Bravo Siegfried, l'unico che ricorda la "non difesa" di Enzo Ferrari su Gilles dopo Imola...avevano dimenticato tutti il sacrificio che Gilles si era imposto a Monza 3 anni prima per accompagnare Scheckter al Mondiale , nonostante lui (Gilles) avesse ancora la possibilità di restare in corsa per il Titolo con una vittoria a Monza
Buongiorno Siegfrid....posso solo dire che la febbre Villeneuve me la tengo stretta anche io da 44 anni. Grazie per sue emozionante ricordo di un pilota magico che era Gilles. Lei e pscihologo, se non sbaglio e vede Gill anche di questo punto di vista, quando dice che volava sopra il buon Ronnie e buon Clay, e veri che quelle persone sono decedute, ma erano dove non dovevano essere. Non per difendere Gilles, non ce' piu bisogno, ma per dare a lui unnpo di giustizia storica e postmortem. Vede, una persona pura e semplice come lo era Gill...non poteva essere vittima del suo mito, era sucesso tutto troppo in fretta e lui gia' non c'era piu tra noi. Io mi farei una domanda a distanza di mezzo secolo, come mai nessuno si era preocupato di gestire sto impavido ragazzo? Non nascono tutti furbachioni come lo era Niki o ragionieri tipo Prost, neanche uomini sensibili e svegli come un certo Siegfrid Stohr....perche' non e' stato gestito meglio? E si poteva farlo, il grande vecchio era ben capace di farlo.Io un idea c'e'lo. Per finire e mi consenta e mi scusi....se io voglio tanto di sto bene a un mio pilota che ha buttato il cuore oltre il ostacolo, sempre, Monaco e Harama 81, io a questo pilota non gli faccio passare quello che Gill ha dovuto inngoiare da Imola a Zolder. Qui penso non solo non reagire su tradimento di numero 28, non lo ha difeso neanche davanti ai giornalisti che continuavano a far finta di non capire per aumentare il suo malessere, disaggio e senso di essere stato tradito da tutti....proprio lui che ha fatto vincere Jody nin attacsndolo mai e difendendolo a Monza. Mi dispiace e con tutto il rispetto....io questo non posso chiamarlo amore, mi viene piu naturale odio. E la prova provante e' che s funarale di Gill era presente solo Jody Schekter e Laffite, forse Stewart....nessun rapresentante della Ferrari. Siegfrid...mi perdoni, la stimo tanto...ma la penso cosi'. Gilles Villeneuve per sempre nel cuore💗🇨🇦🌷
Nn era un pilota magico ,come erroneamente dici, era un vero disastro, i suoi colleghi nn lo volevano in pista con l'oro, era un vero disastro,uguale discorso x simoncelli anche lui stessa fine, in campioni vincono e fanno pochissimi incidenti, @@elisabethmontsalvy
Ricordo tutto quel che hai detto come se fosse ieri, Siegfried, e sono d'accordo, parola per parola, su tutto quel che hai commentato. A mio avviso Gilles non è stato un vero e proprio campione. Un Campione può fregiarsi di tante vittorie nelle gare e di numerosi titoli mondiali. Ma Gilles, che ha vinto poco ed ha entusiasmato moltissimo, è stato persino di più. Per questo è entrato e rimasto nel cuore della gente; per questo è entrato - e resterà - nel Mito.
Ricordo bene il tentativo di sorpasso nel GP degli USA a Regazzoni. Fu scandaloso che quest'ultimo accusò Gilles quando lui stesso lo chiuse in maniera plateale provocando l'incidente. Ma ormai Gilles si era fatto la nomea e qualsiasi incidente era da attribuire a lui. Per quanto riguarda il GP di Monaco nell'81 con il turbo, ricordo un calo della Williams di Jones ma non un guasto della vettura e Gilles ne approfittò sul rettilineo principale facendo un sorpasso da urlo, una vera magia. Credo che passò a 20 cm dal guardrail!! Gilles è Gilles!! Leggenda pura!!
Villeneuve era muro o non muro 3 passi avanti.... Lo adoravo proprio perché era un puro, non faceva calcoli, dava il tutto se stesso anche con una macchina inferiore. UNO DEI PIÙ GRANDI PILOTI DI F1 anche se non ha vinto nemmeno un mondiale
@@VENTISETTE4149 sa, cosa credo, che Villeneuve era visto, nell'ottica generale, come il " giocoliere ", come l'allora direttore di AutoSprint e Rombo, Marcello Sabbatini, con la famosa " ho la febbre Villeneuve ", la gente da lui si aspettava sempre il sorpasso, e credo che a lui piacesse anche, solo che..., la gente dice, che, a lui non interessasse il titolo mondiale, tanto era ormai famoso per le sue evoluzioni, invece credo che lui al titolo ci tenesse eccome, solo che era involontariamente " vittima " del suo personaggio della etichetta che gli era stata appiccicata, cioè lui sapeva che per vincere il titolo, doveva anche sapersi accontentare, perché è accumulando i punti che si ottiene il campionato, piuttosto che azzardare un'azione che avrebbe causato un incidente con la perdita dei punti a favore degli avversari, la gente come avrebbe reagito vedendo che si asteneva dall'attaccare, cosa avrebbe detto, ma non è più Gilles?, penso che fosse combattuto con se stesso, Lauda insegnava che a volte è meglio prendere punti piuttosto che buttarli al vento, lui ci teneva davvero al titolo, credo
@@corradobernasconi7323 certo che ci teneva al titolo. A Monza nel 79 fece capire a Scheckter che poteva passarlo quando voleva ma si attenne a contribuire a far vincere il mondiale al sudafricano. Nell'82 giustamente pretendeva di essere il primo pilota Ferrari e poteva vincerlo quel mondiale ma la grana di Imola ed il dramma del Belgio rovino' tutto compresa la stagione della casa di Maranello. Lauda era un calcolatore, l'esatto opposto di Gilles
No, Jones, ebbe effettivamente delle difficoltà, e perse terreno poco alla volta, altrimenti difficilmente Villeneuve avrebbe vinto il granpremio, però ci riuscì con una monoposto turbo su un cittadino
@nakacicia95 ...con tutto il rispetto, ma il signor Stohr, che non ha certo bisogno di difesa, tantomeno da parte mia, ne saprà qualcosina in più di noi che stavamo davanti alla tv sul divano?
@@siegfriedstohr_guidarepilotare anche Gilles era senza gomme e con i freni al limite( il sorpasso a ruote fumanti è incredibile perché fatto non in maggior velocità come li faceva Arnoux) sennò quella gara la vinceva. Mi perdoni ma assolutamente non concordo. Vero che René aveva problemi di motore ma quella Renault era 1 secondo più veloce della Ferrari. Ultimo sorpasso avvenne in un punto di non grande velocità, fu una invenzione di Gilles ad attaccare Arnoux che si era allargato troppo, tanto è vero cbe dovette farlo passare per non toccarlo togliendo il piede dall' acceleratore. Non era un problema di motore in quel caso
@@angeloscozzafava3560 concordo, dopo quella staccata le gomme di Gilles erano quadrate! Fu un sorpasso al limite, oggi sarebbe stato penalizzato. La Renault era comunque superiore di motore dato che Jabouille aveva vinto
Violentemente, è ststo il peggior pilota di tutti i tempi, è stato uno come Simoncelli, i veri campioni vincono e nn fanno incidenti,abbiamo tanti esempi poveracci che vede un campione quando è ststo un vero disastro
I veri campioni vincono se hanno anche la macchina. Villeneuve l'ha avuta solo nel 1979 (e non era neanche eccezionale, non certo la migliore) ed infatti fece un ottimo mondiale, decidendo comunque di fare da scudiero a Scheckter, a Monza, rinunciando al mondiale, solo perchè in quel modo ili titolo piloti per la Ferrari sarebbe stato matematico. Gli altri anni (1980 e 1981) ha avuto delle incredibili carriole inguidabili, riuscendo comunque a ottenere 2 vittorie e risultati nettamente superiori al compagno di turno.
@@marcabruzzi4491 , un pilota si valuta da quanti incidenti, logicamente anche dai risultati, vada a vedere quanti incidenti ,morti compresi tra il pubblico,6
@@antoniofaravelli9540 A parte il fatto che quei morti purtroppo non dovevano stare in quella zona, era vietato. Le assicuro che il tasso di incidenti che ha avuto non è superiore alla media degli altri piloti. Seguivo tutti i gp, ma se ha voglia può controllare le statistiche su wikipedia. Solo che facevano più notizia perchè pilota Ferrari. Nel 1978 fu messo in croce ma ebbe solo 2 ritiri per incidente in cui era responsabile o corresponsabile. Dico SOLO 2 perchè rispetto alle critiche e alla nomea che gli fu affibbiata era un numero veramente esiguo. Nel 1980 e 1981, pur non avendo avuto un numero incidenti superiori agli altri piloti, erano comunque dovuti al fatto di guidare al limite per cercare di sopperire all'inefficienza delle carrette che guidava
@@marcabruzzi4491 ma cosa sta dicendo hahahahaha nn dovevano stare dove erano, nn dire imbecillita un campione nn fa incidenti informati. Nn parlare a vanvera li ha ammazzati anche sulle tribune oltre alle altre uscite di pista è stato richiamato ufficialmente dslla federaziona i suo colleghi. Tanto era pericoloso nn lo volevano in pista è ststo peggiore di tutti i tempi, altro nn qualificabile simoncelli altro pericolo, richiamato più volte dalla federazione anche lui tutti i disastri fatti in pista, si informi,e se possibile sia obiettivo nel valutare saluti
Bravo Siegfried, l'unico che ricorda la "non difesa" di Enzo Ferrari su Gilles dopo Imola...avevano dimenticato tutti il sacrificio che Gilles si era imposto a Monza 3 anni prima per accompagnare Scheckter al Mondiale , nonostante lui (Gilles) avesse ancora la possibilità di restare in corsa per il Titolo con una vittoria a Monza
Buongiorno Siegfrid....posso solo dire che la febbre Villeneuve me la tengo stretta anche io da 44 anni. Grazie per sue emozionante ricordo di un pilota magico che era Gilles. Lei e pscihologo, se non sbaglio e vede Gill anche di questo punto di vista, quando dice che volava sopra il buon Ronnie e buon Clay, e veri che quelle persone sono decedute, ma erano dove non dovevano essere. Non per difendere Gilles, non ce' piu bisogno, ma per dare a lui unnpo di giustizia storica e postmortem. Vede, una persona pura e semplice come lo era Gill...non poteva essere vittima del suo mito, era sucesso tutto troppo in fretta e lui gia' non c'era piu tra noi. Io mi farei una domanda a distanza di mezzo secolo, come mai nessuno si era preocupato di gestire sto impavido ragazzo? Non nascono tutti furbachioni come lo era Niki o ragionieri tipo Prost, neanche uomini sensibili e svegli come un certo Siegfrid Stohr....perche' non e' stato gestito meglio? E si poteva farlo, il grande vecchio era ben capace di farlo.Io un idea c'e'lo. Per finire e mi consenta e mi scusi....se io voglio tanto di sto bene a un mio pilota che ha buttato il cuore oltre il ostacolo, sempre, Monaco e Harama 81, io a questo pilota non gli faccio passare quello che Gill ha dovuto inngoiare da Imola a Zolder. Qui penso non solo non reagire su tradimento di numero 28, non lo ha difeso neanche davanti ai giornalisti che continuavano a far finta di non capire per aumentare il suo malessere, disaggio e senso di essere stato tradito da tutti....proprio lui che ha fatto vincere Jody nin attacsndolo mai e difendendolo a Monza. Mi dispiace e con tutto il rispetto....io questo non posso chiamarlo amore, mi viene piu naturale odio. E la prova provante e' che s funarale di Gill era presente solo Jody Schekter e Laffite, forse Stewart....nessun rapresentante della Ferrari. Siegfrid...mi perdoni, la stimo tanto...ma la penso cosi'. Gilles Villeneuve per sempre nel cuore💗🇨🇦🌷
Nn era un pilota magico ,come erroneamente dici, era un vero disastro, i suoi colleghi nn lo volevano in pista con l'oro, era un vero disastro,uguale discorso x simoncelli anche lui stessa fine, in campioni vincono e fanno pochissimi incidenti, @@elisabethmontsalvy
triste epilogo e parloe di circostanza di Enzo Ferrari poco sincere a fronte dei fatti e della dichiarazione "Comunque ha vinto una Ferrari"
Ricordo tutto quel che hai detto come se fosse ieri, Siegfried, e sono d'accordo, parola per parola, su tutto quel che hai commentato.
A mio avviso Gilles non è stato un vero e proprio campione. Un Campione può fregiarsi di tante vittorie nelle gare e di numerosi titoli mondiali. Ma Gilles, che ha vinto poco ed ha entusiasmato moltissimo, è stato persino di più. Per questo è entrato e rimasto nel cuore della gente; per questo è entrato - e resterà - nel Mito.
Ricordo bene il tentativo di sorpasso nel GP degli USA a Regazzoni. Fu scandaloso che quest'ultimo accusò Gilles quando lui stesso lo chiuse in maniera plateale provocando l'incidente. Ma ormai Gilles si era fatto la nomea e qualsiasi incidente era da attribuire a lui. Per quanto riguarda il GP di Monaco nell'81 con il turbo, ricordo un calo della Williams di Jones ma non un guasto della vettura e Gilles ne approfittò sul rettilineo principale facendo un sorpasso da urlo, una vera magia. Credo che passò a 20 cm dal guardrail!! Gilles è Gilles!! Leggenda pura!!
Beh, fu un po' precipitoso, però, non si può aspettare, uno si infilò, l'altro vide un varco e bam
Villeneuve era muro o non muro 3 passi avanti.... Lo adoravo proprio perché era un puro, non faceva calcoli, dava il tutto se stesso anche con una macchina inferiore. UNO DEI PIÙ GRANDI PILOTI DI F1 anche se non ha vinto nemmeno un mondiale
@@VENTISETTE4149 sa, cosa credo, che Villeneuve era visto, nell'ottica generale, come il " giocoliere ", come l'allora direttore di AutoSprint e Rombo, Marcello Sabbatini, con la famosa " ho la febbre Villeneuve ", la gente da lui si aspettava sempre il sorpasso, e credo che a lui piacesse anche, solo che..., la gente dice, che, a lui non interessasse il titolo mondiale, tanto era ormai famoso per le sue evoluzioni, invece credo che lui al titolo ci tenesse eccome, solo che era involontariamente " vittima " del suo personaggio della etichetta che gli era stata appiccicata, cioè lui sapeva che per vincere il titolo, doveva anche sapersi accontentare, perché è accumulando i punti che si ottiene il campionato, piuttosto che azzardare un'azione che avrebbe causato un incidente con la perdita dei punti a favore degli avversari, la gente come avrebbe reagito vedendo che si asteneva dall'attaccare, cosa avrebbe detto, ma non è più Gilles?, penso che fosse combattuto con se stesso, Lauda insegnava che a volte è meglio prendere punti piuttosto che buttarli al vento, lui ci teneva davvero al titolo, credo
@@corradobernasconi7323 certo che ci teneva al titolo. A Monza nel 79 fece capire a Scheckter che poteva passarlo quando voleva ma si attenne a contribuire a far vincere il mondiale al sudafricano. Nell'82 giustamente pretendeva di essere il primo pilota Ferrari e poteva vincerlo quel mondiale ma la grana di Imola ed il dramma del Belgio rovino' tutto compresa la stagione della casa di Maranello. Lauda era un calcolatore, l'esatto opposto di Gilles
No, Jones, ebbe effettivamente delle difficoltà, e perse terreno poco alla volta, altrimenti difficilmente Villeneuve avrebbe vinto il granpremio, però ci riuscì con una monoposto turbo su un cittadino
Quante corse su una BMW baby racer come quella lì dietro da bambino🤩
La sognavo da bambino ma ebbi solo il triciclo
Con arnoux niente di eccezionale??? Bahhhh
solo ruotate, belle e decise, ma poi René che era rimasto davanti è rimasto senza benzina per quello Gilles lo ha ripassato
@nakacicia95
...con tutto il rispetto, ma il signor Stohr, che non ha certo bisogno di difesa, tantomeno da parte mia, ne saprà qualcosina in più di noi che stavamo davanti alla tv sul divano?
@@siegfriedstohr_guidarepilotare anche Gilles era senza gomme e con i freni al limite( il sorpasso a ruote fumanti è incredibile perché fatto non in maggior velocità come li faceva Arnoux) sennò quella gara la vinceva. Mi perdoni ma assolutamente non concordo. Vero che René aveva problemi di motore ma quella Renault era 1 secondo più veloce della Ferrari. Ultimo sorpasso avvenne in un punto di non grande velocità, fu una invenzione di Gilles ad attaccare Arnoux che si era allargato troppo, tanto è vero cbe dovette farlo passare per non toccarlo togliendo il piede dall' acceleratore. Non era un problema di motore in quel caso
@@angeloscozzafava3560 concordo, dopo quella staccata le gomme di Gilles erano quadrate! Fu un sorpasso al limite, oggi sarebbe stato penalizzato. La Renault era comunque superiore di motore dato che Jabouille aveva vinto
@@siegfriedstohr_guidarepilotare oggi non è più formula 1.
Un abbraccio e la ringrazio per la risposta
Violentemente, è ststo il peggior pilota di tutti i tempi, è stato uno come Simoncelli, i veri campioni vincono e nn fanno incidenti,abbiamo tanti esempi poveracci che vede un campione quando è ststo un vero disastro
si vede che te ne intendi di formula uno. Hai proprio capito
I veri campioni vincono se hanno anche la macchina. Villeneuve l'ha avuta solo nel 1979 (e non era neanche eccezionale, non certo la migliore) ed infatti fece un ottimo mondiale, decidendo comunque di fare da scudiero a Scheckter, a Monza, rinunciando al mondiale, solo perchè in quel modo ili titolo piloti per la Ferrari sarebbe stato matematico. Gli altri anni (1980 e 1981) ha avuto delle incredibili carriole inguidabili, riuscendo comunque a ottenere 2 vittorie e risultati nettamente superiori al compagno di turno.
@@marcabruzzi4491 , un pilota si valuta da quanti incidenti, logicamente anche dai risultati, vada a vedere quanti incidenti ,morti compresi tra il pubblico,6
@@antoniofaravelli9540 A parte il fatto che quei morti purtroppo non dovevano stare in quella zona, era vietato. Le assicuro che il tasso di incidenti che ha avuto non è superiore alla media degli altri piloti. Seguivo tutti i gp, ma se ha voglia può controllare le statistiche su wikipedia. Solo che facevano più notizia perchè pilota Ferrari. Nel 1978 fu messo in croce ma ebbe solo 2 ritiri per incidente in cui era responsabile o corresponsabile. Dico SOLO 2 perchè rispetto alle critiche e alla nomea che gli fu affibbiata era un numero veramente esiguo. Nel 1980 e 1981, pur non avendo avuto un numero incidenti superiori agli altri piloti, erano comunque dovuti al fatto di guidare al limite per cercare di sopperire all'inefficienza delle carrette che guidava
@@marcabruzzi4491 ma cosa sta dicendo hahahahaha nn dovevano stare dove erano, nn dire imbecillita un campione nn fa incidenti informati. Nn parlare a vanvera li ha ammazzati anche sulle tribune oltre alle altre uscite di pista è stato richiamato ufficialmente dslla federaziona i suo colleghi. Tanto era pericoloso nn lo volevano in pista è ststo peggiore di tutti i tempi, altro nn qualificabile simoncelli altro pericolo, richiamato più volte dalla federazione anche lui tutti i disastri fatti in pista, si informi,e se possibile sia obiettivo nel valutare saluti