. Infatti non solo andarsene non serve a niente ma qualche volta è anche peggio. Nel mio caso dal mobbing siamo passati allo stalking dopo essere stato licenziato. Se uno tollera dei reati diventa complice. La gente va a cercare lavoro all'estero perché il problema in italia è la mentalità filo-criminale. In cui le vittime sono considerate gli aggressori e gli aggressori sono tutelati come se fossero vittime. Questa mentalità che strizza l'occhio al lassismo produce in ultima istanza disoccupazione. Non lo capirete mai. Quelli che devono andare avanti sono quelli che giocano pulito. Quelli che giocano sporco devono essere lasciati indietro. Invece questa mentalità promuove e fa andare avanti i criminali.. e quando poi i criminali vanno a fare le leggi dopo è finita.. come fate a non capirlo.
@@TomorrowDevs Non lo hai detto tecnicamente ma lo lasci intendere perché nel momento in cui dici che in caso di mobbing bisogna andarsene significa che è una cosa che lasci correre. Gli altri paesi che sono più evoluti e dove gli italiani vanno a cercare lavoro perché appunto sono più evoluti, di fronte ai reati non si girano dall'altra parte.
@@adminlewis ho capito il tuo punto di vista, ma non è assolutamente quello che intendevo, il mobbing è un reato e non bisogna assolutamente ignorarlo o passarci sopra.
Buongiorno! E' davvero un peccato essermi perso le ultime live, purtroppo sto vivendo una situazione difficile che non mi permette di seguire questi interessanti contenuti. A volte riesco pero' a recuperare (come questa volta). Vorrei dare la mia testimonianza da nabbo, o se non altro un'idea che mi son fatto a riguardo: secondo me, da persona che prima di entrare nel mondo tech ha svolto 4 carriere diverse, questa grande bugia direi che piu in generale riguarda un po tutto il mondo del lavoro :) Se confrontato per esempio alla mia carriera da Fisioterapista in Germania, diciamo che siam la' :) da fisioterapista si viene fortemente caricati di lavoro (non potete immaginare quanto) con compensi molto inferiori alla media delle professioni che richiedono gli stessi "studi" o certificati (questo vale soprattutto nel privato); non a caso (in Germania) cambiare datore di lavoro da Fisioterapista nel privato e' abbastanza facile, anche se questo e' meno vero per seniority molto basse, mentre e' verissimo che difficilmente si riceve una formazione adeguata (alla mia prima esperienza qui da Fisio, prima in assoluto se si escludono i tirocini, addirittura sono stato lanciato e lasciato a me stesso, quindi non solo c'e' stata una mancanza di formazione, ma avevo di contro anche le barriere linguistiche); al contrario nel pubblico (questo tra le professioni sanitarie qui vale solo per Fisio ed Ortottisti) trovare/cambiare nel pubblico e' una Royal Rumble, in quanto generalmente il carico di lavoro e' minore e le condizioni lavorative sono migliori, a discapito di molti meno posti a disposizione (ebbi il "culo di entrare nl pubblico con un contratto annuale, dopo fu comunque parecchio difficile trovare altro nel pubblico, sempre a contratti a termine, ripeto VALE CIO IN SANITA' SOLO PER LE DUE PROFESSIONI SANITARIE SOPRA CITATE).
Per quanto riguarda la mia exp nell'IT, come prima esperienza sono entrato in una digital agency: nonostante fosse tutto superfantastico (condizioni, remoto flessibile, cosi come gli orari di lavoro, stipendio super fair, ambiente tranquillo ecc ecc) le mansioni non rispecchiavano per nulla quelle di uno sviluppatore web (potevo dedicare poco tempo al sito interno, in quanto l'azienda ricevette una commessa, e ci si doveva per lo piu occupare di quella); nonostante cio e nonostante il remoto flessibile, l'affiancamento non mancava (ahime pero ovviamente l'azienda aveva iniziato a formarmi per le mansioni che servivano al momento); parlando della formazione, si suddivideva in una parte di affiancamento ed una parte nel seguire webinar, quindi individuale che, se si fosse trattato di argomenti riguardandi lo sviluppo, sarebbe stato perfetto. Ho deciso di cercare altro e, nonostante una seniority bassa, ho trovato qualcosa di nuovo abbastanza facilmente, ma l'ufficio attuale e' un disastro. Morale della favola: questa e' una bugia comune a tutto il mondo del lavoro, bisogna solo essere un po fortunati ed avere la giusta forma mentis di accettare le difficolta' nel mentre continuare a formarsi (per quel che si puo) continuando a cercare il meglio.
Ultimissima: tra le varie "bugie" che ho vissuto io, se non altro nell'IT ho trovato generalmente molti piu benefit ed uno stipendio molto piu alto.
Sono un noob del mestiere,ci sto provando ad imparare ma ci vuole tempo,ma vivo a Londra e una cosa ho capito,se conosci l'inglese ci sono innumerevoli realtà anche da remoto e ben pagate,l'Italia non è posto per questo lavoro.
il classico ragionamento da italiano. Il mobbing è un reato e non deve essere tollerato in alcun modo. Infatti non solo andarsene non serve a niente ma qualche volta è anche peggio. Nel mio caso dal mobbing siamo passati allo stalking dopo essere stato licenziato. Se uno tollera dei reati diventa complice. La gente va a cercare lavoro all'estero perché il problema in italia è la mentalità filo-criminale. In cui le vittime sono considerate gli aggressori e gli aggressori sono tutelati come se fossero vittime. Questa mentalità che strizza l'occhio al lassismo produce in ultima istanza disoccupazione. Non lo capirete mai. Quelli che devono andare avanti sono quelli che giocano pulito. Quelli che giocano sporco devono essere lasciati indietro. Invece questa mentalità promuove e fa andare avanti i criminali.. e quando poi i criminali vanno a fare le leggi dopo è finita.. come fate a non capirlo.
Qualcuno di noi ha detto che il mobbing è giusto?
@@TomorrowDevs Non lo hai detto tecnicamente ma lo lasci intendere perché nel momento in cui dici che in caso di mobbing bisogna andarsene significa che è una cosa che lasci correre. Gli altri paesi che sono più evoluti e dove gli italiani vanno a cercare lavoro perché appunto sono più evoluti, di fronte ai reati non si girano dall'altra parte.
@@adminlewis ho capito il tuo punto di vista, ma non è assolutamente quello che intendevo, il mobbing è un reato e non bisogna assolutamente ignorarlo o passarci sopra.